grazzini, 4-164: se voi gli tenevate più cari di nessuna altra cosa,
v-168: perdute tutte le città che tenevate nella tracia, speso invano in gente
voialtri andavate forte; e voi non tenevate la mano; ma voi dovevate rallentare;
per me, mannaggia, / lo tenevate in serbo. pascoli, 69: vi
proprio per me, mannaggia, / lo tenevate in serbo? pascarella, 2-147:
per me, mannaggia, / lo tenevate in serbo? = voce onomat
come volonteroso di smorzare le libidinose fiamme tenevate mia pratica, e non perché m'amaste
a lui la man tagliare / voi tenevate presti; ei ne l'inferno / scampò