363: aveva comperato li calzari e tenevali con uno grande uncino accavallati doppo le
lo giorno li copria dal sole e tenevali freschi e la notte li resplendia contra
notte li resplendia contra le tenebre e tenevali caldi. boccaccio, dee.,
quale lo giorno li copria dal sole e tenevali freschi, e la notte li resplendia
la notte li resplendia contra le tenebre e tenevali caldi. boccaccio, dee.,
lo giorno li copria dal sole e tenevali freschi e la notte li resplendia contra le
notte li resplendia contra le tenebre e tenevali caldi e perché si potessero provvedere dalli
lo giorno li copria dal sole e tenevali freschi e la notte li resplendia contra
notte li resplendia contra le tenebre e tenevali caldi e perché si potessero provvedere dalli
10 giorno li copria dal sole e tenevali freschi e la notte li resplendia contra
notte li resplendia contra le tenebre e tenevali caldi. laudario della compagnia di san