. diffusasi con il linguaggio chiesastico e teologico. abasìa, sf. medie.
diffusa con 11 linguaggio biblico e teologico. abetìa, sf. disus
, sm. il pensiero filosofico e teologico di s. agostino e le varie correnti
dotta, comp. da a-privat. e teologico (v.). atèra
? 2. in senso religioso, teologico. il bene, il sommo bene
, e il panteismo, il razionalismo teologico e biblico, e gli altri scandali
è nella rappresentazione della vita, col vero teologico 0 filosofico, che è un'astrazione
nelle università] come autor filosofico e teologico, che dava campo, con molte
modo naturale, e poi per modo teologico, cioè divino e spirituale. sacchetti
tommaseo-rigutini, 1097: 'comprensione', termine teologico, vale l'intelligenza che ha l'anima
nella rappresentazione della vita, col vero teologico o filosofico, che è un'astrazione
quale la gente cerca un particolare eros teologico, un particolare connubio con l'infinito
ne fa giudice). -nel linguaggio teologico, atto di giudizio intellettuale (informato
6-169: ma non è questo significato teologico e liturgico della luce che ci preme
accettarne le credenze (e nel linguaggio teologico vale ritenere veri un principio, un
insegnamento e nella sua grazia; orientamento teologico, che sottolineando che la religione cristiana
mente allo spirito religioso, meditativo, teologico, scolastico del suo secolo, ed
sia matricolato. -nel linguaggio teologico: che indica ciò che si deve
un laboratorio fisico invece che nel seminario teologico (lascio di decidere quale delle due
bibia; dato buon principio al dizionario teologico. serdonati, 10-125: egli primo di
-ci). che concerne il dogma teologico (uno studio, una trattazione,
quale la gente cerca un particolare eros teologico, un particolare connubio con l'infinito
; molto, assai. -nel linguaggio teologico: nella forma perfetta, sublime.
il male morale, il politico, il teologico, ma non già il mal metafisico
simboliche... insegnano qualche arcano teologico o filosofico e naturale, propio delle scuole
, sf. eccles. studio storico e teologico delle eresie. = voce dotta
, i-21: il sincretismo filosofico e teologico degli alemanni, così indigesto ed ermafrodito
quale la gente cerca un particolare eros teologico, un particolare connubio con l'infinito
, quelli che sopra qualunque soggetto, o teologico, o fisico, o etico,
maraviglia alcuno, se dal sublime grado teologico e dalla filosofica altezza discendo in quella
il fatalismo, il panteismo, il razionalismo teologico e biblico, e gli altri scandali
ferità, così quello tanto volgare quanto teologico di ira. -selvatichezza.
correvano a roma dove si scriveva il latino teologico e fiscale. 5.
fondamentalismo, sm. teol. orientamento teologico proprio * di determinate chiese e ambienti
beatitudine eterna in paradiso. -nel linguaggio teologico: conferire al corpo le quattro doti
glorificato in cielo. -nel linguaggio teologico: che è dotato dei quattro attributi
godono dopo la morte. -nel linguaggio teologico: stato di perfezione a cui perviene il
ottiene (per lo più nel linguaggio teologico, con riferimento ai doni soprannaturali che
, ecc.; e nel linguaggio teologico questi doni sono detti specificamente gratiae gratis
15. nell'antico linguaggio filosofico e teologico: gravità, corruttibilità, inerzia (
2. nell'antico linguagigo filosofico e teologico: chiamava al suono della campana grossa il
quantità. -immaginazione divina: nel linguaggio teologico rosminiano, l'essenza divina in quanto
b. croce, ii-13-260: l'elemento teologico e trascendente... persisteva neu'
seguace di un determinato indirizzo filosofico o teologico. -in senso generico: incline,
. -disus.: nel linguaggio teologico, non richiesto dalla giu
della mamma. 4. nel linguaggio teologico, timore iniziale: il timore di
perché non si abbatte in un trattato teologico, politico o metafisico. mazzini, 32-34
agg. ingenito (e nel linguaggio teologico è attributo proprio di dio padre).
nel lat. cristiano, al significato teologico; cfr. fr. intercession (
allora dire che l'idealismo è intrinsecamente teologico. -per natura; per indole
(con partic. riferimento, nel linguaggio teologico, alla natura della conoscenza che dio
mentale, una conoscenza; nel linguaggio teologico, la contemplazione di dio nella visione
irenismo, sm. movimento spirituale e teologico cattolico che si propone di favorire il
: vi perdete questa volta nel laberinto teologico, dilette mie pecorelle. siri, vi-912
, leggete un capitolo o del trattato teologico politico o del leviathan; dite subito
gentile). -nel linguaggio biblico e teologico, verbo increato, seconda persona della
. 10. nel linguaggio dantesco e teologico: circonfuso dallo splendore della gloria divina
7. nel linguaggio dantesco e teologico: manifestarsi attraverso il vivo splendore che
luogo per essere stata quel che in linguaggio teologico direbbesi veicolo e tramite di grazia,
, era affidata la reggenza dello studio teologico eretto da innocenzo iv presso la corte
con partic. riferimento, nel linguaggio teologico, ai ministri della chiesa che,
tributato. -in senso concreto: trattato teologico sulla madonna. arbasino, 3-345
consisteva questa in un misto d'ideale teologico e di ideale filosofico fondato sull'autorità
operazioni. 12. nel linguaggio teologico e ascetico: dio (in quanto
. eccles. con signif. teologico. meritóso, agg. (
innanzi perché non s-abbatte in un trattato teologico, politico e metafisico. f. d
e. cecchi, 6-43: un paese teologico e miracolista come gli stati uniti.
un mistero; conformemente a un mistero teologico e, in partic., a
o, anche, a un mistero teologico o a un sacramento; conforme a
in nostro umile linguaggio il 'mito teologico ',... quale da questi
comunità dei fratelli boemi; il pensiero teologico era luterano, ma la linea di
partic. dilettazione morosa: nel linguaggio teologico, piacere che deriva non già da
l'affettività; dal punto di vista teologico, è vista come la separazione dell'anima
s. andrea. -nel linguaggio teologico, soggetto a temporanea sospensione in conseguenza
creata cosa il termine ha un significato teologico, ma per il leopardi, ignaro anche
di carattere metafisico: in contrapposizione a teologico, che si fonda sulle verità rivelate
prima per modo naturale e poi per modo teologico, cioè divino e spirituale. tommaseo
discorsi, epistole e poesie di carattere teologico in greco). passavanti,
, degli ideali, del pensiero filosofico e teologico del medioevo. b.
fanatico per reazione al 'tatticismo ', teologico per reazione al 'qualunquismo '
, il nulla (e nel pensiero teologico si riferisce in partic. alla fase
precetti noachidi: secondo l'antico pensiero teologico ebraico ripreso in tempi moderni dal rabbino
esiste, il nulla (e nel pensiero teologico si riferisce in partic. alla fase
esiste, il nulla (e nel pensiero teologico si riferisce in partic. alla fase
geometrico voi vi portate come nell'argomentar teologico,... vi do questa
tutte le facoltà (e nel linguaggio teologico e mistico indica lo spirito santo come
luogo delle cose reali; da scetticismo teologico, che ritiene impossibile dimostrare o razionalizzare
. -potere di ordine: nel linguaggio teologico tradizionale, il complesso di poteri e
cogitazioni. -nel pensiero filosofico e teologico di s. tommaso d'aquino,
interamente su argomentazioni di carattere teologico o religioso. delfico, 199
in tito livio il pan teologico discorso del dittatore per impedire l'emigra
gr. roxv 'tutto 'e da teologico (v.).
. cadesse a occhi aperti nello stratagemma teologico, non trovo testimonianza se non questa una
, letterario, filosofico, storico, teologico, ecc.; patrologia. tommaseo
: vi perdete questa volta nel laberinto teologico, dilette mie pecco- relle. periodici
a perfezione morale (e nel linguaggio teologico è attributo proprio della grazia divina)
usato anche in senso grammaticale e teologico), che risale probabilmente al
volta pettoruto del suo sapere filosofico o teologico e mirasse con guardo di compassione la
delle sue conclusioni fondamentalmente restauratrici nell'ambito teologico, morale e culturale.
, 1186: 'predestinazione nel linguaggio teologico, è un decredo di dio pel quale
-come alcuni, poco pratici del linguaggio teologico, affermano -e non ebbe, cioè
v-210: dal probabile fisico al dimostrativo teologico si sollevavano [i filosofi greci]
teologico, difeso da alcuni gesuiti,..
dovunque, ma particolarmente in un paese teologico e miracolista come gli stati uniti?
quale la gente cerca un particolare eros teologico, un particolare connubio con l'infinito.
si salva...: è punto teologico che si tiene ad ogni più rigoroso
mi sento in petto quell'odio quasi teologico che ostentano così metodicamente i seguaci dell'
. cadesse a occhi aperti nello stratagemma teologico, non trovo testimonianza se non questa
ordine finalisticamente necessario. -razionalismo religioso, teologico: posizione di chi nella religione ammette
.., più universale del razionalismo teologico che rigetta il sovrannaturale e il so-
suo stile poetico è remoto dal trattato teologico; e però vedendo le mirabili cose
stato più volte osservato circa il residuo teologico che era in fondo al pensiero dello hegel
nella sua completezza (e nel linguaggio teologico si allude al disegno divino della salvezza
8. ispirato al rigorismo morale o teologico. de luca, 1-5-1-81: a
, in espressioni del linguaggio mistico e teologico, alla luce che promana dagli spiriti
t. nel linguaggio mistico e teologico, circonfuso la luce, dallo
divino e, nel linguaggio mistico e teologico, alla luce che promana da dio,
del bartoli, ma solo constatare come rancore teologico, apocalittico sadismo, ingegnoso sarcasmo siano
hai saldato in filosofia tutto questo teologico ragionamento. -eliminare un dubbio, una
: il poema di dante è poema teologico ma tradotto in idioma stellare, agreste
qualità di un individuo, el linguaggio teologico, umiliazione del verbo nelltncamazione.
discorso (ed è contrapposto, nel linguaggio teologico, allo scandalo diretto o attivo
come mezzo di lotta contro il vecchio sistema teologico, ma nociva nella vera società,
ipotetico in quattro specie prime: in teologico, pertinente a cose sacre e alla immortalità
: vi perdete questa volta nel laberinto teologico, dilette mie pecorelle:...
e il sacro fu dottrinale anch'esso e teologico. monti, v-422: quantunque la
vero, era un assoluto non poco teologico e trascendente o semitrascendente. = comp
16-178: se l'attribuirmi romanzescamente un odio teologico contro il consumismo in generale, come
una grossa ondata di drammi con sfondo teologico. 8. punto di riferimento,
, a prescindere dall'aspetto stretta- mente teologico, tale documento venne considerato, a
dubbio inviluppato, ora smidollando qualche punto teologico. bettinelli, 3-525: altri hanno preteso
visiva riesce a estrarre da un enunciato teologico o da un laconico versetto dei vangeli.
, giuridico e, in partic., teologico detta somma (ed è riferito ai
ralismó), sm. pensiero teologico. rosmini, xxvii-205: non
e fosse oscuro e sospeso nel sistema teologico e fisico, e le sospensioni sue trasfondesse
dell'anima, nel linguaggio filosofico e teologico medievale. giamboni, 1 io
fuoco; e nel linguaggio filosofico e teologico medievale b. barezzi, 1-92:
una questione, un argomento filosofico o teologico, ecc.) guidotto da
degli spiriti celesti, nel linguaggio filosofico e teologico medievale). fra giordano,
opera di argomento scientifico, filosofico, teologico, ecc. g. villani,
senso mqrale, ma anco lo spirito teologico. g. gozzi, i-15-220: sembra
modo naturale, e poi per modo teologico, cioè divino e spirituale. s.
6. che ha contenuto o argomento teologico, ascetico o devozionale; che è
4. nel linguaggio mistico e teologico, circonfuso dalla luce e dalla grazia
e e -nel linguaggio mistico e teologico, la luce divina (o la
], 1: questo bellicismo filosofico e teologico elevato a sistema e ad idolatria,
oziosità, facendo divenire tutto il saper teologico una semplice lettura e un solo esercizio della
iii-270: il poema di dante e poema teologico ma tradotto in idioma stellare, agreste
stoltizie. -nel linguaggio neotestamentario e teologico, designa la sapienza umana rispetto a
. labriola, iii-14: dallo svago teologico,... alla intimità del
fuoco; e nel linguaggio filosofico e teologico medievale era riferito a ciò che si
agg. che si riferisce alla teologia, teologico. leone ebreo, 351: come
. -teologia della liberazione, movimento teologico e politico sorto nella seconda metà degli
teologicali. = deriv. da teologico. teologicaménte, avv. secondo
della teologia, dal punto di vista teologico. ottimo, iii-661: infino a
errate. = comp. di teologico. teologicare, intr. (
discutere, argomentare dal punto di vista teologico. b. fioretti, 2-4-99
teologicarci sopra. = denom. da teologico. teològico (ant. teolòico)
, il suo stile poetico èremoto dal trattato teologico; e però vedendo le mirabili cose
teologiche delle università. -problema teologico: questione metafisica concernente l'esistenza di
necessarie dovunque, ma particolarmente in un paese teologico e miracolista come gli stati uniti?
e da allora la divisione tra popolo teologico e borghesia improntata degli ideali protestanti, divenne
3. famil. disus. crostino teologico: pezzetto di pane che, se
modo naturale, e poi per modo teologico, cioè divino e spirituale. r.
. ant. che riguarda la teologia, teologico. matrice teologica (una dottrina,
alcuno logia; argomentare dal punto di vista teologico. -anvivificante. mamiani, 4-367:
iii-270: il poema di dante è poema teologico ma tradotto in idioma stellare, agreste
argomentazioni; assunto filosofico, scientifico, teologico, giuridico ecc. che si discute
rispettoso verso i genitori. -in senso teologico: paura della colpa che spinge il
innanzi perché non si abbatte in un trattato teologico, politico o metafisico. manzoni,
sm. filos. sistema filosofico e teologico elaborato da s. tommaso d'aquino (
luogo per essere stata quel che in linguaggio teologico direbbesi veicolo e tramite ai grazia,
trattati (di argomento scientifico, storico, teologico, ecc.). il
ossia del discernimento, che l'unitarismo teologico della metafisica tendeva a spregiare.
papini, ii-116: tutto il darwinismo è teologico fino all'ossa, tutto il vitalismo
qualità di testimone (e nel linguaggio teologico indica anche la volontà, l'intenzionalità
nella cultura medievale, dibattito su un tema teologico, giuridico, filosofico, ecc.
e che si muovono sul piano soprattutto teologico, radicate come sono nel filoisraelismo di
1-8: intendendo a ipotetico bersaglio, o teologico, o infernico, supernamente infimo.
chehaun'impostazioneteologica; che interpreta in senso teologico. v. lanternari, 1-124
vita religiosa. = deriv. da teologico, coi suff. dei verbi frequent.