. trasportare un oggetto pesante e voluminoso tenendolo ritto sul suolo, facendolo appoggiare alternamente
. chi durante le cavalcate accompagnava, tenendolo per il freno, il cavallo di un
fanno anche il corpo mal sano, tenendolo ozioso e senza moto; e l'uno
senza fargli molestia,... tenendolo in questo modo per uno mese,
all'intrapreso metodo mio nello scriver commedie, tenendolo pel più plausibile, giacché ha potuto
arrecato di camera un centonovelle, e tenendolo così sotto il braccio, fu domandato
zìmolo prese luli sulle ginocchia e, tenendolo per le manine: « vuoi venire a
parte prendeva in burla lo sdegno fiorentino tenendolo per un fuoco di paglia. settembrini,
si dice) con le canne aguzze, tenendolo stimolato e trafitto continuamente perché vi risponda
ancudine, o in su il porfido, tenendolo in una gorbia, o cannone
corda, per sollevarlo o calarlo tenendolo verticale. dizionario di marina, 153
è a dire * crino ', non tenendolo né pettinandolo. landino [par.
alla bottega e chiamò il cane a sé tenendolo pel collare. ma quello gli sfuggì
costantemente questo o quel modo barbaro; tenendolo eziandio per solo convenevole e naturale.
con eccessive cure, riguardi, sollecitudini, tenendolo lontano dal contatto degli altri, del
i-145: i bimbi prendevano il gelato, tenendolo sulla sedia, mettendosi della crema sino
morire il figliolino di quattro anni, tenendolo legato per mesi al piede del tavolo
-il trattare familiarmente un animale, tenendolo in casa. cadetti, 92
se vuoi, trattai [l'ospite] tenendolo alle stalle. / manderò qua le
fanno anche il corpo mal sano, tenendolo ozioso. romagnosi, 11-197: le vedute
peso dai donzelli fuori dell'udienza, tenendolo per pazzo. -l'ufficio di usciere
4 ginocchio '(forse perché si suonava tenendolo appoggiato sulle ginocchia). epìgono
, 13-2: il villano all'incontro (tenendolo tuttavia saldo per lo cappuccio) gli
: si cavò il giacco, e tenendolo in mano, vede là una cassa ferrata
chiaro, si cava dallo zafferano, tenendolo in molle, serve per dipignere in
ancudine, o in su il porfido, tenendolo in una gorbia, o cannone
il formaggio,... non tenendolo ben custodito, facilmente si guasta.
della sua donna, e che ella, tenendolo in braccio, lo lisciasse come se
conica, sul quale si appoggia, tenendolo con le tenaglie, il pezzo
e più largo che si potrà, tenendolo equilibrato di dietro con qualche peso,
pugilato, impedire all'avversario di combattere tenendolo con le braccia. 25.
bellezza, col quale assai volte pigliava diletto tenendolo in collo e lisciando appresso di la
manto della sua donna, e che ella tenendolo in braccio 10 lisciasse come se fusse
livellare 11 nostro istrumento; nell'uno tenendolo in piano, e nell'altro tenendolo
tenendolo in piano, e nell'altro tenendolo sospeso come... nelle presenti figure
portare spesso presso del petto, che, tenendolo scoperto, mostrano le mammelle. tasso
mangia colle parole e cogli occhi, tenendolo come uno schiavo in catena. manzoni
. romanzo di tristano, 16: tenendolo in cotale maniera istretto a sé,
margotto di vainiglia,... tenendolo in luogo ombrato per dieci giorni.
da controstaglio al bastone di fiocco, tenendolo a giusta ragione in giù, contro lo
romanzo di tristano, 16: tenendolo in cotale maniera istretto a sé, sì
portano talvolta con sé per devozione, tenendolo appeso al collo mediante una catenina.
lo lasciai freddare [il mastice] tenendolo pure serrato [il diamante] con le
verme, dandoli la mostra del suo tenendolo in mano. vasari, i-425:
. a. mancini, 114: tenendolo [il cristallo] dinnanzi a gli occhi
i canti liturgici, che veniva sonato tenendolo appeso al collo con una fune,
latte tiepido, e poi così pure tenendolo, mandar fuori lentamente l'orina.
maz- zapà fece roteare il fucile, tenendolo pel calcio. buzzati, 1-158:
qualcosa: sollevarlo in alto, portarlo tenendolo sollevato in alto. novellino, vi-156
dice) con le canne aguzze, tenendolo stimulato e trafitto continuamente perché vi risponda
avesser soccorso i pp. osservanti, tenendolo celato per alcun tempo dentro un sepolcro.
alcuno': pigliarsene giuoco, canzonandolo, tenendolo a bada. quando sente che racconta
. -trattarlo come un fanciullo, tenendolo sotto stretta tutela e assillante sorveglianza.
l'ancudine o in su il porfido, tenendolo in una gorbia, o cannone di
: si raccoglieva dentro il mantello, tenendolo chiuso con 1 pugni sul pettorale della corazza
suo figliuolo che ancora poppava e, tenendolo ne le mani, disse: «
più contro la sua volontà, anche tenendolo sollevato da terra; rapirlo. a
ed entro apparecchi acconci. si conserva tenendolo riparato dall'aria e dall'umido nell'
disse perpetua, empiendo il bicchiere, e tenendolo poi in mano, come se non
su la racchetta il baionetto e, tenendolo fermo sopra di quella, si mette a
... lo raccattò, lo riscaldò tenendolo sul petto sotto la camicia, gli
viso; 7 e così, stretto tenendolo in braccio, / le pareva esser ratta
farli fare un reppellone, lo potrà fare tenendolo pe 'l diritto. anguillara
, lo despregiavano..., tenendolo per una cosa da ridere. galiani,
pigliò lui con li suoi amici: e tenendolo preso, fecelo rimedire con molta moneta
ovile. -ricondurre a mano, tenendolo o tirandolo per le briglie, un
notte si fece gran festa, perocché, tenendolo, pensavano essere i sovrani della guerra
di iesù per contemplazione e... tenendolo sempre dinanzi alli occhi della mente loro
-porre mente a un fatto, tenendolo nella giusta considerazione e agendo di conseguenza
1-91: che sarebbe del pensiero, tenendolo sempre ristretto fra i termini dell'esperienza
ospitalità o anche offrendogli un incarico, tenendolo alle proprie dipendenze. latini, rettor
, che sape a delle volte romagnuole tenendolo in trattato vano altresì bene come lui
. ant. far muovere il corpo, tenendolo in vita (l'anima).
.. lo demergerà rovescio nell'acqua tenendolo sempre dritto, non è dubbio che
cilindri che sostengono un nastro trasportatore, tenendolo in tensione e imprimendogli il movimento.
modulava il fischio in maniera sapiente, tenendolo anche a lungo su una stessa nota
pareste diserto. soderini, iv-299: tenendolo [il pollo] stretto fermo e con
occhi, coma e barba, domesticatolo e tenendolo in una scatola, tutti gli amici
), lo demergerà rovescio nell'acqua tenendolo sempre dritto, non è dubbio che l'
ancudine o in su il porfido, tenendolo in una gorbia o cannone di rame
al movimento oscillatorio di chi lava un barile tenendolo fra le gambe. sciacquabócca
si comincia la costruzione dello steccato, tenendolo sempre qualche metro più basso dell'albero
in ginocchio, fece per stringerselo al petto tenendolo aperto al segno. 45.
mortificata, 10 guardò a testa bassa tenendolo a mezza distanza, poi lo vuotò
sfesso presso del petto: che, tenendolo scoperto, mostranole mammelle. -per
3. che sorregge un corpo tenendolo a galla (l'acqua).
. deprimeva questo, rabbuffandolo sempre e tenendolo sotto più di quello che si convenisse
si era lasciato afferrare dall'oste, che tenendolo con una mano inchiodato alla sponda del
tutto quello che ragionevolmente potè, e, tenendolo in speranza di farlo luogotenente generale,
innanzi e dua dita distante dal destro, tenendolo ben in terra spianato.
per perderlo, son dovuto uscire dall'acqua tenendolo su con le due mani in cerca
dice) con le canne aguzze, tenendolo stimulato e trafitto continuamente perché vi risponda
si dice) con le canne aguzze, tenendolo sti- mulato e trafitto continuamente perché vi
misto. romanzo di tristano, 16: tenendolo in cotale maniera istretto a sé,
, una nazione, un comandante, tenendolo sotto una costante pressione militare, sottoponendolo
una superficie. pavese, i-192: tenendolo discosto, perché scalciava mugolando, cominciò
a mezzodì in circa; dunque, tenendolo sempre a sinistra, avrò l'intento.
pose il fiasco a bocca, e tenendolo con ambe le mani fra i trabalzi del
si dice) con le canne aguzze, tenendolo sti- mulato e trafitto continuamente perché vi
questo strumento [il tamburello] traesi tenendolo verticalmente sollevato con una mano e picchiando
corde accordate per quinta e si suona tenendolo appoggiato a terra in posizione verticale.
compagno di cordata dal rischio di caduta tenendolo legato alla sosta o in vita tramite