16-315: questo [macaone] in le tende penso avente piaga, / e abbisognante
vigore; chi abolisce la legge, tende a cancellarla dall'animo e dalla memoria
la città regale, / non a le tende mie, vuo'che si vada, /
alloggiamento di soldati in campagna (sotto tende, baracche, ecc.):
e blandi mi seguivano / lungo le tende dell'accampamento / ove gli scudi degli
. qualsiasi alloggiamento di fortuna, sotto tende (campo di esploratori, di escursionisti,
per la truppa (sotto tende, baracche, ecc.); adunare
, 1-60: gli uomini erano accampati sotto tende o avevano improvvisato tettoie di paglia e
avvolgere a foggia di cannellone vele, tende e simili. = deriv. da
azioni con la religione quale è, tende ad abbandonarla o ad alterarla, tende
tende ad abbandonarla o ad alterarla, tende all'irreligione o alla superstizione...
e nell'acque un avvampo / di tende. 2. accendimento, riscaldamento
iv-4: l'accento nelle parole italiane tende a cadere sulla penultima sillaba equilibrando,
l'autorità, gl'interessi; chi tende a unificare. cavour, xi-243
città regale, / non a le tende mie, vuo'che si vada, /
suo ordine naturale, lo quale tende, sì com'è detto, a felice
/ ne la tenda maggior de l'altre tende. marino, 5-73: sotto questa
'ndugiare che fa del peccatore, che tende l'arco per darti forte e accorarti bene
dalla battaglia e ristette iroso sotto le sue tende, fra i suoi mirmidoni, quasi
passare la pioggia (di tetti, tende e in genere di qualunque copertura rotta
ossidazione, dall'acroleina: liquido che tende a polimerizzare sotto l'azione della luce
ojetti, ii-436: gonfiandosi in un acuto tende le mani più su della testa come
l'arco l'adatta, e l'arco tende. idem, 12-31: ti porge
tesse la chiara paglia / come l'aedo tende le sue corde, / create co'
, mentre venivano affastellati sugli autocarri le tende i cartoni i lampadari.
, per le piazze e per le tende. casoni, iii-472: luccioletta gentile,
2. psicol. atteggiamento che tende alla distruzione o almeno al danneggiamento di
. -trice). ant. che tende agguati; insidioso, ingannevole.
1-42: ai lati delle finestre le tende di una mossola di seta bianca s'innalzano
agone sportivo. -al figur.: che tende all'emulazione, alla lotta,
mette agli abiti delle donne, alle tende, ai mobili imbottiti e ad altro.
muscoloso tergo al salto inarca, / e tende l'ali membranose il vispo / delfino
di albicare), agg. che tende al bianco, biancheggiante. galileo
delimitata e come appartata per mezzo di tende, cortinaggi. -anche al figur.
tanto molle. idem, iv-1-431: le tende che pendevano dall'arco dell'alcova lasciavano
). che deriva da allarmismo o tende a suscitarlo. = deriv.
strai de la faretra appresta. / tende prima la corda, indi l'allenta,
spianata poco più su allestite le tre tende. gozzano, 485: ti ricordo,
sera allestite indi le mense / per le tende, cibàr le opime carni /
pietà degli altri achei / là nelle tende costernati e chiusi. cuoco, 1-18:
luce del sole che, passando attraverso a tende bianche, andava a sbattere sopra un
di tre specie, de quali l'uno tende alla vita contemplativa o speculativa, l'
che furo / là 've presso vedean le tende alzarse. idem, 15-40: e
-ammortaménto del debito pubblico: operazione che tende ad alleggerire il bilancio dello stato dell'
amóre, sm. affetto intenso che tende al possesso del suo oggetto e all'
non soffron compagnia: come il potere tende a escludere interferenze, cosi l'amore
distese. 16. forza cosmica che tende a tenere uniti gli elementi dell'universo
universo, contrapposta all'odio, che tende a separarli (concezione introdotta dal filosofo
amplificativo, agg. ant. che tende ad amplificare, che ha qualità o
idem, ii-773: la finestra senza tende ha qualche cosa d'insolito, con
e più nessuno si muoveva sotto quelle tende e negli angoli d'ombra. piovene
or ve'qui tanti e tanti / in tende anguste, ancorché anguste, accolti!
buonissim'ora, è stato calafatato da tende, da stuoie, da vetri, da
spalle incurvate dal peso di una vita che tende al basso. de pisis, 136
necessità e libertà; e la forza che tende ad annullarla,
punto della sfera celeste verso il quale tende, in un dato momento, il moto
co 'sfoglio '(perché tende a sfaldarsi al cannello ossidrico).
d'arme e di cavalli e di tende. tesoro volgar., 7-38:
di buonissim'ora, è stato calafatato da tende, da stuoie, da vetri,
da impulsi e desideri naturali; che tende verso un fine naturale.
e fer poi rosse / le prime tende di sanguigno smalto. s. maffei,
. attribuito. manzoni, 424: tende principalmente a escludere -l'uso della mitologia
strai de la faretra appresta. / tende prima la corda, indi l'allenta
: affacciato alla finestra, fra le tende infradiciate che gli sbattevano in viso,
con lei si congiunge, alza le tende. carducci, 61: su l'aspra
annunzio, iv-2-912: per mezzo alle ampie tende di tela agitate dal turbine delle eliche
abuso o per violenza o per frode tende a non essere contenuto da limite alcuno.
1-94: il capomastro con solerte cura / tende agli spagni, qua e là procaccia
v'ha su la corda e 'l tende; / e desiosa di ferire, al
molto resistente, fra le cui estremità si tende una corda o un nervo.
l'arco l'adatta, e l'arco tende. / sibila il teso nervo,
un pomeriggio ardente; lo scirocco sbatteva le tende dei negozi; l'aria odorava di
è yunità del fine, a cui tende la varietà dei mezzi non pochi e
alla scaturigine quando s'in tende come unità del pensare col sentire e col
importanza predominante l'armonia, o che tende ad armonizzare ampiamente le sue melodie.
entraro li cavalieri di cesare per le tende di loro avversari: gli arnesi rimasero a
ovunque la gran trave in lui si tende, / cala fasci di lana e li
fingendo ad arte, arco d'inganno tende. manzoni, 1129: qui gli sdegni
disagi del vivere all'aperto, piantan le tende e s'accampano dove li trattiene la
verso l'alto; che sale; che tende a salire. -anche al figur
l'ascendente e le altre undici tende, / pria che si penta, l'
ascensionale, agg. che tende a salire, ad ascendere (movimento
il credente che mediante l'esercizio spirituale tende alla perfezione '; gr. àoxrjt7
plur. m. -ci). che tende ad avvicinarsi sempre più a qualche cosa
avente la posizione limite a cui tende la tangente a una linea piana quando
volta a volta, e le tende si gonfiavano. ogni àsolo recava nella
, agg. atto ad associare, che tende ad associare. c
assordire. fracchia, 470: tende l'orecchio verso il suo bambino che dorme
innesta / se fila, come il tende e l'assottiglia, / rendeva ognun
s'intende; / e la rete tal tende che non piglia; / e chi
3. filos. dimostrazione per assurdo: tende a provare la verità di una proposizione
soltanto le tappezzerie su le pareti e le tende e le portiere, essendo quasi tutte
. astrattivo, agg. che tende all'astratto; che si astrae
; luogo ove si sosta piantando le tende; campéggio. fra giordano
porranno quel dì su gli altipiani / le tende, e nel comune attendamento / l'
e di pensare che abitava in quelle tende dove sentiva, la notte, il fresco
(mi attèndo). piantare le tende (per una sosta più o meno
una valle così angusta; vedeva già le tende inerpicarsi dietro i larici su pei clivi
. 2. ant. coperto di tende. 0. rucellai, 5-20:
culminante, momento vero perché vissuto, tende a scacciare il passato. 2
: o belle a gli occhi miei tende latine! / aura spira da voi che
, 18-163: et in assedio le lor tende serra, / et alti e spessi
2-33: nell'acque un avvampo / di tende da scali e pensioni.
miglior strai de la faretra appresta. / tende prima la corda, indi l'allenta
223: li cavalieri si calcavano per le tende de'loro awersari, ma non poterò
sempre presenti le possibilità avverse e si tende l'intelletto per ben conoscere la realtà
avvili ti vo, agg. che tende ad avvilire; avvi lente
19-403: al mattino, ricolte le tende, la carovana si inoltrò nella foresta dove
, che infino che la dura, sempre tende insù. leonardo, 2-612: nessuna
azzurrastro, agg. di colore che tende al grigio-azzurro, azzurrognolo.
di azzurreggiare), agg. che tende all'azzurro, di colore azzurrognolo.
, sf. tonalità di colore che tende ah'azzurro, al grigio-azzurro. linati
disus. azzurrino, azzurrognolo, che tende all'azzurro. gelli, 8-43:
azzurrigno, agg. azzurrognolo, che tende all'azzurro. libro delle segrete
-azzurro-grigio: di un colore azzurro che tende al grigio. palazzeschi, 3-137:
-azzurro-verde: di un azzurro che tende al verde (cfr. verdazzurro)
azzurrognolo (azzurrognolo), agg. che tende all'azzurro, che sfuma in azzurro
amabile moderna babilonia fatta di edicole, di tende, di baracche di muri di cartone
, ii-71: sotto una copertura di tende si allineavano lungo il marciapiede sacchi di ceci
ne conoscesse l'etimo), oggi si tende a risalire all'etimo romanzo (deriv
ai miei occhi la danza ferma delle tende voluttuose di freddezza, e i bagliori
vittoria di coltrai, s'apparecchiaro di tende, e padiglioni, e trabacche. colombini
e munita di una corda che si tende per scoccare il proiettile (dardi,
che non dà nessun affidamento, che tende al peggio { tempo balordo, stagione
il suo farmaco mirifico, ciascuno mi tende la sua ampolla di balsamo. pirandello,
tasso, 17-95: e su le tende già potean vedere / da lunge il tremolar
quali di bandoni e di semplici incerati e tende, erano occupati da ogni sorta di
e può essere coperta con legni o con tende. e si fa non solo pe'
di rugginose lamiere di bidoni, con tende, all'entrata, di tela di saccco
e figurato di cosa malandata, che tende a cadere in rovina. borgese,
da un baraccamento folla di festoni, di tende, di caroselli, di vacche rosse
: insanguinati fanti scendevano, davanti le tende dalla croce venivano deposte barelle, con orribili
a disegnare le graziose curve delle belle tende. de amicis, ii-443: vengono
/ ed a cosa ignorata amor non tende, / ma bassa l'ale e fa
i-18: la luna batteva sulle piccole tende allineate giù pel colle, come in certe
figli, e le braccia / fiera tende su 'l selvaggio mare. verga, ii-18
. 17. azione dello schermitore che tende ad allontanare il ferro dell'avversario della
il sistema d'aratura, che tende ad ammassare verso la zona centrale
splendidezza delle loro [degli arabi] tende, dei loro palazzi e dei loro bazari
; chi si fa beffe, non tende che a sfogare un suo proprio sentimento.
gote, / ond'amor l'arco inevitabil tende. idem, 83- 798: ma
sopra l'asino stese le mani alle tende, e benedisse quel popolo de dio santo
sopra l'asino stese le mani alle tende, e benedisse quel popolo. tassoni,
sopra l'asino stese le mani alle tende, e benedisse quel popolo de dio santo
2. rete da caccia, che si tende sull'acqua ove gli uccelli vanno a
agg. di colore chiaro, che tende al bianco; palliduccio. sassetti
corruscar di sciabole, / un biancheggiar di tende, / un moto di fantasimi /
sulla torre del palazzo, vedono le tende degli arabi biancheggiar tutto il verde
(plur. m. -eri) che tende al bianco, che non è interamente
9. di colore chiaro, che tende al bianco. -pane bianco: di
di colore spento, incerto, che tende a confondersi con ciò che sta vicino
lisciavano. biondastro, agg. che tende al biondo. d'annunzio, iv-2-193
. che è di colore biondo; che tende al biondo. -detto di un
« boulevard », hanno tolto le tende. = deriv. da birra
[i mastini] / lungo le tende dell'accampamento. 7. ant
varia verdura / distesi in simmetria, tende pezzate, / molli trapunte scure fiocchettate
bluastro) agg. di colore che tende al blu; con riflessi azzurrognoli;
, 6-174: un irresponsabile boicottaggio moralistico tende a limitare i soggetti. palazzeschi, 3-78
quali per loro bontade avevano difese le tende; e confortolli e inanimolli a ben
l'orlo (ad abiti, a tende, a biancheria, ecc.).
sm. sfumatura di colore rosso che tende al bruno. = dal nome della
piene d'armi, di viveri, di tende, / di bottame. idem,
badargli. 8. passamano delle tende formato da due tratti di cordone uniti
è saltato fuori (1948) e tende a diffondersi: bracciantile ».
iv-1-5: la luce entrava temperata dalle tende di broccatello rosso a melagrane d'argento
con l'agg. rùfulus 'che tende al rosso '. bruga,
. -l'esercito ha piantato le sue tende nella brughiera di san maurizio »:
brunastro, agg. di colore che tende al bruno. serao, i-606
. da bruno (per il colore che tende a scuro): già nel lat
bruniccio, agg. di colore che tende al bruno. d'annunzio,
. di colore scuro, che 'tende al nero. dante, inf
, sm. il colore bruno, che tende al nero; macchia, segno scuro
-chi). di sapore che tende all'aspro (ma non è sgradevole:
sé; persona poco seria, che tende a ridere di tutto e a sproposito,
degli altri! 3. che tende, che conduce al bene. dante
di colore bianco-giallognolo, di sapore che tende al dolce, leggermente aromatico.
un ago magnetico (la cui punta tende a volgersi sempre verso il nord)
. / - (ai cento scudi tende la mia bussola). cuoco, 1-83
metro o poco meno, circondate da tende e con scalette interne, tanto che
correre sul marciapiedi, un impigliarsi di tende caccia- mosche alle botteghe di frutta e
dossi, 528: dalle tappezzerie, dalle tende, dalle oleografie, sorgèvano continuamente òttiche
cacri non solamente s'in tende il fiore del rosmarino; ma quella certa
pronunzia, sulle desinenze, sulla sintassi, tende lentamente a discioglierla, o agevola una
quant'è più l'altezza a cui si tende, più frequente è il pericolo della
entrato in quel gran cafarnao di baracche, tende, carrette, armi fuori uso,
cagionava. fracchia, 67: attraverso le tende semischiuse filtrava una luce scolorata e falsa
buonissim'ora, è stato calafatato da tende da stuoie da vetri da imposte e
è molto dura, di un colore che tende al gialliccio. vallisneri, ii-285:
ond'ai figli de tacque ordisce e tende / minuti e sottilissimi legami. / ma
calata. manzini, 10-35: le tende calate sulle finestre aperte lasciano filtrare,
calveggiante, agg. ant. che tende alla calvizie. f.
/ col suo balcone / entro le tende bianche / proteso verso il lago notturno
9-16: per sì profondo orror verso le tende / de gli inimici il fèr soldan
usci di strada); per montare tende scorrevoli. -nelle case antiche, robusto
terre; quelli delle terre non traevano alle tende, non facevano intorno al campo né
ancora, / quando asman piantò le tende, / campeggiandovi zamora. -per
; il luogo dove si dispongono le tende (opportunamente scelto, cintato e sorvegliato
, vita all'aria aperta, in tende. gramsci, 229: sono contento davvero
terre; quelli delle terre non traevano alle tende, non facevano intorno al campo né
, come un campo arabo che levi le tende. pirandello, 7-133: dacché nel
e di giunchi / o sotto le tende di cupa / cànape simili a quelle /
polyglotta), di colore giallastro che tende all'olivastro, simile al beccafico (in
che forma la ringhiera, sostiene le tende e i tendaletti, ecc.
canapaio. canescènte, agg. che tende al bianco, biancheggiante.
strai de la faretra appresta. / tende prima la corda, indi l'allenta
sire imponea, per le sopite / tende eccheggiava a congregar gli achei. carducci,
io soglio dir che 'l diavol tende a questi / che del sangue di cristo
entrato in quel gran cafarnao di baracche, tende, carrette, armi fuori uso,
.. è un legame fantastico che tende una trama sotto il discorso. si
; alto alle finestre, sopra le tende (e spesso ricade la quando strillava,
faceva in due bande ai lati delle tende stesse). pavese, 5-135: quel
magari messaggi telepatici captati... tende a sottrarre il lavoro letterario dal terroso
che comprime a forza un elemento che tende a espandersi). tasso, n-iii-824
un passo verso giancola inerte, gli tende una mano, schiude la bocca a
animato d'una folla di festoni, di tende, di caroselli, di vacche rosse
, mentre venivano affastellati sugli autocarri le tende i cartoni i lampadari. = lat
in quel gran cafarnao di baracche, tende, carrette, armi fuori uso, sudiciume
vinti / la fuga i carri e le tende cadute. pascoli, 1-8: non
presso della muraglia, dove han fabbricato tende, padiglioni e casine ad uso di
abramo abitava in casipule, cioè in tende ed in trabacche atte a portare. ariosto
: a cassiopea la destra ei tende, / e i piedi alati vincitore al
o per varie cause), che tende a perpetuarsi isolata per la rigida costrizione
castagna. castagniccio, agg. che tende al castagno (un colore).
non feciono prima levare i castagnuoli delle tende de'fondachi. boccaccio, dee.
freme cruccioso, /... / tende le braccia italia e pietà chiede.
dal gr. xctxdctovot; 'che tende in giù '. catatònico, agg
cioè il fine a cui una cosa tende, e da cui è determinata nel
vinti / la fuga i carri e le tende cadute. carducci, 999: a
si allineavano, al riparo di grandi tende dai bordi frangiati e svolazzanti, i tavolini
, 43: e ripensò le mobili / tende, e i percossi valli, /
: quando sobbalza sulle gambe piegate e tende o ritira un braccio per arrivare alla
[amore] si cela, ivi sol tende / le reti e l'arco,
'. celebrativo, agg. che tende a celebrare, a esaltare (e
passavano per le porte, facevano palpitare le tende. -figur. scala del
sassetti, 386: color nero, che tende dal vinoso al cenerognolo. l.
, sm. sistema di governo che tende ad accentrare nelle mani del potere centrale
(femm. -trice). che tende a centralizzare; accentratore. boccardo
plur. m. -ghi). che tende ad allontanare o ad allontanarsi da un
che ruoti rapidamente intorno a un centro tende ad allontanarsi da esso. grandi
per simil. e al figur. che tende a estraniarsi da ogni contatto o attività
'. centripeto, agg. che tende verso il centro. -forza centripeta,
per oggetti d'abbigliamento, tovaglie, tende, ecc.). bembo,
abbindolata sofisticheria di questo discorso del matrimonio tende apertamente e senza cirimonie a sconfortar gli
i-18: la luna batteva sulle piccole tende allineate giù pel colle, come in
agg. ant. che cessa, che tende a cessare. 5.
me. monti, 9-238: alle tende venuti ed alle navi / de'mirmidoni,
e preghi, / che le tue tende spieghi / dall'uno all'altro mar;
.), s'in tende significare che quel lavoro medesimo equivale a
, iv-2-912: per mezzo alle ampie tende di tela agitate dal turbine delle eliche in
la celebrazione eucaristica per mezzo di quattro tende laterali, che veni vano
cinerastro, agg. che tende al colore grigio della cenere; che
. cinerigno, agg. che tende al color cenere. biringuccio [
i cinesi primitivamente pastori vissero sotto le tende. le tende e i padiglioni furono
pastori vissero sotto le tende. le tende e i padiglioni furono i modelli della
. campana, 9 7: le tende si allungavano a pochi passi da dove
vaso è percosso di fuori, l'acqua tende verso il centro, o percosso dentro
centro, o percosso dentro, l'acqua tende verso la circonferenza. leone ebreo,
115: chi è in maneggi grandi o tende a grandezza, cuopri sempre le cose
virtù civile. 16. che tende a esaltare le virtù civiche, a
l'equilibrio, la chiarezza; e tende risolutamente verso la rappresentazione, come l'
: particolare forma di politica internazionale che tende, attraverso accordi tra diversi paesi,
cattaneo, ii-1-226: ognuna di esse famiglie tende a migliorare la sua privata sorte e
colonialismo, sm. politica che tende a im porre a popoli
colore che sfumi lontanissima in sobborghi di tende e capanne. 8. ant
m. -i). pittore che tende a valorizzare in sommo grado gli effetti
. che riguarda il colore; che tende al colorismo in pittura. soffici,
gallo di razza... capite? tende come l'ho intesa sempre io.
. alvaro, 9-55: non avevamo tende, e una sola stava ritta, quella
e preghi, / che le tue tende spieghi / dall'uno all'altro mar.
là, come in croce, che tende / quel verme a quel cielo lontano.
, 46-75: erano in padiglion, tende e frascati / con gran commodità tutti alloggiati
ojetti, ii-622: la donna che tende le braccia e urla, ha il
a compiuto, che nell'uso recente tende a sostituire la prima. rimane vitale
della psi cologia contemporanea che tende a restringere la psicologia stessa allo
: poco lontana al tetto suo la tende [la rete], / e ne
. -i). che attua o tende ad attuare il comunismo; che si
concentrivo, agg. ant. che tende alla concentrazione, all'unione.
. conciliativo, agg. che tende a conciliare, atto a mettere
agg. atto a conciliare, che tende, che serve a conciliare; conciliativo.
le varie forme di commozioni a cui tende la letteratura amena, le apologie,
43: e ripensò le mobili / tende e i percossi valli, / e
e sicuri. 2. che tende a un unico scopo, che ha una
. raro. che concorda, che tende a uno stesso scopo, che ha un
converge verso uno stesso punto, che tende a urtarsi. campanella, i-220:
caccia, / stav'io fuor de le tende, / spettatrice amorosa / via più
, pur essendo di indole benigna, tende a invadere lentamente con vegetazioni tutte le
la direzione; chi dirige, soprain- tende; chi tratta, reca a buon fine
le varie forme di commozioni a cui tende la letteratura amena, le apologie, le
(politica o religiosa): pertanto tende al livellamento psicologico (uniformità di abitudini
, e confortando i suoi / delle tende e de'legni alla difesa. foscolo
agg. valido per confutare, che tende a confutare (un argomento, una teoria
. confutatòrio, agg. che tende a confutare. g. villani
sire imponea, per le sopite / tende echeggiava a congregar gli achei. tommaseo-rigatini,
naturalmente una forma espansiva, per cui tende a conguagliarsi uniformemente in proporzione delle personali
di questo discorso 'del matrimonio 'tende apertamente e senza cirimonie a sconfortar gli
però si fu allo stringer delle tende, e, come si dice, al
il conseguire; modo di agire che tende a ottenere, a realizzare ciò che
conservativo, agg. letter. che tende a conservare, a far durare.
. 3. dir. che tende a garantire l'esercizio futuro di un
ai mutamenti politici e sociali; chi tende a mantenere e difendere l'ordine costituito
. maffei, 1-293: nel teatro le tende rosse e ferrigne e gialle rifrangeano sopra
prolungata consuetudine con la letteratura del giorno tende ad alterare il senso della grande arte e
consuma, / ma con la cima tende / al ciel che me la diè.
ben certo che la pronuncia solita nostra tende, di due accenti a contatto, a
mani, come si pre tende dagli eruditi essersi costumato ne'primi tempi.
occhi miei cela e con tende / non mar, non poggio o fiume
mosa, or mi con tende / la suprema cagion d'ogni mia pace
ond'ai figli de tacque ordisce e tende / minuti e sottilissimi legami.
quel rigor, mole e numero, che tende / oltr'ogn'inferior, mezzo e
contrarte, sf. ant. artifizio che tende a vin cere l'artifizio
economica (politica controciclica) la quale tende a imporre al movimento degli affari una
/ a quando a quando sosta, tende l'orecchio / se mai distingua,
punto (linee, piani); che tende ad avvicinarsi, a incontrarsi.
incerto. 2. figur. che tende allo stesso fine. b. croce
tendere della variabile a un valore, tende a un valore finito. — serie
la somma di n termini della serie tende a un valore finito quando il numero
finito quando il numero n dei termini tende all'infinito. -successione convergente: in
, quando l'indice dei termini n tende all'infinito, l'ennesimo termine tende
tende all'infinito, l'ennesimo termine tende a un valore finito. 4.
alcuno, conviziando, in tende di cacciare a terra l'onore del conviziato
, 4-2-3-51 alcuno, conviziando, in- tende di cacciare a terra l'onore del conviziato
di plauso; poich'esso ad altro non tende se non a fare oggi per la
248: esce il guerrier dall'oziose tende, / ché lo chiama del rame
, e confortando i suoi / delle tende e de'legni alla difesa. tommaseo
soffici, ii-71: sotto una copertura di tende si allineavano lungo il marciapiede sacchi di
: chi è in maneggi grandi o tende a grandezza, cuopri sempre le cose che
volte anche di budello) che si tende tra le due estremità di una balestra
strai v'ha su la corda e 'l tende. marino, 5-57: prende l'
strai de la faretra appresta. / tende prima la corda, indi l'allenta
usato dai muratori; filo che si tende, fissandolo alle due estremità, allo
7-i-2ó1: non vogliono li sacerdoti le tende, né el muro alto a tomo al
dell'occhio, di colorazione scura che tende al nero; anteriormente e posteriormente presenta
tasso, 3-66: impon che sian le tende indi munite i e di fosse profonde
di sciabole, / un biancheggiar di tende, / un moto di fantasmi / copre
vita a voi? dimmi: ove tende / questo vagar mio breve, / il
notte... è stato calafatato da tende, da stuoie, da vetri,
cortinàggio, sm. insieme delle tende che un tempo si usava collocare sopra
-per estens.: ricco drappeggio di tende usato negli arredamenti di lusso per decorare
direzione, lo stesso senso, che tende allo stesso punto (un moto,
. chi costruisce; chi soprain- tende a costruzioni. - costruttore edile: impren
la quale, come ogni religione, tende sempre più a fare dell'oggetto del
a trama di cotone (usato per fare tende e vele). crescenzio,
sm. fis. il limite a cui tende il volume di un gas reale quando
, sf. forma di divinazione che tende a indovinare le disposizioni intellettuali e morali
creta e di giunchi / o sotto le tende di cupa / cànape simili a quelle
paese, in quanto che la natura tende a formarvi delle persone idiote, come
, con i posti di medicazione sotto tende crociate. 8. fatto o
fuoco, anzi portò la fiamma dentro alle tende; e sì del vapore e del
l'ombre disegna di quel pin che tende / cruccioso al suolo informe i rami infranti
ii-229: quel gran cafarnao di baracche, tende, carrette, armi fuori uso,
guisa d'un pallon si gonfia e tende. 11. cuoio capelluto:
creta e di giunchi / o sotto le tende di cupa / cànape simili a quelle
disciolti. moravia, iv-26: delle tende di velluto cupo nascondevano le finestre serrate
, 17-72: si ve- devan le tende bianche dietro le finestre, di mussolina e
del ramo, quando questo secondo punto tende al primo sul ramo stesso (e si
tempo e d'ogni razza... tende a ottenere per tutto il viso e
combatti e preghi, / che le tue tende spieghi / dall'uno all'altro mar
in ordine, ed avviaronsi per andare alle tende del dittatore; ondeché ed esso e
di dovuto, che nell'uso recente tende a prevalere. dante, inf
d'annunzio, i-694: fra le tende scolorate / vagherà qualche odore delicato,
non matura. 3. che tende, che si avvicina (un colore a
frutta. defatigatòrio, agg. che tende a procrastinare il più possibile ed eventualmente
incidente, procedura defatigatoria ', che tende artificiosamente a protrarre una causa.
deflatòrio, agg. econ. che tende a ottenere la deflazione (un provvedimento
. -ci). econ. che tende a ottenere la deflazione (un provvedimento
, in un abito interiore, che tende a esprimersi o in monologo o in macchietta
. che subisce una degenerazione, che tende a mutarsi in peggio; che è
. rezzonùo, xxiii-258: imperocché le tende e la selva erano evidentemente il modello
, i-694: mentre che fra le tende scolorate / vagherà qualche odore delicato,
tra i romori, / sotto le tende in mezzo degli agguati, / sovente
che ha carattere di delitto; che tende al delitto. -anche in senso
piagge i cittadini erranti; / dan cento tende a cento / popoli albergo; ed
informano e formano l'opinione pubblica e tende a ottenere una migliore combinazione fra la
, servendosi del metodo statistico (e tende a stabilirne la composizione per età,
ant. dinegativo), agg. che tende a negare, a rifiutare.
muraglie denudate della basilica, barroccini e tende di merciaioli. c. e. gadda
che è inteso a deplorare; che tende a biasimare, a censurare.
. deprecativo, agg. che tende ad allontanare, a scongiurare un male
. depressivo, agg. che tende a deprimere, capace di causare una
. derisivo, agg. che tende a deridere, abituato alla derisione
, sf. matem. valore a cui tende il rapporto fra la differenza dei valori
della variabile, quando questa seconda differenza tende a zero. = voce dotta
vi-745: è san luca. due tende in sul sagrato / con nastri a più
nel quale abbondano le descrizioni; che tende a dare la preminenza alla descrizione minuziosa
disiderante) superi, desiderantìssimo). che tende ad avere o possedere, che sente
perfezione, e così ogni cosa naturalmente tende al loco suo. -intr.
: chi desidera troppo intensamente, o tende a più
2. di oggetto a cui si tende con trepidazione o fervore; che si
letter. impulso vivo del- panimo che tende al possesso dell'oggetto, al conseguimento
parole nate fra le vigne, / le tende, in riva ai fiumi delle terre
, agg. che è atto, che tende a desolare. - anche al fìgur
desossidazióne, sf. chim. processo che tende a eliminare la presenza dell'ossigeno
agg. e sm. scherz. chi tende o inclina a idee politiche di destra
mitologìa, e utile quel sistema che tende ad escluderla, non la direi certamente
detrattòrio, agg. disus. che tende a nuocere alla reputazione altrui, che
sport. nella scherma, l'azione che tende ad allontanare gradualmente il ferro dell'avversario
). -per estens.: che tende all'unità attraverso un antagonismo, un
penale di primo grado, la quale tende ad accertare la colpevolezza o l'innocenza
, l'altro è un di dentro che tende ad abbracciare quel di fuori e a
verri, i-420: ora la tortura tende co'spasimi a ridurre l'uomo a
soltanto quando l'estro gli difetta che egli tende a diventare allegorico. piovene, 5-666
diffamatorio. diffamatòrio, agg. che tende a diffamare, che costituisce diffamazione.
, e manicotti, e sottovesti, tende a stabilire una differenza tra donna ricca
. che si può diffondere, che tende a diffondersi. = deriv. da
concentrazione fra zone contigue, la concentrazione tende a uguagliarsi in tutto il sistema mediante
grazie, i propri beni; che tende a partecipare 11 proprio valore.
de'lor villani. -che tende a espandersi, a dilatarsi (nello
la perpetuità della schiatta, a cui tende l'uso carnale, il qual come diffusivo
2. che ama le digressioni, che tende a fare digressioni (nel discorso)
l'elemento germanico dopo sadowa e sédan tende naturalmente a dilagare; intende forse a
è travagliato cresce e si dilata, tende anche ad elevarsi, e segue il suo
ad una concreta costruzione del volume egli tende ad una lievitazione e dilatazione della forma
dilatare2. dilatòrio, agg. che tende a differire, a rimandare, a
; in senso generico: eccezione che tende a prolungare lo svolgimento del processo,
degli uomini, chiamandosi dilavato, quando tende al pallido il color della di lui
dilazionatòrio, agg. neol. che tende a differire, a rimandare.
e con atti; ma dileggiando non si tende a ingannare, come uccellando. anche
diligente ricerca, usciti a vista / delle tende spartane, / entrar vedemmo il ribellato
fece colcar rug- gier ne le sue tende; / che notte e dì veder sei
più recente, sempre piuttosto raro, tende a preferire la forma delucidare.
fa le pieghe così larghe e si tende sul busto come un guanto e diminuisce
, agg. che diminuisce, che tende a diminuire. leonardo, 2-202
dimorò tra fanti, / e sotto tende, insin che tutto il campo / dal
e necessarie deduce una conclusione certa e tende alla scoperta della verità nel campo delle
è memore del mondo primitivo e delle tende de'patriarchi, è veneranda pei misteri dell'
dipinge. brancati, 3-1 io: le tende, affumicate e peste, sembravano addirittura
dirècto; superi, direttissimo). che tende verso una meta, che si avvia
al raggiungimento di un fine; che tende a uno scopo. torini, 376
forme un po'stravaganti e sfarzose, che tende alla linea diretta e allungata dei pepli
favorisce una completa scopatura, lavatura delle tende, ecc. = deverb.
far levare il campo o le tende. machiavelli, 164: se il
alloggiamenti; levare il campo o le tende. machiavelli, 325: i franciosi
quell'incantesimo alle mura, tornarsi disarmar nelle tende, e riposarsi, come venissero da
. disus. che discende, che tende a discendere. 0. rucellai
. ant. che discende; che tende a discendere. leonardo, 4-1-11:
dissertazione, disamina (nella quale si tende a fare sfoggio di eloquenza e di
pronunzia, sulle desinenze, sulla sintassi, tende lentamente a discioglierla, o agevola una
, ossia da quasi tutte le insegne e tende dei suoi caffè. 14
, 130: lasciorono per frecta molte tende, assai masserizie grosse come sono:
limite della funzione, quando la variabile tende a certi valori, non è definita
11- 91: il mio fine non tende ad altro che al mantenimento di questa
cultura precedente; educazione cattiva, che tende a produrre risultati negativi. -anche:
l'ombre disegna di quel pin che tende / cruccioso al suolo informe i rami infranti
studio, che par sciocca, e pur tende a quel fine che esso disegna e
per riordinarli; rimuovere e riporre (tende, arredi, ecc.).
i-108: il reggimento aveva disfatto le tende e se ne stava schierato a traverso
plur. m. -ci). che tende al disfattismo. g
numero immenso ingombra il piano / di tende armate e di trabacche tese. /
, agg. che serve, che tende a disgiungere; distintivo. leopardi,
impressionistica. disgregativo, agg. che tende a disgregare, che disgrega, che
egoista, anche quando non è ostile; tende certamente a render meno difficile l'introdurre
se niuno di questi fuggendo tornasse alle tende, per nimico lo occiderebbe. per
. 2. figur. che tende alla dispersione, o la favorisce (
si dispotesta, / al tirar delle tende suol toccare, / che un mazzo gli
subordinata che determina l'oggetto a cui tende la volontà. cavalca, ii-166:
. 5. ant. che tende a evolversi in un dato modo (
ne'suoi principii,... tende sempre e cade quasi subito e irreparabilmente
di dissociare), agg. che tende a dissociare, a separare, a dividere
). dissociativo, agg. che tende a separare, a dividere, a
-trice). che dissocia, che tende a dissociare. tommaseo, 3-ii-256:
. 2. figur. che tende a screditare, a demolire (una
tenne l'essercito in campo sotto le tende in un verno così crudele, che
. pea, 7-488: ogni giuocatore tende a due scopi: distrarre la palla
distribuite le ricchezze, tutto ciò che tende a diminuire la diseguaglianza è un bene
ha il potere di distruggere, che tende a distruggere. -anche al figur.
anche destruttivo), agg. che tende a distruggere, che è atto a demolire
di distruzione: azione di artiglieria che tende a porre definitivamente fuori causa determinati obiettivi
mite passando a traverso il velo delle tende. borgese, 6-108: già l'estrema
divagatóre. divagatòrio, agg. che tende a divagare, a distrarre, a
in cui la successione delle somme parziali tende all'infinito (positivamente o negativamente)
difficoltà per riconoscere che l'arte stessa tende insomma a una liberazione suprema, col
cecità, stupidità ed impeto irrazionale che tende al ferino insensato; altri consisteno in
metodi pubblicitari con cui l'industria cinematografica tende a creare intorno a un attore o
.. oh! vidi / le tende d'israello. carducci, 384: un
subito questa prima impressione. -che tende a convincere, a piegare abilmente alla
merci ferme alla dogana, accolti / sotto tende o in casupole, di stanza /
una giratina fuori, nel recinto circondato da tende, come dentro una vasca, nuotando
, da violento risalto di forme, e tende invece a effetti di grazia delicata nel
. alquanto dolce, di sapore che tende al dolce. soderini, i-463:
bocchelli, 6-103: l'economia moderna tende ad evitare le crisi creando l'equilibrio della
carattere, la propria personalità; che tende per natura a imporsi, a prevalere,
, sorella, credo, alle due tende tessute a farfalle dello studiolo. cicognani,
la fame soltanto che dovunque urla e tende le mani: ma è la rivolta contro
da puntelli e candelieri per appoggiare le tende. tramater [s. v
dei ponti scoperti, per legarvi le tende, dopo averle spiegate. =
battaglia. calvino, 14: in tende più alte e drappeggiate a chiosco,
a man salva, e non ad altro tende che a saper rodomontare senza pericolo.
difesa o deduzione con cui il convenuto tende a paralizzare la replica. nievo
siccome ogni duumvirato non può durare e tende a risolversi in unità, le prime
franchi? non dan segno ancora / le tende al tutto di levar? idem,
occasione ai movimenti dei corpi a cui tende, la cagione si è la forza coibente
illuminato legislatore un bene tutto ciò che tende a riscuotere i poveri, e ad
prima estate vola basso, sfiora / le tende, l'erba, eccita i capelli
trombetta, si cominciò a partire dalle tende. incontanente i volsci, eccitati con quel
volava il grido / per le tacite tende, ed echeggiando / di tenda in tenda
potenza de'forestieri, la quale sempre tende alla ruina, non alla edificazione degli
8. il fine a cui tende l'uomo con le sue aspirazioni;
5-280: il temperamento veneto... tende al felice edonismo, e per questo
fortemente educata dalla propaganda politica, che tende a sopraffare i centri cittadini d'inclinazione
intendo per educazione pubblica rivoluzionaria quella che tende ad istruire e ad educare il popolo
all'estero. 2. opera che tende a sviluppare nell'uomo determinate facoltà e
scenico. calvino, 14: in tende più alte e drappeggiate a chiosco, gli
, che è proprio dell'egemonia; che tende all'egemonia; che costituisce o esercita
stesso, del proprio utile; che tende o è destinato esclusivamente alla soddisfazione dei
di elaborare), agg. che tende a produrre, ad attuare.
. elusivo, agg. che tende a eludere. fil. ugolini
, anche quando non è ostile; tende certamente a render meno difficile l'introdurre
, aggiuntivo: a seconda che esso tende ad abolire (senza sostituirlo) qualche
. fenomeno per il quale il soggetto tende a proiettare se stesso nella struttura osservata
di empiricizzare), agg. che tende a empiricizzare. b. croce
e un'altra positiva: la prima tende all'eliminazione di ogni metafisica, la
procede da desiderio di emulazione, che tende all'emulazione. tasso, 17-82:
la quale il sommo bene a cui tende la volontà è l'attività della vita
in termini di conflitto eroico; che tende a trasfigurare il dato reale in visione
* epidittico ', discorso che tende a mostrare la verità delle cose,
, spostato dalla posizione di equilibrio, tende a ritornarvi, l'equilibrio è un
formula ottimistica: che l'economia moderna tende ad evitare le crisi creando l'equilibrio della
dopo l'espulsione di gualtieri duca di tende franzese, ma volgarmente chiamato duca d'a
; che, per esempio, la ricchezza tende ad accentrarsi e la proprietà individuale a
ergastoli di schiavi e di gladiatori, tende sempre a migliorare? bacchelli, 12-256
-spesso in senso peggior.: che tende a vincere nella discussione anche valendosi di
. 2. figur. che tende, che aspira alla solitudine; abbandonato
carattere eroico e comico insieme, che tende al nobile, all'eroico, ma
lavarne via l'abominio;... tende a sublimare le immagini con iniezioni
è l'istinto dell'amore, che tende alla procreazione. la sua espressione dinamica
5. etnol. danza erotica: che tende a suscitare impulsi e desideri sessuali negli
i cittadini erranti; / dan cento tende a cento / popoli albergo; ed è
, arabo di quelli erranti che vivono in tende nere, or qua or là.
esagerativo, agg. ant. che tende a esagerare; esagerato, iperbolico.
. attenta ricerca, ponderata considerazione che tende a un giudizio, a una conclusione,
. raro. che esamina, che tende ad accertare il vero attraverso congruo esame
, agg. letter. che tratta o tende a trattare in modo rigoroso e compiuto
screditato dai compromessi, [il clero] tende a mimetizzarsi. -sostant.
non pen- samo all'immortalità, dove tende amore, ma al gusto, che
capanne di ossa di balena o da tende di pelli; hanno concezioni religiose magico
nievo, 1-498: io pianto le mie tende nella sua stanza, -sciamò la signora
mitologìa, e utile quel sistema che tende ad escluderla, non la direi certamente
volgar., 3-41: quivi pose le tende, e riposò le genti sue per
esemplipositivo, agg. ant. che tende a pro porre una dimostrazione
la perdita del senso di responsabilità. si tende ad esimere l'uomo dalla responsabilità nelle
, dovuta a un processo morboso che tende a farlo fuoriuscire dall'orbita.
. atto a esortare, * che tende ed è diretto a esortare. -discorso
. m. -i). che tende all'espansionismo., che è fautore di
ha la proprietà di espandersi; che tende, a dilatarsi, a diffondersi, a
. 2. figur. che tende ad allargare la propria influenza, a
tiravan dritto. -che tende a imporsi all'attenzione degli altri,
europee e fondata soprattutto sul latino; tende alla massima semplificazione fonetica,
la benevolenza della divinità irata; che tende all'espiazione, che anela alla purificazione
dell'infinita correlatività. 2. che tende a sviluppare o a svilupparsi. gioberti
esplicito, certo per implicito, si tende a sopprimere la dualità di poesia e
montare dai figli e dai garzoni trespoli e tende e banchi, su cui esponevano le
di rappresentazione o forma di stile che tende a un'esasperazione dei contrasti fra colori
potenza espultrice: forza, impulso che tende a eliminare dall'organismo materie nocive e
antichi della chiesa. 2. che tende all'espurgazione di testi. -indice espurgatorio
, concisione estrema dello stile, che tende alla traduzione immediata e totale dell'impulso
atto. roberti, ii-268: ognuno tende essenzialmente alla felicità, essendo creato con tale
rebora, 28: nel luminoso ingegno tende, / dal buio delle sue voglie,
/ la fuga i carri e le tende cadute, / e correr fra'primieri
parole aate fra le vigne, / le tende, in riva ai fiumi delle terre
estensivo, agg. che estende; che tende ad allargare un uso, un significato
un'opera d'arte); che tende a dare un giudizio dell'opera d'
nuda necessità. 5. che tende ad attuare risultati artistici; che vuole
, invece di moltiplicar le dispute, tende ad estinguerle, risecando tutte le oziose.
, dimostrarsi. gioberti, 1-iv-437: tende [la civiltà] per tutti questi
primo. -atto estrinseco: quello che tende a produrre un'azione esteriore, fuori
di mallarmé, aristocratico e schivo, non tende alfine che... a sciogliersi
intesa come dottrina del fine a cui tende il comportamento e dei mezzi atti a
silenzio. -per simil. che tende a trasformare interiormente, a unire nell'
della felicità (una scienza); che tende alla felicità, che ha per
. -ci). letter. che tende, che si propone di celebrare, lodare
litica, artistica, letteraria che tende al raggiungimento, superando ogni forma di
, nell'osservanza dei consigli evangelici, tende al più perfetto. cassiano volgar.
evasiva 'dicèsi oggi una risposta che tende ad eludere la dimanda, per isfuggire
. eversivo, agg. che tende ad atterrare, ad abbattere, a
-soprattutto con uso figur.: che tende a un sovvertinento radicale d'istituzioni,
devastatore. -anche al figur.: che tende al sovvertimento rivoluzionario dell'ordine costituito
. evolutivo, agg. che tende a sviluppare o a svilupparsi, a
evoluzione del dogma: progressiva chiarificazione che tende a preparare la definizione esplicita di verità
, motti. tale antico costume tende a rifiorire fra i bibliofili.
e dalla sua spontaneità: al piacevole tende la spontaneità, al facile si lascia
. marin. guarnizioni lungo l'orlo delle tende di bordo. = dal fr
che è causa di errori; che tende insidie mascherando un pericolo con lusinghe.
e una procacità ingemmata e feminea, mentre tende con ambe le mani due sassi a
sole, come nel nostro mondo quando tende all'occaso. -terminare, trascorrere
o pieghettata per ornamento di gonne, tende, ecc. la voce nostra è '
7-384: quinte dipinte, che rappresentavano tende rosse trattenute a festone da una falsa
, le bagaglie e il fardaggio delle tende, procedette imperterrito verso il polo.
letterato, parte intende, parte fran- tende, dà qualche consiglio, propone qualche cambiamento
, la terra e tacque, / che tende agli occhi reti e prende il core
, sorella, credo, alle due tende tessute a farfalle dello studiolo.
le vele serrate, i pennoni, le tende rollate, allo scopo di preservarli dalle
, 5-34: tutto nella vita di roxana tende all'opulenza; per la fastosità delle
.). rovani, ii-949: tende l'orecchio con faticosa attenzione alle voci
, la sua luce); che tende a svanire, evanescente (una nuvola
/ si trova ora assediato ne le tende, / e presto aiuto o gran ruina
[i veri montparnos] ritrasportano le tende nei caffè del quartiere altra volta disertati.
la candidatura di una persona; che tende a farsi sostenitore intransigente di una tesi
era piena. pirandello, ii-2-171: tende di nuovo l'orecchio, poi si rimette
proposizioni e cose i suoi versi, tende ad amplificare e colorire con tutta la novità
con ferma convinzione una dottrina; che tende appassionatamente a un ideale; che segue
potente esercito? 2. che tende all'autonomismo (e alle libertà ad
ciò che si favella / nelle mie tende, e dice orrende cose / di tradimenti
ciel la terra e tacque, / che tende agli occhi reti e prende il core
grotte, capanne di terra, e quindi tende e capanne di legname, furono le
cecità, stupidità ed impeto irrazionale che tende al ferino insensato; altri consisteno in
: quivi fermarono gli loro padiglioni e tende. crescenzi volgar., 4-9: un'
-fermare il campo, vassedio: piantar le tende, stabilire taccampamento in un luogo;
maffei, 5-5-279: nel teatro le tende rosse e ferrigne e gialle rifrangeano sopra tutto
polveri e bevande abominevoli le avranno tende, / sì che l'occhio non guida
5. maffei, 338: da le tende e da le navi a truppe /
-le feste si conoscono al levar delle tende: gli eventi si possono giudicare solo
: conosconsi le feste / al levar delle tende. -la necessità non ha festa
(femminile -a). chi sopram tende all'organizzazione di una festa, ne
di bandiere e festoni d'ellera e tende e ritratti. soffici, i-219
un aspetto fiabesco, come cosparse dalle tende di un esercito esotico, o dalle
vento che si genera negl'intestini e che tende a sprigionarsi. 4 flatulenza ',
-ant. erigere, piantare (tende, padiglioni, ecc.).
2-64: quivi i tribuni senza ficcar tende ove si potessero raccogliere, e senza afforzarsi
poco innanti al dì vennero alla porta delle tende romane, ove le guardie, tristamente
piaceri. giordani, iii-100: a noi tende la mano benvogliente e fida la baviera
che lo straniero ha levate le sue tende dal suolo italiano, ora noi mutiamo la
una parte della chiesa greco-ortodossa moderna che tende a fondare la giurisdizione ecclesiastica sulla nazionalità
di testi, documenti e testimonianze, tende a fornire un'esatta e precisa interpretazione
: quella parte della critica artistica che tende mediante questi metodi di indagine alla comprensione
. filosofessa (ma oggi la voce tende a perdere la connotazione negativa che aveva
filosofìa, sf. attività conoscitiva che tende a risolvere in sistemi coerenti i problemi
sembra il gusto predominante del secolo, tende a renderla [la sintassi] soverchiamente
mira, la meta a cui si tende o si è destinati, poggetto che
; il fine al quale ogni essere tende nel suo divenire (e, nella filosofia
quella che indica il fine a cui tende l'azione, il fatto, il fenomeno
conficca al bastone cui sono raccomandate le tende delle finestre. 'comprare i finali da
finestre. 'comprare i finali da tende. finali da letto'. comisso, 7-73
questo tempo, che nascosta dopo quelle tende mi stava, pascesse gli occhi di vederlo
, 1-207: si fuggirono vituperosamente alle tende, e non si restarono, finché non
castiglione, 369: la ostinazione che tende a fine virtuoso si dee chiamar costanzia
parlato, e'cominciaro a corrare per le tende in qua et in là tutti rossi
il punto nel tempo al quale tende un ente rispetto all'azione che
verdura / distesi in simmetria, tende pezzate, / molli trapunte scure fiocchettate /
quando si aggira una fionda, la pietra tende il filo e fa sforzo per iscappare
in vigore un sistema di fiscalità che tende incessantemente alla diminuzion della specie. cattaneo
di quella pianura di banchi e di tende dove avevo sei anni. calvino,
tutti gli altri campi di ricerca e tende all'unificazione di tutte le scienze per
fisicoso, agg. popol. che tende a sottilizzare troppo; che ama perdersi
filos. argomento fisicoteologico: quello che tende a provare l'esistenza di dio muovendo
si può suddividere in lamine, che tende a sfaldarsi. targioni tozzetti,
attraverso agli interstizi, che lasciavano le tende flaccide e molli, vide la solita
, vi-745: è san luca. due tende in sul sagrato / con nastri a
coltelli, avviva / il fuoco, tende per un po'le mani, / prende
. flavescènte, agg. che tende ad assumere o assume un colore giallo
flessibilissimo). che è capace o tende a flettersi, a curvarsi; che
sugli occhi. alvaro, 12-173: le tende si alternavano per una lunga estensione di
. ant. e letter. che tende a scorrere, scorrevole; fluido, liquido
poi che noi siamo al levar delle tende. pascoli, 343: su lui,
aprendo con una mano la commetitura delle tende abbassate. 3. ant.
: sorge non lunge a le cristiane tende / tra solitarie valli alta foresta,
: altre ombre si aggiravano intorno alle tende del comando e ad un fonducco, nel
fonetica popolare e, dirò così, naturale tende a rapirci. savinio, 10-148
sorge non lunge a le cristiane tende / tra solitarie valli alta foresta
, 7-53: i camioncini, presso alle tende, facevano da baluardo e salmeria;
, sulle desinenze, sulla sintassi, tende lentamente a discioglierla, o agevola una
e per popolo s'in tende quel nucleo non costituito di per sé in
acciocché gl'inimici non potessero entrar nelle tende. 5. produrre, generare
un'azione, che di per sé tende a una conclusione). antico serventese
occasione ai movimenti dei corpi a cui tende, la cagione si è la forza
* centripeta '; la forza che tende a allontanare il mobile dal centro o
e la velocità che essa gli imprime o tende a imprimergli. -forza d'inerzia
inerte, opera veramente sopra quello che tende a vincere l'inerzia sua. -figur
. piovene, 5-428: l'abruzzo tende a un equilibrio nuovo, lottando contro una
deformante dovuta ad agenti esterni, che tende a riportare il corpo nelle condizioni precedenti
un poco di gente a guardare le tende, e menò seco tutta la gente di
di colore grigio cupo, che tende al nero; carico, intenso (un
subiscono un pro metodo che tende a determinare visualmente la cesso di
]: un po'di frangiùccia rifà le tende. - acer. frangióna,
raggi del sole, franti e confusi dalle tende, si avvolgevano come vapori dorati per
, spoglia affatto d'ogni genere di tende, dava immediatamente sul frascame ombroso d'
e a'pedoni / che si facesser e tende e frascati. anonimo
, 46-75: erano in padiglion, tende e frascati / con gran commodità tutti
che è proprio di frode; che tende alla frode. = voce dotta,
). neol. che crea o tende a creare scissioni all'interno di un
primo strato permeabile del suolo (e tende a livellarsi in forza del lento movimento
limite: x- * a (x tende a a); in logica matematica può
. 14. sostegno che regge le tende. e. cecchi, 9-162:
benché sia fredda qual ghiaccio, / tende d'amor l'insidiosa rete, / e
preda vicina / il veltro coraggioso / tende l'orecchie e 'l freno, / che
sembra il gusto predominante del secolo, tende a renderla [la sintassi] soverchiamente
presso fresca sponda, / sotto ampie tende il gran convoglio accampa. leopardi,
silenzio di provinciale tranquillo, dietro le tende ombrose di ruvida stoffa fresca. alvaro
moto fatto all'insù con quello che tende all'ingiù, la calefazione con la
con altra persona) che nuoce o tende a nuocere agli altrui diritti o legittimi
disposizione testamentaria, donazione o contratto che tende a beneficare o favorire un ente ecclesiastico
accampamento situata davanti alla prima fila di tende. giamboni, 7-126: l'una
frontispizio / il seguito accampò sotto le tende. = voce dotta, lat.
livio volgar., 2-8: afforzarono le tende loro... in modo tale
all'odore, all'aspetto, tende / si diffondono in frotte alla pianura /
parato al bisogno e per guardia delle tende e per dare aiuto a'fmmentatori, se
ogni fiducia nella stabilità della moneta, tende a investire il denaro in sempre nuovi
le nare, e che l'orecchie tende; / tal l'animosa donna..
: sorge non lunge a le cristiane tende / tra solitarie valli alta foresta, /
., 1-7-176: dilata il luogo delle tende tue e delle mandre tue: non
glandole salivari sotto-mascellari. il processo che tende a diffondersi, andrà parzialmente e progressivamente
il processo [della paralisi] che tende a diffondersi, andrà parzialmente e progressivamente
. chiabrera, 1-iii-284: fuore sta'delle tende, e fissamente ascolta. vallisneri,
reca i congegni, con cui si tende l'arco, temere; parte della
gaglioso, agg. dial. che tende a cagliare, a coagulare.
quello di 'officinale ', si tende oggi a usare 'galenico 'per
plur. m. -i). chi tende ad accettare e a seguire supinamente la
centimetri, che tende ad approfondirsi fino a perforare la parete
cecità, stupidità ed impeto irrazionale che tende al ferino insensato; altri consisteno in certa
boccardo, 2-738: la popolazione * tende 'a crescere geometricamente, nell'atto
2. filos. teoria filosofica che tende a spiegare immagazzinare il cibo; vivono in
iii-26-310: il signor bontadini... tende a sminuire l'importanza di quella osservazione
, / piccoli, inermi, sotto tende lievi, / in groppo avvinti, trarre
: il nuvolo faceva ombra alle loro tende e campi, e dove prima era acqua
gestionale, agg. neol. che tende ad assumere la gestione dell'economia o
all'attività sindacale che in tal modo tende a uscire dai limiti di un'attività
. 2. chi posa o tende le reti; pescatore. salvini,
varcar la spianata, interposta tra le tende e il vallo. di giacomo, i-556
, i-319: per rizarle [le tende] convenne zappare il terreno ghiacciato per
donna benché sia fredda qual ghiaccio, / tende d'amor l'insidiosa rete, /
di stoffa, usato come ornamento di tende, pareti, abiti, cappelli,
(288): « ma sopra tutto tende a far qualche tiro a milano;
popol. giallastro, agg. che tende a un giallo spento o torbido
2. sm. colore che tende al giallo. milizia, iii-55:
. gialliccio, agg. che tende a un giallo pallido; che è
giallo. tasso, 19-58: vide tende infinite e ventilanti / stendardi in cima
giallognolo. giallògnolo, agg. che tende a un giallo smorto. bencivenni
sm. colore giallo carico, che tende all'arancio. buzzi, 97:
79 (108): dentro [le tende] sono tutte di pelle d'armine
grande rilievo ed energia espressiva; che tende al meraviglioso, all'iperbole (un'opera
salute malferma. - ginnastica correttiva: tende ad attenuare le malformazioni dello scheletro.
gioberti, 1-iv-538: il loro insegnamento popolano tende non solo a pareggiare, ma ad
come di vele, di remi, di tende). -gioco di servizio: che
della stessa specie: di vele, di tende, di remi, ecc. di
un giorno. milizia, 11-86: tende saranno state i ricoveri di que'primi
e vivido, stampato / sopra immobili tende / da un'ignota lanterna.
spezza i pali, e svelle / le tende intere e lunge indi le gira.
franto e vivido, stampato / sopra immobili tende da un'ignota lanterna.
in cui si osserva che l'apparecchio tende a mantenere invariata la direzione dell'asse
piego. verga, 1-34: le tende di giunco erano abbassate sulle ringhiere,
cagione di liberarsi dal giuramento ritornò alle tende, e poi la sera raggiunse i compagni
. v.]: 'giustificatorio', che tende a giustificare; differente da 'giustificativo',
ha origine da un motivo ragionevole e tende a un fine nobile e alto (un
morto. pea, 7-488: ogni giuocatore tende a due scopi: distrarre la palla
1-117: il chiarore incerto che penetrava dalle tende del verone cominciò ad oscurare il globo
7-21: nella vasta camera spalancata, le tende di cotonina bianca si gonfiavano come vele
malta, a vele gonfie, / tende l'anglico vascello. baldini, 3-93:
misteriose. rezzonico, xxiii-258: le tende e la selva erano evidentemente il modello
dell'atmosfera spirituale propri del medioevo, tende a sottolinearne essenzialmente gli aspetti più terrificanti
di pomi e frutti. -che tende a chiudersi per il sonno (gli
6: una parte del nostro clero tende a distinguersi dal resto dell'umanità.
vive in gregge, in branco; che tende alla vita aggregata (un animale e
scemato alla foresta. 2. che tende alla vita associata e di gruppo.
, / sta il segno che nelle tue tende / gremite di pianti e singulti /
sopra cielo, ci fecero disfare le tende in quattr'e quattr'otto, e
. grigerògnolo, agg. che tende al grigio. g. gozzi
grigio. grigiastro, agg. che tende al grigio, che è di un
dalle finestre aperte, fra le grandi tende immobili, le stelle cominciavano a tremolare
. grigiógnolo, agg. che tende al grigio; che è di colore
delle griglie, delle gelosie, delle tende e stoie. cattaneo, iii-2-196: nascosti
estensione d'un campo per piantarvi le tende. pascoli, 1303: sono qual
, / piccoli, inermi, sotto tende lievi, / in groppo avvinti, trarre
. piovene, 8-41: le tende nere e basse di pelle di capra dei
formazione dei dirigenti d'azienda, che tende, mediante riunioni nelle quali non viene
, pesante, resinoso, giallo-bruno che tende al verde, le foglie pennate a due
rinforzo sugli orli delle vele, delle tende, delle brande, delle bandiere e
petruccelli della gattina, i-67: ci tende sotto il naso la sua borsa di
disposizione delle braccia e del busto che tende a proteggere dai colpi dell'avversario coprendo
savole e mattafioni per guarnire le vele e tende. serdonati, 9-195: guernì di
, iv-148: la loro mira non tende che far ruba di bestiami e guasto
-per estens. luogo dove si tende un agguato; nascondiglio. giamboni
. -pronuncia gutturale: quella che tende a formare i suoni nella parte posteriore
. franzoi, 114: nelle tende degli zingari arabi... stanno.
uomo e che tale concezione... tende a diventare popolare, di massa,
capponi, 5-237: la lingua degli scrittori tende continuamente a separarsi da quella che si
dome, il quale si tende fino ad assumere un aspetto quasi
gioia, 1-ii-9: la naturale ignoranza tende a rendere l'uomo, considerato individualmente
d'annunzio, i-12: sovra le candide tende che ascondono / a li occhi cupidi
soldati per lo più alloggiavano, senza tende o barracche, al ciel scoperto e
illusivo, agg. che mira o tende a illudere; ingannevole, illusorio.
anche piene di quella lubrica morale che tende ad imbagasciare il bel sesso.
uno scaltro ambizioso... che tende al suo fine senza imbarazzarsi punto se
quel naturale movimento del braccio, che tende a seguire l'occhio.
fili elettrici. 4. che tende al brutto; uggioso, nuvoloso,
. -retor. ant. che tende a riprodurre in modo verisimile condizioni,
ed anche con certi meccanici principi, tende all'imitazione; ma senza paragone più
caffè... hanno tolto le tende, versano l'acqua nei passaggi, tra
/ non penetri. monelli, i-164: tende l'orecchio a rumori immaginarii.
mazzini, 92-210: la vita del comune tende per sua natura a immedesimarsi più cogli
con una educazione ed istruzione contro natura si tende a vieppiù immusonarci. =
et à... fato tende nuove, comprà seo da impalmar. ramusio
. venat. che impania; che tende le panie. salvini, 23-9:
. gentile, 3-46: ogni filosofo tende sempre a impedantirsi nella forma chiusa del
studio, che par sciocca, e pur tende a quel fine che esso disegna,
: l'apparecchio è ottimo. soltanto tende a impennarsi, a cabrare. marinetti,
. — per estens. che tende a sopraffare, a dominare; che
che persegue una politica di imperialismo o tende a esso; che esprime gli ideali
, 7-53: ai lati della strada erano tende di tutte le sorta...
tutte le sorta..., tende militari, o da campeggio, alcune ampliate
filos. raro. posizione filosofica che tende alla dissoluzione del valore della personalità umana
contratti, scema la circolazione, conseguentemente tende a impiccolire l'annua ri- produzione.
, 4-99: la politica economica culturale tende al * pieno impiego 'ed è augurabile
ci fu... un impigliarsi di tende cac- ciamosche. -per estens
implicito, [nel vico] si tende a sopprimere la dualità di poesia e
appartamento terreno... calafatato da tende, da stuoie, da vetri, da
quattro di luce, colle sue imposticine e tende bianche. -acer. impostóne
. calvino, 2-153: sotto le tende e le frasche delle capanne ci fu
pittura impressionista e la poesia simbolista, tende a un nuovo modo espressivo sensibile all'
. inavvertitamente, sbadatamente; senza tende / andava prigionier, quando si mosse /
tosi, 1-70: in tende di rilevar da questa mancanza...
: entriam qua dentro a queste prime tende, / perché siam qui negli occhi di
belli, jacob, e le tue tende, israel, come sono le valli
biade, inane / l'arido seno or tende ai figli smunti. 2
-che non conosce sosta, che tende a infittirsi (un ritmo, una
emissioni di sangue. ch'abbrusciarono molte tende, trabacche e altri ripari.
. di colore alquanto incarnato, che tende al carnicino. soderini, ii-319:
tessea le corde, onde poi l'arco tende; / e tal ch'ai sol
i ferri ad apprestar soggiorna / dentro le tende. campailla, 13-57: per sin
. ant. e letter. che tende a volgersi in giù, a curvarsi
parte inclinante. 4. che tende a somigliare a qualcos'altro; che
. carducci, iii-1-505: le man tende, e gli occhi torce e inchina
in modo alcuno sussistere, ma infallibilmente tende alla corruzione. tesauro, 2-255:
4-10: le finestre incorniciate di vecchie tende colore di ruggine. pavese, 2-128
modo: e per questa ragione si tende al rezzo e torcesi poco. vasari
spezza i pali, e svelle / le tende intere e lunge indi le gira.
4-ii-68: a una finestra rallegrata da tende d'indiana di vario colore s'inchinavano due
non significa affatto fornitura di seggiole, tende o cipressi a richiesta delle indicazioni di copione
tanto innanzi, che vi saccheggiarono alcune tende. lorini, 77: rumando [
indiricto), agg. che non tende direttamente al proprio scopo, ma vi
. 3. figur. che tende, che è destinato, che è
e 'l piede, che di voi tende a l'inferno, / avete tanti secoli
è mossa dalle stesse cause, che tende agli stessi effetti, che ha in
natura. pascoli, i-232: la ricchezza tende ad accentrarsi e la proprietà individuale a
gioia, 1-ii-9: la naturale ignoranza tende a rendere l'uomo, considerato individualmente,
prossimità dei casolari..., le tende rasente il suolo, sotto alle quali
espressione di questa tragedia... tende indomitamente alla declamazione musicale. =
1-103: è un e l'arco tende / per far sanguigna strage di mortali.
. 2. figur. che tende a rendere indifferente, insensibile, ostinato
del vivere all'aperto, piantan le tende e s'accampano dove li trattiene la
. gramsci, 4-76: la politica generale tende a rafforzare l'industrialismo settentrionale con la
indottivo) y agg. ant. che tende a indurre, a persuadere (un
un corpo oppone a una forza esterna che tende a modificare lo stato di quiete o
infanciullezza quello che non in tende. = comp. da in-con
operai la separazione fra queste cose, tende a far degli operai una casta inferiore,
umani; e quelli che l'uomo tende agli uomini, cacciatore e boia del
come fantolin che 'nver la mamma / tende le braccia, poi che 'l latte
5-62: quante insidie al suo bel volo tende / l'infido amor, tutte fallaci
. mamiani, 6-113: l'universo tende all'unità, perché dio è uno
unità, perché dio è uno, tende all'infinità, perché dio è infinito,
all'infinità, perché dio è infinito, tende alla vita o vogliam dire allo svolgimento
zero. -infinitesimo potenziale: quantità che tende ad annullarsi. 1. riccati,
/ di salpar con le vele delle tende / verso il limpido azzurro che si
a terra, i naviganti / scorgean di tende numero infinito. tortora, i-77:
falso (un sentimento); che tende a trarre in inganno, a indurre in
. papini, ii-1327: se la filosofia tende, come pare da non pochi segni
inflazionàrio, agg. finanz. che tende, che porta all'inflazione; inflazionistico
iv-1-898: nelle béttole, sotto le tende infocate dal sole meridiano, intorno alle travi
rosso, ma non / infocato, quasi tende al biondo, / con una carnagion
informale, agg. pitt. che tende a rappresentare il reale indipendentemente da ogni
e qua. 2. che tende a plasmare in un dato modo o
di carattere spiccata- mente naturalistico, che tende, mediante determinati
, macometto, / destese hai le tende e toa possanza, / ponendo gran speranza
idem, 3-i-55: ogni parola che tende direttamente od indirettamente, i° o a
viene valutato, ma sovente il termine tende ad assumere figurativamente un senso più concreto
nelle vaste camere terrene, gonfia le tende. cassola, 3-235: il vento.
cosa spaventevole il veder la moltitudine delle tende e de'padiglioni che tutta quella valle.
ingravescènte, agg. letter. che tende ad aggravarsi, a peggiorare (una
: 'grugno'. s'in tende la * faccia del porco '..
, 5-64: il desiderio... tende a un bene infinito, inimmaginabile e
di resistenza, non di iniziativa, tende a dare all'operaio la sua coscienza
. v.]: 'iniziativo', che tende, che vale a iniziare..
sembri derogare all'eroismo di fingai, pure tende ad inalzarlo. 14. fonet
sovente l'amore è inganno; e chi tende di proposito a innamorare non è anima
ascende / onde comincia a discoprir le tende. baruffaldi, i-139: i tritoni
i velluti, i tappeti, le tende la sprofondavano... in un
è novatore, altr'è innovatore: quegli tende sovente a dissoluzione (ond'è aggressione
. che subissa, che travolge, che tende a sopraffare. f. f
e santo;... quando tende all'inonestà, non è più amor,
ecc.). -filos. che tende a ricercare, con elaborata sottigliezza di
« vuole » questi rivolgimenti. essa tende alla « rivoluzione ». perché?
di insidiare), agg. che tende insidie; che costituisce un'insidia, insidioso
(femm. -trice). che tende, trama, ordisce insidie, inganni,
— in partic.: che tende agguati, imboscate, appostamenti. maestro
cerca di catturare un animale; che tende trappole. goldoni, x-1088: nel
punta insidiosa. 4. che tende insidie (una persona); che è
. ant. che è atto, che tende a insinuare o a insinuarsi.
folte, zoppe, affollate, senza tende alla sferza del sole, all'insolenza de'
15. econ. che non tende a ricostituirsi spontaneamente dopo eventuali alterazioni (
massa d'aria spostata dal suo ambiente tende a muoversi indefinitamente nel senso dello spostamento
antico e sul passato: l'instaurazione tende all'antico e al passato, valendosi del
', riporre nella loro guaina le tende o le vele di imbarcazioni, dopo averle
dovrebbe tenere depositate sul banco. ciò tende al fine di interessare gli intavolati a
irrora d'acqua marina rintavolato e le tende. 3. tramezzo di legno
. bonifica. -educazione integrale: che tende a sviluppare armonicamente tutte le facoltà umane
sociale ha un proprio ceto di intellettuali o tende a formarselo. idem, 4-100:
116: così in due modi si en tende che ne'rami li ucegli dell'arie
bianco da siena, 140: en- tende, exaude noi, qua giù rinchiusi /
intende; / e la rete tal tende che non piglia. boccaccio, dee.
la lancia impugna: intenebrato il ciglio / tende alla costa. faldella, iii-124:
sì come la mano per operare fortemente tende i nervi e fa una certa forza
si desidera conseguire; scopo a cui tende un'azione, a cui è rivolta
. 4. scopo a cui tende una determinata azione; fine che si
loro. 2. figur. che tende a confondersi, a identificarsi con altro
ora che lo straniero ha levate le sue tende dal suolo italiano, ora noi.
studi di storia del diritto romano che tende (secondo l'opinione dei suoi critici
o è atto all'interpretazione; che tende o è rivolto a interpretare; che è
; superi, intesissimo). che tende a uno scopo determinato con ferma volontà
, i-319: per rizarle [le tende] convenne zappare il terreno ghiacciato per lo
boriili, 5-26: tutto rotola, tutto tende a diventare una palla; anche tu
v-2-63: il seduttore... tende con ambe le mani due sassi a gesù
vinti / la fuga i carri e le tende cadute. barilli, 5-11: l'
guarda e dice ch'entro alle tue tende / si ragiona da'tuoi l'alta congiura
e un'altra positiva: la prima tende all'eliminazione di ogni metafisica, la seconda
della donna,... che tende viceversa a introitare: a elici- tare
di marchesa. 3. che tende a sopraffare l'ambito della libertà o
formazione di particolari masse d'aria, tende ad aumentare negli strati superiori dell'atmosfera
di direzione, anziché essere verticale, tende a disporsi orizzontalmente come il timone di profondità
l'investigare o l'investigazione; che tende o è idoneo a ricercare, ad
giuo- cano o mangiano per le loro tende, vedrete quanto facile sarà ciò che
pistoia, allor che a 'l piano / tende l'orecchio una pudica ed ode,
o si riferisce all'involuzione; che tende a regredire, a decadere.
nelle molecole di una sostanza colorata, tende a provocare una diminuzione del coefficiente di
, sf. matem. valore a cui tende il rapporto fra la differenza dei valori
parvenze, doppiezza e falsità; che tende a trarre in inganno (un atto,
il pretesto ipocrita di giustificarle. -che tende a nascondere, con raffinata astuzia,
offensiva veemenza, di astioso risentimento che tende alla vendetta o alla punizione contro
, 297: simile a questa maniera che tende all'ironico è ancora un altro modo
, il consapevole e l'inconscio, tende pericolosamente a sovvertire strutture ed allentare difese
: se un giovane ingegno appare, si tende ad avallare le sue intenzioni anche se
ippica, quella di un cavallo che tende a passare dal trotto al galoppo.
-che non sta mai a posto, che tende a scompigliarsi (la capigliatura).
le gherminelle alla lunga irretiscono cui le tende. moravia, xii-18: non potevo
proposito che ogni sofisma è irritante e tende a rendere acerbe le controversie. tommaseo
fatta abitudine, il governo s'irrita e tende a sopprimerla quasi eresia violatrice del dogma
irrora d'acqua marina rintavolato e le tende. bocchelli, 14-293: la sua moglie
una passione reale vi sorge, essa tende volentieri verso una gravità ed irruenza quali
dire, nel sensibile, e questo movimento tende a sempre nuovi sentimenti, e dove
: la politica ombrosa del governo algerino tende ad isolare i turchi soldati, a
fosso, si vedono dieci o dodici tende isolate, nelle quali stanno nascosti i
inconsci provocano un sentimento di angoscia che tende a legarsi a situazioni o a oggetti
dell'animale, per la quale egli tende a conservarsi. b. croce, ii-5-6
, e, anche, dottrinale, che tende a conferire importanza eccessiva agli aspetti istituzionali
crociano, errata concezione della storia che tende a mitizzare i fatti storici considerati assolutamente
trionica. 2. spreg. che tende a produrre i più facili effetti;
vigna di cinque anni ad altro non tende che a darle quella forma cui già
, agg. che mira, serve, tende a ripetere o a ripetersi.
sistema chimico). -anche: che tende a disperdersi, perdendo la concentrazione necessaria
cronica non infiammatoria del labirinto, che tende alla progressiva distruzione dell'apparato acustico.
nello sviluppo della lotta di classe, che tende a polarizzarsi nel laburismo collaborazionista e nel
oro e le altre seggiole e le tende, mi diedero una... orribile
lacciaiuòlo), sm. venat. chi tende trappole fatte con lacci per catturare
tommaseo. laccièro, agg. che tende lacci; lusinghiero, insidioso.
v.]: 4 laccièro', che tende lacci, che ha lacciuoli; lusinghiero
vostro ornamento. petrarca, 55-15: tende lacci in sì diverse tempre, /
, xvii-895-18: se l'atende -o tende -in campo laccia / carlo che siande
: a beltà somma / lacci il maligno tende ognor. leopardi, 34-136: alle
, sm. venat. chi fabbrica o tende 1 laccioli per la cattura degli uccelli
: nella selva di quei capelli lucifero tende gl'invisibili suoi laccioletti. = dimin
lacerare, che per sua natura tende a produrre lacerazioni. vallisneri,
la razza nostra e il sol laggiuso tende. = comp. per giustapposizione
pres. di laicizzare). che tende a laicizzare, incline al laicismo.
, con cui si ornano baldacchini, tende, drappeggi. -per simil.:
consuma, / ma con la cima tende / al ciel che me la diè.
, ii-1-93: e ripensò le mobili / tende, e i percossi valli, /
anche il nostro sole... tende assiduamente e precisamente verso quell'astro che
., dello sguardo), che tende a manifestare sentimenti teneri e appassionati o
. montale, 1-114: sbattono / le tende molli, un fruscio immenso rade /
e vivido, stampato / sopra immobili tende / da un'ignota lanterna.
, 2-22: le ombre larghe delle tende sui muri si muovevano come le vele
. 2. figur. che tende a largheggiare; permissivo, concessivo.
diffusa particolarmente nel secolo xvii) che tende a negare l'obbligatorietà di una legge
di insidia, proibita, che si tende agli uccelli e che consiste in una
una falange latente e instancabile di devastatori tende a metter in dubbio ciò che il
principio repubblicano: il principio verso cui tende l'europa progressiva, e che, confessato
due figuri uscivano di dietro a due tende, laterali al proscenio, in braccio una
6-104: o belle a gli occhi miei tende latine! testi, i-29: o
quartiere latino. fatta di tavole e di tende, simile a un teatro da fiera
come fantolin che 'nver'la mamma / tende le braccia, poi che 'l latte
lavàggio, sm. operazione che tende ad asportare sozzure, macchie, impurità
recentemente anche dalla chiesa cattolica, e tende sempre più a lasciare in secondo piano
la pietra armenia è più lodata quella che tende al color ceruleo... tira
cesare, 162: malvagi cavalieri lassate vostre tende e vostre armi, e le date
. -legatura d'amore: incantesimo che tende a legare affettivamente due persone di sesso
che fa esistere l'ente stesso, e tende a farlo esistere nella maggior sua compiutezza
. il medesimo ripugna al medesimo e tende al diverso. polarità. egli è in
. 20 legge di omogeneità. il medesimo tende al medesimo e ripugna al diverso e
parole nate fra le vigne, / le tende, in riva ai fiumi.
di gravità; che per sua natura tende verso l'alto; che sta sospeso nell'
è stato imposto dalla natura; el grave tende in giù, el leggiere in su
. de roberto, 3-13: le tende cadevano a lembi. barilli, 5-76
lente dimmore? carducci, 197: tende l'orecchio, il suon de la
tenerissimi sempre. thovez, 1-130: tutto tende a dimostrarci che queste opere che ci
lume, che muove da dio e tende ne'serafini, luna leucata, cioè candidissima
: v. porta. -levare le tende: v. tenda. -levare l'
operazione militare che consiste nel togliere le tende, nel muovere il campo, nel dare
-smontare l'accampamento, muovere le tende; partire, allontanarsi. c
. 2. figur. chi tende a una raffinata (ma eccessiva,
prende una mordace rabbia, / quando non tende quel dir che ti fibbia.