iacopone, 60-52: orine luce è tenebria, e onne tenebre c'è dia
iacopone, 60-53: onne luce è tenebria e onne tenebre c'è dia:
anima mia misera ingrata, / da quanta tenebria è circumdata / bel lo vedi!
guidata: / la luce è tornata en tenebria; / la universi- tate elencata /
splendeva [un lume] in quella tenebria selvaggia / sì chiaro che vincea vampa
guidata: / la luce è tornata en tenebria. 2. venat. cauto
nero corvino, la selvaggia e voluttuosa tenebria della chioma rigogliosa, inazzurrata dalla profusione
distinto, non confuso e pure diafano (tenebria luminosa quasi); il silenzio ed
/ e angoscioso / i vivo in tenebria. / non esser, donna, ingrata
figliuolo suo a noi, acciocché di tenebria ci rilevasse in istato di luce e di
... rompevano sinistra- mente la tenebria. di giacomo, i-726: dapprima fu
il figliuolo suo a noi, accioché di tenebria ci rilevasse in istato di luce
l'anima gli venne manco, e tenebria gli coperse gli occhi. pananti,
te fo celebrata, / venne una tenebria per tutta la contrata. dominici,
capo nostro per parte de'missionari della tenebria e dei 1 frères ignorantins 'della nostra
furore / appannerà il tuo fiato - tenebria / di cenere, soffusa nel nitore /
figliuolo suo a noi, acciocché di tenebria ci rilevasse in istato di luce e di
bascapè, v-187-51: partì la lux da tenebria, / partì la nocte dala dia
: aggirando i miei sguardi sulla profonda tenebria in cui nuotavano quei monti, io proseguiva
nero corvino, la selvaggia e voluttosa tenebria della chioma rigogliosa, inazzurrata dalla profusione
, iii-137: in tal di mente tenebria smarriti / altri ondeggia dubbiezza, a
, 1-36-103: onne luc'è 'n tenebria, / e 'n onne tenebre c'
ix-672: incontanente venne una caligine e tenebria sopra gli occhi del... mago
bascabè, v-187-50: partì la lux da tenebria, / partì la nocte aa la
bascapè, v-187-53: partì la lux da tenebria, / partì la nocte da la
, / la luce fo tornata en tenebria; / lo resalire posto è fatigoso.
darà lo grande screvago / in quella scuira tenebria / cum demonii in compagnia.
pia, / ch'a'sedenti in tenebria / han mandato una gran luce.
luce facìa la targia / e de la tenebria la lancia; / puse mente a
bascafè, v-187-50: partì la lux da tenebria, / partì la nocte dala dia
nonn. è per niuno tempo niuna tenebria e ogni raggio di sole è diritto
de nocte, k'ei sono en tenebria, / e mangiano li ucelli dormitori.
morte. papi, 1-1-141: una grande tenebria coperse il cielo. poerio, 3-472
lungo lembo, / e a quella tenebria sembra, che metta / di socchiusa pupilla
luciano], iii-3-344: quando cessò la tenebria del caos / e surse il giorno
per pur distinguere le cose in quell'azzurrognola tenebria della prim'ora di notte, l'
interno delle abitazioni, rompevano sinistramente la tenebria e il silenzio. g. gangi,
fino al mare. sopraggiunsero piogge e tenebria. -con riferimento alle tenebre tradizionalmente
privò del cielo e mandòlo in tanta tenebria. -per simil. colore dalla tonalità
ed agili; corvine della più lucida tenebria, pigre e violente. 2
cieco: e stando questi in questa tenebria mai non si turbò, né partissi
, / la luce fo tornata en tenebria. fra giordano, 1-236: in questa
a vita ci mena; / di tenebria traesti e di pena / la gente terrena
ferite per torre de'cuori loro ogni tenebria laude cortonesi, 1-ii-222: tucto el
1-ii-222: tucto el mondo era in tenebria, / per l'errore for de la
, 108: non lassar un mastro in tenebria / scoprisse la ignoranza de tua corte
capo nostro per parte de'missionari della tenebria e dei 'frères ignorantins ^ della nostra penisola
fai che a 'l fin su questa tenebria / arridan giorni di più bel candore.
mazza, iii-137: in tal di mente tenebria smarriti / altri ondeggia dubbiezza, a
. inondavano la sua testa d'una fantastica tenebria in cui balenavano delle fiamme azzurrognole.
era un pallido raggio di sole nella tenebria squallida della loro vita di ospedale.
, / non è che bruma e tenebria la vita. stato di decadenza
, e nemmenoalle tradizioni che vanno perdendo nella tenebria del presente lo splendore...
sempre mazza, iv-50: rinchiuse in tenebria profonda / al fosco i bocconi più grandi
c'a vita ci mena; / di tenebria traesti e di pena / la gente
ha la pupilla, / rimane in tenebria di trascuranza. g. gozzi, i-9-238
samente, / ch'erano state in tanta tenebria. = comp. di trionfante.
dove el'è onni cum tenebria fuce. s. gregorio magno volgar.
riosamente, / ch'erano state in tanta tenebria. 3. con esito felice