lo fai, / che 'n fuoco il tenghi e noi consumi mai? tasso,
pene tante, / prima che tu la tenghi per il crino, / che serai
sanza veruna palliazione: vogliamo che tu tenghi che cristo fosse proprietario. gelli,
è fabrizia; / fa'che non tenghi la mia fé stoltizia. = voce
io non ti richieggio, che tu tenghi altra vita che la tua...
che me dice? par che me tenghi en parole, / ca tutto 'l tuo
di questi la quiete universale si man- tenghi. manzoni, pr. sp.,
quella dell'entrata, pelago e ingalazzato tenghi, e massime per la conservazione de'
una sbarra in bocca acciò che tenghi la bocca aperta e poi gli metti
di fastidio tristo a dosso a bindo tenghi, funne preso, e, inquietato
degna e utile cosa ragionando v'intrat- tenghi. g. gozzi, 250: non
il sale liquefacendosi nei vasi ove si tenghi, denotano pioggia. oddi, 2-40
a schermire, voglio che tu lo tenghi alla cucina a volgere li arosti; e
. giovio, i-227: dio vi tenghi sano, sciolto da martello e in
a schermire, voglio che tu lo tenghi alla cucina a volgere li arosti;
, fare che tutta questa città vi tenghi per pedante e che ognuno si burli
filosofia: / ormai tra'gufi convien tenghi scuola. / deh, vanne a monna
sanza veruna palliazióne: vogliamo che tu tenghi che cristo fosse proprietario e papa giovanni
me, che a guisa d'un cuculo tenghi l'ali basse poco manco eh'un
fazio, ii-18-33: qui vo'che tenghi un poco il capo chino / e
fama del iovanni andrea scalco, che tenghi mal nome circa al peccato contra natura
quel graticcio che sia tutta disfatta e si tenghi tutta insieme come bambace, e poi
, / pur che la mente tua tenghi piatosa / a prendermi per sposa /
altro fastidio tristo a dosso a bindo tenghi in calzoraria. sercambi, 2-ii-273:
...: 'vogliamo che tu tenghi che cristo fosse proprietario e papa giovanni
intendi e questo desidera, che tu ti tenghi contento di te e de'beni che
parte più spiritosa e sottile non la tenghi alle volte per lungo spazio sospesa,
: forza è, isabella, tu la tenghi occulta [la mia opera poetica]
i-50: pigliate un'ampollino tanto che tenghi un'oncia di robba, et empitela d'
una sbarra in bocca, acciò che tenghi la bocca aperta, e poi gli
, / pur che ira e sdegno tenghi ben per sue scorte. -con riferimento
si negherà che la disciplina ecclesiastica non tenghi in gran parte le sue radia *
i-190: troppo ho per male che si tenghi ch'io ci vada lisciando la coda
tu con forte animo il mio coltello tenghi nella mano, a me corto laccio non
pal- liazione: « vogliamo che tu tenghi che cristo fosse proprietario e papa giovanni
f aretino, 20-207: non tenghi i guanciali di velluto suso i ma-
altro fastidio tristo a dosso a bindo tenghi in calzorari; funne preso e,
per un verso, l'altra o tenghi forte dal canto suo o tiri dalla banda
vinci il ventre, innanzi ch'egli tenghi e vinchi te. b. davanzati,
tu... i tuoi denari tenghi inserrati in cassa. sansovino, 2-176: