/ il tino. mazzini, ii-783: tento sorridere, ma noi posso. l'
nell'alma / gli affetti che sopir tento. manzoni, 9: alzisi ormai
xvi-58: eccomi a letto, e tento di scrivervi perché, se mai sabato o
, / a quella meta sollevarmi io tento. 4. oggetto, materia
: se mi doglio talor ch'invan io tento / d'alzar verso le stelle un
manzoni, 22: l'imprese appena / tento di cincinnato,... il
/ lo veggo anch'io; / ma tento invano / cangiar desio: /
accettare un mondo com'è e perciò tento di rifarlo colla fantasia o di mutarlo
colla distruzione. lo ricostruisco coll'arte o tento di capovolgerlo colla teoria. emanuelli,
l'opra del mio pensiero / seguir già tento, e l'aria / con la
per ottenere il temerario in tento? marino, 324: tu, giove
la conseguenza; particolarmente at tento alle conseguenze; conforme alle regole
quando ha di fiame il bianco viso tento / e le sue come ha più di
puro a'nepoti, /... tento ritrar ne'versi miei la sacra /
di que'crogioloni, con quel rame tento giallo e benissimo fuso.
novellino, ii-115: fu uno chiamato tento, il quale sa molto ben cuocere
lo serbate, o grazie) / tento ritrar ne'versi miei la sacra /
monte? / io, s'unqua il tento, sfavillarmi in fronte / tosto mi
iii-24-122: 'trascendentale'! rabbrividisco ancora se tento risentire con la memoria l'impressione demoniaca
lo sento come una cosa mia: allora tento di ricrearlo; di realizzarlo con materia
, quell'anarchia senza limiti ch'io tento d'introdur nella lingua: questi i
dimanda, / sorrise alquanto né bianco né tento. e fece lieta céra, /
, 1-23-92: minaccia, e 'n tento a divietargli ei stassi / furtive entrate
iv-294: pubblicando queste lettere, io tento di erigere un monumento alla virtù sconosciuta
, 1-325: non... tento... di noverare le industrie romane
] ha di fiame il bianco viso tento / e le sue come ha più di
mentre io sotto il tuo nome ardisco e tento / di figurar sì bei concetti in
italiano. d'annunzio, i-899: io tento le tue forme ne 'l ritmo flessibile
sospiro; / la bacio, e tento di sfogar la frega / che ho per
or pregio gli amici, / e tento fame a più poter tesoro. rolli,
tale proposito. marino, 1-4: io tento pur, diva cortese, / d'
.. questo [ottone] è rame tento in color giallo. tolomei, i-107
] ha di fiame il bianco viso tento / e le sue come ha più
lo nome de la gemma, essendo perfectamente tento un'altra volta, se imbriaca del
opra del mio pensiero / seguir già tento, e l'aria / con la delusa
-rifl. giusti, i-212: costà tento di sapere, e qua d'impararmi.
terra si pieghino. loria, 5-94: tento d'imprimermi forte nel materasso.
all'amico militare, nazionalista fervente, tento di demolire ogni fede, incalzandolo con
trovo! mi incantuccio in un buco e tento di leggermela in pace.
l'accese il ciel mi tolse, / tento. aleandro, 1: inceneriti son
strage sì fiera ancor contento, / tento di fama impoverirlo ogn'ora.
di tal pianta l'ombra almeno, / tento allargare il ritenuto freno. filicaia,
g. gozzi, 1-21-240: perché tento sì alto levarmi, / angel palustre
la superba / febbre che mi consuma addormir tento. = comp. da in-con
mi doglio, / e se questa elegger tento, / miro quella e già mi
mi sveglio allor, le membra irrigidite / tento nell'ombra stendere, ma, lasso
più ladri versi; e pure io tento / in punte escandescenze non uscir.
oggi il languori / se non al tento, a caso e a ventura, /
/ la coscienza che m'accusa io tento / di corromper ognor. betteioni, i-333
sua lena / più forte, se più tento soffocarla. -avere validità ed efficacia (
scrittori] il principale in tento è di mettere in chiaro i cosidetti errori
d'alcuno lanaiolo, né bianco né tento. bandi lucchesi [tommaseo]: sia
. quell'anarchia senza limiti ch'io tento d'introdur nella lingua: questi i princìpi
giovani ch'io prediligo, e che tento di stornare dalle vie troppo battute a'
la mia nazione è schiava; e tento strapparla. papini, 27-1201: la gelosia
, /... al mio signor tento e procaccio / di spedir la pension
al calepino / un'ampia addizione annecter tento, /... / locupletando il
: se mi doglio talor ch'invan io tento / d'alzar verso le stelle un
possis surgere ». barilli, 5-12: tento di lanciargli [al rimorchiatore] a
che volli? un marmo duro / tento far molle, un rigido metallo,
moralisti e i giuristi, ma non tento neppure la loro difesa, ché sarebbe
iv-293: pubblicando queste lettere, io tento... di consecrare alla memoria del
10 serbate, o grazie) / tento ritrar ne'versi miei la sacra /
: voglioce gire (e mo e'lo tento), / ch'eo pózza far
che volli? un marmo duro / tento far molle, un rigido metallo, /
a la bocca aquile e galli, né tento di trar gradi e danari per via
doglio, / e se questa elegger tento, / miro quella, e già mi
appar bella colei / ch'io ritrar tento in carmi: / bella, benché di
2-17: mi ritrovavo in villa ove tento rubbare qualche momento di quiete. d
al padre il suo con tento e la sua meraviglia nel sapere com'ei
s. parte del desiderio che io tento di gradirle. muratori, 10-i-62:
inoltre crear mostri e portenti / allor tento la terra in varie guise, / e
perché navigo / nell'insicurezza e non tento / un'altra rotta? -ant
forteguerri, 18-39: con tento fue / d'averne ivi trovati infino a
far idolo un ventre io mai non tento / turbar l'alghe rimote ai mari
, ottenere ancora l'in tento. -in relazione con un compì
. foscolo, gr., ii-316: tento ritrar ne'versi miei la sacra /
pieno / che, obstupefacto, indarno parlar tento. 2. reso insensibile,
. di costanzo, 30: s'io tento gli occhi al volto alzarvi, /
che volli? un marmo duro / tento far molle, un rigido metallo / che
s'oscura il tempio: invano / tento fuggir, ché sotto il iede
un tratto, / perch'io so'tento com'una padella. brignole sale,
l'opra del mio pensiero / seguir già tento, e l'aria / con la
. di costanzo, 31: tento, dolce mio ben, già col pensiero
quando dipingo un ritratto, nel quale tento 'perfezionare'il modello, quest''opera
. bigi a retti, 8-139: tento di disegnare non il ritratto, ma
se mi doglio talor ch'in vano tento / d'alzar verso le stelle un bel
celesta, sui pestelli / del vibrafono tento, ma la musica / sempre più
gloria né tesserti elogio di onore, tento pur... di sussurrar confusamente le
spavento / la strada inaccessibile ch'io tento. s. maffei, £3:
effetto sensibile,... una tento picciola mutazione non ci darebbe già un nuovo
dipoi. marino, 1-4: io tento pur, diva cortese, / d'ordir
cose terrene e quii che è de grana tento tengerlo col rosato, accioché con questi
di maestra. barilli, 5-12: tento di lanciargli [al rimorchiatore] a mano
un lontano / suono di ciaramelle; io tento invano / la positura: il suono
si conseguirebbe appieno l'in tento. targioni tozzetti, 6-54: pregiudizi e
fanteria. marino, 1-1-4: io tento pur, diva cortese, / d'ordir
hi- 77: il diavolo non tento cristo, se non di vizi principali,
soranzo, lii-5-90: spende profusamente, tento che non v'è alcun signore in corte
p. del rosso, 304: e'tento con molti sacrifizi e purgamenti di placare
tutte per esser la piu difficile, tento d'ucciderlo. goldoni, xi-38:
i-vn-157: io credo di possedere i più tento
xvt-58: eccomi a letto, e tento di scrivervi perché, se mai sabbato
stelle, oncrentro a picciol vaso / invan tento raccor di teti tonde. panigarola,
narrato (anche con in tento storiografico). boccaccio, v-104
al suo livello » dice lui « non tento mai di salire più in alto:
informazioni fomite potrebbero fermarsi qui e perciò tento di bloccarlo alla prima cesura spontanea.
mazzini, 52-239: ho tentato e tento ogni riawicina- mento possibile per ottenere un
, usurpatore ardito, / allor ch'io tento con un dio di pace /
salgo sull'urna già m'incurvo e tento / il sasso immane che ne vieta
bugia sotto il manto della quale 10 tento di ricoprirmi. -compensare un'azione malvagia
del vostro zelo s'è partito malcol- tento da voi. g. gozzi, 484
di san piero! / che gli era tento (e la rimbottava) che parea
amor dal sen le faci, / loco tento più dolce e più riposto. c
, su l'erta angusta via che tento, / venir mira al mio fianco
: mi ritrovavo in villa, ove tento rubbare qualche momento di quiete. goldoni
terrene e quii che e de grana tento tengerlo col rosato, accioché con questi se
subbuglio. rebora, 3-i-467: io tento mantener la mia rotta in un momento
perché navigo / nell'insicurezza e non tento / un'altra rotta? piovene,
. monti, x-3-553: se talora / tento le corde della cetra, i suoni
. quell'anarchia senza limiti ch'io tento d'introaur nella lingua: questi i princìpi
passo a pochi metri dalla poppa e tento di lanciargli a mano delle sagole.
una generazione. bigiaretti, 8-139: tento di disegnare non il ritratto, ma
urna., già m'incurvo e tento / il sasso immane che ne vieta il
sibillino, ecc. loria, 5-145: tento questo diario in maniera saltellante, discontinua
ho guarito con le mignatte ed ora tento di sanare del tutto co'bagni freddi
accese il del mi tolse, / tento, e, ristretto il nodo onde mi
. v franco, 322: d'ammollir tento un aspro scoglio / che più s'
, iv-293: pubblicando queste lettere, io tento dierigere un monumento alla virtù sconosciuta; e
: / voglioce gire, e mo 'l tento, / ch'eo possa far con
scrivono scorrettamente. lanzi, 1-4-2: tento solo di crescerle per mia parte qualche
da tenersi: cerco risuscitar la toscana, tento insomma una scossa di galvanismo uniforme e
deluse / mie speranze lusingo, e tento io stesso / se trovarposso agli error tuoi
martello, 6-iii-661: ah ch'io tento un colpo che segnalerà questo braccio;
alla sola poesia in versi, non tento mai un altro genere? la risposta è
sì da quelle / cose ch'io spiegar tento, e che null'altro / spiegò giammai
, seu rotta, che fece l'anno tento di me, e sentiva che aveva il
, xvi-58: eccomi a letto, e tento di scrivervi perché, se mai sabbato
giogo acerbamente afflitto, / uscir ben tento ed a te far tragitto, / ma
leoni, 523: il detto conte tento valentino pasini, cabianca e prati (a
di morir vago, il petto aprirmi tento. c. gozzi, 1-3 n:
che spendo più parole? o perché tento d'impetrar con le ragioni quello che debbo
o stare per avere il sopravvento (una tento vecchio e nella grazia soavissima dell'angelo
scaraventò sulla poltrona. comisso, v-21: tento di prendere le farfalle,.
se fo tardi. dal lato mio tento tutte le vie per contentarlo, ma se
possibile. boinc, cxxi-iii-1076: tento come posso di straniarmi da me medesimo
; mormorare. grillo, 484: tento pur... di sussurrar confusamente le
, un savio temporeggiare, un avviarsi tento pede'a piaceri più golosi.
temptare, tenctare), tr. { tento). cercare di indurre l'uomo
volpar., 919: alcuni frati tento che mangiano più che non si conviene e
novità di costanzo, 30: s'io tento gli oc chi al volto
deluse / mie speranze lusingo, e tento io stesso / se trovar posso agli orror
montano, 1-86: a ogni passo che tento, mi manca sotto i piedi la
del canto; e se talora / tento le corte della cetra, i suoni /
cedro e di rosa del tetracordo; tento sulla testuggine la canzone frigia.
: mi condanna / s'io lo tento anche un ciottolo / róso sul mio
li languori, / se non al tento, a caso e a ventura, /
. tripudio). territo { tento), agg. ant. atterrito,
cedro e di rosa del tetracordo; tento sulla testuggine la canzone frigia.
di cedro e di rosa del tetracordo; tento sulla testuggine la canzone frigia.
, quell'anarchia senza limiti ch'io tento d'introdur nella lingua: questi i
sangue. grossi, i-484: frenar tento / quel sangue che gli sgorga a
usurpatore ardito, / allor ch'io tento con un dio di pace / di mitigar
stesso. pavese, 8-54: se tento un bilancio della mia opera poetica, non
celesta, sui pestelli / del vibrafono tento, ma la musica / sempre più s'
.. già m'incurvo, e tento / il sasso immane, che ne vieta
e che consisteva nel di tento, solerte. - anche sostant.
, 2-135: son molte cose di tento peso che non posson cadere sotto nome,
il roof delle seconde classi: ne tento la porta che trovo inchiavata. =
congestione. dossi, 1-ii-670: tento di usufruire gli accessi congestizi al capo,