si sognava della bella violante, e tendeva le braccia e abbracciava il vento.
un giornale. tozzi, iii-131: e tendeva un orecchio, accartocciandovi dietro una mano
viani, 4-47: il mento accartocciato tendeva disperatamente verso la punta del naso.
acque. una banda di saraceni gli tendeva agguato nel bosco. de roberto, 98
palazzeschi, 4-241: l'acredine crescente tendeva a dare un contenuto alle parole sconnesse
. bontempelli, 9-60: di nuovo tendeva l'orecchio; ora pensava di sentire
1-55: tutto nel regno di napoli tendeva alla concentrazione di tutt'i rami di
quello che ora si direbbe il partito liberale tendeva a ripristinare tutto il patriziato nell'ampio
, anela. bontempelli, 9-160: si tendeva verso me, senza toccarmi, e
ansioso ascoltando. verga, i-87: tendeva l'orecchio, ansiosa, verso quell'
bocca e pareva leccarla, poi la tendeva per collaudo, come facciamo noi dopo
machiavelli, 82: né ad altro fine tendeva questo modo dello aruspicare, che di
iv-1-959: la forma ideale, a cui tendeva la specie con un continuo ascendere.
, e il vento lo gonfiava, lo tendeva come una vela e si sarebbe
. palazzeschi, 4-279: ogni tanto tendeva l'orecchio alla porta, ballonzolava sulla
tenne sempre uno esercito di più di trecento tendeva a vedere così bramosa che i navigli erano
banco di gioco (e di solito tendeva a barare); baro, falsario.
disus. magistrato che sovrin tendeva al bilancio; chi teneva in ordine il
la vita castissima della sua famiglia non tendeva certo a far fiorire. pafiini, 8-134
cose di fuori; e pur si tendeva in esse, e cercava brancolando la vita
. uno si risvegliava nella branda e tendeva le orecchie. pavese, 1-95:
): ogni tanto si fermava, tendeva l'orecchio, guardava dalle fessure dell'imposte
avea condotto in un dove, mentr'ei tendeva ad un altro. or, che
aprìvan ben altre! che l'avversario tendeva infiniti calappi, e che, ad ogni
nuovo avvicinata a lui, e gli tendeva le belle braccia nude entro il grande
chi vede sfuggirgli lo scopo a cui tendeva, pur essendo vicinissimo a raggiungerlo (
albero a cogliere le frutta: quella creaturina tendeva le braccia, e balbettando pregavami che
della veste tra i seni e ne tendeva la seta rossa con due o tre punte
il clacson. nora, dalla cassa, tendeva l'orecchio, si agitava.
. la società si veniva rinnovando. tendeva al suo termine l'epoca de'cavalier serventi
uno toccava un istrumento e l'altro tendeva l'arco, con faccie arcigne e
spaventose bestemmie e di sorde percosse, tendeva egli avidamente l'orecchio e se ne
la navigazione e sul commercio, e già tendeva all'aristocrazia appunto quando incominciarono le lettere
guardando sbigottito il signor arciprete che tendeva la mano e poi la ritraeva.
mio spirito a volta a volta si tendeva curioso per distinguerli o si faceva quasi direi
quello che ora si direbbe il partito liberale tendeva a ripristinare tutto il patriziato nell'ampio
1-55: tutto nel regno di napoli tendeva alla concentrazione di tutt'i rami di
, più dispersa all'esterno, federico tendeva incessantemente a difendere un proprio stato di
stor. dottrina, movimento politico-religioso che tendeva a favorire la conciliazione fra lo stato
altri, più dispersa all'esterno, federico tendeva incessantemente a difendere un proprio stato di
machiavelli, 82: né ad altro fine tendeva questo modo dello aruspicare, che di
terribili. serao, i-174: tendeva l'orecchio, per udire se alcun
si scoperse la congiurazione di napoli, che tendeva, siccome portò la fama, a
dissidi ed antipatie fra'coniugi, egli tendeva ad instaurar la concordia e l'amenità.
nievo, 215: il partito liberale tendeva a ripristinare tutto il patriziato nell'ampio
bianca guardando sbigottito il signor arciprete che tendeva la mano e poi la ritraeva. brancoli
54: vedete dove a giudizio mio tendeva la cosa del banchetto, a chiamarvi il
a cogliere le frutta: quella creaturina tendeva le braccia, e balbettando pregavami che
mi guardò curiosamente; discorreva alla larga e tendeva a sapere chi fossi. 2
, i concetti e le antitesi: tendeva più verso l'arcadia che verso il seicento
e quando la natura per sua declinazione non tendeva all'imperfetto. bruno, 3-413:
g. bassani, 3-167: persino fisicamente tendeva a defilarsi, a sparire, a
. verga, 4-263: mentre discorreva, tendeva l'orecchio all'abbaiare dei cani,
dintorni. loria, 5-219: la capra tendeva a pascolare fuori dai troppo brucati dintorni
cotesta qualità, da esigenza preliminare, tendeva a diventare condizione sufficiente per essere ammessi
dolorosa che, vestita di nero, tendeva al cielo e ai fedeli la mano
, / onde amor l'arco non tendeva in fallo. epicuro, 12: di
che si occupava degli emblemi, o tendeva a rappresentare concetti o idee mediante emblemi
la torma dei serpi aggrovigliati e sgusciane tendeva ad emergere. l'acqua alla superficie
un suo cavallino imbolsito, che tendeva le narici col solito sforzo fuori
gadda, 6-124: già l'anima tendeva a una sorta di espatrio (la cara
paese, e se vedeva il servo tendeva l'indice verso la terra delle sue cugine
, si correva alla finestra, si tendeva l'orecchio: poi quasi dubitando delle
, / onde amor l'arco non tendeva in fallo. ariosto, 22-62: eccoti
dietro la sua scrivania, sonzogno gli tendeva il portacipria, quello lo esaminava e
guerra di valtellina, siccome quella che tendeva a diminuire la potenza di spagna e
e nudo che a quell'ora si tendeva convulso nella stretta del guanciale. cinelli
mal affare, la qual poco fa tendeva le reti a chiunque passava per via,
d'un grifon tirato venne. / esso tendeva in su l'una e l'altra
190): ogni tanto si fermava, tendeva l'orecchio, guardava dalle fessure dell'
in parlamento faceva moine al depretis, tendeva al manabrea la mano manca; festante
i sassi di un muricciolo sfatto e tendeva lateralmente i suoi rami nudi.
. pascoli, ii-146x: alla sicilia tendeva il cuor di dante. non lo
stesso contro il pavimento, ora si tendeva verso il soffitto levandosi sulle punte dei
549: s'avvicinava agli sconosciuti, tendeva la mano, diceva: -per gentilezza,
di seri fondamenti scientifici) che tendeva a dimostrare come l'organizzazione e
... tutto attorno a lei tendeva al gigantesco. -che trascende ogni
ginnastica. quest'arte unita alla medicina tendeva a rettificare i difetti del corpo, o
cartolari, 6-217: già il pranzo tendeva al fine: e già da carceri d'
, alquanto rotondetto e gras- sottello, tendeva egualmente al pallore dell'anemia. palazzeschi,
d'un grifon tirato venne. / esso tendeva in su l'una e l'altra
la zingara] con ima mano ci tendeva una paletta e ci diceva gutturalmente di
, che era questo a cui il giovane tendeva con tutta l'impazienza del proprio sangue
la natura per la sua delineazione non tendeva all'imperfetto. pallavicino, 1-551: io
, 9-73: l'arno, impoverito, tendeva a stagnare nel percorso troppo lento.
s. foscarini, li-2-561: tutto tendeva solo ad incalmar diffidenze fra l'imperatore
lix-162: visto continuo [la nave] tendeva verso l'austro, per non incapar
; esortazione, dendo dolcissimamente, incoraggiava, tendeva la mano. lica: non avrebbe egli
. croce, ii-2-122: [vico] tendeva talvolta a concepire gli uomini come coscienti
. colonna, 2-57: senza inducie tendeva sopra omni cosa alla ignota fuga. s
quello che si pratica oggi: non tendeva a formare già nella scuola giovani infarinati
: quella potenza organizzante... tendeva inflessibilmente a costringere in nesso scientifico le
, manifattura casalinga,... tendeva ad aggravare l'ormai senatoria dignità del
sotto forma di marzapani e di zuccherini tendeva le reti per uccellare anime al demonio.
fu predicata dagli inquisitori e loro seguaci, tendeva ad accrescere la somma dei dolori sociali
la vecchia insciallata giornalaia... tendeva i suoi spaghi fra resti di muri e
: tutto il suo essere insorgeva e tendeva con smisurata veemenza verso la stupenda creatura
d'esercito era il punto al quale tendeva in quel tempo la politica insulsamente scaltra del
missione quaggiù. piovene, 8-89: si tendeva ad attribuire questi oltranzismi all'intemperanza oratoria
un mezzo di prova, in quanto tendeva a provocare la confessione dell'interrogato;
quale s'era intombato..., tendeva l'udito al lamento dell'aria,
parte opposta a quella a cui egli tendeva].
accorsero del laccio che quella volpe di radetzky tendeva loro. sbarbaro, 4-82: tra
dopo la restaurazione del 1660, che tendeva a rendere molto più larghi i criteri
io me le sono prostrato, e tendeva le braccia come per afferrar le sue vesti
comanini, fracchia, 519: tendeva anche l'orecchio ai rumori più
dal pianto. fogazzaro, 13-1: tendeva in fatto l'orecchio a un remoto
i campi brulli; e il mandorlo tendeva sul cielo rami pallidi. -mandorlo
nuovo avvicinata a lui, e gli tendeva le belle braccia nude entro il grande calice
sotto forma di marzapani e di zuccherini tendeva le reti per uccellare anime al demonio
vilfredo pareto (1848-1923), che tendeva ad applicare all'oggetto studiato i procedimenti
troppo maggiore supremazia della potestà spirituale, tendeva egli a soggettarsi
il secolo decimottavo col suo senso materialista tendeva... a ristabilire nello spirito la
io me le sono prostrato, e tendeva le braccia come per afferrar le sue vesti
5-228: chiuso nei meandri della ditta egli tendeva ad eliminare dai suoi pensieri anche il
. it., ii-127: la coltura tendeva a fissarsi e a meccanizzarsi. labriola
., 29-110: esso [grifon] tendeva in sù l'una e l'altra
apriva piaghe, minacciava ardori, / tendeva lacci, so- spingea quadrella. baldi
del pari per la prammatica repubblicana che tendeva a rialzar gli ultimi. papini, v-356
comitati, colla preparazione di una sommossa, tendeva a fare scoppiare quel vasto incendio.
dell'elide, e già il selvaggio innamorato tendeva le mani per ghermirla quando diana la
: tutto il suo essere insorgeva e tendeva con smisurata veemenza verso la stupenda creatura
. gobetti, 1-i-812: l'articolo tendeva a mostrare come il partito repubblicano..
.. sterile e morta, perché tendeva a conservarsi entro i limiti dell'autorità,
avvidi a tempo che la mia pena tendeva a cambiarsi in femmineo intenerimento, che
v-1-255: si offriva alle ferite, si tendeva allabili aspetti che un concetto o una situazionemutilazione
savinio, 12-205: modigliani in principio tendeva a una rappresentazione naturalisticamente compiuta ma
disapprovazione. de amicis, xii-19: tendeva l'orecchio a tutti i discorsi guerreschi
innocenzo xii (22-vi-1692), che tendeva ad accordare favori e protezione ai nipoti
e in un gesto atteggiato di grazia tendeva all'alto le mani. piovene,
del romagnosi] quella potenza organizzante che tendeva inflessibilmente a costringere in nesso scientifico le
/ nonagenario che l'unica mano / tendeva sempre su quel crocevia /...
facea l'occhietto della misericordia, e tendeva le mani, ma io gli lasciai
che ora si direbbe il partito liberale tendeva a ripristinare tutto il patriziato nell'ampio
. piovene, 8-89: si tendeva ad attribuire questi oltranzismi all'intemperanza oratoria
lunghissime ciglia. moravia, xi-334: tendeva verso di me, per parlarmi,
col latino, di tipo eletto, tendeva a differenziare il linguaggio politico degli altri
): ogni tanto si fermava, tendeva l'orecchio. crusca [s. v
del romagnosi] quella potenza organizzante che tendeva inflessibilmente a costringere in nesso scientifico le
giunga a toccare la metà ov'io tendeva. parini, xvi-114 costui da i
! -l'albero scricchiolava e la vela si tendeva come se volesse scoppiare.
, 1-xxxiv-186: il silenzio comandato non tendeva ad altro che ad affogare la verità e
di apollo a branchide. dal pallio tendeva il braccio e l'indice verso uno scudo
prima di scivolare sotto le lenzuola, tendeva la camicia davanti alla propria squallida pancia
il sec. xix, e che tendeva a elaborare un sistema generale scientifico del
un certo ceto e, nell'insieme, tendeva a rappresentare l'intero paese (anche
la rappresentanza della nobiltà e del clero tendeva a conservare la prevalenza su quella dei
, sotto nome di governo popolare, tendeva in molte parti più alla potenza di
approvare un delitto come quello, che tendeva, era fin troppo chiaro, a
dell'età intermedia in cui il sovrano tendeva a identificarsi con lo stato, e
: quando ad una terra si accampava, tendeva il paviglióne suo bianco il primo dì
che la preda. il dì secondo tendeva il paviglióne rosso; e rendendosi la terra
capi di famiglia occideva. il terzo dì tendeva il negro, segno di morte e
. si offriva alle ferite, si tendeva alla mutilazione e alla morte. s'oscurava
nel corso del v secolo: essa tendeva a rivalutare la fondamentale bontà e capacità
una certa sua politica con la quale tendeva a farsi aumentare il salario. d'
tenca, 1-243: la nuova critica tendeva a fecondare più largamente il campo delle
in materia culinaria, l'istinto pubblico tendeva al grasso e al pesante.
sentire il peso dell'oligarchia che già tendeva a predominare. g. ferrari,
vecchiezza, era di mediocre statura e tendeva un pochetto al pingue. 2
di plauso. mazzini, 38-48: io tendeva l'orecchio alle grida festanti, ai
una certa sua politica con la quale tendeva a farsi aumentare il salario. saba,
, fiottanti sulla corrente del fiume, tendeva a metter le prue dalla parte del sandoncello
viso impassibile, e il segretario che gli tendeva una busta timbrata non sapeva di aprirgli
, sotto nome di governo popolare, tendeva in molte parti più alla potenza di
del pari per la prammatica repubblicana che tendeva a rialzar gli ultimi. ojetti, ii-52q
terra si [tamerlano] accampava, tendeva il paviglione suo bianco il primo dì
812: lo spirito di quell'articolo tendeva a mostrare come il partito repubblicano prima
per sue; ogni suo detto o fatto tendeva a farsi grande. m. membré
976. deamicis, [i-19: tendeva l'orecchio a tutti i discorsi guerreschi dei
il corso del suo declino, che tendeva al precipizio. = voce dotta
di proprie autonome competenze che il sovrano tendeva a vanificare). m.
il punto de l'unione. a questo tendeva con il pensiero il povero aristotele,
programma di giolitti e dei liberali democratici tendeva a creare nel nord un blocco '
la bocca a quella bocca che ancora tendeva il sorso del vino e fece atto di
importa impigliarsi nell'insidia che questa pseudostoria tendeva. f. cardimi [« panorama »
posa di nevischio che il vento gelido tendeva a cristallizzare sui vetri, ma qua e
qualche dirupo. misasi, 5-149: tendeva l'orecchio se sentisse qualche lieve rumore
proiectura dille columnelle, ad perpendiculo, tendeva da ciascuno in la summitate dilla cupula
e il posteriore quietismo, il quale tendeva a riattaccarsi al primo e a legittimare in
il bacio finale sulla mano che fausta gli tendeva, afferrò quella mano attirando a sé
milano, persuade i ritardatari che modigliani tendeva a realizzare un accordo fra realtà e
asse. la denominazione poi di zoofiti tendeva a significare una certa affinità, per la
sicilia, non tanto che si rammorbidasse, tendeva anzi all'ultimo grado d'amarezza e
tenda, ufficiale che sovrin tendeva sui rifornimenti dei generi alimentari.
dell'instaurazione della monarchia spagnola, che tendeva a interpretare l'unificazione nazionale come una
, la redazione della « ronda » tendeva ad allentarsi. 6. gli
predicata dagli inquisitori e loro seguaci, tendeva ad accrescere la somma dei dolori sociali,
it., i-76: fi chierico tendeva a restringere in pochi la dottrina e
ribaldaccio facea l'occhietto della misericordia e tendeva le mani, ma io gli lasciai
mettendo il paese in difficoltà, provocheranno un tendeva alla rimessa in funzione della fantasia. savinio
man riordinato / il ballo, che tendeva allo scompiglio. -per estens. riorganizzare
la spinta di questi fattori reali e tendeva a ottenere la unificazione in una sola
spaventose bestemmie e di sorde percosse, tendeva egli avidamente l'orecchio.
che ora si direbbe il partito liberale tendeva a ripristinare tutto il patriziato nell'ampio
milano, persuade i ritardatari che modigliani tendeva a realizzare un accordo fra realtà e
animo la sera del 31, mentr'io tendeva l'orecchio alle grida festanti, ai
e secchissimo, manifattura casalinga, mentre tendeva ad aggravare l'ormai senatoria dignità del
città. d'annunzio, iv-2-131: tendeva il tappeto su la tavola, e a
pugno, su quella che francesco gli tendeva per omaggio e saluto, stuparich,
, 18-i-52: dirò che il mostruoso tendeva a diventare un avanzo, una sopravvivenza:
che mai...: il secolo tendeva alle riforme, i gesuiti anch'essi
cercava l'oggetto scamendo la parola, tendeva cioè a una sostanza che non era più
, 5-87: la discesa dei capelli si tendeva sulla schiena giù fino allo scatto dei
uon schermitore ai suoi tempi, tendeva l'orecchio quasi che ciò l'aiutasse
a. f. doni, 4-94: tendeva la mattina una ragna da pigliar uccelli
un alto levriere bianco... tendeva il collo verso la signora, guatando
animo la sera del 31, mentr'io tendeva l'orecchio alle grida festanti, ai
a sentire il peso dell'oligarchia che già tendeva a predominare. manzoni, fermo e
. bassani, 5-59: il suo viso tendeva a sparire, non era che un
; e attorno dava se una mano / tendeva di ghermirlo un acre sibilo /
di charlestown. fogazzaro, 13-1: tendeva in fatto l'orecchio a un remoto fragore
mia vita. de amicis, xii-19: tendeva l'orecchio a tutti i discorsi guerreschi
fin nella camera dell'infermo, il quale tendeva l'orecchio, smanioso di sapere quello
fenoglio, 148: il corpo gli si tendeva fino a indolorirsi e gli sopravveniva poi
nome d'azione da sormontare. tendeva che un suo gatto era malato, ella
: apriva piaghe, minacciava ardori, / tendeva lacci, sospingea quadrella.
. su dalla barella e si tendeva tutto spasimosamente verso di lui.
così costumata ea uguale, capirono dove tendeva la lezione, od anche non comprendendo
90: il suo corpo in sordina tendeva a smorzare tutto coi gesti delle mani delicate
la canna abbraccia. pascoli, 284: tendeva col subbio e col subbiello / altre
allegrezza degli uomini? calvino, 1-486: tendeva le labbra come stesse tenendo a freno
. d'annunzio, iv-2-36: il frate tendeva l'orecchio. quelle cadenze molli,
. a. c.), che tendeva a interpretare la filosofia aristotelica in senso
il tessuto. pascoli, 284: tendeva col subbio e col subbièllo / altre fila
gli altri. pascoli, 284: tendeva col subbio e col subbièllo / altre fila
delle casigliane. soldati, ix-163: tendeva l'orecchio. non una voce, non
piovene, 6-243: la fantasia stuzzicata tendeva a svagarsi per vie mediocri. 9
annunzio, 3-42: introduceva i visitatori, tendeva il tappeto su la tavola, e
sm. orientamento politico e ideologico che tendeva alla conservazione del potere temporale del papa
molti nelle funeste reti, che egli tendeva, accusando alcuni per stregoni e negromanti
lino. d'annunzio, iv-2-131: tendeva il tappeto su la volta, e a
una vecchia cadente che... tendeva la camicia davanti alla propria squallida pancia
. cassola, 6-86: la vide che tendeva i panni sui cespugli.
ariento. figiovanni, 18: quivi tendeva il suo padiglione achille, quivi lo
il suo padiglione achille, quivi lo tendeva ulisse. andrea da barberino, ii-275:
reverendissimo tomon avia lettere che 'l re tendeva in picar- da. galileo, 4-2-69
obbligarono una colonna nemica che da predii tendeva verso plezzo, ad arrestarsi e a retrocedere
pezzo di giornale spiegazzato al signor rizieri che tendeva la mano impaziente. -protendere
, s'affacciava alla finestra, guardava, tendeva gli orecchi. pascoli, 1219:
. n. ginzburg, i-437: anna tendeva l'orecchio ma non sentiva niente.
, in alcuni punti dell'età che tendeva alla matura, essergli venuto deliberazione di
all'idropisia. d'azeglio, 1-59: tendeva al suo termine l'epoca de'cavalier
: nella strada del lupanare il crepuscolo tendeva a farsi sera. matem.
costose, e sempre più la gente ora tendeva a organizzarsi a stare in città d'
furiosamente socialista, e il dottore invece tendeva al 'forcaiolo'. 7. avvicinarsi a
bene? » il volto era violaceo e tendeva al livido. -credere a qualcosa,
: sotto nome di governo popolare, tendeva in molte parti più alla potenza di pochi
vere e si conosceva a che fine si tendeva. ammirato, 1-ii-122: questo non
: guardava sempre davanti a sé, tendeva le labbra come stesse tenendo a freno
facile ne riusciva l'effetto a chi le tendeva. gualdo priorato, 3-i-24: era
, e il segretario che gli tendeva una busta timbrata non sapeva di aprirgli
sportiva e alpinisticamente, salvo qualcuno che tendeva più al ciclistico: cappelli alla tirolese,
, cioè lo dì di pasqua, si tendeva; e insino alla sua morte giacque
vecchiezza, era di mediocre statura, e tendeva un pochette al pingue, portava un
29-1 io: esso [il grifone] tendeva in su l'una e l'altra
dille colu- mnelle, ad perpendiculo, tendeva da ciascuna in la summitate dilla cupula
, fermo e lucia, 165: tutto tendeva per essa a realizzare ogni pericolo di
, che l'unitarismo teologico della metafisica tendeva a spregiare. = deriv.
iv-1-62: tutto il suo essere insorgeva e tendeva con ismisurata veemenza verso la stupenda creatura
lungo i campi brulli; e il mandorlo tendeva sul cielo rami pallidi.
cominciava a farsi un po'sordo, tendeva l'orecchio, gli faceva dei versacci
. calvino, 8-42: il mondo non tendeva a comporsi in una figura sempre più
bene? » il volto era violaceo e tendeva al livido. 3.
sotto forma di marzapani e di zuccherini tendeva le reti per uccellare anime al demonio
a. casella, 1-291: tendeva a porre la mia arte sotto accusa di
sorregge la vela di taglio supplementare che si tendeva nei grandi velieri sull'albero di bompresso
inatteso nella cassa del pàvlovich. questi tuttavia tendeva a sfuggirne l'animatore, e una
una cultura orale che in quegli anni si tendeva a cancellare. = deriv.
nei paesi di lingua tedesca, che tendeva a conciliare elementi del comunismo bolscevico con