da s. c., 151: tenealo fra gli cari amici; e ogni
si turavano il naso, ma quegli tenealo aperto per ricevere tutto l'olore del proprio
tutti si turavano il naso, ma quegli tenealo aperto per ricevere tutto l'olore del
capelli con la mano stanca, e tenealo in aria sospeso, e trasse la spada
e avevane uno ch'era molto sovrano: tenealo caro più d'una cittade.