i-207: e abborrenti allo studio. tenca, 1-101: affettuoso, amante troppo a
correggerli con rapine e sanguinose vendette. tenca, 1-159: contro questa tendenza ad abborrire
: altro mio nuovo bizzarro aborto scenico. tenca, 1-84: vorremmo sapere se.
, con gelosa esclusività). tenca, 1-98: l'industria degli editori,
con quel subitaneo calore di prima. tenca, 1-86: la letteratura...
sia impossibile, quella d'ipocrita. tenca, 1-74: dichiarava di voler con
del primo piano. -figur. tenca, 1-94: il classicismo s'era acquartierato
alle servili dottrine che voi gl'imponete. tenca, 1-79: lo scoramento in lui
in cui potrà adagiarsi ed acchetarsi? tenca, 1-85: ora l'europa s'
padroni, che debbono quelli pensare? tenca, 1-62: quanto alla letteratura, s'
si aggiungeva un fierissimo dolore di capo. tenca, 1-85: è vano adunque,
spogliarla del prodotto delle sue fatiche. tenca, 1-72: l'amico del contadino
scientifici che governano l'arte deltagricoltura. tenca, 1-73: nei rapporti della legislazione
per una buona e razionale coltura. tenca, 1-73: quel trattato di fisica rurale
e d'uomini che alacremente combattono. tenca, 1-86: lo spirito umano
, pensieri (per ricordo). tenca, 1-62: non ci voleva più un
album e le collezioni d'autografi. tenca, 1-62: e per verità il bulino
una pensione de questo buon re. tenca, 1-67: a lusingarci di questo
chiamano macereti, quasi ammassi di macerie. tenca, 1-88: noi abbiamo un mar
scuola di analfabeti contadini non a creare. tenca, 1-87: una volta scosso il gioco
le sensazioni complessive che i dettagli. tenca, 1-88: questa tendenza analitica ha
, per dir così, di parlare. tenca, 1-90: scambiarono l'indipendenza conquistata
* anelo al conseguimento del bene '. tenca, 1-85: quando le menti anelano
si aprirono per questo fine alcune pratiche. tenca, 1-75: fuvvi chi disse che
loro sotto il torchio dell'uva. tenca, 1-89: la frivola lettera tura delle
bella e piena di grazia *. tenca, 1-87: l'analisi la più
lino stato di prova e di tirocinio. tenca, 1-96: non possiamo condannare del
e degli aristotelici dispregiatori eran solenni. tenca, 1-83: noi combattiamo ancora contro
qui dove architettrice è santa mano. tenca, 1-102: il grossi deve la sua
di pazienza e reggi quanto puoi. tenca, 1-49: gli astronomi dichiararono che
della cantica, e questi è alfieri. tenca, 1-150: in quelle tremende invettive
come ogni altra mercanzia troppo abbondante. tenca, 1-271: e lo sfrenarsi e il
arrestò il cuore. -rifl. tenca, 1-160: ove si eccettui forse il
, che poi degenerò in codardia. tenca, 1-142: troppo alta ci sta
-figur. tenca, 1-167: l'arte ha uno scopo
delitto: il paese è sottosopra. tenca, 1-114: 'i lombardi alla prima
pel governo e per gli ambasciatori. tenca, 1-65: se v'ha cosa che
tesoro incomputabile di nostra divina favella. tenca, 1-180: la lingua non può
s'accresce a le cagioni antiche. tenca, 1-192: forse intorno a pellico,
puro gioco intellettuale, astratto. tenca, 1-158: in italia è diventato quasi
/ grazie a'governi degli scarabocchi. tenca, 1-149: quella sferza discese più
le mie ossa un fremito di gloria. tenca, 1-149: il giusti aveva compreso
latini e de'padri della lingua. tenca, 1-223: egli [il pellico]
si può paragonare anche all'elettrica. tenca, 1-269: 11 pittoresco non è
. sproporzione, divario, scompenso. tenca, 1-271: e lo sfrenarsi e il
trattamento, ecc.). tenca, 1-148: quella poesia dichiarava la guerra
/ le disfide de * venti. tenca, 1-103: le dispute letterarie cominciavano
calore della disputa e del contrasto. tenca, 1-158: in italia è diventato quasi
/ dispùtano gli aurighi alto gridando. tenca, 1-177: alla vigilia dei grandi fatti
tra i dotti e il pubblico. tenca, 1-249: la filosofia aveva tentato
che ai drammi fondati sulla istoria patria. tenca, 1-110: inaugurava un tentativo di
duplice, cioè la eredità duplicata. tenca, 1-139: poi, siccome i poeti
che evoca un caratteristico clima culturale. tenca, 1-102: il pietoso addio di bice
d'un circuito di mezzo miglio. tenca, 1-194: la memoria della madre
ma non arricchirla, né elevarla. tenca, 1-208: è il merito del conciliatore
ingrandito a dismisura, ingigantito. tenca, 1-127: checché ne sia, questo
eruditi e gentili sermoni si trasformarono. tenca, 1-110: a'più avventati rigeneratori
al nascente cartesianismo dalla fazione gesuitica. tenca, 1- 255: quando la
rivoluzione generale in tutti gli spiriti. tenca, 1-104: avevano per sé [
ci ronza tanto spesso agli orecchi? tenca, 1-85: s'è tanto ripetuto che
dalla società cavalleresca alla società civile. tenca, 1-173: se l'ideale eroico
ciascuno deve formarsela con proprio ingegno. tenca, 1-87: per quanto si accusi la
la propria funzione; storicamente concluso. tenca, 1-75: fuvvi chi disse che la
esclusioni una cosa di mera convenzione. tenca, 1-186: l'unità della lingua
vietata la riproduzione. -figur. tenca, 1-272: una nuova letteratura, di
nell'orecchie, non in pubblico. tenca, 1-142: troppo alta ci sta
teso, si dileguerà e perderassi. tenca, 1-262: l'opera più
ad essere co la sua perfezione. tenca, 1-60: quest'anno, qualunque
nasce l'espansione e l'effusione. tenca, 1-194: codeste tenerezze, codesti richiami
iv-1-437: domanda che vengano i sig. tenca e battaglia obbligati a garantire al detto
, baccante, dell'anima commossa. tenca, 1-183: i popoli d'italia,
di due cuori ebbri di amore. tenca, 1-107: gli attribuisce [all'amore
dieci si estendeva oltre ogni credere. tenca, 1-88: la scienza s'è
affatto diversi, da più lieti accidenti. tenca, 1-152: la sua satira [
estremo, ma rimesso e mortificato. tenca, 1-67: è inizio di nascente
nazione smarrita da duemila e più anni. tenca, 1-149: il poeta [giusti
se non per mezzo della parola. tenca, 1-208: è il merito del conciliatore
falsità che sorprendessero così alla sfuggita. tenca, 1-170: il manzoni stesso,
succedono a paesi, figure a figure. tenca, 1-149: il poeta [giusti
e felicità di certe rime disparatissime. tenca, 1-132: voci strane, voci
un'attività, un lavoro). tenca, 1-206: dovette essere un triste uffizio
si cimentava sulla sanguinosa via della libertà. tenca, 1-152: gli vacillò spesso nel
lor felici / versando dal bicchier. tenca, 1-50: gli eruditi trovarono aperto
d'una storia della confederazione elvetica. tenca, 1-91: la moltitudine, straniera
col dolce mormorio delle mie note. tenca, 1-102: il racconto dei traci
forza vende come a forza estragge. tenca, 1-149: s'addentrò [il giusti
primo fenomeno di materia può spegnere. tenca, 1-144: così potesse egli [il
tanto addentro per minuto lo scritto. tenca, 1-202: foscolo, a cui
tacco. -sfumatura delicata. tenca, 1-120: egli coglie [nel marco
morale (un vizio). tenca, 1-150: lo scherno s'aguzza e
e si figgeranno sempre da sé. tenca, 1-109: l'4 ildegonda 'non
adottò la forma in foglio piccolo. tenca, 1-51: il decadimento appariva sopratutto
che certe parole voglian dire ima cosa. tenca, 1-107: pare...
su quel bel fondo di porpora muscolare. tenca, 1-122: quanto sono belli i
, e viaggiarono per tutta italia. tenca, 1-249: l'ariosto mette in
a lei sola devesi la loro formazione. tenca, 1: quella fatalità, che
sono registrate e messe in catalogo. tenca, 1-271: una letteratura non può
favore (un prodotto). tenca, 1-68: la fortuna toccata, tre
affari, dal conflitto degli interessi. tenca, 1 -77: a chi la guarda
. i fregi si fanno co'ferri. tenca, 1-67: costretta ad abdicare [
/ fremea latente in ogni cosa. tenca, 1-18: quell'eco di vita cavalleresca
. - anche al figur. tenca, i-241: egli [emiliani giudici]
laborioso diligente e tollerante nel negozio. tenca, 1-79: [il guerrazzi]
immagini, ma quasi sempre frivola. tenca, 1-80: s'egli è [il
par serissima, e questa frivolissima. tenca, 1-66: da noi lo spirito popolare
per non dir sepellito e già disfatto. tenca, 1-150: discende [il giusti
disegnato per il rame del frontespizio. tenca, 1-60: ci fu perfino una
buono, perciò dannosissima e funestissima. tenca, 1-79: il guerrazzi, come
funesto / mi sarà l'abbandono. tenca, 1-83: questa incertezza di tentativi,
, alla ragione ed alla moralità. tenca, 1 -77: il catalogo delle produzioni
gareggiare seco, si scusò impedito. tenca, 1-241: ascrive quasi ogni volta
dalle garrule ciance e dall'inganno. tenca, 1-62: di garrula e noiosa [
e la squisitezza delle vivande. tenca, 1-50: in quell'epoca, o
/ figlia immortai, dov'eri? tenca, 1-75: quelle prime voci che
dalle considerazioni fisiologiche dell'organo vocale. tenca, 1-178: 1 più giovani ed
, che non dall'educazione callologica. tenca, 1-158: il genio pratico,
l'animo esercitar pronto e sottile. tenca, 1-194: codeste tenerezze, codesti
delle parti, ed è virgiliana. tenca, 1-220: lo stile medesimo assumeva in
petrarca, poeta gentile ugualmente e sublime. tenca, 1-101: di tutta quella schiera
l'altro s'accresce l'amarezza. tenca, 1-126: son tutte creature che si
ancora per un altro verso giganteggia. tenca, 2-300: quel poema...
un'autorità, a un'imposizione. tenca, 1-245: la coltura secolaresca respinge ostinatamente
-che è proprio del commercio ambulante. tenca, 1-69: abbiamo due almanacchi abbastanza utili
severo / che padre a te sarò. tenca, 1-102: ha la rettitudine profonda
il disprezzo indicibile ch'e'ne fanno. tenca, 1-172: il poeta, che
riverenze fa sì goffe e sconce. tenca, 1-123: né mancano [nel marco
può soggettarsi se non un grammatico. tenca, 1-51: i gramatici avevano invaso
espiabile della felicità o dell'eccellenza. tenca, 1-273: i periodi di grandezza
mente dalla grandezza delle forze che move. tenca, i-99: quello fervore di studii
uno stile suo proprio, elegante. tenca, 1-203: povera d'intreccio,
all'animo discende e s'insinua. tenca, 1-102: il racconto dei traci melinofagi
era un procedere del tutto insopportabile. tenca, 1-76: ognuno grida al decadimento
rado nel medio evo, si guastava. tenca, 1-91: nelle epoche di decadimento
dovresti andare un altro paio di settimane. tenca, 1-69: è destino che l'
alla umanità e consolatrice degli afflitti. tenca, 1-76: ognuno grida al decadimento
nenie e fasto / tenean l'imperio. tenca, 1-149: il giusti..
dai mari: un 'lusus naturae'. tenca, 1-142: troppo alta ci sta
caducità e confusione di tutte le cose. tenca, 1-158: in italia è diventato
di validità; principio indiscusso. tenca, 1-268: la scuola storica ha bensì
. da gran tempo lo travagliava. tenca, 2-80: il povero foscolo..
nell'originale stesso la poesia illanguidiva. tenca, 2-7: illanguidirono le tradizioni cavalleresche
aere, e tutta illeggiadrir la terra. tenca, 2-136: quel tesoro di materna
bene, di quella buona imbriacatura). tenca, 1-69: giacché è destino che
essi, se noi ragguarderemo ben tenca, 2-197: il delavigne, ingegno paziente
città subalpine l'onta immeritata di novara. tenca, 1-80: senza la consorteria dei
cacciato a viva forza entro un sonetto. tenca, 1-123: un concetto profondamente storico
paese, gli amici e dio. tenca, 1-254: questo ripristinamento della libera
lo 'mpara, è ricordar chiamato. tenca, 1-189: nell'incertezza e nell'ondeggiamento
grandemente impacciato a terminare questo foglio. tenca, 1-55: lo stesso inventore,
modo sotto le prime forme civili. tenca, 1-264: è giusto il biasimo d'
parranno alla tua indomita impetuosa indole. tenca, 1-201: l'anima impetuosa e
/ della vostra impossente arte celeste? tenca, 1-97: l'amore del bello
dagli alti ingegni che la iniziarono. tenca, 1 -77: chi...
, orribili, non interrotte carnificine. tenca, 1-263: la letteratura popolare,
avuto la costituente e la convenzione. tenca, i-m: colta l'occasione, in
sensazioni si mettono de'giudizii inavvertiti. tenca, 1-206: la riforma li seguiva
: s'incapricciò di voler la cavalcata. tenca, 2-258: in questa sorta di
-intr. con la particella pronom. tenca, 1-150: è una vena inesausta di
gioventù ti rendi / tenera cura. tenca, 1-129: se scorge le vergini correre
insieme... per incensarsi reciprocamente. tenca, 1-80: senza la consorteria dei
agevolare la tratta delle proprie merci. tenca, 2-190: tra le sciagure che
di simbolo, negativo piuttosto che positivo. tenca, 1-188: che importa in questo
riguarda l'epoca dell'incertezza del diritto. tenca, 1-189: è questo lo studio
che toccare una spilla del suo. tenca, 1-51: i tempi correvan tristi
variabili del discorso; accidente. tenca, 1-166: il suo stesso stile.
l'anima incomincia, e nasce evidentemente. tenca, 1-232: col foscolo può dirsi
fosse inconcussa. tenca, 2 * 285: quando vogliamo stabilire
. -spontaneo, naturale. tenca, 1-120: qui [nel marco visconti
dipingere l'anima sua in carta. tenca, 1-89: chi seguisse passo passo
quasi incredibile intrapresa de'loro acquedotti. tenca, 1-113: la cifra degli associati
una forma, un'immagine). tenca, 1-134: gli percoteranno l'orecchio confusi
contegno la vergognosa pace di villafranca? tenca, 1-266: l'individualismo della vecchia
tutta la sua scienza è individuale. tenca, 1-210: essi volevano educare le
esperienze racchiusi nell'ambito individuale. tenca, 1-266: l'individualismo della vecchia letteratura
-per simil. e al figur. tenca, 1-170: la storia può bensì enunciare
fonte del mio pianto è inesausta. tenca, 1-150: è una vena inesausta
non si è ancora esplicato pienamente. tenca, 1-206: la riforma li seguiva inavvertita
popoli a credere nella infallibilità degli oracoli. tenca, i-237: la resistenza contro l'
esperienza dimostri la fallacia della supposizione. tenca, 1-83: non mai come adesso
nella vita di tutti i cristiani. tenca, 1-86: il dubbio s'è infiltrato
creativo è il solo atto infinito. tenca, 1-268: la verità sola è varia
unione che fa cristo co'giusti suoi. tenca, 1-189: noi saremmo infiniti se
nessuno poteva essere più adatto di carlo tenca. montano, 1-274: un invito
zona torrida, che nelle zone temperate. tenca, 1-178: l'influenza della lingua
cervello bizzarro e un po'balzano. tenca, 1-156: col nome di manzoni si
non ne ha almeno il germe? tenca, 1-216: l'ingegno elegiaco del
e di me stessa divenir maggiore. tenca, 1-218: si sente ingrandire nella
essenza vitale, la sua missione. tenca, 2-279: l'antichità era giunta infino
donde partivano le operazioni dei nuovi mestoni. tenca, 1-77: dacché tacquero quei primi
le stesse parti dee essere una creazione. tenca, 1-254: l'innovazione inaugurata nella
di forza e potenza d'azione? tenca, 1-173: la disarmonia cresciuta a
melodie ora liete, ora appassionate. tenca, 1-69: il 'nipote del vesta-verde',
, / dall'umana natura inseparabili. tenca, 1-272: i presagi d'una nuova
, delicatezza; addolcirsi, ingentilirsi. tenca, 1-201: l'anima impetuosa e quasi
tutte le maggiori pazzie alla fantasia. tenca, 1-101: quella letteratura...
ed atto, superò se medesima. tenca, 1-92: la moltitudine, straniera,
nel giuoco della palla era insuperabile. tenca, 1-111: nella mirabile creazione di
costì pel primo entrar dell'autunno. tenca, 1-72: nell'empirismo che tiene insuperabilmente
di sviluppo o di evoluzione. tenca, 1-238: la scuola tradizionale, da
di amore per l'arte sua. tenca, 1-200: in quel consorzio di
superiori e caratteri indomati e magnanimi. tenca, 1-209: l'attività di pellico pareva
falso, affinché sia stimato per vero. tenca, 1-243: quest'angustia di intento
pure mi guardi di buon occhio. tenca, 1-93: la nuova letteratura è
e inoperosa per sì grande intervallo. tenca, 1-53: allora non si curò più
eletti, degli inviati del cielo. tenca, 1-255: trattavasi di sottrarre quest'
anche, un'opera letteraria). tenca, 1-22: il grossi è scrittore intimo
4. rallentare, ritardare. tenca, 1-86: né questa è la sola
a individuare, a cogliere criticamente. tenca, 1-84: forse questo esame..
con mille quistioni di tema delicatissimo. tenca, 1-138: le confidenze amorose si succedono
quanto per l'espressione degli affetti. tenca, 1-203: quella tragedia [francesca da
ogni cosa, e fin la religione. tenca, 1-51: i grammatici avevano invaso
invincibile ignoranza che rallegraci nell'errore. tenca, 1-173: quella forma, così
della nazione. è l'inghilterra. tenca, 2-367: né la pallida e bastarda
ambi gli sposi ad infiammare i cuori. tenca, 1-139: si dispera il prati
); furioso, rabbioso. tenca, 1-195: quell'ardente misticismo..
tenevamo in serbo ben presto finirono. tenca, 1-215: non era solo lo spettacolo
io come l'errore del mio pensiero. tenca, 1-84: pare a noi che
]: la carità v'ispiri. tenca, 1-258: ma non era e non
che il bambino volge alla madre. tenca, 1-144: un altro lampo di
pastura all'attenzione pubblica, il signor tenca cominciò a scrivere un giornale di mode
seguitorono composti e divoti la processione. tenca, 1-141: ora vuol strapparsi la
un desiderio di torcermi le mani. tenca, 2-383: quanto più il suo pensiero
scanza / in tuta grande lialtanza. tenca, 2-17: qui però dove la
i freddi legislatori delle forme tragiche. tenca, 1-232: col foscolo può dirsi incominciare
compiacere alle voglie liberticide del bonaparte. tenca, 2-63: il tramonto dell'era
per un 'limitato ingrandimento territoriale'. tenca, 1-267: l'astrazione colpiva di
linguaggio musicale: linguaggio de'suoni. tenca, 1-171: la falsità dell'invenzione,
può educarsi il cittadino alla seconda. tenca, 1-186: abolire d'un tratto
tra il cielo e l'inferno. tenca, 1-203: il poeta non vi aveva
bisogno e vanno lottando colle miserie. tenca, 1-230: leopardi lottò fra'suoi
corruzione, turpitudine. tenca, 1-149: u poeta [giusti]
secreto che risultava da quella corrispondenza. tenca, 1-107: ben si provò il
nella quale si ravvisano gli avvenimenti. tenca, 1-70: scritti pieni di festività e
che parte si fare ad emendarli. tenca, 2-279: l'antichità era giunta
altra fiera è più feroce e crudele? tenca, 1-131: i poeti che gridano
poter arrivare a conoscere qualunque verità. tenca, 2-42: maestro egli stesso nel maneggio
di naturalezza e di spontaneità. tenca, 1-264: se va deplorato il manierismo
l'idea e la sua manifestazione. tenca, 1-82: critica e giornalismo non
esse gli individui tornerebbero nell'anarchia. tenca, 1-71: quanti pregiudizi sono a
porta buoni costumi ed incivilimento. tenca, 1-56: l'età, che corre
avrebbe fatto dagli stessi materiali esemplari. tenca, 1-268: la scuola storica ha bensì
qual mutazione solamente ci è nota. tenca, 1-97: però l'affetto meno
parto / fu del grembo materno. tenca, 1-218: pellico aveva pubblicato il
un ideale, un sentimento). tenca, 1-272: i presagi d'una nuova
non presso li arabi e i germani. tenca, 1-227: quello stesso ardore che
amato. / spero amarti in eterno. tenca [in maggi, 421]:
e soprattutto in quello stile da meneghino. tenca [in maggi, 421]:
de'letterati, e de're. tenca, 1-156: col nome di manzoni si
fama (in senso figurato). tenca, 1-180: siffatta confessione in bocca
degna dell'italia e di voi. tenca, 1-51: fu veramente mercé delle strenne
sia la scienza tua mercimonio né pompa. tenca, 1-150: spose ipotecate al mercimonio
cacceremmo ad aiutarvelo a corpo perduto. tenca, 1-263: la mancanza d'un concetto
contraria alla fedele rappresentazione de'fatti. tenca, 1-171: il manzoni stesso, così
ella è molto bella, -rispose il tenca; -metterai ti pur in ragionamenti con lei
che vi costringe ad armamenti straordinari. tenca, 1-61: la novità grande,
in quanto a lui, terminato. tenca, 1-79: condanna [il guerrazzi]
deve indennizzarsi sulle vendite al minuto. tenca, 1-98: aggiungasi, a render
le lasci comprendere d'uno sguardo. tenca, 1-232: col foscolo può dirsi
obbligato. -decaduto, svilito. tenca, 1-99: è una speranza che vorremmo
il misticismo incerto e pericoloso degli altri. tenca, 1-259: la letteratura era stata
sul suo orecchio misurar li suole. tenca, 1-114: non vi fu sorta di
siete in condizione ben peggiore dei bruti. tenca, 1-194: chi scriverà la biografia
ho dovuto farmi una lingua mia propria. tenca, 1-87: per quanto si accusi
tuttavia un impareggiato modello di perfezione. tenca, 1-154: per lui [il giusti
non si contenta più di immagini sintetiche. tenca, 1-258: la scuola moderna,
miei le rivolgea continuo / inni eleganti. tenca, 1-116: ci fu certamente ingiustizia
tutto in aiuto alla moltitudine lavorante. tenca, 1-210: volevano educare le moltitudini
vile adulazione e della sfacciata menzogna. tenca, 2-3: quando più l'indagine s'
laicale per assalire il monopolio teocratico. tenca, 1-67: è un tentativo che vorrebb'
solo diventano chiare e solubili. tenca, 1-265: era veramente un ordine
quattro lati / del moribondo impero. tenca, 1-85: quando le menti anelano
l'astro di tue glorie a sera. tenca, 1-207: la fiaccola dell'ingegno
conservarsi entro i limiti dell'autorità, tenca, 1-96: non possiamo condannare del
nella critica d'arte, come nel tenca e nel massarani, ora nel tribunizio
lingua mortai presume, / perdona. tenca, 1-121: il romanziera...
troppo favorevoli idee alla campestre vita. tenca, 1-246: la tradizione poetica italiana
sdegnosa contro calcante e contro agamennone. tenca, 1-185: trattasi...
nominativo, l'accusativo e il verbo. tenca, 1-189: lo stesso manzoni,
, elegia, lirica ed altre. tenca, 1-214: è difficile giudicare dalle cantiche
acciecato dalle vertigini del nascente filosofismo. tenca, 1-224: nel seno della valle
del popolo che la costituisce. tenca, 1-246: lo sviluppo delle lettere doveva
sotto una monarchia civile e nazionale. tenca, 1-246: una famiglia principesca,
umano che tu producessi in alcun tempo. tenca, 1-201: egli narra le virtù
nome di virtù e si chiama servizio. tenca, 2-77: non è tanto la
; ora sto compilando le note. tenca, 1-173: voltaire... correda
ogni cosa e notarne i resultati. tenca, 1-245: è curioso a notarsi
obliare le passate ingiurie e desolazioni. tenca, 1-228: l'amore, quell'amore
annienterà l'uomo e le sue passioni. tenca, 1-126: in questo [ulrico
chiaroscuro. - anche assol. tenca, 1-223: l'arte di ombreggiare,
sovenzo ave maria omiunca di cantava. tenca, 2-17: non parliamo delle voci
e languido ondeggiamento che viene cessando. tenca, 1-249: il tasso è il
pensiero, in un linguaggio). tenca, 1-189: è questo lo studio che
le fuggenti prospettive del grande interregno. tenca, 1-132: voci strane, voci
ondeggio in una tempesta di dubbi. tenca, 1-163: le correzioni da lui
di un viceconte in una città. tenca, 1-185: tale è il ragionamento del
tra la repubblica ed il principe. tenca, 1-109: 'l'ildegonda 'non
io noi potrò mai più superare. tenca, 1-66: lo scherno gettato dal
i principati italiani, domare il papato. tenca, 1-84: forse questo esame ci
s'à messo a stampar! ». tenca, 2-70: alla contessa d'albany
civiltà, di una cultura. tenca, 2-121: leopardi, che aveva raccolto
, meglio, instupiditi e corrotti. tenca, 1-93: certo lo scrittore ha guadagnato
; correggere con più ostinata industria. tenca, 1-2io: noi vediamo gli sforzi
non seguire il consiglio ch'ei porge. tenca, 1-237: la resistenza contro rinnovazione
la nuova pasqua pacificatrice del mondo. tenca, 1-235: la storia sembra destinata ai
quelli caratteristici del cristianesimo. tenca, 2-173: che se prima della riforma
o ricordano quelle del mondo classico. tenca, 1-248: l'elemento pagano, per
bionda e per una bruna vezzosa. tenca, 1-54: ed ecco che da
stabilire il credito d'un valentuomo. tenca, 1-163: le correzioni da lui fatte
a poco a poco a mancare. tenca, 2-367: la pallida e bastarda cultura
voce incantatrice mi moverà un palpito. tenca, 1-110: quanti palpiti non aveva
procacciano la stampa nei pubblici fogli. tenca, 2-64: foscolo... aveva
poche ore dopo il mio arrivo. tenca, 2-65: versava la sua bile sul
cordiale di que'tuoi paneropoli- tani. tenca, 2-57: ed egli non risparmia ne'
mense fumare il sangue del gladiatore! tenca, 1-149: il poeta [giusti]
tempo: al tempo stesso. tenca, 1-262: l'opera più eminente di
per un parziale ingrandimento di territorio. tenca, 1-233: le qui- stioni parziali
governare e regolare la sua vita. tenca, 1-160: per farci sentire la
moli immaginate e descritte da lui. tenca, 1-89: chi seguisse passo passo lo
/ ride belando al caro pasticciano. tenca, i-m: nella mirabile creazione di
sue case l'uomo esule e sventurato. tenca, 1-138: le confidenze amorose si
più valevole d'ogni umana prudenza. tenca, 1-194: quel benefico patrocinio dell'amore
-con metonimia: i classicisti. tenca, 1-204: l'innovatore, il demolitore
italiana l'autorità degli scrittori moderni. tenca, 1-231: tempi di scarso giudizio
., gli aculei così penetranti. tenca, 1-150: lo scherno s'aguzza e
ha rianimato il coraggio del nostro partito. tenca, 1-72: è urgente il bisogno
è forte, penetrano e sfuggono. tenca, 1-197: quel soffio di idee liberali
spagnuole o franzesi penetrate in italia. tenca, 1-53: una volta penetrato nei libri
(una forma artistica). tenca, 1-85: dalle aspirazioni sentimentali di schiller
coi piedi. -sostant. tenca, 1-117: l'urtare, il premersi
illustrazione il niccolini intendeva percuotere me. tenca, 1-150: è una vena inesausta
periodo chiarissimo dell'alto suo reggimento. tenca, 1-273: i periodi di grandezza
gli errori funestissime e lagrimabili cose. tenca, 1-71: quanti pregiudizi sono a
. -continuo, ininterrotto. tenca, 1-260: la nuova scuola..
un pensiero, una preoccupazione). tenca, 1-243: la nuova critica tendeva a
, come è la vergine maria. tenca, 1-110: le cupe e solenni cerimonie
. -impavidamente, decisamente. tenca, 1-108: coll''ildegonda'il grossi entrava
nevers non s'era voluto piegare. tenca, 1-92: la moltitudine, straniera
i veleggianti vanni / infiorate di gigli. tenca, 1-149: il poeta [giusti
ancor serba / le molli sere. tenca, 1-102: il pietoso addio di bice
cose cominciarono a pigliare grandissima alterazione. tenca, 1-132: la materia piglia vita
sua credenza, / piovevan prima. tenca, 1-60: ci fu perfino una
di vitello. -sostant. tenca, 1-269: il pittoresco non è scomparso
ei risuona / placido e molle. tenca, 1-220: lo stile medesimo assumeva in
realistica o all'evidenza icastica. tenca, 1-153: il suo [del giusti
» ed il « crepuscolo » di tenca; l'« archivio storico » di
pure le migliori intenzioni del mondo. tenca, 1-263: la letteratura popolare.
almeno quattro o cinque ne impallina. tenca, 1-135: ci siam soffermati a
politico, non vedesse il momento propizio. tenca, 1-77: dacché tacquero quei primi
folta la fuga è già resa! tenca, 1-88: gli antichi con pochi libri
tale ambito.?? tenca, 1-71: nelle arti, nell'industria
storici hanno cessato dal murare nel vuoto. tenca, 1-244: a questo materialismo storico
tutto arride, tutto va a seconda. tenca, 1-126: nessun poeta più del
/ lor predicanza è nostra medicina. tenca, 2-17: dove la letteratura provenzale fu
religiosa è indissolubilmente legata con essa. tenca, 1-78: non è nostro intendimento l'
a preferenza 'sa d'esotico. tenca, 1-267: l'astrazione colpiva di
furono il preludio della odierna maniera. tenca, 1-99: quel fervore di studi storici
, invece di coglierla alla sprovveduta. tenca, 1-136: se mai lo accora
freddo prematuro ce la porti via. tenca, 1-196: la ingenua sua fantasia.
.. ritengano fra di oro. tenca, 1-210: fu in quel tempo,
temono il concorso preponderante dei gesuiti. tenca, 1-246: federico ii, che
imprese tracotanti si oppongono ripari impotenti. tenca, 1-272: i presagi d'una nuova
, esce da poco d'infanzia. tenca, 1-109: 'l'ildegonda 'non
a un piccol numero di scioperati. tenca, 1-273: se lo sviluppo della critica
da'miniatori: usanza primitiva in francia. tenca, 1-179: quest'opinione, propugnata
non sono che gl'itali primitivi. tenca, 1-173: se l'ideale eroico,
porpora e segnarmi con profonda venerazione. tenca, 2-48: le primizie della sua
ad un certo termine di chiarezza. tenca, 1-84: pare a noi che chi
inevitabili nel processo dello spirito umano. tenca, 1-185: tale è il ragionamento
norma, di un criterio. tenca, 1-182: il niccolini stesso, il
non han conoscimento / per ascoltarla. tenca, 1-139: siccome i poeti non sono
mia professione di fede sopra solari. tenca, 1-175: abbiamo un ultimo debito da
convinto che possiamo e che dobbiamo. tenca, 1- 120: anche il
e profonda di queste celebri città? tenca, 1-120: v'hanno tratti nel
la migliore promessa del suo avvenire. tenca, 1-225: dopo grossi non v'ebbe
guizzare della coda de'serpenti d'egitto. tenca, 2-29: wal- lenstein, che
e mi pare che siano interessanti. tenca, 1-66: quando sul finire del
shakespear, nella patria del romanticismo! tenca, 1-182: il niccolini stesso, il
ambito, superarne i limiti. tenca, 1-167: il romanzo...
nell'interno e indipendenza dall'estero. tenca, 1-57: la prosperità [dell'
3. decadenza, scadimento. tenca, 1-207: in epoca di prostrazione e
; servire a smentire un'affermazione. tenca, 1-168: dire che nella tragedia parla
tempo, prolungarsi nel tempo. tenca, 1-234: le dissidenze poterono protrarsi anche
irovanza del detto eccoti il fatto. tenca, 2-17: qui... dove
e dell'importanza di esse opere. tenca, cxv-90: non serve che la società
', pubblicato a roma nel 1602. tenca, 1-214: è difficile giudicare dalla
conoscere ciò che succede nei paesi stranieri. tenca, cxv- 59: quattro sono
numerica ascendano di città in città. tenca, 1-140: egli deve rivelare al
f costume, amistà e gentilezza. tenca, 1-270: ella [la letteratura]
contri i peccati delle loro terre. tenca, 1-148: il biografo che scriverà
gni puntata è di 9 franchi. tenca, cxv-71: se si tratta arar
mestier, s'insegnano i puntigli. tenca, 1-165: sembra strano che il puntiglio
purismo proprio da levarglisi il cappello! tenca, 1-178: il purismo, acquartierato
intendo già lodar l'ozio turpe. tenca, 3-48: qui s'udia / ai
rispondenti a princìpi estetici superati. tenca, 1-252: parlando dell'innovazione, non
io non rasciugo altimmortal tuo foco? tenca, 1-149: il poeta versò a piene
per lo fiol ch'eia queria. tenca, 2-17: non parliamo delle voci o
, uno stato d'animo). tenca, 1-139: le confidenze amorose si succedono
per la mancanza di antiche memorie. tenca, 1-83: questa incertezza di tentativi,
, anche in mezzo a'comuni guai. tenca, 1-161: pervenuti alla fine della
prova raccapriccio, angoscia e orrore. tenca, 1-112: quanta verità in quell'atto
1848 e '49 o tacere per sempre. tenca, 1-147: il grido di protesta
folla di secoli e di genti. tenca, 1-181: machiavelli... rimproverò
coserelle farò quello che mi consiglierete. tenca, 1-57: lo stesso 'non ti
ciprigna, / gioconde a raccontar. tenca, 1-143: quella ballata, in cui
col ligame del matrimonio si raccostasse. tenca, 1-272: quel fervore incomposto,
conoscere radicalmente la proprietà dei vocaboli. tenca, 2-21: un esame più accurato di
, seguito (un'attività). tenca, 2-368: l'arte...
uno spettacolo, un libro). tenca, 1-212: il successo di tale tragedia
storico raggiungere col secondo la meta. tenca, 1-223: dopo la 'francesca da
-fare ragione a qualcosa: spiegarla. tenca, 1-55: il volgo gongolò cu gioia
-rendere meno attivo e incisivo. tenca, 1-89: verri e beccaria furono i
muove al pianto e all'ira. tenca, 2-70: andava ramingando per la
il fondamento d'un buon liceo. tenca, 1-88: la scienza s'è tanto
al paese ed a loro stessi. tenca, 2-160: la tomba ora aperta ha
fedele ed esatta di loro forma. tenca, 2-41: foscolo aveva visto che la
un ambiente, di un'età. tenca, 1-101: egli [tommaso grossi]
qualcosa che indicava una mestizia rassegnata. tenca, 1-125: questa calma rassegnata e
interrompa il silenzio e la noia. tenca, 1-106: non era piccola temerità
rassomiglia all'occhio fisico de'vecchi. tenca, 1-133: il prati ha la scienza
l'invidia di pensioni e di titoli. tenca, 2- rimo loro fervore. cesari
che hanno ravvicinato i loro abitanti. tenca, 1-273: noi crediamo che l'opera
usano e ravvivare in esso l'agricoltura. tenca, 1-205: pel- ico s'era
qualche cosa di reale in italia. tenca, 1-267: siffatta tendenza a osservare l'
austriaci saranno costì prima della presente. tenca, 1-192: forse intorno a pellico
noto della vita di una classe. tenca, 1-262: l'opera più eminente di
più recondite e delicate sue parti. tenca, 1-127: checché ne sia, questo
avvisato di riconoscere la rediviva republica. tenca, 1-251: l'alfieri è il
una nazione: in questo concordano. tenca, 1-249: la letteratura era stata in
e quali quelle appartenenti alla chiesa. tenca, 1-77: il catalogo delle produzioni librarie
-inconciliabilità fra sistemi di idee. tenca, 1-249: la fusione dei due elementi
spiriti lusingati e vincolati dall'errore. tenca, 1-237: la resistenza contro l'innovazione
la vera dottrina con petto forte. tenca, 1-164 noi vorremmo resistere al fascino
intenzione il fame un minuto rapporto. tenca, 1-208: co- desto omaggio reso
freddi come i marmi. tenca, 1-191: egli restava come l'
l'animo si riempie di rettitudine. tenca, 1-102: discepolo di parini e
-riprendere, rinnovare una tradizione. tenca, 1-245: l'elemento romano aveva trionfato
velo ed ora sbarrati e fulminanti. tenca, 1-117: la descrizione poi dell'arsura
consiglieri, di rado nssolvendo senz'essi. tenca, 1-235: importa adunque di riassumere
quello nell'odio e nef dispregi? tenca, 1-83: non mai come adesso si
innovative e di carattere sperimentale. tenca, 1-263: la mancanza d'un concetto
che l'apparenza ed il suono. tenca, 1-178: i più giovani ed arditi
tenca, 1-264: l'esagerazione ha dato anche
la presenza nell'animo). tenca, 1-194: codeste tenerezze, codesti richiami
ultimo e necessario fine dell'uomo. tenca, 1-162: da qualche tempo noi
de'precetti e delle pratiche antiche. tenca, 1-257: la scuola tradizionale, lo
ciclo di vita individuata. tenca, 3-23: effusa nell'immensa / vita
prima e nel riconsecrar la seconda. tenca, 1-193: codesto scrittore, che
o fatti o situazioni del passato. tenca, 1-226: pellico le era venute componendo
i muscoli gentili de'bei volti. tenca, 1-68: le 'guide'di milano sono
ricupero di idee, di valori. tenca, 1-87: vediamo la filosofia occuparsi nella
tenni lunga compagnia nel suo palco. tenca, 1-250: il suo ideale erasi
-ricostituire una degna forma d'arte. tenca, 2-7: illanguidirono le tradizioni cavalleresche,
storici, ottenuta con minuziose indagini. tenca, 1-87: nuove scienze son chiamate ad
. - anche in contesti scherz. tenca, 1-103: l'intenzione in ciò è
ma in quella ch'io credo arte. tenca, 1-214: è difficile giudicare dalle
il quando potessero scendere sull'arena. tenca, 1-264: il sentimento della famiglia,
la lotta inceppata d'un popolo. tenca, 1-199: codesto spirito turbato e
. -con uso impers. tenca, 1-91: si rifuggì dai libri italiani
fripieri la senna sulla sua sponda. tenca, 1-98: gli scrittori onesti e coscenziosi
la scintilla rigeneratrice de'suoi popoli. tenca, 1-244: a questo materialismo storico
rigenera zione dell'arte. tenca, 1-192: forse intorno a pellico,
l'artificiosità della forma. tenca, 1-250: l'arte aveva dovuto.
, e le opere e gli artisti. tenca, 1-159: noi pure pensiamo,
rigustarsi sempre con maraviglia e diletto. tenca, 1-54: ed ecco che da
freddi e muti alle mie parole. tenca, 1-161: l'illustre poeta, che
al di fuori: essere estraneo. tenca, 1-168: dire che nella tragedia parla
e consumare con loro la frode. tenca, 3-129: di sua pompa fa
(un'opera letteraria). tenca, 2-231: saremmo ingiusti però se non
pagate, e attendo che mi rimborsiate. tenca, 2-80: l'ul- time parole
o anche la onestà del suicidio. tenca, 1-85: s'è tanto ripetuto che
secche e avvizzite o dei rampicanti. tenca, 3-79: delle avvizzite -foglie rimondo /
che lo suscita). tenca, 1-161: la brevità e la lontananza
. circoscrivere in un ambito ristretto. tenca, 1-184: per qual ragione dovrebbesi ora
che lo inducesse alle loro volontà. tenca, 1-197: una parola era bastata
morsi, tengano tutta la via. tenca, 1-130: egli non ode che il
in nuova maniera le cose più comuni. tenca, 1-205: pellico s'era serbata
que'sassi, anzi la sua pazzia. tenca, 1-114: i 'lombardi alla prima
e le disputazioni non si rinnovassero. tenca, 1-104: questa guerra di frizzi
di più abbondante e spiritosa naturalezza. tenca, 1-205: quell'eletta schiera di poeti
in inghilterra tanta rinomanza di narratrici. tenca, 1-102: il grossi deve la sua
viva e fuor d'ogni rischio. tenca, 1-231: in tempi di scarso giudizio
in chiostra e grida: grazia. tenca, 3-20: sento la ria bufera /
o le idee che ci colpiscono. tenca, 1-194: codeste tenerezze, codesti
pria che dalla mano nel campo. tenca, 1-238: i riformatori, raccolti intorno
francia con la corte di roma. tenca, 1-164: l'arte da cui emana
pentecoste'quel riposato cominciamento alla chiesa. tenca, 2-316: un'intera scuola poetica
un principio o di un concetto. tenca, 1-254: dov'altro non avesse fatto
una pittura, in un'incisione. tenca, 1-119: indipendentemente dal maraviglioso, i
: rappresentazione letteraria o artistica. tenca, 1-268: la scuola storica ha bensì
mi accennava profonda ansietà e riprovazione. tenca, 1-265: questi princìpi, introdotti
ho notato, ripugnanza pel popolo. tenca, 1-158: in italia è diventato quasi
rendevano timida, fredda e snervata. tenca, 1-182: 1 popoli d'italia
ma tutto risale alla mia sintesi religiosa. tenca, 1-265: questi princìpi, introdotti
letterario o artistico o linguistico. tenca, 1-182: basta risalire alle sorgenti della
fuga gli altri e riscossero lui. tenca, 1-251: l'alfieri è il
storicamente presentato alla esecrazione de'secoli? tenca, 1-203: quella tragedia mancava in
a un principio ideale e superiore. tenca, 1-25s: trattavasi di sottrarre quest'arte
provenzali, rapsodi della nuova epoca. tenca, 1-261: le tradizioni feudali e
libertà che esigo rispettata in me. tenca, 1-229: non seppe rispettare la
bellezza dipende dalle assuefazioni costumi opinioni. tenca, 1-266: la scuola critica è
uomini è il dispensator della guerra. tenca, 1-96: la critica sola, alzata
ch'usa vostra virtù con possa magna. tenca, 1-76: intanto il pensiero ristagna
con introduzione clandestina d'illegittima ristampa? tenca, 1-78: il catalogo delle produzioni librarie
maestri delle arti che si dicono liberali. tenca, 1-51: col 1832..
-risultato raggiunto in un'attività intellettuale. tenca, 1-244: a questo materialismo storico.
o anche in una pittura. tenca, 1-213: pellico pensava di risuscitare in
) o ha i capelli tinti. tenca, 1-150: nulla ai più vispo e
del gruppo d'icaro e dedalo. tenca, 1-205: quell'eletta schiera di
(un'opera d'arte). tenca, 1-135: ci siam soffermati a bella
ne l'anima de l'altro? tenca, 1-216: non una nube che
era fatta spettro increscevole a napoleone. tenca, 1-202: pellico, esitante fra l'
un'arte che va stimata e riverita. tenca, 1-193: codesto scrittore..
di verità umana, ecc. tenca, 1-170: la storia può bensì enunciare
un'opera (un sentimento). tenca, 1-101: si può non concordare nelle
testo recitato o cantato). tenca, 2-341: ancor oggidì nelle capanne di
» ed il « crepuscolo » di tenca; l'« archivio storico » di viesseux
piedi, tenersi ritto sulle gambe. tenca, 3-86: umil sei, piccina,
stavano lì a complirlo con salutazioni perenni. tenca, 4-77: bamabò indossava un robone
ocellatus), della donzella (crenilabrus tenca) e del pesce merlo (labrus merula
un mobile, una decorazione). tenca, 1-54: in quell'epoca il gusto
fato] chiama i gotici brandi. tenca, 1-245: l'elemento romano aveva trionfato
e caccie e giostre e danze. tenca, 1-110: le romanze d'amore cantate
non fosse rotta da qualcuno straordinario. tenca, 1-77: dacché tacquero quei primi innovatori
l'oscurità del concetto anziché diradarla. tenca, 1-93: l'equilibrio fra autori e
, / son perduti 1 mecenati. tenca, 1-85: non per questo è a
tradizione per ricavarne nuova ispirazione. tenca, 1-74: quello scrittore visse ancor tanto
-per estens. volgare, grossolano. tenca, 4-28: ond'è che al signore
rugoso in sembiante, / chè stai? tenca, 4-58: marta era sì stecchita
e ruzzi e gridavo 'olè'coi fanciulli. tenca, 3-12: con lor fé ruzzo
anche all'offeso il più borioso. tenca, 4-130: or ora vi manderò il
ha detto in parole ed in fatti. tenca, 1-65: se v'ha cosa
. panegirista, sembrano più che troppo. tenca, 1-202: foscolo, a cui
sf. letter. saluto. tenca, 2-17: qui però, dove la
lucifero che lottavano contro gli angeli. tenca, 1-107: con questa novella il grossi
sono pattilo,... la tenca, la scardova, le sardelle de'laghi
e non viveva che nelle bocche. tenca, 4-56: diciamo dimestichezza per non adoperare
2. region. gozzovigliare. tenca, 4-65: la città poteva ben ispopolarsi
sbavazzarsela: fare baldoria, gozzovigliare. tenca, 4-72: in fin dei conti il
stravaganze immaginabili a sollazzare gli accorrenti. tenca, 2-316: un'intera scuola poetica
, in una creazione artistica. tenca, 1-208: codesto omaggio reso al culto
, invecchiati servi di qualunque straniero? tenca, 1-170: alla condanna d'assurdità
anonimo veneziano, lxvt-1-91: torà la tenca ben lavate e scaiate e fese per
alla fiamma di un vivo sentimento. tenca, 1-115: il presentare allora le grandi
a meraviglia /. va scambiettando. tenca, 4-131: erano lasciati vagare i cani
lasciarsi proteggere da chi che sia. tenca, 1-93: certo lo scrittore ha guadagnato
dare luogo a controversie e polemiche. tenca, 1-202: la lotta fra le due
dolea non meno della sua prodigalità. tenca, 1-72: un trattateli popolare di
meno la coscienza di se stesso. tenca, 1-82: non un canone fu stabilito
e del poeta che saprà comprenderla. tenca, 1-97: la letteratura è potenza
vecchie società dal loro prestigio classicoscolastico. tenca, 1-69: del resto abbiamo due almanacchi
, il ritmo. -sostant. tenca, 1-173: quella forma, così armonica
que'tempi non riuscirono a schermirsene. tenca, 1-171: veramente ingegnosi sono gli
, non voler apparire in luce. tenca, 1-166: il suo stesso stile [
premano a dispetto o mi respingano. tenca, 1-149: egli [il giusti
astratta o sia scherzosa o seria. tenca, 1-151: chi non ricorda la
e vita in un punto ». tenca, 1-121: quando il romanziere ci
quando sarebbe stato bello il tacerne. tenca, 4-85: la cagione di ciò?
posposti ad uomini mediocri ed infami. tenca, 1-205: quell'eletta schiera di poeti
, raffinato esteriormente, ma superficiale. tenca, 2-316: un'intera scuola poetica sbizzarrì
te per sciogliere la mia promessa. tenca, 1-175: abbiamo un ultimo debito
le idee elementari che le compongono. tenca, 1-142: sciogliamo l'incanto di
montani, lxxxix-ii-285: descrivere millesimo. tenca, 1-208: codesto omaggio reso al culto
a mode frivole e fatue. tenca, 1-147: priva di fede, inetta
le scolasticherie filosofiche da germania raccattate. tenca, 1-231: in tempi di scarso
, siamo più ombre che vere figure. tenca, 2-379: questo movimento letterario,
avvenire cui ve lo. tenca, 4-87: la novità del caso aveva
, se non un tutto composto. tenca, 1-234: finora la critica non
, almanco dove non si sconciano. tenca, 4-81: in tal caso tu
annunziò che andrebbe a campo in caserta. tenca, 3-21: sento la ria bufera
in lotte politiche o sociali. tenca, 1-94: gli avversari tacevano, ma
passaporto, tutti me ne sconsigliarono. tenca, 1-140: se mai sconsiglia una fanciulla
in francia, orrendamente la sconvolse. tenca, 1-66: quando sul finire del
di un raggio di sole. tenca, 1-250: un supremo scoppio di luce
splendida prascritta da quella del foglio acchiusovi. tenca, 1-125: magione / degli astri
versi son facili, scorron liberamente. tenca, 1-101: la sua poesia [
lare un franzese greco e latino. tenca, 1-224: anche la for
figur. che suscita profonde emozioni. tenca, 2-297: né leopardi ha accenti più
starà a vedere ballare se si ballerà tenca, 1-54: in quell'epoca il
scannavano i preti e gli aristocratici. tenca, 3-65: agli scredenti a schiera /
avere perso ogni speranza in qualcosa. tenca, 3-34: beati sogni! ed io
una facoltà soffocare e diradicare l'altra. tenca, 1-122: il grossi non ha
-uso ragionato degli strumenti della letteratura. tenca, 1-101: la sua poesia [di
il giogo della stupida adorazion degli antichi. tenca, 1-262: l'avvenimento del popolo
e dall'autorità religiosa e ecclesiastica. tenca, 1-248: la risurrezione della classica
programma in mezzo a unanimi applausi. tenca, 1-232: in tempi di scarso giudizio
unseggio a parte dal rimanente saper filosofico. tenca, 1-238: l'avversione s'era
barbara e in gran parte selvaggia. tenca, 1-222: la sua fantasia si riporta
. -carattere, personalità. tenca, 1-193: l * uomo, il
. (una questione). tenca, 1-157: vi sono questioni che stanno
minore indolenza e abitudine delle pene. tenca, 1-194: chi scriverà la biografia
le loro ingiurie e i lor benefici. tenca, 1-205: pellico s'era serbata
peregrino il quale andò errando molti anni. tenca, 2-10: sermone è appunto il
infame, speriamosarà lamento di malattia passeggera. tenca, 2-377: la gioventù russa si
d'animo, ecc.). tenca, 1-259: lo sconforto, che serpeggia
latina abbondanza e l'impeto francese. tenca, 1-164: l'apparecchio delle argomentazioni
trasteverini ed altri avversi a noi. tenca, 2-128: il suo riso acuto e
rimaneva del tutto sfiduciato, sconfortatissimo. tenca, 1-90: alcuni si ritrassero stanchi
a pieno perfezionamento dell'uomo morale. tenca, 2-279: ^ antichità era giunta infinoa
sulle labbra (un sorriso). tenca, 1-129: mai che un sorriso gli
greca aveva sformato la fede cristiana. tenca, 2-215: potesse egli abbandonare quel vuoto
). - anche sostant. tenca, 1-271: lo sfrenarsi e il decadere
: considerare alla stessa stregua. tenca, 1-152: la sua satira [di
una scalfittura più che una piaga. tenca, 4-100: anche stefano ripassò col rovescio
sotto un cielo d'estate di napoli. tenca, 1-101: la sua poesia [
a capo chino e 'n terra sguarda. tenca, 4-79: il duca avanzossi lentamente
opinioni e di errori cronologicamente disposti. tenca, 1-252: il ra- mettere allo
l'articolo, mi diverrebbono inutili. tenca, 1-90: alcuni si ritrassero stanchi
l'opinione è la innegabile signora delmondo. tenca, 1-53: in quel tempo l'illustrazione
suo dolore o del suo contento. tenca, 1-141: vogliamo da lui [
autore, per la sua opera. tenca, 1-228: un secondo libro, da
scrittori posteriori, sono poco noti. tenca, 1-198: sentiva talora una smania di
sono dati a un vaniloquio metafisico. tenca, 1-183: era, come l'
snebbi al sol di verità celeste. tenca, 3-28: nel riso ampio del cielo
animare i sentimenti della mia riconoscenza. tenca, 1-59: se per caso mancasse
scienze più sode che arricchiscono lo spirito. tenca, 1-92: un istinto insuperabile la
, si sperderà in tempo non lungo. tenca, 1-197: quel soffio di idee
manca il soffio vitale della poesia. tenca, 1-170: la storia può bensì
gli diedero una stretta di manichini. tenca, 1-89: la frivola letteratura delle accademie
un gruppo d'alberi sul cielo. tenca, 1-95: la pittura e la scultura
erudizione solleticava a lui l'ambizioncella. tenca, 1-141: vogliamo [dal poeta]
-risultato di un'attività artistica. tenca, 1-162: in questo arcano travagliarsi delle
pié volonteroso / subitamente ognun persuadea. tenca, 1-264: l ^ esagerazione ha dato
stile, un'ispirazione letteraria). tenca, 1-214: 'l'eufemio da messina ^
cronologici ch'ora escono in luce. tenca, 2-170: il rumore che ['i
dei pozzi neri nelle acque correnti. tenca, 1-75: quelle prime voci che sorsero
velluto nero colle falde a svolazzo. tenca, 1-99: quel fervore di studi
a cui la pia / pace sorrise. tenca, 1-222: alla sua anima pietosa
in atti che niuna glie ne perdonassero. tenca, 1-114: non vi fu sorta
legge del 15 per la censura. tenca, 1-206: dovette essere un triste uffizio
a offrir un sostegno a supplicante beltà! tenca, 1-217: il povero pellico,
/ ae le guardie meco viene. tenca, 1-195: in quello spirito così frale
di libri di prossima pubblicazione. tenca, 1-113: quando fu aperta la sottoscrizione
e giurisdizione di tutti li prencipi. tenca, 1-246: federico ii...
nelle proprie forze e prontezza nell'operare. tenca, 1-120: in esso, come
-valore normativo in ambito linguistico. tenca, 1-182: il niccolini stesso, il
quirino con l'avviso della morte. tenca, 4-114: un corriere spacciato questa
: ingente produzione di scritti. tenca, 1-62: da questo punto le strenne
a provarlo con le solite spavalderie. tenca, 4-148: vuoi tu ch'io mi
terminare (un periodo). tenca, 1-75: fuvvi chi disse che la
che sollaccio - agio 'n obrio. tenca, 3-13: no, questa frega che
questa brevità che in quella lunghezza. tenca, 1-122: indarno si cercherebbe nel
abiti, stoffe). tenca, 4-113: barnabò camminava su e giù
splendidezza e imponenza da far maraviglia. tenca, 4-31: chi avesse veduto tomo
lago ed onorate poi da filadelto. tenca, 1-246: la tradizione poetica italiana
non si arriva seguendo in piuma. tenca, 3-4: tempran le stati, e
che de'tuoi vezzi la natura ordì. tenca, 1-161: l'ilcon autonoma determinazione
bandello, 2-54 (ii-198): vergilio tenca... s'aggrappò a la ferrata
le spalle un sacco di farina, tenca, 1-133: quegli edifizi di neve,
vanamente le proprie risorse o capacità. tenca, 1-76: intanto il pensiero ristagna;
genti / a lèi fa guerra. tenca, 1-253: egli ha sprigionato un grido
, 2-i-379: sai come è fatta la tenca, che ha quello squame, quella
ricerche un testo antico dimenticato. tenca, 4-27: non è senza un segreto
ch'io sappia, siasi finora adoperato. tenca, 1-82: le teoriche dell'arte
'eneide'fosse compita colla possibile sollecitudine. tenca, cxv-60: il tipografo s'incarica della
istecchite coscie, aggiunte alle gambe gonfie. tenca, 4-58: marta
ognor più stempra nel sermon straniero. tenca, 1-68: si stemerò in cattive
costringerlo a cessar di esser buono. tenca, 1-246: dante, genio sterminato ed
il corpo, un arto). tenca, 4-133: il fatto è che tonio
circostanze; del tutto superato. tenca, 1-173: quella forma [dell'epica
: vi è sotto il servaggio. tenca, 1-141: ora vuol strapparsi la larva
è stromento necessario allo svolgimento del pensare. tenca, 1-181: la lingua non può
un fenomeno, un provvedimento). tenca, 1-72: la pianta uomo non istudiata
individuali e l'ispirazione autobiografica. tenca, 2-148: era l'accusa principale mossa
da una buona parte dell'alemagna. tenca, 1-70: abbiamo bel fare, ma
il mio difetto capito a sufficienza. tenca, 1-174: la forinola del vico,
hai posto il suggello a questo tratto. tenca, 1-250: il tasso è il
pensare che occorra di più né altro. tenca, 1-77: a chi la guarda
lor lingua benché fossero appena sorgenti. tenca, 1-259: lo sconforto, che serpeggia
messi in pezzi da'valorosi saraceni? tenca, 1-250: in lui [tasso]
una lingua, di una cultura. tenca, 1-184: non è dunque alle origini
un'innovazione culturale, artistica. tenca, 1-95: la conquista...
, di piacere, d'amore. tenca, 1-196: sentiva prematuro ed indistinto il
discosto delle grandi e rumorose città capitali. tenca, 2-31: questi subiti svegliamenti dell'
è che lo sviluppo della giustizia. tenca, 1-255: la nuova scuola errò nell'
tocca dottrina che non la svisceri. tenca, 1-122: manzoni... sviscera
di una tenera e rispettosa confidenza. tenca, 1-117: la soavità e l'affetto
: per camino procedendo tentone, si tenca davanti la mano per non dar di
divine, credendo nella potenza delli dei. tenca, 1-265: se va deplorato il
tesaurere chi piace ad ipsi, lu quale tenca li denare ad loro petizione. filarete
soldati moderni, che son soldati del tenca e di quei del capitanio della grassa
composti se ne stavano mescolati ed occulti. tenca, 1-222: la sua fantasia si
a pace / ch'io ti tolsi. tenca, 4-49: che si fa? bisogna
una situazione nella condizione preesistente. tenca, 4-147: al primo entrare dell'armaiuolo
cesaree in ungheria e nella germania. tenca, 4-31: chi avesse veduto in quel
tendenza artisti sconosciuta altrove. tenca, 1-246: la tradizione poetica italiaca,
li trafficanti di quella ottimati si nominavano. tenca, 1-90: allora sopraggiunse la turba
raramente tramandati a noi dagli autori. tenca, 1-118: l'epopea nelle forme
: suscitargli fermento, attesa. tenca, 1-49: sull'aprirsi dell'anno 1832
che lo traeva imperiosamente alla pittura. tenca, 1-213: il suo genio affettuoso
possi trar regola di ben parlare? tenca, 1-182: basta risalire alle sorgenti
, è proprio sol de'perfetti. tenca, 1-196: in quegli anni medesimi,
personaggio in un'opera letteraria. tenca, 1-108: pare... che
fuori da un altro indumento sovrapposto. tenca, 1-70: abbiamo bel fare, ma
nulla, / tutti voi potete andar. tenca, 2-5: immenso sciame che con riferimento
, parte attiva del nostro spirito. tenca, 1-109: 'l'ildegonda'...
quell'istesso gusto che vi ha sedotta? tenca, 1-248: l'elemento pagano,
-prevalere affermando la propria identità. tenca, 1-245: l'elemento romano aveva trionfato
opera cui tale successo è tributato. tenca, 1-220: è questo il più grande
giornalisti da trivio tu li chiami letterati? tenca, 2-5: a quei primi e
stato letto da pochi e meno considerato. tenca, 1-86: ora, di quel
piume alla fluttuazione delle turbe accorrenti. tenca, 1-96: non possiamo condannare del
della tumultuosa vita in sicuro porto. tenca, 1-161: pervenuti alla fine della
ogni soldato corse tumultuosamente alle armi. tenca, 4-80: una turba di persone
/ chi viemmi di soppiatto a scompisciare? tenca, 2-17: qui però dove la
da rispetto, proceda quella riserva. tenca, 1-81: quando [questa critica]
nell'espressione valvola di sicurezza). tenca, 2-115: la poesia, quasi valvola
della sua compagnia sopra di lei. tenca, 1-132: così in una fantasmagoria d'
copiosa erudizione di tutte le filosofie. tenca, 1-268: la verità sola è varia
ampio respiro e vasta visione storiografica. tenca, 1-232: non era facile rinvenir lo
repubblica vesuviana: la repub tenca, 1-69: il 'nipote del vesta-verde',
la mia natura e l'altrui. tenca, 1-230: l'uno, leopardi,
e finanziaria infondendole nuovi impulsi. tenca, 1-219: sfiduciato, impotente a vivificare
poesie volanti, quattro lunghi poemi. tenca, 1-52: 1 tempi chiedevano
che passi conducano le zoppicanti supposizioni. tenca, 2-236: 1 versi del signor
anonimo veneziano, lxvi-1-92: torè la tenca ben lavate e scaiate e fese per
cotte a lungo nel vino. tenca, 4-70: sedevano intorno a un gran
partic. nelle insegne). tenca, i-103: qui vedo spesso maffei,
, delle direttive della chiesa. tenca, i-104: tra l'altre accuse non
. impaccio, imbarazzo, disagio. tenca, i-36: percarità nonpigliartiamalequestamiaimpacciatura. impacificàbile
che rinforza, che dà energia. tenca, i-72: è d'avviso che si