un fanciullo di luce e d'aria tenue. cardarelli, 6-97: stare in casa
si sarebbe detto che volesse addossare a così tenue sostegno di parole un peso di significato
ma tuttavia vi rimane aderente per un tenue lembo azzurrino. ojetti, ii-283: ossuto
, 800: l'aria è assai più tenue e fluida dell'acqua, e meno
lunare. idem, 1095: il soprannominato tenue splendore bronzino, che resta nella faccia
pari passo, sia sublime, sia tenue, a lungo andare affastidisce.
bianca essalare, la quale è la parte tenue della carta, e restare la materia
annunzio, iv-1-182: era soffusa d'una tenue fiamma sotto gli occhi, e
le foglie, talora alitare come un tenue soffio di vento. viani, 14-89:
, iii-142: levò le braccia nella tenue luce, disciolse dai brevi allacciamenti un
che allaccerà lo stomaco all'ansa del tenue. = comp. di laccio-,
1-135: l'ombra a sinistra è tenue, senz'orli, come un alito,
, ii-669: ancorché il salario sia tenue, pure si trovano e si troveranno
vino, e soave; la radice è tenue, e di duo dodranti di lunghezza
questo far « risalire a monte » il tenue per collegarlo direttamente allo stomaco ricostituisce la
di soria; è un'erba tenue, amara, che sparge i giunchi
anelli. carducci, 664: levò la tenue / fronte, pallida e bella,
strongyloides stercoralis) è parassita dell'intestino tenue e provoca l'enterite; l'anguillula
800: l'aria è assai più tenue e fluida dell'acqua, e meno annessa
che allaccerà lo stomaco all'ansa del tenue, non è possibile ricorrere all'anestesia
trovandosi in ciaschedun luogo appaltato qualche macello tenue, che paga poco di sigillo.
pensione che m'appuntella è cosa troppo tenue. albertazzi, 44: noi che appuntelliamo
strato arabile e produttivo è dappertutto sì tenue, che male incoglierebbe a chi approfondasse
un fanciullo di luce e d'aria tenue. fracchia, 587: un giardino con
coltivabile della gera d'adda è ancora più tenue, e l'aratro appena vi deve
carro, il vomero brillava con un tenue splendore d'argento nuovo. beltramelli, iii-67
un sottile arco della bocca accenna un tenue sorriso? idem, 19-396: un ciuffo
ii-535: il giallo dell'arena è così tenue che l'uomo e la bestia sembrano
lento lento ove un'umida, una tenue / atmosfera argentavasi. papini, 20-34
carducci, 39: oh se un tenue spirto l'argiva / camena infondami!
12-2-130: questa umidità mescolata con qualche tenue porzione di sai marino... fa
dei mammiferi (vivono nell'intestino tenue): di aspetto vermiforme, con corpo
candido / riso. carducci, 353: tenue rosseggia e stanca / del sol la
al suol; / ratto così dal tenue / obblio torna immortale / l'amor
iv-87: veggendo egli [tolomeo] il tenue guadagno che ritraea dall'astronomia, nella
corpo, quel vapore produce una certa tenue gravezza o dolore di capo. leopardi
rinascita: il tono più basso, più tenue del colore atmosferico, la salute
, tr. (attènuo). rendere tenue, sottile, assottigliare; diminuire (
. attenuare, deriv. da tenuis 'tenue '. attenuativo, agg. che
la [forma] magnifica con la tenue non si mescola; ma sono quasi awer-
laggiù sotto di noi, un azzurreggiare tenue, un biancore: la valle della magra
carducci, 154: a me sorrida un tenue / lare e l'italo bacco empia
ma di ciascuna udivamo il respiro più tenue o più grave, ancorché, fuso in
le prime possono essere un velo di tenue lanugine; i secondi abbracciano soltanto la
l'umiltà non era / vile, il tenue bagliore strofinato / laggiù non era quello
. baluginìo, sm. chiarore assai tenue e intermittente. dossi, 300:
del vento. 3. figur. tenue e fuggevole indizio; annuncio, accenno
le prime possono essere un velo di tenue lanugine; i secondi abbracciano soltanto la
sua sorella. d'annunzio, ii-579: tenue serto a noi, di poca fronda
alberi magri ed altissimi, dal fogliame tenue come una peluria grigia, tremolano sul
/ la fronte, il ciglio benigno e tenue / e due brillanti faci / le
, composto (un moto); tenue, moderato (luce, calore);
gelato. cassola, 2-133: la tenue corrente aveva respinto ai margini della conca
e brillante armonia, ma un suono tenue ed uniforme. fiacchi, 187: favola
diretti del sole, io ammetto quel tenue splendore bronzino che in parte della luna
sul lastrico. linati, 30-82: una tenue vita è già su queste prode,
uomini. tommaseo, i-251: se tenue il nostro commercio, sia onesto;
scomparse. il giallo dell'arena è così tenue che l'uomo e la bestia [
39: ed oh se un tenue spirto l'argiva / camera infondami! se
79: te non il canto che di tenue vena / lene a gli orecchi
illimitato silenzio / di una ragazza / tenue. bocchelli, 2-74: dall'altro canto
neri; il che non è posta tenue per un uomo che se li vede
selvaggia che aveva per lei una troppo tenue canzone. montale, 1-15: un giorno
ha risposto che l'offerta è troppo tenue. conviene adunque che vi procuriate con
non vi raggia: / una tenue per il collo striscia rossa gli viaggia.
fosse ben forte o il dolore ben tenue. = voce dotta, comp.
sanvicino: esso colorava qua in rosa tenue là in rosa carico, qua in oro
di velocifero, l'autore stabilisce il tenue costo di lire 1000 per ciascuna.
, ii-2-8: codesto prestito cavalleresco al tenue interesse del 4 per cento deve essere
io prendo dell'esser tale ambiente molto tenue fluido e cedente, dal veder così
coltivabile della gera-d'adda è ancora più tenue, e l'aratro appena vi deve
organo e dell'armonium, dalla voce tenue e velata, come giungente di lontano.
doppia cèntina esatta, stampigliata sul rosa tenue della pelle, non persuade d'un dolce
suon di cetra / l'acqua che tenue tra i sassi fluì. d'annunzio,
clarin. chiarina2, sf. chiarore tenue del cielo. - anche dimin.
sole. 6. pallido, tenue, poco intenso, sfumato (un
). -anche di oggetti: di colore tenue ma luminoso. giamboni, 2-73
in que'silenzii. -di colore molto tenue e sfumato. pavese, 7-48:
appare nell'oscurità, nella notte; tenue lucore, luminosità diffusa nell'aria
4. letter. crepuscolo, luce tenue (al tramonto) già avvolta dalle
cicale al caldo estivo / soglion la tenue spoglia. monti, 3-199: dell'armi
peripatetico, il quale io stimo1 più tenue più cedente e più sottile assai della
). prati, ii-338: la tenue sfera non cessa un punto / sul
, la sua sostanza esser cosa più tenue e più rara che la nebbia o il
circonfuso di merletti, non portava che il tenue filo di perle offertole da lui.
di tutte le mie lacrime: / tenue ombra, e senza viso come l'oblio
: ella rispondeva con un sorriso così tenue ch'egli appena giungeva a coglierlo.
reclinò la testa su una spalla e un tenue filo di sangue caldo gli colò da
orgoglio non vi raggia: / una tenue per il collo striscia rossa gli viaggia.
se non la produzione del sangue troppo tenue e acquidoso. targioni tozzetti, 12-5-281
collocato e sostenuto liberamente in un mezo tenue e liquido, se sarà portato per
valorosa per diversi esso colorava qua in rosa tenue là in rosa carico, qua morbi
più; è formata di materia assai tenue e trasparente, la sua luminosità è
progressi dell'agricoltura... mediante il tenue contri buto dei loro sodi
sm.): breve e di tenue intreccio. - anche per simil. e
fosforo sulle lancette / che spande un tenue lucore / sul tuo dormiveglia.
bagno. cassola, 2-133: la tenue corrente aveva respinto ai margini della conca
della gera- d'adda è ancora più tenue, e l'aratro appena vi deve
della muzza... si stende un tenue strato detto ferretto, che i cacciatori
, la sua sostanza esser cosa più tenue e più rara che la nebbia o il
per quasi tutta la lunghezza dell'intestino tenue. vallisneri, iii-470: hanno pure
, quasi pietruzze di mosaico, questo tenue aereo conserto, che pur presenta la sodezza
certezza] dell'esser tale ambiente molto tenue fluido e cedente, dal veder così facilmente
la migliore età militando, e spesovi il tenue suo patrimonio, aveva finalmente conseguito una
illimitato silenzio / di una ragazza / tenue. moravia, iv-103: un lettino di
, ii-2-8: codesto prestito cavalleresco al tenue interesse del 4 per cento deve essere
sonno. prati, ii-338: la tenue sfera non cessa un punto / sul
, la sua sostanza esser cosa più tenue e più rara che la nebbia o il
più crassa, e la salsa più tenue e sottile. parini, giorno, 11-415
figur. vago, incerto, indefinito; tenue, dimesso, sommesso; delicato,
a quel crescimento e decremento del lume tenue o secondario che si scorge nel disco
: ha risposto che l'offerta è troppo tenue. conviene adunque che vi procuriate con
: a quel crescimento e decremento del lume tenue e secondario che si scorge nel disco
la migliore età militando, e spesovi il tenue suo patrimonio, aveva finalmente conseguito una
zolla. / a me sorrida un tenue / lare e l'italo bacco empia il
gli pareva io volessi recidere anche quel tenue filo di speranza che vi era ancora
giusta distanza del soie, / la tenue misura dei poveri passi, che imparino
ma assai decoro di aspetto, debile e tenue di corpo, ma di animo molto
-che ha i contorni incerti e confusi; tenue, evanescente (una figura, un'
luce, un fuoco); pallido, tenue, diluito (un colore).
assai decoro di aspetto, debile e tenue di corpo, ma di animo molto aspro
un canto, una lingua); tenue, attenuato, sfumato (un colore)
io non la corsa guardo: su 'l tenue / foglio il profilo vostro di amazzone
i denti mostravano verso le punte una tenue trasparenza azzurrina. calvino, 2-70:
la funzione dello stomaco e dell'intestino tenue. = voce dotta, comp
(un colore); non forte, tenue, pallida (la luce).
i versi de'poeti, sol un'eco tenue e confusa d'alcune poche sillabe di
, all'ansa digiunale dell'intestino (tenue). = deriv. da digiuno3
. anat. la parte dell'intestino tenue che viene dopo il duodeno e si
è [la pagliata] l'intestino tenue secondo del manzo, detto la digiuna o
dilicatis- simo senso, né con la tenue digradazione ammollirlo. 3. privazione
al fianco la sua creatura, il tenue corpicino, il vivo frutto delle sue
lustri diletto, / o mio carissimo tenue libretto? bacchelli, 10-20: era
quello stile (detto anche umile, o tenue, o comico) che meno si
8. figur. letter. debole, tenue. -in partic. riferito a un
ricevere le manifatture d'inghilterra mediante un tenue diritto di dogana. serao, i-1094
. togliere il colore o renderlo più tenue; far sbiadire. sannazaro, 4-167
discreta informazione]. 10. tenue, pallido (una luce, un colore
sentendosi al fianco la sua creatura, il tenue cor- picino, il vivo frutto delle
ricevere le manifatture d'inghilterra mediante un tenue diritto di dogana. gozzano, 372
sensazioni tattili: morbido e caldo; tenue, delicato. verga, i-196:
e il carnicino. -chiaro, tenue (un colore). soldati,
gentilezza. -con lume o colore tenue, pallido, non abbagliante, ma
invece a effetti di grazia delicata nel tenue chiaroscuro, nel colore sfumato, nella
oltre di che, / se così tenue credituzzo egli è, / farmi doloso
3-338: si può egli una linguerella più tenue, più gretta, più tisica
apparir grati fino ai villani per ogni tenue donuzzo da loro fattoci nelle loro capanne,
fosforo sulle lancette / che spande un tenue lucore / sul tuo dormiveglia.
suon di cetra / l'acqua che tenue tra i sassi fluì. verga, ii-475
. anat. primo tratto dell'intestino tenue, che si estende dal piloro fino all'
sconquassati. manzoni, 315: dal tenue / obblio toma immortale / l'amor sopito
si divincola il tardo / polipo al tenue lume / che attraversa le spume.
più... esser cagionato dalla pituita tenue. bicchierai, 192: di temperamento
effimera): hanno corpo esile e tenue, con tre sottili appendici all'estremità
umore di un mùrice tarentino, più tenue del bisso egizio e tuttavia ricamata di
. nuvolette rotonde disegnano una ghirlanda sulla tenue emersione di jemmapes. 3
non convenisse anche l'uso di qualche tenue ferrigna, o in figura di ruggine
. asportazione di un tratto dell'intestino tenue patologicamente alterato. = voce dotta
sf. medie. infiammazione dell'intestino tenue, causata da sostanze irritanti di origine
della famiglia ossiuridi, parassiti dell'intestino tenue, frequenti nei bambini; la femmina
grado di perfezione, sempre più tenue quanto più l'ema nazione
. pallavicino, 9-35: la invenzione è tenue, né gran fatto dilettevole o curiosa
il pube davanti alla massa fluttuante del tenue, poi si riflette e risale per
dànno prova di grandissimo orgoglio e di ben tenue sa gacia. baine,
viene secreto dalla mucosa dell'intestino tenue e agisce esclusivamente in un mezzo
parti muliebri e forse anco in qualche tenue esulcerazione di esse, onde gema continuamente
epico. d'annunzio, v-3-8: il tenue sorriso d'una stella moltiplicavasi per un
sole. -fioco, scialbo, tenue (un effetto luminoso). pascoli
e vivace. -poco intenso, tenue, sfumato, svanito (un colore
(la luce); fioco, tenue (un suono). svevo,
nostro non aveva ancor dato che qualche tenue saggio del suo ingegno e della sua
, 16-ix-49: mescolata [la pituita tenue] col sangue, ogni qual volta cresce
, deriv. da extenuàre 1 rendere tenue, piccolo '; cfr. fr.
vela l'oscurità esterna, si fa più tenue, e più visibile si fa l'
sempre qualche cosa di solido se ben tenue che corre come un rivolo tepido e frizzante
che l'etere celeste sia un liquido tenue e sottile come l'aria, ma più
, ma che vi sia un corpo sommamente tenue, puro, e sottile, il
che allaccerà lo stomaco all'ansa del tenue, non è possibile ricorrere all'anestesia
divano. 3. sfumato, tenue, delicato, non intenso (un
superiori (e può essere di grado tenue, come in gufo, o di
piccolissima, minima quantità, frammento; tenue traccia, debole indizio. dante,
tutte le regole di columella, pel tenue aiuto degli efficienti superiori, da'solchi
una pioggia di ricciolini la bianca e tenue fronte che io tanto amo specialmente fra
di circa un metro, si stende un tenue strato, detto * ferretto ',
. convenisse anche l'uso di qualche tenue mescolanza ferrigna o in figura di ruggine
ma tuttavia vi rimane aderente per un tenue lembo azzurrino, quasi per una favilla
s'incieli, / e va nel tenue senso un crepolio / d'aria che
. piccola fiamma, fuocherello, tenue segnale luminoso. dante, inf
l'umiltà non era / vile, il tenue bagliore strofinato / laggiù non era quello
sabbia d'oro che mossa da un tenue fiato lirico, spolverasse e brillasse ogni tanto
. manzini, 11-9: quella cosa tenue, esalata, prese figura d'un ultimo
3. figur. sottile, tenue, flebile (una voce, un
, o pelle sola sarebbe riuscita troppo tenue e debole, se ne mettean due mani
non spezzare compieta- mente il filo già tenue dei loro rapporti,... le
la vita è appesa a un filo tanto tenue che basta poco a romperlo. emanuelli
fogliame. pirandello, 7-116: al tenue barlume che filtrava dalle imposte, gli parve
-per estens. che emette un suono tenue, roco (un animale o uno
salvini, e traudire maravigliosamente onde un tenue fischiar d'orecchi sembrerà un fulmine,
v-1-621: una pittura inconsistente, troppo tenue e vaporosa, dove le forme e i
loro cime brune si tingevano di un tenue e fluido color d'oro.
e calcamento che fa un corpo flussibile e tenue come l'aria, e esalazione in
,... ed è lunga, tenue, flussibile, nodosa.
, iii-308: ha cadaun pinocchio una tenue e tenera buccia cartilaginosa, o follicolo,
linfatico, che si trova nell'intestino tenue. -follicolo splenico: formazione simile a
d'annunzio, iv-2-65: un formicolio tenue saliva allora pel sangue, si propagava
. -per estens.: emanare una tenue luminescenza, diffondere un fioco chiarore.
fosforo sulle lancette / che spande un tenue lucore / sul tuo dormiveglia. 2
non sorretto da una vigorosa ispirazione; tenue (uno stile, un componimento letterario,
giocondità la sua valletta frammezzata da un tenue tributario del reno. carducci, iii9-
giocondità la sua vailetta frammezzata da un tenue tributario del reno. tommaseo, i-227:
aprivano sulle foglie profonde. 29. tenue, smorzato (una luce).
sempre qualche cosa di solido se ben tenue che corre come un rivolo tepido e
per la notte, a fronte di un tenue compenso. -a fronte a
l'umiltà non era / vile, il tenue bagliore strofinato / laggiù non era quello
suono, una voce); evanescente, tenue (una luce). pascoli,
5. che si va dileguando; tenue, flebile (un suono, una
scompare, che si intravvede fugacemente; tenue, evanescente. giordani, vi-60:
quale difende ch'egli sia puro, tenue, molle, liquido, e vano tanto
un suono, una voce); tenue, flebile. marino, vii-263:
colore [delle gemme] sono un'ombra tenue, una nuvoletta candida, un fumo
il fatuo foco dentro la valle / la tenue cima de'giunchi sfiora / e al
può avere quattro gradi di intensità: tenue come in ago, medio come in grande
in toscana, l'occlusione di grado tenue può pronunciarsi come fricativa); affricata
può avere quattro gradi di intensità: tenue come in agio, medio come in
in toscana, l'affricata di grado tenue perde spesso l'occlusione); il digramma
smaglianti e variopinti, dal profumo assai tenue. c. durante, 2-200:
suon di cetra / l'acqua che tenue tra i sassi fluì. -stormire (
infiammazione simultanea dello stomaco, dell'intestino tenue e del colon. tramater [
, infiammazione del ventricolo e dell'intestino tenue. = voce dotta, comp.
ancora, assai piccolo, stringe il tenue. = voce dotta, comp.
in comunicazione l'in testino tenue con lo stomaco. = voce
muliebri e forse anco... qualche tenue esulcerazione di esse, onde gema continuamente
generativamente, e che s'adatti / il tenue al crasso e 'l crasso al tenue
tenue al crasso e 'l crasso al tenue. = comp. di generativo
delle mie fatiche, / quando ogni tenue chicco / germinerà tre spiche. idem,
di non spezzare completamente il filo già tenue dei loro rapporti, e così tenersela in
: nuvolette rotonde disegnano una ghirlanda sulla tenue emersione di jemmapes. -figur. opere
3. per estens. produrre un tenue e piacevole effetto luminoso o acustico.
giocondità la sua vailetta frammezzata da un tenue tributario del reno. foscolo, iv-422
lei somigliante), ha un suono tenue e molle sì come è in 'pigliano
. 3. per estens. tenue, sottile, fragile. boccaccio,
al suol; / ratto così dal tenue / obblio toma immortale / l'amor
(o budello) gracile: intestino tenue. fasciculo di medicina in volgare,
gli amici. bocchelli, 11-9: pur tenue e labile e fioca e remota,
pallavicino, 9-35: la invenzione è tenue, né gran fatto dilettevole o curiosa
l'altare del medesimo francesco, un tenue segno del di lei grato e divoto animo
3-338: si può egli una linguerella più tenue, più gretta, più tisica,
, ii-2-276: volli cercare il semplice tenue, e sono andato nel gretto e nel
grigétto1, agg. e sm. grigio tenue; che è di questo colore.
'si dice una possessione magra, tenue. passeroni, ii-14-82: or cava
d'annunzio, v-2-39: noto la tenue distanza tra la palpebra e il sopracciglio
2. medie. disus. liquido tenue, rossigno e putrido, che trasuda
la impetigine può aver principio da icor tenue meschiato con umor crasso e mordace.
deve esser scritta con la idea del dir tenue ed umile, conveniente alla qualità delle
di mele bollito insieme, diventa un tenue idromele medicato. massaia, viii-71:
l'idrope cattivo è quello che è tenue, sottobianco ed esce da ulcere cattive,
anat. ant. parte dell'intestino tenue, compresa fra il duodeno e l'
. d'annunzio, iv-1-554: quel tenue viso dolente a contrasto con la difformità.
. anat. ultima porzione dell'intestino tenue, fra il duodeno e il cieco
situata nel punto in cui l'intestino tenue si trasforma in crasso, che regola
che le materie escrementizie retrocedano dal tenue nell'ileo. = comp.
o interessa l'ultima porzione dell'intestino tenue o ileo. crescenzi volgar.
illimitato silenzio / di una ragazza / tenue. buzzati, 1-196: benché fosse già
della terra, conservi per qualche tempo la tenue luce imbevuta o dal sole o dall'
2. finissimo, sottilissimo, tenue (tanto da non essere quasi percepibile
.. -insinuò la vo- cetta tenue e incolore, impaurita e insieme quasi indifferente
da lungi. cicognani, vi-181: tenue, quasi impercettibile, al pallido sole meridiano
2. per simil. colore sfumato, tenue. onofri, 22: col tuo
, i quali a lire 30 danno la tenue importanza di lir. 9780. leggi
, iii-2-288: l'impronto forzoso dà tenue prodotto, e bagnato di amare e
che si spacca; e le seguiva una tenue arricciolatura di fumo. -sfavillante,
ch'ànno il suono più trito, / tenue rivo che incanta / l'animo dubitoso
: varietà di rosa caratterizzata da un tenue colore rosato; rosa carnicina.
al sol fiammanti, / e il fumo tenue d'uno dei camini, /
. carducci, iii-3-258: levò la tenue / fronte, pallida e bella,
arbusti alti. 13. fioco, tenue, intermittente (un lume, una
dell'altre cose, ma la più tenue; né questa fa spirito inchiuso in
2-279: 0 allodola, a un tenue filo avvinta, / schiavo richiamo delle
una pioggia di ricciolini la bianca e tenue fronte. comisso, vii-87: il fazzoletto
saldezza; che è composto di materia tenue, sottile, volatile (il fuoco
freddo constringente e dal caldo tirante il tenue in suso. lorenzi, 3-145:
l'erario mio era... assai tenue, e un lungo viaggio..
. -diventare meno intenso, farsi tenue, affievolirsi (un colpo, un
d'annunzio, i-130: a 'l tenue gregge voi, ladri, voi, lupi
pietra consta di materia più densa privata del tenue,... e 'l legno
rosmini, xxvii-373: l'amor naturale è tenue e inefficace, sebbene è amore.
a picciola bolla spumosa galleggiò sopra l'acqua tenue, informe ed inesplicata pigliando e perdendo
infallibilmente una parola mormorata, un sorriso tenue, un piccolo sussulto, un lieve
-per simil. rivestire di una tenue luce. g. raimondi, 6-51
broggia, 9: se mai ha tenue cosa ed è costretto a dar tutto
flogisticato... era infetto da una tenue porzione di ferro. galiani, 3-167
. -diventare meno intenso, farsi tenue, attutirsi (un colpo, un
è come il miracolo cristiano; è tenue,... ma ingente, assoluta
cifre e il tenebror / empì la tenue fronte a ospitar nata / solo gentili
la paga. carducci, iii-21-405: tenue stipendio mensuale di lire io che non
: quando dall'ulcera scorre un licor tenue, crudo e di sostanza quasi acquea,
attratti dall'ombra molesta su cui si innalzò tenue e leggerissima una spira bianca, opalina
... -insinuò la vocetta tenue e incolore impaurita. soldati, ix-326
ossia malamente interpretati. -figur. tenue, impalpabile; inconsistente. testi,
galileo, 1-1-241: quell'ombra è tanto tenue e sfumata, che l'osservatore resta
conferire una luce o una tinta più tenue, più sfumata. l.
. assumere una luce o una tinta più tenue, più sfumata. -per estens.
assunto una luce o una tinta più tenue, più sfumata, più delicata.
panzini, ii-161: mi scosse una tenue ombra nera che intercettò la luce.
col cadere del sole, sempre più tenue e breve. -per estens. caratterizzato
divide in due parti fondamentali: intestino tenue, distinto in duodeno, digiuno e
/... ma di che tenue e sottil ell'abbia / l'essenza intesta
il ragno] si cala pendolo da tenue stame, / e va librandosi pian
danzatrice / intorno gli danza / ventilata e tenue come la paglia d'avena che svola
ivi vedrai / tutte le foglie in tenue sacchettino / membranaceo involute. tramater [
io delle mie fatiche, / quando ogni tenue chicco / germinerà tre spiche. pavese
addominali (milza, colon e anse del tenue). m. savonarola,
ipogastrio si trovano alcune anse dell'intestino tenue, il sigma, la vescica urinaria,
che può venire all'uomo da quella tenue e sottilissima idea della invisibile e incomprensibile
comp. dal gr. loxvó? 4 tenue 'e cpcùvri 4 voce ';
più altro che polvere? polvere ardente e tenue come quella che tùrbina nel soffio del
fra due vocaboli può essere di grado tenue [ala) o di grado rafforzato
? -chiese la foscarina con un sorriso tenue, toccando la mano dell'amico taciturno che
un suono, un rumore); tenue (uno splendore). pascoli,
nostri prodotti facilmente arricchiti, e da tenue principio con la fede, con la
, di pozzuolo... son tenue in minor pregio, ancorché sieno molto gagliarde
cigolio, scricchiolio. -anche: suono tenue e melodioso. saluzzo roero, 3-i-35
ali. campatila, 16-40: sotto tenue membrana [il naso] ha ne l'
la sicilia. 7. indizio tenue e fuggevole; spunto, accenno,
, incostante (un sentimento); tenue, tiepido, labile (una virtù,
. - anche: luce fioca, tenue, estenuata. cesarotti, 1-xx-119:
nei cespi delle ginestre, avviluppati di tenue lanugine, dormivano a miriadi farfalline celesti
immagine, riflesso; barlume, indizio tenue e fuggevole. — anche: minima
più facile al ventre con un vitto tenue passar la notte, o giacere aggravato
, di tinte, di contorni; tenue sfumatura; evanescenza. milizia, iii-271
levarsi su nel roseo cielo un fumo / tenue, leggiero, quale esce su l'
ancora dell'istessa [erba] è tenue e leggierissima, onde viene a generarsi
un leggiero fruscio. 12. tenue, sbiadito, pallido (un colore)
dall'ombra molesta su cui si innalzò tenue e leggerissima una spira bianca, opalina
ingentilire, educare al maneggio frullante della tenue bacchetta d'ebano quelle dita. g
, il passo); smorzato, tenue (il respiro, un soffio, un
iii-2-79: te non il canto che di tenue vena / lene a gli orecchi mormora
calore per dritta via dal denso al tenue, comincia prima ad allentar la mole poco
sforzo contro il languore letale ove la tenue vita stava per estinguersi. moretti, i-809
/ e pur languida posa / la tenue fronte su la dotta cetra.
: ti brilla al dito solo il tenue lume / d'un'ametista,..
certo vacillamento che rende visibile anche un tenue lembo della superficie posteriore. tommaseo [
grecamente 'lichen ', deriva da più tenue umor ancora, che non fanno amendue
fra una nebbia levissima smagliava su la tenue ma ghiacciata neve che cuopre le colline
nel freddo della sala esso emanava un tenue calore in cui lievitava il profumo delle donne
iii-3: quando dall'ulcera scorre un licor tenue, crudo e di sostanza quasi acquea
di gesso. 2. luminosità tenue e diffusa, chiarore. -ai primi
fosforo sulle lancette / che spande un tenue lucore / sul tuo dormiveglia. caproni
. letter. che diffonde una luminosità tenue, un chiarore fioco. papini,
lumescènza, sf. letter. luminosità tenue, chiarore fioco. papini,
tre globi della lumiera che emanano una tenue soavissima luce rosata. palazzeschi, i-399
, adoperato per diffondere nelle camere un tenue chiarore durante le ore notturne. d'
la curva volta a ponente e con tenue luminosità. giamboni, 8-i-137: l'
i metalli anche fuso con essi in tenue proporzione. 22. esclam. ai
giovini lustri diletto, / o mio carissimo tenue libretto? 2. lustrazione (
consta di materia più densa privata del tenue,... e 'l legno di
ha quattro gradi d'intensità: il tenue, che ha luogo fra vocali (
che si ha nelle medesime condizioni del tenue ed è contraddistinto nella grafìa del raddoppiamento
grammo, fiamma); nel grado tenue, specie dove si discorra rapidamente,
forma di dire, che talmente sia tenue e per cosi dire gracile che però
tatto, di colore bianco o di tinta tenue, impie gata per lo
l'illimitato silenzio / di una ragazza tenue / le nostre / malattie / si
e di malavoglia. -debole, tenue, stentato. c. arrighi,
... maliardo, / un tenue sorriso ritorto, / che nasce si torce
? -certo, rispose con un sorriso tenue la fidanzata di gesù, arrossendo.
smorzato, poco intenso, pallido, tenue (un colore). - anche con
-per simil. che ha luce tenue (una stella). d.
. per estens. fragile, stentato; tenue, labile, evanescente. aleardi
corrente maggiore. -fioco, tenue (una luce). stigliani,
di stoffa che ne rendono il suono più tenue, di modo che non può udirsi
di più manso. -debole, tenue (il vento). commento a
un tordo marino passa alto col suo tenue gracidio. -gazza marina: v
sm.: colore marrone chiaro o tenue o abito di tale colore).
meritar le quali gli si imponeva il tenue sacrificio di prolungare le abituali preghiere che
sappiate che non godrei tanto di così tenue (per altri!) materia di
anche la luce: una materia più tenue ma sempre materia. -esteriore.
mele bollito insieme, sicché diventasse un tenue idromele medicato. manzoni, pr.
esclude la distinzione fra scempie (grado tenue) e doppie (grado rafforzato)
che sono @y8x7tt-9
tenue, ciò è xttt; medie, ciò
allampanata. giusti, 4-i-244: sostanza tenue / che poco ingombra, / anello
per estens., alquanto labile, tenue, languido, effimero: un moto
seconda... è detta membrana tenue o pia matre. g. del papa
ivi vedrai / tutte le foglie in tenue sacchettino / membranaceo involute. targioni tozzetti
v.]: 'menisco ': tenue membrana o cartilagine interarticolare. bianciardi,
4. debolissimo; molto leggero, tenue, fievole; quasi impercettibile.
ch'ànno il suono più trito, / tenue rivo che incanta / l'animo dubitoso
nulla e poi, mercatantando quel peculio sì tenue, sappia tesoreggiarsi in sì poca vita
superficie levigata, lucente, di un tenue colore argenteo. jahier, 2-124:
, una cerchia merlata che segue un tenue pendio. calvino, 7-144: lo
del circunflesso); ha fiato o tenue o aspirato. queste cose, ancora
18: mescete, amici: un tenue / soffio è de l'uom la vita
(arterie e vene mesenteriche, l'intestino tenue; 1 " inferiore 'che nasce dall'
terminano nella splenica. l'intestino tenue con la parete posteriore del
mesentere, nel caso in cui l'intestino tenue che m'aveva turbato il mesenterio.
m. -ci). dell'intestino tenue, attaccato alla parete posteanat. che
; mesenterico. zione fluttuante del tenue. -in partic. vene e
carducci, iii-1-215: di franco artefice tenue lavoro / da le grazie tornito /
ella si mise a ridere d'un tenue riso che su quella bocca afflitta aveva una
sonetto di gran polso, ma nel carattere tenue ha esso una venustà non tenue,
carattere tenue ha esso una venustà non tenue, ed è più che mezzana- mente
leciti e lodevoli nello stil mezzano e tenue. alfieri, 5-46: scritti ora in
figur. sfumatura, differenza, distinzione tenue, appena accennata o percettibile; abile
che riveste lo stomaco e l'intestino tenue, è destinato a inviare gli stimoli
rimettere ai popoli concorrenti una parte, tenue nondimeno, delle penitenze. g.
, 157: si faceva vento con un tenue ventaglio... pazientemente miniato e
si muove. 8. molto tenue, debolissimo, fievole; quasi impercettibile
di polvere. 6. più tenue e fioco, meno sfolgorante, meno
. intr. diventare meno intenso, farsi tenue, impercettibile; svanire, dileguarsi (
, o, anche, particolarmente fioco, tenue, poco luminoso (un astro,
iii-4-26: nel sereno gorgo / la tenue miro saliente vena: / trema,
cespi delle ginestre, avviluppati di tenue lanugine, dormivano a miriadi farfalline celesti
negli spedali suoi. 6. tenue, fioco, soffuso (un raggio,
il calore); poco vivo, tenue (il fuoco, la fiamma).
. che ha tono debole, basso; tenue, sommesso, fievole; flebile (
7. attenuato, smorzato; tenue, fioco (la luce).
st'òmero polito e senza peso, tenue come un pezzo d'esca da focile
intensità; né troppo vivo né troppo tenue (un fuoco, una luce).
una modificazione, della quale, per tenue che sia, non è possibile che
una modificazione, della quale, per tenue che sia, non è possibile che gli
, e le fulgide / pupille, tenue la bocca ed umido / il labbro,
29. illuminato da una luce tenue e chiara, delicatamente soffusa (un'
molli sulle acque. 30. tenue, sfumato; che ha riflessi o tonalità
la brezza); mite, lene, tenue. gosellino, 1-94: ecco eh'
giorno ungo la parte dura con olio tenue che abbia virtù di molli re.
con estrema sfortuna: e persi la tenue moneta di otto lire. montano, 51
salumi vernici / paradiso dei sensi per tenue moneta / nella gratuita felicità.
all'orizzonte, fra l'azzurro più tenue, dietro le rotonde montagnine blu, si
o. con un riflesso tenue, fiocamente. màlaparte, 7-401:
campagna distendersi lavorata, di un verde tenue, morbida per alti salici dalle fiondi
verso il palazzo. 9. tenue, evanescente; incorporeo, impalpabile,
morbidi. -caratterizzato da una luminosità tenue, delicatamente soffusa (il cielo,
-sfumato, velato, soffuso, tenue (un colore, la luce)
pieno in orchestra; forte qui, tenue, grazioso, rallentato, morendo.
calante. bernari, 3-420: quel tenue lucore che un quarto morente di luna
prossimo a spegnersi, languente, molto tenue e tremolante (una fonte di luce)
6. sfocato, sfumato, sbiadito, tenue (un colore). ltnati,
, col dispregio orgoglioso, col cibo tenue, i suoi mal satolli e perciò mormoranti
infallibilmente una parola mormorata, un sorriso tenue, un piccolo sussulto, un lieve rossore
. bisogna con molta diligenza instituire dieta tenue. -come manifestazione erotica.
dalla fantasia con certa sembianza confusa, tenue e sparuta, noi muove più di
essere cave e morte. ly tenue, fioco, debole (una luce)
una spesa che accettiamo volentieri; perché tenue. 'oh via, cos'è a
visione, mette in moto il congegno tenue dei nervi. -agitare, scompigliare
grazioso e simbolico, per lo più di tenue valore materiale; omaggio, regaluccio
umore di un mùrice tarentino, più tenue del bisso egiziano. gadda conti, 1-442
serao, i-692: era una voce assai tenue, ma musicale, quasi cristallina,
lauro con foglie ampie e di colore tenue. landino [plinio],
iii-1-225: ella sapeva mutare il più tenue dei sorrisi in una grande felicità.
(jysxttto?, si partono in tenue, ciò èxjtr, medie, ciò è
che produce un suono quasi impercettibile; tenue. l. zucconi [tommaseo]
; ha quattro gradi di intensità: tenue, in posizione intervocalica; media, dopo
di poco. -con riferimento alla tenue luminosità del primo quarto della fase lunare
necessario di porre nel corpo lunare quel tenue splendore nativo da mescolarsi con questo reflesso
xii-96: né mise la più tenue querela pel continuo svegliarlo in que'momenti
nebbia della polvere. -chiarore tenue, luminosità diffusa. mamiani, 10-ii-355
nibulositate. -per estens. chiarore tenue e diffuso, penombra. paolieri,
foschi. -che ha una colorazione tenue, smorzata. bossi, 81:
allora a comparire in negozio, quasi tenue vapore ch'è poi divenuto splendidissimo astro
raffinate, di argomento mitologico, oppure tenue, delicato e ironico, espresso nei
ivi vedrai / tutte le foglie in tenue sacchettino / membranaceo involute, e dove
cicala aveva] lunghe ali / di tenue vetro nervute / di foschi rilievi,
poiché così è di minore e più tenue nutrimento. b. del bene, 2-310
nitidezza nelle opere dei giusnaturalisti attraverso il tenue velame dottrinale e filosofico. c.
erenosi e palustri, ed è lunga, tenue, flussibile, nodosa, piena d'
, nome e cosa. e più tenue, più rara: non nuziale ma virginea
. 2. che emette un tenue chiarore, che produce fosforescenza (un
-anche: massa di materia cosmica molto tenue ed estesa. -nubi di magellano:
). -ant. non aspirato, tenue (una consonante). patrizi,
sorveglianza. -estremamente flebile e tenue. d'annunzio, iii-2-1064:
, nome e cosa. è più tenue, più rara: non nuziale ma
oltretomba ci giunga. -fioco, tenue (la luce). borgese,
13. manifestazione, parvenza o apparenza tenue, vaga, che non corrisponde alla
labbro superiore; e il suo sorriso tenue tremolava sotto l'orlo nero, si ombrava
donna sulla sessantina. -smorzato, tenue, fioco (la luce).
qualche siciliano ombreggiamento. -traccia, tenue residuo. spallanzani, 4-v-332: l'
una pioggia di ricciolini la bianca e tenue fronte che io tanto amo specialmente fra
ecc.]. 5. tenue speranza, presagio appena accennato. monelli
in quel tanto che può restare in un tenue bioccolo, in un ciuffetto?
..., scaturente, undante, tenue, mobile, piscosa, dolce
non potrà negarsi che anche in un tenue soggetto si possa e ingegno e talento esercitare
del suo corpo usciva non so che tenue emanazion di piacere e andava a blandire il
piena, sobria, come soffusa d'una tenue opacità, suggerendo l'imagine del più
verde. -che emana un chiarore tenue e diffuso. lisi, 280:
marradi, 159: con un riflesso tenue d'opale / la prim'alba apparìa su'
; che dà l'impressione di una tenue luminosità (la carnagione di una persona
di maestà. carducci, iii-3-103: una tenue per il collo striscia rossa gli viaggia
sono i semplici caratteri del dire: tenue, magnifico, ornato e grave. p
, [la lava] arde di una tenue fiamma azzurra ed esala insieme un acuto
ottusi / m'apparìan quasi da '1 tenue (vel d'un sogno circonfusi.
e di libertà. 14. tenue, scialbo (un colore).
trarsene fuori. -basso, fioco, tenue (un suono). linati,
; ha quattro gradi di intensità: tenue (in posizione intervocalica o fra vocale
m'ammazza. -in modo tenue e smorzato. serra, ii-61:
non violento, offuscato, blando, tenue (una luce). guerrazzi,
a volta a volta o ravvivato da un tenue e vivido velo e pagliettatura cinerea dolcissima
pallidità. 3. luce tenue, diffusa. d'annunzio, iv-2-466
propria vivacità; offuscato, smorzato, tenue, fioco, diafano (una luce
radula, 1-39: piacquemi: un pallidor tenue, lambente, / qual nebbia fiore
3. scarsa luminosità o riflesso, luce tenue, fioca o diafana del cielo,
2-108: l'altro, un panciutèllo dalla tenue barbetta aguzza di satiro, strizza le
di uno strato di materia calcare così tenue che non ne impedisce la cedevolezza.
vino salumi vernici / paradiso dei sensi per tenue moneta / nella gratuita felicità.
dei registri parrocchiali si rifaceva alla gutturale tenue degli inizi, da menegaccio a ménego
'e 'florido 'ovvero in 'tenue, medio 'e 'sublime '
quella fronte pallida come il lenzuolo, tenue e pura come una particola. palazzeschi,
la suggerisce appena; abbozzo, accenno tenue e fuggevole; barlume. ojetti,
man parvola, / siccome verghe in tenue fascio unite, / tu vuoi di sette
ver che passi / di sangue un tenue spirto e in petto lassi / tempre uniformi
con estrema sfortuna: e persi la tenue moneta di otto lire. 79.
(con valore aggett.): tenue, delicato. piovene, 2-18:
in questo pastello ottobrino. -coloritura tenue e sfumata di una descrizione letteraria.
con cereali, ne contiene sempre una tenue quantità, ma sufficiente per renderlo sgradito
della tragedia, contrapposto a quello più tenue della commedia, detto ethos (e
debole e gracile, di complessione molto tenue, così per natura come per le
prelievo. cattaneo, vi-1-183: un tenue pedaggio dell'uno per cento sul valor
accanto al lume, aveva acquistato un tenue sapore di petrolio. -nella bicicletta
attaccate con una membrana overo pelliccila assai tenue, come sono appunto quelle dell'anatre
, agg. ant. che ha una tenue pendenza, che è posto in leggero
con uso aggetta immerso in un'oscurità tenue e diffusa); luce crepuscolare,
sguardo curioso e pettegolo dei profani il più tenue raggio della sua passione. montale,
un globo pensile e librato in aria tenue e cedente? lubrano, 1-136:
esistono. pellico, 2-470: un tenue arpeggio mi percuote appena l'orecchio.
degli ossi. campailla, 13-25: pria tenue dio ma sensitiva veste / su le
il limite dell'orizzonte di un azzurro tenue digradante a poco a poco in periato e
sarpi, vii-104: se il fuoco è tenue in moto, non sarà cosa permanente
composta, ed il caldo in potenza sarà tenue senza moto. segneri, i-594:
galileo, 1-1-241: quell'ombra è tanto tenue e sfumata che l'osservatore resta perplesso
che sono mezzane, come nella nota tenue s'acquisti la chiarezza; come la
spira del loro [delle rose] tenue profumo viva prigioniera per la sala, e
le quali applaudivano ad ogni suono della tenue sua voce. calandra, 4-145: lo
mio conto dovranno lungamente restar aperte nella tenue nostra fortuna. g. g.
e / o strumentale effettuata con un tenue grado di forza (e un'esecuzione
pallavicino, 9-35: la invenzione è tenue né gran fatto dilettevole o curiosa e la
mezza virtù, un picciolo ingegno, una tenue abilità tutto l'appaga. 17
e le minestre, sieno di sostanze tenue, quali sono i galletti, le pollastre
fragorosa epopea? -fievole, tenue, appena udibile (un suono).
piccolo fischio. 19. fioco, tenue (una luce). l.
bassa gradazione alcoolica; poco denso, tenue (un vino). del garbo
: si può egli dare una linguerella più tenue, più gretta, più tisica,
prefazi non deve essere né gonfio né tenue, ma grave, pieno e ornato.
la terra difficile, d'argilla / tenue commista e di petruzze, alberga /
con una pioggia di ricciolini la bianca e tenue fronte che io tanto amo specialmente fra
. 2. colore verde chiaro, tenue, sfumato, simile a quello della
che è di colore verde chiaro, tenue, sfumato (anche nell'espressione verde
obo di cocco. 6. tenue, aereo (un segno grafico o un
un'ora triste in cui la luce tenue stagnava sui monti, sulle case, sulle
che ha un tono debole, basso, tenue; sommesso, fievole (un canto
più placidi. 16. tenue, sfumato (un colore); soffuso
al limite dell'orizzonte di un azzurro tenue digradante a poco a poco in periato
appena s'udiva. -delicato, tenue (un sapore). a.
una sostanza [il fuoco] così tenue, così elastica ed attiva, capace
, che in lui tutto è tessuto col tenue filo oraziano. 3.
e le minestre, sieno di sostanze tenue, quali sono i galletti, le
deve essere inzuccherata di polline volante nel tenue vento. moravia, xiii-264: l'
di gran polso, ma nel carattere tenue ha esso una venustà non tenue ed è
nel carattere tenue ha esso una venustà non tenue ed è più che mezzanamente bello.
sugo spremesi; da quelle / traggesi tenue polve. parini, giorno, i-482:
polverizzatore i ricci sulla fronte di una tenue essenza di fieno. alvaro, 17-282:
illimitato silenzio / di una ragazza / tenue. idem, xi-221: ora si sente
possente, respira ora un buon sole tenue e melodico nell'inane aria chiara. landolfi
che costituisce un indizio, per quanto tenue e confuso, dell'esistenza di un
resta. lucini, 11-128: alla tenue luce della lampada ad olio il fuso girava
diversamente segmentate et variegate; altre cum tenue palio bombicino: mumbrava el spectabile alvo
con valore aggett.): fioco, tenue (la luce). borgese
spira del loro [delle rose] tenue profumo viva prigioniera per la sala e vi
.. quando dall'ulcera scorre un licor tenue, crudo e di sostanza quasi acquea
] $ mutata 9 aspirata nella sua tenue n: cioè senza freddo, esposta al
procede, e la luna ha un tenue velo, / tutte le chiare stelle ardono
a guardare. buonafede, 2-rv-86: da tenue fortuna sedito [demetrio falereo] al
baraccone] i tessitori biellesi, per tenue moneta ammessi alla visione della sirena nella
aria. campailla, 16-41: sotto tenue membrana ha [il naso] ne
loro identici vestiti rosa si sprigionava un tenue profumo di violetta. quasimodo, 97
, benché colorate appena d'un rosso tenue, spiccavano pure fra quel pallore. dannunzio
acetilene; è un liquido incolore, dal tenue odore di geranio, miscibile con l'
per i miei vantaggi, unicamente contento del tenue provento del canonicato che godo nella nostra
psi2, inter. riproduce un breve e tenue sibilo emesso per richiamare l'attenzione di
. pascoli, 723: psyche, tenue più del tenue fumo / ch'esce
, 723: psyche, tenue più del tenue fumo / ch'esce alla casa,
comprese le specie provvedute d'un capo tenue. = voce dotta, lat.
fortemente. resenta alcune varietà: 'tenue 'o 6 membranoso ', '
: nel sereno gorgo / la tenue miro saliente vena: / trema, e
per sempre. 5. espressività tenue, sfumata, con contorni indefiniti.
umile / cede al pallido ulivo e tenue spigo / a'punici rosai. -punico
: i denti mostravano verso le punte una tenue trasparenza azzurrina. -con riferimento
dì le nari, in punta / tenue il naso ed aguzzo, occhi fossati
sogna il paradiso può essere avvertita la tenue puntura di una zanzara. pascoli,
bisogna con motta diligenza insti- tuire dieta tenue. -papilla nervosa. magalotti
sul suo infinito accoramento sentiva calare un tenue velo di pace e quasi di ioia
ma che vi sia un coipo sommamente tenue, puro e sottile, il quale
si distinguono i seguenti gradi: grado tenue (in posizione postvocalica: equo);
il vitto moderato nella quantità e di natura tenue e refrigerante, come il latte e
, ché la spesa di posta è tenue, di quattro quattrini. ferd.
. che scorre con un rumore continuo, tenue, che sembra lamentoso (l'acqua
lamentevole. -per simil. pallido, tenue (un colore, la luce).
, 5-181: poi quietamente / il tenue fumo vanirà nell'ombra. pirandello,
d'annunzio, i-130: purché ai tenue vampa mi brilli 'l domestico lare, /
di ferro, di colore rosso tenue, presente nel calcare di quincy.
; il grado della consonante può essere tenue o rafforzato (e in questo caso
ansiosa sulla soglia, e nella tenue chiarità diffusa dall'u- scio aperto scorgeva
marchesa padrona del palazzo in una mia tenue e raccolta conversazione. tornasi di lampedusa
berto, 5-241: si tratta d'una tenue faccenda fibrinosa a forma di ragnatela che
colore più chiaro e di sapore più tenue, ottenuta trapiantando le piantine in luoghi
: prende egli in fitto quei terreni a tenue ragione, e poi li ridà in
, pieno in orchestra; forte qui, tenue, grazioso, rallentato, morendo.
. tommaseo, 5-549: alto dal tenue seme si spiegano / in fiore,
; / l'annio l'interna, tenue e che l'umore / contien del feto
del suo stesso silenzio e di quel tenue lucore che un quarto morente di luna
12. per estens. poco intenso, tenue (un colore); poco fitto
ver che passi / di sangue un tenue spirto e in petto lassi / tempre uniformi
quei ricciolini che contornavano così graziosamente la tenue fronte. f. bellotti [«
niccolini, ii-451: la macchina del mio tenue lavoro non fa che porre fra questi
diminuzione. -in partic.: sfumatura tenue di un colore. savonarola, iii-6
/ miseria, dove di speranza un tenue / raggio non ride più, / cantiam
allaccerà lo stomaco all'ansa del tenue, non è possibile ricorrere all'a
spalle e sul collo, sentendone il tenue calore reviviscente sotto il velo più caldo
all'insellatura delle spalle, un dolore tenue subito riassorbito in pizzicore, col quale
ii-187: il prezzo ne deve essere tenue per non ributtare alcuno dalla compera. fantoni
quei ricciolini che contornavano così graziosamente la tenue fronte. g. raimondi, 7-160
pensò di dare ah'eccellenza vostra un tenue attestato della sua rispettosa gratitudine, fregiando
ossido giallo scuro di ferro, qualche tenue e rara porzioncella di zolfo e delle rifioriture
. - anche: luce diffusa e tenue. fra giordano, 7-259:
o de'tuoi castagni d'intorno alla tenue fronte e al bello ovale del tuo visino
nei seni dei monti penetrava una luce tenue, mentre le cime più alte riflettevano un
rifluisca o traspiri la sola parte più tenue, dell'altra più crassa, che
il sole vi urta sopra / con quel tenue rimbalzo di splendore che noi chiamiamo esistenza
di questi primati rinfrancano in parte quella tenue e dirò pusillanime opinione che ho sempre
il suo figlio di latte, ché quella tenue fortuna a lei pareva un patrimonio signorile
-che ha assunto un colore più tenue e delicato (il cielo).
appare non rinvolta ma velata d'un tenue velo poetico che mi faceva più modesta
amato, / in mediocri tazze il tenue vino / del mio poder sabino /
cui è obiente. 9. tenue, non abbagliante (una luce riflessa o
ricrear l'intelletto, ci dà sì tenue dilettazione che di quella senza gran ripugnanza
chiesa e pel risarcimento delle case, essendo tenue per altro l'entrata di cotesto benefizio
pronom. tendere a una tonalità più tenue o al bianco. f. cetti
cielo affondava in uno spanto di azzurro tenue: le montagne risciacquate dalla piova, verdi
: la ruggiada nasce da un vapore tenue e per la fredezza della notte risoluto in
a cercare un po'di ristoro alla mia tenue sanità. carducci, ii-7-173: intendi
vivere ordinario loro, che è molto tenue. 0. rucellai, 2-12-4-274: alle
possa mai accadere che una sostanza così tenue [il fuoco] così elastica ed attiva
campidoglio le loro insegne; ma ritrovarono nel tenue allora popolo romano un coraggio che nelle
ille; tanto che più agevolmente miriamo una tenue river- erazione di esso in qualche coipo
riverberìo, sm. letter. brillio, tenue scintillio. pascoli, 260: ed
campagna distendersi lavorata, di un verde tenue, morbida per alti salici dalle fiondi
delfammo. pecchi, 10-275: insieme una tenue lontana speranza: quella di 'guarire'lui
fin ora esplorato in una sì tenue quota di profondità. -roccia madre
..., dove molto spirito e tenue, rinchiuso nelle nubi, rompe la
suoi o di stil temperato o di tenue. martello, 137: questa schiera di
138: uno svariato, / tenue ronzio di raggi e gomme è il
/ miran sorgere sul rosa / una tenue nugoletta, / bianca, immobile,
(v.), per il colore tenue dei fiori o del piumaggio.
luce artificiale); che riflette una tenue luce rosa (uno specchio).
poema. 7. limpido e tenue (un suono). de marchi
: spariscono dopo qualche giorno lasciando una tenue squama. è sindrome di alcune malattie
. ant. che ha un colore rosa tenue. g. rucellai u vecchio
e pelose e fiori solitari di colore rosso tenue; cresce soprattutto nella macchia e nei
-tinta di rosolio: tinta pastello, tenue e luminosa, simile alle colorazioni che
pere con la buccia di colore rosso tenue. lastri, ii-183: la
-che ha la buccia di colore rosso tenue (pera, fico, oliva)
, agg. che ha un colore rosso tenue. intelligenza, 30: due qualitadi
-che ha la buccia di colore rosso tenue. pietro di viviano corsellini, lxxxviii-ii-763
. che ha colorazione rossastra, rosso tenue. balducci pegolotti, i-374:
2. sm. colore rosso tenue. ranieri sardo, 80: una
rossìccio, agg. che ha colore rosso tenue, sbiadito o smorto. rossignare,
quale si ottiene un vino dolce con un tenue aroma di limone. = dimin
'u'vocale, 'u'consonante, 'z'tenue, 'z'rozzo. l. salviati,
e se e'l'hanno a pronunciare tenue o rozzo. 40. statist
rugiadèlla (ruggiadèlla), sf. rugiada tenue e leggera. bergantini [s
una zona meno illuminata o un sole tenue li sfiorava, rilevandone le rugosità,
e corrispondentemente di durata): il tenue, quando si trova fra vocali (casa
viene raddoppiato { cassa); il tenue, quando è in posizione intervocalica { ca$o
, generalmente adottata, tra il furto tenue ed il furto grande, non sarà da
quei ricciolini che contornavano così graziosamente la tenue fronte. = voce dotta, lat
1-170: dice l'autore debe pigliare una tenue saiignea, idest una subtile regula de
luochi arenosi e palustri et è lunga, tenue, flussibde, nodosa, piena d'
aggett.: che è di colore verde tenue chie; nella nostra flora sono presenti
reputa che... il chilo più tenue ne vada a sanguificarsi nel cuore e
la perfezione del sangue loro, che è tenue e sottile, ascende al capo a
sbiavo. 2. tenue, smorto; stinto, sbiadito (un
-illuminare di una luce pallida e tenue. e tenero. cestoni, 1-681
pirandello, -risplendere di una luce tenue, pallida o ap7- 87: con
, con ardire / pio, sul tuo tenue core, e in sì dolce atto
, ignuda e mariuola. 5. tenue, scialbo, sbiadito (un colore)
un'antica pompa a braccio. un tenue filo di ruggine percorreva tutta la vasca
un suono); quasi impercettibile, tenue (un odore); fioco (una
ch'ànno il suono più trito, / tenue rivo che incanta / l'animo dubitoso
/ miseria, dove di speranza un tenue / raggio non ride più, / cantiam
con suoi tuoni / può dinotarlo grande, tenue o scemo ». alfieri, 1-462
dell'erbe o si destreggia, / tenue ciarpa d'oro, sul lavoro /
. -apparire di un colore più tenue (gli occhi, per uno stato
sono a tinte vio- diffondere un chiarore tenue, smorto (una mento, che incise
, scialbato di latte. 4- fatto tenue e smorto (la luce).
tramonto. -che ha colore molto tenue (un fiore).. pascoli
io. 4. fioco, tenue (la luce); blandamente soffuso.
acqua. -rischiarato da una luce tenue, velata, incerta o, anche
che non si manifestano pienamente; segno tenue, incerto, fuggevole delle emozioni,
: parte piccolissima, minima quantità; tenue traccia, debole indizio. ottimo
7 e move intorno zeffiro / il tenue fiato estivo. mascheroni, 8-316:
. 2. per simil. tenue chiarore che riesce a filtrare in un
rendere meno vivace, più opaco o tenue il colore; far perdere la vivezza
luminosità o chiarore; offuscarsi, apparire tenue e fioco. petrarca, 3-1:
meno brillante e vivace; fare apparire tenue, scialbo o stinto. capuana
prende. -che ha colore tenue, meno intenso. boccaccio, i-170
dalla solita (e anche il suono tenue ottenuto con tale pratica).
: quando dall'ulcera scorre un licor tenue, crudo e di sostanza quasi acquea,
iv-2-1199: mi giunse in un fruscio tenue un profumo di donna simile all'odore
che l'etere celeste sia un liquido tenue e sottile come l'aria, ma più
fremere cheti sotto la legge della tenue mercede imposta dal picciol numero di
censis 1992, 41: squarciato il tenue velo del consenso 'artificiale', ecco
umoristici, dalla asemanticità onomatopeica alla tenue semanticità della 'myrica'. calvino, 13-148:
e di voluttà sorrideva d'un sorriso tenue, quasi semispento. térésah, 2-149
5. prossimo a spegnersi, tenue (una fonte di luce);
bastava vi fosse sulla strada il più tenue rumore che subito si udiva scatenarsi per
4. preannuncio, parvenza o manifestazione tenue, vaga, di una data realtà
tronchi discendenti e i vasi chiliferi del tenue. -come eufemismo: testicolo.
calore per dritta via dal denso al tenue, comincia prima ad allentar la mole poco
dì le nari, in punta / tenue il naso ed aguzzo, occhi sfossati,
cen alla testa ed era tenue e sfuggevole. 3. che
roggi. d'annunzio, i-12: con tenue murmure tadria velivolo / da 'l lido
tonalità non vivace o poco decisa, tenue; che digrada lentamente in un'altra
della cometa] appariva più che mai tenue e sfumata. algarotti, 1-ii-301: in
vedrete sì la vostra immagine, ma tenue e debile e con le forme e lineamenti
. -per simil. lo sfumare tenue di una luminosità diffusa. piovene
e sottratti all'azione dell'aria e dopo tenue e non dannosa fermentazione, si conservano
di vero. -barlume, tenue e fuggevole indizio. zanobi da strata
mitico (o, nell'accezione più tenue, dell'arcadia) e poi del
tendente al biancastro, e una luce tenue, opaca, soffusa. sabbatini,
fra una nebbia levissima smagliava su la tenue ma ghiacciata neve che cuopre le colline
tonalità meno vivace, smorta o più tenue; scolorirsi, sbiadire (anche con
ha una tonalità poco vivace, smorta, tenue; sbiadito, scolorito (un colore
mutare il proprio colore in un altro più tenue e diffuso. - anche sostant.
smortézza, sf. ant. tono tenue, smorzato, freddo di un colore
. poco luminoso, offuscato, smorzato, tenue, fioco (una luce, una
generale. 9. fioco, tenue (una luce). moscoli,
spontaneo e snodato, semplice e perfino tenue. bacchelli, 2-xxv-236: le rime,
lo scuro soavemente. -con colore tenue e gradevole alla vista. gadda conti
proprie mani componga... questo tenue aereo conserto, che pur presenta la
particella pronom. avvolgersi in una luce tenue e diffusa. serao, 3-24:
, sm. tose. sole che irradia tenue luce e calore. pea,
solicèllo, sm. sole tenue o leggermente velato da nuvole (che
solicino, sm. sole di tenue o scarsa intensità paolieri, 219
a quell'aria dolce. -con tenue gorgoglio. foscolo, iv-371: un
invece di un aumento v'era una tenue economia. carducci, iii-22-371: in sicilia
alquanto più crasso e l'altro più tenue, che sono le sordizie e l'
quella fronte pallida come il lenzuolo, tenue e pura come una particola, sororale.
analisi o se è dalla luce tenue (il volto). doverosa
un fil sospeso: / a un filo tenue come un suo capello.
che produce un rumo re tenue, talvolta accompagnato da suoni indistinti, e
anzi fiducia d'un accrescimento, quantunque tenue, nello stipendio; che a me
collocato e sostenuto liberamente in un mezzo tenue e liquido, se sarà portato per la
. nella fisica e nella fisiologia antica, tenue e mobile; dotato di scarsa corporeità
si vede. -sm. la parte tenue e mobile, la sostanza, l'essenza
all'orecchi altrui si serve di una tenue e sottil voce o parla colla bocca stretta
. -ant. che produce un suono tenue (uno strumento musicale).
: l'idrope cattivo è quello che è tenue, sottobianco ed esce da ulcere cattive
: l'idrope cattivo è quello che è tenue, sottobianco, ed esce da ulcere
della sottomucosa dello stomaco e dell'intestino tenue (ed è anche detto plesso di
il carattere di questo sonetto è il tenue, e sottosopra è cosa da piacere.
loro successivo annullarsi te dava ora una tenue vertigine. = comp. da sovra
. carducci, iii-15-17: con un tenue spirito lirico pervenne a spacciare popolarmente e far
dimagrato. 2. diventato più tenue, sbiadito (un colore).
col fosforo sulle lancette / che spande un tenue lucore / sul tuo dormiveglia. betocchi
pareti. 3. pallido, tenue, scialbo (un colore).
di luce e di colori nel sole tenue e sparuto di fin di febbraio, estenuato
merito di lei il dono è troppo tenue e sparuto. nievo, 398: poche
2. figur. diffuso in modo tenue (un colore). pasolini,
nel suo aspetto, sebbene sparuto e tenue e magro spento, cosa che dispiacesse.
iii-169: tu, ricada, sopra il tenue fianco / spesseggia il tremolìo de l'
pace urania. / fin, nell'aere tenue, si spetra / la cruda pania
demente. 2. effondendo un tenue e sinistro lucore. carducci, iii-27-136
udii un altro suono che vinceva il tenue gorgoglio dell'acqua spicciante. 2
su le cose, pari a un vapore tenue. govoni, 65: le nubi
senti? 3. figur. tenue reminiscenza di un'opera letteraria. arbasino
agguaglia. 7. figur. tenue indizio di una qualità. machiavelli,
. figur. possibilità, per lo più tenue e incerta, di raggiungere un risultato
indagini. 7. barlume, tenue indizio di una qualità, di un sentimento
e giocondità la sua valletta frammezzata da un tenue tributario del reno, il gladebach.
lungo. campailla, 16-40: sotto tenue membrana [il naso] ha ne l'
dell'altre cose, ma la più tenue. 10. che si riferisce
letter. emettere acqua in forma di tenue zampillo (una fontana). soffici
assieme di fatti, evidentissimi attraverso la tenue spolveratura padana del codice ginori conti,
. -per estens. diffondere una tenue luce. cicognani, 1-133: quando
19-238: su tutto uno spolvero di neve tenue che pare un avanzo di brina.
un colore; dipingere con una tinta tenue. algarotti, 1-iii-139: dal rompere
. 6. effondere luce in modo tenue e discontinuo. casoni, 154:
2. applicazione di un colore tenue o sfumato per spugnezzare (spugnezare),
mai robusto. 3. tenue luminosità del sole o della luce artificiale.
8. che emana una luce tenue, pallida (la luna, una
il crepitìo di una motocicletta, era tenue, lontano, ma si stava avvicinando.
. effondere, irradiare luce per lo più tenue e in modo discontinuo. marino
sentimento, per lo più blando, tenue. calzabigi, 167: guardavan da'
non godute. -che ha colore tenue, poco intenso. fenoglio, 4-281
, ii-161: aveva l'impiego ad un tenue prezzo di stirare la mia poca biancheria
. scrosciare con un rumore più o meno tenue o anche sordo (una massa d'
difetto di un regime zurro chiaro, celeste tenue. politico o di una società.
di quella roba. 9. tenue indizio, larvata parvenza. salvini,
all'orecchi altrui si serve di una tenue e sottil voce o parla colla bocca stretta
sangue. carducci, iii-3-103: una tenue per il collo striscia rossa gli viaggia.
cervello. 15. figur. tenue indizio di un sentimento, di uno
strisciare. striscio, sm. rumore tenue, ma prolungato o ripetuto di un
2-108: l'altro, un panciutello dalla tenue barbetta aguzza di satiro, strizza le
ii-33: un disagio, come una tenue malattia; non paura; piuttosto un misto
/ renda dubbiosa il lento / il tenue, il flebil suono. abbiasi marte /
colpi di tamburo e di piatti tra il tenue lamento dei flauti e degli strumenti a
, 43]: hanno gastigo così tenue... che vogliano più tosto avventurare
il mercurio] facilmente sublimabile ad un tenue grado di calore. = agg
trovi ricordati dai retori gli stili e tenue e mezzano e sublime. -troppo
. 2. che ha luminosità tenue e argentea (una pietra preziosa)
indizio or di molt'anticnità, or di tenue condizione. 5. che
maglia di seta, ma la valeriana tenue meglio si attenuava sul fondo grigio morbido.
il foro. panni, 519: il tenue vino / del mio poder sabino /.
e brillante armonia, ma un suono tenue ed uniforme. bacchetti, i-iio:
di avere usato, in un volumetto così tenue, lo stile sussiegato e il modesto
quella che allaccerà lo stomaco all'ansa del tenue, non è possibile ricorrere all'anestesia
. -sfumato in un colore più tenue. arpino, 3-164: col verde
, 9-43: in mezzo a quello svariare tenue di colori,... il suono
svelacchiatura, sf. ant. pennellata tenue e sfumata. l.
si era attenuata nello sviluppo dei muscoli e tenue così s'era convertita in una lieta
fenoglio, 5-i-1407: ferì l'aria tenue, subito cicatrizzata, l'eco di
corrispondentemente di durata): il grado tenue in principio di sillaba dopo vocale (
? » chiese la foscarina con un sorriso tenue, toccando la mano dell'amico taciturno
colpi di tamburo e di piatti tra il tenue lamento dei flauti e degli strumenti a
risol- tosi in un tramonto coloratissimo e tenue, caricati sui traballanti cm con fucili
. 3. che è fievole, tenue, fioco (la luce); di
suoi, o di stil temperato o di tenue. f. m. zanotti, 1-6-104
dì le nari, in punta / tenue il naso ed aguzzo, occhi fossati,
scialle. deledda, v-17: una luce tenue e tremolante, che non riusciva ad
4. con una sfumatura tenue, con tonalità soffuse. govoni,
chiaro o anche pallido e stinto; tenue (un colore). carducci,
-per estens. che ha colore tenue. pavese, i-338: si guardò
di medicina volgare, 34: alcune son tenue alcune tengono, quele che contengono per
umile / cede al pallido ulivo, e tenue spigo / a'punici rosai. mazzini
mazzini, 56-282: questi lavori, queste tenue filigrane le lavorano le donne e le
sospirò pierre, come giacevano tremanti sotto il tenue strato di paglia. -in
assai decoro di aspetto, debile e tenue di corpo. ghirardacci, 3-180: era
marchetti, 5-291: in punta / tenue il naso ed aguzzo. l. pascoli
era nel suo aspetto, sebbene sparuto e tenue e magrospento, cosa che dispiacesse. g
vien descritto da ateneo, di lunga e tenue statura, compose una commedia stratti,
cicale al caldo estivo / soglion la tenue spoglia, e per se stesse / vitto
debole e gracile, di complessione molto tenue, così per natura come per le
barchette, fatte d'un solo legno tenue incavato e molto sottile. pratesi, 5-449
panzini, ii-532: sono come una tenue palla, e volgarmente sono detti 'soffioni'.
. idem, 8-382: deponendo qualche tenue sedimento, sempre più s'avvicinerebbe alla naturale
e la terra difficile, d'argilla / tenue commista e di petruzze, alberga /
, 3-1-473: l'aria è assai più tenue e fluida dell'acqua. marchetti,
marchetti, 5-55: la natura / tenue dell'aria trattener non puote / ogni
come sen venne / librato su la tenue aria il rovente / cocchio, a chi
. pascoli, 723: o psyche, tenue più del tenue fumo / ch'esce
723: o psyche, tenue più del tenue fumo / ch'esce alla casa,
5-i-952: l'aria era così ferma e tenue, nella sua trasparenza senza sole,
colombe, 148: essendo l'olio corpo tenue e sottile, l'aria non può
seme le rende, e 'l troppo tenue e liquido: / questo, perché non
giocondità la sua valletta frammezzata da un tenue tributario del reno, il gladebach, il
lanzi, 1-4-49: fra dense tenebre una tenue luce non si disprezza. jahier,
verde tenuissimo. montano, 177: un tenue rossore, non più forte di quello
la notte e le candele diffondevano una luce tenue. -fievole, sommesso (una
orecchi altrui, si serve di una tenue e sottil voce. g. b.
le quali applaudivano ad ogni suono della tenue sua voce. bertola, 62: la
e brillante armonia, ma un suono tenue ed uniforme. pellico, 2-470: un
ed uniforme. pellico, 2-470: un tenue arpeggio mi percuote appena l'orecchio.
, i-692: era una voce assai tenue, ma musicale, quasi cristallina, nella
: un tordo marino passa alto col suo tenue gracidio. -che soffia debolmente (
deve essere inzuccherata di polline volante nel tenue vento. -appena percettibile, delicato
, tutto agghindato, e con un profumino tenue tenue nei capelli, passai l'uscio
tutto agghindato, e con un profumino tenue tenue nei capelli, passai l'uscio.
amato, / in mediocri tazze il tenue vino / del mio poder sabino.
gravare nel male, con una febre tenue di quella natura che sono le febri di
, ii-33: un disagio, come una tenue malattia; non paura.
sta di là dal pidocchio, osteria tenue. bertola, 113: succede d'improvviso
radura libera, che finiva, con tenue declivio, nel mare. 7
costantino da loro, lxii-2-ii-65: con sì tenue cammino non si poteva giungere in 11
sua corte, la quale è assai tenue. muratori, 7-i-20: vidersi i galli
campidoglio le loro insegne; ma ritrovarono nel tenue allora popolo romano un coraggio che nelle
genti, contro le quali col suo tenue presidio doveva combattere mon- nier, si
neghittoso, che lasciata in ozio la tenue somma a se consegnata, la rendè sterile
1-iii-17: la spesa per altro è molto tenue. de dominici, iii-48: alcune
a fine con soverchia prestezza, pel tenue onorario, con cui venne riconosciuto.
mia domanda è giusta, la somma tenue e appena ascendente a duecento lire. vi
sollecita deliberazione. manzoni, v-2-197: col tenue prezzo ch'ella ha fissato ai suoi
associazione per tutto marzo, con la tenue spesa di lire 2. -che
somma di mille, due mila scudi a tenue usura non sono tali aiuti da poter
subentrerebbe l'interesse delle finanze, interesse tenue, interesse che io dichiaro di second'
al merito di lei il dono è troppo tenue e sparuto. imbriani, 2-239:
fra bimbi che sorridonmi / lieti di tenue don. corazzini, 4-50: io
sul mio cuore; / è un tenue lavoro, / non è un ricordo,
cioè acqua e mele; l'altra tenue, che solo si concede la tisana,
è giudicato. scalvini, 1-299: la tenue mensa / de'suoi mai non grincrebbe
, 2-30: quelli [corpi] che tenue e leggero alimento prendono non solo il
che questo negozio incagliasse in ordine alla tenue sicurezza de'sperati vantaggi nell'inghilterra per
fitta all'insellatura delle spalle, un dolore tenue subito riassorbito in pizzicore.
che può venire all'uomo da quella tenue e sottilissima idea della invisibile e incomprensibile
alcun ricordo benché tenuissimo (anzi più tenue e più me l'avrei caro)
voi vedrete sì la vostra immagine; ma tenue e debile, e con le forme
sotto la seta, ma solo l'ombra tenue del pube e quella carica, quasi
? - chiese la foscarina con un sorriso tenue. 13. che ha scarso
; perciò non fassene commercio se non tenue. spallanzani, iii-31: non entro qua
qua a cercare se in cosa tanto tenue si dovevano incomodare due personaggi sì illustri
et il duca a ripentirsi gli uni della tenue assistenza et affezzione in tanta urgenza prestata
9-35: per altro, la invenzione è tenue, né gran fatto dilettevole o curiosa
. spallanzani, i-162: eccole la tenue mia operetta che mi sono preso la
: l'opera del da tempo, tenue di per sé, non ci è giunta
ii-525: 'sulle fiumane'ha una vicenda tenue, niente affatto insolita. -che
non perde / nella vergogna mia: son tenue troppo / per arrecare ad essa
/ intorno gli danza / ventilata e tenue come la paglia d'avena che svola senza
velo rosso stretto attorno alla testa ed era tenue e sfuggevole. -delicato,
che dorme? / la parola più tenue ci sale alle labbra / dalla pena più
17. anat. intestino tenue (anche solo tenue, sm.)
. anat. intestino tenue (anche solo tenue, sm.): tratto aell'
profonde, come nell'estremità inferiore del tenue, il bacillo si trova in maggior
allac- cerà lo stomaco all'ansa del tenue, non è possibile ricorrere all'anestesia
18. ling. consonante tenue (anche solo tenue, sf.)
. ling. consonante tenue (anche solo tenue, sf.). consonante articolata
, k). -consonante di grado tenue o debole-, nella fonetica italiana, quella
, che sono pyòxjrxùtp, si partono in tenue, cioè x jt x; medie
et cpelxng, mutata tp aspirata nella sua tenue n; cioè senza freddo, esposta
lanzi, 1-1-43: la prima lettera di tenue è divenuta aspirata, come nel nome
e cambiando talvolta lo spirito aspro nel tenue, raddolcivano così l'asprezza delle parole.
, e se e'l'hanno a pronunziare tenue o rozzo. 19.
104: se il fuoco è tenue in moto, non sarà cosa permanente
, ed il caldo in potenza sara tenue senza moto. galileo, 3-1-474: l'
20. retor. stile o dire tenue: nella distinzione e nella
deve esser scritta con la idea del dir tenue ed umile, conveniente alla qualità delle
in molti luoghi e temperato e tenue è lo stile delle scritture. summo,
sono i semplici caratteri del dire, tenue, magnifico, ornato e grave.
leciti e lodevoli nello stil mezzano e tenue. carducci, iii-5-470: trovi ricordati
trovi ricordati dai retori gli stili e tenue e mezzano e sublime. 21
tenuamente vestiti. = comp. di tenue. tenuézza, sf. ant
sottile. = deriv. da tenue. tenuicolóre, agg. letter
. letter. caratterizzato da un colore tenue, pallido. savinio, 1-74:
/ terribilità. = comp. da tenue e colore (v.).
il finocchio. = comp. da tenue e foglia (v.).
class, tenùis (v. tenue) e rostrum (v. rostro)
, deriv. da tenùis (v. tenue). 6
serao, i-692: era una voce assai tenue, ma musicale, quasi cristallina,
5. morbidezza, pastosità di un colore tenue. d'annunzio, iv-1-199: la
, ha colore rosso rubino, profumo tenue, sapore asciutto e leggero e tenore
l'orgoglio non vi raggia: / una tenue per il collo striscia rossa gli viaggia
dì le nari, in punta / tenue il naso ed aguzzo, occhi fossati,
per simil. poco acceso e vivace, tenue (un colore). faldella,
v-25: il timo e una eminenzia carnosa tenue separata dalla pelle, che
ch'ànno il suono più trito, / tenue rivo che incanta / l'animo dubitoso
un'antica pompa a braccio. un tenue filo di ruggine percorreva tutta la vasca
tintarèlla (tinterèlla), sf. tenue colorito della carnagione (in partic.
par necessario di porre nel corpo lunare quel tenue splendore nativo da mescolarsi con questo reflesso
società le quali si costituiscono con un tenue capitale, e che hanno per unico
passato mitico (o, nell'accezione più tenue, dell'arcadia) e poi del
un tordo marino passa alto col suo tenue gracidio. volponi, 9-23: guido pensò
che fosse la estenuava, come un tenue fil d'aria sull'ultimo languore di una
. carducci, 1ii-1-215: di franco artefice tenue lavoro / da le grazie tornito /
in essi la ritrosia alla noia più tenue. s. vassalli, 14-252: soprattutto
», aveva detto col suo più tenue e arguto sorriso il dotto schiavo: «
d'una bottega, traessi da questa un tenue lucro, e vivendo colla massima economia
: i denti mostravano verso le punte una tenue trasparenza azzurrina. 2. rarefazione
nitidezza nelle opere dei giusnaturalisti attraverso il tenue velame dottrinale e nlosofico. piccole
rifluisca o traspiri la sola parte più tenue, dell'altra più crassa, che
suoni come trauditi, rimaneva soltanto un tenue filo ondeggiante che nonnulla poteva interrompere.
valeri, 3-69: c'era un tenue riso / tra l'erba un tremebondo arpeggio
: tu, cicada, sopra il tenue fianco / spesseggia il tremolo de l'
ed esitante per paura. - anche: tenue e palpitante, accorato, trepido (
. ripetuto, usasi familiarmente ad accennare tenue rumore di corpo sfregato o leggermente tritato.
faringe, esofago, stomaco, intestino tenue e crasso. -anche al figur.
un dilettevole piano. 6. tenue, debole, sommesso (un suono)
l'umiltà non era / vile, il tenue bagliore strofinato / laggiù non era quello
tumore di un mùrice tarentino, più tenue del bisso egizio. -nella fisiologia
cicale al caldo estivo / soglion la tenue spoglia, e per se stesse / vitto
: / l'annio l'interna, tenue, e che l'umore / contien del
pace urania. / fin, nell'aere tenue, si spetra / la cruda pania
cielo / s'è rotta / la tenue gugliata. 6. figur.
inevitabilmente in un 'i', quanto si voglia tenue. 31. inforni. interrompere
può avere tre gradi d'intensità, tenue o forte in posizione intervocalica o tra
che l'etere celeste sia un liquido tenue e sottile come l'aria, ma più
si rischiara, si colora d'un tenue e chiaro e finalmente innalza gli occhi al
. 2. non intenso, tenue, delicato (un profumo).
: vasto, dentro un odor tenue vanito / di catrame, vegliato da le
, canzone in che volli cercare il semplice tenue, e sono andato nel gretto e
lieve, leggero (una brezza); tenue delicato (un suono); sbiadito
allo zoppo] danza / ventilata e tenue come la paglia d'avena che svola
sonetto di gran polso, ma nel carattere tenue ha esso una venustà non tenue,
carattere tenue ha esso una venustà non tenue, ed è più che mezzanamente bello.
la magnifica, la venusta, la tenue, e la severa, e di più
ma questa fresca penombra verde bottiglia, questa tenue luce della vasca, rubinetti lucenti,
). che ha un colore verde molto tenue, pallido (anche con riferimento al
2. sm. colore verde molto tenue, pallido. d'annunzio, iv-2-42
che ha colore verde molto chiaro, tenue. ricettario fiorentino, 23:
. che ha colore verde pallido, tenue. m. frescobaldi, 1-75
3. sm. colore verde pallido, tenue. r. longhi, 1-i-1-346:
agg. che ha colore verde pallido, tenue o sfumature, riflessi di tale colore
2. sm. colore verde pallido, tenue. trattato dell'arte della seta,
agg. che ha colore verde pallido, tenue. grazzini, 557: 1
che ha colore verde molto chiaro, tenue, pallido o riflessi, sfumature di tale
2. sm. colore verde chiaro, tenue. faldella, iii-66: trovavo tutto
cilindrica, presente nelle mucose dell'intestino tenue, attraverso cui avviene l'assorbimento del
poi risoltosi in un tramonto coloratissimo e tenue, caricati sui traballanti cm con fucili,