: fino a quel punto aveva parlato tenendo gli occhi abbassati sul petto per il
tra 'l cinquecento e il parini, pur tenendo a ripigliar forza i dialetti, il
/ sedeva e abbracciava le ginocchia, / tenendo il viso giù tra esse basso.
: abbrancano artifi- ziosamente la palla, tenendo la mano di sopra e la palla
la pecorella] officio di balia, tenendo fra gambe una bambina,...
. villani, 10-8: lo re tenendo messer ugo accostato a lui, e il
piedi, il cavallo di altri, tenendo il morso con la destra (in
lire ed un portacenere d'argento mostrato tenendo la mano dietro la schiena, adescava
essere poi rimu rata, tenendo così distinto il passaggio adibito ai vivi
terrà lungo tempo le fronti, / tenendo l'altra sotto gravi pesi, / come
, 15-908: dell'afferrata poppa ettor tenendo / forte il timone colle man, gridava
intirizzito. boccaccio, 9-291: già tenendo noi mezzo novembre, ed ogni cosa
cadendo, rizzarsi. getti. i-135: tenendo sempre aggravata in terra co'legami del
narcissi. d'annunzio, iv-1-574: tenendo puntata la fronte contro il mio omero
iv-47: la quale cosa egli forse tenendo a mente, se alcuno caso noioso gli
sì per fianco, come per fronte, tenendo le picche tutte alberate in atto di
non camminerò mai per una strada fuorimano tenendo una donna allacciata. malaparte, 10-94:
45): allegro mi sembrava amor tenendo / meo core in mano, e ne
: venivan poi le donne, tenendo quasi tutte per la mano una bambina,
terrà lungo tempo le fronti, / tenendo l'altra sotto gravi pesi. idem,
lionato scuro e di sapore amariccio, tenendo in sé una certa untuosità e crassizia
le quali finalmente trionfavano... tenendo ostaggi va, la b, la x
giovane ricevendo in roma, il quale, tenendo per difetto d'ammaestramento contraria legge,
prendeva quel conforto che ella poteva, tenendo sempre l'anima nelle mani di lui.
una foca, e prese ad annaspare tenendo il viso giù. -figur.
il principal lume ad un sol oggetto, tenendo un po'troppo bassi i chiari nelle
di costruire e di impostare le centine tenendo conto del rapporto costante fra i lati
. salvini, 16-9: ed io tenendo un premio e poco e caro,
colore la vide vestita,... tenendo nella destra mano un'aguta spada,
, 1-563: correva lungo una spiaggia, tenendo il filo di un aquilone. e
fu sì perito dell'arco, che tenendo uno fanciullo la mano per segno aperta
(45): allegro mi sembrava amor tenendo / meo core in mano, e
spagna vanno tutt'ora armando, e tenendo per conseguenza in un sospetto assai ragionevole
si metta in un corno di bue, tenendo al cavallo artificiosamente aperta la bocca e
pensare si distacca spesso dalla verità, tenendo dietro all'astruso ed allo strano.
uomini, ch'erano venuti a lui, tenendo egli al fornello la mano sua,
intanto non era possibile parlare a lungo tenendo un orecchio attaccato a la parete,
pezzi di legno. castiglione, 128: tenendo la spada in mano o altr'arma
disiderando più che il convenevole, o tenendo quello che tu tener non dovesti?
i-369: s'era rifugiata nel balcone, tenendo avvinghiato il bambino, chiudendogli la bocca
/ con forza aperta, o 'l gir tenendo a bada. idem, 20-19:
abate. sedeva questi colla badessa, tenendo il bastone e le altre insegne della sua
di bucato rigirata intorno al collo, tenendo in mano un girasole enorme, esagerato,
di baldanza. idem, iv-2-289: tenendo a traverso il petto la sua immane
] di spada armata, in man tenendo / giusta balluca, graziosamente / l'umile
/ su tronchi assisi, vegliano, tenendo / la scure in mano. pascarella,
per due occhielli e lo legò, tenendo così chiusi i battenti. 2
il simulacro della vittoria; il quale tenendo le sdrucciolevoli piante così sospese sopra della
il marito alla pace; ma intanto, tenendo un coltello nudo in mano, gli
sedeva e abbracciava le ginocchia, / tenendo il viso giù tra esse basso.
si batteva sulla coscia, col bastoncello, tenendo gli occhi a terra. panzini,
nonna, che riposava in poltrona, tenendo però gli occhi aperti nella luce verde e
è stato come un baule, ma tenendo aperti gli occhi e l'intelletto, è
: e lo salvini, 25-65: tenendo [i satiri] loro tirsi tra le
non potesti; la quale cosa egli forse tenendo a mente, se alcuno
4 piccola casa, capanna '; tenendo presente l'altra forma biccicòcca, si
un ginocchio sullo scalino del focolare, e tenendo, con una mano, l'orlo
di portare il fucile in posizione orizzontale tenendo il braccio destro teso lungo il fianco
da me, contro al bordo, tenendo in mano le funicelle per la manovra
: non volle versarmi subito e, tenendo il boccale da parte,...
, 4 (45): e, tenendo la grida sciorinata in aria, cominciò
rosso, sonnecchiava in un angolo, tenendo ancóra fra i denti la pipa spenta.
45): allegro mi sembrava amor tenendo / meo core in mano, e
verità », rispose il dottore, tenendo brandita in aria la forchetta, e rivolgendosi
un po'compresa della sua missione, tenendo gli occhi sulle chicchere a fiorami rossi
cellini, 1-66 - (161): tenendo la briglia il più che io potevo
o pur le luci vergognose e chine / tenendo; d'onestà s'orna e colora
il suo colore,... tenendo la tua pezza di foglia appresso al
o ritegno cominciarono a spendere, tenendo grandissima famiglia... e
errore. guittone, ii-289: teco tenendo [umilitate], nullo è cadimento
gran fatica ancor s'assicurava, / tenendo sempre in cagnesco le ciglia, /
piedi e con le mani al canapo, tenendo e'piedi entro una corbelletta e con
giacobbe usciva dal seno di rebecca, tenendo agguantato pel calcagno esaù, così dalla
poggiava sul tappetino il calcagno nudo, tenendo in alto raggricciate le dita del piede
, avrete i calceamenti ne'piedi, tenendo i bastoni nelle mani. =
(una parola o un'azione: tenendo conto di ogni possibilità e conseguenza)
con cura tutte le possibili conseguenze, tenendo conto solo del proprio interesse senza lasciarsi
camangiare col pane. varchi, 18-2-206: tenendo fornita e abbondante la piazza..
piè mi cadder l'arme, / che tenendo, sarei forse campato. ariosto,
11 vieti. davila, 1-1-24: tenendo per fermo che... riuscirebbe
illuminato che può essere abbracciato dallo sguardo tenendo fisso uno o entrambi gli occhi.
piedi e con le mani al canapo, tenendo e'piedi entro una corbelletta e con
alla messe pelosa del raditore scimmione, tenendo in pugno sulle punte delle dita un
freno o ritegno cominciarono a spendere, tenendo grandissima famiglia e molti e buoni cavalli
mise in carrozza accanto a suo marito tenendo un pezzo di canfora alle nari;
che molto umanamente faceva ufficio di balia tenendo fra le gambe una bambina,.
, i-246: di sem nei padiglion tenendo il campo, / i figlioli di cam
non sapeva che si dire, perciò che tenendo per fermo esser da lei amato ed
, xxiv-856: sospirò laureta e, tenendo tuttavia la mano del cavalliere e crollando
ha la somiglianza di una v capovolta, tenendo la punta verso il capo, le
la grossa mano di barbetta che, tenendo un carboncino leggero tra le dita, anneriva
si levò su i gomiti e, tenendo gli occhi ancóra chiusi, balbettò macchinalmente
osceno. aretino, 8-21: ciascuna tenendo in mano la sua carota di vetro
stia all'aria, ma stia in casa tenendo addosso una carpita di lana grossa.
e per ferir sì forte di speroni / tenendo vólti verso casa i freni. boccaccio
messi a passare per luoghi sospetti, tenendo sempre ferma speranza che la cosa non
di piccoli commercianti, di commessi, tenendo un contegno serio, stringendo i gomiti
fuoco, e con poco del detto fuoco tenendo la bocca della cera allo ingiù,
cauta grue? certo non gli valeva, tenendo in pugno la pietra, farsi le
il ponte sublicio: e per quella materia tenendo in collo, cavalcò non pure i
liberale e magnifico, e vita cavalleresca tenendo. tasso, iii-132: egli era
quasi accresciuta da lui, vita cavalleresca tenendo, con bello e con piacevole aspetto
morta o paese. pavese, 6-20: tenendo in mano una matita, cominciò a
celimi, 1-29 (79): tenendo la piaga aperta, dentrovi la tasta
freno o ritegno cominciarono a spendere, tenendo grandissima famiglia e molti e buoni cavalli
mano sinistra sopra il cavezzo et quello forte tenendo, nel petto un mortai colpo li
lo mio core aio al segnore, tenendo el capo umiliato. bartolomeo da s
, 16-90: quivi il lume l'uno tenendo, e l'altro la lettera leggendo
224): e lui per lo braccio tenendo, in quella parte dove essi [
suo il lume della santissima fede, tenendo di certo che ciò che dio dà
tal- tare, e quella giovinetta che tenendo un cestellino con cestàio [cestaro
videmi e conobbemi, e chiamava / tenendo li occhi con fatica fisi / a me
idea. nievo, 1-122: pur tenendo chiusi gli occhi si moveva ella e parlava
. m. villani, 9-64: tenendo quello di bologna il castello -figur.
una donna, bianca e taciturna, / tenendo l'arpa da le molte chiavi.
chi per longo tempo, non però tenendo titolo né carico alcuno, né meno ricevendo
(57): la fanciulla scarna, tenendo per la corda al pascolo la vaccherella
pur le luci vergognose e chine / tenendo, d'onestà s'orna e colora.
dante, purg., 11-78: tenendo li occhi con fatica fisi / a
nel quale sta nascosto il cacciatore, tenendo la civetta su una ramata, e chioccolando
d'annunzio, iv-2-289: lucicapelle, tenendo a traverso il petto la sua immane
va con festa e gioia / ognor tenendo il chitarrino in mano, / perché
: essa sedeva compostamente... tenendo in grembo la sua preziosa borsa,
57): la fanciulla scarna, tenendo per la corda al pascolo la vaccherella
si fa ricco a spalle del padrone tenendo le mani alla cintola. -star cucito
la quale lungo tempo aveva guardata, quella tenendo in mano, altro che baciarla non
a ciondolare la sua faccia di legno tenendo la bocca semiaperta e non dicendo nulla.
diede orecchie, quel conto di lui tenendo ch'egli averebbe tenuto d'un cireolatore o
; prima è in atto feroce, tenendo con la mano dritta le civili e canoniche
viveva in casa come privato e civilmente, tenendo conto ancora delle possessione, che n'
creduto che ne facesse l'ufficio, tenendo il braccio legato al petto ».
fermata, le forme costituzionali, e tenendo a pari distanza i clericali col loro
alloggiò nel piano di ripoli... tenendo la coda fino a meo oste.
uno di quelli sedendo in magistrato, tenendo il supremo luogo ad aministrare giustizia fra
fini delle elezioni politiche o amministrative, tenendo conto della popolazione esistente nel territorio medesimo
portandosi in collo i bambini, e tenendo per la mano i ragazzi più grandini.
: il lago delle marmora alcuna volta tenendo in collo, faceva violenza all'uno
ponte sublicio, e per quella materia tenendo in collo, cavalcò non pure i
fatte al re. onde egli, tenendo per ferma la collusione del giudice con li
o pur le luci vergognose e chine / tenendo d'onestà s'orna e colora.
persona penitente, possiamo immaginare ch'egli tenendo carta, penna e calamaio, notasse
terrà lungo tempo le fronti, / tenendo l'altra sotto gravi pesi, / come
altre cause, per ogni gruppo completivo tenendo conto delle attitudini a tale arma e
-tutto compreso: considerando ogni cosa, tenendo conto di tutto. bruno, 3-311
tribunale su proposta del commissario liquidatore e tenendo conto delle eventuali opposizioni dei creditori.
nel precedente sonetto è detto. perché, tenendo il cuor mio, nel quale è
sposi fecero il giro della tavola: beppino tenendo il vassoio, la sposa mescendo i
sguaiatamente, tranne il militare che, tenendo stesa sul divano una gamba infilata nel grosso
poco a poco, facendola desiderare, tenendo sospeso l'ascoltatore. -parlare col contagocce
pago e contento, / te qui tenendo la divina cura. ariosto, 9-54:
avvenisse in quelle guerre, perché, tenendo qualche notizia degli accidenti della gioventù di
suoi eroi. bontempelli, 8-109: tenendo la faccia volta alla parete ov'erano
142): cominciarono a spendere, tenendo grandissima famiglia e molti e buoni cavalli
piccoli figliuo- lini c'aveva appresso, tenendo lieve conto della loro presenza. vico
, sf. cinem. organo che, tenendo bloccata la griffa, ha lo scopo
tuttavia stesse a parlar con essa, / tenendo basse l'ale come il cucco.
che procede perché tutti gli uomini, tenendo più conto di sé che non tengono gli
, e fan fuoco ai cammini, tenendo il solido delle stanze copertato di gentilissimo
e con le mani al canapo, tenendo e'piedi entro una corbelletta e con
57): la fanciulla scarna, tenendo per la corda al pascolo la vaccherella
. galileo, 4-4-325: i funamboli, tenendo un'asta lunga in mano, facilmente
alzando l'indice e il mignolo e tenendo chiuse le altre dita: fare, mostrare
punto dell'esistenza reale de'corpi, tenendo per fermissimo che la sussistenza delle cose
). compagni, 1-5: e tenendo questa forma era grande utilità del popolo
bandello, 2-33 (i-1006): tenendo per fermo la sua figliuola esser stata
freno o ritegno cominciarono a spendere, tenendo grandissima famiglia e molti e buoni cavalli
43-169: e dopo un gran sospir, tenendo fisse / sempre le luci in lui
5-54: si ritirò e ricomparve subito tenendo in mano una tuba mostruosa...
lionato scuro e di sapore amariccio, tenendo in sé una certa untuosità e crassizie
la sera tuffandosi nelle combriccole, e tenendo cricca nel negozio, serviva a due
bandello, 2-33 (i-1006): tenendo per fermo la sua figliuola esser stata
]: l'indovino,... tenendo in mano una croccia pulita e senza
fecero il giro della tavola: beppino tenendo il vassoio, la sposa mescendo i confetti
stesse a parlar con essa, / tenendo basse l'ale come il cucco.
sguaiatamente, tranne il militare che, tenendo stesa sul divano una gamba infilata nel
/ lo mio core aio al segnore, tenendo el capo umiliato. -avere
pensier pago e contento, / te qui tenendo la divina cura. g. stampa
suo zio, pensieri da imperio, tenendo liberti per segretari, cancellieri, computisti.
). guicciardini, iv-254: tenendo circondata intorno intorno pavia, e il
... nell'atto di scrivere tenendo il foglio sopra il declivio di un volume
.. sublevato alquanto sopra uno pulvino tenendo il capo. 2. per
private. dovila, 88: tenendo per fermo che penetrato l'avviso per mezzo
poi volsero altrove la testa, tenendo dietro alle code estreme della folla che
o lastra fotografica esposta alla luce, tenendo conto dell'opacità, cioè del rapporto
pulirla con la salvietta, di nascosto, tenendo le mani sotto la tavola. savinio
rammaricati e tremanti che il nostro augusto tenendo sull'armi sì numerosi eserciti...
derivata la stirpe dei primogeniti che, tenendo per più di trecent'anni il possesso
contro, scansare pericoli e viltà, tenendo mezana via. davila, 112:
atto è quando tu dimostri onestade, tenendo gli occhi a terra quando tu vai
, portandosi in collo i bambini, e tenendo per la mano i ragazzi più grandini
, così anneghiamo e perdiamo altrui, tenendo di fermo che lo spirito santo li guidi
e continuò ad ingoiar la zuppa diaccia, tenendo la scodella in mano.
chiamavano diaconie, o 4 martiria ', tenendo reliquie di martiri. giannone, 1-i-384
: da quindi in avanti gli ateniesi tenendo la gente loro dentro le mura si stavano
unicamente al generale ed al comune e non tenendo conto del differente in cui solo vive
. rucellai, 6-112: digrassa i campi tenendo sotto il rigoglio de'più potenti.
libro. giordani, i-30: noi però tenendo la mente al savio proposito che l'
, 6-4 (in): vita cavalleresca tenendo, continuamente in cani e in uccelli
grembo al ciel rivolto, / e tenendo a l'in su drizzato il lume,
: gironzano con una dilettosa flacidità, tenendo uno scalpello in mano. bocchelli, 6-81
, la sapienza la salvò dinuovo, tenendo in mano il timone, per salvare
un ginocchio sullo scalino del focolare, e tenendo, con una mano, l'orlo
larghezza, tu vertù, dand'e tenendo / ov'è, come, quanto
del furto, trasformato in sasso, tenendo il dito disteso in gesto di dimostrante.
il consiglio direttivo del consorzio, pur tenendo le previsioni di una linea, che
manzoni, 419: quest'uomo allora, tenendo in mano la maggior somma delle forze
ciascuno altro e grande e piccolo, tenendo dirittamente il conto di ciò che spendea.
dal punto di vista del proletario, tenendo conto del grado di istruzione a cui
tomi ». ariosto, 15-87: e tenendo quel capo per lo naso, /
ogni cosa riguardando con egual viso, tenendo nella destra mano uno scettro reale.
4 diseroicizzare '. trattare argomenti storici tenendo minor conto dei protagonisti e maggior conto
ciò suol fare il mercante stesso, tenendo per qualche tempo involto in panno lino
ella si china alquanto; e, tenendo nella sinistra un lembo della clàmide,
contarle su 'l banco, lentamente, tenendo la bocca atteggiata al dispregio. saba
forteguerri, i-236: l'umane cose tenendo in disprezzo, / il suo bel
grandissimo danno qualunque è quegli che non tenendo l'eguale modo, or costringe il ventre
caduta dei proiettili delle proprie armi, tenendo presente l'altezza di sicurezza e il
distesa, alla distesa le campane: tenendo la corda lunga (contrario di sonare a
sp., 3 (45): tenendo la grida sciorinata in aria, cominciò
davila, 85: molti giudicarono che tenendo nell'anima sua la fede di calvino
): un de'due specialmente, tenendo una mano in aria, con tre ditacci
): e questa maniera ciascun giorno tenendo,... finito il suo diurno
allegro, aiutare a trascorrere il tempo tenendo compagnia; interessare piacevolmente. magalotti,
vorrò, e fame mia volontà, e tenendo da me quella signoria che a me
. esercitare un controllo su se stesso tenendo a freno i propri istinti, i propri
questa voglia levati da dosso, / tenendo sempre in te cotal fidanza / che d'
il quale fu uomo di mala vita, tenendo piuvica- mente le femmine, e cacciava
col raddoppiare il tempo del moto, tenendo fermo continuamente il medesimo grado di velocità
e dura berretta di panno bianco, tenendo nella mano destra un rosario, stavano
a elevarsi. gelli, i-135: tenendo sempre aggravata interra co'legami del corpo
. giordani, ix-40: empedocle (tenendo anch'egli la emissione della luce)
di man d'aracne usciti, / tenendo tuttavia torecchie attente, / s'ancor
vita epicurea a ogni suo piacere, tenendo più concubine e vivendo lussuriosamente, e
i-275: [sant'an- selmo] tenendo che nei battezzati il peccato è scancellato
, varrone chiarissimamente il dice, tenendo che sia disceso a * querendo ',
testa, la boca, li occhi tenendo al cielo, dandoli intendimento che la
leva dalla mensa taluno del clero apòstata tenendo in mano il calice di vetro dal fondo
pure a lui umilemente, / dentro tenendo le lagrime strette / ch'agli occhi
notabile mi pare in lui uno errorùccio, tenendo il principato di quanti pittori ha 'l
un punto, ora su un altro, tenendo all'erta i varii corpi pontificii che
di quegli che rinnegano con il cuore, tenendo a stecchetto la lingua, intanto esalano
., 3-56: e mentre ch'e'tenendo il viso basso / essaminava del cammin
ventola dal lume, ed esaminava l'inferma tenendo fra le dita bianche e grassocce il
cauta grue? certo non gli valeva, tenendo in pugno la pietra, farsi le
: e così con grande mio diletto non tenendo molto dietro alle sue escursioni politiche,
sue. g. gozzi, 1-12: tenendo io il cuore umano in un continuo
faccia nelle vie publiche,... tenendo bottega aperta. f. d'ambra
desiderio, vestiti di cristo crocifixo, tenendo per lo ponte della doctrina sua,
, è dare di sé grande espettazione, tenendo sempre gli uomini sollevati nel considerare che
, che fido / esplorator ti fui, tenendo ognora / vigili 1 lumi sui perigli
sp., 3 (45): tenendo la grida sciorinata in aria, cominciò
]. beccuti, ix-548: vidi, tenendo in lor mie luci fisse, /
attraverso la tragedia vissuta già andava sottilmente tenendo i suoi fili costruttivi, già svolgeva
i termini umani. caro, 15-iii-74: tenendo per fermo che non il favor d'
ascoltava la gara dei poeti estemporanei, tenendo sulle ginocchia il piccolo berte che gli
franco è il tarracon distinto; / tenendo tuttavia volta la fronte / verso là
male cogitazioni, ripensando e per certo tenendo che eziandìo del ridere, d'ogni lievità
ad altri facitori di favole, e tenendo per leggi le costoro poesie, crede che
del mazzini... panni scritta tenendo a falsariga qualche omelia di san cipriano.
radendo la riva destra del po, tenendo incerta la fama, se il dovessero passare
, ci aveva lavorato su di fantasia, tenendo, secondo il suo carattere, tutt'
facendo disposar berta a melone, / tenendo salda e ferma fantasia / non dispiacerli,
, 207: l'età consumar, tenendo in mano re, fanti ed assi
sapesse quando si poteva usare le leggi tenendo ragione. nardi, 6: appresso ordinò
una persona. ariosto, 15-87: tenendo quel capo per lo naso, /
proprie molto s'ingannò di giudicio, tenendo in poco quelle che gli hanno fatto
. sarpi, i-1-29: io, tenendo per fermo che tanto moto non è disegnato
scandinavia, che gli antichi favoleggiarono, tenendo per isola tutto quel continente ad essi
: africo, sempre gli occhi a lei tenendo, / piacevolmente le dava favore,
le labbra con una tacita preghiera, tenendo stretta la mano del figliuolo quasi per
dovila, 85: molti giudicarono che tenendo nell'anima sua la fede di calvino,
1-114: fu uomo di mala vita, tenendo pubblicamente femmine. g. villani,
con festa e gioia, / ognor tenendo il chitarrino in mano, / perché il
padova di trascorso, in cui minerva, tenendo reggia, ha tanti finissimi cortigiani quanti
e lentamente. lastri, 1-4-148: tenendo una piccola cateratta, o foro,
tenebre, con l'orecchie tese, tenendo il fiato: il rumore più forte era
, 5-144: strinse forte la bacchetta tenendo il fiato. c. e. gadda
carte] con tanta ostinazione, che tenendo un sparviere in su la stanga per
loro dispettosa e di poca nomea, tenendo chiusa nelle terre murate, e non ardite
fienaiuoli dentro il parco si oppongono, tenendo le falci in alto. fienale,
« non ti sarà noto, / tenendo li occhi pur qua giù al fondo;
scalmiere, lasciando le pale in acqua e tenendo i gironi fuori del bordo con la
ferrovia una vela filava rapida e liscia tenendo testa al treno. c. e.
trascorso, in cui, minerva, tenendo reggia, ha tanti finissimi cortigiani,
color celeste. diritta, fiorente, tenendo una mano a schermo del sole.
videmi e conobbemi e chiamava, / tenendo li occhi con fatica fisi / a me
/ la beata parola aspettan, fiso / tenendo il guardo al prence a mensa assiso
gli occhi in una parte fermi e fissi tenendo, non gli ascoltava, ma pensava
i-58: la moglie rispondeva con monosillabi tenendo gli occhi fitti sul lavoro. d'annunzio
messono in ordine con ricchissimo abito, tenendo le mani alle porte... e
, il flebotomo che sorvegliava il flusso tenendo pronto l'occorrente per la legatura.
come una foca, e prese ad annaspare tenendo il viso giù. -olio
mosaici della basilica. pavese, 6-23: tenendo un carboncino leggero tra le dita,
{ vicariato f. negri, 115: tenendo poi un bastone alla mano, conforaneo)
una punta o un promontorio). tenendo sotto la carta una tela o panno;
vincolata: quello che può essere compiuto tenendo qualsiasi comportamento che produca un determinato risultato
rispettivamente, quello che si compie solo tenendo un comportamento che corrisponda a quello descritto
di reggersi. compagni, 1-5: tenendo questa forma, era grande utilità del
atomi costituenti la molecola del composto, tenendo conto delle valenze caratteristiche dei diversi elementi
ché questi noi non cercano », tenendo con forte viso nascosa la paura.
dee., 2-4 (155): tenendo forte con amendue le mani gli orli
botta, 5-396: sperava che massena, tenendo fortemente genova, e suchet la riviera
-in proporzione. belloni, 2-ii-77: tenendo bilanciato il commercio a forza dell'uscita
cavalcare e far la canna, / tenendo '1 capo in mezz'a due guanciali.
questa è la verga, la qual mosè tenendo in mano e la dura pietra percotendo
crepuscolo. d'annunzio, v-2-784: tenendo le mascelle serrate [la cagna] soffia
ripartite fra un notevole numero di clienti tenendo conto della loro dislocazione territoriale e del
g. m. cecchi, 395: tenendo quest'ordine, / le frecce non
, per aumentare l'attrito dello sterzo tenendo fisso il manubrio. = comp.
tempi di riscaldamento e raffreddamento, e tenendo conto del coefficente strumentale, si misura
terrà lungo tempo le fronti, / tenendo l'altra sotto gravi pesi.
di acciaio con un bracil comando, tenendo gli occhi bassi. savinio, 435:
natura, essale il suo colore, tenendo di fuore il sasso chi d'azzurro e
. galileo, 4-4-325: i funamboli, tenendo un'asta lunga in mano, facilmente
a quest'ora. tozzi, i-14: tenendo la mano in tasca dov'era la
monti, x-1-112: di ritroso fanciul tenendo il metro, / quando la madre a'
e a spingere le spalle in avanti tenendo le mani sui fianchi. -per
gesù chi vuol pace nel cuore, / tenendo l'alma di virtù vestita, /
. alla fine della galoppata si voltava tenendo ancora le mani sulla tastiera e sorrideva.
pasolini, 3-10: tranquillo tranquillo, tenendo le gambe incrociate sulla fanga secca,
ascoltava la gara dei poeti estemporanei, tenendo sulle ginocchia il piccolo. moravia,
giovane, 9-458: garagollando partono, tenendo / la vista sempre a noi. e
vide riapparire quasi subito,... tenendo in mano una gardenia col gambo avvolto
col mentastro, e garga- rizata, tenendo poi la bocca aperta e lasciando uscire
, / ignudo tutto ed un arco tenendo. -per antonomasia: gesù bambino
ecco quei bell'ingegni / che, tenendo alla mano una gazzetta, / della
, iv-2-241: quando entrò donna letizia tenendo l'infermo su le belle braccia.
determinato. aretino, ii-198: isforzano tenendo a sé le mani, ed il
vederai lo occhio dello ucello chiuso, tenendo calate le ale sue, e le vene
ella si china alquanto; e, tenendo nella sinistra un lembo della clàmide,
verri, ii-240: quindi appariva chi tenendo una rete ed un pugnale, dovea col
era il giuoco della gherminella, che tenendo la mazzuola tra le mani e mettendovi
solamente per un par di scudi, tenendo poco conto se l'anima va a
: ella si china alquanto; e, tenendo nella sinistra un lembo della clàmide,
/ sedeva e abbracciava le ginocchia, / tenendo 'l viso giù tra esse basso.
il vento giuoca. zucchelli, 53: tenendo allora del tutto aperte sei finestre di
, 1-89: contuttociò a giuoco sicuro, tenendo la guemigion tutta notte in battaglia sopra
.. non ti sarà noto, / tenendo li occhi piu: qua giù al
boccaccio, iii-3-9: questa vita più giorni tenendo / la giovinetta semplicetta e bella,
uccellava, / falcon, gerfalchi ed aquile tenendo. crescenzi volgar., 10-14:
si fusse convenuto in firenze che, tenendo lui pisa insino all'acquisto di napoli,
nera e fredda di un pezzo, tenendo l'altra sul pomo dell'ombrellino.
delle golene e delle spiagge assai ampie, tenendo gli argini lontani dallo scavo. cattaneo
gola (gola dell'argine), tenendo conto della diffusione del termine nel polesine
e ben gonfiar la piva, / tenendo in molle l'uno e l'altro labbro
spume. verga, i-350: stava china tenendo gli occhi sulla brocca...
, portandosi in collo i bambini, e tenendo per la mano i ragazzi più grandini
la prepotenza. segneri, iii-1-256: tenendo frattanto il reo guadagno sì stretto,
verga, ii-230: esaminava l'inferma tenendo fra le dita bianche e grassocce il polso
, 3-66: si buttò nella macchina, tenendo puntata la pistola di sguincio, e
lasso. girardi cinzio, 1-9-1847: tenendo i quattrocento scudi, ne ri
terrà lungo tempo le fronti, / tenendo l'altra sotto gravi pesi, /
.. non ti sarà noto, / tenendo li occhi pur qua giù al fondo
animo le vostre sagredo, li-8-373: tenendo cromwell in grembo la madri si sforzono di
una formosissima donna di marmo, tenendo in mano la spada e nell'altra una
-sostant. sacchetti, 69-10: tenendo la mazzuola tra le due mani e
le reliquie, con drappo a oro pendente tenendo le gomita sopra guanciali di drappo ad
fosso cavalcare e far la canna, / tenendo 'l capo in mezz'a due guanciali
sinistro alla punta del piede, tenendo il braccio armato teso o lievemente
: scese in guardia per il primo, tenendo 11 ginocchio destro più piegato del sinistro
fiaccamente, guerreggiare solo apparentemente o tenendo un comportamento ambiguo. m. villani
considerar la natura dei discipuli e, quella tenendo per guida, indrizzargli ed aiutargli.
le camicie, ci si seppellirono dentro, tenendo solamente di fuora il capo..
la difesa. niccolini, 1-igi: tenendo ognora / vigili i lumi sui perigli esterni
volatili. soderini, i-256: tenendo del sale che coli e caschi
divenne imbelle. algarotti, 1-iv-227: laddove tenendo le stagioni quasi sempre il medesimo tenore
manu tenente, propriamente 'in mano tenendo ', attraverso il fr. maintenant (
nelle tenebre, con l'orecchie tese, tenendo il fiato. leopardi, iii-296:
il gràfico rimane assiso immobilmente, ancor tenendo nel pugno il ràffio navale.
1-6-211: questa... promessione tenendo in prima il padre fedelmente, che
lui promette voler far omaggio, / tenendo il regno come suo barone; / e
d'amore sommessamente, senza guardarla, tenendo gli occhi fissi d'innanzi a sé;
animale) si solleva sulle zampe posteriori, tenendo ritta la parte anteriore del corpo (
preporre cotal ventura ad ogni altra sorte, tenendo il dono de la calza, luminosa
intoppare. boccamazza, i-1-372: tenendo il spiedo piano impon- taria in le
del corpo. segneri, iii-3-289: tenendo un nobile tra'suoi quadri dimestici una
. alfieri, i-216: non mi tenendo aver altro che quei sei mila zecchini
le guide si ritraevano in silenzio, tenendo su le sciabole, ponendo lieve il piede
quale col ventre in su inarcocchiato, tenendo il capo a'piedi e la schiena
biondi, 23: fuggiva egli intanto, tenendo la sponda del nilo, per arrivar
con le labbra all'arena inchiodate, o tenendo alla bocca un fazzoletto inzuppato d'aceto
non fosse inchiostrata troppo; e, tenendo ferma la cambiale con la sinistra,
delle congiunzioni, separazioni ed altri aspetti, tenendo esatto conto del tempo che casca tra
anima nella belancia, da una parte tenendo alla gola molti incini ferrei infocati.
un angolo retto con le gambe, tenendo il capo sempre allineato col tronco.
al suo comando, / poi, tenendo la faccia al ciel supina, / enco-
la venuta del nemico..., tenendo in poco conto le genti napolitane,
597): s'affacciò alla finestra, tenendo in collo un'altra bambina più piccola
con un giovanotto, la quale, tenendo le braccia ripiegate indietro sopra la cintura,
la natura dei discipuli e, quella tenendo per guida, indirizzargli ed aiutargli alla
a nuovo. tecchi, viii-102: tenendo dunque fermi i termini del punto d'
di s. chiara [tommaseo]: tenendo per indubitante fede che si dovesse in
giov. soranzo, 37: a lui tenendo l'infelici / sue luci umili,
progressi che faceano i fiorentini in toscana tenendo in uno medesimo tempo infestati gli aretini
2-57: come toccava la lana, tenendo l'ago infilato; e i
la cretese non muta attitudine ma parla tenendo la gota sul cubito ripiegato, con una
, di sotto alla sua spada, tenendo il vostro pugnale appoggiato alla vostra spada
getti] ai tetti a pendìo, tenendo di sopra tavole che aggiustino la grossezza
e licenziosa s'impiegava più volentieri, tenendo soldati e sgherri in casa sua,
, facilmente ingolfandosi nei piaceri, né tenendo traffico di momento benché con comodità di
1-21: di tai delizie ognun di lor tenendo i ingombrate le mani e le mascelle
con quello si gira il detto trapano tenendo al petto il detto legno, avendo messo
3-64: ugo s'era ingrippato rabbioso, tenendo tutti e due i pugni con le
sua corda cardinale e iniziale d, tenendo per tutto il medesimo stile; e
repubblica non può non essere interpretata tenendo conto dell'altra facoltà..
a mano stanca marsia in piedi, tenendo una sampogna di tre canne, protende
innanzi e uno dietro; quello di dietro tenendo le mani sulle spalle o sui fianchi
monti, x-1-112: di ritroso fanciul tenendo il metro, / quando la madre
inasparne un poco sopra d'un legno, tenendo il medesimo legno su la piaga fasciata
sé ma perché tu l'hai scritta tenendo i piedi sulla terra soda e ferma
lì in un angolo della piazza, tenendo in mostra due vetture nuove sotto una tettoia
et ciaschune rate et grate et ferme tenendo, esse per l'auctorità apostolica confirmiamo
minima gravità accresciutali è bastante, però non tenendo noi conto di questo insensibile, non
insieme: complessivamente; in generale, tenendo conto di tutto. salvini, 19-iv-2-274
insignorito quasi di tutta l'italia, tenendo il seggio regale nella bella città di
b. croce, ii-5-126: solo tenendo fermo il principio della pura intuizione,
parecchi ritagli di pelle d'ambra, tenendo coperta la cassetta dello studiolo con un'assicella
3-836: un sgolo..., tenendo in mano un poco di vetro,
24: il re,... tenendo messere roderico per integro e buono
quarta e la quinta e la sesta, tenendo il tipo e l'ordine di terzana
: fu sì perito dell'arco che, tenendo imo fanciullo per segno la mano aperta
armeggio delle corna contro il panno, tenendo la testa su una parte, intirizzita.
acqua per le piantagioni e pegli orti, tenendo nelle mani la zappa, e gittando
sborsato largamente danari a coloro i quali, tenendo mano nelle negoziazioni, potevano quei matrimoni
, bloccare. boccaccio, viii-3-118: tenendo cicilia e sardigna, intrachiuse quasi sì
in niuna cosa intramettondosi e a niuna tenendo l'occhio, il tutto nell'arbitrio
passare il tempo in modo gradevole, tenendo desta l'at tenzione con
: risponde al saluto senza parola, tenendo le mani dietro il dorso intrecciate. pirandello
per zappare la strada sotterranea. perché, tenendo un orecchio appoggiata in terra, si
o negozio) stipulato intuita personae: tenendo in specifica considerazione le qualità personali dell'
originale. boiardo, 2-117: tenendo, per lo stare lungamente in quel
, 1-i-503: sta col culo alzato tenendo i panni in mano per non invescarli,
, i-339: volendosi partire trasippo, tenendo pisistrato che per paura troppo per tempo non
: questi, veggendo il bisogno e tenendo la 'nvitata, si partiron da lui.
scure, alla quale molte volte non tenendo l'invito, se la passano rimettendo
opposto del tram un uomo che piange tenendo in mano, involtato, un bicchiere
un cordino lungo circa un metro; tenendo in mano l'estremità del cordino,
: di tai delizie ognun di lor tenendo / ingombrate le mani e le mascelle,
che aveva demostene e di cui si corresse tenendo nel declamare alcuni sassolini in bocca.
, coi gomiti serrati ai fianchi, tenendo stretto sotto un'ascella il lungo astuccio
alquante lagrime. boccaccio, iii-12-5: dentro tenendo le lagrime strette / ch'agli occhi
al vento? d'annunzio, iv-1-574: tenendo puntata la fronte contro il mio omero
e sorridere al crudo lampo di magnesio tenendo in mano un bel triangolo di pasta
altro. -con la lancia molle: tenendo l'arma allentata o pendente (ed
. salvini, 16-492: come quando tenendo acuta scure, / uomo fresco e gagliardo
): venivan poi le donne, tenendo quasi tutte per la mano una bambina,
a la larga. serdonati, 9-304: tenendo il re fanciullo più alla larga e
durante il corso di una navigazione, tenendo conto del valore stimato del percorso compiuto
latta. targioni tozzetti, 2-129: tenendo... turato con un dito l'
dee., 7-1 (151): tenendo egli del semplice, era molto spesso
ma leale e di cuore; che tenendo da parte d'impero, non ad altro
, il flebotomo che sorvegliava il flusso tenendo pronto toccorrente per la legatura.
il lavoro nelle industrie ecc., tenendo conto dell'organizzazione sindacale. b.
chi è? » disse ambrogio, tenendo con una mano un battente della porta
voce lenta, nasale, sarcastica, tenendo il faccione tondo indietro. ojetti,
lente parevami che volasse sopra i magazzeni tenendo il dito alla bocca. angiolini,
si sdraiavano dal mezzo in giù, e tenendo il gomito sinistro in sulla tavola,
di quartana, con poca provvedenza non tenendo ordine di schiere per lo subito e
ella era distesa in una poltrona, tenendo le mani bianche posate lungo i bracciuoli;
lo staffiere... adesso stava tenendo al guinzaglio i due scarni levrieri della
, tutti i giorni, / di me tenendo bella ricordanza. cesarotti, 1-viii-200:
un rapido battito alternato delle gambe, tenendo il corpo bocconi sull'acqua ed effettuando
licenziosa, s'impiegava più volentieri, tenendo soldati e sgherri in casa sua; nella
dorica, ionica, corinta e toscana, tenendo troppo licenziosi coloro che, pigliando di
, 1-115 (267): io tenendo la mia gamba isteccata innel letto, feci
b. corsini, 17-62: quivi, tenendo occulto il mio lignaggio, / vissuto
quando si vuole con superfici chiuse, tenendo sempre fermo che s'intendono come segni
assunta da uno schermitore sceso in guardia tenendo il braccio teso orizzontalmente e l'arma
/ al re marito, nella man tenendo / di soave licore un aureo nappo;
o viola o cètera loquace / dolce tenendo in man, mille tue pari / danno
gli cantano molte letanie e orazioni, tenendo per certo che in quelle fortune,
a sinistra con la testa coperta, tenendo nella sua mano una bacchetta pulita senza
a mano sinistra, col capo velato, tenendo nella mano destra una bacchetta pulita e
durante il corso di una navigazione, tenendo conto del valore stimato del percorso compiuto
schiena e le spalle all'avversario, tenendo conto di determinate norme ed entro un
corre di suggetto in suggetto, sempre tenendo l'udito sospeso e rotante a modo
le luci vergognose e chine / tenendo, d'onestà s'orna e colora
7-28: una ragazza illuminava la scena, tenendo sulla testa un lume a olio,
faccianosi bollire pian piano tenendo coperto il vaso. sbarbaro, 4-61:
alle celeri navi dei greci... tenendo in mano il serto del lungi-saettante apollo
, scherme, be'cavalli che, tenendo l'animo tutto preso, che luogo vi
e quando in puglia,... tenendo più concubine e vivendo lussuriosamente. bibbia
comisso, v-74: parlava rapido, tenendo il cranio calvo, lustro sotto alla lampada
11 lustro a'marmi co'ginocchi, / tenendo gli occhi in
.. stava seduto, intentissimo, tenendo ambe le mani premute su l'atroce
pizzicamenti de'suoi quartieri, perché, tenendo il pensiero fisso nella machi
, 1-173: camminano con precauzione, tenendo le mani penzoloni, un po'in
. nievo, 273: il buon padre tenendo sempre le mani e gli occhi verso
al summo dell'ogni magagna, / tenendo i piedi in su, d'onde tomoe
, di professione o di ordine, tenendo in mano il pane e vino. botta
ed allaccia e strigne ed assedia, tenendo lontano ogni più vero e leale amico
difeso, che è più difficile, tenendo lontani magnaccia e masticaccia e gigolò e
(57): la fanciulla scarna, tenendo per la corda al pascolo la vaccherella
malagevolezza delle strade paludose, le quali tenendo il più breve cammino gli sarebbe convenuto
dirti che malissimamente / fai, più tenendo cotal pratica. castiglione, 649:
, che s'era mosso per uscire, tenendo sempre per la mano e conducendolo seco
fra due mesi uscirò sulla piazza / tenendo sotto braccio la più bella ragazza? /
di candente alette, il màlleo levato tenendo, il suo artificio percotendo. caro,
francesco sì bene il suo incarico, tenendo istretti con gran cura nei suoi confini
sue forze e sentimenti quasi balordi, tenendo sé stessi lenti e pigri in sue
di sì grosso intelletto che, non tenendo conto alcuno dell'anima, amano il
modestamente lascia correre il bronzo, sempre tenendo una punta del mandriano dentro nella spina
combattenti venuti alle mani, già non si tenendo oramai più gli occhi tanto alla destrezza
i viniziani contra i detti francesi; tenendo eziandio un gran maneggio con gli svizzeri
. girolamo volgar. [tommaseo]: tenendo il primo cibo, lo prendono,
documenti sul parentado medici-gonzaga, ii-85: tenendo per fermo il sr. amb.
nello alzare o abbassare il viso, tenendo fermo l'occhio ristretto nel corpo luminoso
è grandissima differenza negli artefici, tenendo una misura medesima, da mano a mano
ne'suoi ordini per la campagna, tenendo il duca di mena la mano destra
davanti un tavolino,... [tenendo] la penna in mano, caricolla
, prendeva quel conforto che ella poteva, tenendo sempre l'anima nelle mani di lui
portandosi in collo i bambini, e tenendo per la mano i ragazzi più grandini,
singhiozzare e a gemere nel buio, tenendo la mróuccia stretta alla fodera della tasca
e civile. algarotti, 1-iv-227: tenendo le stagioni quasi sempre il medesimo tenore
; passare da un partito all'altro tenendo conto solo della propria convenienza. a
tra queste due contrarie sentenze, quasi tenendo il mezzo della bilancia, la terza opinione
82: la signora si mosse, tenendo al braccio una finissima mantiglia di lana
una mano al petto e con l'altra tenendo il mantile per asciugarsi le lagrime.
f. d'ambra, 33: tenendo noi alto mare, avemmo il vento
nome non di fatto veramente, / tenendo acceso nel viso cupido, / di tale
, gran parte della marittima di roma tenendo con le sue perverse operazioni e ruberie
parole d'amore sommessamente, senza guardarla, tenendo gli occhi fissi d'innanzi a sé
quasi tutta la maremma di siena, tenendo grandissima copia d'uomini a sue spese
i-509: garibaldi si alzò e rispose tenendo in mano un bicchiere di marsala.
i provvedimenti? » martellava l'ammiraglio tenendo d'occhio il genero. -forgiare
tenebre, con l'orecchie tese, tenendo il fiato, il rumore più forte
martoriati cittadini. serao, i-724: tenendo anna al braccio, in silenzio,
s'inchinò e ci salutò, e, tenendo un pochetto il cappello in mano,
di tali delizie ognun di lor, tenendo / ingombrate le mani e le mascelle
e serrar le porte dell'officio, tenendo gli lochi dell'officio netti.
, tutto curvo ai suoi piedi, tenendo il mio cuore ai suoi piedi,
difeso, che è più difficile, tenendo lontani magnaccia e masticaccia e gigolò e tutti
il ponte sublicio; e per quella materia tenendo in collo, cavalcò non pure i
finanziariamente. massaia, vl-m: tenendo conto dei 150 talleri restituitimi dal tatù
l'armeggio delle corna contro il panno, tenendo la testa su una parte, intirizzita
sp., 6 (98): tenendo, con una mano, l'orlo
questa vita l'arra de l'inferno, tenendo per la via di socto, dove
e li calzamenti avrete nelli piedi, tenendo le mazze in mano; e mangerete
... correva lungo il vialetto tenendo in mano una mazzetta e battendo con
vasari ne fece uno di sua mano, tenendo innanzi frutte naturali per ritrarle dal vivo
con certe mazzocchie. saraceni, ii-429: tenendo nei- runa mano la preda di fresco
gigli, 2-14: l'o stretto formasi tenendo un poco le labbra medesimamente in più
médialement. mediaménte, avv. tenendo la via di mezzo, secondo criteri
: partimmo dalle dette quattro isole, tenendo la volta di capo-verde; onde in
sapeva che si dire, perciò che, tenendo per fermo esser da lei amato ed
considerare che ogni persona meggianamente accorta, tenendo qualche prattica del donato grammaticale, co
le mele. aretino, 20-21: tenendo una mano nella scatola dell'angeletta e con
ima e d'altra cosa vari ragionamenti tenendo, e della più bellezza e della meno
purg., 3-56: mentre ch'e'tenendo il viso basso / essaminava del cammin
: contrariamente alle sue intenzioni; non tenendo conto della sua volontà e dei suoi
e tremanti che il nostro augusto, tenendo sull'armi sì numerosi eserciti (che già
poetico, figlio anche esso della fantasia, tenendo in tal maniera sempre attento e dilettato
licenziosa, s'impiegava più volentieri, tenendo soldati e sgherri in casa sua, nella
sanctis, 7-484: in londra visse tenendo la corrispondenza mercantile per un negoziante italiano
pensoso e basso; / di ritroso fanciul tenendo il metro, / quando la madre
locuz. -portare le mezzine: camminare tenendo le braccia larghe e distese. fanfani
tra queste due contrarie sentenze, quasi tenendo il mezzo della bilancia, la terza opinione
lasciar lo troppo e 'l poco / tenendo il mezzo, e questo fa l'om
che si gli sporgeva in fuore, tenendo però le braccia intrecciate con i ferri
con sussiego, con modi caricati, tenendo il dito mignolo graziosamente ritto e le
secondo queste militi nella buona milizia, tenendo la fede e la buona coscienza.
quei malviventi, che in onta alla legge tenendo minacciosa presenza nelle romite campagne non solo
aretino, 1-27: il menchióne, tenendo per certo che la martire si fusse
ogni altro. salvini, 39-i-m: tenendo l'amicizia primario e ragguardevole posto nella
minima gravità accresciutali è bastante, però non tenendo noi conto di questo insensibile, non
in concreto per un determinato reato (tenendo conto delle attenuanti, ecc.)
: la luce pervertirete in tenebre, tenendo che papa urbano vi, che in verità
quella di un altro, che avveniva tenendo conto del valore intrinseco delle monete.
ed al disegnare con troppa diligenza, non tenendo conto dell'altre parti dell'arte.
ricco arsenale della fantasia,... tenendo in tal maniera sempre attento e dilettato
., 3-57: mentre ch'e'tenendo 'l viso basso / essaminava del cammin
. misura di capacità o di peso (tenendo conto dei pesi specifici delle merci)
, alzò a stento le palpebre, tenendo l'occhio immobile, e quegli orridi
, trifogli), scelti e dosati tenendo conto dell'adattabilità delle diverse specie all'
): venivan poi le donne, tenendo quasi tutte per la mano una bambina
b. v. col bambino, che tenendo in mano i santi rosari, vien
il tuo letto abbandonato e solo, / tenendo con la speme il dolor misto.
, 3: eolo siede nella eccelsa rocca tenendo in mano la reale verga e mitiga
-orientabile. volta, 2-i-2-134: tenendo fermo coll'altra mano il tronco mobile
dir che malissima- / mente fai, più tenendo cotai pratica. berni, 80:
e'sanesi con prede e scorrerie, tenendo sempre fermo gli alloggiamenti in sul poggio.
, prendea quel conforto che ella poteva tenendo sempre l'anima nelle mani di fiorio.
man sinistra e duro dalla destra, tenendo voi la briglia nel solito modo che gli
. \ 1. adriani, v-67: tenendo licinio uno strumento di fiato col quale
nominato cidnos, nel quale i podagrosi, tenendo le gambe a molle, sono levati
lustro a'marmi co'ginocchi, / tenendo gli occhi in molle e il collo
bandetto, 4-19 (ii-755): tenendo la monarchia de l'imperio occidentale ottone,
a- nime vostre che le gonnelle, tenendo i cuori mondi e confessandovi spesso.
guardia in guardia;... tenendo la persona in bella parata, diritta
soffrii di guardare il suo monumento, tenendo di soffocare le sensazioni che avevo provate
. secondo il punto di vista etico; tenendo conto dei valori morali, dei concetti
detto a s. santità che, tenendo s. ecc. parma, le
con mortai man cose immortali, / ora tenendo in cielo / quel loco che v'
stesso, raccogliendosi sulla gamba destra e tenendo la gamba sinistra distesa e parallela al
li feriti. muratori, iii-40: tenendo sempre buona nota di cadauna persona d'
» diceva quel saltimbanco a un contadino tenendo chiuso nella mano un uccelletto. « come
, iv-1-360: due altri uomini, tenendo per i lembi una coltre mortuaria di
moscato, -stava sdraiata supina in un sofà tenendo le due mani raccolte sotto la testa
corte, / givan di giù di su tenendo t guardo / volto al fulgor della
reggesti in pace, / dritte bilance tenendo per mostra, / e in guaina
viso. cellini, 549: tenendo la tua pezza di foglia appresso al detto
. fogazzaro, 5-54: ricomparve subito tenendo in mano una tuba mostruosa, a
andrete alla stalla,... tenendo la bacchetta in mano, e con
non so che di occulto che, tenendo faccia di scherzo, passino ad altri
di bocca. d'annunzio, iv-1-574: tenendo puntata la fronte contro il mio omero
, consistente nella rotazione reciproca dei pollici tenendo le mani intrecciate (nel caso di
che s'era mosso per uscire, tenendo sempre per la mano e conducendo seco
uomini quanto donne vanno sempre nudi, tenendo appena con una succida mutanda coperte le
un altro. soderini, i-507: tenendo per fermo che sia molto necessario di
lume. r. castellani, lxxxviii-n-752: tenendo l'altrui rime o mute o fioche
lira o viola o cetera loquace / dolce tenendo in man, mille tue pari /
in fra gli uomini, alcuni, tenendo il medesimo modo di vivere, hanno
tuo segreto? boccaccio, 1-ii-21: tenendo io... la mia concetta doglia
, il gràtico rimane assiso immobilmente ancor tenendo nel pugno il ràffio navale.
di più si sfrego- lava le mani tenendo fermo del ginocchio il timone. pascoli
una corona di 'parà ', tenendo indietro le trecce dei capelli sciolte e
stesse a parlar con essa, / tenendo basse l'ale come il cucco. s
. salvini, xxxiv-82: ognun, tenendo a cintola le mani, / guata donde
si dà a fuoco temperato e netto, tenendo la tua pezza di foglia [da
, non di fatto veramente, / tenendo acceso nel viso cupido, / di
a'marmi co * ginocchi, / tenendo gli occhi in molle e il collo a
con festa e gioia, / ognor tenendo il chitarrino in mano, / perché il
valore aggettivale. massaia, ii-100: tenendo sempre una direzione nord-est, in otto
cominciò elli « non ti sarà noto / tenendo li occhi pur qua giù al fondo
, né andar più oltre col ricercare, tenendo per cosa ferma che, se le
e il mio naso un po'petoncianesco tenendo discosta la pezzola in guisa ch'i'
nani, lxxx-4-46: l'imperatore, non tenendo che in spagna ordinari ministri, non
. serdonati, 6-427: i gaetani, tenendo a vile il picciolo numero de'legni
di ricevere. sassetti, 343: tenendo quel re corte grandissima e nu
nuda, misera e mendica, / tenendo un putto da ciascuna mano, /
iii-27-222: [lo czar nicola], tenendo obbrobrio della cristianità quanto di dominio turco
; che agisce da oppositore, gettive; tenendo conto dei dati di fatto e non
. -a piè d'oca: tenendo sollevata una gamba e saltellando su un
; / tosto sia l'andata, / tenendo la tornata / corno d'inamorati.
che vivesse contento, perché tutti, tenendo gli occhi ne'ricchi, si dolevan
ed in mezzo ai folti boschi, tenendo sempre d'occhio le sue creature.
bandello, 4-19 (ii-755): tenendo la monarchia de l'imperio occidentale ottone
, il flebotomo che sorvegliava il flusso tenendo pronto l'occorrente per la legatura. pirandello
, 1-6: questa vostra città, tenendo le medesime vie che tennero i romani
61: questa [la tabacchiera] tenendo in mano, altrui comparte [il giovane
, 1-61: la republica... tenendo in v enezia un arsenale che,
ella [cipride], forse, tenendo in mano l'ulivo, / coronata di
e gravemente dette..., tenendo l'ordine della disputa e ombreggiando l'animo
i-xvi-1-243-pelide intuonò un piagnisteo affollato di gemiti tenendo le mani omicide sul petto dell'amico
andava avanti diritta, senza ondulamenti, tenendo stretta, con la mano sul petto,
, ii-5-167: a me poi increscerebbe, tenendo l'onore, di non sopportare l'
ed abita in cielo presso a giove tenendo cura di tutti i mortali. d'aragona
9: s'impiegava più volentieri, tenendo soldati e sgherri in casa sua,
. b. croce, ii-11-76: tenendo [il gioberti) via immaginativa e non
e turbolente che, facendo rotolare e tenendo in sospensione il nucleo, permettono il
, i-314: dal lato di fuori, tenendo per certo li romani dover venire,
i piedi contro la parete opposta, tenendo le gambe orizzontali e facendo forza con
venivan dal campo,... tenendo per la mano i ragazzi più grandini,
ediz. 1827 118): tenendo per mano i figliuoletti più adulti, ai
i-30: noi..., tenendo la mente al savio proposito che l'antichità
chi bene ordiva e mal tesseva, / tenendo cieco altrui, lui non vedeva.
saggi della sua intelligenza e capacità, tenendo continuamente avvisato di quanto passava la corte
e quasi dispotico all'orientale, che, tenendo lontane da se le menti meglio illuminate
quattro o cinque fili del tessuto, tenendo il filo a destra sotto l'ago
cinque fili del tessuto in basso, tenendo questa volta il filo a sinistra sopra
un'epigrafe del landoni,... tenendo dell'energia e della concitazione oratoria,
dee., 2-4 (1-iv-123): tenendo forte con ammendue le mani gli orli
sp., 6 (98): tenendo, con una mano, l'orlo
lusingarsi di dar nel segno più presto che tenendo altra via. fantoni, i-98:
). guasti, iv-501: tenendo lo stesso modo nell'esame di
: le luci vergognose e chine / tenendo, d'onestà s'orna e colora.
, lxxx-4-46: l'imperatore, non tenendo che in spagna ordinari ministri, non alleva
bella e 'l lunar segno / l'oroscopo tenendo forte e chiaroj / eccome inanti un
far subito voltati. marchetti, 5-226: tenendo poi sul già corroso e guasto /
che sedendo, o in piedi, tenendo alte le spalle. = voce
viene al vento, tanto che bisogna governarlo tenendo alquanto la barra sopravvento. dipende da
5-27: il parroco chiudeva il breviario tenendo un dito a segnalibro per rispondere al nostro
, per ritenuta degli stessi, tenendo tesato quello di sopra vento. sono '
di non farmi scorgere da emilio, tenendo ostinatamente il viso rivolto verso il finestrino
/ che, la porta al veder tenendo chiusa, / ricevette invan l'anima e
e ponente col paese di francia, tenendo verso tramontana l'oceano. duodo, lii-15-
marina. cancogni, 61: scalzo, tenendo le scarpe per le stringhe, attraversavo
sp., 6 (98): tenendo con una mano l'orlo d'un paiolo
palesatóre del furto, transformato in sasso, tenendo il dito disteso in gesto di dimostrante
baldini, 3-159: le donne in pianelle tenendo in mano il pallone da far merletti
, alzò a stento le palpebre, tenendo l'occhio immobile. verga, 8-430:
occhi alquanto e le palpèbre fisse / tenendo in lui, l'andàr raffigurando.
nasce quando il pane con tenendo troppa acqua inacidisce, e allora riesce indi
entrando schiamazzanti di corsa negli accampamenti, tenendo un teschio in mano.
ghislanzoni, 18-151: la signora epaminonda, tenendo saldo il marito ne'suoi artigli da
e il mio naso un po'petoncianesco tenendo discosta la pezzola in guisa ch'i'
: cambiamento di direzione nella discesa compiuto tenendo gli sci equidistanti. - slalom parallelo
volle metter mano anche nell'architettura, tenendo per assioma che il buon pittore è
da paravento. bonsanti, 4-380: tenendo il naso affondato nel libro destinato a
, 2-1-323: nella uale provincia tenendo la chiesa apostolica tanto tato quanto
: una ragazza illuminava la scena, tenendo sulla testa un lume a olio, dal
averla imbroccata non correndo..., tenendo forze da parte, le poche o
signor di cascaes,... tenendo con il suddetto don antonio articolar inimicizia
citolini, 151: partendoci e tenendo il medesimo camino che tenemmo ne 'l
bacchetti, 13- 587: pur tenendo col fondaco e la bottega esatte e regolari
partita doppia. -studiato, proposto tenendo presente anche gli intendimenti o le possibili
(57): la fanciulla scarna, tenendo per la corda al pascolo la vaccherella
notte io me ne tornava a casa tenendo dietro alle strisce luminose d'un tronco d'
visitatore, 10 passavano anche gli amici tenendo e dicendo: « questo sta bene
, fermo e lucia, 20: tenendo così socchiuso il libro nella destra mano
28 fortini, con quali gli olandesi, tenendo aperto il passo per il mare,
un commento e stanno al passo, tenendo il laccio ai detti altrui.
raccozzati insieme quei popoli di enotria che, tenendo la vita pastorale, erano vagabondi,
, avendo già ditto c paternossi, tenendo fermo il conto disse: « deh,
tucte e ciascune rate e grate e ferme tenendo, esse per l'auctorità apostolica confirmiamo
signori delle cose presenti, i quali tenendo il governamento di questo mondo e dello
quando peccano nel loro ufficio, tenendo minor numero di soldati che non
15-117: non sapete voi ch'anche tenendo confinato il dramma nel recinto d'una città
quanti comodamente entrano in una mano, tenendo fermo i pedali, s'avvolge e
delle alpi. carducci, iii-26-178: tenendo dell'antico provenzale e pur da ascriversi
tornando al nido e fatigando l'ale / tenendo li suoi figli sempre al cuore,
... la giacinta guardava, tenendo in una mano il suo gran ventaglio
sorda, rimuovendo dagli uffizi mutabili e tenendo irremunerati negl'immutabili tutti coloro i quali
un atteggiamento. aretino, 19-16: tenendo sempre pendente l'animo ai partiti peggiori
e si mise in ginocchio, e tenendo giunte al petto le mani, dalle quali
, la cosa in sé nei fenomeni: tenendo sempre ad affermare che non erano allucinazioni
el torchio acceso e col bacino, tenendo la gamba tutta scoperta e la coscia in
avanti, sua madre e lei, tenendo pensione. sbarbaro, 5-70: già su
delle cattive. por cacchi, i-321: tenendo egli penzoloni la gamba ch'era ferita
: dovendo nuotare colle sole braccia, tenendo le gambe nella totale inazione, conviene
sercambi, 2-ii-273: li sergenti, tenendo la coda trista in mano, di
massima a cui può immergersi un sommergibile tenendo in funzione il periscopio.
che funge da punto d'appoggio, tenendo l'altro sollevato da terra.
con le labbra all'arena inchiodate o tenendo alla bocca un fazzoletto inzuppato d'aceto
le braccia s'ateneva meglio che posseva tenendo e'piedi agavigliati a la stanga.
amicizia aragonese. firenzuola, 330: tenendo pur quella fune pertinacemente,..
terrà lungo tempo le fronti, / tenendo l'altra sotto gravi pesi, /
senza trascinare o lasciar toccare terra, tenendo completamente sollevato (trasportare, muovere qualcosa
e il mio naso un po'petoncianesco tenendo discosta la pezzola in guisa ch'i'
ha la somiglianza di una v capovolta, tenendo la punta verso il capo, le
parete, avendo già ditto c partemossi, tenendo fermo il conto disse: -deh,
., 10-6 (1-iv-887): tenendo il re la sua affezion nascosa né per
povertà, piagato per tutti i membri, tenendo dinanzi agli occhi i figli uccisi,
ed allaccia e strigne ed assedia, tenendo lontano ogni più vero e leale amico.
terrà lungo tempo le fronti, / tenendo l'altra sotto gravi pesi, / come
1-29 (79): ancora tenendo la piaga aperta, dentrovi la tasta e
sedere sopra una stora de canne, tenendo le gambe attratte come li sarti. de
gualdo priorato, 1-51: ogni picchierò, tenendo li piedi fermi, prenderà la picca
-portare una bandiera a piccone: tenendo l'asta appoggiata sulla spalla e lasciando
giri l'un piede del compasso, tenendo l'altro fermo in t.
iii-22-277: libero di sé l'albergati visse tenendo un piede nel bel mondo l'altro
sé, ma perché tu l'hai scritta tenendo i piedi sulla terra soda e ferma
in modo regolare e ripetuto sulle gambe tenendo il tronco eretto o sulle braccia tenendo
tenendo il tronco eretto o sulle braccia tenendo le gambe distese all'indietro. boccaccio
ha, ciò è serrando le pugna, tenendo il petto innanzi e le braccia raccolte
, e nell'altre farà buonissimo effetto, tenendo fermo il tasto che fa ottava con
l'ordine del comune di firenze, tenendo il panno in su la mostra sanza
par che muova più della ragione, tenendo quella più del senso e questa dell'
e dai posseditori delle scienzie, non tenendo in conto la fatiga e lo studio
di casa in quell'assessorato: non tenendo conto dell'avvertimento dell'usciere..
. c. gozzi, 1-983: così tenendo 11 popolo in puntiglio, / traean
o piombino col suo filo, percioché tenendo il filo in mano e facendo che il
piramidale. piccolomini, 10-avv.: tenendo alquanta di cera in mano, potiamo con
sinistra, levando ambe le calcagna e tenendo in terra solo il petto del piè sinistro
campoli sorrideva e non diceva niente certo tenendo in serbo qualche altro episodio pisano di
sercambi, 2-ii-273: li sergenti, tenendo la coda trista in mano, di
. boito, iv-116: la menica, tenendo in grembo il suo micio, pisola
pizzicamenti de'suoi quartieri, perché, tenendo il pensiero fisso nella machinata impresa di
, di ferro o di acciaio e tenendo col laminatoio una lamina della sottigliezza che
turbava la placidezza dei suoi sonni, tenendo la mano dinanzi la lucerna per diminuirne
guardia della città il giorno e la notte tenendo le chiavi delle porte. tasso,
preponderanza plutocratica. idem, 1-i-637: tenendo presente l'ultima esperienza, la storia d'
celimi, 2-33 (361): tenendo continuamente la punta della spada alla gola
conto suo, col suo pennello, tenendo soltanto l'argomento del poeta della
. che tende a poggia, pur tenendo in mezzo la barra del timone (un
ma tende a poggiare, e bisogna governarlo tenendo alquanto la barra sottovento. dipende da
bellulamente intricato di armenica textura usciva impedito tenendo il police digito. erbolario volgare, 1-36
di un'uniforme. faldella, i-4-239: tenendo un portinaio che, a detta del
prato, essendo ricchissimo,... tenendo più in dimostrazione onoratissima vita, perché
agli valorosi fatti dei lor passati né tenendo le opere altrui per veri ornamenti,
linguaccia nera, se ne sfogava, tenendo delle vere conferenze pradhoniane contro la pomocrazia
guanti e se gli pose, sempre tenendo il suo fazzoletto in mano. manzoni,
le guide si ritraevano in silenzio, tenendo su le sciabole, ponendo lieve il
-in partic.: trasportare a braccia tenendo sollevato da terra. buti,
, portandosi in collo i bambini e tenendo per la mano i ragazzi più grandini
reale di portata di 70 cannoni, tenendo marinarezza a sufficienza. -in
l'ingresso. faldella, i-4-239: tenendo un portinaio che, a detta del
v'è via e regola, la quale tenendo, vi conduce a porto di salute
altro né andar più oltre col ricercare, tenendo per cosa ferma che, se porzioni
in una bella azzione, poiché, tenendo nella destra la palma, travolge il volto
il peso su ambedue le gambe, tenendo entrambi i piedi con le piante ben
6-iii-360: sta seduto con posatezza e tenendo alquanto sospesa la penna. guerrazzi,
ella era distesa in una poltrona, tenendo le mani bianche posate lungo i bracciuoli
si deve anco premer assai nella pulitezza tenendo le gabbie nette tanto ne'posatoi che
e dai posseditori delle scienzie, non tenendo in conto la fatica e lo studio che
era il giuoco della gherminella, che tenendo la mazzuola tra le due mani e
tenebre, con l'orecchie tese, tenendo il fiato: il rumore più forte
povertà, piagato per tutti i membri, tenendo dinanzi agli occhi i figli occisi,
la cavalleria occupasse un prato vicino, tenendo la faccia verso monbaldone, da cui
prima di comunicarsi,... tenendo la ostia in mano, rivolgesi pieno
10 però non posso averle per sopite, tenendo per verissima la massima di livio,
sp., 3 (45): tenendo la grida sciorinata in aria,
sanesi con prede e scorrerie, tenendo sempre fermo gli alloggiamenti in sul poggio
predatori, avarissima generazion d'uomini, tenendo nell'una mano la preda di fresco
tempo stabilito o, anche, tenendo conto dei primi dati a disposizione, in
], di spada armata, in man tenendo / giusta balluca, graziosamente / l'
verità sia disposta. tonni, 276: tenendo il premesso ordine, ci conviene alla
e povertate; i... i tenendo in sommo bene i... i
fino argento, a dante gabriele, / tenendo un giglio ne le ceree dita,
levar imo facilmente da questa guardia, tenendo tanto innanzi la mano, con mandritti
in questo luogo il sig. cardinale tenendo per verificato il presagio dello speroni,
in segno d'onore (e viene eseguito tenendo con entrambe le mani il fucile verticale
della repubblica non può non essere interpretata tenendo conto dell'altra facolta, a lui
nostri amici e fedeli ministri che, tenendo corte di parlamenti, camere di conti
che quelle reggiessero. collenuccio, 45: tenendo... teodato re de
principalmente è nostra professione: come se tenendo ri- putazion di filosofi, non fossimo
, ma secondo la promozione, né tenendo conto delle dignità primaziali, o vere
p. f. giambullari, 2-187: tenendo ferma la predetta divisione de transitivi primi
): s'affacciò alla finestra, tenendo in collo un'altra bambina più piccola
. sarpi, i-1-29: io, tenendo per fermo che tanto moto non è disegnato
che il vangelo: giudicare una persona tenendo in maggior conto la sua condizione sociale
piemonte non lasciavano di procedere innanzi, tenendo quasi che continuamente assediato chierasco e cossano
fervenzia di mente che una notte, tenendo con la manca mano la candela accesa e
di esporre la vita ad ogni pericolo, tenendo opinione essere meglio morire e avere procurata
un dall'altro. delfico, i-461: tenendo presenti le precedenti osservazioni e quelle specialmente
stimato sì poco (oimè), tenendo / la vita che tu hai, non
la medicina con applauso straordinario ed universale, tenendo corrispondenza co'primari professori e facendo
che scenderanno dal luogo eminente profetizzando e tenendo davanti il salterio, il timpano,
iscienza profondo molto e lui per lo braccio tenendo in quella parte dove essi cercano il
mantenere, istruire ed educare la prole tenendo conto delle capacità, dell'inclinazione naturale
imperio e particolarmente con gli elettori, tenendo anco provvisionati molti colonelli tedeschi per aver
non pare della lega degli altri, tenendo alquanto del basso e del prosastico.
hawthome e lo stesso melville avevano parlato tenendo presente un universo dagli angusti limiti
incapacità di identificare gli oggetti animati, tenendo conto della loro fisionomia complessiva.
voce che imperiosamente chiedeva -chi è? -sempre tenendo la porta semiaperta la cameriera verso l'
imperatore. d'annunzio, iv-1-61: tenendo proteso il braccio sinistro, si metteva un
... con li stemmi dell'ira tenendo pure quelli della mansuetudine e piacevolezza.
molti forman dissensione, / prova contra te tenendo sovente. -plur. sembianze
la via facilissima: nella quale provincia tenendo la chiesa apostolica tanto stato quanto tiene
cassano. gemelli careri, i-iv-162: tenendo nelle porte di pekin esorcisti cinesi provvisionati
imperio e particolarmente con gli elettori, tenendo anco provvisionati molti colonelli tedeschi per aver
ufizio; e così l'uno, / tenendo sé prudente e l'altro scemo,
idem, 1-442: altri infine, tenendo conto dei copiosi resti di pesci, di
interessa la psiche di un individuo; tenendo conto degli aspetti più intimi della sua
2-127: tutti si sono rasserenati, tenendo fulvia la più pudica donna del mondo
dentro dove la fanciulla giaceva. e tenendo la mano sua disse: tabita,
ci mostrano i pugni da lontano, tenendo d'occhio il bastone dei soldati.
] syintroduca la mano nel vaso, tenendo in pugno un pezzuol d'ambra alla
parte de li amorosi baci li rendeva, tenendo ella apunto la medesima maniera che l'
si deve anco premer assai nella pulitezza, tenendo le gabbie nette tanto ne'posatoi che
.. sublevato alquanto sopra uno pulvino tenendo il capo. cesariano, 1-89:
più vicina ed agguerrita e perché, tenendo cromwell in grembo la casa stuarda,
offendere di detta punta e che, tenendo la mano destra tanto innanzi, il detto
prima si suonava senza il puntale, tenendo il violoncello sulle caviglie congiunte.
per disporre una bocca da fuoco, tenendo conto dei fattori topografici, balistici o cinematici
. c. gozzi, 1-983: tenendo il popolo in puntiglio, / traean
in poi e alla velocità della nave, tenendo conto delle influenze perturbatrici dovute al vento
capo gravissime punture. porcacchi, i-321: tenendo egli penzoloni la gamba ch'era ferita
e si mise in ginocchio, e tenendo giunte al petto le mani, dalle
si fare, che né passare potea tenendo la fanticina né quivi potea aspettare lo mancare
quadrati. piccolomini, 10-avv.: tenendo alquanto di cera in mano, potiamo,
3 braccia: vo'sapere quanto terrà tenendo ogni braccio quadro 9 staia. lettere e
sorpreso federico i imperatore, quando, tenendo la grand'assemblea nel piano ai roncaglia,
volendo purgarsi per consiglio de'medici, tenendo che la state... non gli
dar loro esempio in questo ancora, tenendo di già pronte diverse gioie e galanterie di
pochi dì sono ti vidi ad una finestra tenendo le braccia così raccolte com'io gli
efficacia. brusoni, 235: tenendo i francesi tutto lo sforzo delle genti loro
e nel raccontaménto delle solenni parole, tenendo una parte dell'uscio, udisse dire
: col raddoppiare il tempo del moto tenendo fermo continuamente u medesimo grado di velocità
della fama e favor dell'esercito, tenendo agricola ancor la brattannia, raffreddassero.
del regno, osservarono i vassalli, tenendo ogn'uno le risoluzione della regina,
poggiava sul tappetino il calcagno nudo, tenendo in alto raggricciate le dita del piede.
ritta e si appoggiava al muro, tenendo le mani sotto il grembiule, così
raggruppata insieme. brancati, 3-256: tenendo raggruppata in alto la tenda con la
in media. -in partic.: tenendo conto dei dati relativi a più annate
spazio di otto giorni, attendendo e tenendo trattato e ragionamento con certi nostri cittadini
du'altre monache giovane lo mostrò, tenendo ragionamento d'acuzarle alla badessa. landino
ponderato con attenzione le possibili conseguenze, tenendo conto dei propri vantaggi senza lasciarsi condizionare
risanato... il cieco e tenendo per cosa certissima che il sarto il
canta [il fagiano], poi tenendo lo tramaglio, o vogliam dire 'ragnone
e tremanti che il nostro augusto, tenendo sull'armi sì numerosi eserciti...
si accostò a noi adagio adagio, tenendo il cappello in mano e masticando un
: cavalcano con le staffe cortissime, tenendo le gambe rannicchiate. baluda, xcii-i-86:
quale la donna si congiunge all'uomo tenendo le gambe piegate su se stesse.
soi [dì dio] e credèn, tenendo essi, guadagnare celestiale. s.
panni freddati freddano... e, tenendo lontano 1 esterno caldo ambiente, l'
la sùbita voglia di prenderne uno, tenendo gli occhi chiusi, e di aprirlo
tarda i rapsodi greci presero a recitare tenendo in mano un bastone. raptaménto,
tucte e ciascune rate e grate ferme tenendo, esse per l'au- ctorità apostolica
un dopo taltro, gli ultimi rat- tenendo la folla con l'alabarde. cattaneo,
. buonarroti il giovane, 0-228: tenendo fuor di porta alcun fami- gio,
e di': -che faccio io, tenendo questa vita? io ne vo pure a
un'industria ': organizzarla scientificamente, tenendo conto delle esigenze del mercato, degli
visibile dall'alto ed è collocato razionalmente tenendo conto della configurazione del campo e degli
vite: ed a ciò si riesce facilmente tenendo conto delle vegetazioni avventizie che sempre si
con sincerità e schiettezza, francamente; tenendo fede alla parola data, rispettando onorevolmente
anche, nel comportamento di qualcuno); tenendo presente la realtà dei fatti, non
: non sapete voi ch'anche, tenendo confinato il dramma nel recinto d'una
perequazione fondiaria. -recitare a veduta: tenendo sott'occhio il testo scritto.
uno capo all'entrata e così andasse tenendo lo filo in fin che fosse al
insignorito quasi di tutta l'italia, tenendo il seggio regale nella bella città di verona
stette serrato coi serragli della previdenza, tenendo serrato dentro il furore della guerra e
è via e regola, la quale tenendo, vi conduce a porto di salute.
della cultura re ligiosa e tenendo conto che i princìpi del cattolicesimo
tasso di interesse calcolato sul prezzo unitario tenendo conto del ribasso sul valore nominale,
possano andare insieme..., tenendo ciascuno il suo confino della strada e
tutte le rappe e le reste, tenendo il modo del fasciare come t'ho
imperio dandogli forma come di repubblica, tenendo l'imperatore per suo capo. alfieri
li musculi non stringesseno li membri naturali tenendo quelli e per questo fo nervoso e
pietre miliari. gobetti, 1-i-637: tenendo presente l'ultima esperienza, la storia
umile nell'aspetto, sotto candido velo, tenendo nella destra mano un'aguta spada,
passando quelle ore in ferventi preghiere e tenendo in mano il crocifisso invece del fucile
ad un ammalato, subito smontò e tenendo sempre la berretta in mano, l'accompagnò
siciliano... andrebbe riassunta altrimenti, tenendo conto della sua pretesa fondamentale: quella
di aggiunta del pietrisco che si fa tenendo conto di un consumo annuale pari a
contenitore). salvini, 39-vi-30: tenendo nella sinistra mano il corno della dovizia
sacro agricoltore, riconfortato lo spavento che, tenendo seppellito il danaro, affama le arti
fino argento, a dante gabriele, / tenendo un giglio ne le ceree dita,
ne rideva e stimavai niente, / tenendo me sopr'ogni altro potente. lemene
compiuto aprendo un buco nel soffitto e tenendo un ombrello aperto sotto per raccogliere i
batte, eccomi paratissimo a servirti, tenendo per certo che uguale alla vocazione mi presterai
] e pensa quelle cose magne / tenendo in grembo la superna altezza, /
[la signora]..., tenendo il tovagliolo disteso sul seno rigonfio,
-senza riguardo a, che: non tenendo conto, senza far caso, nonostante
robone azzurrognolo, nell'atto di scrivere tenendo il foglio sopra il declivio di un
s. morelli, 227: tenendo questo stile, non potrai essere troppo
chi si affanna per qualche cosa, tenendo non sia per toccargliene.
furon creati dieci uomini i quali rendevan ragione tenendo il luogo de'pretori tutto quel tempo
della loro necessità. machiavelli, 1-i-180: tenendo fermo gli ordini dello stato, che
la morte, ma subita, perché tenendo in mano l'aspide intirizzito non sai quando
nelle medesime camere ove stanno infetti, tenendo aperte le finestre e facendovi giocare il
1-412: era capace di tornare a casa tenendo tranquillamente a mostra senza rinvoltare l'oggetto
mia madre] di tornare a casa tenendo tranquillamente a mostra senza rinvoltare l'oggetto
lei con una mano al petto, tenendo l'altra sopra la giovane rapita. buonafede
certo il crudel tiranno alessandro quando, tenendo in braccio il bambolo di tre anni
caminare più per via di repetizione, tenendo che dall'esperienza di tanti anni fosse
in niuna cosa intramettendosi e a niuna tenendo l'occhio, il tutto nell'arbitrio
sacro agricoltore, riconfortato lo spavento che tenendo seppellito il danaro affama le arti e
piace più facendovi altresì vari fregi, tenendo per lo più del quadrato le forme di
sulle vestimenta. porcacchi, i-321: tenendo egli penzoloni la gamba, ch'era
paese troppa sterilità e incommodità apporta, tenendo tante terre quasi inutili, ancora che
con quelle mandavano le lor mercanzie, tenendo lor rispondenti nel paese. m.
. b. davanzati, ii-512: tenendo il frutto cavato a patire un poco
sommo diletto. scannelli, 159: tenendo gli occhi intenti, le ciglia inarcate,
ambedue gli eserciti per la sciampagna, tenendo la diritta strada verso parigi. quello
, siami lecito di venir ancor io tenendo ricordato che da me si pongono per risvegliamento
le acque nelle quali ha combattuto, tenendo un'attitudine difensiva di fronte al nemico
si muove né si sbatte, ma tenendo ritirato il collo, aspetta l'arrivo del
armeggio delle coma contro il panno, tenendo la testa su una parte, intirizzita.
antichi e meglio conservati che si conoscano; tenendo conto che vengono da una catacomba,
fu ratta la mente sua, e tenendo gli occhi aperti, quando si volgea
riescono valenti nuotatori. algarotti, 1-iv-227: tenendo le stagioni quasi sempre il medesimo tenore
loro eserciti qualche volta in viso, tenendo a presso di loro il titolo dello imperio
stesse lor discordanze sono implicitamente concordi, tenendo per costante ciò che si comprende nelle
me lodarlo [il mio signore] fiso tenendo sempre in lui miei occhi fermi e
tutta quanta rinnovata e rivestita, pur tenendo conto... bene, dei lampi
, noi non lo rodessimo, sempre tenendo una mazza in mano. b
da poi che prima fu fondata, tenendo la legge pagana e coltivando l'idoli
li musculi non stringesseno li membri naturali tenendo quelli e per questo fo nervoso e
è stato di giorno,... tenendo sempre un uomo da alto e due
4-94: le luci vergognose e chine / tenendo, d'onestà s'orna e colora
di bordo, che il timoniere segue tenendo conto della declinazione magnetica, della deriva
sedeva in mezzo fra me e la fanny tenendo superbamente in mano le redini del più
in piazza spaccia elisirvite; / e tenendo nel dua la rubescenza, / di
/ per questo sono molto arillupati, / tenendo pochi quel ch'a molti tocca.
: di tali delizie ognun di lor tenendo / ingombrate le mani e le mascelle,
, 20-60: l'altra sera madonna tenendo per mano il nipote, il quale avea
m. cavalli, lii-3-137: tenendo questi tali la protezion delli altri inferiori
corsa e assalirgli da lato, e tenendo la gente a romore, uno
un reggimento. -a ruolo: tenendo un elenco particolareggiato dei soldati.
maniera di sozza ed infame libidine, tenendo, a mo'di tiberio, ma più
comici et il resto lasciavano rustico, tenendo solamente conto della bella forma dell'edificio.
: studiò di guadagnare il praticabile asfalto tenendo gli stivali in mano e nei piedi
, tutta vestita di bianco, entrò tenendo in braccio un magnifico bambino biondo.
lxi-146: corso al rumor tirro quella tenendo in mano / chiama le squadre, e
sacerdotatichi che aveano avuto, sedeano, tenendo l'autoritade de la passata vita.
un ammalato, subito smontò, e tenendo sempre la berretta in mano, l'
, e nel raccontamento delle solenni parole tenendo una parte dell'uscio, udisse dire
per liberarla, e nella man tenendo / la ghirlanda d'apollo il saettante,
, 2-23: antonio aveva gridato olga, tenendo la voce raccolta nelle mani chiuse.
gli ochi, over chiudendo uno e tenendo l'altro aperto come fanno quilli che sagittano
quasi mai un puro giudizio estetico, ma tenendo calcolo di certa risonanza, ancorché dovuta
più onorato luogo stava madonna la badessa tenendo a man sinistra messer l'abate;
il capitano guarda ancora un poco, tenendo saldamente il binocolo con tutte e due le
cavaliere e reprimeva quell'impeto guerriero, tenendo salde le briglie. bacchetti, 13-463
a piedi giunti: compiere un salto tenendo i piedi uniti. carena, i-124
vento saltò a levante, nostro contrario, tenendo pur alla detta volta. giovanni da
nella ginnastica, esercizio che si esegue tenendo le mani ai fianchi e toccando il terreno
vengono eseguiti sulle punte dei piedi, tenendo le mani ai fianchi; saltelli pari
salto del fiocco': questo si farà tenendo il fioco dove si vorrà dare, alto
svizzeri e le communità sieno nemiche, tenendo ciascuno ad un medesimo segno di salvare
eguai, di tal larghezza / che tenendo il villan fuor d'essa il piede /
purg., 3-57: mentre ch'e'tenendo il viso basso / essaminava del cammin
come sento, / corte sbandita tenendo e gran festa. l. pisani,
porcacchi, i-371: 1 barbari, tenendo loro dietro alla sbaragliata, stracorsero fra
suo panieri noi non lo rodessimo, sempre tenendo una mazza in mano e con quella
, iv-1-360: due altri uomini, tenendo per i lembi una coltre mortuaria di velluto
, v-2-115: un dottore che, tenendo di mano al sindaco di un comune sbilanciato
soli, uno dei quali dorme, tenendo stretto in mano un pezzo di pane
paolieri, 5-34: il cappuccino, tenendo la statua pel collo girevole, sganciava
/ quando, gli occhi ai miglior tenendo intenti, / savio mercante preseli e
de- strier con le sbrigliate teste / tenendo bassi i teschi, alte le groppe
in piedi. pirandello, 7-256: tenendo [la madre] fra sé che
uno di detti patroni avendo bovi e tenendo li bovi sopra il suo scaden
, impedisce ch'ella si sommerga, tenendo a galla. tramater fs. v
: si disegna [con la matita] tenendo leggierissima la mano, perciò che egli
a mangiare la pappa fatta, e non tenendo conto di ciò che si riscuote e
questa vita l'arra de l'infemo, tenendo per la via di sotto, dove
luogo mede simo indietro, tenendo alzato il calcagno di quello.