]. sacchetti, 53-119: e'tenne la detta vigna a fitto parecchi anni
letto abbandonossi, e 'l volto / vi tenne impresso; indi soggiunse: adunque /
e con abbracciamenti / gràn pezza il tenne, senz'altro fallace. capellano volgar.
/ e ben mez'ora a sé la tenne stretta. c. bartoli, 4-28
: abbrancò la mano del ladro e la tenne salda. baretti, i-371: per
così per l'aria a volo ancor si tenne, reale augel sull'abbrivate penne.
buonarroti il giovane, 9-359: mi tenne il braccio, sicch'io non potei
nel ii lib. de rerum natura tenne... che il calore fosse sostanza
ediz. 1827 (33): gli tenne dietro, e... se gli
, che questo re d'allora innanzi tenne molto meglio accostumata la sua famiglia,
eppure / tal vinse acri nemici e tenne il morso / a genti ardite. tommaseo-rigutini
cantari, 15: sì bella corte tenne quel barone, / che dir non si
. si addimandasse aiuto... tenne alquanto tempo manfredi la loro addimandita sospesa
suon, che 'l sonno istesso intento tenne, / l'innamorato giovane. idem
ii comitato... non si tenne poi dall'addurre molti testimoni. verga
telesio nel ii libro de rerum natura tenne... che il calore fosse
trasimeno, afferrò una golpe e la tenne. tasso, 7-41: getta lo scudo
/ che l'affezion del vel costanza tenne. buti [par., 4-98]
, afflato da virtù divina, / vi tenne involti con la sua parola.
, i-97: il telesio... tenne che la bianchezza sia effetto ed immmagine
il tuo valor ch'a freno / tenne i nemici e fe'sì nobili opre /
giovane: percossela a terra e tanto la tenne che l'uccise. dante, purg
sotto le sue ali il mio cor tenne? l. alamanni, 6-7-46: e
,... che a poco si tenne che quivi, con un coltello che
tassoni, i-97: lo scaligero vecchio tenne che la bianchezza fosse cagionata dal secco
1-192: il papa nella famosa allocuzione che tenne ai cardinali... disse che
g. villani, 1-32: non tenne il diritto cammino dell'alpi, che noi
: per alquanti giorni, renzo si tenne in esercizio per esperimentar le sne forze.
un'altalena. pecchi, n-113: tenne testa a quella altalena improvvisa di approcci,
alternativa continua di febbri e abbattimenti la tenne per molte settimane, così che lei
quali vendeva alternativamente i suoi soccorsi, tenne sulle prime il partito della lega
, voleva alzarsi, ma mia madre lo tenne ancora giù. luzi, 31:
più chiaro..., / il tenne a casa una gran cacaiola.
nostra accademia. botta, 6-i-95: si tenne a que'tempi, che lord bute
speranza. alamanni, 4-2-5: onde mi tenne amor molti anni e molti / annodato
nel ii lib. de rerum natura tenne... che il calore fosse sostanza
che 'l giorno medesimo, che la si tenne parecchi ore scoperta, e'vi fu
malmantile, 39: la pania non tenne, non fece cosa di buono,
: / de gran fervor suo arco tenne, / saietta 'l cor, tutto l'
si ritrovando dorotea nella città, si tenne per certo ch'ella avesse portato al
gli altri arrio, il cui errore tenne molti imperadori e altri principi e popoli,
la mirabile destrezza del poerio, e tenne vivo il fuoco nel regno. boccardo,
22 (45): la podestade ne tenne consiglio, arringa tori v'ebbe assai
paura lo arroncigliò e sì forte lo tenne. idem, iii-585: sentiva il
s'asciugò gli occhi, poi li tenne alzati, giungendo le mani in atto di
sembiante faccendo di cercarne, alquanto gli tenne in aspettare. idem, dee.,
mitridate, che con quindicimila uomini la tenne assediata. tasso, 6-1: l'
d'azeglio, 1-187: l'inverno che tenne dietro al nostro arrivo in roma,
con il suo valore, assoluto padrone et tenne la monarchia d'esso [regno di
una più dell'altra acute, lo tenne per qualche tempo e l'esasperò. idem
/ e tra gli alberghi suoi tortosa tenne. borgese, 3-112: si domandava
, par., 29-35: pura potenza tenne la parte ima; / nel mezzo
1-5 (1-74): celatamente le tenne dietro, ma non perciò sì destro
della donna sentito, udendo questo, si tenne scornato; e senza altro rispondere,
diverse / la bella coppia si rivolse e tenne / per vaghezza le luci in lui
fallaci sentieri e dubbiosi, che chi si tenne pure per la diritta. dolce,
bandello, 1-7 (i-97): si tenne il più aventuroso e fortunato amante del
che voleva condurre il tradimento doppio, tenne sempre avvisato piero di quella pratica.
, / che con arte anibàie a bada tenne. boiardo, 1-6-32: come sapiti
si venisse alle conclusioni, e'la tenne a bada parecchi giorni. lorenzino, 88
avuto una tardata, / che lo tenne balordo più d'un mese. g.
un fiammifero, accese una candela, e tenne la banconota, delicatamente per un angolo
che ci vogliono, guerra vi tenne sempre uno esercito di più di trecento tendeva
, non si trovando la borsa, si tenne mezzo rovinato; e tosto chiamato un
i-291): tutta la settimana il re tenne corte bandita, volendo che ciascuno di
non si trovando la borsa, si tenne mezzo rovinato; e tosto chiamato un banditore
. davanzali, i-63: corto imperio vi tenne esso e'figliuoli, benché con loro
20-396: dritto verso la testa il colpo tenne, / su la barbuta ad
della guerra contro all'ecclesiastica potenza; e tenne il bastone più mesi, e fuori
sendo le gabelle del sale aperte, tenne poi sempre e molto bene del dolce.
sentì il battimento del core, e tenne per fermo quello non esser morto,
, 257: a queste parole tenne dietro un gran battìo di mani e il
: così un pazzo d'imperatore si tenne un bel dì alessandro il grande bello e
si aggrappò ad esso e vi si tenne stretto. pavese, 1-50: e va
, e datogli bere il cià, sei tenne presso d'un ora in ragionamenti,
quegli alzossi, inchinossi, in mano tenne / il suo berretto. foscolo, v-178
fogazzaro, 7-47: la seduta si tenne nello studio di giovanni. era così
, e come uomo religioso, tenne di continuo costumi bonissimi, ed il rimorso
il quartiero, / e ben se tenne alora aventurato, / poi che la cima
115: chi raccolse nel suo pellegrinaggio e tenne sol conto delle gemme e dei fiori
di fermarlo. / ma non tenne più l'ira il figlio di saturno,
avarizia. petrarca, 320-4: che tenne gli occhi miei mentr'al ciel piacque,
carletti, 124: alla guerra vi tenne sempre uno esercito di più di trecento
alla cavalla verso santa maria maggiore, gli tenne dietro furioso. -brigliòzzo.
, ove la fredda bruma / lo tenne ascoso, a l'aura si dimostra.
della buffa, / volando dietro li tenne. vellutello [inf., 22-133]
argumentando a messer tommaso da pistoia che tenne 250 conclusioni, penserò che non mi
, ii-179: come uomo religioso, tenne di continuo costumi bonissimi, ed il
. di questa fiera burrasca, che tenne un tempo la città in vari moti
fra gli altri bellissimi modi che ei tenne,... si è quello del
e il carme dell'avida maga / che tenne l'insonne / piloto re d'itaca
e si calmava negli studi, e lo tenne contemplativo e tranquillo fino alla più tarda
calocchia, / e stretta in man ne tenne la capocchia. pascoli, 1397:
fucini, 406: uno scompiglio generale tenne dietro alla furiosa bufera; chi correva
la mano fra le sue e gliela tenne stretta un bel po'. -cambio
e fiera; / verso 'l castel tenne sua camminièra, / e ivi si s'
: alla città di nubia il camin tenne. -essere in cammino:
. g. villani, 1-32: non tenne il diritto cammino dell'alpi, che
gente campeggiò nelle terre de'nemici, e tenne le genti dell'arme fuori de'terreni
celebrazione dell'assemblea di quell'ordine che tenne il dì di sant'an- drea,
combatterono; ed ultimamente enea vinse e tenne il campo. fed. della valle,
cantari cavallereschi, 7: fu re e tenne il sommo impero / come avean fatto
vecchiaccio la condusse in villa; e la tenne, sempre, murata in casa;
, nel processo di canonizzazione che si tenne tre mesi dopo la morte della santa
, 154: a queste parole tenne dietro un lunghissimo silenzio, durante il
poteva capire in cielo, ella el tenne nel suo ventre. boiardo, canz.
. villani, 1-26: costui alcuno tempo tenne vita femminile e lasciva, vivendo in
il fedele servo di cristo santo francesco tenne una volta capitolo generale a santa maria
, 3-379: la mattina che si tenne perciò cappella,... vi cantò
ancor fa fede della maniera ch'e'tenne. marino, i-60: il dipintore,
il carme dell'avida maga / che tenne l'insonne / piloto re d'itaca
le mani fino ai polsi e le tenne abbandonate, carnei fiori natanti. negri
orbe terrestre! quasimodo, 2-28: non tenne più l'ira il figlio di saturno
/ che cominciò il casato a conturbia / tenne vita assai buona e moderna.
fare quello che biso- gnia; poi tenne la chiave della casa delle spese minute
, 466: l'amore lo tenne nove mesi rinchiuso nel mio utero,
: questo santo vescovo... sì tenne santo zanobi con lui un gran tempo
piacquero e di più e più mercato tenne, né di niuno potendosi accordare,
carletti, 124: alla guerra vi tenne sempre imo esercito di più di trecento
cotto il culo co ceci, e tenne la favella uno anno a la padrona.
celebrazione dell'asssemblea di quell'ordine che tenne il dì di sant'andrea. pallavicino
balbo, ii-166: il parini si tenne discosto dalle scurin tempo a potersi emendare
morte del beato nostro padre benedetto, tenne un venerabile cenobita (il cui nome
la contabilità del negozio. e la tenne poi sempre, da galantuomo: e
, 10-187: distolse lo sguardo e lo tenne un momento al soffitto, finché,
non aveva né casa né tetto, tenne alcuni dì cornelia per quelle terre de la
il cavalier giocondo / che molti regni tenne in sua potestà: / chi l'
anno e otto mesi lo imperiato solo tenne. s. maffei, 5-1-279:
un insetto chiamate comunemente an tenne o palpi, allora che sono divise nelle
pedante poltrone. vasari, i-922: tenne... la zecca di bologna,
volle dipoi sposarsi con chicchessia, e tenne una vita rumorosa che fu oggetto di discussione
40-ii-66: datogli bere il cià, sei tenne presso d'un'ora in ragionamenti.
, 2-37: scomunicollo, ed egli il tenne a ciancia. berni, 51-28 (
fumando arcigno: e lo sciancato gli tenne dietro. dottolàio, sm. dial
m. cecchi, 9-5-7: così la tenne circa di dieci anni. = voce
. ariosto, 10-113: non più tenne la via, come propose / prima
1-8: quarantaquattro anni, quali elli tenne solo lo imperio, cittadinissimamente visse
sì varia città e volubile cittadinanza, tenne uno stato trentuno anno. /.
rispondeva su'giardini, e ve la tenne a domicilio coatto. -intervento
sessanta. sacchetti, 53-120: e'tenne la detta vigna a fitto parecchi anni per
celebrazione dell'assemblea di quell'ordine che tenne il dì di sant'andrea. pallavicino,
che dentro una libreria con esso lui tenne il vico di storia di collezioni di
ii-600: l'avida maga / che tenne l'insonne / piloto re d'itaca
, / ogni pudica donna che mai tenne / contra illicito amor chiuse le sbarre,
d'alcuna buona coltellata, che lo tenne a suo bell'agio in letto le settimane
, ove la fredda bruma / lo tenne ascoso, a l'aura si dimostra.
conv., iv-n-16: e questo modo tenne lo maestro de l'umana ragione,
ed ordinatogli buona provvisione, ve lo tenne due anni a farvi tutti quegli utili
primo, per consentimento del compagno, tenne i sergenti. tasso, n-ii-75:
ira ed il concetto sdegno dissimulò e tenne celato, che i dui sfortunati amanti non
di quei sorrisi e non se ne tenne poi conto per tutta la vita?.
tennero aspro consolo e la plebe il tenne comunale. cicerone volgar., 1-77
ira ed il concetto sdegno dissimulò e tenne celato. tasso, 8-63: e con
degli ascoltanti. vico, 113: tenne altresì spessi ragionamenti col signor lucantonio porzio
gumentando a messer tommaso da pistoia, che tenne 250 conclusioni, penserò che non mi
dove imparò il mestiere del calzolaio, tenne buona condotta, n'ebbe alcuni condonati
, dove imparò il mestiere del calzolaio, tenne buona condotta, n'ebbe alcuni condonati
2-119: congratuliamoci con la pioggia che tenne confitto in casa sì fatto gentiluomo,
nemici, e com'era ingannato si tenne confuso. dominici, 2-17: confuso [
dal freddo del peccato,... tenne sotto il giogo della sua tirannia colui
2-119: congratuliamoci con la pioggia che tenne confitto in casa sì fatto gentiluomo, onde
.]. monti, i-234: si tenne un congresso segreto, a cui intervenne
nemici, e com'era ingannato si tenne confuso. pavese, 7-9: l'
truppa nel cortile,... tenne con stento un discorso, montò sul proprio
detta conserva delle navi, e l'una tenne una via, e l'altra un'
, colpa di quella disgrazia che vi tenne tanti anni nel letto, in quell'
segnoria dello imperio, ventuno anni la tenne. guido delle colonne volgar.,
novellino, 9 (26): tenne il pane sopra il vasello, e
.. tutto questo sorprendente spettacolo mi tenne per lungo tempo in...
la contabilità del negozio. e la tenne poi sempre, da galantuomo. -per
si calmava negli studi, e lo tenne contemplativo e tranquillo fino alla più tarda
città di napoli a contemplazione de'compagni tenne pergola, non però di cose vili,
corso e arrivare alla fine del mese si tenne gli altri sei stretti in petto e
g. villani, 6-1: vita epicuria tenne [federigo imperatore], non faccendo
per là giungere a tempo, ove si tenne / poi conto d'ogni squadra o
m. villani, 3-46: il comune tenne sospeso un pezzo, cercando se modo
conv., iv-11-16: e questo modo tenne lo maestro de l'umana ragione,
e dimenticaimelo. vasari, i-617: li tenne molti dì in su la corda del
. cavalca, 16-1-254: mai non tenne in sé ira infino a coricato il
come era venuto, l'assemblea gli tenne dietro in corpo e alla rinfusa. giusti
dante, inf., 5-60: tenne la terra che 'l soldan corregge. boccaccio
comitato di capi-famiglia e le priore. mi tenne al corrente il cavaliere, perché lui
. fucini, 406: uno scompiglio generale tenne dietro alla furiosa bufera; chi correva
: secondo il modo et ordine che tenne / l'usanza antiqua, e ch'
: in mezzo alla correzione del secolo tenne per il buon gusto, e fu
, /... / il tenne a casa una gran cacaiola. segneri,
festa, e più dì vi si tenne come corte bandita. ariosto, 46-74:
gran signore, ne'giorni del bombardamento tenne corte bandita per noi, chi avesse
regnarono guidi e malatesta, / cui tenne pure il passator cortese, / re
sempre inumano e fiero; / ma tenne un tempo il cor maligno ascosto, /
/ quello mi tiene ancora che mi tenne / strano mistero, di quand'ero
donato degli albanzani [crusca]: quella tenne con lui e con tutti i
è la speranza, / che mi tenne un tempo ardendo; / men mi duol
e quel tempo, ch'e'ci tenne / scomunicati, non sospiri e brami.
, la chiamò un giorno e le tenne un lungo discorso pieno di affetto e di
lippi, 2-64: lo racchiuse e lo tenne soggiornato, / perch'ei facesse un
, 2-48: lo scarabeo... tenne sempre d'occhio l'aquila quando andava
di podagra assai gagliardetto, che mi tenne da quindici giorni zoppo e angustiato, non
covone si levò su, ed anche si tenne ritto: ed ecco, i vostri
romani credenza. tasso, 17-24: ma tenne / santa credenza il terzo [re
prima il saggio. segneri, ii-14: tenne faraone lungamente prigioni in fondo di torre
per lo credito grande che n'aveva, tenne assai che non s'accordassino. savonarola
ella tutta d'amore ardeva, si tenne il più contento ed avventuroso uomo del mondo
ed egofonica voce, mentre tutti masticavano, tenne incontrastata il campo, in un crepitio
come a figliuolo e per tale lo tenne sempre. marino, 4-213: sai ben
. lancellotti, 463: si tenne, che questo fosse il maggior crescimento,
, 8-279: ei la basciò, la tenne per mano, le donò le promesse
volte e scossa, / ferma la tenne sì, che potea farsi / nel vasto
regnarono guidi e malatesta, / cui tenne il passator cortese, / re della
per certi labirinti e cunicoli, lo tenne relegato nella biblioteca, lo obbligò a
/ finché quell'uomo il pie'dentro vi tenne. / ma piacque altro agli dei
cui regnarono guidi e malatesta, / cui tenne pure il pas- sator cortese.
come a figliuolo e per tale lo tenne sempre. b. davanzali, ii-569:
qui indeterminato: o meglio, si tenne pago della sola determinatezza artistica, né
ch'era di miglior lena, gli tenne dietro a gran fretta. =
bensì a norma della sua dabbenaggine, tenne per disperata la fortuna della guerra,
vinto, per predestinazione, cesare sempre tenne seco a campo uno vilisimo della generazione
guardo / ettore che perplesso ivi si tenne. d'annunzio, iii-1-1078: trascorreva
alla destra né alla sinistra, ma tenne per la via reale. frezzi, i-5-84
com'egli, [il diavolo] si tenne lieto, quando egli vide ch'ella
si gittò, l'abbracciò, stretto lo tenne / lunga fiata, e da l'
togliergli né aggiungergli niente, lo tenne in degenza per quaranta giorni interi
un senato. balbo, i-183: urbano tenne in quell'anno due grandi concili,
: / né lengua né vocabulo en tenne 'n la contrata: / stai co dementata
democratico. negri, ii-187: tenne nobilmente una sola legislatura, come rappresentante
riccia. botta, 4-472: si tenne massimamente aggravato dal deposito dei forti in
ebreo, 215: lui [platone] tenne che l'amore sia un gran demonio
non avea, da comperare da costui. tenne il pane sopra il vasello, e
'l dente adunco, e torto / tenne lor navi, e sacrifici al lido /
ma corrado per forza d'arme lo tenne. guicciardini, iii-224: per la
, insigne descrittore dell'italia antica, tenne che verona fosse già nella rezia compresa.
.. con gran diligenza le guardie, tenne desta e apparecchiata la fanteria sotto tarmi
la mirabile destrezza del poerio, e tenne vivo il fuoco nel regno. de
chiesa del carmine, e ve lo tenne devotamente. 2. in modo devoto
bandello, 2-55 (ii-218): tenne alora erasistrato per certo che antioco fosse
2-3-187: in una lunga diceria ch'ei tenne adoperossi a dimostrare che la inviolabilità conceduta
tornò in sua terra. quelli li tenne dietro, per lo prezzo. dante
inf., 18-21: il poeta / tenne a sinistra, ed io dietro mi
nievo, 1-364: dal discorso che tenne dietro nacquero mille scherzetti, mille loquaci
? diodali [bibbia], 3-120: tenne tassedio contr'al santuario per molti giorni
filosofi francesi, con immenso risultato, tenne dietro a'voli dei filosofi italiani e
amene; e che in ciò torquato si tenne lungi dagli estremi, avendo prudentemente mischiato
errai. caro, 15-iii-26: mi tenne più di tre ore a dilungo a
esule miseria dell'uomo diluviano, ci tenne impietriti. = * cfr. ingl
a squassare le piante di fuori, cui tenne dietro un tambureggiar di gocciole sui vetri
dimoro / in asia fu e quella parte tenne / ch'è grande per le due
veder quella bellezza, / che sola tenne in la vita mortale, / d'
: in questa vita molti anni il tenne, mai della cella non lasciandolo uscire,
uscito, ove la fredda bruma / lo tenne ascoso, a l'aura si dimostra
l'esempio; ma betta pronta gli tenne la mano. bocchelli, 1-ii-572:
sarebbe presa le legazioni; e le tenne di fatto dal 1821 al 1859.
. seneca volgar., 2-17: ti tenne in prigione con molti disagi, sanza
altro. varchi, 18-1-317: si tenne per cosa certa che un di loro
orso fra lor, che l'uom già tenne / per suo piacer gran tempo alla
seguita. b. corsini, 6-66: tenne basse le ciglia, e vergognosa /
siena, i-25: questa carità inestimabile tenne confitto e chiavellato dio-e-uomo in sul legno della
valli. soffici, i-24: il franchi tenne discorso al mio futuro padre della sorella
. capponi, 1-84: a roma si tenne pratica di pace, dove erano nostri
guerra, lo rivocò e il tenne disfavorito e lontano venti leghe dalla reggia e
su il capo, nulladimeno non si tenne per disfrontato di quel calcio che aveva
in mano ad uno che non solamente il tenne più che non avrebbe voluto, ma
portarla a volo: / tre volte il tenne rispetto e timore / di non fare
quando elli n'udìo parlare, si tenne a grande maravillia che elli uccideva leoni
senza ir mendicando altra parola, / il tenne a casa una gran cacaiola. redi
: lungamente il guardo accorto / le tenne dietro, dissimulatore / del suo desio.
e di tante terre prese, solo si tenne ostia e castel sant'angelo di roma
, 1-243: fu dissoluto in lussuria e tenne molte concubine e mammalucchi a guisa di
corporali si diede e quasi vita epicurea tenne. cavalca, 11-4: ancora più grave
chiara e bella. ammirato, 1-209: tenne l'essercito in campo sotto le tende
gicchita proferenza, / che mi dis tenne tutto al suo comanno, / sì c'
. sercambi, iii-232: tanto lo tenne distenuto, fine che per lo concilio fu
volse lassare cadere, ed ercules lo tenne in aire sospeso mal suo grado,
fellone / e lungo tempo mi tenne in distrézza, / e come ritornò a
poi il castello, il lussurioso epicureo tenne il serraglio delle belle fiere e dei
/ che con le braccia al collo il tenne stretto. p. fortini, i-232
, par., 29-36: pura potenza tenne la parte ima: / nel mezzo
: [ercole] battaglia così crudel tenne / contr'a'centauri, e cotal campione
attendevano le donne. soffici, i-24: tenne discorso al mio futuro padre della sorella
pondo / di vile e fera tirannia le tenne / umil la testa fra servaggio e
buttò bocconi sul letto e ce la tenne con ferma mano, mentre le involgeva la
naturale. b. davanzali, lf-251: tenne la britannia vezio bolano con la medesima
a governo di donne, non si tenne più conto del fatto di cleomene. a
baldini, i-362: sul discorso che tenne d'amico quella domenica mattina non avrei
.. tutto questo sorprendente spettacolo mi tenne per lungo tempo in un tale sbalordimento
e si calmava negli studi e lo tenne contemplativo e tranquillo fino alla più tarda
si scioglie, / la dritta ei tenne, e non guardò alla ria. foscolo
e lorenzo nell'elezione papale, sempre tenne la parte di lorenzo, eleggendo lui
che sotto le sue ali il mio cor tenne, / e parole e sospiri anco
: arcano mal... in dubbio tenne / lunga stagione i fisici eloquenti.
la qual mandai né so che via si tenne, / io t'imprometto che 'nfra
quegli alzossi, inchinossi, in mano tenne / il suo berretto, e stato un
e 'l dente adunco, e torto / tenne lor navi, e sacrifici al lido
. fue dissoluto in lussuria, e tenne molte concubine e mammolucchi a guisa di
si diede, e quasi vita epicura tenne, non facendo che mai fusse altra vita
; essere disposto. -e così tenne il vescovado, mentre e un
squassare le piante di fuori, cui tenne dietro un tambureggiar di gocciole sui vetri
scancellato e pur la concupiscenza rimane, tenne che è la privazione della giustizia originale
in esso. pascoli, 1003: tenne il cavallo, serbò scudo e lancia,
eritreo. ojetti, iii-81: la tenne [cassala] col battaglione d'ascari eritrei
meglio [il vestimento] alquanto il tenne; / e mentre e'rimirava, gli
-canzone, 46: similemente fu chi tenne impero / in diffinire errato, / ché
ad uno, che non solamente il tenne più che non avrebbe voluto, ma quasi
: per alquanti giorni, renzo si tenne in esercizio, per espe- rimentar le
coperto / già molti giorni lo scudo si tenne. / fece l'effetto mille volte
uomini e di donne; e ciascuna tenne secondo il suo grado lo scanno. boiardo
accolse veronetta tra le braccia, la tenne per qualche secondo sollevata da terra;
, 170: chi dal giorno che nacque tenne il core / esposto sempre a strai
voi de la morte, / lacera tenne e infisse l'incolume poliorcète. -per
né la gran pioggia a rubicone il tenne, / né 'l mio dolor, né
che gli eran luogo più giorni vel tenne. berni, 120: pur fu forza
estendersi. tassoni, vii-104: averroè tenne che nella carne fosse una virtù estendente
cardarelli, 6-70: un congresso di filosofi tenne occupate le cronache per qualche settimana e
: poiché del genitor la via non tenne / il fuggitivo volator di creta / e
, il quale dispiegando al vento, tenne da una estremità colla destra sollevata sopra
mutazioni. muratori, 5-ii-295: torquato si tenne lungi dagli estremi, avendo prudentemente mischiato
34-4: l'orecchie attende allo spiraglio tenne, / e l'aria ne sentì
[cicerone] di pompeio amicissimo, tenne le parti sue, e da quello fu
guerrazzi, ii-97: curio si tenne facoltato a baciarle la mano soltanto
. sercambi, 96: più anni tenne quello stile, né mai mancò che
, 23-100: lo strano corso che tenne il cavallo / del saracin pel bosco senza
primo trattando della pietra chiamata paragone, tenne che le pietre nate ne'fiumi sudassero
una fardata, / che lo tenne balordo più d'un mese. note al
tra camino a bada un pezzo il tenne. davila, 729: ma nel-
, con qualche pretesto evangelico, lo tenne tranquillo. 63. prov.
sommamente dilettevole, la quale buona pezza tenne la gioiosa compagnia in grandissimo piacere.
nel 1921 e trasformatosi in regime, tenne il governo dell'italia dall'ottobre 1922
20-1-12: pollione grande dicitore niuna cosa tenne occupato oltre alla decima ora, e
colle ginocchia che le vennono meno, tenne lo volto non pauroso infino agli ultimi
tornò a casa... e tenne la favella uno anno a la padrona.
altra nube per l'aria alto si tenne, / e delle membra l'ostinato gelo
barca al ultimo di genaro, e si tenne occulta la morte; e poi alli
, vi-n-97 (1-2): amor non tenne mai legge né fede. petrarca,
/ di vile e fera tirannia le tenne / umil la testa fra ser
, e menollasene in grecia, e tenne per sua femmina, ovvero amica.
: qui... il lussurioso epicureo tenne il serraglio delle belle fiere e dei
cardarelli, 6-70: un congresso di filosofi tenne occupate le cronache per qualche settimana e
sotto le sue ali il mio cor tenne, / e parole e sospiri anco ne
alla memoria della confederazione laziale che quivi tenne le assemblee solenni. = voce
per suo amore, / tanto si tenne ognun beatificato / dal santo padre d'
meglio [il vestimento] alquanto il tenne; / e mentre e'rimirava, gli
fosse svanito di cervello, allora sei tenne per fermo udendo quest'altro sì insolito
permalosa gelosa e sospettosa amicizia del ranieri tenne fermo a sequestrare ciò che di lui
(23): lo stoltissimo roboam si tenne al giovane consiglio: adunò il popolo
cacciandone il conte riccardo, il quale lungamente tenne in ferri a capua. domenichi,
e fare i servigi feudatarii, e tenne per tutto i cammini aperti e sicuri
fiaccacollo, [l'amica] si tenne abbracciata ad ada come chi vuol salvar la
preso da una febbre infiammatoria che mi tenne dieci giorni in punto a letto;
secolo xx fu fatta una invenzione che tenne tutti i popoli della terra col fiato
vederlo meglio [il vestimento] alquanto il tenne; / e mentre e'rimirava,
/ di vile e fera tirannia le tenne / umil la testa fra servaggio e morte
tanta fiera ira acceso, che poco si tenne che in quella ora non andasse a
, / che di quivi cader si tenne a pena. caro, 3-1074: fèro
savinio, 166: nel rifugio michelino tenne allegri tutti, compresi coloro cui la fifa
costui, nato di uno figulo, tenne sempre, per li gradi della sua età
: tucti e'misteri e modi che tenne la mia verità nel mondo, e
di più. landolfi, 7-128: mi tenne un me uno dì dell'
ch'e'visse in questo mondo, tenne sì fatta vita, che alla sua
l'altra. davila, 742: tenne nascosta una parte della munizione,
12-196: ercol sempre incoccato il dardo tenne, / finché 'l vide finito di salire
. verga, i-30: il giovane le tenne dietro fischiettando, e la guardava a
d'arcano mal, che in dubbio tenne / lunga stagione i fisici eloquenti.
baretti, 1-388: il signor baretti tenne gli occhi tanto fitti all'orme del
d. bartoli, 16-4-35: il tenne morto, peroché andava ad investir di
la luxuria. garzoni, 1-924: non tenne l'istesso cicerone... che
ciò ch'ella gli disse, perocché 'l tenne a gran follia. 9.
ardentissima l'assalse, / che il tenne un pezzo de la vita in
, / di darvi dentro niuno si tenne. verga, i-288: la madre,
rocca con tutta la forza e gagliardamente tenne tal pugnia valorosamente a le sue forteze
tornò fellone / e lungo tempo mi tenne in distrezza, / e come ritornò a
per le fosse e per le celle / tenne alcun tempo per sua munzione. collenuccio
gran tempo ascoso / in una selva il tenne. e non per questo / franse
, ove la fredda bruma / lo tenne ascoso, a l'aura si dimostra.
/ d'oro fregiolla, e non la tenne a vile. ciro di pers,
e 'l reai seggio e 'l fregio / tenne pipin, come di sopra è detto
, il quale dispiegando al vento, tenne da una estremità colla destra sollevata sopra
contese sepellissero la salma materna, la tenne stretta, la coperse di baci frenetici.
, sotto il titolo di guelfo, tenne i freni della repubblica in firenze.
reina non si mosse, ma sempre tenne le dita sovra il battimento del polso
marchi, i-998: a queste parole tenne dietro un friggìo di burro e un
, 2-19: tale è la scienza che tenne fra noi per più secoli, piena
tutta la sua virtù, che nulla tenne, / e missela in costei, che
: nel gran consiglio della repubblica cisalpina tenne fronte alle prepotenze ladre de'commissari francesi
, / con un rammarco tal dietro le tenne: / ahi! madre, ancora
quando a sassi gli feci una fuga mi tenne dietro zitto zitto e non chiese il
i-576: per un istante fuggevolissimo ei si tenne disciolto. carducci, 379: brilla
pondo / di vile e fera tirannia le tenne / umil la testa fra servaggio e
novellino, 9 (26): tenne il pane sopra il vasello, e
sempre si ricompose... e tenne vivo il fuoco nel regno. papini,
gettatosi in mare sotto il saettamento egli tenne sempre levato nella manca il rotolo fuor del
giro / e tra gli alberghi suoi tortosa tenne. s. maffei, 201
1-6: quella forza medesima... tenne anche ferma la mia volontà di smentirlo
. 56 del termometro di farenheit si tenne in fusione in una sufficiente dose di
sendo le gabelle del sale aperte, tenne poi sempre e molto bene del dolce
col popolo e coi magistrati, e tenne pratiche col papa. boccalini, i-192:
atra nube per l'aria alto si tenne, / e delle membra l'ostinato gelo
l'ombra d'un arbore si tenne, / ch'intorno i rami suoi
, 7-14: il popolo francamente si tenne, difendendo colle balestra e gittando dalle
famiglia di gettatori di campane; e tenne bottega e aveva casa ed orto in
: né la gran pioggia a rubicone il tenne [cesare], / ne 'l
: si appoggiò al suo braccio. tenne le mani di lei e, preso a
buio giuliano ricasoli, il quale si tenne invitato al suo giuoco. magalotti,
in roma sino a fuochi: tanto tenne il giuoco per vinto. -vincere
, 2-45: anche nei tempi più maturi tenne sempre dell'avventuriere e del giovanesco.
ne'dì tuoi, / e chi la tenne in prima giovinezza / e s'altra
, dove e'pose il monte sion, tenne fermo un piè delle seste, e
20-1-12: pollione grande dicitore niuna cosa tenne occupato oltre alla decima ora, e nelle
fosse. nardi, ii-268: questo vecchio tenne la cattedra di s. pietro
del cavallo di paolo, a cui subito tenne dietro quello della giumenta. verga,
/ che nel fuggire quel colpo egli tenne, / m'imbroglierei: so ben,
acquistò in italia, e che lo tenne qualche anno come inchiodato sur una seggiola
odore della terra. soffici, iv-96: tenne dietro un tambureggiar di gocciole sui vetri
. carducci, iii-21-230: nel 1388 tenne il gonfalonierato di giustizia. 2
p. fortini, ii-91: lo tenne tutta la sera quando in una cosa e
ne rilevò una gotata, di che si tenne gravemente offeso piero. faldella, iv-159
. pigliò e per diciannove anni lo tenne. malispini, 1-503: ordinò il
stato lor volere intero, / come tenne lorenzo in su la grada, / e
uomini e di donne, e ciascuna tenne secondo il suo grado lo scanno.
quand'elli in perfetta etade fu, tenne l'alto grado nel grandissimo luogo de'chiarissimi
11: mentre la casa di valois tenne la possessione della corona, tenne anco
di valois tenne la possessione della corona, tenne anco per conseguenza la casa di borbone
costui, nato di uno figulo, tenne sempre, per li gradi della sua età
e per la conseguente 'gaffe 'mi tenne ancora
buon amico. barilli, 2-79: tenne durante due secoli l'europa in gravi ansie
(che generò dal capo minerva e tenne cucito nella coscia il feto di bacco
palagi / al par de'figli suoi tenne per figlio, / graziosa al marito.
con qualche poco di fortuna, che tenne amareggiati buona parte de'passaggieri. manzoni
varie storie rusticane e grosse / lo tenne attento più d'un'ora buona. giocosa
'... nei tempi di mezzo tenne anche luogo di cartello, cioè di
intanto con gran diligenza le guardie, tenne desta... la fanteria sotto
inondavano la città di venezia, sbalordì, tenne occupata e sviò da ogni regolarità e
vane: percossela a terra e tanto la tenne, che l'uccise. andrea
perché sto bene. passeroni, i-n-6: tenne elvia sempre in freno, o quasi
la terza, con tutto il resto, tenne per sé. 3. imbrigliamento
enfiato. govoni, 302: mi tenne svenuta sulla sua pinguedine idropica, con
: la chiesa cattolica ed apostolica tenne che gli angioli non fossero affatto incorporei
santi... il papa ilarmente vi tenne cappella con un concorso straordinario di gente
, / ogni pudica donna che mai tenne / contra illicito amor chiuse le sbarre,
e pruni / dalle tentazion sé illeso tenne. balbo, 6-11: pochi comuni
. galanti, xviii-5-1003: l'abate tenne con me un contegno da illudere.
altri imbarcati da caron, e non tenne quindi la medesima via. cassola, 2-280
vino, spremutone e imbottato, si tenne ad ogni variar di stagione. paoletti
a. casotti, 1-5-91: tenne sì all'ordito che al ripieno /
cucita dalla sinistra; e la democrazia tenne su una manica, perché il re
vostra celsitudine. beicari, 3-5-114: tenne l'ordine del suo maestro anni quarantasei
, par., 29-34: pura potenza tenne la parte ima; / nel mezzo
, ancor che chiaro e illustre, / tenne sempre qual cosa ima e palustre.
pauroso. sermini, 298: si tenne impacciato, e non sa chetare.
, immobilizzato. pratolini, 9-42: tenne il suo ultimo comizio in piazza piattellina
ancora meglio, né impaurì mai, anzi tenne dietro sempre al prologare ed al chiosare
tutto impedito / sovra colui che già tenne altaforte, / che non guardasti in
: la infermità... lo tenne impedito più d'un mese. g.
e l'olanda..., si tenne lontana da i cimenti deu'armi.
, 2-121: in questa città di lavinio tenne enea la sedia d'italia tre anni
giordani, ix-24: di ciò non tenne conto... lo sturzio; che
letto abbandonossi, e 'l volto / vi tenne impresso. bruni, 58: oh
giorgio dati, 1-249: appresso di sé tenne una scelta de'più valorosi, per
/ già molti giorni lo scudo si tenne. segneri, ii-42: quel paolo.
: quel paolo... li tenne in sì vili ceppi? manzoni, pr
i greci, gran tempo ve la tenne esposta alla veduta de'suoi scolari per
infama. anguillara, 1-122: si tenne a grande ingiuria, a grande incarco
lo fece incarnare; l'amore lo tenne nove mesi rinchiuso nel mio utero, e
. alamanni, 4-2-1: onde mi tenne amor molti anni e molti / annodato,
paradiso, 207: lo silenzio che tenne gesù cristo dinanzi a pilato inchinò pilato
ioram, che de'giudei il regno tenne, / quando con pace e quando
12-196: ercol sempre incoccato il dardo tenne, / fin che 'l vide finito di
630: un'etisia... gli tenne quasi significa certa indeficiente comunicazione di benefizi,
baldasseroni, 362: una terza seduta si tenne nella notte... per ricostituire
de l'indizio / quel che mal tenne e poi non vidde, tome.
chiamato indolènzia. gelli, 15-i-600: tenne [epicuro]... che
cucita dalla sinistra; e la democrazia tenne su una manica, perché il re
profumo). novellino, vi-78: tenne il pane sopra il vasello, e
. zendrini, iii-149: non si tenne, come fan gl'ignavi, / alla
sorprendentemente. borgese, 1-128: inesplicabilmente tenne per sé il segreto, e,
, ordinati e graziosi modi che angelica tenne, furo tanto inestimabili che io,
fu imperadore galieno... e tenne lo 'mperio assai tempo, e fu cattivo
, / che quasi tutti gli altri tenne ad vile / e la reina ne
una donna? tecchi, 13-100: filippo tenne duro col fratello. senza infierire,
, ma s'infinse alle dolci carezze e tenne chiusi gli occhi per non mutare guanciale
, 17: ho veduto la maniera che tenne au- relia riconoscendo o, per dir
e 'l vino spremutone e imbottato si tenne ad ogni variar di stagione senza né volgere
persecuzione che i vostri suscitarono al rosmini tenne dietro di poco intervallo alla disputa filosofica
: colui ch'or segue, che tenne il mio regno, / fu 'l magno
questa, che in quattordici anni, che tenne l'imperio, non fu mai morto
ira ed il concetto sdegno dissimulò e tenne celato. alfieri,
durissima testa popol giudaico principale sedia si tenne, vivo vedere « li parea uno
malispini, 11: anzi celatamente la tenne nella città di fiesole, siccome per
bettinelli, il gozzi... si tenne a quel suo modo lieto, ironico
1-124: lo beatissimo job... tenne nelle sue avversitati questa via virtuosa,
, 4-313: la notte, che mi tenne in tanti guai, / in somma
g. f. bini, xxvi-1-325: tenne ancor esso gran tempo una chiave /
e di man sua la medicina, lo tenne per il più singulare intelletto e intelligente
platone. magalotti, 23-61: pittagora tenne la prima causa per invisibile e incorruttibile
marte aveva avuto una tardata / che lo tenne balordo più d'un mese. s
: / né lengua né vocabulo en tenne 'n la contrata: / stai co dementata
alcun fine tollerabile il suo intendimento, tenne questo metodo. -dare intendimento a qualcuno
attendendo alla prospettiva, che sempre lo tenne povero ed intenebrato insino alla morte.
che sventò il disegno de'nemici e si tenne amici gl'inglesi, benché per altro
, / il re di francia si tenne ingannato, / ma pur seguì la sua
presidio spagnuolo che alloggiava nella terra, tenne l'una e l'altra parte lungamente in
landino, 257: non si tenne conto delle sei ore le quali avanzavano
sangue d'augusto,... tenne come figliuoli i bisnipoti di quello.
i greci, gran tempo ve la tenne esposta alla veduta de'suoi scolari per
adriani, 1-ii-199: di questo fatto si tenne molto gravato e ingiuriato l'ambasciador franzese
da'nemici, e morta allor si tenne. saraceni, i-56: paride, da
. come intrinsicissimo di guido, lo tenne avvertito di quanto buccinavasi in corte.
gli altri intrinsechi di casa, si tenne, quasi a dire, consulta su
aretino, 20-251: la pazzia fu che tenne per fermo di inturbolare la fonte de
la buffa, / volando dietro li tenne, invaghito / che quei campasse per
. canteo, 245: napol mi tenne poi nel bel ricetto / sette lustri
febbre... sette mesi lo tenne senza sanità, e l'inviava a
negli emblemi del potere, e si tenne pel primo principio governativo. pascoli, i-13
, 1-iii-153: agli occhi miei ella si tenne invisibile per quattro giorni. cicognani,
: ii... re carlo si tenne molto per contendo, desiderando la battaglia
non le piacque di scusare / ma ben tenne la 'nvitata. = femm.
una sfida. batacchi, 2-123: tenne l'invito il vettural feroce, /
ricuperare. rovani, ii-729: mio padre tenne sempre presso di sé il testamento involato
afflato da virtù divina, / vi tenne involti con la sua parola. 26
,... la scrittura ionica tenne dietro alla pelasgica. carducci, iii-2-
dire alcuna cosa, che a poco si tenne che quivi, con un coltello che
de la buffa, / volando dietro li tenne, invaghito / che quei campasse per
irreprobàbile dell'esperienza,... tenne stabilmente quel grado. mamiani, ii-56:
dissero alcuni che in un vasetto nascoso tenne uno aspido sordo, il quale con
mostruosa, ella da allora in poi tenne don fiore per un uomo diabolico.
l'ispezione del medico croato. si tenne perduto, ma non perdette né l'
issare 'si dice pur dell'an- tenne, dei pennoni, delle artiglierie e simili
mandollo a'confini in piemonte, e tenne due suoi figliuoli per istadichi. giustino
alcuna occasione dell'instituto viaggio ritardato, tenne diversissima strada dal nemico. manfredi,
isvagato che gli altri, tanto mi tenne l'apparecchiare di quello che solo nel
col guardo / ettore che perplesso ivi si tenne. 3. con riferimento a
giuocatore di palla a corda, e tenne gran tempo a fitto una di quelle
nero / che tutt'oggi dietro ci tenne / pel tozzo e 'l bicchiere di vino
me ne'dolcissimi suoi lacci mirtale / tenne. d'annunzio, i-133: me tengono
: me in grieve doglia e già lagrimante tenne per lungo spazio sospesa. rappresentazione di
, 2-219: la fiaccola, ch'egli tenne, fu sempre stridente con lagrimoso fummo
ii-28-4: quando intesi de l'ordine che tenne / nel ritornar farinata in fiorenza,
iii-17-210: nel consiglio cisalpino il reina tenne fronte quanto potè alle prepotenze ladre dei
viii-59: dei tre, un solo si tenne fedele al cattolicismo, pur vivendo nello
era caduta a buono, non si tenne a sì bello e grasso partito, ma
avvenne, che un gentiluomo il quale tenne a battesimo una giovane, e poi
l'arte della lana, alla quale tenne il figliuolo fino all'età di diciotto
occhi, finché li ebbe e glieli tenne. = deriv. dal toponimo langhe
, 1-vi-131: il cammino, ch'ei tenne, è una lunghissima gola tra'monti
, / la prese larga, te li tenne in fronte. -allontanarsi dall'argomento
levatolo da la terra, tanto lo tenne sanza lasciarlo a la terra ricongiungere,
. villani, 1-26: costui alcuno tempo tenne vita femminile e lasciva, vivendo in
iv -canzone, 47: similemente fu chi tenne impero / in diffinire errato, /
e quando / giunse tra lor, non tenne il brando a lato.
: questa maniera... sempre tenne, sempre guardandola bene [la moglie]
difesa. cellini, 4-529: mi tenne... per mio aiuto un manovale
[dell'idea della verità] si tenne sì strettamente il maestro eterno nella fabbrica
, xxix-43: catun, che for te tenne, / non dio voi né ragione
re ugo, e della stanza che vi tenne lotario figliuolo di lui, e del
cuore cadde in un letargo che la tenne sopita gran parte della notte. massaia
: / mi riunse costui, mi tenne in moto, / e seco mi portò
terra, [ercole] tanto 10 tenne sanza lasciarlo a la terra ricongiungere, che
un tempestoso tempo, il corso non tenne. ariosto, 31-73: l'onda
97: sia maladetto chi prima me tenne / poi ch'i'fu'nato e
... levò il ferro e tenne il suo cammino. -levare le antenne
. monti, x-2-357: né già tenne l'invito, ché mortale / corruttibil
, il proponimento subito lungamente in libra tenne. siri, viii-612: due cose
, 1-120: il polito dice che fra-zaccheria tenne l'assedio in quel suo libraccio contra
papini, 27-942: la mia incertezza me tenne sempre in basso, nel limbo dei
: io non so come mea la lingua tenne / a quel parlar, né come
... verso il fine d'aprile tenne il medesimo lenguaggio col papa. algarotti
mi accompagnò alla porta, me la tenne aperta, s'inchinò daccapo, e
. compose e lesse loica a parigi e tenne la cattedra più anni nel vico delli
lograva. cavalca, 20-82: questa vita tenne tre anni continui,...
nuovo sentimento. palazzeschi, 1-146: tenne [il principe] sempre vita solitaria,
857: la danimarca... si tenne lontana da i cimenti dell'armi.
misasi, 3-124: alla prima caraffa tenne dietro una seconda: il vino incominciò a
trasimeno, afferrò una golpe e la tenne, ché la voleva carpire. boterò,
militar diligenza: e il card. caraffa tenne sempre le guardie pronte, e ben
notte oscura. sacchetti, 203-17: tenne questa cosa tanto per lunga, che
, 31-18: rinaldo molto non lo tenne in lunga, / e disse: -la
lo condusse a casa, e così lo tenne in luogo di moglie. monti,
e di figlio diletto in loco il tenne. carducci, iii-5-84: aveva in luogo
che gli erano luogo più giorni vel tenne. -essere accolto, avere ascolto
c. campana, 2-7: guglielmo tenne modo di abbattere ogni machina di colui
. m. colletta, i-289: si tenne ch'ei morisse di veleno macchinatogli dal
: a pranzo... madama si tenne sempre il suo battistino in braccio.
gonfaloniere di giustizia, 11 quale maestrato tenne con grandissima riputazione e acquistovvi assai.
, cono., iv-11-16: questo modo tenne lo maestro de l'umana ragione aristotile
can maestro col cervietto, / si tenne in su la destra un po'dell'
. cantari, 6: se prima tenne corte co'fratelli, / poi la
corte co'fratelli, / poi la tenne maggior sette cotanti, / con bracchi e
tosto che fu veduta, la brigata mi tenne una magni- ficatte, non pure una
lo re di francia di noi si tenne malcontento, perché per la pacie che
non ne pagò mai un maladetto, / tenne gran posto, fé spese bestiali;
, da che seguì tale occisione, tenne vita maninconiosa e dolente. d.
: [clemente vi] il suo ostiere tenne alla reale con apparecchiamento di nobili vivande
i-120: radunati i capi dei villaggi, tenne consiglio e poi ci consegnò ad alcuni
per la malsania [di arturo], tenne in quella camera una matrona per non
favella. cavalca, 20-82: questa vita tenne tre anni continui, non prendendo il
, 88: fue dissoluto in lussuria e tenne molte concubine e mammolucchi a guisa di
più tosto si levò, che nulla 'l tenne. s. bernardino da siena
meser ludovico e biasino de atti e tenne modo che epsi fugero de la ciptà
, per ingravidar, la sciocca gente / tenne esser buona. tasso, 8-3-1080:
errori, lo primo quello di sabello che tenne che fusse una essenzia, maneggiava la
che a ragione il cristianesimo... tenne sempre presente, tentatore e seduttore e
, pittor debole,... tenne la maniera del costa. papini,
: al qual parlare [di turno] tenne mano la regina amata e gran parte
garzone. cellini, 4-529: mi tenne, in cambio di quattro buonissimi lavoranti
tozzi, vi-638: il marmista rat- tenne il passo per guardarlo, senza dirgli una
impera- dore fue martello del mondo e tenne cotal vita. g. villani,
! ». carducci, iii-30-295: tenne fede pagana: onde i neofiti / allora
di sputarla, alquanto masticandola, la tenne in bocca. s. bernardino da siena
boterò, 104: nel consiglio che tenne ludovico xii circa il muovere guerra alla repubblica
opere, non era ancor matura, tenne un gran pezzo la
/ che l'affezion del vel costanza tenne; / sì ch'ella par qui
di una popolazione e civiltà etrusca che tenne i nostri luoghi prima della invasione gallica.
fra giordano, 3-24: cristo solamente tenne questa via del mezzo in tutte le
, che questo mezzo e questa rettitudine tenne in tutte le cose, e mai
a questa oppressa; / l'onoranza me tenne essa ch'eo non fosse medecata.
, allontanossi dalla riva del nilo e tenne la strada mediterranea delle solitudini e de
: in quel tempo erode... tenne giovanni e legollo in carcere per la
: quella forza medesima... tenne... ferma la mia volontà
/ fra le mie braza la tenne. boccaccio, i-411: egli la scopre
.. sollevò gli occhi e li tenne fissi al cielo per due o tre minuti
il buon giudice secondo la sua usanza tenne compagnia a la sua innamorata, e
tuo pier delle vigne, quello che già tenne le chiavi del tuo cuore, e
e negra, / che mesto il tenne, alquanto l'alma allegra. forteguerri
il comune di firenze... il tenne tini e le genti d'arme parmigiane
quella con la sua per buona pezza tenne stretta. bandello, 3-2 (ii-262)
dall'altro lato. velluti, 82: tenne uno trattato con castruccio di volere dargli
. boterò, 104: nel consiglio che tenne ludovico xii circa il muovere guerra alla
.. / lo racchiuse e lo tenne soggiornato, / perch'ei facesse un
altri mezzani o secondi colori. aristotile tenne opinione che due solamente fossero i colori principali
altissimo oratore. gesualdo, lxx-412: tenne [il petrarca]...
, 20-251: la pazzia fu che tenne per fermo d'inturbolare la fonte de lo
da ogni ora essere con l'amante, tenne tal mezzo con quelle sue massare che
ogni giorno,... si tenne i vecchi mobili di camera, qualche
. pavese, 5-174: baracca mi tenne tre giorni quassù, un po'per
. iddio stese la mano e gli tenne il braccio, seccandoglielo miracolosamente. bresciani,
uomo e la sua eccelsa facondia rat- tenne i ferri di que'micidiari. percoto,
imenottero / dall'ali e dall'an- tenne rivibranti, / smilzo, cornuto, negro
dopo faceva di masolino da panicale, tenne sempre. -riveduto, corretto,
lucini, 4-298: lord byron pure tenne altro modo; il byron, verso
indietro per la medesima strada che si tenne in fare la mina, dandovi poi
ma particolarmente con l'ambasciatore veneziano ne tenne lungo ragionamento. g. grimani,
son d'arbilan, che 'l regno tenne / del bel damasco e in minor sorte
suoi tempi la chiesa cattolica ed apostolica tenne che gli angioli non fossero affatto incorporei
solchi delle fatiche passate, ma sol tenne mira a quanto di travaglio gli rimaneva
miracolosa medicina preservativa, la quale mi tenne per così lungo spazio il cor sano
f. pona, 4-261: tenne ogni collega ch'ei dovesse in breve
alla spiaggia. bacchelli, 1-i-307: tenne a portata di mano... un
la modestia civile con la quale egli si tenne contento a ciò che la patria gli
il primo e l'ultimo modo ch'egli tenne nella sua vita. g. gozzi
. f. degli atti, 131: tenne arte e modo che faceva più caso
doni. f. pona, 4-163: tenne perciò modo con uno de'famigliari.
tolle / lo rimembrar, diciassette anni tenne / lo mio signor l'onor, ch'
onde 'l bel lume nacque, / che tenne gli occhi mei mentr'al ciel piacque
m. villani, 1-26: alcuno tempo tenne vita femminile e lasciva, vivendo in
provare. buti, 3-120: gostanza tenne l'affezion del monacato. berchet,
il quale in generalità tutto 'l mondo tenne sotto sé... questa fu la
. filippo da massa, lxxxviii-1-592: tenne... /... che
alcuno lo straziarli tanto barbaramente. come tenne il suo proponimento? in una cosa
la sola nostra allegra società granellesca si tenne monda dall'andazzo epidemico goldoniano e chiarista
della nuova scuola. gozzano, i-735: tenne il dono so speso a
condannato alla forca e alla confisca. ma tenne la montagna per ben cinque anni con
, i-92: cesare... si tenne un poco più alto degli altri in
da le donne tue maschia dolcezza / tenne il mio tòsco accento, / io non
e dalla malvagità dei secondi ei si tenne ugualmente lontano. pea, 8-139: i
. anonimo fiorentino, i-244: elli tenne che tutte l'anime degli uomini morissono
. anonimo fiorentino, i-244: elli tenne tutte l'anime degli uomini morissono.
, pieno di vittorie e di confidenza, tenne il morso a'suoi desideri.
la malattia del 'paese'... mi tenne più giorni a letto e minacciò mortalmente
, ma anch'egli si dominò e tenne chiusa la bocca. dopo un minuto di
: / mi riunse costui, mi tenne in moto, / e seco mi portò
qualità delle sue uve, e mi tenne perciò in moto tutta la mattina.
simintendi, 1-7: la terra tenne le fiere, la movevole aria li
mi afflisse ad un tempo medesimo, mi tenne confusa e mi rallegrò senza che io
senese, 57: sì come elli la tenne per levare, l'ostia se n'
per le fosse e per le celle / tenne alcun tempo per sua munizione. brasca
con occhi composti, an tenne brevi, ali generalmente ialine e apparato
muso sul suo breviario e ve lo tenne immobile. paolieri, 71: gli agenti
menollo alla cella e lui e gli altri tenne tre giorni e fece loro onore e
in capo filippo, che sempre lo tenne nascosissimo. niccolini, ii-24: forse
, ii-364: il maroli non si tenne saldo allo stile del barbalunga: ma avendo
fondato (nel 1920), che tenne il potere in germania dal 1933 al
imperio pigliò, e diciotto anni il tenne. boccaccio, i-297: il mio
/ forse a peggior sentenzia che non tenne. pigafetta, 117: se accostavano a
ii-280: esemplifica il modo che l'autore tenne per questa nebulenta iracundia. =
della mia famiglia, e che mi tenne stretto a'tribunali, sono debitore d'
uomo di molto valore, che si tenne un tempo contra lo sforzo de nimici,
segneri, iii-2-115: pur contumace si tenne più che mai su le negative, che
maffei, 38: non perciò si tenne antonio punto sicuro né fuor di pericolo
frid- land della quale il duca li tenne ragionamento artificioso con oggetto di dargli a
nettando la campa gna, tenne per alquanto il nimico lontano, sicuramente
avea pochi anni prima preoccupate, si tenne nell'onor suo. baruffaldi, i-110
che francesco saverio nitti (1868-1953) tenne nel reggimento di alcuni dicasteri fonda- mentali
dello stinco ed il tendine, che mi tenne a letto più di quindici giorni.
monte. caro, 11-918: né pria tenne de * piè salde le piante,
il re, che troppo offeso se ne tenne, / con uno sguardo sol le
lui noma, / con parte ghibellina tenne al mondo / e della guelfa pose
di non provare quella stanga e non si tenne sicura insino ch'ella non giunse a
, se non fosse uno che lo tenne per lo braccio. dante, inf
3-162: lo nonagesimo, berlinghieri terzio, tenne l'impero anni 7. e.
quando il consiglio tra gli uccei si tenne, / di nicistà convenne / che
, obliosa, libera, sempre novella, tenne ambedue, dopo d'allora. bocchelli
, il p. vagnoni fortemente si tenne solo inteso a gli occhi di dio.
; quella la quale ella concepé e tenne nel suo puro e vergineo ventre.
, fermo e lucia, 521: si tenne da tutti che quel pane fosse adulterato
nell'ottavo secolo l'impero romano si tenne fermo nell'obbedienza di leone isaurico. botta
ver è che molto prolissa speranza / mi tenne in questa via, non però tanto
cattaneo, vi-1-399: chiunque di noi tenne obliato o nascosto un cencio tricolore,
obliosa, libera, sempre novella, tenne ambedue, dopo d'allora. la passione
vergogna dire che l'incanto / su tutti tenne la sua mano obliosa.
: in inghilterra dopo la coronazione si tenne parlamento nel quale fu decretato illecito il
un simil vetro occhiale, quello poi tenne sempre fino all'età di 68 anni ch'
,... senza molto giudizio tenne e disse ch'i'son un grande
; segreto. bisticci, 3-279: tenne il re molto occulta questa lega.
. li quali morti, occupò e tenne el principato di quella città sanza alcuna
libertà publica e quella, mentre visse, tenne occupata. bisticci, 3-321: messer
i-13-2: dopo saturno, pico il regno tenne, / cui circes per amore in
10 che postogli maggior odio, lo tenne sempre in pensieri e travagliato tanto ch'
/ trattali sempre, e se li tenne accanto? delfico, iv-305: per
, / dove amor sempre mai lo tenne offenso. carducci, iii-1-27: né
: il duca d'angiò se ne tenne molto offeso, e palesemente si dolse del
, fu una piacevole orgia che mi tenne lietamente occupato tutto il dì. d'
egli zoppicava siffattamente che la martina si tenne in dovere di offrirgli il braccio.
nazioni partecipanti (la prima manifestazione si tenne ad atene e ci furono sospensioni nel
ombra sola dell'estinto suo corpo, tenne lontana dagli ammalati la morte, scacciò
norma e l'arte che da filippo si tenne nel voltarla [la cupola].
fosse, egli nacque, fu allevato e tenne scuola pubblica molti anni in roma.
; lecito. boccaccio, viii-2-69: tenne una opinione istrana dagli altri filosofi,
occasione di una cerimonia di onoranze che si tenne nell'università di roma, si udì
a questa oppressa; / l'onoranza me tenne essa ch'eo non fosse medecata.
ora ad onorificare il suo ministero che via tenne egli? = voce dotta
è intiero, e farollo portare là dove tenne suo viaggio; e per onta di
coperto, / e ben s'avvide e tenne opinione /... / che ninfe
della greca, la quale per più secoli tenne oppresso il mondo, non fu ella
si stette contento al mediocre sacerdozio che tenne nella patria: sebbene oltre i lontani
ora. intelligenza, 130: fortuna tenne teco a grand'onore, / mentr'io
348: mentre si lesse il processo, tenne sempre gli occhi serrati e orò con
della novena l'oratore all'innumerabile udienza tenne un sermone sopra la protezione che verona avea
giri / lungo contrasto dagli dèi si tenne, / finché i fervidi preghi ed i
di mano, e egli appena si tenne ritto. rinaldo degli albizi, i-288
tenne per il più singulare intelletto e intelligente medico
in artois. idem, 75: tenne carlo l'ordine a valenzina. ammirato
erittonio], ascosi i brutti piedi tenne / su la quadriga da lui prima ordita
. a. casotti, 1-5-91: tenne sì all'ordito che al ripieno / di
princìpi. bontempelli, i-79: egli tenne... una conferenza riassuntiva in cui
a coronarlo a parigi (come poi tenne a battesimo il principe ereditario) se
wedell che per molti mesi del 1855 tenne in orgasmo tutte le gazzette d'europa
, fu una piacevole orgia che mi tenne lietamente occupato tutto il dì. d'annunzio
ea il conte di chambord, questi tenne sempre una via opposta alla loro.
. gesualdo, lxx- 412: tenne... [il petrarca] nelle
. caro, i-266: di gran legnaggio tenne che fosse, veggendolo involto in arnesi
e pruni / dalle tentazion sé illeso tenne. guerrazzi, 2-247: la fama narra
cotto il culo co'ceci; e tenne la favella uno anno alla padrona.
mano / e ne l'oscura camera lo tenne. castelvetro, 8-1- 434:
, vinto che ebbe il marito, tenne in somma osservanza, solamente per mostrare
, 3-427: sigismondo imperadore... tenne, oltre allo 'mperio, il reame
, 3-162: l'ottuagesimo, lottieri, tenne l'impero anni 15. boiardo,
, iv-178: l'autore... tenne la cuspide di mezzo più ottusa per
da ponte, 17: questo mi tenne lontano dall'oziosa superbia e da una
nell'america, ove ogni singolo popolo tenne ferma in pugno la sua padronanza,
né poi, niun come costui / liberamente tenne il mondo in mano. mazzini,
. sercambi, 2-ii-102: questa vita tenne quella buona paggese di dolciata.
palesasse 11 mio sesso, e mi tenne egli parola. manzoni, pr. sp
il novo e smisurato pondo / si tenne a pena il faticoso atlante. brignole
la contabilità del negozio. e la tenne poi sempre, da galantuomo: e
, ancor che chiaro e illustre, / tenne sempre qual cosa ima e palustre.
martini, xxvi-2-225: messer gregorio ci tenne a panciolle / con tavole fornite da signori
ma la pania al suo solito non tenne / perché terren non v'era da
in proverbio: 'la pania non tenne ', quando non è riuscito il conseguire
entrarono in una lunga bonaccia che li tenne dodici giorni in panna, colle vele floscie
loro in anticamera. infine non si tenne più. un giorno che quei signori tornavano
arbasino, 9-72: [eliogabalo] tenne un analogo rapporto ai papponi. =
892: se ben parve e se si tenne bella, / non potrebbe star vosco
nell'udienza de'5 decembre glie ne tenne il papa nuovo proposito, attendendo l'ambascia-
allora quel modo di vita che mi tenne ventidue anni su trenta prigioniero volontario,
de roberto, 3-250: poi le tenne il broncio: rifiutò di mangiare, e
conto. borgese, 1-211: non tenne parola di ciò che gli aveva detto
sp., 38 (671): tenne l'amico in mezza parola, tornò
che a ragione il cristianesimo... tenne sempre presente, tentatore e seduttore e
, 2-114: questo luogo di amicizia tenne egli presso filippo per sette anni, ed
, ed, essendo ucciso filippo, tenne quel medesimo grado ed ufficio presso alessandro
metastasio, 1-v-660: la febbre mi tenne alquanti giorni in letto, e partì
la macchia, nella quale troppo si tenne a un sol colore, cioè al
da sé questo greco, anzi il tenne sempre per suo maestro e compagno. boccaccio
chiamato a riconciliare 1 cittadini di bourges, tenne un discorso, e riuscì. un
gustasse, l'umilissimo servo di dio tenne sempre sotto silenzio nascoso. f. f
porta. idem, 2-ii-102: questa vita tenne quella buona paggese di dolciata col vuovo
per le fosse e per le celle / tenne alcun tempo per sua munizione: /
della resurezione nel 1343, il duca tenne grande festa a'cittadini e a'suoi
di podagra assai gagliardetto, che mi tenne da quindici giorni zoppo e angustiato,
-di animali. aretino, 20-295: tenne il fiato [la volpe] come lo
regnarono guidi e malatesta, / cui tenne pur il passator cortese, / re
sp., 9 (160): tenne lungo tempo nascosto alle compagne quel passo
predicatore. savinio, 1-77: mi tenne un discorso nel suo idioma rude e
questa guisa [la donna] il tenne gran tempo in pastura. dolce, xxv-2-
strade vendendo i calici, le pa- tenne e cotali altri sacri arnesi d'oro e
morte del marito gottifredo [matilda] tenne in italia, oltre a mantova,
, il ministro coppino, che gli tenne bordone, ed i padri plaudenti,
beltramelli, iii-116: un pauroso stupore tenne la mia anima bambina. -con
: in spazio d'uno anno che tenne el principato, lui [oliverotto] non
eaco] senno, che a pazienza lo tenne e a dio tornare lo fece,
, intra le insidie della moglie, tenne la non vinta pazienza. fedeli,
gli fé l'orecchie dell'asino le quali tenne ascose lungo tempo. s. bernardino
/ forse a peggior sentenzia che non tenne. boccaccio, iii-1-61: poi si rivolse
tutta d'amore ardeva, si tenne il più contento ed avventuroso uomo del mondo
male non volersi partire, più anni tenne quello stile né mai mancò che l'avemaria
bettinelli, il gozzi... si tenne a quel suo modo lieto, ironico
sp., 23 (384): tenne anche lui, qualche momento, fisso
4-i-167: il sangiacco nella seguente mattina tenne consulta... per opporsi al corso
nei libri, il disegno non si tenne pago del posto assegnatogli: dalle pagine
: otto anni e sei questo signor mi tenne, / lo qual bretagna con risole
pur già mai la dritta via non tenne. -intingere la penna nell'inchiostro
bisaccia, quasi volesse mangiarne; la tenne alquanto e poi la posò sul
. fazio, i-6-57: quella parte tenne / ch'è grande per le due
dimoro / in asia fu e quella parte tenne / ch'è grande per le due
un'altra, la qual sette mesi lo tenne senza sanità. fagiuoli, xv-91:
-sind...? pelaguzzi si tenne per un uomo perduto. sindaco lui?
/ contro l'invide età fermo si tenne? casti, i-2-122: intanto fra la
/ ma sotto aspetto di privato il tenne. / non è pur tanto ancor
/ l'amante afflitta fra le braccia il tenne. = dal provenz. perilh (
la chiesa alcun tempo ed in alcuni luoghi tenne per vera. goldoni, iv-745:
in quest'ultimo [governo] il tenne chi dappoco, chi moderato e non sanguigno
da lui ciò che riportava da roma tenne qualche poco perplessa la risoluzione di sua
costantino; e se in ogni altro lavoro tenne quel gusto, non temerei di chiamarlo
; io noi vidi mai. mi tenne dietro un pezzo, mi rivoltai e gli
, veggendo questi fichi, sì si tenne bene scornato, e comandò a'fanti
su 'l lito di napoli già tenne / coll'amata sua nice / carmenio,
sua pischièra /... / tenne vivo un gran pesce anni sessanta. giovio
frugoni, v-293: la sera vi si tenne la quarta sessione intorno alla censura delle
contentezza ineffabile di pestare una volta chi ci tenne tanto tempo sotto i piedi?
. l'intrico / che già mi tenne si snoda. / addio, pestifera proda
lo chiamò per nome e non si tenne / la man nel guanto e alzossi
ser giovanni, 3-157: messere bernabò tenne il cavallo, e la donna disse
, 3-25: lo imperadore con piano animo tenne il consiglio di messer maffeo visconti e
ii-161: il piano stesso del dramma si tenne conforme alla natura cupa e avviluppata del
scelto, xliii-428: la damigella non tenne altro piato collui: ella non riceve
s. pietro martire, non si tenne piazza. bandello, 2-55 (ii-213
i-13-4: dopo saturno, pico il regno tenne. /... / costui
/ neppur de'liei lo squadron non tenne; / ma tutti si fuggir, visto
ossuna alla corte di gratz. quivi tenne molte pratiche per mettere piedi con li suoi
. achillini, ii-200: tanto si tenne in vita che da quell'altezza conobbe
ritmo uguale dell'onda che si piegava lo tenne assorto. -formare un'ansa,
batté come un leone a castelfidardo; tenne fronte lui solo a un drappello di cavalleria
, 18-261: un gentiluomo, il quale tenne a battesimo una giovane,..
già trabocca u sacco, / seco mi tenne in la vita serena. b.
pur quel volto / che già mi tenne, or m'ha colto in piena,
regno, la fé pigliare e si tenne tutte le mercanzie che vi erano dentro,
: una sì grande falda, / che tenne il rovino più di tre miglia,
intelligenza, 115: brutto si ne tenne al su'consiglio, / e parvegli pigliar
c'al pasto piomba: / noi tenne porta, parete, né muro: /
girolamo leopardi, 2-13: ciro, che tenne pari le bilance, / ne fé
1 fu trovata per francesco balducci, che tenne 112 pinocchi a conto. sacchetti,
61-85: messer ramondo le sue schiere tenne, / che se l'avesse pinte alle
la pinguedine. govoni, 302: mi tenne svenuta sulla sua pinguedine idropica, con
1 fu trovata per francesco balducci che tenne 112 pinocchi a conto. crescenzi volgar
seguente un canto simile a quello e tenne parola, ed in meno d'un anno
nome inverosimile papirio triglia, che vi tenne un pistolotto anticlericale, 'i calcinacci
lesse il pitaffio, squadrò l'urna e tenne / che lì fosse da fame una
... fue il primaio che tenne piuvica scuola in roma. leggenda aurea volgar
43: l'altra è colei che si tenne esser sola / di virtù, di
plausibile. lanzi, ii-288: egli tenne una soverchia tenerezza di colorito, solito
ne'quali, riuscito plausibilmente, si tenne lo stesso cesare obbligato a trovarli ricompensa.
montò... che a poco si tenne che quivi con un coltello che allato
salinguerra il poderoso dico, / che tenne già ferrara e francolino. carducci, iii-3-344
per infino a questo luogo sempre mi tenne la febbre, e sempre stetti a pollo
acorto di questo scambiamento, per certo tenne che quella fussi la suocera e sentendo
gola rilevato... e si tenne alla forma sferica. 2.
de'pomponi color nero e giallo, tenne ai soldati queste parole: signori,
ferreo pondo / di dittatoria tirannia le tenne / umil la testa fra servaggio e
quel che solo / contra tutta toscana tenne un ponte. buonaccorsi, 198:
ridava altarme; e con questa maniera tenne tanto il moravo in ponte che gli
. c. dati, 3-46: lo tenne in ponte più d'un anno.
/ la prese larga, te li tenne in ponte, / e finse di raccogliersi
pontificato. petrarca volgar., ii-34: tenne il ponteficato anni nove. machiavelli,
). fogazzaro, 13-175: massimo tenne due conferenze all'università popolare sui riformatori
medesimo nell'ordine e nella progressione ch'ei tenne in atto di popolar l'universo di
nulla disse al figliolo; se lo tenne serrato e così gli popolava la noia di
, risorse il popolo italiano, e tenne dall'una e dall'altra; dalla chiesa
cipri, di molte città ricchissima, tenne il padre mio, non di sangue
bulgaro nero / che tutt'oggi dietro ci tenne / pel tozzo e 'l bicchiere di
se lo condusse a casa e così lo tenne in luogo di moglie. baldi,
pace subitamente tutta la francia e la tenne così cinque anni tacita e cheta. m
spento, / che con lunga tenzon vi tenne in festa, / che il re
lo dissi al padrone, che mi tenne sicura in casa: poi chiamò il
all'arme; e con questa maniera tenne tanto il moravo in ponte che gli
de carità ch'ivi sospeso / te tenne per punir el morso amaro! / lì
. ser gorello, 826: securo tenne ogni oscuro calle / per sua virtù
i borghi, li saccheggiò e 11 tenne un giorno intiero in sua possanza.
persona, si lasciò trasportare dalla volontà e tenne sempre il fermo a nollo volere lasciare
che ripromise e mai non venne, il tenne in posta sei ore, con amorosa
non ne pagò mai un maladetto, / tenne gran posto, fé spese bestiali.
per quello che si sappia, egli tenne la signoria di padova, di vicenza
, par., 29-34: pura potenza tenne la parte ima; / nel mezzo
, xxxv-ii-464: dir li poro: « tenne d'angel sembianza / che fosse del
si fece avvocata delle idee liberali, tenne raramente e per breve tempo il potere.
chiamossi il cavalier giocondo / che molti regni tenne in sua potestà. sanudo, 63
deda sensualitade ». / e la ragion tenne la potestade, / dicendo al padre
caso fece che un gentiluomo degli amidei tenne pratica con messer buondel- monte di dargli
s. degli arienti, 1-129: tenne pratica cum el papa per suo proprio
e in pratiche ben tre mesi e tenne strani modi per non dare loro precisa risposta
di precedente per la condotta ch'egli tenne verso rio vii. manzoni, iv-443:
il castello... nove giorni si tenne, il quale, mentre e colle
colui al quale da costui fu lasciato tenne simigliante ordine ne'suoi discendenti, e
lista civile. persona, e tenne per staggio lo figlio. amabile di continen
febo, che in dono da mercurio tenne / di testuggine e d'or fregiata
onestà. canteo, 245: napol mi tenne poi nel bel ricetto / sette lustri
). laude cortonesi, 1-i-269: tenne [s. antonio] sempre ocultata
mio maestro antonio la briola tenne all'università di roma sui problemi della fi
, i-404: il comizio di genova tenne il 25 novembre scorso una solenne adunanza,
poesia avea pochi anni prima preoccupate, si tenne nell'o- nor suo, imperciocché il
quella miracolosa medicina preservativa la quale mi tenne per così lungo spazio il cor sano.
: fu nominato giudice dei dodici savi e tenne cotesto officio che era come la presidenza
, 4-218: il canaan strettamente preso tenne dal giordano al mare: largamente si
, veggendo questi fichi, sì si tenne bene scornato e comandò affanti suoi che 'l
più d'uno anno tal tractato si tenne. 7. locuz. -al
tal male non volersi partire, più anni tenne quello stile né mai mancò che l'
avvenne che un gentiluomo, il quale tenne a battesimo una giovane, e poi
ogn'indagine, il confinò, sequestrò e tenne prigione per alquanti giorni nel suo stanzinolo
: ulisse aldrovando... non solo tenne per fermo che la saliva dell'uomo
tornò in sua terra. quelli li tenne dietro per lo prezzo. lo scoiaio,
appena / mira la rete che prigione il tenne, / che balza dalle foglie
luciano], iii-2- 283: non tenne altro se non che damone muoia prima di
. marsili, 256: sebastiano nivella tenne il principato tra i stampatori e librari
a tutti i priorati seguenti se ne tenne ragionamento. mini, 27: quello che
: so benissimo che tucidide... tenne per costante che quella donna di maggior
/ ma sotto aspetto di privato il tenne. / non è pur tanto ancor perfetto
rv canzone, 48: similemente fu chi tenne impero / in diffinire errato, /
. l. conti, 1-86: tenne la torcia, mentre le mani del padre
cristiano che può ognuna d'esse / tenne appresso di sé. riunire in sé tutte
quel giorno in cui nella sua stanza si tenne un'assemblea generale onde decidere del modo
del cuore umano. palazzeschi, 1-146: tenne sempre vita solitaria, lontana dalla mondanità
medesimo nell'ordine e nella progressione ch'ei tenne in atto di popolar l'universo di
gli domandava cosa che non avessi, e tenne che i fiorentini otenono salvocondutto, vi
meglio, né impaurì mai, anzi tenne dietro sempre al prologare ed al chiosare
, xliii-436: josèp allor più non si tenne: / ado- randol la bocca a'
, iii-1066: un terrore inesplicabile lo tenne; ristette, si nascose nel vano di
fu raccolto da un suo zio che lo tenne molti anni a guardare gli armenti per
barbonese. ariosto, 10-113: non piu tenne la via, come propose / prima
alcuno lo straziarli tanto barbaramente. come tenne il suo proponimento? in una cosa intanto
di mano che le proponevo, la tenne a lungo ma quasi furtivamente.
stangò alpini e austriaci in mischia e tenne superbamente fede alla sua fama di soldato
, 9-72: in seguito [eliogabalo] tenne un analogo rapporto ai papponi, quindi
o vere o false, / che tenne già quel luogo un re possente, /
giorno della novena l'oratore altinnumerabile udienza tenne un sermone sopra la protezione che verona
simpatia. panigarola, 79: paolo tenne la protezzione de'suoi gentili e pietro
. carducci, iii-15-19: d'orazio tenne bernardo altre parti, sì del concetto
/ dove anteo la sua sedia già tenne, / col quale ercules fece la gran
non provare quella stanga, e non si tenne sicura insino ch'ella non giunse a
reclute, il secondo esercito di riserva tenne a bada trentamila soldati eletti...
: quando intesi de l'ordine che tenne / nel ritornar farinata in fiorenza, /
delle stampe raccolte d'ogni sorte, tenne provisionati alcuni fiovini, in roma ed
per gli educatori femminili. cotesto officio tenne, provvisoriamente (altro reo vocabolo) è
.. le palpebre e sì gliele tenne chiuse che la mattina si risveglio appena e
e pruni / dalle tentazion sé illeso tenne. -punizione. pirandello,
parecchi giorni or sono guerriero che mi tenne alcune orazioni tra profetiche e psicofilosofiche.
. cavalca, 20-82: questa vita tenne tre anni continui, non prendendo il
commessario r er- ruccio, che lo tenne impedito più d'un mese. gambara,
e non più: e questa vita tenne tre anni continui, non prendendo n
andò a dormire, e non lo tenne desto neanche una miriade di pulci d'
frequente commercio e copioso ch'ei dipoi tenne co'forestieri si rendè meno atto nell'età
de carità cn'ivi sospeso / te tenne per punir el morso amaro! / lì
nardi, 406: l'anno seguente tenne occupati i consoli spurio postumio albino e
che sussultò, allarmato, e si tenne pronto a metter fuori le sue punte
. b. davanzati, i-248: tenne un poco la puntaglia coti re dell'armenia
gracco] potesse più facilmente scampare, tenne un gran pezzo la puntaglia alla porta trigemina
nella sua lanugine soave; e lo tenne su la palma della mano, tranquillamente.
da lui ciò che riportava da roma tenne qualche poco perplessa la risoluzione di sua
, prendendopel morso la giumenta, la tenne ferma. tarchetti, iv-52: egli conosce
e splendido, il quale sempre lo tenne assai bene in punto. t. alberti
una più dell'altra acute, lo tenne per qualche tempo e l'esasperò. la
: da questo e dal discorso che tenne dietro nacquero mille scherzetti, mille loquaci
cui regnarono guidi e malatesta, / cui tenne pure il rassator cortese, / re
: il manco lato, ove già tenne amore / duro seggio,...
e 'l suo voler nascoso non gli tenne: / anco gli disse pura la suo
: ché in tutta questa guerra non tenne il passo a'mmici, né dalla volontà
della chiesa], perocché non la tenne a modo di donna o di sposa,
/ ià con la man furtiva / tenne. panzini, iii-517: le lettere
/ onde con gran dolore / gli tenne dietro tanto queto e quatto / che
: lo primo imperadore fu iulio cesari che tenne lo imperio anni 4. cronaca di
infino all'anno quattrocentrentadue, tuttavia si tenne fermo nella favella del 1400.
lo primo imperadore fu iulio cesari che tenne lo imperio anni 4;...
le querele, le balzò addosso, la tenne col becco a capo, la sottomise
di milano, andrea arcivescovo di milano tenne nella villa di bellano...
ecc. borgese, 1-250: garlandi tenne un breve discorso sulla questione di smime
... fu la matrina che la tenne a battesimo. 4. dir
. novelletta anonima, lvii-176: gli tenne dietro tanto queto e quatto / che
lo primo imperadore fu iulio cesari che tenne lo imperio anni 4;...
poco più tosto che fortificate, le tenne sempre. girolamo leopardi, 2-82:
, / che finor racchiuso in petto / tenne i miei pen- sier sospesi.
numero delle stampe raccolte d'ogni sorte, tenne provvisionati alcuni giovani in roma ed in
costui, che per qualche tempo lo tenne soggetto in dipingere corami d'oro ed altri
: vidi benissimo, ne'modi che ella tenne nell'ascoltarmi e dalla sua effigie,
via radendo la sinistra riva, / tenne giro sì breve e sì propinquo /
gittata in que'barbari petti, si tenne e radicò e crebbe... felicemente
stato lor volere intero, / come tenne lorenzo in su la grada / e fece
scialacquato, dagli occhietti adiposi, non si tenne dal farsi sentire quando gettò alla comitiva
fatiche affine di accattar voti, mi tenne più giorni occupato. foscolo, xv-
lungamente il guardo accorto / le tenne dietro. = deverb. da
quinto l'origine dell'ordine monastico che tenne la chiesa bolognese. < j