ascoli, 1898: è d'animo tepor l'accidia ria, / che s'abbandona
uova / vi scenda, che il tepor schiude sui dorsi / inverminando; la contrattil
a scoli, 1897: è d'animo tepor l'accidia ria, / che s'
nelle segrete / intime parti il buon tepor si mesce, / e gli aggrezzati
ammollarla [la lana] ché il tepor la solve / d'ogn'unto, in
austera luna: / che vapori e tepor per l'alta notte / salìano a te
e fomentando il pigro / terrestre umore col tepor benigno / de'trovati concimi. manzoni
, austera luna: / che vapori e tepor per l'alta notte / salìano a
luce / d'ottobre, al cui tepor nulla matura / perché già tutto maturò:
ventraia, e potrà, cullata dal tepor della sala, succiarsi il pisolino del
ti desola, / spunta, al tepor dell'anima tua pura, / qualche viola
: or son contenti / in un tepor di vita. 15. propagato
, e in vano / te l'ignavo tepor lusinga e molce. arici, i-163
. arici, i-163: né l'ignavo tepor del chiuso ovile / più le greggi
/ altri stan fermi a 'l dolce tepor de 'l meriggio tubando / di piacere
: sa bensì godere... il tepor dolce ed equabilmente diffuso delle stufe,
, e in vano / te l'ignavo tepor lusinga e molce. betteioni, i-380
suo sereno aspetto / in quel dolce tepor primaverile / sogni divini mi fiorìan ne
e in vano / te l'ignavo tepor lusinga e molce. manzoni, pr.
, e in vano / te l'ignavo tepor lusinga e molce. alfieri, i-23
sui miei cigli, / sotto il tepor del tuo [o sonno] mantello largo
molti i quadretti inclinati con dinanzi il tepor del lumino. -lastra sepolcrale.
, e in vano / te l'ignavo tepor lusinga e molce. pindemonte, ii-290
di san silvestro spandeva non so che tepor velato, mollissimo, aureo, quasi
di san silvestro spandeva non so che tepor velato, mollissimo, aureo, quasi
gli assidui navalestri stanno / rimembrando il tepor de'patrii mari. betocchi, i-73
eran molti i quadretti con dinanzi il tepor del lumino; ma questo eccesso così
e in vano / te l'ignavo tepor lusinga e molce. -che si
: or son contenti / in un tepor di vita. sbarbaro, 1-59: ci
invitativi dalla dolcezza del cielo, dal tepor del sole. ma perché in quelle
ti desola, / spunta, al tepor dell'anima tua pura, / qualche viola
/ primavera smarrita allorché il primo / tepor de'fiati suoi dalla commossa / terra
pedanti. tutti i fiori, et essendo tepor d'aere nell'autunno e verso
avori ogni augellino invita / onde al grato tepor si rinovelli? = lat
il sonno più aggrevasi, / ritorna il tepor; / trasfusa dal ciglio / la
di fama: / e al suo tepor scalducciasi vecchiezza. cicognani, 13-23: se
st'orse oltramontane / che al tepor del nostro sole / van leccandosi
di san silvestro spandeva non so che tepor velato, mollissimo, aureo. montale
, invitativi dalla dolcezza del cielo, dal tepor del sole. monti, 23-2:
). arici, i-151: col tepor dell'ovile, agevolmente / spunta labionda lana
giorno, i-221: te l'ignaro tepor lusinga e molce. manzoni, pr.
quando fuori da freddo, simile a un tepor viscerale del suolo. 2
avori ogni augellino invita / onde al grato tepor si rinovelli? guglielminetti, 3-105:
benigna, ed i presenti affanni / con tepor d'ami stà
= voce dotta, lat. tepor -òris, deriv. da tepóre (v
, 1-302: e libri usi al tepor di mani amiche / ch'or dei dotti
quando fuori fa freddo, simile a un tepor viscerale del suolo. =