leggiadre ballatelle / del buon vecchio di teo,... / che di una
covava in petto / al buon veglio di teo. pascoli, 525: è l'
alterata più o meno dalla confusione del teo e del cosmo, cioè dall'emanatismo
concezione propria di alcune sètte religiose (teo sofia, gnosticismo, ecc
natura superiore perché più spirituali (etici, teo logici, pastorali, mistici
e come il logo è unificato dal teo in cui risiede, così il lessico
, in versilia con meo, con teo. negli antichi dialetti settentrionali troviamo mego
faràiolo, / eh'è mustraraio el fatto teo / en cusì granne adunanza. fra
costituzioni o parti con cui, secondo la teo ria di cicerone, si
neoluteranésimo, sm. relig. movimento teo logico ed ecclesiastico originatosi in
da lui formulate; scoperto, formulato, teo rizzato da newton. -attrazione
ne gli stagni con frondi che si teo, l'erma di una divinità sacra ai
sopra dante, 1-446: esendo peri- teo per menare la donna, invitarono alle nozze
quanto il cosmo del primo contiene il teo in potenza, è in via d'
di adamo (con partic. riferimento alla teo ria del preadamismo o ad
da putéus (v. pù- teo). puteale2, sm.
da putèus (v. pù- teo). puteglióso (putoglióso,
dio, / che sarrà spuso teo ». = comp. dal
un dotto. bonsanti, 4-236: un teo retico... è
levossi anche la robusta forza di leon- teo pari a un dio. -molto
, 1022]: mat teo di domenico da colle hanno dichiarato esente dalla
per te l'universo si governa. teo patiscono, ché l'uno il fegato e
debole) della poesia del vecchio di teo fatti nell'età alessandrina e anche molto
tempo. duecento mangiatori soddisfatti sintonizzando le tuonanti teo = comp. di sinfonico.
che, se lo primer nau- teo ricci non si può se non temerariamente presumere
la mane e cossi ad don giovannima- teo et ad tuti li soi; e li
tèio2, agg. che si riferisce a teo, città greca della ionia sulle coste
= voce dotta, comp. da teo [bromina] e dal gr. <
. teologizare), intr. trattare di teo grave delitto, se ammettessero
teologi? saba, 1-23: pensate ai teo teònimo, sm. in
; costruttore di trame letterarie. -anche: teo 6. vezzegg. testoncèllo
tardo inspirò di poesia furore / di teo soltanto al vecchierei vivace. 2
: sfrondata dei balletti, delle gag tra teo teocoli spalla e gene gnocchi, delle
delle notizie sul ceramico o sull'eret- teo. = voce ted., propr
alcuna lingua. r à teo, agg. che vive senza credere né