: il granduca... tentò infelicemente di acclimatare a massa una
, disinganni amarissimi. svevo, 5-19: tentò di perdersi nella folla che s'
tutte le radici. slataper, 1-96: tentò con tutta la sua anima di darmi
strinse al seno con impeto selvaggio, tentò di scaldarla coll'alito e coi baci.
alleanza. cuoco, 1-21: il papa tentò di stringere una lega italica. concorrevano
ch'era in molti cittadini, e tentò costringere i membri del governo a dimettersi
arrivare il termine. tombari, 2-103: tentò di arrivarlo, gl'intimò di scendere
-ah! mamma mia! -colle mani tentò di aggrapparsi ancora all'affusto, delle
, iv-1-379: più d'una volta ella tentò di... sottrarsi a quel
azeglio, 1-376: il diavolo lo tentò di condurre a notte avanzata la banda,
berretti rossi e le bandoliere bianche, tentò di salire sul terrazzino per buttarsi nella
mani, e le appuntellò sulla tavola; tentò, una e due volte, d'
. dossi, 641: invano tentò di sferrare alle nubi il mio alato
frase gli era scappata di bocca. tentò di ripescarla nei fogli; e ci fu
, d'onde fece vivo fuoco; tentò qualche uscita; ma venne raffrenato dai bersaglieri
scuse. serao, i-393: ma tentò di nuovo, credendo di poter profittare,
si partì a mani vote - non tentò donna che non ponesse immediatamente mano alla
un piede in falso, cadde, tentò generosamente di rialzarsi con isforzi disperati,
. de roberto, 546: tentò di salire per forza, ma allora lo
.. / convien dir ch'egli tentò mare molto / pericoloso. sassetti, 332
cadde come tutti i deboli, e tentò rialzarsi a carico mio come fanno i dappoco
metallica. d'annunzio, iv-2-1156: tentò di nuovo il telefono. nessuno rispondeva
bandello, 1-8 (i-112): tentò di nuovo il giovine con dolci parole
dello stesso genere, ma chi la tentò ebbe a fuggire colle trombe nel sacco,
cadde come tutti i deboli, e tentò rialzarsi a carico mio come fanno i
si distaccò dalla mia bocca disfatta e mi tentò le suture del cranio e si fermò
, e sanza speranza di alcuno aiuto, tentò se poteva con qualche umano atto guadagnarsi
: supplicò: « lasciami », e tentò di nuovo di svincolarsi; pensava vagamente
. rosa, 194: perché dunque tentò con empio eccesso / di tor l'
bandello, 1-27 (i-345): tentò mille vie per chiarirla e farle conoscere che
. nievo, 198: la marianna tentò attraversare con molte ragioni di prudenza questo
chiusura forte. cavalca, 16-2-387: tentò una vergine commessa e conversa del monisterio
obbliquamente. è violento veleno che si tentò d'introdurre nella cura delle malattie veneree.
egli afferrò alla cintola la fanciulla e tentò per forza d'introdurre la mano in
clièntolo. nardi, 2-28: prima si tentò d'impedire la cosa col mescolare amici
della morte, due o tre volte tentò di alzare le braccia verso di
ancora colorito non aveva,... tentò con ogni sforzo di scaricarsi. baldinucci
(24): che unque mai non tentò il nemico di mettervi ricordanza di questa
vitalizio. cavalca, 16-2-386: tanto tentò una vergine commessa e conversa del monisterio
forse il foscolo sentì questa discordia e tentò di comporla innestando col nuovo l'antico
: entrò in ima trattoria, e tentò di prender cibo. gli avventori parlavano
. alfieri, i-293: si tentò già di abbattere intieramente il nome del re
poco cognoscimento. vasari, ii-26: tentò per ogni via se ci fusse stato architetti
data a dio. cavalca, 16-2-386: tentò una vergine commessa e conversa del monisterio
tacita intorno ai còllabi le corde; / tentò le corde fremebonde. svevo, 3-651
si distaccò dalla mia bocca disfatta e mi tentò le suture del cranio e si fermò
: venuto il giugno, in cui si tentò già di abbattere intieramente il nome del
chino, / quando il mio duca mi tentò di costa, / dicendo: «
: vecchia d'indicibil vecchiezza, / tentò se le mille sue rughe / servir potessero
11-68: vecchia d'indicibil vecchiezza, / tentò se le mille sue rughe / servir
distaccò dalla mia bocca disfatta e mi tentò le suture del cranio e si fermò
il fantasma d'un delitto d'amore lo tentò e si dileguò, rapidissimo, nella
del governo loro? baldi, i-107: tentò di danneggiarmi un uom perverso. f
, dappoiché per mezzo di essa si tentò di differenziare il concetto, sotto nome
i-236: costrinse a darsi, chi tentò l'uscita, col ferro; gli altri
. casti, i-1-330: tentò per dirvela in francese, / di
calcoli. rovani, i-511: il morosini tentò rifarsi producendo casi criminali a dozzine in
senz'altro si gettò dalla finestra. tentò di giungere al primo piano almeno sulle
sua speciosa memoria defensionale [socrate] tentò di placare i giudici rammentando la sua
leopardi, v-843: egli [apollonio] tentò di spiegare le stazioni e retrogradazioni dei
eterno gemmeo ghiaccio invano il sole / tentò di deflorarla / con la più ardente
umane discipline, ma con trista frode tentò persuadere ad altri ciò di che non
della religione. cesarotti, i-248: tentò [il gravina] non meno di
. verri, ii-106: se ella tentò poi di resistere a'decreti del nostro senato
abbiamo cari. svevo, 5-446: tentò di leccare la ferita. ogni colpo
esercito di sorìa a'soldati pretoriani, tentò con varie arti di maniera che, per
di una sua cognata, per cui sposare tentò presso il papa più vie e sempre
genere parruccone, l'amministratore del teatro tentò di persuadere l'autore dell'opportunità di
. mal abbia quel diavolo che mi tentò di mettermi questa gente in casa. c
spillone. cassola, i-m: nora tentò di stargli dietro, ma dovette desistere
di tlascalesi. pisacane, ii-73: tentò [annibaie], sempre invano,
, invece di stare sulla difesa, tentò sempre l'offesa e non scemò ma si
signor dottor ricci? cesarotti, i-248: tentò [il gravina] non meno di
volgar., 427: il diavolo tentò la femmina per recarla a dubitanza e
tu eri con lui sulla barca quando tentò il mare in tempesta: tutt'e due
in mar disgiunse, / o di stige tentò l'oscuro guado, / ebbe di
con grandi gesti disordinati delle braccia, tentò di cantare, con voce di ubriaco,
1). straparola, 13-10: tentò prosontuosamente d'ascendere al grado del dottorato
il braccio di alessandro, che invano tentò di dare unità a tante parti dissociabili
che l'ardire delle mie imaginazioni conobbe e tentò sùbito, non senza inaudite consonanze e
è distante. alvaro, 2-178: tentò di cantare, ma la voce, curvo
b. croce, i-2-46: si tentò di differenziare il concetto, sotto nome
lipari o a ponza, ed egli tentò di evadere: in un momento che i
, viii-210: federico i... tentò in più maniere d'indurre il re
., 2-5 (172): egli tentò più volte e col capo e colle
tremente. boine, ii-69: salì: tentò il battente dubbioso, piano..
, v-843: egli [apollonio] tentò di spiegare le stazioni e retrogradazioni dei
di lui, denuncia che l'organo tentò di coprire col suo frastuono, ma senza
punto che ella più d'una volta tentò di gittarsi giù dal letto. panzini
tommaso crudeli (1703-1745), il quale tentò franceseggiare e anglicizzare la toscanità esausta co
e gemente. svevo, 6-237: tentò di giungere al primo piano almeno sulle
. buonafede, 1-ii-91: vi fu chi tentò d'escu- sarlo con dire che toccò
péra lo spietato / genitor che primiero / tentò, di ferro armato, / l'
, 20 (343): la sventurata tentò tutte le strade per esimersi dall'orribile
di vittuaglia per via di mare, e tentò le potenze de la lega, che
spogliò gli spicchi della loro pelle, tentò di espellerne i pigmenti con la punta
lunghissimo. lo ascoltò e lo esplorò. tentò di farsi aiutare dal paziente stesso,
al punto che ella più d'una volta tentò di gittarsi giù dal letto.
correzioni che violet ne fu esterefatta. tentò decifrarle, ma inutilmente; dovetti legger io
risponde gentilmente. papini, 20-ix: si tentò, allora, di accozzare dei facsimili
disleale amica, / che falsamente mi tentò d'amore, / s'è partita
mise un piede in falso, cadde, tentò generosamente di rialzarsi con isforzi disperati,
ero io. pavese, 121: tentò darsi pace / camminando, assonnato,
., 2-5 (172): egli tentò più volte e col capo e colle
doppio taglio! pavese, 3-169: tentò di conquistare persefòne dalle fauci dell'ade
genere parruccone, l'amministratore del teatro tentò di persuadere l'autore dell'opportunità di
bacchetti, ii-64: ella si torse, tentò di graffiare, poi: -
si distaccò dalla mia bocca disfatta e mi tentò le suture del cranio e si fermò
di cantorbery, con proposte onorevoli, tentò l'animo della donna ad abbracciare la
: solimanno... da prima tentò d'indurre i cittadini a rendersi volontariamente;
dalle due fortezze grosse, e non si tentò. 3. rinforzato sui fianchi
una buca una lunga verga adunca e tentò il bacino. fracchia, 208: con
traditore, e questo serpe ladro il quale tentò la donna che è qui, e
un nero destrier dal regio albergo / uscir tentò ruggier. c. bini, 64
suoi cento. svevo, 2-491: egli tentò di discutere ma poi vi rinunziò.
tu eri con lui sulla barca quando tentò il mare in tempesta: tutt'e due
serpente con sua sorda lima / adam tentò, tu hai pagato il fio,
'fa 'ultrabasso sul quale astorre tentò invano di far risaltare -due ottave più in
accenno. moravia, i-429: inutilmente tentò cosma di ravvivare quel focolaio di gaiezza
folgori, scendea. alfieri, v-1-848: tentò l'impresa / di avvicinar l'oscuro
due fortezze grosse, e non si tentò. = deriv. da forte1.
il quale era inferiore di forze, tentò di romperlo e d'impedirgli ad ogni
carducci, iii-15-67: [tommaso crudeli] tentò franceseggiare e anglicizzare la toscanità esausta co
tacita intorno ai còllabi le corde; / tentò le corde fremebonde. d'annunzio,
medesimo esito. bocchelli, 3-97: tentò la fuga [il velivolo], volando
di cittadini. nievo, 1-515: tentò di scappare per una finestra, e
mise a scagliar vituperii contro gli astanti; tentò due o tre volte di levarsi per
. m. adriani, ii-113: tentò con ragioni di persuaderlo a lasciar questo furioso
... si levò e più fiate tentò la porta de la camera per vedere
si mescolano. gozzano, 497: tentò di avviare il discorso gaiamente, ma
un piede in falso, cadde, tentò generosamente di rialzarsi con isforzi disperati, e
spietato / genitor che primiero / tentò, di ferro armato, / l'esecrabile
presa in essempio. magalotti, 21-72: tentò più volte [un barbio] con
del fatto empio ed indegno, / tentò per re farsi giurar, ma invano /
: gregorio di nona... tentò di diffondere la lingua liturgica glagolita contro
138: il chiabrera... tentò il faleucio tetrastico (ivi stesso)
tutti tradito, con seicento uomini armati tentò d'uscire per le porte e morire gloriosamente
rasori, conc., i-19: tentò... alcuni esperimenti, coi
piano. simintendi, 2-75: indarno tentò di favellare, abiendo fitta la
come vi dico, il patrocinio gesuitico non tentò mai la mia gola. tecchi,
grave / egli un'arietta tenera / tentò mesto e soave. -fischio, sibilo
/... / la vergine tentò farsi cattiva. salvini, 39-vi-54: i
. fogazzaro, 2-120: uscì, tentò con la mano la parete grommosa dello scoglio
fili, posato il telaio in terra tentò di strappargli dalle mani le mutandine.
tasso, torrismondo, 88: meco egli tentò parlando / d'amore il guado.
il guado. luca pulci, iv-2: tentò il guado spesso e cercò il monte
; e s'era incantata la serratura: tentò; girò per tutti i versi,
airessere ideale, da alcuni tra'moderni si tentò ritornare all'essere reale; e
/ e mi porta dov'altri in van tentò. bertola, 1-96: un mondo
ceco? / e con man la tentò se fusse viva. ariosto, 33-26:
-ahi, -fece nora, e tentò di dargli imo scapaccione, ma miro
pisis, 3-111: la faccia imperscrutabile tentò di sorridere. = voce dotta,
, 5-366: l'aliprandi era riluttante e tentò resistere ancora; ma quel dolore folle
importunamente. collenuccio, 214: importunamente tentò urbano con minacce ottenere il suo intento
di strage sì fiera ancor contento, / tentò di fama impoverirlo ogn'ora. g
impresa. de mori, 6: non tentò impresa alcuna già mai, che non
toccamenti eccitato 11 prurito della libidine, tentò d'innamorate voglie sfogare. cesari,
di rendervi il chersoneso come avea promesso, tentò anzi di rubarvi il restante. c
fu il primo che... tentò introdurre in quel regno gli spogli e
, impermalito. sarpi, vi-1-29: tentò anco l'ambasciatore il mezzo del cardinal
il nicotera, brandita una seggiola, tentò colpirne... l'incocciato collega.
croce, i-4-184: fin dall'antichità si tentò l'indovinello sulla « causa » della
umano orgoglio incontro al cielo opporre / tentò dall'acque insoverchiabil torre. goldoni,
fama. mascardi, 65: lucrezia tentò col sangue di lavar la macchia della
scommunicato o appestato. forteguerri, 11-26: tentò l'infame farle violenza. mazzini,
lemente. corazzini, 4-130: quale gioia tentò / la porta, s'inoltrò /
mai aperto quel libro in vita sua, tentò dapprima rimandare di giorno in giorno quel
, come al contrasto di san pietro / tentò in suo danno il mago, onde
. salvini, 41-82: vi fu chi tentò, non è guari, di infragnere
, / e il tiranno de'cieli / tentò di abbandonar gli orridi teli. de
beni loro. brusoni, 949: non tentò il restori cosa alcuna nel disloggiamento de'
l'amo e con la rete / tentò predarlo il pescator, ma invano;
bandello, 3-3 (ii-265): tentò di venir a l'ultimo godimento che
umano orgoglio incontro al cielo opporre / tentò dall'acque inso- verchiabil torre. camerana
assai fina,... la tentò. ojetti, ii-604: accanto a un
ch'ella fu volenterosa, / e tentò di stornare il negoziato. -di
brusoni, 4-ii-242: verso sera egli tentò d'incendiare con quantità di brusca le
far così. saraceni, i-202: tentò per mezo di bomil- care..
suoi. di costanzo, 1-420: tentò bene il principe per mezzo di molti
roberto, 1-477: vedendo la padrona, tentò d'alzarsi, ma l'intorpidimento delle
quegli ubbriachi. bigiaretti, 10-87: tentò di calmarsi pensando si trattasse di una
. papini, 27-184: egli tentò di far di me un uomo; m'
. b. croce, i-2-46: si tentò di differenziare il concetto, sotto nome
con l'amo e con la rete / tentò predarlo il pescator, ma invano.
fieri. pomo, lx-2-87: tentò la bella, quando si vestì quell'abito
cambio, si sforzò di filosofarle, e tentò di dedurre serialmente le diverse forme della
38: su la contraria sponda del po tentò e gli riuscì di occupar l'isola
tram. piovene, 6-148: si tentò di issare la donna su un autocarro già
lavoratrice e della perplessità dei dirigenti e tentò, con audacia, di porre masse
. landolfi, 2-167: il guardiano tentò... di porsi in salvo
riposte affretta. arici, i-92: tentò del nuovo insetto ogni latebra, / e
., 27-33: il mio duca mi tentò di costa, / dicendo: «
al verde è riccio; e chi tentò le corna / al davanzati, accusa or
b. croce, ii-8-212: si tentò anche di dare a questo sentimento di
corrente politica della destra monarchica, che tentò di organizzare politicamente il sottoproletariato meridionale sfruttandone
. mascardi, 65: lucrezia tentò col sangue di lavar la macchia della
fosse loro imposto. algarotti, 1-v-10: tentò dopo tanti secoli di far uscire un'
, 8-7 (277): più volte tentò l'uscio se aprir lo potesse,
tranaconte de i croiesi,... tentò... l'ultima battaglia e
serpente con sua sorda lima / adam tentò, tu hai pagato il fio. v
una donna di carattere assai compiacente, tentò in certa maniera una avventura. beccaria
, losco, con le palpebre semichiuse, tentò con voce tremante l'estrema difesa.
più valide machine de gli aritifici lo tentò sopra le sue forze. idem, ix-252
ars magna), col quale il lullo tentò di sostituire una nuova logica sintetica e
di successo. leti, 5-ii-248: tentò dopo la morte di benedetto iv di
precorse luminosamente i miei pensieri, e tentò liberare la posterità se non dai romani
di gran lunga superiore, vilissimo pastorello, tentò di svellere dalle radici quella verga di
era bisogno delle due medie proporzionali. tentò di quadrar il cubo, e trovò
moglie. p. pomo, lx-2-87: tentò la bella, quando si vestì quell'
che non aveano passato il reno, tentò di prendere adernach. testi, 1-269:
tremante in tutto il corpo meschino, tentò di spiegare; ma il madro non l'
* temporibus illis 'ci fu chi lo tentò ribattezzandolo 'maice '(soderini,
: un'araba scelerata... tentò di tormi la vita con ristesse malìe con
. livio volgar., 1-109: tentò se potesse prendere ardea al primo assalto
mangiafèrro. l. pascoli, ii-431: tentò... di farlo con una
di prussia dopo la disfatta di foquet tentò con diversi moti e marce sforzate di
nobiltà ghibellina, che nel secolo xiii tentò di evitare la rottura fra la città
era bisogno delle due medie proporzionali. tentò di quadrar il cubo e trovò la
quella sostenuta colle armi: ciò che egli tentò implorando sotto mentiti e falsi pretesti l'
, i-304: egli fu il primo che tentò farci conoscere come, secondo le leggi
galiani, 1-349: ciascuno... tentò con diverso metodo sciorre il problema dato
1-ii-257: il neutono... tentò di farlo [il bianco] in più
ma il cattivo metodo col quale si tentò di stabilirvi una zolfanaia fece mancar l'
. betussi, 3-67: per mezzani tentò con doni e oro la costanza della sua
-hai ritrovato / forse la strada che tentò un istante / il piombo fuso a mezzanotte
postosi alla testa di dugento cavalleggeri, tentò, galoppando a tutta briglia, di
, i-135: seguitando l'impresa, tentò una banda di cavalli treviri, militanti
saraceni, ii-428: nella quale ambiguità tentò amurate, con lettere parte invitatorie parte
fece... dall'altra parte irene tentò qualche parola, minimizzando il fatto del
esposto allora dall'on. zanardelli, che tentò di asfissiare immediatamente il ministero, col
brusoni, 4-ii-242: verso sera egli tentò d'incendiare con quantità di brusca le
. beltramelli, iii-553: l'attanagliato tentò un secondo, un terzo scrollone;
lungamente perseguitata da un giovane disonesto, tentò tutte le arti per rigettarlo. usò
, si sforzò di filosofarle, e tentò di dedurre serialmente le diverse forme della
. campana, ii-354: l'armata cattolica tentò sulla bocca del fiume di danneggiarli alla
per alcun modo avvenire, vi fu chi tentò insinuare il contrario. magalotti, 21-30
b. croce, ii-2-56: tentò [il vico] di dedurre serialmente
disse rosen -dovessi combattere a morsi. -e tentò di slacciarsi una mano per menargli un
in moto. in ginevra il governo tentò d'impedire, anche più energicamente ch'
, 2-125: la capra mugolando debolmente tentò di svincolarsi in un supremo convulso -
i crociati le tennero, carlo v tentò farsele soggette, e riuscì in parte;
[duca federigo] ricevuta la corona tentò di voler expugnar gaietta, la qual mai
seguirono molte mine. brusoni, 582: tentò il presidente brembato, ma non gli
, iii-24-382: il monti... tentò in vano nel * bardo 'di
disperso museo ai lorenzo il magnifico, la tentò. -insieme di oggetti che costituiscono
lo spietato / genitor che primiero / tentò, di ferro armato, / l'esecrabile
la fotografia del fatto, il cinema tentò di ripro durre il nudo
gesuitica. savinio, 215: egli tentò allora di riempire gli ozi della sua nuova
. nuotatina. calvino, 1-131: tentò una nuotatina in mezzo a quella siepe
serpente con sua sorda lima / adam tentò, tu hai pagato il fio, /
un figliuolo e la obcecazione dell'altro tentò [nettuno] per cotal via di
assai fina,... la tentò. ed ella prese parte alla gara.
oltracotata, gigantesca, titanica, che tentò il cielo, e ne venne sfolgorata o
a vivere a l'ombra del campanile, tentò per molte vie di tirar il prete
stato opposto. varano, 1-274: tentò questa / di darti morte ed 10
pensare a nulla fino al domani, e tentò di addormentarsi. landolfi, 2-112:
popolo. saraceni, i-i: nino tentò per ultima ispedizione l'impresa contra i
b. croce, i-2-47: si tentò di differenziare il concetto, sotto nome
mobile). bontempelli, ii-574: tentò di accomodarsi meglio sulla ostica sedia.
'fa 'ultrabasso sul quale astorre tentò invano di far risaltare -due ottave più
terminata dall'ora lavorativa), tentò di miglio rare le condizioni
da copertina. oriani, x-19-285: tentò servirsi di pelloux come di un paravento
grado... / e quasi lo tentò di parentado. -venire in parentado:
genere parruccone, l'amministratore del teatro tentò di persuadere l'autore dell'opportunità di cercarne
e cantando si stava, sopravvegnendola, tentò di trarla al suo desiderio. leopardi
non erano ignote simiglianti cose, tentò di farlo [il bianco] in più
passo dentro. brusoni, 582: tentò il presidente brembato, ma non gli
. b. segni, 16: tentò poi il gonfaloniere... far passare
, viii-245: il mio bisavolo, allorché tentò di riacquistare il patriziato, fé merito
il figliuolo. anonimo, lxxx-3-1046: tentò il governo di abolire la paulétta per atterire
/ al verde è riccio; chi tentò se cozza / il davanzati accusa or gli
intorno ai collabi le corde; / tentò le corde fremebonde. d'annunzio,
-432: a metà salita, il vecchio tentò di assare. due o tre volte
esser beffato. di giacomo, i-711: tentò di risollevarsi, tra la foga irrefrenata
te forza. leoni, 338: éattiany tentò suicidarsi poche ore pria della esecuzione
: ella s'alzò, lo sollevò, tentò di spingerlo verso la porta. era
del ciglio / le vie del cor tentò. 3. prova, cimento;
bocchelli, 13-47: morlin da fortunago tentò d'aggiustare una chiusa posticcia..
d'annunzio, 1-221: d'un tratto tentò di baciare sul collo la bene amata
birone, in nome del suo re, tentò di persuadere il governatore a rendere la
in un viscerale 'fa'ultrabasso sul quale astorre tentò invano di far risaltare -due ottave più
piacente inganno / d'un blando immaginar tentò le nostre / ricerche di follia l'
che il piastron gli ha infranto, / tentò la lancia insino al petto ignudo.
piena che gli veniva addosso, effettuare, tentò di far testa. siri, ix-1803
un cane errante avvicinarsi, l'uomo tentò di versare su quello la piena della
vedendo grossa la piena per federigo, tentò l'ultimo argomento, mostrando pergamene bianche
. ferd. martini, 4-55: tentò... di aiutarmi con ogni maniera
piglio a calci. deledda, iii-861: tentò di pigliarmi ancora con le buone,
denti. moravia, xii-92: « tentò di uccidersi? in che modo?
oro al suono / che giammai non tentò femmine oneste. settembrini [luciano],
: hai ritrovato / forse la strada che tentò un istante / il piombo fuso a
da montagna. l'adattamento che alcuno tentò in 'alpistocco'o 'alpestocche'non è riconosciuto
serpente con sua sorda lima / adam tentò, tu hai pagato il fio, /
, con l'aiuto d'un collega, tentò una puntura esplorativa, senza alcun esito
che il nome. landolfì, 8-64: tentò mordere chi gli si avvicinava porgendo cibo
al verde è riccio; e chi tentò le coma / al davanzati, accusa or
l'iniziativa avrebbe chiamato in azione, tentò e vinse. cantoni, 443: sapete
contra loro, e per invidia li tentò e feceli peccare e mangiare il pome
dentro in la bocca della foce, tentò con i pontoni di serrare detta foce
san pietro. garibaldi, 2-457: si tentò un attacco di notte su quel nemico
cui non erano ignote simiglianti cose, tentò di farlo [il bianco] in più
contra loro, e per invidia li tentò e feceli peccare e mangiare il pome
mentre erano disordinati, il dissiparli, tentò di giungerli per cammino. -imporre
con cui l'autore di 'quelle signore'tentò le porte della fortuna milanese. landolfi
. bentivoglio, 4-763: quindi egli tentò la piazza d'ostenden, conforme di
del popolo, ma in ogni modo tentò di metterlo con carene in discordia.
la guerra per juvenzio pretore, e tentò quell'uomo mattamente, il quale era forte
e rosemarie chiesero licenza, federigo tentò di accomiatarsi, ma avendo incautamente
sue armi nella toscana,... tentò... una potente diversione nel
, che con questi e con quello tentò di guadagnar li predicanti, che in quel
». imbriani, 2-31: il poveruomo tentò liberarsi da questi pensieri che gli facevan
. g. bentivoglio, 4-692: tentò per via di pratiche il medesimo rubays di
legato di spagna... più volte tentò con sagaci e be'modi che '1
b. segni, 16: tentò di poi il gonfaloniere... far
di edemondo derivano dalla passione amorosa e tentò di sviamelo... edemondo, dissimulando
: qualcosa di simile o di analogo tentò di fare la prequarantottesca spiritosa invenzione della
suo moschetto, carrico di mortifere palle, tentò crudelmente d'ucciderlo. f. f
poerio, 3-20: egli le piaghe / tentò profondo e dimostrolle ignude; / a'
preselline di terra grandi 65 metri quadrati tentò degli esperimenti di confronto.
probabile successore alla presidenza del ministero, tentò al solito di smontarlo. pascarella, 2-287
mancar moglie. straparla, ii-221: tentò prosontuosamente d'ascendere al grado del dottorato
. b. croce, ii-2-56: tentò [il vico] di dedurre serialmente
un tratto lo tormentavano, onde lui tentò di prevenire el fato e, presa una
, 138: appena morto il duca, tentò criquì d'introdurre in vercelli presidio francese
e dalla crudeltà di famace suo figliuolo, tentò prima di uccidersi con lo veleno e
di vita e psicologia borghese, che tentò di scrivere il primo verga.
f. corsini, 2-582: tentò ferdinando di raccorre gli altri, mandandogli
di moltitudine con la quale da più bande tentò la zuffa, si ritrasse senza profitto
quando lanea, da soprabbondante affetto promossa, tentò più certo avviso di quelle fiamme che
. bettinelli, 3-167: pavia pure tentò di ritornare all'antico splendore e nella
notizie; anzi con suoi sudori e vigilie tentò lo scoprimento di nuovi ritrovati: e
un offeso, / questa ingenua parola tentò: / -o straniero, al tuo cor
molto ed avere il medesimo nome, tentò di far credere alle genti di essere la
di cuore. pirandello, 8-445: tentò di scappare, di nascondersi, come
.. dal deviamento che il pelloux tentò, come il crispi già con l'impresa
] al porto di suda e ne tentò con minacele e con protestazioni i veneti
museo di lorenzo il magnifico, ja tentò. c. carrà, 405: della
croce, iii-27-204: nell'aprile del '48 tentò una prima insurrezione nel baden, e
rano a sua provvisione, più volte tentò con sagaci e be'modi che 'l
toccamenti eccitato il prurito della libidine, tentò l'innamorate voglie sfogare. f
nello stesso volume, escluso freud che tentò di psicanalizzare mahler. pasolini, i7'
, con l'acuta spada, / tentò dell'arca il solido coperchio / e lo
con cui il governo della nuova repubblica tentò di puntellare il suo sistema sulla classe
piè del letto; e che e'che tentò con molti sacrifizi e purgamenti di placare
di putifarre, ministro del faraone, tentò di sedurre il giovane giuseppe...
: il duca d'epemone... tentò molte volte d'assalire i quartieri degli
. r. bonghi, i-i-1-227: tentò gentileschi di uscire dalle sue forme a
sostanti r. longhi, 1-i-1-227: tentò gentileschi di uscire dalle sue forme a
. bandello, 1-8 (i-112): tentò di nuovo il giovine con dolci parole
b. croce, iii-27-319: non si tentò mai in inghilterra di perseguitare o sopprimere
infermo raccolse tutte le estreme forze e tentò di sporger la testa fuori. marotta,
fianco altr'albero altissimo, a cui tentò raccomandarsi il bonaga. -applicare,
altri fuorusciti guelfi, e nel'22 tentò di riconquistare armata mano la patria.
letizia, quando giovinetto il tempo / tentò col mosso piè l'ignota via.
/ letizia, quando giovinetto il tempo / tentò col mosso piè l'ignota via.
vacillante fede de'prìncipi del reno, tentò intimorire sì gli uni come gli altri
alla guarigione d'un tanto male, tentò d'applicarvi cure più dolci e più facili
dì che irato il tridentier nettuno / tentò rapirci nel suo sen profondo, / cozzò
: colle opere e collo scritto ei tentò di rattener la patria in su quel precipizio
p. del rosso, 177: tentò ancora che il popolo al costume antico potesse
impresa. casoni, 82: tentò grande impresa l'autore quand'egli procurò di
silenzio della notte al suo letto e tentò, ma invano, di refrigerare le
tortora, iii-26: quando il legato tentò gli animi di diversi, trovò i mercanti
p. del rosso, 177: tentò ancora che il popolo al costume antico potesse
commendare per tale. casoni, 82: tentò grande impresa l'autore, quand'egli
con cui il governo della nuova repubblica tentò di puntellare il suo sistema sulla classe
alciati, 68: non solamente tentò il manfrone levar la vita al duca
dittatura politica (l'ultima volta che lo tentò, con il fascismo, non fu
pecchio, conc., ii-196: colbert tentò di stabilire il sistema della pubblicità delle
bechi, 2-24: tentò tuttavia di riagguantare, di dominare tutta
, iv-1-379: ella più d'una volta tentò di pittarsi giù dal letto, di
combattimento). brusom, 142: tentò ben anche il mongagliardo d'interrompere i
. intorno al '40 mi pare nobilmente tentò di ricondurre alla latina la grafia italiana
sopra s. gottardo e nel marciare tentò di passare per un guado capevole d'
ratificarono le promesse di nozze. galeazzo tentò la ricuperazione de'beni patemi, ch'
siasi ultimamente sdegnato contro quella forza che tentò di ridurvelo. 29. diminuire
nelli, 42: il valentuomo non tentò un impossibile, allorché pretese di voltare una
dell'uva, 194: ogni modo tentò, perché potesse / destar nel petto rigido
volta, forse qualche anno dopo, tentò gentileschi di uscire dalle sue forme a rilento
. chiamare fortunato, poich'egli non tentò impresa alcuna già mai che non ne rimanesse
era più in suo potere. spaventata, tentò di rim origliarlo. = comp.
quei discorsi come uccello nella rete; tentò di opporre che troppa acqua era passata
26 dicembre 1877 l'on. depretis tentò del suo gabinetto. 2.
si riordinarono. faldella, i-5-216: tentò invano di interrogare quella severa adunanza per
case. l. pascoli, ii-431: tentò... di farlo...
marc'aurelio, 149: il signore grasso tentò di prendere le difese del cavaliere,
prova della sua miseria nel ripiego col quale tentò di ridurmi al silenzio. 5
altro oggetto. pascoli, 711: tentò dell'arca il solido coperchio / e non
. f. corsini, 2-582: tentò ferdinando di raccorre gli altri mandandogli per
tempo in queste scintillanti fantasie, e tentò indarno corrompere la riposata e serena arte
assai più di lei scaltrito e risicato, tentò con questa industria di vederla. r
impiego). montano, 1-167: tentò debolmente e senza convinzione di ottenere un
il cavaliere, in van lo sposo / tentò frenarla, in van le damigelle /
di tutto ciò, l'irrequieto avido inglese tentò ultimamente di prender parte a quel più
della mia bocca disfatta e mi tentò le suture del cranio e si
sbarbaro, 5-125: in quell'atto lui tentò di coglierla per la vita, se
-assol. tasso, 5-63: tentò ella [armida] mill'arti, e
campana, i-2-1171: il perenio medesimamente tentò l'assalto a porta sabatina dove, essendo
. bettinelli, 3-167: pavia pure tentò di ritornare all'antico splendore e nella
san giovanni. brusoni, 582: tentò il presidente brembato, ma non gli
un offeso, / questa ingenua parola tentò: / « o straniero, al tuo
... fattosi capo d'avventurieri, tentò di rubar una notte il castello di
. batacchi, 2-178: tutti i modi tentò, tutte le vie / perché il
perciocché, fattosi capo d'avventurieri, tentò di rubar, una notte, il castello
loro contra. brusoni, 582: tentò il presidente brembato, ma non gli riuscì
2-73: in sulle prime il de-giorgi tentò colla dolcezza e colla persuasione di levargli
5-366: l'aliprandi era riluttante e tentò resistere ancora; ma quel dolore folle aveva
.., primo fra i veneti, tentò la necessaria, inevitabile saldatura della tradizione
362: a un dato momento il capitano tentò di lanciare in mare una barca di
punto gli sforzi sovrumani con cui egli tentò nell'ora fatale il salvataggio della sua infelice
di stefano dusciàno a questa turpitudine li tentò. mazzini, 62-105: se a condurre
ii-40: marcello sì s'accostò che tentò di scalare la città ed appoggiarvi la
santo piero disse ad anania: « perché tentò satana il cuore tuo che tu mentissi
poi, con miglior mano / oprar tentò le aventurose rote, / e mentre con
qualche tempo in queste scintillanti fantasie e tentò indarno corrompere la riposata e serena arte
grado di soccombere al gravoso sborso, tentò di cercare altrove miglior destino. p
condivi, 2-77: michelagnolo... tentò con ogni sforzo di scaricarsi, proponendo
onde, sentendosi scemare la lena, tentò di porre le spalle al maggiore albero della
. stampa periodica milanese, i-141: tentò con poco spirito, ma con successo
, / qui dall'umano fato / tentò scerpare il duol. 7.
rivederci mai più. foscolo, xiv-329: tentò egli altre volte con me la stessa
lingua. sbarbaro, 1-99: nello tentò sì di distoglierci col mostrarci la compagnia
qualche tempo in queste scintillanti fantasie, e tentò indarno corrompere la riposata e serena arte
viso diafano. bernari, 7-209: ugo tentò discioglierla da quell'abbraccio per prendersi il piccino
calvino, 1-325: tomagra... tentò un discreto scondizoliodi dita. -figur
monte aventino, e la gran scoglia / tentò tre volte indarno, e lasso stanco
striscia di un serpe imputabile, che tentò scombavare ed avvelenare uno dei più eletti fiori
, postosi alla testa di dugento cavalleggeri, tentò galoppando a tutta briglia di entrare per
piagnevamo forte. tronconi, 2-186: tentò egli di rialzarsi, ma ogni sforzo
facile. c. campana, iii-259: tentò il mo- moransì per trattato mombrison e
ma il cattivo metodo col quale si tentò di stabilirvi una zolfanaia fece mancar rimpresa
. beltramelli, iii-553: l'attanagliato tentò un secondo, un terzo scrollone;
, 2-5 (1-iv-140): egli tentò più volte e col capo e con le
mandatelo da me. foscolo, xiv-329: tentò egli altre volte con me la stessa
corpo e tutto: invano il marito tentò di soccorrerla; invano le furono versati prestissimo
mandò tre innocenti alla morte; chi tentò rubar 5 mila scudi, ed ha avuto
bisaccioni, 3-259: con queste capitolazioni tentò il fridlandt di addormentare gli inimici,
cambio, si sforzò di filosofarle, e tentò di dedurre serialmente le diverse forme della
. d'annunzio, ii-282: battermi tentò con la verga / ella e spogliato
avere la sua anima; e tanto la tentò di die e di notte e da
, conforme perdute aveva già quelle; tentò perciò di farlo con una sgherrata d'un
: il positivista ed economista professor loria tentò, anni addietro, di spiegare il nuovo
maestro [aristotele] medesimo, che tentò di risalire alle cause prime senza avere
cambio, si sforzò di filosofarle, e tentò di dedurre serialmente le diverse forme della
. campana, i-2-1570: il perenio medesimamente tentò l'assalto a porta sabatina, dove
seni. arpino, 16-119: improvvisamente tentò di puntellarsi coi gomiti, ricadde,
« dovessi combattere a morsi ». e tentò di slacciarsi una mano per menargli un
. faldella, i-4-85: il mio predecessore tentò di slanciarmi l'accusa di calunniatore.
allogò nello slarghetto della ritirata, ne tentò la portina, sbarrata. = deverb
acceso da un sùbito ardore smanioso, tentò l'ultimo esperimento. pirandello, 7-75
. musatti, 1-i-25: char- cot tentò di introdurre controlli obiettivi nello studio di questi
a nord della sella tonale, il nemico tentò di sopraffare con attacco di sorpresa due
e cantando si stava, sopravvegnendola, tentò di trarla al suo desiderio.
. landolfi, 2-166: il guardiano tentò allora, in un supremo tentativo, di
durava l'assedio, ei [cesare] tentò di sorprendere il campo di vercingetorige,
tumultuando. siri, i-654: più volte tentò con l'armi di soppren- dere il
l'azione delle artiglierie. il nemico tentò profittarne per portare attacchi di sorpresa contro
). faldella, i-3-35: si tentò la sospensiva, cui il ministero ebbe
: con le sospinte e co'i morsi tentò di allontanarmi o di offendermi. manzoni
per punto gli sforzi sovrumani con cui egli tentò nell'ora fatale il salvataggio della sua
prima volta iniziò lui la discussione ed anzi tentò senz'altro di montargli sulle spalle imitando
. l. pascoli, ii-431: tentò... di farlo con una sgherrata
se ne spaventò in modo che e'tentò privarsi dell'imperio. marchetti, 5-96:
fianchi. parise, 11-94: il vecchio tentò di appoggiarsi al telaio della bicicletta,
come prodotto anch'essa dello spirito, tentò d'intendere speculativamente nella 'filosofia della natura'
infermo raccolse tutte le estreme forze e tentò di sporger la testa fuori. brancati
articolazione). pratesi, 5-471: tentò di respingere in giù le due ossa spostate
i-874: si tolse le lenti e tentò di spulirle col fazzoletto, ma le mani
lui, così tutto squilibrato indietro, tentò di riprendersi per non cadere. moretti,
i-244: contro l'articolo ottavo carlo x tentò di abolire la libertà della stampa.
. n. ginzburg, ii-822: condorcet tentò di pasolini, 3-99: siccome
, 16-286: un'altra delle vergini tentò, pochi giorni dopo, strangolarsi con una
cattaneo, vi-4-347: carlomagno... tentò infeudarla a'suoi duchi, costituendo il
nemico fugge. deledda, ii-537: tentò di liberarsi dalla stretta dello sconosciuto,
. ballarono a lungo, poi girardoux tentò uno stricco e prese una sberla.
, incominciò a strisciarvela obliquamente: poi lo tentò da capo e trovatolo affilato lo avvolse
innamorato di deianira moglie di ercole, tentò fuggir con lei. 2.
dati negativi in uno solo positivo, tentò di trovare una catarsi nel nazionalismo.
, che avea ordite al figliuolo, tentò, coll'offerta del regno, subbornare
venezia un giovane ungherese fornaio, perché tentò di subornare tre suoi connazionali soldati,
sfavorito, svenarsi. guerrazzi, 11-ii-46: tentò passarsi con la spada la goletta dell'
dalla guerra salica ed aquitana, lo tentò da capo. svitorcolare, intr.
poi le lasciava cadere come sfinite. tentò svoltarsi, ma non riuscì. lo
della zeta. volponi, 2-48: tentò un altro giretto di parole, sostenendosi questa
l'orecchio sulla tastiera della chitarra. tentò le corde con tocchi leggeri, attentamente
sì che il piastron gli ha infranto / tentò la lancia insino al petto ignudo.
. cagna, 1-22: appena seduto tentò ancora di tanagliare quei poveretti, ripetendo
faldella, i-4-85: il mio predecessore tentò di slanciarmi l'accusa di calunniatore. vuole
. cavalca, ii-29: il diavolo tentò in prima cristo del peccato della gola,
e monte eccelso, dove il nimico tentò cristo, e ajtre luogora assai.
borsa. fagiuoli, ii-46: lo tentò / di gola, andando per tal via
3-773: alla vergine ignara / cui tentò il sen d'amor cura segreta / la
disperso museo di lorenzo il magnifico, la tentò. jahier, 140: son
ragionamento. mazzini, 3-218: chi tentò l'odio e la vendetta, molle d'
. e. gadda, 6-68: ingravallo tentò la giovinetta piangente, non ne cavò
, ed apparecchiò i navigli, e tentò cosa non tanto utile quanto famosa,
triantafillis. deledda, iii-1001: ella tentò presso un editore di una certa notorietà.
e costumi, e con che ardimento tentò signoria. dalla croce, v-10:
l'armi. tasso, 5-63: tentò ella mill'arti, e in mille forme
lagarina e in vallarsa, dove il nemico tentò un attacco locale du monte como,
boschetto -agitavano il cappello da lungi - tentò la salita di traverso, più corta e
dante, inf, 12-67: poi mi tentò, e disse: « quelli è nesso
cieco? » / e con man la tentò se russe viva. bandello, 1-35
10- 446: il corpo le tentò [il medico] con atti onesti.
seggio de'pastori a seder postosi, tentò primieramente, di canna in canna e di
lo riscalda ancora. arici, ii-9: tentò col dito la punta d'uno strale
che gli batteva da spezzarsi, tentò colle mani attorno a sé.
scolar cattivello... più volte tentò l'uscio se aprir lo potesse. edo
speculare la muraglia. pascoli, 710: tentò dell'arca il solido coperchio / e
, pesanti, erano chiuse. le tentò ad una ad una. bacchellt, 1-i-45
capanne; e la prima porta che tentò era aperta. c. e. gadda
di bianco, prima di bussare la tentò e la porta cedette. -cercare di
intorno ai collabi le corde; / tentò le corde fremebonde. soldati, v-215:
con l'orecchio sulla tastiera della chitarra. tentò le corde con tocchi leggeri, attentamente
poerio, 3-30: egli le piaghe / tentò profondo e dimostrolle ignude / pianto.
che gli veniva addosso, effettuare, tentò di far testa. siri, ii-326
non discese mai sotto i cinque, né tentò il tetràstico, che è la vera
, si sforzò di filosofarle, e tentò di dedurre serialmente le diverse forme della
pensare a nulla fino al domani, e tentò di addormentarsi. fenoglio, 5-i-1058:
impudichi toccamenti eccitato il prurito della libidine tentò d'innamorate voglie sfogare. botta,
togliendo alle sorelle il poterei vedere, e tentò di muovere lite. foscolo, vi-178
me fatte per ornamento dei musici, tentò di guastarle cacciandosi di notte tempo in casa
, iii-44: udimmo che giammai non lo tentò febbre, né il cielo insalubre di
non stravince, si farà tosare ». tentò d'accompagnar le parole con un sorriso
lettere. carducci, iii-15- 67: tentò franceseggiare e anglicizzare la toscanità esausta co 'l
, 6-xiii-260: quando l'irriverente scudiero tentò di traforarsi nelle regie stanze, gli fu
: hai ritrovato / forse la strada che tentò un istante / il piombo fuso a
amante, non si pentì, non tentò mai di rivedermi e mostrò a tutti le
nizzi si era spezzato. il poveretto tentò il suicidio andando in trasferta a roma e
freud..., come vedemmo, tentò di comprendere il carattere, traumatico assunto
che irato il tridentier nettuno / tentò rapirci nel suo sen profondo, /
della penultima ottava di violino e le tentò agilissimo. fu un breve trillare limpido,
corta e ci, iii-19-83: tentò [il prati] una certa favola con
francia di condurla nel regno; onde tentò per ogni via se ci fusse stato architetti
golfolina, è il luogo dove castruccio tentò di fare una tura, perché tacque
lume, a differenza di glianti cose, tentò di farlo [il bianco] in più
per la qual cagione, quando il legato tentò gli animi di diversi,..
ricoperta. gobetti, ii-166: quando tentò il teatro, sempre tra un dovere
fu il primo, che... tentò introdurre in quel regno gli spogli,
e mi porta dov'altri in van tentò. -nella simbologia cristiana, il
. cavalca, ii-29: il diavolo tentò in prima cristo del peccato della gola,
di repubblica. forteguerri, 11-26: tentò l'infame farle violenza. foscolo, ix-1-335
viscerale 'fa'ultrabasso sul quale astorre tentò invano di far risaltare - due ottave
se non hai viscere di carità per formalistica tentò carlo kòstlin, professore a tubinga e giàme
vivere a l'ombra del campanile, tentò per molte vie di tirar il prete
un ottimo fratello; / e quasi lo tentò di parentado, / e così spesso
, ma il cattivo metodo col quale si tentò di stabilirvi aspettar da canto che
serpente, anche con riferimento a quello che tentò èva). cavalca,
, 30-ix-1995]: schelling... tentò di conservare l'apertura del pensiero verso
da per tutto attraenti 'saloons'e si tentò ogni mezzo per diffondere l'uso di queste
. dossi, 6-11: indarno ei tentò di irritarsi la fantasia coi vini e gli
paolini [le carré], 163: tentò di spiegare, in un passabile ancorche
dall'ultimo e più grave massacro si tentò un'operazione minimizzatrice da parte del capo
storica la volta che antò lu malatu tentò di mordicchiare i capezzoli a una certa
nei primi decenni del xix sec. tentò di diventare autonomo; g.
ricordò degli scambi 'sororisti'con enrico e tentò di approfittarne... che cosa ha