di passo uguale... due tenevan le mani aggroppate sotto lo scialle, la
pungenti. forteguerri, 18-35: tenevan tutti in somma aghi e spilloni /
ottenuto i primi onori nella cavalleria, tenevan pure il mezzo tra'cavalieri e gli scudieri
boriili, 7, -77: tutti si tenevan d'occhio reciprocamente, biascicando delle giaculatorie
ricevieno intra le foglie, / che tenevan bordone alle sue rime. caro, 7-81
pelo, col mezzo del quale esse tenevan caldo al bisogno, le di- vengon
generazione di quei semplici i quali tenevan per fede che la reina belisea, moglie
non ce li darà! » / si tenevan per mano / curva la fronte
letto. de pisis, 4-134: si tenevan per mano / curva la fronte come
subito capito che a quelle parole non tenevan punto dietro i fatti, e il resultato
dante, purg., 28-21: tenevan bordone alle sue rime, / tal
grandi fatti delle guerre napoleoniche, alle quali tenevan dietro strani rinnovamenti di stati e bizzarre
1827 (406): le due cavalcature tenevan dietro fil filo a passo pari]
i frombatori e quegli amici / che tenevan le palle alla catena, / tutti cogliean
secchi, macilenti, / e che tenevan l'anima coi denti. manzoni, pr
, e distaccandosi dai troppi intellettuali che tenevan il diverso metodo di aiutarle e di
... i ministri della religione tenevan sermoni nati e fatti per incendere il
all'apollinea fronda. bocchelli, 13-76: tenevan grassi e sazi i gatti del fondaco
. papini, 27-957: tutti ci tenevan lontani perché vedeano in noi..
ricevieno intra le foglie, / che tenevan bordone a le sue rime. burchiello,
. bacchetti, 2-xi-14: le sentinelle tenevan l'occhio e le mire incrociate dei
tra quella nebbia di parole, che tenevan luogo di cose, fu per tanti secoli
male, / perché alla penna ambo tenevan l'occhio, / e veramente troppo
marche chiamata, dai marchigiani che si tenevan più puri e schietti, marca sporca,
male, / perché alla penna ambo tenevan l'occhio, / e veramente troppo
gadda, 17-71: di sottecchi, la tenevan mirata [la donna], mentre
. bacchelli, 2-xi-14: le sentinelle tenevan l'occhio e le mire incrociate dei
a una capanna scozzese e ad una svizzera tenevan dietro e piramidi e minareti e moschee
della storia. cicognani, 2-99: tenevan carrozza e cavalli; guidava suo padre
imbriani, 6-90: per ogni stanza si tenevan tre o uattro piattelli con carta moschicida
quando tra quella nebbia di parole che tenevan luogo di cose, fu per tanti
dello specchio si scorgono. i quali tenevan nota de'soldati ch'erano stati di guardia
. bocchelli, 1-i-110: cotesti austriaci tenevan presidiate fortemente ferrara e comacchio, e
1827 (406): le due cavalcature tenevan dietro fil filo a passo pari]
. boccaccio, 1-ii-263: e'si tenevan l'altezze e gli onori / sanza
marche chiamata, dai marchigiani che si tenevan più puri e schietti, marca sporca
, ricevieno intra le foglie, / che tenevan bordone a le sue rime, /
per affari d'amministrazione o di governo, tenevan la piuma in mano ne'trattati fra
stanziavano presso la sua punta settentrionale, tenevan ordine di andar tosto a ricongiungersi colle
scostumati che volevan 'la patria serva'e tenevan la 'serva'giovane. faldella, i-5-175
marinetti, ii-135: 1 pretacchioni panciuti tenevan le braccia in croce. soffici,
, i-777: essa e la zia tenevan sulle ginocchia delle carte e dei piccoli involti
più frutto: i vecchi antichi le tenevan rade. calandra, 4-92: d
, ricevieno intra le foglie, / che tenevan bordone a le sue rime, /
partigiani [dei medici], perché tenevan segrete pratiche di rimetterli. ma non
disciplina e il ripiegamento su se stesso tenevan sopita. -trasformazione di un genere
'l risedio / e 'l modo che tenevan que'dell'oste, / ed il vantaggio
. mi tendevano insidie e... tenevan ivi persone che notassero tutti i miei
, incidendo i filamenti cellulosi che la tenevan congiunta à tessuti sottoposti. -ant
. bacchelli, 13-76: dicevano che tenevan grassi e sazi i gatti del fondaco perché
quando tra quella nebbia di parole che tenevan luogo di cose, fu per tanti
il cardinal farnese, / stri della religione tenevan sermoni nati e fatti per incen
quando tra quella nebbia di parole che tenevan luogo di cose, fu per tanti
quando tra quella nebbia di parole che tenevan luogo di cose, fu per tanti secoli
.. o quegli spaghi impreciati che tenevan fermi i blocchetti o quel torchio su
marche chiamata, dai marchigiani che si tenevan più puri e schietti, marca sporca
, e quanti degli uditori se la tenevan con lui. ricci, 2-7: chi
teneramente li pregare / que'che tenevan l'uficio de'nove, / sicché lor
: e l'une [delle streghe] tenevan la rocca / e il filo torcean
popolari nelle chiese i ministri della religione tenevan sermoni nati e fatti per incedere il popolo
di venezia. bacchetti, 2-xv-54: tenevan costoro... in ragione della loro