ella s'accorge / d'uom che tenti scoprir l'accese voglie, / or gli
: primavera odorata, inspiri e tenti / questo gelido cor, questo ch'amara
. idem, giorno, i-634: e tenti aprir col tuo felice raggio / la
.. /... l'animo tenti / prostarmi a terra?..
assegnato, né manco vuole che la tenti io, se non in certo modo,
bene il piede negli acquisti e non tenti altro, prima che non se ne sia
avita, / passero solitario, / tenti la tua tastiera. d'annunzio,
avvienimi che in vano al core io tenti / scemare in parte di sue doglie il
: per verità pare che l'orazione tenti iddio, quando non desidera, né spera
t'avventi / alla mia mano e tenti / rapirmi semplicetta / la piena bomboletta
anche le amicizie più promet tenti: l'ingombro e la fatica privata.
caduta è certa, / o frodi io tenti o violenza aperta. monti, x-2-105
tuo paese l'ignoranza accusi, / e tenti aprir col tuo felice raggio / la
il freno, / guai se ancor tenti escludere / il suo calor dal seno.
convien ch'io formi tutt'il giorno e tenti / nove chimere e nove imprese e
dinanzi a una chiusura ermetica che lo tenti. alvaro, 9-185: gli uomini
1-6-258: o del! che tenti? quel nudo acciar [ecc.]
, mi disse, a che pur tenti? ed a forza piegò l'alto pensiero
del risparmio di vite combat tenti è anche troppo evidente nelle armi che si
di superar la concorrenza; / o tenti altrui di subornar con doni / per ottener
e, minacciando pur, chiede ch'io tenti / la dolce guerra e la vittoria
di superar la concorrenza; / o tenti altrui di subornar con doni / per
altamente confitta, / che, se tenti di svellerla, maggiore / fai la piaga
si truova de'mal con tenti e di quelli che desiderano innovare. vasari
segni ingombrando gli alberi po tenti? / a quello d'ambo i lati
esser può che gran cose ardisca e tenti, / e che tratti congiure,
, veramente solo tra gli uomini, tenti di decifrare il « grande enigma »
ora che con ogni possibil chiarezza io tenti di rimover le difficoltà, che perturbano
,... cioè appetitiva, re tenti va, digestiva ed espulsiva. buti
; / o sia ch'umide vie tenti. -intr. con la particella
13-i-229: pensier, che mentre di formarmi tenti / l'amato volto e come sai
508: o saggio amico, che corregger tenti / con dotte carte il popolar costume
/ ha di duro macigno, indarno tenti. serdonati, 9-410: vi
anco, / primavera odorata, inspiri e tenti / questo gelido cor. cassola,
fossi empio; e perché il sol non tenti, / se del fato non
/ tutto ei possa tentar; nulla si tenti / senza di lui...
iii- 30-320: spirto gentil, che tenti? ornai l'altero / sogno vanìo
chieggia, / benché tutte le vie tenti e ritenti / di penetrar per le fessure
ci sarà un rimedio eroico: lo tenti almeno! -formidabile (l'appetito
che tu interpreti erroneamente e con quella tenti di rovinarmi riportandola proprio a chi non doveva
. d'annunzio, iii-2-333: mi tenti in vano col tuo volto perfido, /
e poi egli si esaurisca presto e tenti invano ogni sforzo per continuare nella prima
opera pare faticosa in prima che si tenti. francesco da barberino, 11: la
. -chi vive in libertà non tenti il fato: chi è libero non
167: chi vive in libertà, non tenti il fato. -la fortuna
core / ha di duro macigno, indarno tenti / che per lagrima molle, o
la femmina è tua, se tu la tenti. [sostituito da] manzoni,
convien che formi tutto il giorno, e tenti / nuove chimere e nuove imprese e
: pensier, che mentre di formarmi tenti / l'amato volto, e come sai
alle cagioni di questa mia operetta, tenti con la filiggine della sua putrida bocca macchiare
galoppa / lungi da me; s'io tenti / di schiuder quei battenti. baldini
mavera odorata, inspiri e tenti / questo gelido cor. rovani,
vile umana grandezza, a che mi tenti? / a che uno scettro,
una nota accennava ad allungarsi, come chi tenti di trarre un sospiro tra i singhiozzi
[la donna mia] chiede ch'io tenti / la dolce guerra e la vittoria
che il nostro prudente iciarco esplori, tenti, ricognosca ora per ora costumi, vita
tuo paese l'ignoranza accusi, / e tenti aprir col tuo felice raggio / la
dovevi accennar quella, / che invan tenti d'imbuonire / celebrandola per bella.
/ avvien ch'impegno prenda, impresa tenti, / per dubbia via, per
morirono impeni fucile. tenti. ammirato, 38: è verissima cosa
, che già grande il giorno / tenti di penetrar fra gli spiragli / de le
fallo! /... / tenti invan sconsigliarmi, / voglio imprincipessarmi.
bocchelli, 18- ii-378: barbastrazzi non tenti colpi bassi, baionetta, non sono
pensa glie 'ncastellate / co so en- tenti a lo veghiare. guido delle colonne volgar
52: nell'udir, senza saper che tenti, / la venuta del re l'
. arici, iv-371: non mi tenti contro il dovere, al quale..
... panni lani e bambagini tenti in indico. tavola ritonda, 1-106:
cavaliero indomito e feroce / -perché ci tenti? lancellotti, 64: i giovani oggidì
1-119: ei, come trovar sua morte tenti, / move dubbioso a passi infermi
di suoni armato / il duro cor tenti espugnar di dite. leopardi, 285
avventi / alla mia mano, e tenti / rapirmi semplicetta / la piena bomboletta.
lupo non può stare che ingolosito non tenti d'ogn'ora di saziarsene coll'assaltar gl'
servì a timor di po tenti, non s'innorpellò ad apparenze di libertà
gran favore? monti, 24-550: tu tenti l'inesperta / mia giovinezza, ma
inesperta / mia giovinezza, ma la tenti in vano. / inscio achille,
: scopri un'insidia, ed evitarla tenti? / guardati: un'altra tace
, / primavera adorata, inspiri e tenti / questo gelido cor, questo ch'amara
9-347: nel suffragio universale gli intramet- tenti gli ambiziosi ed i faccendieri usano ogni arte
cori, / cor non è che uscir tenti, il tenta invano. fracchia,
. / noi saremo con tenti e soddisfatti. inturpare, tr.
, i-10-89: giova che un altro tenti: / sempre l'esempio anche i più
ella s'accorge / d'uom che tenti scoprir l'accese voglie, / or
poter cogliere qualche bacca rossa che lo tenti di fra la verzura d'una siepe.
consente. zendrini, iii-71: indarno tenti blanda, indarno inspiri, / o
cose, o reai donna, e tenti / l'ingiuria ancor sospesa, anzi
fulgor. idem, iii-30- 317: tenti la noia assidua / col vin d'ogni
miei lamenti, / cetra fedel, che tenti? / spiegare il mio dolore /
nostra buona opera, e il demonio ci tenti di vana gloria, mostrandoci che facciamo
: sciocco pittor, che linear già tenti / cosa non mai dagli occhi tuoi veduta
, che speri, / se in luce tenti uscir? -vedere qualcosa nella sua luce
/ ha di duro macigno, indarno tenti / che, per lagrima molle o lieve
/ che la tua gola non ti tenti a mano / mettere il botticin torbo,
una volta cotesta sua eccessiva modestia e tenti mari più vasti. 16.
fossi empio; e perché il sol non tenti, / se del fato non puoi
come gregge. carducci, iii-2-218: tenti le noie assidue / co'vin d'ogni
una volta cotesta sua eccessiva modestia e tenti mari più vasti: io le sono
fra mezzo alle due file di percuo tenti soldati. d'annunzio, iv-2-719: i
disegni / e che miri e che tenti (se fortuna / gli va seconda)
, iii-22-294: che la nostra diplomazia tenti di velare la cosa con mitigamenti di
decisa a distruggere come un traditore chiunque tenti di dubitare che l'indiano 'non '
le gambe, pare che, gridando, tenti mordere un orecchio a colui che lo
mosca o di altro insetto alato che tenti di ab zarsi in volo dalla superficie
il sol la pelle sì che indarno / tenti di darsi al nuoto? marino,
artificiosamente applicate sono così pa tenti alli mecanici che ne fanno modelli e rendino
, 629: avverrà che di raccorre io tenti / sdru- sciti i lini o pur
/... / querula indarno tenti / di risvegliar la neghittosa ancella, /
alfieri] lavori, senza ch'egli pur tenti di nulla sostituirvi. moravia, xiv-192
cavaliere indomito e feroce / -perché ci tenti? e cosa a nullo ascosta /
/ d'anile austerità mi pieghi e tenti / effeminar d'un maschio nume i
? tu fingi, e mi tenti: / quel che insegna a gli augelli
in grado di ferire o uccidere chi tenti di immettersi nell'altrui proprietà: in
errore. aretino, v-1-757: né tenti la invidia di ombrarlo [un comportamento]
atti ella s'accorge / d'uom che tenti scoprir l'accese voglie; / or
in questi error trabocchi? / così tenti acquistar onore e palma? monti, x-3-281
prima che già grande il giorno / tenti di penetrar tra gli spiragli / de
sul parafango, sulle ruote medesime, tenti di saltare per qualche via sulla pedana
mi pareggia. goldoni, x-394: tenti invan di pareggiarmi. leopardi, v-601:
, che già grande il giorno / tenti di penetrar fra gli spiragli / de
avita, / passero solitario, / tenti la tua tastiera. montale, 12-82:
[il cane]... tenti di saltare per qualche via sulla pedana,
, / rispose ettorre, a che mi tenti e parli / come a imbelle fanciullo
prima che già grande il giorno / tenti di penetrar fra gli spiragli / de
ensier, che mentre di formarmi tenti / l'amato volto e come
: se troppo t'accosti e troppo il tenti [amorei, / sì che serper
t'awenti / alla mia mano e tenti / rapirmi semplicetta / la piena bomboletta.
prima che già grande il giorno / tenti di penetrar fra gli spiragli / de le
morte vale a placarvi, quella solo si tenti. vico, 4-i-851: vendetta.
oggi, almeno quest'oggi, asciugar tenti / della tremante vedovella oppressa / dalla
questo vetusto / pondo, e l'animo tenti / prostrarmi a terra? arici,
abbia a dir, come la prieghi e tenti. sarpi, vi'3'i37:
gli procacci disfavore, sarà necessario che e'tenti di mitigare questo male. fanzini,
pene. poerio, 3-213: così tenti dapprima e così molci / il travagliato spirto
prima che già grande il giorno / tenti di penetrar fra gli spiragli / de le
anco, / primavera odorata, inspiri e tenti / questo gelido cor, questo ch'
in questo crepuscolo lungo di maggio / tenti, e con qual coraggio, il profanatore
271: è profana follia ch'audace tenti / farsi adorar per
vetusto / pondo, e l'animo tenti / prostrarmi a terra? mazzini,
alfieri, 1-47: indarno / salvarmi tenti: ogni tuo dire è punta /
come gente che scenda ah'indietro e tenti col piede lo scalino. savinio, 301
raggi æl bel volto, amor, che tenti? foscolo, sep., 15a
.. /... querula indarno tenti / di risvegliar la neghittosa ancella,
coppia, / onde in van tu mi tenti: vii rospo, arrabbia e scoppia
: non sarà fuor di proposito che tenti ora di rappresentar, per quanto s'estenda
albero, rotto da'po tenti venti, con le vele ravviluppate in mare
: né fia giamai che ravvivar si tenti / insensibil cadavere tra noi. segneri,
giorno di quel peccato che appena or tenti commettere: 'vae eis, quoniam recesse-
: t? lor par che sonar tenti / il liuto od il violino / o
ricca di lusinghe, a che mi tenti / co la memoria dell'antico amore?
perché sono più numerosi gli u tenti di una produzione apparentemente culturale: seminari
non sia tanto accresciuto, perché si tenti di fame qualche spedizione; ed in
non è che da rinchiuse tane / tenti fuggire, 1 duri ceppi infranti. scannelli
soverchi e ringoili la repu- gnanza e tenti l'adeguazione delle idee plastiche a quelle
vale a placarvi, quella solo si tenti; ma risparminsi ornai le vite dei nostri
nulla restati / de'pregi antichi e tenti invan risplendere, / lascia gli amori
. che non si possi levare integralmente, tenti almeno se sarà possibile divertirlo con tante
, malato / volgi alla luce e tenti di rizzar. -levare la sommità
robosti cambiati. poerio, 3-213: così tenti dapprima e così moki / il travagliato
lume del suo saver penetra, / tenti con buoi scannati, con rombi e suf
coppia, / onde in van tu mi tenti: vii rospo, arrabbia e scoppia
in san tomé assai filati cremesini, tenti con una certa radice che chiamano '
ha del danaro e glielo smunge, non tenti di salassare chi ora spende in un
: o sia ch'u- mide vie tenti, e mordendo / con salino licor masse
. mariotto davanzati, ciii-213: perché tenti piangendo / ritraimi da quel passo /
, / primavera odorata, inspiri e tenti / questo gelido cor, questo ch'amara
riferimento all'autore di un delitto che tenti di occultare un cadavere con un procedimento
di potenti o vista d'oro / che tenti suo dovere o suo decoro; /
[nube] pare una / fiera che tenti scalare il cielo. 2
... /... / tenti con buoi scannati, con rombi e
del bel volto, amor, che tenti? c. boito, 114: poi
sf. sciatteria di una persona. tenti de mangiare doe fiade el die, cioè
combattere con molti. goldoni, x-686: tenti in- van sconsigliarmi / voglio imprincipessarmi.
di speranza, di otti tenti? un doloroso acuto / pugnai tu cerchi
penetrar fu un punto in van tu mi tenti: vii rospo, arrabbia e scoppia.
/ barbara crudeltà? che fai? che tenti? = denom. da scorta.
/ cerchi di superar la concorrenza / o tenti altrui di suburnar con doni / per
/ altamente confitta, / che, se tenti di svellerla, maggiore / fai la
ch'indarno / da sé scuoter le tenti, animo e core / raddoppiar ti con-
. / per la seconda volta tu mi tenti. manzoni, pr. sp.
martelli, 2-3: né sperate che io tenti colla risposta delsonetto il mar delle vostre lodi
e stenti / vivrem con tenti, / se il tempo edace / non
strati di neve, come un colpevole che tenti di sfuggire inosservato. d'annunzio,
de'trapassati guai, mentre ch'io tenti / svelar di me con diceria sincera /
/ perché così t'ascondi? / che tenti, che vuoi far? fantoni,
ai matematici stessi che qualche intelletto speculativo tenti di accennare le fondamenta e ordinare i
). aretino, v-1-757: né tenti la invidia di ombrarlo con le nebbie
che non si possi levare integralmente, tenti almeno se sarà possibile divertirlo con tante
torre avita, / passero solitario, / tenti la tua tastiera, / come nel
euripide], v: quanto eccellenti e tenti siano stati vuoi. fenoglio,
quasi. ascolti. un poco / tenti imitarla sopraffarla. borgese, 1-40: si
poiché sordo è il ciel, dite si tenti. leoni, 266: scorre ovunque
profonda e sotterranea, come di uno che tenti di parlare imbavagliato. bonsanti, 3-i-20
convien già ch'a lui d'oppormi tenti. manzoni, pr. sp.,
nuova legge pregiudiciale alfa sicurezza del regno. tenti; p, come taluno presume, a
: bravaccio, vieni più dappresso: perché tenti di spaurare così gli argivi?
per le più spedienti vie e con prestezza tenti di dare opportuno rimedio. c.
/ uno è il tempo, e invano tenti / spezzarlo nel prima e nel poi
il barile non è un espressionista che tenti di annullare od occultare i suoi significati
morfeo prima che già grande il giorno / tenti di pe rinchiudersi nella stanzetta
torre avita, / passero solitario, / tenti la tua tastiera. /..
torchio tolto. / non già ch'ei tenti d'emular la forza / del cener
/ che la tua gola non ti tenti a man / mettere il botticin torbo,
1-xxv-4: che si osi, che si tenti: in che aspetto i miei avversari
... panni di lana veneziana, tenti de grana, tagliati, stra- tagliati
a sturbar queste nozze / tu nulla tenti dei raggiri tuoi, / o che d'
sublimi. cesarotti, 1-viii-85: si tenti / qualche impresa sublime, e non
incessante a cui le condanni e allorché tenti di adoprarle non ti possono offrire che
da ordigno con valvole e antenne, tenti di entrare in casa mia.
ricca di lusinghe, a che mi tenti / co la memoria dell'antico amore?
tu ne circonda, e checché brami o tenti 7 certa sii d'ottener. verbali
gran cose, o reai donna, e tenti / l'ingiuria ancor sospesa, anzi
che l'affatica, / e quella corda tenti / della tua lira che più dolce
167: chi vive in libertà, non tenti il fato. deleada, iii-699:
sebbene per laudarla [la•onna mia] i'tenti / le penne alzar per ogni alpestre via
e de panni di lana veneziana, tenti de grana. cellini, x-542: presi
al proprio tornaconto, non oppose na, tenti de grana, tagliati, stratagliati, cusidi
/ ad uscir vuota, ov'ei pur tenti il nervo / del tuo sonante saettar
degli uccelli fornita di po tenti muscoli in grado di triturare cibi durissimi.
può rigenerare la televisione purché non si tenti un'improbabile colonizzazione, perché il territorio
raramente, per esempio, che si tenti una riattualizzazione di un classico. =