, i- 328: ripensavo con lunga tenerezza i segni ch'e'm'aveva dati
, mutata in una sola onda di tenerezza che si versava su l'amico abbandonatamente.
5. languidezza; languore amoroso; tenerezza; malinconia dolce e struggente.
e mille baci con abbondanza di lagrime di tenerezza sugli occhi. foscolo, v-26:
. pulci, 3-22: sì fatta tenerezza gli abbondava, / che e'non potè
chiano in presenza di gente per mostra di tenerezza svenevole. = incrocio di
un occhio limpido il fulgore della prima tenerezza non sa la più alta delle felicità
degli accessi quasi tristi e paurosi di tenerezza. svevo, 3-761: ebbi un accesso
: provò un'invidia, una mesta tenerezza, un accoramento tale che durò fatica a
: guardava, con un misto di tenerezza e d'accoramento, l'aurora del suo
che non possono leggersi senza una quasi tenerezza di accoramento. pirandello, 6-585: io
: la guardò con un atto di tenerezza mesta e rabbiosa. [ediz. 1827
: la guardò con un atto di tenerezza accorata e rabbiosa]. idem,
fine. panzini, iii-809: una tenerezza accorata e dolorosa. pirandello, 6-130
mi sento il cuore così gonfio di tenerezza che quasi piangerei. le sue parole
metallico dell'ulivo in accordi d'inaspettata tenerezza. viani, 19-358: il sole
nell'acquiescenza di tutti i sensi alla tenerezza delle luci e dell'aria. bacchelli
: sentì... un'improvvisa tenerezza addensarglisi nel cuore. bontempelli, 9-274
una scena di addii di una estrema tenerezza. comisso, 12-97: la sera d'
gradevole; colmare di dolcezza, di tenerezza; dilettare. -anche intr. con
vostro core ne fu commossa; la vostra tenerezza se ne adombrò. mazzini, ii-42
. della casa, i-io: questa tenerezza, adunque, e questi vezzosi modi si
; e non è pietà, né tenerezza. d'annunzio, ii-425: durano affé
una calda atmosfera di affettività e di tenerezza femmenica di novembre, fue ordinato,
con affetto, con amorevolezza, con tenerezza. boccaccio, i-65: essi
ultimo ci hai dato segno di tanta tenerezza con l'affrancarci. pea, 7-58:
un anno compiuto e passato, per la tenerezza de'membri che agevolemente si piegano.
fico si disegna sul muro con una tenerezza nova. e. cecchi, 1-88:
la croce, dicendo iesu mio con tanta tenerezza e con tanto fervore, che tutte
che poteva forse allarmare la vostra prudente tenerezza verso di me, mi sono ritenuto
, percorsa da una singolare soavità e tenerezza, divisa e alternante tra impeti e abbandoni
frasi impetuose che davano altamatrice deliquii di tenerezza. vivandi, 7-55: egli che
7-30: il sole, velato d'una tenerezza trepidante, qualche bambina ammalava. idem
stava con gli occhi ammammolati per tenerezza. pirandello, 5-172: s'era levato
stesso. oriani, 2-507: una tenerezza di lagrime gli ammolliva il cuore.
duro si ammollisce per compassione o per tenerezza. d'annunzio, iv1- 518:
dall'angoscia e insieme ammollito dall'infinita tenerezza che allora ne provai. 3.
la donna amata (con una nota di tenerezza e di familiarità). angiolieri
. -al vocativo (è espressione di tenerezza ammirativa). carducci, ii-8-4
tutte l'ore la bellezza, la tenerezza e la dolcezza de la persona,
urne. de pisis, 43: una tenerezza antica / mi lega a questa cara
e che sarebbe finita con mal celata tenerezza verso le frutta. = comp
piene di appellazioni simboliche e di supplichevole tenerezza. soffici, v-1-431: potrebbero [
in pieno maggio una trasparenza e una tenerezza apriline. apriménto, sm.
mar fonda chiamava lacrime di tenerezza su'miei occhi che chetti, 2-245
1-141: in un fuoco d'artifizio di tenerezza, la madre la chiama con nomi
delizia, l'amore, / la tenerezza mia. parini, giorno, i-787:
si ravvedesse tosto tosto da quegli slanci di tenerezza. carducci, ii-10-192: non aspreggiare
: stupor, timor, letizia, tenerezza / e disio d'abbracciarli e di mostrarsi
dava ora con un trasporto, una tenerezza in cui la riconoscenza...
e baciandomi e abbracciandomi con una gran tenerezza, disse: - oh il mio
1-141: in un fuoco d'artifizio di tenerezza, la madre la chiama con nomi
si raccontavano di loro episodi d'una tenerezza quasi assurda perché legittima. pavese,
in una calda atmosfera di affettività e di tenerezza femminili. jovine, 2-170: quella
tollerare e corrispondere qua lunque tenerezza.. = deriv. da
, per qualche tempo, la mia tenerezza è avvelenata. pirandello, 5-96: rivoltata
senza alcuna cosa dire, quasi da soperchia tenerezza impedita. eneide volgar. [crusca
esprimere amore (passione, voluttà, tenerezza), affetto, riverenza, devozione
in fretta e quasi affollati da tenerezza impaziente e talvolta svenevole. =
5. figur. inondare di tenerezza (il cuore, tanimo, la
sua persona è giunto a tal segno di tenerezza e di sincerità, ch'io
de amicis, i-514: certi impeti di tenerezza producono l'effetto della ditata d'un
, è cosa che riempie di tenerezza e fa quasi piangere. sini
, così alla donna sta ben aver una tenerezza molle e delicata. straparola, 1-4
bene: amare, nutrire affetto, sentire tenerezza. -anche: volere un gran bene
quella del cuore. -come vocativo di tenerezza: mio bene, bene mio.
: a'suoi benefizi e alla sua tenerezza io sento una gratitudine tanto intima e
, in me fede riverente con ineffabile tenerezza. de sanctis, i-4: fin dalle
lieve blandimento, diventava tenero d'una tenerezza d'animale riconoscente. -figur.
pel caminetto, debbo dirlo, ho una tenerezza singolare... oh le belle
e come le labbra sono avide di tenerezza e di baci? baldini, 7-59:
ant. troppo affezionato che prodiga eccessiva tenerezza. salvini, 30-1-520: quegli che
5-124: lagrime brucianti, acri di tenerezza e di un sentimento che non era
burrasca, ne lo ricompensò con doppia tenerezza. carducci, ii-i- 165:
. negri, 2-960: riodo con tenerezza la calda voce comunicativa, venata di
, è certo di farli rimbambolire di tenerezza. tutti i retori convengono che un
rispose nanni l'orbo, guardando con tenerezza diodata. « contentoni!..
, e zufolava con piacere e con tenerezza. giusti, 2-243: un po'
la cagion del pianto, / con tenerezza lor prese pietate / di veder loro in
di s. benedetto] che per tenerezza l'avea seguitato e servivaio, un
d'annunzio, iv-2-316: una gran tenerezza pietosa lo invase; e l'agonia del
alle carceri, agli spedali: madre nella tenerezza e nella compassione, e principessa magnanima
alcuna cosa dire, quasi da soperchia tenerezza impedita: poi lacrimando gli baciò la
a carezzamene smodati, il conservare nella tenerezza della madre la dignità e la superiorità
, che è pieno di festosa tenerezza; dolce, affettuoso, amorevole
. -figur. (e denota tenerezza, abbandono). carducci, 901
un piccolo satirello, e con tanta tenerezza il mirava che parea che di amore e
. 3. ant. affetto, tenerezza; legame, vincolo di parentela.
qualcuno, qualche cosa: sentirne affetto, tenerezza. -esser caro a qualcuno: esserne
, / che tu gli abbracci con tal tenerezza. boiardo, canz., 75
suo damo, or affettando dispregio or tenerezza chiaccherina e chiassosa più dell'usato.
suo damo, or affettando dispregio or tenerezza chiaccherina e chiassona più dell'usato.
e latente, / sì pien di tenerezza e di diletto, / che l'ha
negli amabili sogni dell'immaginazione e nella tenerezza dell'affetto, come nella ballata che
e i vecchi padri / piangean di tenerezza. tasso, 20-104: lo stupor,
e le rosalinde animavan della lor tenerezza, su le tappezzerie delle pareti, un
maremmani, con non so che memore tenerezza. deledda, iii-246: questo bel
avrebbe voluto, nell'enfasi di questa tenerezza, rovesciare su tutti. 3.
senza alcuna cosa dire, quasi da soperchia tenerezza impedita. bibbiena, xxv-1-47: or
, di cui mia madre parlava con tenerezza, certo perché ricordavano un convegno d'amore
fosse fatta una maniera vaga e di gran tenerezza, come quegli che non volle mai
, un misto d'eroismo e di tenerezza. beccaria, 1-300: è impossibile
, sentimento di commossa pietà, di tenerezza. di ordinare i municipi, instituire consigli
un piacere fìsico. pietà, dolore, tenerezza); forte impressione delcommovibile, agg
vivo (di pietà, dolore, tenerezza, compassione, ecc.); suscitare
un senso di compassione, di accorata tenerezza; preoccuparsi vivamente. -anche del sentimento
è virtù, è un affetto naturale di tenerezza, che c'inclina a dolerci,
uomo non intendeva la forza e la tenerezza di quel povera,...
veg- gendosi in ogni luogo accolto con tenerezza e lagrime di figliale affetto, non
e a loro umilmente parlai con gran tenerezza, dello scampo della città, dicendo:
, ma un numero discreto, amo con tenerezza tutto il genere umano. de sanctis
distesa, provò un'invidia, una mesta tenerezza, un accoramento tale, che durò
più comuni diventavano gravi di una inespressa tenerezza, come sa chi vive molto tempo solo
confondersi in atti d'umiltà e di tenerezza non dicibili con degna parola.
rispose nanni l'orbo, guardando con tenerezza diodata. « contentoni!...
di temperanza; prima di pianger di tenerezza, prima di batter le mani,
e latente, / sì pien di tenerezza e di diletto, / che l'ha
lo più con un senso di affettuosa tenerezza); creatura. dante, 26-91
meglio, sposo poi un miracolo di tenerezza. de sanctis, lett. it.
. cavalca, 16-1-70: costretta di tenerezza e pietà materna, dimenticandosi la pompa
una voglia cresciuta da quella sorta di tenerezza che, sul punto di lasciarsi per
al ragazzo con un bisogno irrestibile di tenerezza. « auf! », fece egli
. trattare con cura amorosa, con dolce tenerezza; custodire in sé un sentimento (
: in un fuoco d'artifizio di tenerezza, la madre la chiama con nomi
suo damo, or affettando dispregio or tenerezza chiacchierina e chiassona più dell'usato.
(e anche ad affetto, a tenerezza); buona creanza, educazione.
monti, iv-343: per vieppiù procacciarsi la tenerezza di quest'ultimo, ebbe la degnazione
della sua figlia. con quanta suprema tenerezza le guardasse, senza forse abbracciarle e
per terra per la troppo delicatezza e tenerezza, sì avrà invidia al suo marito
più volte ne gli scritti loro la tenerezza e dilicatura alle donne. f.
figur. languore; abbandono sentimentale, tenerezza. papini, 8-1 io: affermai
impetuose che davano ah'amatrice deliquii di tenerezza e fremiti di voluttà mal contenuta.
mi mossi; / sì m'avea tenerezza il cor conquiso. mazzini, ii-46
, è certo di farli rimbambolire di tenerezza. leopardi, v- 578: mancanza
. / perturbi lui, quanto alla tenerezza, / che il move ad aver cura
cecchi, 9-27: l'angelico, nella tenerezza dei suoi modi, è lontano da
, avendo dall'altra parte rispetto alla tenerezza del giovane, ed alle disiderose e velogi
che dapprima essa sentì la tentazione della tenerezza; indi patì la tentazione del desolamento;
: o gigliola, mio cuore, tenerezza / e spina del cuor mio /
baretti, 3-39: se la mia tenerezza siasi tutta desta quando vi riveddi, voi
e detestazione verso 1 malvagi e di tenerezza e pietà verso i buoni, egli parte
animo che le dettava: una tenace tenerezza, tra paterna e sensuale.
, e prodighi di quella diffusa fragile tenerezza che succede alla crudeltà di un distacco
dei tormenti sofferti, nel dilagamento di una tenerezza orgogliosa, di una gioia superba.
giubilo, un caldo palpito di tenerezza dilatò e avvivò i petti nel riabbracciare.
caro, amato, legato da affettuosa tenerezza (e suppone quel reciproco rapporto di
a esseri personificati (ed esprime una tenerezza più intensa e soave di caro,
dolcezza, lagrime d'amore e di tenerezza, che m'empiono l'anima di
, perdare un tono di familiarità e tenerezza al discorso (e talvolta invece hanno
amaestrare i figliuoli, dimostrandogli con la tenerezza del core i sentieri dritti e le vie
e disbarbicandone ogni radice d'amore proprio e tenerezza di voi. -rifl.
. croce, ii-8-205: la grande tenerezza, la estrema gelosa cura per la «
, mi discopersi e, con gran tenerezza abbracciandoci, cominciammo per dolcezza a pianger
carattere scherzoso o di brusca e familiare tenerezza. = da eufemismo, con
in atti o in parole di molle tenerezza, e più sento lui fervente e me
circondava di tali cure, manifestava tanta tenerezza, era capace di tali delicatezze,
dopo d'aver letto come la sua tenerezza e la sua fedeltà fu mal premiata
. linati, 30-105: la sfrenata tenerezza romantica, il gusto della solitudine e dell'
tormenti sofferti, nel dilagamento di una tenerezza orgogliosa, di una gioia superba. c
per quel cuore amante e delicato una tenerezza capricciosa e dispotica. deledda, iv-839
uguale, d'una gioia mescolata di tenerezza e pura d'ogni dissonanza, si
, se non avesse per lui della tenerezza, e se non credesse di essere
: atto a commuovere, a destare tenerezza. dante, inf., 5-118
simpatia, benevolenza, affettuosa sollecitudine, tenerezza (il viso, lo sguardo,
di tutti m'hanno invaso di tanta tenerezza che già suc- cresce il foco che
4. con affetto, con tenerezza, amorosamente. pier della vigna,
di ilare serenità, di pace, di tenerezza che ne spira. boccaccio,
famiglia e del tetto materno con amarissima tenerezza e con desiderio veemente. manzoni,
intensa e goduta intimamente, mista a tenerezza e commozione (fino a causare turbamento
cuore. -amore, affetto, tenerezza. bartolomeo da s. c.
-in senso concreto: moto, impulso di tenerezza, di bontà. quasimodo,
di zucchero di miele. -che dimostra tenerezza affettuosa. -anche: lezioso, pieno
di dolore e di disperazione che dalla tenerezza e dalla pietà mi sentii quasi svenire
andasse pel cuore un qualche senso di tenerezza. e vorrei che mi si additasse
al lavoro, per smorzare la sua tenerezza naturale ella ricordava il cattivo risultato dei
egli ha tutta la tenerezza di racine e tutto lo spirito di
suo colore e per la sua maggior tenerezza o duttilità, ha avuto sempre nel
o appassionato può allora davvero eccitare la tenerezza. -assol. firenzuola,
catene per alleggerirgli il peso con edificante tenerezza. di breme, conc., 1-75
di grazia, di delicatezza, di tenerezza; leziosità (in particolare riferito a
eleganza, con una certa vena di tenerezza. pirandello, 7-1169: certo i guizzi
poteva effondersi ormai liberamente nelle manifestazioni di tenerezza sentimentale proprie a un innamorato alfine corrisposto
la pazienza ed incrudelito il molle de la tenerezza, son costretti da la disperazione ad
); forte commozione, turbamento; tenerezza; diletto. salvini, 41-354
impetuose che danno all'amatrice deliquii di tenerezza e fremiti di voluttà mal contenuta.
e sulla voluttà di quell'eldorado equoreo la tenerezza balsamica della notte estiva pareva versare una
e festa,... pianse di tenerezza, e 'nginocchiossi a'piè d'ajolfo
suo animo irrequieto si placa in una tenerezza patetica. 3. che non fissa
dire gli si appendeva al collo con tenerezza piucché figliale). verga, 3-133:
frasi d'un gran rispetto e d'una tenerezza sdolcinata per il re. rovani,
a braccia aperte, tutta esilarata dalla tenerezza. 2. per estens. che
la penna darà più espansione alla santa tenerezza del tuo padre ed amico. foscolo,
industria del loro ingegno ed esplicata la tenerezza del loro cuore a prò'bensì della gioventù
con tali espressioni d'affetto e tenerezza di spiriti che violante gli vidde il
capo del governo con tale espressione di tenerezza che vuoisi ripetere da questo stesso principio.
, 7-93: un'espressione nuova, una tenerezza, una apprensione, sono venute a
41-547: condonisi ad una certa mia tenerezza verso un novello parto del mio studio della
5-220: lei, che trasporti esteriori di tenerezza non ne aveva, amava la bambina
energico, fiammeggiante, avvolgeva di infinita tenerezza la nipote. -manifestamente, palesemente
uomo superiore sorelle e amiche piene di tenerezza e anche, a volte, estimatrici sincere
o passioni accidentali, né vai tenerezza e pieghevolezza e docilitade d'età né d'
francesco e giotto esaltano l'acqua con tenerezza nuova, in genere, nell'età di
d'annunzio, iv-2-81: ora una tenerezza subitanea l'assaliva e le si empivano di
dure si schifano, e cercasi la tenerezza quanto più si puote, in quella
di dolore e di disperazione che dalla tenerezza e dalla pietà mi sentii quasi svenire.
il rimorso del fallo, e una tenerezza fantastica di divozione; talvolta l'orgoglio
famiglia e del tetto materno con amarissima tenerezza e con desiderio veemente. imbriani,
rossi, e sentì in cuore una tenerezza ricreatrice. giusti, iii-179: pensa il
: lagrimava certi luccioloni, che faceva tenerezza a vederla. pascoli, 325: «
per vaghezza, per brio, per tenerezza, per sublimità e per giusto maritaggio
che s'induriva sotto le carezze della tenerezza, fino a perdere l'uso della favella
da reciproca attrazione, da appassionata tenerezza, da affettuosa intimità, da costante
altra da sentimenti di amore, di tenerezza, di riconoscenza, di solidarietà;
, da affettuosa intimità, da appassionata tenerezza (e si trova specialmente fra due
affetto, non di femminea o accademica tenerezza, ma di virile e deliberata fiducia.
: alla donna sta ben aver una tenerezza molle e delicata, con maniera in
una bontà e dolcezza portata fino alla tenerezza, alle lagrime, agli svenimenti: è
vetro. pirandello, 6-662: quella tenerezza per me,... m'appariva
, e per una certa sua pieghevole tenerezza, come del cuoio. -mancanza
dare le madri, con una feroce tenerezza. 5. furioso, aggressivo (
co 'l ferro della mortificazione svena la tenerezza del proprio affetto. melos-io, iii-280:
alle fibbie delle ginocchia nella sua tenerissima tenerezza. 4. dimin. fibbiétta
a te congiunto di parentado o di tenerezza d'amistade, imperocché, per la
, / che mi sento scoppiar di tenerezza, / in veder divorarsi dalla fame /
di gelosia; lagrimo e fremo / di tenerezza e d'ira; ed è sì
dolcezza limpida e stanca, come la tenerezza serotina dei ricordi di uno sguardo che
: volendo indicare l'umanità, la tenerezza di una persona. jovine, 2-161
quale tutti i popoli provano una incancellabile tenerezza figliale. nievo, 1-350: venezia
disprezzate tradite / piansero una dannosa / tenerezza pietosa! leopardi, 34-200: rimembrando
più oltre volea dire, / sì fatta tenerezza gli abbondava, / che e'non
: nella lor linea di gentilezza e tenerezza son tali, che non molto in loro
la poca età e per la naturai tenerezza disposti a tremare al fischio d'una
modo di guardare che riveli amore e tenerezza, avidità e cupidigia, sdegno e furore
cuore, un misto d'angoscia, di tenerezza e di sgomento. pavese, i-246
filantropia [pare] consista in una tenerezza e flessibilità d'animo, che non possa
volere, la sua voce a una pietosa tenerezza. banti, 8-56: dice:
fluiva fluiva con un suono vario di tenerezza, ora lieta ora dolente. ora il
maria, accarezzandogli i capelli con infinita tenerezza pia, sognava che fluisse per il
giacomo, i-485: un flutto di tenerezza mi veniva alle labbra e si voleva
angoscia sorda e molle, in una tenerezza cieca e disperata. svevo, 1-273:
ospitalità verso i pellegrini sopra quelle della tenerezza verso gli amici. leopardi, v-181
dal vento, sicché riserbino in loro tenerezza e grassezza. nannini [olao magno
, 1-95: ebbe tanta allegrezza che di tenerezza lagrimò fortemente. serao, i-930:
guardò teneramente ambretta; ma era una tenerezza all'acido fosforico. -anidride fosforica
bisesa, lispeth, hanno un'anima di tenerezza, di dolore e d'amóre,
manzini, 8-n: quella diffusa fragile tenerezza che succede alla crudeltà di un distacco
vivono una loro vita fraterna guardandosi con tenerezza. boine, 1-88: buono sentir
, ma il cuore continua a fremere tenerezza e pietà. onofri, 58: tabernacoli
guerrazzi, 9-ii-112: repugna alla vostra tenerezza materna maritare la fanciulla in età così
: piangendo gli altri ancor di tenerezza, / la matre lei e lei la
... codesto bastò per frollare la tenerezza dell'ingegnere. -
impetuose che davano all'amatrice deliquii di tenerezza e fremiti di voluttà mal contenuta. montale
quello che, per lusingare la sciocca tenerezza che ho per questa villa, ha
scioglie; la gaietà ride, la tenerezza geme. bartolini, ii-27: traspariva,
: in quell'ultimo istante s'accorse con tenerezza struggente che il buon aliante imitava ancora
fra genitrice e generata: forte / la tenerezza, ma più forte il laccio /
tavola ritonda, 1-191: per grande tenerezza e per grande gentiligia di cuore,
fuori di sé dalla maraviglia e dalla tenerezza, volle genuflettersi davanti epo- nina.
involontari, della mano destra, una tenerezza calda e abbondante. -con riferimento agli
appellativo (con una nota di delicata tenerezza). guittone, viii-2: a
-come appellativo, a esprimere infinita tenerezza e, talora, amabile canzonatura.
domani dove sarò, vi saluto con tenerezza. d'azeglio, 4-ii-142: un'
con un giubilo cordiale, con una tenerezza in parte sincera. giusti, ii-404:
, 1-90: non può vittorioso principe avere tenerezza maggiore che vedere i suoi popoli per
trent'anni fossero di una cortesia e una tenerezza senza pari nei riguardi dell'altro sesso
per vaghezza, per brio, per tenerezza, per sublimità e per giusto maritaggio
come una fede, come una tenerezza nuova per ogni cosa. -balzare
carmela,... gonfiandole di tenerezza... il suo piccolo cuore.
. -come appellativo di rispetto o tenerezza. anonimo, ix-831: messer guglielmo
sangue, né merito di servitù, né tenerezza di creatura, che lo facesse traviare
. che dimostra affetto, cordialità, tenerezza (un atto, un gesto, ecc
grazia di questa luce, / la tenerezza delle piante / che primavera a pena desta
, non ritrovi la vivacità e la tenerezza meridionale, ma uno stile sano e
! piangi ancora, mia / piccola tenerezza! / piangi, fosse anche per
fece luisa con una voce grossa di tenerezza, senza guardarlo, stringendosi il cadaverino
, anche, da delicatezza, da tenerezza. -anche: per indicare una persona
fuso nello stesso sentimento di dolcezza e di tenerezza casta, quasi il poeta temesse di
sdegno, furore, minaccia e talvolta tenerezza, amore, passione); vagheggiare,
ma spezialmente per una certa diiicatezza e tenerezza naturale, che è maggiormente gustata da
richiami alla misericordia degl'iddei, alla tenerezza della campagna e alla impassibilità degli orizzonti,
mormorio pieno di compiacente soddisfazione, di tenerezza vanitosa, mentre gli occhi femminili s'
smuova loro il corpo con la frescura e tenerezza dell'erbe nuove verdi et immature.
contingenze speciali diventa il più accessibile alla tenerezza. d'annunzio, iv-1-939: egli
che lei vuole, io non desidero che tenerezza di affetto. palazzeschi, 3-198:
gente imparlabile) ma confidandogli che la tenerezza per la moglie e il dispiacere della
). scaramuccia, 95: la tenerezza delle pennellate e li due puttini impastati
man. / d'un impasto carnoso e tenerezza, / che (co'dise i
alcuna cosa dire, quasi da soperchia tenerezza impedita. masuccio, 429:
parole non le vennero, da troppa tenerezza e dalla repentina letizia impedita. 5
brio vorticoso di quella creatura piena di tenerezza. = denom. da pelago
che pure vedeva di rado, mostrava una tenerezza strana, impetuosa. linati, xii-139
. maffei, 126: con particolare tenerezza confortava gli stroppiati, impiagati e leprosi.
, lx-2-62: la morte, impietosita dalla tenerezza di quel pianto,...
impetrato e crudele che non si disfacci di tenerezza d'amore ed allegrezza.
tuo occhio asciutto, senza linguaggio di tenerezza, di desiderio impietriva l'anima. loria
impreso carico sublimità di pensieri, ma tenerezza ed umiltà di cuore. salvini,
le tue risoluzioni mal radicate nella giovami tenerezza. 2. figur. ant.
iv-1-26: innanzi a quel inaspettato segno di tenerezza tavia. caporali, i-103:
: nel suo viso inasprito indovino ima tenerezza. 7. reso più
adduce / tuttociò, che creasti -spirando tenerezza, / s'agita e riproduce.
: incapace di prevalermi della di lui tenerezza per eccederne i limiti, piangevo la perduta
e incapacitarmi a tollerare e corrispondere qualunque tenerezza. = comp. da in-con
] si stringevano, si velavano di una tenerezza pia, come se il professore avesse
credere alle insinuazioni del fratello, la tenerezza e la sommissione di lei..
dì vole e non vole, / lui tenerezza, lei durezza assente.
la durezza de'marmi durevoli, su la tenerezza dei cuor fedeli, per assodarli maggiormente
d'altro lato sopportare 11 fastidio della tenerezza, la disperdeva in risate sonore.
... che si guarda con tenerezza pur rimanendo fra noi alcunché d'incompreso
, di cui mia madre parlava con tenerezza. = comp. di inconscio
le madri] si abbandonano alla propria tenerezza,...,...
giordano, iii-64: loderei la parentevole tenerezza in un privato, al quale per avventura
essere vinto da un sentimento indefinibile di tenerezza e di pace. d'annunzio, iv-1-20
... quando l'uomo per una tenerezza naturale piange alcuna sua pena o d'
a dio, ma per sola dolcezza e tenerezza naturale e per sentimento di dolore o
. io ti voglio bene con una tenerezza che diventa struggimento. -sostant.
i-217: chi indura positivamente, presuppone tenerezza nell'indurato, chi assorda presuppone udito.
alito della sera induce come una specie di tenerezza, in questi paesaggi miserabili.
infatuazione, provavo per lei una grande tenerezza. = deriv. da infatuare-
le tue risoluzioni mal radicate nella giovanil tenerezza. cattaneo, v-2-229: si viene
pena); delicatissimo, soavissimo (la tenerezza, la dolcezza); invincibile (
capelli, biondi e morbidi, con tenerezza infinita. saba, 9: e s'
soave che sembra esprimere non so qual tenerezza della terra. e. cecchi,
immagini], una specie di memore tenerezza si fosse infusa nella loro sostanza di
1-110: gli impetuosi colpi saranno dalla tenerezza del terreno ingannati. 16. intr
in tutte le inginocchiate alla balaustra la tenerezza mistica che è nel fondo umano,
tutta la violenza e tutta la naturai tenerezza del cuore di clara... sgorgarono
fisonomia delle teste, come per la tenerezza delle pieghe de'panni. 5
bruges faceansi venire i celebri capponi per la tenerezza e grossezza, ingrassati con pasta zuppata
una misteriosa fissazione nella quale la sua tenerezza d'innamorato, ingrossata dalla riconoscenza dello
. 10. concepire vivissimo affetto, tenerezza, simpatia, ammirazione, devozione per
(473): tanta fu la tenerezza che nel cuor gli venne per la innocènzia
senza che vi s'interponga autorità o tenerezza de'genitori. massaia, iii-105:
iii-264: in quella delirante inondazione di tenerezza religiosa ero una piccola donna di cristo
la madre: e una nuova ondata di tenerezza aveva portato via ogni inquinamento amaro,
ancora insaporato di paradiso, piegava con tenerezza le ingenue cime degli alberi.
di natura. oriani, x-12-139: la tenerezza delle dedizioni senza ricambio la sentiva ora
e provare gli abbandoni più dilicati della tenerezza, vicino al cuore tutto affetto e
. occhio che non istillasse lagrime di tenerezza. 5. figur. ant
che non godessero de'suoi insulti di tenerezza. cardarelli, 72: vedendo come
credere alle insinuazioni del fratello, la tenerezza e la sommissione di lei,..
sorgere nell'animo di un sentimento di tenerezza, di commozione, di affetto,
stesso che si prova; commozione, tenerezza, dolcezza. b. fioretti,
. figur. commuovere destando sentimenti di tenerezza, di dolcezza, di soave turbamento.
7. figur. provare un sentimento di tenerezza, di dolcezza, di commozione
3. figur. pervaso da sentimenti di tenerezza, di dolcezza, di commozione;
amavo. -per estens. che esprime tenerezza, commozione. e. cecchi,
siena, iv-270: il figliuolo che ha tenerezza ed amore al padre suo,.
tale intrigliatura delle pupille che mi avrebbe fatto tenerezza. = deriv. da
aveva lavati per sommissione, baciati per tenerezza e quale incontentabile amico fin era giunto
è fattura; / e qui di tenerezza / sentii questi occhi inumidirsi e tacqui.
ora che volge, / con tale disperata tenerezza / il tempo prolungando dell'addio.
la bontà de la mia fede e la tenerezza de la mia natura non si è
inesprimibile il sentimento d'ira, di tenerezza di devozione, di agitazione, che spirava
5. che esprime soavità, dolcezza, tenerezza per lo più in modo suadente,
tappezzeria. 9. colmo di tenerezza, d'amore. imperiali, 4-638
usato per dare un tono di familiarità e tenerezza al discorso). =
dava ora con un trasporto, una tenerezza in cui la riconoscenza...
le tue risoluzioni mal radicate nella giovami tenerezza. tommaseo [s. v.]
col suo incosciente irrorato di luce e di tenerezza. manzini, 18-91: il rimorso
liete; lacrime di dolcezza, di tenerezza: lacrime generate da intima consolazione,
parola mite e profonda chiamava lacrime di tenerezza su i miei occhi. -lacrime
iii-46: il giovane colle lagrime per tenerezza in sulli ochi li rispuose: « padre
tutto impallidito / e lagrimante per la tenerezza. giov. cavalcanti, 49: tutta
senza alcuna cosa dire, quasi da soperchia tenerezza impedita; poi lagrimando gli baciò la
e vorrei con l'ardore della mia tenerezza far disparire ogni orma, rader via
continuava egli in tono lagnoso, grondato di tenerezza manierata. « non ho da
conti, 1-158: v'era tanta tenerezza, in quell'ora e nella vista delle
le tue risoluzioni mal radicate nella giovanil tenerezza? pascoli, 627: entrai nel bosco
lei ravvolse il fanciullo in un lampo di tenerezza. linati, 13-141: la vecchia
da languore; che esprime o suscita tenerezza, struggimento, serena mestizia. -anche
severamente i loro occhi splendenti di languida tenerezza. moravia, iv-179: un languido
per estens. velo di malinconia o di tenerezza amorosa. l. martelli,
languore a cui rispondeva l'aspetto di tenerezza che avevan le cose d'intorno.
tenerezza, tutta l'onda raccolta de'suoi languori
al sentimentalismo, alla languidezza, alla tenerezza affettata e sdolcinata. papini,
con bianco lapido, nei fasti della tenerezza famigliare, le tappe di un'adolescenza
e larghe. bocchelli, 3-137: una tenerezza sorgeva quieta e larga dal fondo dell'
, / e l'abbraccia con tanta tenerezza / che non lasciollo per un ora
incognito e latente, / sì pien di tenerezza e di diletto / che l'ha
quali, pungendo loro la latuga per tenerezza, possano ad exemplo cognoscere il vero dal
esclude un placido rammarico e una casta tenerezza. 7. attinente a materie di
corinzie; come quella che, per tenerezza, floridezza e leggiadria, per gli
filli e le rosalinde animavan della lor tenerezza, su le tappezzerie delle pareti,
contorcimento d'ira, un altro lenocinio di tenerezza. lucini, 1-186: lenocinio del
passato. -che rivela indulgenza, tenerezza, sollecitudine (lo sguardo).
ora che fuggiva, si faceva tutta tenerezza letificante. d'annunzio, 4-i-147:
oringa volgar., xxi-1208: con grande tenerezza e allegrezza di pianto letizioso laudava e
spagna, 21-31: carlo allora per gran tenerezza / la frante per più volte li
di canzonatura, o anche di amabile tenerezza. zannoni, 4-122: lei,
quale per atto di dolcezza o di tenerezza carezzevole fa spuntare dalle labbra strette la
4. figur. muovere a tenerezza o a pietà; turbare, impressionare
pigliasse scandalo per questo mio liquefarmi di tenerezza al pensiero dell'ozio, dirò che
. 4. figur. mosso a tenerezza, a pietà, a commozione;
, gina voleva forse testimoniargli una certa tenerezza, un certo affetto e, insieme
piccolo gaudenzio muoveva a sì profonda tenerezza che era raro che non ne
sua madre, nei limiti di una tenerezza domestica che invece di nutrire l'intelletto,
perduto la freddezza abituale, luccicavano di tenerezza e di mestizia, ed emilia notò
sentì venirsi i luccioloni agli occhi dalla tenerezza. cagna, 2-160: irene col
262: lagrimava certi luccioloni che faceva tenerezza a vederla. 3. locuz.
[il correggio], come sarebbe della tenerezza del fare, della fierezza senza crudità
giovinezza. 5. gesto di tenerezza e gentilezza affettuosa; carezza, moina
gonfiava e lustrava di venerazione e di tenerezza. moravia, vii- 115:
quanta bramosia di giustizia, quanta disperata tenerezza per i giovani e per i compagni
cignoso ha trovato accenti d'accorata tenerezza come pino sulle spalle un macigno
-come appellativo di ammirazione e di tenerezza. gosellino, 1-128: maga mia
paese in beccaria fosse piuttosto imbecillità che tenerezza. -male del secolo: malinconia sottile
? ». 2. con tenerezza. d'annunzio, iv-2-475: -vi
. palmieri, 1-29: la puerile tenerezza, in ogni parte agevolmente flessibile, si
sassetti, 294: voi siete mammuccia tutta tenerezza. p. petrocchi [s
: tutto il core, per nuova tenerezza e letizia, mancar mi sento.
è l'incorruzione stessa, rispetto alla tenerezza delle carni sugose, morbide e maneggevoli
baciarlo appassionatamente, o anche con intensa tenerezza. tommaseo [s. v.
uno da'baci ': sbaciucchiare per tenerezza abbandonata, affettata o sincera che sia
-mangiottare di baci: baciare con intensa tenerezza. dossi, i-208: eccome tenersi
baciare e accarezzare affettuosamente, con intensa tenerezza. dossi, iii-165: se lo
bocchelli, 9-188: nel discorrerne con tenerezza di ricordi, è probabile che scivolassero
discendere quelle intere e vere voci con tanta tenerezza e flessitudine? 2.
intanto il popolo i marcianti accompagna con tenerezza patema, con plauso civilé, con
liquefano addirittura. son tanto marci di tenerezza che, a toccarli, han da
per vaghezza, per brio, per tenerezza, per sublimità e per giusto maritaggio
, 6-15: la durezza, overo la tenerezza nelle pietre, diciamo che aviene per
rivela un sentimento di amore, di tenerezza, di sollecitudine, di indulgenza (
: le galline piangono in sogno di tenerezza materna. -figur., con riferimento
mia famiglia e del tetto materno con amarissima tenerezza e con desiderio veemente, quanto la
di condiscendenza, di amore, di tenerezza, di sollecitudine, di indulgenza (
della sorella maggiore... materna tenerezza 'può essere quella e d'una sorella
qualche volta... la mia tenerezza per te si fa più delicata di
isola una memoria di questa vittima della tenerezza matrignale di livia. = deriv
. settembrini, vii-258: amò con tenerezza sua madre ar- cangela palmieri, donna
sapendo domani dove sarò, vi saluto con tenerezza e desiderio di cuore.
è veduto e letto d'alcuno che nella tenerezza dell'età ha mostrato qualche maturézza d'
su le quercie, ché la spongiosa tenerezza ha i meati più aperti, onde
s. v.]: alla memore tenerezza dei superstiti. ferd. martini,
, accarezzate, ima specie di memore tenerezza si fosse infusa nella loro sostanza di
rimase ad origliare, piena di meretricia tenerezza. moravia, xiv-20: lei ebbe un
da pastori, / fanno quasi svenir di tenerezza / le dame tabaccose.
e santa marcella dice a lazero con gran tenerezza: la- zero, messer mio,
con un sorriso esausto, sussurrandosi con tenerezza amara: -vita dannata! -mestieràccio infame
provava... un impeto di tenerezza mesta ed indulgente, non scevra però
. chiari, i-67: dopo qualche tenerezza paterna, uscitagli così a mezze labra
e da quello amore e da quella tenerezza che io a lui tenuta son di
la vecchia ministra della signora piangeva di tenerezza, dicendo a chi voleva o non
, ii-429: voi mi strappate lagrime di tenerezza dagli occhi con questo vostro sfogo di
il nome (0 figli miei dice più tenerezza che 0 miei figli; 0
quando ero un garzoncello tutto pieno di tenerezza e di poesia, e il passaggio da
lunghi e corti che fossero verginesi, una tenerezza accesa, calorosa, facinorosa, già
compassione per gli altri, un misto di tenerezza e di confusione. leopardi, i-269
misto di attrattiva, di disistima, di tenerezza, di indulgènza, di malinconia e
una soave mistura di vanagloria, di tenerezza e di gratitudine, che non molti
parola mite e profonda chiamava lacrime di tenerezza su'i miei occhi. pirandello,
e vorrei con l'ardore della mia tenerezza far disparire ogni orma, rader via
bacchetti, 9-188: nel discorrerne con tenerezza di ricordi, è probabile che scivolassero
filli e le rosalinde animavan della lor tenerezza, su le tappezzerie delle pareti, un
natura mobilissima che poteva passare rapidamente dalla tenerezza al furore. serra, iii-90:
trae una sua freschezza e delicatezza e tenerezza modellatrice. 2. per estens
1-212: l'allevare i figliuoli con tenerezza è un ruinarli... bisognerebbe
nelle dolci terre / dove si sfa di tenerezza il cielo / e van femmine molli
tenerezza, accessibile all'affetto, all'amore,
. che intenerisce l'animo; pieno di tenerezza, di dolcezza, di remissività;
l'altro accolto, / sospese alor la tenerezza molle. metastasio, 1-ii-206: a
xxx-6-182: il molle pianto / (tenerezza mi fa) tosto rasciuga. casti,
. da molle1, con riferimento alla tenerezza del legno. mòlle4,,
dolce e gentile, un tremito di tenerezza che mi commosse perché pensai che lei
e l'altro è la mollizie e tenerezza soverchia. frachetta, 915:
donnesco,... dove una tenerezza non richiesta prenderebbe aspetto della più
che moneta questo crudele paga la mia tenerezza? carducci, ii-8-31: tu, probabilmente
non resistente alla pressione; cedevolezza, tenerezza. -anche: proprietà di un oggetto
eccellenza di raffaello aggiunse una morbidezza e tenerezza inimitabile. bellori, iii-11 opera invero
suo esigentissimo gusto. -sostant. tenerezza di un cibo. tommaseo [s
liberticida. pirandello, 6-161: la tenerezza quasi morbosa, piena di palpiti e di
. gadda, 17-44: pensò con una tenerezza nuova alla sua terra, al vecchio
da penna innamorata, caduti su la tenerezza d'un petto amante colpirono sì fattamente
foglie di mortella (acquistando così particolare tenerezza e squisitezza di carni).
crebbe in me a poco a poco la tenerezza fisica per l'astinenza...
paure e di soggezioni mortificate, di tenerezza, insomma che non aveva osato più
e questo possa fare senza mostranza di tenerezza. cino, iii-73-2: donna,
bene il vero motivo di questa gran tenerezza, gli rispose con quel passo dei
: un lombardo potrà facilmente commuovere alla tenerezza o al riso spiegandosi in quel mozzo
, quel misto di asprezza e di tenerezza, di tonalità avvampate o delicate
piccolo e fine, o che suscita tenerezza e simpatia; atteggiamento del volto pieno
sembra senza torso e colle braccia nascenti dai tenerezza di gratitudine io custodisco nel cuore le me
, verdi,... guardo con tenerezza la nascita ingenua delle tue piccole mammelle
egli sente per la moglie colpevole una tenerezza infinita, intanto che gli si vien
. bigiaretti, 8-32: comprendo la tenerezza tutta nuova che deve aver sempre provato
sentimento. loredano, 2-i-24: la tenerezza di quegli amori che si veggono giornalmente
; / né posso far che per la tenerezza / non versi un dolce pianto giù
... prese nuove maniere di tenerezza, di gratitudine e di affetto studioso
ha fatto non è stato certo per tenerezza... e, ne son sicuro
sole di primavera; un fiume d'ineffabile tenerezza gli scaturì dal profondo del petto,
, 12-78: la damigella con gran tenerezza / corse abbracciare orlando incontanente; /
dialogo, ninfea, piccoletta, la tisicuzza tenerezza del buon gherardi del testa.
con gli occhi asciutti, cioè senza tenerezza di loro cuori, al gonfalone della croce
figure una certa nobiltà, grazia e tenerezza, assai maggiore di quella che alle
torini, 245: brievemente, di tanta tenerezza è questo nostro corpo misero che a'
crescenzi volgar., 9-37: per la tenerezza dell'etade si
esso san pietro, lo quale per una tenerezza d'amore lo ritirava che non andasse
la durezza de'marmi durevoli, su la tenerezza dei cuor fedeli, per assodarli maggiormente
loro coscienze, scendeva a toccarli di desolata tenerezza. pavese, 8-400: ci si
xxv-1-75: tutto il core, per nuova tenerezza e letizia, mancar mi sento.
cui pensava più con obbedienza che con tenerezza, come si pensa a un padre
ambizioni erano obliterate dalle parole di giocosa tenerezza che lui le mormorava all'orecchio.
papini, x-1-914: avevo sete di tenerezza, ma non ebbi che l'obolo
occhi di giovenca sentimentale inzuppati d'una tenerezza d'occasione... per capire
occhiata che chiedeva il segreto, con tenerezza, con suplicazione, e anche con
plur.) che esprime vivacità, tenerezza, innocenza, stupore o terrore, o
quella che occupava in gran parte la sua tenerezza. delfico, iii-91: il cuor
si tornisce e sega per la sua tenerezza. nel paese della fiandra fassene tavole con
s. teresa] che per gran tenerezza e per ogni altra sua qualità fu
che mi fa venir meno il cuore di tenerezza. = voce dotta, lat.
suo antecessore [di pio vii] questa tenerezza di 2. ant. proiettare ombra con
madre: e una nuova ondata di tenerezza aveva portato via ogni inquinamento amaro,
certe ondulazioni che ne disponevano dolcemente alla tenerezza. rosmini, xxvii-188: questa dilettosa
giuliani, ii-188: a gustarlo, che tenerezza di latte è quello! d'ora
morso del fallo, e una tenerezza fantastica di divozione; talvolta l'
e vorrei con l'ardore della mia tenerezza far disparire ogni orma, rader via
marinetti, 51: straripare dell'ultima tenerezza sulla chanteuse ossigenata. gozzano, i-458
convento. urbano, 22: la tenerezza del padre ostiere del quale egli si
. giordani, i-136: spettacolo di tenerezza, vedere quel venerando vecchio di ottantasette
i versi che fece di troppo ovidiana tenerezza, in età più seria riprovò. carducci
. e pregarti caldamente a serbarmi la tua tenerezza. -non biasimare o accusare più di
la paciosa vita coniugale escludono la spirituale tenerezza dell'amore e la dolcezza dell'idillio.
ignoranza. 4. portato a una tenerezza languida e svenevole. rebora, 3-i-35
non sentono al di là della loro tenerezza morbidetta) la vita, nel riguardo
papa], in pago di quella tenerezza con la quale l'ho sempre amato
papini, ii-1354: penseremo con ironica tenerezza alle nostre paladinate fanciullesche, quando ci
fo con animo peritoso, e con tenerezza grandissima. guidi, xxx-5-332: arde
/ fece una smorfia / di tenerezza. de marchi, ii-53: egli l'
(e ha una connotazione affettiva di tenerezza che sfiora la leziosità).
compatimento che i nostri avversari con tanta tenerezza concedono a quelli della crusca. dossi
afanno. aretino, 13-36: la tenerezza lo vinse talmente nel pensare a la
: non l'appella madre, perché la tenerezza delle sue viscere noi comporta. era
tepida. dall'abbandono veniva su la tenerezza; placata la passione, l'amore rinasceva
assume atteggiamenti tali da provocare sentimenti di tenerezza e dolcezza. michelstaedter, 552:
atti delle figure e per la pastosa tenerezza e disinvoltura solita restarono vie sempre con
, 12-136: mi piace di brahms la tenerezza contenuta (controllata); mi piace
. deledda, ii-1042: egli parlava con tenerezza uasi paterna della giovine moglie.
. inteso a suscitare artificiosamente comprensione, tenerezza, compassione (un gesto, la
rovere hanno più pronunziata la peccaminosa tenerezza dell'egemonia piemontese. b. croce,
lucia le riceveva e le contraccambiava con tenerezza crescente: come la pecora tremolando senza
figliuolo, raccomandollo al pecorile e con grande tenerezza l'ammaestrò. lapidario estense, 158
[del cavallo] faceva pena e tenerezza, come la sofferenza duna creatura umana.
e versò lacrime di penitenza e di tenerezza. -come personificazione. poliziano
ciò gli derivava forse una speciale romantica tenerezza, non meno digestiva dei peptoni nel
di fresco e che ancora per la tenerezza delle calcine era debole. giorgio dati
si consoli e perdoni a se stesso la tenerezza dell'animo suo e la paura e
l'uscio se lo guardava con tenerezza orgogliosa, così giovane e bello e
stimoli che riceviamo dall'affetto e dalla tenerezza de'nostri parenti. carducci, ii-9-178
): in lui t'ingegna di metter tenerezza del tuo onore, per cui quel
la natura del male maligna e la tenerezza della fibra sua. 2.
fuor di sé dalla gioia e dalla tenerezza. -con uso awerb.
la quantità e sì come per la tenerezza del luoco ha potuto pertusare o no.
, la scoperta d'una vena di tenerezza nell'intimo della propria sostanza. pirandello
una soave mistura di vanagloria, di tenerezza e di gratitudine.
quali quest'uomo per gratitudine e per tenerezza non s'è mai voluto disfare.
così piacevoli al gusto, per la tenerezza loro, come son l'altre. b
e i vecchi padri / piangean di tenerezza. b. fioretti, 2-4-223:
appellativo affettuoso rivolto a persona che suscita tenerezza, dolcezza, affetto. manzini,
è vista dall'angolo visuale della tenerezza e del buon cuore; non è neppure
figlio, / ond'io bagnai per tenerezza il ciglio / e nel tempio del cuor
spada tratta contro que'giudici ch'abbino tenerezza per compatire ad un assassino e non l'
michelangiolo, né quella pia e verginal tenerezza che move dai lavori dell'antica scuola
firenzuola, 284: baciandolo con quella più tenerezza ch'ella poteva. caro, 12-i-237
: lessero le dame francesi coba maggior tenerezza questo discorso pieno di sensibibtà, che
sdegnarsi ed a placarsi, inchinevole alla tenerezza, alla malinconia, natura impressionabile e
sillabe di chi canta con grazia e tenerezza, e anco nelle corde materiali e
, ii-288: egli tenne una soverchia tenerezza di colorito, solito difenderla con questa
soave che sembra esprimere non so qual tenerezza della terra. pirandello, 7-59: a
. cecchi, 5-276: chi sa la tenerezza e la furia dei loro amori nella
rabbie di politemi: e la loro tenerezza a quelle acque luminose che divengono fossati
tentata dal cognato, 73: di tenerezza cadono tramortiti tutti e tre. e
xi-364: lei, nei momenti di tenerezza, mi lodava per la mia ponderatezza e
x. persona che dà affetto, tenerezza, conforto o è fonte di piacere
bella perché un'espressione nuova, una tenerezza, una apprensione, sono venute a
aveva un volto positivo, senza più tenerezza, ma nemmeno rancore. 7
negli occhi di lui ella vedeva tanta tenerezza, tanta soavità e insieme tanto folle
per lasciar posto soltanto a un'appassionata tenerezza. -mandare qualcuno a, in quel
la foresta. lupis, 3-55: la tenerezza... dell'indole e la
, / i prati hanno una tale tenerezza, / tale pudore negli occhi nvive,
le guan- cie d'onesta e filantropica tenerezza. -vorace (la bocca)
quanto è oggetto di speciale affetto, tenerezza, simpatia o, anche, riconoscenza
del suo colore e per la sua maggiore tenerezza o duttilità, ha avuto sempre nel
lui gli occhi pregni di dolore e di tenerezza. pirandello, 7-932: certo,
coraggio d'accennare, come esempio, la tenerezza carissima che in me veniva destata dalla
contrasti d'amore, di gioia, di tenerezza, d'onestà, d'alterigia,
coraggio d'accennare, come esempio, la tenerezza carissima che in me veniva destata dalla
perditori. bruni, 4: la tenerezza del canto pastorale e la sua prerogativa
pare che egli sia stato di una tenerezza insolita, quasi presago della prossima fine
, 16-146: dopo quello slancio di tenerezza coniugale,... amelia si volse
per gli uomini era misura della sua tenerezza pe'suoi figli, e di presente che
,... stendhal ha prestato una tenerezza materna al loro modo di amare.
tutta la mia fede e la mia tenerezza erano 'i testi caldi '. c
acciocché essendo turbati nel principiare e nella tenerezza medesima della loro conversione, non ritornassero
'1 suo pianto era proceduto per tenerezza di sé e de'beni ch'egli
paure e di soggezioni mortificate, di tenerezza, insomma, che non aveva osato più
ridata al nostro amore, alla nostra tenerezza. stampa periodica milanese, i-23:
.. era profumo di rose, era tenerezza giu- lebbosa in paragone dei complimenti duri
ora che volge, / con tale disperata tenerezza / il tempo prolungando dell'addio.
, bagnavano i volti con lagrime di tenerezza propizievole. bartolini, 15-9: bella non
. però mi guatava con una burbera tenerezza. « maestro giustiziere », gli dissi
e versò lacrime di penitenza e di tenerezza. 4. che si trova
arbastno, 19-197: le nostre istituzioni fanno tenerezza con le loro mostrine racimolate tra i
sfoggiar maggio giocondo e saporoso, morbida tenerezza? pruinóso1 (pruvinóso),
loro, aria pianto seco di compassione e tenerezza. -con valore aggetti: ripiegato sulle
occasione di scherno, non fonti di tenerezza. berchet, 339: fa'che risplenda
parlava qualche volta con una specie di tenerezza pudibonda del suo paese. -che
. palmieri, i-103: la puerile tenerezza, in ogni parte agevolmente flexibile,
mi attaccai al suo braccio con una tenerezza puerile. ungaretti, xi-144: sono
. in un fuoco d'artifizio di tenerezza, la madre la chiama con nomi d'
cuore mi si schiuse tutto, alla tenerezza. -composto in maniera predominante da
, intenerire, suscitando sentimenti struggenti di tenerezza, di nostalgia, di rimpianto,
cullavano fra le braccia, baciavano con impetuosa tenerezza, chiamavano con voci piccole d'amore
lo guardava con le pupille tremole di tenerezza. buzzi, 238: sogno /
il buon monarca lo mirò con occhio di tenerezza. fogazzaro, vi-15: piero maironi
il bastone, ma l'accolse con svogliata tenerezza. -persona particolarmente favorita dalla sorte.
pigliasse scandalo per questo mio liquefarmi di tenerezza al pensiero dell'ozio, dirò che
... ti empie il core di tenerezza e di pietà? imbriani, 6-182
cui pensava più con obbedienza che con tenerezza, come si pensa a un padre troppo
, ii-188: a gustarlo, che tenerezza di latte è quello! d'ora in
. verga, 7-499: commossa da una tenerezza ineffabile quando vedeva il raggio della luna
; la guardò con un atto di tenerezza mesta e rabbiosa; e disse: «
, la dolcezza dei filiuoli, la tenerezza dei parenti. s. caterina de'ricci
figliuolo, raccomandollo al pecorile e con grande tenerezza l'ammaestrò e come proveduta madre l'
, io te ne scongiuro per la tenerezza che tu devi a tua figlia.
che piange, anche con gesti di tenerezza.
pomeriggi racconsolati io li guardo sì con tenerezza e sì con tedio. -alleviato
non v'è egli ancor palese di quanta tenerezza ingombri due anime amanti un vicendevole raccontaménto
: aveva... slanci di tenerezza, radi ma vivi; e in quei
? bertola, xxii-778: non conosci tenerezza, / non raffini il sentimento. foscolo
raffrenarti: ah quei trasporti / sono di tenerezza oppur di sdegno? de sanctis,
luzi, 2-25: guardo lei che raggia tenerezza. 14. rivolgere,
alla fine ai tacere e, per tenerezza, di consentire alla sua deliberata fuga per
suoi di firenze, e con qual tenerezza, con quale stima, con qual rispetto
1-141: in un fuoco d'artifizio di tenerezza, la madre la chiama con nomi
'per esprimere tutto quel rapimento di tenerezza devota che ho per te. fogazzaro
sempre ch'io vi rammento / piango di tenerezza! 7. improvvisa illuminazione o
che il piangere di compassione e di tenerezza diletta non meno di ogni altro anetto
2-ii-144: la gioventù si rassomiglia alla tenerezza della cera che cede ad ogni
primitiva è certo di farli rimbambolire di tenerezza. 16. riformare un'istituzione
carducci, iii-25-403: sì, con tenerezza di gratitudine io custodisco nel cuore le
, ma passa,... senza tenerezza dei loro cuori, al gonfalone della
non già per debolezza, ma per tenerezza di un cuore, al vostro sì
: baciatolo replicata- mente con ogni maggior tenerezza, gli si gettò davanti inginocchioni,
petto, / quasi un balen di tenerezza dolce / gli scende al cor che lo
nel fratello anche i resti dell'antica tenerezza per lei. landolfi, 2-103: non
sentimenti amorosi, all'umiltà, alla tenerezza (una maniera compositiva). bontempi
al mondo per ripigliare per via di tenerezza e di affetto il cardinale, scrisse
, girché lo rivocava dalla passione per tenerezza d'amore. uccio di ranallo,
incoraggiava con un sorriso buono tutto materna tenerezza: -bravo, bravo, così va fatto
opere corinzie, come quella che per tenerezza, floridezza e leggiadria, per gli vari
essa gli inondò l'anima d'una tenerezza mai provata. -indurre nella mente
voi, pieno di riconoscenza e di tenerezza, dopo tanto male. borgese,
'spleen', l'animo mio ricorre sempre con tenerezza a voi, madre mia, al
occhi rossi, e sentì in cuore una tenerezza ricreatrice. -con connotazione iperb
ridata al nostro amore, alla nostra tenerezza. dannunzio, v-1-1079: ripudiate e
. brancati, ii-63: subito la tenerezza e la gratitudine le riempivano gli occhi
... prese nuove maniere di tenerezza, di gratitudine e di affetto studioso verso
dispregio o per accrescer loro vezzo e tenerezza. cattaneo, vi-1-79: come nell'
nell'anima mia in una forma di tenerezza. bacchelli, 1-ii-381: sparso qua
libidine. manzini, 18-168: regùrgito di tenerezza, scoppio di gratitudine. montale,
cugino zacco si mise a piangere di tenerezza, rimbambita. moravia, xi-318: «
primitiva è certo di farli rimbambolire di tenerezza. 2. tr. far
rimembrante dolcezza, al pari della appassionata tenerezza effusiva degli amanti. rimembranza
bigiaretti, 8-243: guardo con crescente tenerezza e affetto la sua figura che purtroppo
gli occhi pregni di dolore e di tenerezza. -liberare da pene, da
: mi son renate le lagrime di dolce tenerezza in cambio delle prime causate da mestizia
voi, pieno di riconoscenza e di tenerezza, dopo tanto male. sembra ch'egli
, che da principio hanno odorata la tenerezza di se stesso in un soggetto tale
le tue risoluzioni mal radicate nella giovanil tenerezza? segneri, iii-1-224: a continovare lungamente
una gratitudine, una pietà, una eroica tenerezza. 3. prendere in
hanno ripieno d'un sensibilissimo piacere e tenerezza insieme. -improntare di una dottrina
, la novità de'pensieri, la tenerezza degli affetti, di che fu ripiena di
idealismo del mio spirito, tutta la tenerezza del cuore, tutto il rapimento dei
, / tutto ciò che creasti -spirando tenerezza / s'agita e riproduce. giordani
coi soliti sentimenti di reverenza e di tenerezza me le riprotesto. tutto suo a.
formò tutti risentiti, come ercoli senza tenerezza alcuna. scannelli, 60: essendo
all'appello, sentivo in cuore una gran tenerezza. -essere menzionato o proferito più
lxxxviii-ii-116: questo mi mosse a tanta tenerezza / di me medesmo, che sommo guadagno
mio bello, / ond'io per tenerezza lacrimai, / temendo morte t'avessi
poter di nessuno di loro, da tenerezza di amorevole core vinti, ritenere le pietose
reciproche continue dimostrazioni d'affetto e di tenerezza. gemelli careri, 1-vt-271: in
dolce, melanconica, uno sguardo pieno di tenerezza e di bontà. -dimostrazione
esso l'innata tendenza al sentimento e alla tenerezza. pavese, 10-194: andava intanto
bontà, in me fede riverente con ineffabile tenerezza. carducci, ii-2-263: accolga intanto
, / i prati hanno una tale tenerezza, / tale pudore negli occhi rivive
sentimenti amorosi; muovere l'animo a tenerezza, a pietà. anonimo, i-500
le si rovesciò addosso, mugulando di tenerezza. 10. intr. per
a nuovo lutto, / a nuova tenerezza altro si ammira / loco devoto. bartolini
dosolina », disse scacemi con rude tenerezza. pavese, 15-403: parlo sempre con
in firenze, quanto anche per la tenerezza che nutriva vivissima per la sorella,
», / ond'io bagnai per tenerezza il ciglio / e nel tempio del cuor
anch'esse nel loro incerto flettersi la tenerezza / commemorante d'ogni supremo / addio
; scarsa com'è di vera umana tenerezza. 2. saliscendi di un
raccolte / ricorda la mia grande tenerezza / per le cose che vivono.
scampo o asilo agli oggetti della loro tenerezza, e i pericoli cui l'affetto
invece di sapertene male, mi fai tenerezza e mi pare che anch'io ti
lievemente fatta intorno sarchiatura, fortifica la tenerezza della pianta. crescenzi volgar.,
per voi, in una giornata di tenerezza fraterna e vi voglio un bene molto savio
ospiti; pareva che volesse saziarle di tenerezza. ripp [in g. borgna,
il vezzo di sbaciucchiare bambini per fiacca tenerezza o lusinga, potrebbe pur dirsi 'sbaciucchiatore'
così vaghi e repentini di vivacità, di tenerezza e d'affetto, che chi
sacchetti, 2-223: sbilucicava con malinconica tenerezza il mucchietto di marenghi che il dritto
richiami e rimbrotti nascondono un tesoro di tenerezza per burberi che possono essere.
, poco incline alla commozione e alla tenerezza (l'animo). ariosto,
parole né gesti, confesso soltanto in una tenerezza ruvida e nascosta, dolcissima.
il ministro melegari di avere avuta troppa tenerezza verso il ministero francese di bro- glie
: a loro umilmente parlai, con gran tenerezza, dello scampo della città, dicendo
guerrazzi, 9-i-113: uno scampolo di tenerezza la possedevano anch'essi. dossi,
sulle sponde d'esso ponte contemplai con tenerezza una gran calca di minuto popolo che
aveva provato in queste circostanze, complicità e tenerezza, un certo senso di responsabilità ai
1-443: poi si licenziarono con gran tenerezza, lasciando appuntato che, in quanto
ispira una virile simpatia scevra d'ogni falsa tenerezza. de marchi, i-860: le
. tutto il suo viso esprime una tenerezza materna. ella prende il mio dito
bartoli, 2-4-399: tutto ridendosi della tenerezza e schifiltà di lei, l'invitava a
il cuore mi si schiuse tutto alla tenerezza. -uscire dall'isolamento, aprirsi
. monti, i-5-202: ebbra di tenerezza ella il suo dio / lo chiama
scorrere per tutta l'anima un'amorosa indicibile tenerezza. tarchetti, 6-ii-152: il suono
, verdi,... guardo con tenerezza la nascita ingenua delle tue piccole mammelle
pianelle e di farsi belle fier tenerezza. marino, 1-12-212: il sospirar sovente
. e. gadda, 12-64: tutto tenerezza, movimenti e queste operazioni dell'
che diversa e più forte commozione di tenerezza virile possa prendere lo scopritore di greche
, quasi scorporandole, in una inenarrabile tenerezza di luci perlacee, grigio-rosate.
e sommamente compatito con affetto di vera tenerezza. berchet, 1-177: che i
angiolino, lo bacia, lo ripone con tenerezza in un sacchetto di tela scozzese.
mi ha fatto scudo con la sua tenerezza. -chi presta valido aiuto,
raso con lo strascico, d'una tenerezza stucchevole fino allo sdilinquimento. saba,
di un gran rispetto e di una tenerezza sdolcinata per il re. gioberti,
di rado. -che suscita tenerezza. nievo, 408: quand'egli
, dalla bella barba bianca, segreta tenerezza delle ragazze, la signora bita,
lasciandosi sedurre solo dalla freschezza e dalla tenerezza dell'ineffabile. g. berto, 13-1-31
. si tornisce e siega per la sua tenerezza. vasari, 1-88: se ne
i-u-18: qual rispetto, qual riverenza equal tenerezza non dee mettere ne'nostri petti il veder
, quasi scorporandole, in una inenarrabile tenerezza di luci perlacee, grigiorosate.
: parrà forse ad alcuni che questa tenerezza di svarano mal s'accordi col suo selvaggio
priegovi a non usar tanta non voglio de tenerezza e senza quelle selvatichezze che si sogliono
: nel suo viso inasprito indovino una tenerezza mentre tenta col bastone i cavolacci che
si ragira piacere, / nettezza e tenerezza / che stende una vesta cristallina /
stimoli che riceviamo dall'affetto e dalla tenerezza de'nostri parenti. algarotti, iv-261:
dotato di molta sensibilità. tiva tenerezza. manzoni, v-1-102: i parenti suoi
temo non vi sia ascritto a troppa tenerezza e mollezza d'animo tutto quello di che
la figura di laura assorbì tutta la tenerezza del poeta. la suasensualità egli la rivolse
, la dolcezza, la pietà, la tenerezza, la sensibilità, la voluttà e
né occhio che non istillasse lagrime di tenerezza. muratori, 8-ii-137: qualor si
sua durezza nodosa, e insieme la sua tenerezza, cominciò a metterci più sentimento.
bambina, mi nacque per lei una tenerezza nuova e distaccata, quasi paterna.
sempre la dolcezza, la fralezza, la tenerezza della donna che s'è venuta a
, ma solo per donargli una serafica tenerezza. 5. resina serafica:
dilatando subitamente con la sua tenerezza quel cuore serrato. fenoglio, 5-i-1800
servigiale... e ai maggior tenerezza per gl'infelici? » -per
. che si taglia facilmente per la tenerezza (una varietà di porro).
. che si sega facilmente per la tenerezza (una varietà di porro).
concentra lo spirito nel suo fattore edi beata tenerezza sente di sfarsi, né per altro si
vorrei scriverti lettere ingenue e sfatte di tenerezza. 7. corrotto, degenerato
dei 'malfattori politici',... era tenerezza giulebbosa in paragone dei complimenti duri e
ancora non so che sfumatura di cerulea tenerezza, tuttavia puerile, più che veramente
in trattole saltava qualche strano capriccio di tenerezza, e dopo si ostinava a provarmi
anche in modo che rivela amore e tenerezza, desiderio e concupiscenza, ira e
e appassionato può allora davvero eccitare la tenerezza. -con riferimento ad animali o
visita: esso è pieno di tenerezza e di bontà. d'annunzio, iii-2-203
. monelli, 2-189: riconobbi con tenerezza il noto accento grasso e sibilante quando
, 8-417: si mise a piangere di tenerezza, rimbambita: delle lagrime silenziose che
piene di appellazioni simboliche e di supplichevole tenerezza. -espresso sotto forma di simboli (
il puro cielo; e un'ondata di tenerezza insieme e d'orgoglio gli scendeva nel
d'allettare colle sue attrattive la mia tenerezza. parise, 5-200: quello che
: conosco, oltre la pietà e la tenerezza in te innate, anche la simpatica
, con un giubilo cordiale, con una tenerezza in gran parte sincera. bernari,
cosiddetta arte sociale del pellizza, la tenerezza evocativa si nota in alcuni particolari.
ghislanzoni, 16-146: dopo quello slancio di tenerezza coniugale,... amelia si
, 4-386: la giovine, soprafatta da tenerezza, accompagnando alle mie lagrime un ampio
riempiendo le pagine della tua cogliona tenerezza verso di lui -con riferimento all'azione del
infatuazione, provavo per lei una grande tenerezza. 31. placarsi (lo sdegno
6. che esprime sentimenti di tenerezza, di affetto, di letizia (
ora non metterò a confronto la delicatezza la tenerezza la soavità del sentimentale antico e nostro
negli occhi di lui ella vedeva tanta tenerezza, tanta soavità e insieme tanto folle
ragione del bisogno di affetto e di tenerezza. -processo che costituisce la manifestazione concreta
cosiddetta arte sociale nel pellizza, la tenerezza evocativa si nota in alcuni particolari. m
forza ed al rilievo senza staccarsi mai dalla tenerezza, dalla grazia e dal brio.
legno. -che cerca di suscitare tenerezza e benevolenza (uno sguardo).
la solidità del tono non corrispondeva alla tenerezza dello sguardo. 8. figur
alla moltitudine che struggevasi in lagrime di tenerezza e di devozione. carducci, ii-19-43
, unir le sollecitudini del pastore alla tenerezza del padre, e persino alle cure del
con gli occhi molli di lagrime per la tenerezza verso gli affetti di cristo che con
-fare il solletico dentro il cuore-, suscitare tenerezza amorosa. verga, i-134:
questa giornata riaccendervi nel pensiero con dolcissima tenerezza l'antica memoria. = deriv.
e letter. con affetto, con tenerezza di sorella; come si addice a una
intenerirti, trovi in ogni cosa una sorgentedi tenerezza. gentile, 3-41: concetti empirici correnti
, espresso sorridendo; rivolto con affetto o tenerezza a un'altra persona (le parole
manrovescio, ma stavolta con una certa tenerezza nella sospensione. -mancanza di risolutezza
voti potesse esser mossa a pietà dalla tenerezza delle mie lagrime. fortis, 1-57
a vicenda spieghiam nel cuor divoto / qual tenerezza il auro caso inspiri. manzoni,
il poeta tripudia, s'asciuga lacrime di tenerezza, figurandosi laura sospirosa, supplichevole a
soffici, v-2-284: un'ondata di tenerezza insieme e d'orgoglio gli scendeva nel
a te cogiunto di parentado o di tenerezza d'amistade. 4. aggiungere
116: questo mi mosse a tanta tenerezza / di me medesmo che sommo guadagno
spartito fra gioia e dolore, fra tenerezza e vergogna, diceva pian a se stesso
fu assalito da un vero spasimo di tenerezza e d'angoscia. g. bufalino,
ironia si era adattata ad esser spazzata dalla tenerezza. moravia, 24-48: tutti i
con quella occhiate lunghe e piene di tenerezza così speciali alla donna. deledda,
tra fiorentini gentiluomini sia spenta eziandio la tenerezza che altre volte mostravano per la toscana
: in cuore gli si gonfiava un'insolita tenerezza, mentre l'aiutava a spettinarsi.
le tue risoluzioni mal radicate nella giovami tenerezza? -allentare un abbraccio. gozzano
e degno amico, per ispiegarvi la tenerezza e la gratitudine che io sento nel più
rime arcaiche / spine in te di tenerezza. 3. cannella che si
, si palpava le braccia, spirava tenerezza e beatitudine da tutti i pori, dileguava
: quell'aggiunto, ispirato da naturale tenerezza patema, convien dire che al poeta paresse
vago della varietà o il soave della tenerezza o il vivace della novità o lo splendido
fa presso menelao sospinto / da coraggiosa tenerezza, ed asta / sporgendo e scudo
cicognani, 3-176: la velia mostrò una tenerezza così sot piume / piena
fr. zappata, 181: lagrime di tenerezza spremute da un cuore che teneramente l'
che sprillavano correnti di sincerità e di tenerezza affascinante. = probabile alter,
). aretino, 13-31: la tenerezza di sì pietose parole punse di modo
maturi poteva dirsi stagionato contro i tocchi della tenerezza, gli passò il braccio nel braccio
andreina avrebbe voluto fare o ispirareun gesto di tenerezza. 9. per estens. stendere
non un rimpianto, non una parola di tenerezza, né di consolazione, nè d'
un minuto quegli occhi stellanti d'infinita tenerezza. -radioso (il volto,
'l sandastro non riceve politura per la tenerezza che egli ha e tutti convengono che
. cicognani, iii-2-156: un'altra tenerezza le stemperava il cuore, un altro
r. bonghi, 86: una focosa tenerezza, senza quasi stilizzature, è nell'
: uomo di cuore arido che affetta tenerezza. -con uso aggett.:
). con tantte lagrime e tenerezza. citolini, 450: le azzion de1
, e suo padre aveva una speciale tenerezza per lei. stirizzire, intr.
tra fiorentini gentiluomini sia spenta eziandio la tenerezza che altre volte mostravano per la toscana
pure vedeva di rado, mostrava una tenerezza strana, impetuosa. pirandello, 8-704
: sua maestà lo accolse con straordinaria tenerezza d'affetto. cesarotti, 1-xxxix-156: ella
versava dalle pupille tremule e imbambolate di tenerezza. bettini, 1-286: si capiva che
quelle cadenze molli, strascicate con una tenerezza di nota cristallina, si allungavano per
strascino vedovile, spronava maggiormente la publica tenerezza. cornoldi caminer, io: non si
saba, i-84: con una straziante tenerezza. bertolucci, 74: soave e
vedeste, vi verrìa da piangere di tenerezza. buonarroti il giovane, 9-469:
prediletta, con qualche striatura di una tenerezza diversa, più acuta. 5
si stringevano, si velavano di una tenerezza pia, come se il professore avesse
, in me fede riverente con ineffabile tenerezza. d'annunzio, iv-1-428: essendo
« l'ho visto ancora pieno di tenerezza ». « quando? » « una
: aveva, d'improvviso, effusioni di tenerezza così struggenti, miste di lacrime e
3. che suscita commozione, tenerezza o pietà. palazzeschi, 5-61:
¦ 676: quegli occhi struggevano di tenerezza il pastore. bartolini, 16-239:
piede al nostro signore e struggendosi di tenerezza, benissimo dimostra avere conseguita la fine del
nei suoi occhi era un'espressione di tenerezza così buona che io mi sentivo struggere dentro
così, ché mi si strugge / di tenerezza il core. d'annunzio, iv-2-365
il cuore, di tristezza, di tenerezza? cicognani, 9-46: fatti pochi passi
cesari, 1-2-262: prese nuove maniere di tenerezza, di gratitudine e di affetto studioso
: mal frenando un improvviso impeto di tenerezza, cominciò a suggerle baci dalle labbra
un'occhiata che chiedeva il segreto, con tenerezza, con supplicazione. bersezio, 3-335
piene di appellazioni simboliche e di supplichevole tenerezza. 4. che esprime accorata
disbardicandone ogni radice d'amore proprio e tenerezza di voi. alberti, i-20: ivi
: essere le vergini, per la tenerezza dell'età loro, isvelte di membra.
, col ferro della mortificazione svena la tenerezza del proprio affetto. busenello, 58:
e da pastori, / fannouasi svenir di tenerezza / le dame tabaccose / e le zitelle
e il petto mi si svuotava dalla tenerezza, immaginando uno dei gatti (il più
riposare. aretino, 15-36: la tenerezza lo vinse talmente nel pensare a la partita
, ii-130: 1 prati hanno una tale tenerezza, / tale pudore negli occhi
talento. -sentimento, affetto, tenerezza. giacomino pugliese, 185: con
così è, ha la carne mediocre nella tenerezza e nella durezza, come dice galeno
morte, da una calda temperie di tenerezza femminile. 5. ant.
distesa, provò un'invidia, una mesta tenerezza, un accoramento tale, che durò
mondo: vi aveva trovato la severa tenerezza del padre. moretti, iv-
, 38: chi sta fermo in casi tenerezza delli uomini infermi..., i
: sacco rotto mincia a tremare per la tenerezza de'piedi, ed è in sul cadere
che una gru vo- gna, e la tenerezza della fibra sua. ante per lo
in de la città... tenerezza e bianchezza con quella del latte appreso rassomi
, e in queste solo si contiene la tenerezza, ch'è trovano delle granate
per l'idea della donna che allevasse alla tenerezza aveva abbandonato quella sua campestre capitale
, paese, regione, stato. tenerezza deltetà o degli anni).
, 3-13: così nella infanzia, nella tenerezza, ogne monte aventino, tra la
degli arla, abbi misericordia della tua tenerezza: consenti a me e adora gomenti
di oligarbri interiori, e per la tenerezza dell'età. boterò, 276: il
in rems, detto, che per la tenerezza dell'età, così lunghe ceri
era curata con tenere de fierro ceaente la tenerezza degli anni suoi. bene lavorato e
un ani nell'espressione fare tenerezza). male macellato).
volgar. [tommaseo]: in quella tenerezza e sì ne dice male, e
dura fortezza di quello tronco. tenerezza d'amore non vorrebbe, che fosse offeso
): da quello amore e da quella tenerezza, che frutti detto guarabana grande
a modo d'una pigna, ma nella tenerezza era co giovanni, 3-116
dicie sì bella en suo parlare tenerezza loro, come son l'altre. pacichelli
faceansi venire i celebri 'capponi', per la tenerezza e gros regga. laude
; / né posso far che per la tenerezza / non versi un dolce g
. aretino, 9-248: chi lasciarà la tenerezza cato de questa [della torpedine]
smenticarà lo amore della moglie, che tenerezza di latte è quello! chi obliarà le
che ella dubitasse della mia corrispondenza alla tenerezza che ella ha dolce, 6-15
dolce, 6-15: la durezza overo la tenerezza nelle pietre dicia per noi
dipende dalla sapere. mi fai tenerezza. mi sembri un uccellino spaventato
rotta. pasolini, 22-i-1473: ironia o tenerezza susci la figlia e 'l
troppo duro e cosciente. tenerezza e delicatezza sono facili in più modi a
porfidi e le teène che in questa tenerezza, mentre site contriti, morate. grinerezze
del suo colore e per la sua maggiore tenerezza o gnore, egl'è pur
la quantità: e sì come per la tenerezza del no o fraterno, di
fresco, e che ancora per la tenerezza della calcina era debole. manzoni, pr
, per rassicurarla, di dirle una tenerezza qualsiasi. -atto o comportamento
contrizione, ma di paura e ai tenerezza mondana. s. caterina da siena
: non vi sia ascritto a troppa tenerezza e mollezza d'animo tutto quello di
si consoli e perdoni a se stesso la tenerezza dell'animo suo e la paura e
, e l'altro è la mollizie e tenerezza soverchia. -in senso
m. palmieri, 1-29: la puerile tenerezza, in ogni parte agevolmente flessibile,
: i cattivi pensieri... generano tenerezza di carne. 9
perciocché 'l suo pianto era proceduto per tenerezza di sé e de'beni ch'egli lasciava
): in lui t'ingegna di mettere tenerezza del tuo onore. s. caterina
onde sono ancora imperfetti e con una tenerezza di loro medesimi, con la quale tenerezza
tenerezza di loro medesimi, con la quale tenerezza s'hanno compassione. gioberti, 6-i-314
compassione. gioberti, 6-i-314: la tenerezza dell'onore è una virtù cosiffatta che
so se sia da parte mia troppa tenerezza per la propria opinione, ma io dichiaro
bonifazio, cioè d'aver mostrata igual tenerezza di ciascuna delle parti. giuglaris,
contro que'giudici, che abbino tenerezza per compatire ad un assassino. faldella
il ministro melegari di avere avuta troppa tenerezza verso il ministero francese di broglie.
fanzini, iii-439: il mare aveva una tenerezza luminosa d'azzurro: le vecchie pupille
ceccardi, 1-560: guardate quella suprema tenerezza di cielo azzurro, quel soave languir
glauche. marinetti, i-151: la tenerezza della sera era irresistibile. gadda conti
gadda conti, 1-158: v'era tanta tenerezza, in quell'ora e nella vista
ora che volge, / con tale disperata tenerezza / il tempo prolungando dell'addio.
languido nel fine e legandosi con più tenerezza al seguente et al ragionare comune.
egli [petrarca] amò piuttosto la tenerezza dell'endecasillabo che il nervo dell'anapesto
a l'incontra, o piutosto la tenerezza, per così dire, e l'egualità
diranno per esempio: 'egli ha tutta la tenerezza di racine e tutto lo spirito di
musicale. bruni, 4: la tenerezza del canto pastorale, e la sua prerogativa
suonare quel dato pezzo di musica con somma tenerezza. d'annunzio, iv-2-36: quelle
quelle cadenze molli, strascicate con una tenerezza di nota cristallina, si allungavano per l'
eccellenza di raffaello aggiunse una morbidezza e tenerezza inimitabile, e pennelleggiò le sue carte
poche sue pitture condotte se non con molta tenerezza, con gran forza almeno e con
cantavano volentieri la loro lucida e snella tenerezza davanti a lei [nerina]. e
di saba. tanto l'angelino, nella tenerezza dei suoi modi, è lontano da
cosiddetta arte sociale del pellizza, la tenerezza evocativa si nota in alcuni particolari.
. 13. locuz. fare avere tenerezza ai sassi: commuovere anche le persone
che essa è invaghita solo della propria tenerezza. -che si lascia impietosire.
2. per estens. incline alla tenerezza, alla commozione, a manifestazioni affettuose
3. figur. tendenza alla tenerezza eccessiva, allo sdilinquimento, all'impietosirsi
contro il tenerume. -affetto, tenerezza per un animale domestico. periodici popolari
rime arcaiche / spine in te di tenerezza. = voce dotta, gr.
famiglia e del tetto materno con amarissima tenerezza e con desiderio veemente. de sanctis,
, iii-137: alcuna volta somma e affettuosa tenerezza gli mostrava; ma il giovane puro
3-53: parlava qualche volta con una tenerezza toccante della sua cameretta. maurensig,
quel che più tocca per la loro cordiale tenerezza. -destare l'attenzione, catturare l'
, innocente e dolce, che suscita tenerezza. groto, 7-20: quel
.. non è dubbio che la tenerezza di queste tue lagrime, torturandomi con
/ né posso far che per la tenerezza / non versi un dolce pianto giù
. canigiani, 1-124: con quella tenerezza che si cria / nel cor del
piega sofferente della bocca pareva tralucesse la tenerezza d'un sorriso interno. 6
sue scarpe della domenica, mi fece tenerezza. = denom. da trampolo
esempio: « egli ha tutta la tenerezza di racine e tutto lo spirito di voltaire
lo guardava con le pupille tremole di tenerezza. -ant. non totalmente rassodato dalla
lasciandosi sedurre solo dalla freschezza e dalla tenerezza dell'ineffabile. = comp.
: il poeta tripudia, s'asciugalacrime di tenerezza, figurandosi laura sospirosa, supplichevole a
. v.]: a vedere la tenerezza di certi maestri, tu diresti che
bersenda ascoltava, piegandosi, invasa dalla tenerezza. tumultuare [u + a
metastasio, 1-iv-185: accettate con più tenerezza e con minor ritegno la tutela de'figli
perline d'argento, aggiungendo quasi con tenerezza che la gonna ricadeva ampia e a
in certi giorni udienza publica, sia tenerezza di misericordia verso dey poveri, vi veggo
. 6. con atteggiamento di tenerezza, affettuoso. fr. colonna,
majakowsky -e mettiamoci anche / un po'ai tenerezza per ultraromàntico { ultra romàntico)
di alamanno si umettarono, e la tenerezza del cuore gli si dipinse sul volto.
solitario delle washingtoniae sempre nuove parole di tenerezza. « ecco là i miei sette
occhi], si velavano di una tenerezza pia, come se il professore avesse avuto
violenza, pensiero di pietà, di tenerezza nella mente del colore violento. =
... quella pia e verginal tenerezza che move dai lavori dell'antica scuola toscana
vezzeggiativo, agg. che manifesta affettuosa tenerezza (le espressioni, le parole rivolte
, gesto o parola che manifesta affetto, tenerezza, amore o, anche, eccessiva
ferrara. -con atti di tenerezza infantile. tasso, aminta, 96
tutto il suo corpo faceva pena e tenerezza, come la sofferenza d'una creatura umana
c'era sempre la vibrazione d'una tenerezza non compresa. -fitta di dolore
torneisi di lampedusa, 215: ricordava con tenerezza la propria vignicciuòla. -acer
ch'egli potesse nspondere. pure vincendo la tenerezza de la natura, di questa maniera
i-217: prendeva subito una grande tenerezza per lei e avrei voluto 0 bella
lineare, quel misto di asprezza e di tenerezza, di tonalità avvampate o delicate.
, 6-ii-342: aveva però slanci di tenerezza, radi ma vivi; e in
dell'accaduto, subii quello sfogo di tenerezza senza capire, lo sguardo voglioso teso
corinzie; come quella, che per tenerezza, floridezza, e leggiadria per gli
brio vorticoso di quella creatura piena di tenerezza. quarantotti gambini, 4-228: pensò
,... ella riversava la tenerezza del suo cuore sempre sanguinante e apprensivo
concentrate, contenenti alcon ogni cura e tenerezza. meno il 62 % di saccarosio,
-che ispira amore, simpatia, tenerezza (una persona). g.
venire i celebri capponi, per la tenerezza e grossezza, ingrassati con pasta zuppata
idee; 'ille quoque', infetto di tenerezza militaresca e fautore dell'insegnamento classico e
. famil. carezza affettuosa, moina, tenerezza (ed è usato in partic.
pittura iperrealistica che ricostruiva per tratteggio una tenerezza maggiore. 2. per estens.
acerbo e pleiboistico kennedi- smo e dalla tenerezza giovannea solcarono alvei e fondali utili al corso
che graffia 10 mila spettatori, che diventa tenerezza, mentre capitan zoff, raggiunto un
, riempiendo le pagine della tua cogliona tenerezza verso di lui. r buggerata (
sa scegliere, lo interpreta con scontrosa tenerezza, neppure troppo sopra le righe.
e feminili..., ma di tenerezza, di carità e di virile animo e
soldati, vii-110: sarei tornato all'amara tenerezza della vita con jane, ma col
. tozzi, iv-20: teneva con tenerezza un indovinello in mano, e lo
», 7-x-1995], 39: che tenerezza la nostra piccola italia monoglotta. corriere
santacroce, 2-13: piange cercando compassione e tenerezza da un uomo che se ne strabatte