impulso, a-una sensazione, a una tentazione; darsi completamente, senza ritegno.
senza più temere, abbandonandosi tutto alla tentazione, il vegliante baciò la donna in bocca
): non poteva però cacciare quella tentazione; ma spesse volte era in grande
occhio acciarito dell'eroe libico brillava la tentazione. = deriv. da acciaro
(a un dolore, a una tentazione, ad argomentazioni insistenti, a domande,
, s'è un male od una tentazione. b. croce, i-3-67: a
addosso sì forte stimolo e sì ardente tentazione di carne, che per nullo modo costui
: guai a noi se cedessimo alla tentazione di affacciarci su quelle acque che gorgogliano
, in vece di contrastare con essa [tentazione] affannosamente, pensa dico alla bara
artigli rapaci. deledda, ii-676: la tentazione è come il gatto col topo:
vincasi di poche lire, può essere tentazione a vizio e rovina. = v
: né vi lasciate vincere dalla tentazione d'ammucchiarvi in capo molte cose
questa forza sotto la specie di tentazione; ma però non sufficiente a farmi
si sentì al tutto liberato da quella tentazione, come se mai non l'avesse
al giudizio temerario s'appiattava una lontana tentazione. carducci, 515: i vichi
signore idio,... rimetti la tentazione di quello giovane in questo vecchio.
addosso sì forte stimolo e sì ardente tentazione di carne. della casa, 646:
41): essendo mutato l'ardore della tentazione in ardore di spirito santo..
più nobile, io avrei ceduto alla tentazione di farlo mio ambasciatore. giusti,
viene a dire che i cominciamenti della sua tentazione messamente. michelangelo, m-6:
la giustizia del mondo;... tentazione può venire a taluno di chiamarla un
dominato interamente dall'ambizione sarebbe stata una tentazione ben forte il pensare che lo spargersi
, che mi persuade a scacciare la tentazione e a tenermi sul sodo. verga,
sacrata, si partì da lei ogni tentazione e battaglia di pensieri. fioretti,
iv-61: beato è colui che sostiene la tentazione. capeilano volgar., i-3:
2. tentazione, illusione. cassiano volgar.,
l'uom soggiace / a troppa fiera tentazione; e fiacca / è la natura,
giustizia del mondo;... tentazione può venire a taluno di chiamarla un
(ii-143): e vennegli sì fatta tentazione, / che 'l breviario gli cadde
via del ritorno ', cioè la tentazione del tornare indietro, obbligarsi quindi ad
e non chiedo di meglio che cadere in tentazione. gli è bastato scorgermi per capirlo
io non potea cacciare dalla fantasia la tentazione d'imitarlo. de sanctis, leti
nimo): cadere in errore, in tentazione, in pecmani di un capo che
tutto familiare, che cadesse sotto in tentazione. firenzuola, 165: misero a me
rabbia come un orso, e venir la tentazione di correr a strappar le coperte dai
a nessuno dei due veniva mai la tentazione di volgere un po'il capo verso
gruppo. imbriani, 2-39: la tentazione irresistibile di goder subito del male acquisto
imperò ch'io non posso più sostenere la tentazione carnale. savonarola, 7-ii-42: sottomettete
addosso sì forte stimolo, e sì ardente tentazione di carne, che per nullo modo
vergine, mai non ha sì grande tentazione in carne, quanto colui che già
il suo, dicendo questi abbassano la tentazione de la carne. belo, xxv-1-133:
, sì che voi non entrate in tentazione; imperò che lo spirito è pronto,
assetati che premervi la pagina fresca diventava tentazione. -figur. stomaco di carta sugante
vergine, mai non ha sì grande tentazione in carne, quanto colui che già vi
lo stato di chi non sente la tentazione di ciò che non fa; non lo
nel medio evo fu esposto ad ima tentazione così potente, che resistervi era forse una
che calzando una bella cristiana gli venne tentazione di carnalità, onde si scandalizzò molto
padre adamo, invece di cedere alla tentazione di due bellissimi pomi, si fosse
, 1-103: poi non resistette alla tentazione e si mise due biscotti in bocca,
cresce sempre il vantaggio; e però la tentazione di fare il contrabbando e la facilità
,... non ho maggior tentazione che di veder a nuotare fanciulli, i
il sovrano] e sedurlo! e che tentazione gagliarda non è il poter cavarsi ogni
siccome il demonio l'avea colorita quella tentazione stilìstica, incontanente prese il pome.
3. ant. istigazione, tentazione. cassiano volgar., il-n (
cavaliere e combattitore contra ogni vizio e tentazione, per cristo crocifisso. scala del
dopo aver resistito tutta la via alla tentazione di salire in omnibus, perché l'
: con lo scudo delle quali cose ogni tentazione conculcherò, ogni tabulazione sostennerò e ogni
, a una suggestione, a una tentazione, ad argomenti insistenti, a domande,
sottomani,... non mettete in tentazione di diventare
dal mestiere duro; e qualcuno ebbe tentazione di dire che aveva trovato chi gli aveva
iv-2-81: la convalescente fu presa dalla tentazione di mettere i piedi a terra,
polazion compiuta, senza lasciarsi indurre in tentazione. pascoli, i-527: siate de'
o presto o tardi in quella tentazione / l'avrebbe vinta l'angelo cornuto
vinta e domata ogni loro passione e tentazione di carne, e sono esperti delle
... ebbi un giorno la tentazione di crederli buona gente...
: la cortigianìa è l'arte della tentazione, e la tentazione è l'intervento continuo
l'arte della tentazione, e la tentazione è l'intervento continuo del maligno nella
il pane preesisteva all'uomo, così la tentazione carnale preesisteva alla donna: l'uno
ermo di camaldoli, e mirando caddi in tentazione, et libera nos a malo.
sempre il vantaggio; e però la tentazione di fare il contrabbando e la facilità
preso nella mia finzione e nella mia tentazione come una rete splendente. io medesimo
, fosse, spesso, indotto in tentazione di tornar da lei. fogazzaro,
per cacciar da sé lo spirito di tentazione. nido eritreo, i-117: è
quel tempo innanzi fu in lui ogni tentazione di carne domata, che, secondo ch'
dardi. 7. raro. tentazione, desiderio. iacopone, 50-47:
prima battaglia, non gli potè dare tentazione del secondo malore, che procede dalla
. bernardino da siena, 66: ogni tentazione che ci viene, prima incomincia dalla
che a debilire, ogni colpo di tentazione o molestia di dimonio o di creatura o
e debolito all'apparire d'una vii tentazione, effeminato in tutt'il senso e la
vizi, passioni); cedere alla tentazione; acconsentire; arrendersi; mancare al
la volontà è libera, anche dinanzi alla tentazione divina o demoniaca. baldini, 4-103
volontà è libera, anche dinanzi alla tentazione divina o demoniaca. -sm.
il demonio e la sua opera di tentazione e di perversione dell'uomo.
al suo capo, cioè alla prima tentazione, non si con tasta, tutto quanto
parafrasi del paternoster, v-175-36: in tentazione sto dì e note; / non
non chiedo di meglio che cadere in tentazione. gli è bastato scorgermi per capirlo
; e dico che dapprima essa sentì la tentazione della tenerezza; indi patì la tentazione
tentazione della tenerezza; indi patì la tentazione del desolamento; in fine fu esposta
desolamento; in fine fu esposta alla tentazione della vanità. 3. afflizione
una passione); scatenarsi (una tentazione). m. villani, 7-39
guidando l'automobile, provavo spesso la tentazione di deviare dalla strada e spingere la
. cattiva inclinazione, istinto malvagio, tentazione. r. sacchetti, iii-155:
per noi, si sottopose alla tentazione del diavolo, acciò che superando il tentatore
(ché spesso son del diavol tentazione), / questa potrebbe pur da dio
desideri peccaminosi, che è causa di tentazione al male. frocchia, 30:
abbastanza forte per togliere a chiunque la tentazione di cadervi e di riprodurli. ma
stesso gli potria essere la repugnanzia e tentazione del diavolo a farti disperare, però
gozzi, i-201: non ho maggior tentazione che di veder a nuotare fanciulli,
nell'amor di dio, da niuna disutile tentazione possa esser dilacerata. i. pitti
infremendo dicea: vedete che né per tentazione di diletto di fornicazione, né per
: sforzatevi di scacciare da voi la tentazione nel principio, prima che prenda vicore,
lui, che il misero cominciò a sentire tentazione e diletto. lancellotti, io:
fuggevole pena, necessario male, naturale tentazione, dimestico pericolo, dilettevole dannaggio,
moravia, iii-224: superata la tentazione del suicidio e quella, anche molto comune
di satana noi dobbiamo intendere la sua tentazione. machiavelli, 1-iii-16: non voler
guisa che non ci venga mai la tentazione di narrarlo a taluno di que'tanti
stesso gli potria essere la repugnanzia e tentazione del diavolo a farti disperare, però
. e. gadda, 164: la tentazione degli scacchi era come chi dicesse singhiozzato.
forti. -ant. indurre in tentazione. cavalca, 11-70: ricordati di
trattato delle virtù, 153: la sua tentazione [del diavolo] in cotali è
lorenzo stette in cristo infino a la tentazione e infino a la domandagione del tiranno
per perderlo. deledda, 1-68: la tentazione si vince oggi, si vince
: demonio. -anche: personificazione della tentazione del peccato (cfr. drago,
altrui dubbia volontà né sospingerla, era tentazione grande. palazzeschi, i-178: « bettino
: non ricevendo veruno peccato da questa tentazione, bastandogli la possanza, non dubitatamente
non sia liberato d'ogni e qualunque tentazione. eccètera { et cètera, e
e guardarsi intanto da qualsivoglia incontro di tentazione che potesse nel corso di questa eclittica
non siano in grado di resistere alla tentazione di bestemmiare in occasioni particolarmente solenni,
voto. imbriani, 2-39: la tentazione irresistibile di goder subito del male acquisto
un uomo elettronico avrebbe saputo resistere alla tentazione d'aggirarsi nel più vano dei regni
istigazione del diavolo, né anche ogni tentazione è dal dimonio, ma, secondo
uomo che non aveva saputo resistere alla tentazione, andarsene per quella via medesima donde
i-49: egli può essere indotto alla tentazione, perché tu sai che il diàvolo è
negli esauriti o neurastenici è frequente la tentazione della morte e, insieme l'orrore della
una preghiera, una suggestione, una tentazione). bibbia volgar., vii-297
, 6-1-258: la prudenza anco per la tentazione ha esercizio, perciocché allor cognosce uomo
nella lotta tremenda e salutare contro la tentazione e l'insidia d'una superbia insita e
sicuramente si deve intendere nel caso della tentazione... che si potrebbe chiamare
le cementa in una volontà organica cedere alla tentazione di vendere quell'orto come terreno di
. bencivenni, 4-14: se la tentazione non fosse buona e profittabile a'buoni,
all'anima di aver provato una simile tentazione servile. non ero venuto qui per
credere / (ché spesso son del diavol tentazione), / questa potrebbe pur da
facilità del fallare... era tentazione grande. = cfr. fallare1
no l'occido: / de la tua tentazione beffa me ne faccio e rido.
. savonarola, 8-i-46: per quella tentazione fa frutto e utile a chi la sa
al mio vecchio pensiero, alla mia antica tentazione - per avere un pretesto di ripensarci
non mi si cacciasse per capo una simile tentazione. leopardi, i-117: l'orrore
tentare oltra al vostro podere; ma colla tentazione vi darà forza e aiuto, che
fuggevole pena, necessario male, naturale tentazione, dimestico pericolo, dilettevole dan- naggio
e modi lusinghevoli, che inducono alla tentazione. - anche al figur.
-nel linguaggio biblico e ascetico: la tentazione, fumana fragilità, la colpa,
volta, padrone, per mettermi in tentazione, si serve di te e delle
ch'elli non si muovano per nulla tentazione. velluti, 56: gherarduccio fu
giovine nel letto bella, e non ebbe tentazione, non se ne curò un fico
); allettante, travolgente (la tentazione). moneti, 52: padre
l'uom soggiace / a troppa fiera tentazione, e fiacca / è la natura,
tentato, e voi avete condesceso alla tentazione di farne la sola testa o il
., 33 (570): la tentazione era qualche volta stata per renzo tanto
finestra: la necessità costituisce una forte tentazione a calpestare l'onestà. proverbi toscani
, e come egli stava forte alla tentazione della borsa, gli chiedeva sempre qualche
lardo; e se il cane cedeva alla tentazione, lo agguantava per gli orecchi,
; incertezza, dubbio; angoscia; tentazione. cavalca, 19-376: sono portato
un desiderio, una passione, una tentazione, ecc.). dante,
quale è portato via dal vento della tentazione, ed è levato in alto per li
si sottopose [il messia] alla tentazione del diavolo, acciò che superando il tentatore
merla, benedetto tanta e sì forte tentazione di carne sentì, che tanta non avea
. -allettante, insistente (una tentazione). fra giordano, 1-101:
fatto che pensarci e alla fine la tentazione era stata più forte della coscienza e
molte percosse da ogni parte; la tentazione della fede, della diffidenzia percoterà le
altro quello che viene dalla suggestione della tentazione. -tener forte: non derogare
e asprezza di croce, e di tentazione. bianco da siena, 98: alla
. verga, 2-300: allora la tentazione che stava in agguato, che le ronzava
la fronte contro il muro quasi avesse tentazione di frangervela. -per simil.
lotte... gli dette la tentazione violenta di farsi avanti col solo modo che
la frequente ed umile orazione vince ogni tentazione. albertano volgar.. 53: lo
, 2-2: da niun verno di tentazione sarà mai secco in modo che non
). l'accostamento a flotta è una tentazione. fròtta2, sf.
sofferenza); resistere (a una tentazione); soffocare (una passione);
superate le cupidità e fugata ogni indemoniata tentazione de superabondanti affetti, la parte celeste
(a un assalto, a una tentazione). -anche: inseguitore, persecutore
: consentì di suo consentimento a la tentazione, più e più volte, di modo
giorno, però, vinto da una nuova tentazione, presi di sulla tavola di cucina
uomo furioso non fossero atte a mover tentazione. goldoni, iv- 179:
secolo, in quella volta non patiamo alcuna tentazione né furto di mente.
le tue limo- sine] da ogni tentazione e gloria vana; la quale ha in
- difficile da vincere (una tentazione). rovani, i-116: la
rovani, i-116: la forza di codesta tentazione fu sì gagliarda sulla monaca giovinetta,
il mondo politico, gli dette la tentazione violenta di farsi avanti col solo modo che
e dei templi considerava l'arte ima tentazione diabolica, e la pittura quasi un'idolatria
non meno sincera e genuina era la tentazione. 5. che corrisponde a
per cacciar da sé lo spirito di tentazione. leopardi, i-101: andò a roma
ma di lì a poco, vinto dalla tentazione, essendogli piaciuto l'involontario ghiribizzo,
di una regina, sentiva la peccaminosa tentazione di baciarla sotto la nuca dorata.
: non fue trovato abraam fedele nella tentazione, e riputato gli fu a giustizia
lingua, irresistibile. -ant. tentazione. cavalca, 11-97: il desiderio
: sarebbe bastato a difenderla da una tentazione la grana della pelle. -effetto
abbastanza forte per togliere a chiunque la tentazione di cadervi e di riprodurli. carducci
di lire, certo che l'è una tentazione di pigliar selo. pirandello
iii-1-566: non c'indurre / nella tentazione / ma guardaci dal male / e così
un pericolo, un danno, una tentazione, ecc.). - anche al
guerra. pagliaresi, xliii-142: ogni tentazione stette muta / e via andarsi senza
con tante bellezze, entrarono in grande tentazione. boccaccio, dee., 9-10 (
ìllice, sm. latin. seduzione, tentazione. della porta, 2-40:
6. disus. apparizione diabolica; tentazione, suggestione; incantesimo. fra
a dio che non lo induca nella tentazione, dove confessa la sua imbecillità e
imboscata, ritiratevi; il tentare la tentazione è una bravura impropria e temeraria.
immobile e forte ad ogni impeto di tentazione. bisticci, 3-133: istette l'
nuocersi, senza impedirsi. -indurre in tentazione, spingere al peccato. cavalca,
; tentava il segreto, con una tentazione quasi inavvertita; poi s'aspettava in
immobile e forte ad ogni impeto di tentazione. boccaccio, v-160: quantunque voi
figlioli, quando tu getti via la tentazione. carducci, iii-24-436: voglio sperare non
girolamo da siena, i-n: la tentazione importuna da ciascuna parte impugna e combatte
cioè combattere contro il vizio ovvero contra la tentazione, non per paura dell'infemo,
aveva. 4. figur. tentazione. cavalca, 20-97: nel principio
alcuna volta da capo ritornano in novella tentazione. = denom. da puzza
quale, ina- cessibile ad ogni ambiziosa tentazione, è abbastanza rimeritato dall'intima compiacenza
della sapienza innarrivabile degli antichi diede la tentazione a platone di vanamente disiderare que'tempi
e insieme incapriccito, anzi tentato dalla tentazione, che mi vedo costretto, pur senza
tu possa la pregna incarica della tua tentazione alleggierare. 3. molestia, affanno
incarnato e morto per noi, a nulla tentazione consentirebbe. boccaccio, viii-2-97: cristo
lor ufficiali. 2. eccitamento; tentazione; voglia sfrenata. cavalca, 19-404
virtù apostoliche. -l'indurre in tentazione, il far cadere in peccato;
; consiglio, esortazione, persuasione; tentazione, istigazione. -anche: ciò che
l'incitare, istigazione, eccitazione, tentazione; esortazione. m. villani
bernardino da siena, 66: ogni tentazione che ci viene, prima incomincia dalla
difeso totalmente et indubitamente sicuro da ogni tentazione. torricelli, ii-3-299: crede indubitamente
sì come nella esacerbazione del dì della tentazione nel deserto. girolamo da siena, i-35
secondo le sentenzie de'santi, questa tentazione ha ad indurare lo cuore e farlo
che non ne large / enducere en tentazione. cavalca, 11-10: più grave cosa
., ix-36: non ci inducere nella tentazione, ma liberaci dal male. s
, 2-8: 'non indurci in tentazione ', cioè guardaci d'ogni veemente
girolamo da siena, 1-6: la tentazione fraudolenta si è quella la quale per
siena, i-33: lo modo di questa tentazione si è fradulento e seduttivo,
, non dubiteranno di cedere prontamente alla tentazione. 7. che professa una
, acciò che voi non entrate in tentazione; imperò che lo spirito è pronto,
, potente (un allettamento, una tentazione). tasso, 20-81: qual
; inganno, tranello, raggiro; tentazione, lusinga. livio volgar.
non ricevendo veruno peccato, da questa tentazione, bastandogli la possanza non dubitatamente rifiutò
. bocchelli, 1-i-238: sopravveniva una tentazione nuova: pentirsi d'averla sposata,
, 7-13: è il momento della tentazione più forte: di alzarsi in punta di
pratolini, 9-821: quando siamo indotti in tentazione,..., temiamo i
ed è in tre maniere: o in tentazione o in diletto o in consentire.
a quanti uomini e donne credi che venisse tentazione? -di animali. spennato
potuto fare in europa, vennemi la tentazione di tornare indietro, e correre a coltivare
indubitabili. -ant. indurre in tentazione, istigare al peccato (con partic
5. figur. lusinga, allettamento; tentazione. zanobi da strata [s.
/ insidiando. -indurre in tentazione, cercare di far cadere in peccato
6. ant. che induce in tentazione, in peccato. cassiano volgar.
riuscivano a vincere la gretta e vana tentazione di ricattarsi, facendogli sentire...
la pietà di dio che gli togliesse tentazione. boccaccio, viii- 1-230: tanta
a dio che non lo induca nella tentazione: dove confessa la sua imbecillità e
cattolica. cicognani, iii-2-193: la tentazione ogni tanto, la spinta ogni tanto
2. che non può essere indotto in tentazione; incorruttibile (una persona).
cavalca, 9-71: nella tribolazione e tentazione dobbiamo più intentamente orare. petrarca,
(ententazióne), si. ant. tentazione. giacomino da verona,
= comp. da in-con valore intensivo e tentazione (v.). intentiva
per parola, ma per esperimento di tentazione provando le forze sue. salvini,
fogazzaro, 1-613: se cedessimo alla tentazione perderemmo la squisita dolcezza delle ore di
accesa nelle membra del giovine una fiera tentazione e una smania intollerabile. pascoli,
più immuni. 9. ant. tentazione, istigazione diabolica. boccaccio, i-16
8. ant. istigazione, tentazione. chiose sopra dante, 1-273:
sofferenza morale, una persecuzione, una tentazione). s. carlo da sezze
è possibile far cedere o indurre in tentazione; tetragono, irremovibile; indomito (
per voce antica. -ant. tentazione, istigazione. s. agostino volgar
; allettamento, suggestione, lusinga; tentazione. chiaro davanzati, xvi-70: lo
s'allontanò. invase allora andrea la tentazione d'involarli. moretti, ii-813:
. moravia, xiii-61: era una tentazione, quasi irresistibile, di una dolcezza
al peccato esercitata sull'uomo dal diavolo; tentazione. cavalca, n-n:
, 12-18: l'altra maniera di tentazione si è quando la istigazione del peccato
, trama ordita ai danni altrui; tentazione; imboscata, insidia, tranello, agguato
tranello, agguato; inganno, lusinga; tentazione, provocazione. giamboni, 41
lamentevole, tanto povero da temere una tentazione disperata, vedetelo alla domenica ed al
lampada. 2. figur. tentazione, lusinga, frode. girolamo da
laqueo 4 venantium 'si è la tentazione de'fatti. = voce dotta,
... stavano per abbandonarsi a quella tentazione larvata della bianca morte. gozzano,
8. seduzione, fascino, lusinga, tentazione; piacere, godimento, svago,
vivibonda, in un lungo sospiro di tentazione. alvaro, 9-130: la musica
un riflesso di ripugnanza fisica, una tentazione di scelta, si voltava contro se
: la frequente ed umile orazione vince ogni tentazione e tormenta i demoni: come si
volta che l'uomo cede alquanto alla tentazione... di guardare le opere di
ti si raggira intorno, per la tentazione che gli dà l'odore de l'arosto
8. incitamento, stimolo, tentazione. cassiano volgar., x-10 (
.. a ciò che questa nocevole tentazione non abbi possanza sopra di me,
, / e prese a quel mirar tentazione, / tal che li cadde il
non è sede di male e di tentazione. b. spaventa, 1-129: il
decantar la giustizia del mondo... tentazione può venire a taluno di chiamarla un
. segneri, i-467: quest'ultima tentazione è la più gagliarda, stante 11
1-1-57: o dio, svanisca / la tentazione, o ch'io darò ne'lumi
magno volgar.], 12-18: tale tentazione dolcemente la lusinga [l'anima]
cervello, ho risoluto di levarmi la tentazione di casa. 3. biol
adamantino fu detto, macinato da una tentazione, se ne andò in pezzi.
magnanimo l'avversità e del cristiano la tentazione. cesari, iii-459: vedi l'
e gli occhi della maliarda affrettavano la tentazione: la bella bocca tenera, saporosa,
giù, non fu preso dalla maliziata tentazione del diavolo. 2. perfido
figli: una memoria simile è troppa tentazione. -un malizioso direbbe che vi fa
, 7-47: lo diavolo ce reca mala tentazione. fra giordano, 2-160: quando
quella prima battaglia, non gli potè dare tentazione del secondo malore. sacchetti, 42-39
cammino della virtù, cedere a una tentazione; commettere una colpa, peccare.
freddo, un'uggia, un mancar della tentazione. -con litote. non
scansafatiche, che non posso resistere alla tentazione di fame la fotografia.
: se però non me ne movesse tentazione un desiderio nuovamente natomi nell'animo di
marcire. papini, 27-686: ogni tentazione repressa era colpa ai miei occhi perché
capitano, come uomo che si sottragga dalla tentazione, corso alla banda del bastimento e
resistere al diavolo ed alla carne, ogni tentazione vincerebbe. = deriv
come di desiderio, l'ombra d'una tentazione che mascherava una vaga pietà di sé
-l'oggetto di un vizio, di una tentazione. cassiano volgar., xx-10 (
: qual meraviglia dunque se fossi indotto in tentazione? borgese, 1-108: ha sempre
a che ora sarà? vinco la tentazione, feroce, di chiederglielo: alla peggio
, iv-20: come hai consentito alla tentazione di satanas e hai mentito allo spirito
all'anima (nell'espressione mettere in tentazione). s. bonaventura volgar
, 50: allora è messa in tentazione l'anima quando la mente allettata in
. jahier, 67: se la tentazione non è nel corpo bisognerà metterla nel
pensiero,... o avere tentazione d'alcuna sottile vanagloria, o sceverarsi
ella fu sicura non avrebbe retto alla tentazione. 3. locuz. cedere
tribolazione della chiesa di cristo e la tentazione de'suoi pastori, quando con minacce,
iii-35-1: già ripigliato lo spirito dopo la tentazione, rinfòrzati nella luce delle mie miserazioni
. belli, 190: di questa mia tentazione non tenerne motto che col nostro cianca
minute,... non cede alla tentazione di filosofemi o di misticherie.
di sincera umiltà, a evitare ogni tentazione di presunzione e di vanagloria, a
-in partic.: che induce in tentazione (il demonio). -anche sostant
fare molestia né pena per vincere la tentazione. -non far nulla di molestia:
del passato e per non cedere alla tentazione di volgersi indietro mollando la scotta,
, pusillanime, incapace di resistere alla tentazione, alla paura, alle avversità,
cautela e sollecitudine gli guarda da ogni tentazione. m. palmieri, 1-194: de'
resistere a un dolore o a una tentazione oppure per dare sfogo all'ira,
. farsi adescare, cedere (a una tentazione); rivolgersi a determinate idee e
; l'altro, era la tentazione di darsi importanza e gravità.
4. figur. indurre in tentazione di peccato. iacopone, 1-38-2:
d'ogni morsura di pena e di tentazione. 5. figur. stimolo
incendio di lussuria. 6. tentazione al peccato, istigazione al male.
continente sarebbe sanato da ogni morsura e tentazione di peccato. 7.
uomo (il peccato originale attraverso la tentazione del serpente e la degustazione del frutto
allontani dal capo di sua maestà la tentazione di mortificarmi. ne morrei di dolore.
moscone ti si raggira intorno per la tentazione che gli dà l'odore de l'
certo punto non aveva saputo resistere alla tentazione di sfiorarle la mano. era stata
, commozione; desiderio, capriccio, tentazione; stato d'animo, sentimento, volizione
muffi com'è essere qualche tempo senza tentazione. -meschino, miserabile, tanghero
-muovere battaglia a qualcuno: indurlo in tentazione. cavalca, 20-18: vedendosi lo
col signif. metaforico di 'inganno, tentazione '. muscèrda, sf. ant
potea inde di terra, / e ogni tentazione stette muta. tasso, n-iv-73:
: questi capi naturali cedendo a satanica tentazione di potere... capitaneranno fazioni e
, 1-34-48: lo diavol ci areca mala tentazione: / « que fai, detoperata
s'allontanò. invase allora andrea la tentazione d'involarli. -li aveva ella forse
-per estens. il peccato, la tentazione. fra cherubino, 3-102: contèssati
partic.: che corrompe, induce in tentazione, al peccato, al male;
quelli che vogliono diventare ricchi caggiono in tentazione e in laccio del diavolo e in molti
noci- menti. 3. tentazione (o, anche, peccato).
causa di peccato; che induce in tentazione e favorisce il vizio, allontanando dall'
della carne ha più spezie: non solamente tentazione focose, ma ancora appetiti di cibi
quando, sopravvenendo in essa la gravezza della tentazione, ella è nudata dalla presunzione di
potassio. numi del cielo, che tentazione! moravia, 14-102: santi numi
, e questo cotale pensiero e tentazione studiosamente nutrica. passavanti, 113:
è provocare la concupiscenza e nutricare la tentazione e la mala volontade che non è
che non è lasciarsi vincere alla forte tentazione per fragilità. machiavelli, 1-viii-359:
girolamo da siena, 1-6: la tentazione dubia si è quella che non lassa mai
3-253: io avrei forse ceduto alla tentazione ed alla fame ch'era molta,
girolamo da siena, i-22: la quarta tentazione... per sua condizione ha
che invita al peccato o rappresenta una tentazione, in concorso con la propensione del
alla degli angeli, sono alla loro tentazione più soggetti. vendita degli occhiali e di
ti potessi aiutare, sia certo non è tentazione diabolica né passione di spirito, ma
peccato, causa di caduta morale, tentazione. cavalca, 11-95: non
: essere motivo di scandalo, di tentazione (in relazione con un compì, di
di sette milioni! chi resisterebbe alla tentazione. pirandello, 8-327: quel che
girolamo da siena, 1-6: la tentazione dubia si è quella che non lassa mai
. dopo aver resistito tutta la via alla tentazione di salire in omnibus, perché l'
rapido e sicuro, non viene la tentazione di domandare se per caso le rondini non
illusorio. -in partic.: tentazione o stimolo carnale. gherardi, 1-ii-405
mortale cerchi di resistere e opporsi alla tentazione divina, al divino inganno.
. cavalca, vii-207: anche nella tentazione si trova e prova la temperanza,
ricercale sottilmente: perocché in tempo di tentazione assai ti verranno opportune. tommaseo,
qualunque pas- sion corporale o spirituale o tentazione diversa, prese fidanza in dio e
fare noi, cioè non per ogni tentazione partirci dall'orazione. impe
di essere in grado di resistere a qualsiasi tentazione. bencivenni, 4-80: non basta
discorsi peccaminosi o tali da indurre in tentazione. segneri, i-308:
i romani] per alcun tempo alla tentazione e chiusero ogn'a- dito della lor
di chi vive nel peccato o nella tentazione; vizio. zanobi da strafa [
. che ossidione sarà questa? la tentazione di superbia, di invidia, di ira
presa di pazzia. -resistere a una tentazione. francesco da barberino, ii-55:
siena, i-23: il modo di questa tentazione è ottenebrativo, celato et asconsivo.
loro asserzione. -lottare contro la tentazione diabolica. groto, 1-31: avendo
(secondo la risposta di cristo alla tentazione del demonio, in luca 4,
. -anche: lusinga, allettamento, tentazione, seduzione. b. giambullari,
10. subdolo, che può indurre in tentazione. oliva, i-3-311: se gl'
, né viene 'l nimico con le sue tentazione e semina 'l suo seme sopra 'l
di farlo per dispetto che veniva la tentazione a chi gli passava accanto di strapparlo
., 1260: ritornandoli anche la tentazione e non partendosi da lui, uscì
ammaestrare la gioventù lo avrebbe preservato dalla tentazione di pascerla di romanzi. leopardi,
. un istante di languore, una tentazione di trascuratezza. de roberto, 1-13
passettini da pernice, per levar la tentazione d'un altro lazzo a quegli oziosi.
. dalla testa della ragazza la cattiva tentazione di quella passionaccia che manteneva l'inferno
poco, né si precipita comunemente nella tentazione, ma vi si entra e vi s'
se medesimo sentisse di continuo una fiera tentazione del demonio che li suggeriva di non implorare
20-583: egli lo liberrebbe di quella tentazione, ovvero lo farebbe forte a portarla
, sf. letter. cedimento alla tentazione e al peccato; colpevolezza morale.
voglia perfidiare, ché noi siamo la tentazione de gli oziosi. = deriv
, 1-510: qui ci convien levare una tentazione che guasta l'innocenza d'innumerabili giovanetti
-cadere o rischiare di cadere in una tentazione o nella disperazione. bandi,
condanna e, dileguato il fascino della tentazione, avrebbero voluto ad ogni modo ritrarsi
maffei, 1 io: questa prima tentazione diede un gran crollo al buon giovane
dubio di non avere, in essa tentazione, offeso il suo sposo. brusoni,
-turbare l'anima, indurre in tentazione. cavalca, vii-24: nella schiera
); allontanare, scacciare (una tentazione). boccaccio, 1-ii-84: i'
madonna di purità, custoditemi contro la tentazione. d'annunzio, iii-2-1109: prendo
che vogliono diventare ricchi cag- giono in tentazione e in laccio del diavolo e in molti
è tocco di una subita tempesta di tentazione: egli piglia sospetto di non essere
la voglia perfidiare che noi siamo la tentazione degli oziosi. firenzuola, 2-275:
, i-28-151: l'oro è una gran tentazione per gl'infelici mortali che hanno tanti
nostra repubblica. -in senso religioso: tentazione, lusinga. s. gregorio magno
minaccia per la salute dell'anima; tentazione, lusinga peccaminosa. fra giordano,
potè iddio permettere a'suoi fedeli una tentazione tanto pericolosa de'prestigi e falsi miracoli di
che per la sua bellezza può suscitare tentazione amorosa. c. i. frugoni
e i desideri, / tra la tentazione della ricca città / e il pudor
suoi passettini da pernice, per levar la tentazione d'un altro lazzo a quegli oziosi
. girolamo da siena, 1-6: perplessa tentazione è quella la quale per diversi vizi
con i benefizi. -sottoporre a tentazione (ed è in partic. riferito
tentato, e questo cotale pensiero e tentazione studiosamente nutrica. 10.
de l'utile. 5. tentazione peccaminosa. boccaccio, vili-1-229: ascoltando
trovato il vero modo per fuggire la tentazione. tasso, 14-498: mira ad or
buona, che elli ha, non fusse tentazione. m. dandolo, lu-4-48:
,... macinato da una tentazione, se ne andò in pezzi.
scriventi, coloro che non resistono alla tentazione di farsi lusingatori e piacentieri del proprio
merito de'peccati è data la piaga della tentazione, come si legge nella bibbia,
carducci, ii-9-23: ah la tentazione! fu una pianista, una pianista
gli dia soccorso, che di questa tentazione spera di rimaner vincitore. panigarola, 1-71
mettono col piccante di una sincerità la tentazione di tutte le interpretazioni. bocchelli, 2-ix-49
a tanto che noi soperchiamo e vincamo le tentazione importune de'desideri carnali. pagliaresi,
. -assalire, tormentare (una tentazione). corona de'monaci, 92
egli è tocco di una subita tempesta di tentazione; egli piglia sospetto di non essere
di sé fidanza e quasi nulla battaglia di tentazione temendo, di leggieri cade in pigrizia
16-89: questo duomo l'è troppo una tentazione birbona per i signori suicidi..
i cari padri liberarsi da così pia tentazione che par diventi un religioso dovere?
a ribecco. -con riferimento alla tentazione diabolica. fr. serafini, 49
, 6-252: i pusillanimi per poca tentazione tosto si turbano e grande la estimano
a nessuno dei due veniva mai la tentazione di volgere un po'il capo verso
periferia, tu non puoi resistere alla tentazione d'aprire il libro per verificare se
, che nel racconto biblico simboleggia la tentazione e la caduta di adamo ed èva.
portando sotto gli occhi di tutti una viva tentazione, credete voi che pensino all'eternità
, ha respinto sempre e respinge la tentazione tremenda che i nostri padroni ci porgono
, non avrò mai la più lontana tentazione di accostar gli occhi ad un cannocchiale
avesse tanto da fare a casa che la tentazione della carne non gli avesse a dar
. bigiaretti, 11-64: poche resistono alla tentazione pericolosa di ancheggiare, di mettere in
tentato, dichiara e dice in qual tentazione sia posta l'umana generazione. donato degli
bene ch'io mi precluda questa pericolosa tentazione di 'perfezionamento '. moravia,
predella della carrozza, sentì come una tentazione di ri- trarlo. moravia, vi-369
personalità. pavese, 2-238: la tentazione di riattingere con amplesso innaturale l'universo
. jahier, 223: scoramento e tentazione che mi han preso scendendo alla città
: lo nemico sì remuta en altra via tentazione: / « óuanno farai penetenza,
frenesia del suo cervello. compatisca la tentazione del demonio. condoni l'una e
almeno nel mio caso, era una tentazione, per così dire, 'prepolitica '
: molte anime... ogni tentazione spesse volte credon che sia buona spirazione
alcuni sono che non guardano che la tentazione vegna e non attendono tanto, anzi la
l'abbraccio del vecchio genitore, provava la tentazione di allungare a quest'ultimo un buon
nazione. manzoni, iv-118: la tentazione d'essere ingiusti doveva esser grande in
alcuno e avviene ch'egli caggia in tentazione di fornicazione, se tu puoi,
, per qual si voglia forza di tentazione o affanno, di non vacillar molto e
essi definiscono coraggiosamente la vita per una tentazione o una prova. carducci, ii-14-258
, 133: l'utile è una gran tentazione per ogetto di risparmiar i propietari un
è provocare la concupiscenza e nutricare la tentazione e la mala volontade che non è
che non è lasciarsi vincere alla forte tentazione per fragilità. stigliani, 1-230:
3-i-107: il togliere alle città minori la tentazione de'licei sarebbe provvidenza, per dare
nessuno di noi può resistere alla tentazione di fame un 'quadro clinico ': cosa
eroe... non sappia respingere la tentazione di far parlare di sé, pubblicitariamente
-darsi da fare per indurre in tentazione, al peccato (il demonio)
). - anche: istigazione, tentazione. bartolomeo da s. c.
modo. - anche: istigazione, tentazione. giamboni, 8-ii-379: il pungiménto
un'impresa. -anche: istigazione, tentazione, spinta. { {
sulle mani..., resistendo alla tentazione di sdraiarsi sull'erba e dormire al
cosa nella scienza della fede o avere tentazione d'al- cuna sottile vanagloria.
schivai quanto meglio seppi ogni occasione e tentazione di peccato. -i puritani: titolo
6-252: 1 pusillanimi per poca tentazione tosto si turbano, e grande la estimano
dal naturale. pratolini, 0-721: la tentazione è grossa, ma finirò anch'io
regola si e questa, che in ciascuna tentazione l'anima servi certo ordine quadripartito.
, nessuno di noi può resistere alla tentazione di fame un 'quadro clinico ':
da siena, i-9: in sì fatta tentazione l'anima sempre quantipenda lo finale pericolo
cavalca, 21-175: la tentazione ci dà... 'l dono della
sua vita pratica e del bisogno della tentazione a momenti di infrangere la rigidezza delle
non aver capito; non cedere alla tentazione di reagire. -con uso ellittico.
... essendo noi percossi di tentazione, noi radiamo la nostra corruzione col
. rapini, 27-1024: ebbi la tentazione di serrar forte il suo collo magro
bonaventura volgar., 1-91: la terza tentazione del signore fu d'ambizione, cioè
2. figur. lusinga, tentazione. leggenda aurea volgar., 1371
: non so perché, non resisto alla tentazione di dipingermi il viso a guisa di
qualità; scacciare un desiderio o una tentazione. proverbia super natura feminarum, xxxv-i-524
-al figur.: insidiato da una tentazione. zanobi da strata [s
. - e così ravedutó non hai tanta tentazione. b. davanzati, ii-375:
, 7-47: lo diavolo ce reca mala tentazione. idem, 36-38: molto granni
: il monaco fu assalito da una tentazione sì diabolica e strana che incominciò a
essi definiscono coraggiosamente la vita per una tentazione o una prova. tarchetti, 6-i-457
. bacchetti, 4-46: la prima tentazione del tonno a quel fastidioso succhio fu di
l'eccitamento popolare. -respingere una tentazione demoniaca. s. bernarao volgar.
pensiero, al vizio, a una tentazione, al peccato; impulso, di solito
premiare quell'artista che abbia resistito alla tentazione dì dipingere come picasso. = deriv
, a un desiderio o anche a una tentazione peccaminosa o sconveniente; cercare di reprimerle
un uomo elettronico avrebbe saputo resistere alla tentazione d'aggirarsi nel più vano dei regni
fagiuoli, ii-39: insegna a superar la tentazione / e a farvenire al diavolo il restio
restringere di lagrimare. -astenersi dalla tentazione, dal peccato. fra giordano,
perduta. pavese, 2-238: la tentazione di riattingere con amplesso innaturale l'universo
la ribellante mente mancia inverso lei saette di tentazione. simone da cascina, 120
lume. -che resiste a una tentazione. elucidano volgar., 182:
morale. patini, x-2-249: la tentazione di scrivere il 'rapporto sugli uomini'è
5-172: « io ho sempre una tentazione del diavolo di provarmi a tirare addosso
pirandello, 12-162: mi torrò la tentazione di riscrivere a tardo, quando
già primieramente e non schivaste la vostra tentazione nella mia carne e non mi rigettaste.
uno stato d'animo; scacciare una tentazione. f. f. frugoni,
calcate che furono bastevoli a liberarlo da quella tentazione venerea per il rimanente del viaggio.
essa anima non sentirebbe i romori delle tentazione delle demonia. -rumore fragoroso.
-mezzo, espediente per vincere una tentazione o un vizio, per riparare a
a dispetto di ciò, cedendo alla tentazione del momento, compro e consumo il
parecchie lezioni di anatomia; avevo la tentazione di lasciare le lettere per la
è potente a rimuovere da me questa tentazione e mitigare il suo impeto, acciocché io
lo nemico sì remuta en altra via tentazione: / « quanno farai penetenza, si
l'occido: / de la tua tentazione beffa me ne faccio e rido ».
e ri avvenga mai più la peccaminosa tentazione d'andare arzigogolando sulle rincrescenti vicende future
z. e la rinfoderai, come una tentazione. borgese, 6-99: tutta la
m'ero tutto ringalluzzito, ed ebbi la tentazione di credere alle loro parole, che
: a nessuno dei due veniva mai la tentazione di volgere un po'il capo verso
altri si della virtù al tempo della tentazione. capitoli della comcontristi quando s'aviene
sé o in altri un istinto, una tentazione, la voglia di fare qualcosa;
: un simile accorgimento di rintuzzare la tentazione con quella sorte d'armi ond'ella
, ma che tu le guardi da ria tentazione. pulci, 8-6: teco menasti
ad assaltar roma vigorosamente. -respingere una tentazione. agostini, 1-78: le tentazioni
più vivo, più pungente (una tentazione). s. gregorio magno volgar
eliminare un pensiero, un proposito, una tentazione, una disposizione d'animo peccaminosa;
-se una notte, tentato dalla maladetta tentazione, ti chiamasse che tu dormisse con
: cosa che gli faceva andar via la tentazione ai picchiare, e di chieder ricovero
stranier. -indurre nuovamente in tentazione (il demonio). passavanti,
nuovamente a insidiare l'animo (la tentazione). leggenda aurea volgar.,
volgar., 1260: ritornandoli anche la tentazione e non partendosi da lui, uscì
1-510: qui ci convien levare una tentazione che guasta l'innocenza d'in- numerabili
trovato il vero modo per fuggire la tentazione. opuscoli scelti sulle scienze e sulle
: all'uomo santo ogni artificio di tentazione riviene in accrescimento di virtude.
difeso totalmente et mdubitamente sicuro da ogni tentazione. -sede di divinità pagane o
regina, che sta così mal difendendosi dalla tentazione di sfruttare e di lasciar sfruttare reclamisticamente
palco, né mi lascerò vincere dalla tentazione di farti un'altra visita. d'azeglio
. jahier, 67: se la tentazione non è nel coipo bisognerà metterla nel
contra il peccato, scuto contra la tentazione. -grave confusione e disordine in
impetuosità. 3. figur. tentazione di un vizio (e l'occasione di
vizio (e l'occasione di una tentazione). n. tornaquinci, 21
vuotare il sacco... cedetti alla tentazione di recitargli una mia poesia.
13. opporre un antidoto morale a una tentazione o a una tendenza peccaminosa.
questa a qualche nuovo servigio vien la tentazione di far supplire alla prosa gli uffizi della
fitte. 4. figur. tentazione. 5. bonaventura volgar.,
, mi abbassò nell'aula un'altra tentazione, perché salassi la camera e lo guidassi
certo punto non aveva saputo resistere alla tentazione di sfiorarle la mano. -tavoletta
girolamo da siena, 1-8: la tentazione che seguita è più pericolosa..
i suicidi, dove ogni uomo in tentazione di morte può recarsi a chiedere qualunque
, / guardace e salva da le tentazione / de l'infemal nemico e sue
altro lampeggia d'oro. a tal tentazione i 'sanbiagini'-chiamano così da queste parti
: non resistemmo... alla tentazione di scatenare... una sarabanda di
, un sentimento di offesa, di tentazione e d'orgoglio mosse il sangue di
). caro, 12-i-115: la tentazione, che mostrava aver da satireggiare,
allontanare da sé un vizio o una tentazione. dominici, 4-83: sempre ascoltate
: bisogna stare in guardia contro la tentazione di ripetere all'inverso il peccato stesso del
gnoli, 1-130: se alla tentazione eri più forte, / di', che
tentativo di indurre tanimo al peccato, tentazione. f. f. frugoni,
non ha alcuna intenzione di cedere alla tentazione di una scalata. ma non sa
vigilare ed orare e non entrare nella tentazione dello sconforto. 24. vivere
che il pittore cerchi di soffocare ogni tentazione edonistica e ogni distrazione. un artista
muratori, cxiv-46-22]: ho una gran tentazione di fare una scapata a roma.
poco dura / e scatta sulla prima tentazione. -destarsi (l'istinto di
zugliano. jahier, 223: scoramento e tentazione che mi han preso scendendo alla città
da un difetto morale, da una tentazione, dal peccato; purgato, purificato.
: e vi avvenga mai più la peccaminosa tentazione d'andare arzigogolando sulle rincrescenti vicende future
difetto morale, una passione, una tentazione, un'inclinazione o un comportamento eticamente
ogni peccato e stava forte in ogni tentazione. caroso, i-4: 1 quali
addiverrà alcuna cosa, di fuori cioè tentazione, o altra battaglia, non si scialacqua
corpo guadro. -liberare da una tentazione peccaminosa. leggenda aurea volgar.,
, ix-299: respinsi fin da principio la tentazione di scombiccherare dfinchiostro le aurore e i
ii-5-104: più volte mi è venuta la tentazione di mandarvi qualche mio piccolo saggio di
a strasburgo forse mi lascerò vincere dalla tentazione di dare una scorsa a parigi per
mani, cioè che tu non avessi tentazione alcuna? pinamonti, 528: riuscirà
cerca di strarlo, non resistevano alla tentazione di scrutare e d'inscrutare il tempo
v-i-249: nel primo sgomento ho la tentazione di scuotermi, di sobbalzare, di
al suo capo, cioè alla prima tentazione, non si contasta, tutto quanto dentro
al suo capo, cioè alla prima tentazione, non si contrasta, tutto quanto dentro
2-41 (114): una notte la tentazione gli crebbe estrinse sì forte...
. a che ora sarà? vinco la tentazione, feroce, dichiederglielo: alla peggio,
suoi comandamenti, e se io arò tentazione, lui m'aiuterà col nome santo suo
496: un altro frate, avendo una tentazione sensuale superato, andò a ritrovare il
è sentina e cagione d'ogni mala tentazione e pensieri non buoni. beicari, 4-161
serbarla [roma] dall'ora della; tentazione, ch'ha da venir sopra tutt'
carne ha più spezie: non solamente tentazione focose, ma ancora appetiti di cibi
, con riferimento all'episodio biblico della tentazione di èva nel paradiso terrestre (anche
con partic. riferimento alrepisodio biblico della tentazione di èva nel paradiso terrestre).
di un'azione peccaminosa; covare una tentazione di peccato (ed è espressione d'origine
con uno sguardo solo uccidessequel mistico serpente della tentazione carnale che va sempre serpendo in queste
face. 3. soggezione alla tentazione, al peccato. iacopone, 21-22
non l'ha, serve prima di tentazione ad acquistarlo malvagiamente; a chi poi
(o m'illudo) tracce della mia tentazione: di quando, molto giovane ancora
gridolini..., non viene la tentazione di domandare se per caso le rondini
. -lottare per resistere a una tentazione o per frenare un impulso o per
di malaria. -con riferimento alla tentazione del demonio in forma di serpente.
fluido. s'ei vien prima della tentazione la frastorna; se nella tentazione la
della tentazione la frastorna; se nella tentazione la vince; e se dopo il peccato
voce di sirena, perché lo mette in tentazione di voler capire come quell'altro
e debolito all'apparire d'una vii tentazione, effeminato in tutt'il senso e la
alquanto la fiamma di questo fuoco della tentazione. a. cattaneo, i-38: la
. 2. figur. cadere in tentazione, peccare. calzabigi, 151:
— figur. rendere meno pressante una tentazione. segneri, iv-717: la frequente
partic., inetto a contrastare una tentazione, a opporsi a una prevaricazione;
2. che suscita un desiderio, una tentazione. papini, 27-155: amai troppo
2. ant. e letter. tentazione diabolica. s. bernardino da siena
altro quello che viene dalla suggestione della tentazione: e ponendosi quasi giustissimi giudici nel
da siena, i-32: la fraudolenta tentazione... infatua l'animo e
o vero sodussione. 3. tentazione diabolica. g. villani, 2-8
. pratesi, 5-369: scacciò la tentazione che gli era venuta di bastonare sodo
l'assalto. -fare opera di tentazione (il demonio). s
subito da quello luogo donde viene la tentazione: « va'adrieto, non soffiare
volte è una ciancia onde una grave tentazione mi viene; e quando alcun poco.
una gioventù perenne. 8. tentazione, allettamento. campailla, 1-7-38:
20-85: un giorno, sentendosi questa tentazione molto forte, git- tossi con gran
. fogazzaro, 1-613: se cedessimo alla tentazione, perderemmo la squisita dolcezza delle ore
dall'intelletto. -suscitato (una tentazione). 10. sm. dir
ettura. -resistere a una tentazione. beicari, xxxiv-138: posevi iddio
potete portare, ma fa eziandio con la tentazione pervenire il vigore del resistere. petrarca
di reagire o di controllarsi (una tentazione, un desiderio sfrenato, prose e
nievo, 1-233: non potei resistere alla tentazione di comperarmi un'altra pipa, ma
un pensiero, un desiderio, una tentazione). giovanni dalle celle, 4-2-29-5
di scampare l'uomo da qualunque sopravveniente tentazione. boccaccio, dee., i-intr
10-ii-198: non è una minor tentazione degli uomini né una minor sorgente di
del gruppo avversario. -figur. tentazione, impulso improvviso. tarchetti, 6-ii-194
s. antonino, 4-250: chiamasi tentazione non solo lo incitamento e sospinta a'
: beato è colui che sostiene la tentazione, però che, quando sarà provato,
, 133: l'utile è una gran tentazione per ogetto di risparmiar i propietari un
... non debbono cedere alla tentazione di sottostimare, o d'ignorare, le
: dio conserva noi, cioè sottraggendo la tentazione. idem, 20-418: la vita
da una donna, di sottrarmi ad una tentazione. d'annunzio, iii-1-333: lavora
del tutto un sentimento, vincere una tentazione. guido delle colonne, 78:
non ho mai provato nel mio cuore tentazione maggiore di vanagloria neh'esperimentare i favori
commesso, né per alcuna illusione o tentazione di dimonio: e sia la via
spandichiàcchiere scansafatiche che non posso resistere alla tentazione di farne la fotografia. = comp
mare l'occhio dell'uomo spinge la sua tentazione all'orizzonte e si spaventa.
della carne ha più spezie: non solamente tentazione focose, ma ancora appetiti di cibi
vizio carnale, che non ebbe più tentazione. dante, purg., 19-121:
confessare che non ho saputo resistere alla tentazione di leggervi subito la lettera del conti
, non avrò mai la più lontana tentazione di accostar gli occhi ad un cannocchiale
deriva). -in partic.: tentazione al peccato che allontana l'uomo da
da dio; ciò che induce in tentazione. iacopone, 43-129: 0 terra
verso jose che non sa resistere alla tentazione e lo colpisce a volo. arpino,
ripresa, digià, nelle spire della tentazione. c. e. gadda, 6-248
, acciò che voi non entrate in tentazione, imperò che lo spirito è pronto
sempre serio, ma ho ceduto alla tentazione di ricorrere all'ironia qua e là a
da credere che vadano senza il lavatorio di tentazione di questa vita. 5
pur come suona la parola, cioè tentazione di carne, cioè di lussuria, non
; che il torso d'èva nella tentazione è infinito nel rigirarsi appianato della sua costrut-
. fogazzaro, 1-613: se cedessimo alla tentazione perderemmo la squisita dolcezza delle ore di
stabeltade sì fatta che per tempo de tentazione di loro non si parte da largo.
ispirazione di dio, ma nel tempo della tentazione esce loro di mente la prima compunzione
immobile e forte ad ogni impeto di tentazione. fiori di filosofi, 147
, laggiù su quel divano, gli parve tentazione ma anche astruso miraggio.
lui [dante]... la tentazione stilnovistica si è fatta sentire qualche volta
o desiderio sessuale, in partic. come tentazione peccaminosa. fra giordano, 1-37
! pirandello, 7-262: gli venne la tentazione d'af- ferrargli quel piede, stirarglielo
. figur. sottrarsi, sfuggire a una tentazione. g. a. clario [
dell'evo antico, non sentì mai la tentazione di uccidere i suoi vecchi amici per
viene il 'profeta'a strappare la fanciulla alla tentazione ultima. barilli, 5-13: uno
stradagemma assai sottile, prevalendosi della medesima tentazione. papini, vi-631: è mai concepibile
, 5-iii-204: lotto strenuamente contro la tentazione di cominciare un diario. 2
-richiamo mondano, attrazione sensuale; forte tentazione. cavalca, 20-186: arsenio,
savonarola, 7-ii-263: chi ha strettoio di tentazione di fede, chi ha strettoio di
di fede, chi ha strettoio di tentazione di carne, chi di povertà, chi
. - al figur.: cadere in tentazione, in peccato. strofantidina, sf.
sollecitudine. cavalca, 20-100: questa tentazione [della carne] per tre cagioni
, 1-286: oggi ho ceduto alla tentazione di pescare alla canna, una stupidità.
sconchiudere il parentado. 3. tentazione. cassiano volgar., xviii-16 (
soldati, iii-105: adesso che la tentazione ritornava, più subdola e molto più pericolosa
ripulimento. 8. ant. tentazione, assalto diabolico. vita di s
x-i-20: ebbi, a volte, la tentazione di fuggire dal monastero, di tornare
: quello che viene dalla suggestione della tentazione. s. antonino, 4-247:
del buon senso. 5. tentazione, fascinazione diabolica. cavalca, vii-163
falso mondo. landino, 227: la tentazione è in due modi:..
fagiuoli, ii-39: insegna a superar la tentazione, / e far venir al diavolo
: l'arme più fina che adoperi la tentazione per superarci. a. piazza,
paura che questo non fussi una gran'tentazione che 'l demonio me la dessi per
con tutti e'sensi, prevenire alla tentazione, provocare te o altri; superfluità traboccamento
e la sopporrebbe a quella forte irresistibile tentazione. -sottoporre a una prova.
v.). mai la tentazione di volgere un po'il capo verso la
(nel futuro). tribolazione e tentazione. b. croce, ii-14-139: facile
gemme sieno così esposte alla vista ed alla tentazione ai tutti quei che possono in questa
: non resistemmo, dunque, alla tentazione di scatenare... una sarabanda
proposito, un modo di fare o una tentazione). ariosto, 24-77: zerbin
o di chi vive nel peccato, nella tentazione, nel vizio. anonimo senese
siena quadrata, quali tengono ogni mala tentazione e ogni mala spirazione diabolica. g.
cresciuta malizia. -cedimento o inclinazione alla tentazione della lussuria. ulloa [guevara
. tentaménto, sm. ant. tentazione; seduzione peccaminosa, in partic.
bel a firenze, capisco ch'è una tentazione tentante. moravia, 25-113: la
. ant. che costituisce, che esercita tentazione peccaminosa. capellano volpar., i-299
sempre, né non gli permette ogni tentazione, né di farla a suo modo
di presunzione. -sostant. tentazione. cavalca, 20-23: la loro
-con riferimento all'episodio evangelico della tentazione di gesù nel deserto, riportato in
superi, tentatìssimo). sottoposto a tentazione; istigato a compiere azioni malvage,
. che tenta, che induce in tentazione, che spinge a compiere azioni malvage
secondo la bibbia, indusse èva in tentazione. gigli, 2-153: l'ostinato
iii-1-581: gran tentatore di 253: è tentazione religiosa il titolo di vescovo, accompagnato
7-47: lo diavolo ce reca -mala tentazione: / « che fai, de-
, ix-36: e non ci inducere nella tentazione, ma liberaci dal male. pagliaresi
bernardino da siena, 2-i-129: ogni tentazione che ci viene, prima incomincia dalla
paura che questo non fussi una gran tentazione che 'l demonio me la dessi per
agitazione della natura si è aggiunta una tentazione diabolica, tremendissima, onde ha bisogno grandissimo
essi definiscono coraggiosamente la vita per una tentazione, o una prova. d'annunzio
il mortale cerchi di resistere e opporsi alla tentazione divina, al divino inganno.
lo quale... cominciò a sentire tentazione e diletto. imitazione di cristo volgar
524: san cipriano dice essere gran tentazione un grosso patrimonio: molto maggiore i
sa di cristo, e la tentazione de'suoi pastori; quando con minacce,
vicino a portata di mano vi farebbe da tentazione. silone, 4-78: il giovane
bonaventura volgar., 1-91: la terza tentazione del signore fu d'ambizione, cioè
nostro, lo assaltò nel diserto con la tentazione della gola, la quale è ancora
ambedue, sì l'impegno, sì la tentazione di provarsi a convalidare le proprie massime
, forse perché seco portano una fiera tentazione. g. gozzi, i-14-166: quando
stagione,... non ho maggior tentazione, che di veder a nuotare fanciulli
nel mio viaggio romagnolo ho avuto una tentazione! poi, te ne scriverò.
punta delli orecchi ed assalire da una tentazione. ma egli ha troppo rispetto per
allora non ti era venuta in mente la tentazione di muovere le gambe, e andartene
una voglia timida, quasi una vaga tentazione, prese il convalescente, di mettere il
tentasse di volerlo spegnere, giudicando tale tentazione essere al tutto la rovina dello stato
di savoia) dai francesi dal fare alcuna tentazione contro di ginevra.
parlava da dovere e non per alcuna tentazione. 4. stimolo fisico che richiede
è altro che una trista e dolorosa tentazione della boca del stomaco, che procede da
, agg. tose. che induce in tentazione, che istiga al male (ed
sanza alcuna mislea, cioè battaglia di tentazione. caraccio, 37-69: una tal guerra
che non sanno liberarsi dall'untuosa e indiscreta tentazione di moraleggiare;... questi
pungere. -anche con riferimento metaforico alla tentazione di èva da parte del serpente.
dalle labbra di sua moglie traluceva una tentazione di sorridere a quella sparata, ma
essa pur si sforzava a frenare la grande tentazione. fratelli, 1-114: nella voce
-figur. cadere in errore, in tentazione e nel peccato; precipitare nella dannazione
per istigazione del diavolo, né anche ogni tentazione è dal di- monio, ma.
. un istante di languore, una tentazione di trascuratezza. 5. mancanza
cristo] entrando in egitto, avere tentazione nel deserto infamato, dalle turbe fuggire el
, non è sede di male e di tentazione. 8. biol. comunicazione
lucia, a farmi venire la mala tentazione. belo, 20: -voi me
opposto rispetto al personaggio inter tentazione di fare un esercizio sportivo violento, sparando
, iii-445: non abbiamo saputo resistere alla tentazione di render pubblica, per onor nostro
dunque cercare se hanno ceduto a questa tentazione. fogazzaro, 120: sei tu peccatore
gozzi, 1-201: non ho maggior tentazione che di veder a nuotare fanciulli,
arpino, 10-133: si oppose alla vana tentazione d'immaginare il turbinio di idee e
, che sempre gli mettevano in corpo una tentazione indiavolata di farsi turco. imbriani,
-sostant panigarola, 1-77: gran tentazione in animi superbi il vedersi un uguale
perisse, permise che fosse tentato e dalla tentazione vinto. chiari, 5-28: signora
non sanno liberarsi dall'untuosa e indiscreta tentazione di moraleggiare. c. e. gadda
che sempre gli mettevano in corpo una tentazione indiavolata di farsi turco. jovine, 2-29
, per qual si voglia forza di tentazione o affanno, di non vacillar molto e
vigilate e orate, sicché non entriate in tentazione. -con riferimento alla contemplazione
luogo altrui di vincere. -indurre in tentazione (il demonio). fra giordano
un istinto; non cedere a una tentazione. -anche: placare un dubbio,
un allettamento, una lusinga, una tentazione. bembo, iii-649: vedi,
levassi. -che non soccombe alla tentazione (una condizione umana, una virtù
suoi peccati e non gli appressima veruna tentazione. tolomei, lxv-188: io son
io vi scacciavo come si scaccia la tentazione, e voi ritornavi sempre, come
dossi, 1-ii-916: finisce col cedere alla tentazione, mangiando antro- pofagamente il capo della
ebraica dei chassidim, mettendo in guardia dalla tentazione di considerarli dei 'cristiani inconsapevoli'o dei
rapporto censis 1992, 481: la tentazione è spesso quella di derubricare, in questo
addirittura 'incuorare'l'europa ammonendoci contro la tentazione delpeuropessimismo'e delp'euro- paralisi'. b
, tra qualche deputato del nord, la tentazione di sacrificare previti all'obbiettivo di fare
incontinenza e dalla disubbidienza sua e dalla tentazione del diavolaccio, non dal fico.
sono assente e lui è esposto a una tentazione non mi rincresce che ceda, andare
propri animali, per non farli cadere nella tentazione di abbandonarli alla prima occasione? www
attorno alla categoria del containment, con la tentazione, mai seriamente praticata o naufragata ingloriosamente
rico abbrividì per lo scanto ed ebbe subito tentazione di scappare. = voce sicil.