cugine dei gamberi ma non hanno le tenaglie. civinini, 6-21: caute anche le
nello strappare le carni del condannato con tenaglie roventi. attanagliare, tr. (
(attanàglio). afferrare con le tenaglie. -per estens.: stringere fortemente
i rei stringendo le loro carni con tenaglie infocate. cavalca, 10-103: pognamo
. = deriv. da tanaglie, tenaglie (v.). attanagliato (
), agg. afferrato con le tenaglie, stretto fortemente, come in una
3. stor. sottoposto al supplizio delle tenaglie roventi. g. villani,
e levatogli le carni di dosso colle tenaglie. d'annunzio, iv-2-750: ella
. tagliare, pinzare (di forbici, tenaglie). pascoli, 480: tutti
saracco, l'avido succhiello, / e tenaglie che azzeccano. 6.
, pinzatura (di forbici, di tenaglie). pascoli, 265: altri
. sega ad arco... tenaglie... compressori... ojetti
. parte (di strumenti: forcipe, tenaglie, ecc.) che serve ad
sguardo di chi ha in bocca le tenaglie del cavadenti, preferì: « don
. campana, 107: fra le tenaglie del molo rabbrividisce un fiume che fugge
braccia or alte or basse con le tenaglie e co'martelli a tempo / fan conserto
sguardo di chi ha in bocca le tenaglie del cavadenti, proferì: « don
i quali, servendosi di grosse tenaglie, invece d'un dente ne sradi
.. sega ad arco... tenaglie... compressori.
le ruote, le forche, le tenaglie per strappare, i ferri per torcere e
, chiavistelli, martelli, pinze, tenaglie, ecc.). -negozio o
col martello, quivi, prese le tenaglie, cava 'l chiodo fuori. a
. operaio addetto a prelevare con le tenaglie il ferraccio uscito dal forno e a
dritti? -il ferro, ovvero tenaglie ed erbe e quanto / creder ei può
, e con la sinistra reggeva le tenaglie e il vomere infocato. bocchelli, 3-10
dal class, forbices 4 forbici, tenaglie '(per metatesi e sincope):
iii-1-418: sparvero le fruste, le tenaglie infocate, le orribili rote, l'
lunghi di alcuni strumenti (come compassi, tenaglie, pinze, ecc.).
alla cigna che piglia le gambe delle tenaglie, che tirando le stregne e allentando
i gamberi rossi che ancora agitavano le tenaglie dentate delle loro zampe furono messi da
la sua fucina,... le tenaglie o abbracciatole o gracinghe o molle o
ceppi, manaie, uncini, rastelli, tenaglie, graffi, scorpioni piombate già ti
di sfornire le gengie di denti guasti colle tenaglie. serao, i-959: gli occhi
: la guida, o conduttore delle tenaglie, è quello strumento che, dopo d'
. imbracatóio, agg. disus. tenaglie imbracatole: tenaglie imbracciatoie. baldinucci
agg. disus. tenaglie imbracatole: tenaglie imbracciatoie. baldinucci, 161: 4
4 tenaglia '... tali tenaglie diconsi meglio 4 imbracciatoie '.
imbracciare. imbracciatóio, agg. tenaglie imbracciatoie: tenaglie che i fonditori di
imbracciatóio, agg. tenaglie imbracciatoie: tenaglie che i fonditori di metallo adoperano per
pigliando poi il tuo coreggiuolo con quelle tenaglie le quale si chiamano imbracciatoie. tramater
[s. v.]: tali tenaglie [imbracatoie] diconsi meglio 4 imbracciatoie
quale si appoggia, tenendolo con le tenaglie, il pezzo metallico, reso
/ menando ogni cosa arrega, / tenaglie, martelli e sega / per a
. ant. sottoporre al supplizio delle tenaglie, strappare la carne con le tenaglie
tenaglie, strappare la carne con le tenaglie; attanagliare. bandello, 1-42
disperata violante prese in mano le tenaglie e con fiero viso tanto fece che la
lesine per cavar loro gl'occhi; tenaglie per isterpar loro i denti, fiaccole
gr. àa3£ <; -18oq 4 tenaglie '. làbia2, v. labbia
nella bilancia romana, nelle forbici, nelle tenaglie, nella carrucola fissa); leva
. preda. -levare qualcosa con le tenaglie: v. tenaglia. -levare qualcosa
, meningofilachi, vertibuli, menubrioli, tenaglie, levatori, equatori, forpice,.
adoperavano a tormentarla, chi stringendola con tenaglie infocate chi tagliandola con forbicioni. i
medesima tavola che con qualsivoglia sorte di tenaglie giammai non è più stato possibile cavarla
] si riscattavano dalla mannaia e dalle tenaglie e dal coltello del boia, la mano
. marinetti, lxxv-345: fuori dalle tenaglie dei moli, oltre le mandre / delle
a un suo discepolo che per le tenaglie andasse alla sua stazzone. andrea da barberino
, cioè fragelli, e dalle tenaglie e dal coltello del boia, la mano
,... servendosi di grosse tenaglie, invece d'un dente ne sradicano sei
e le tenaglie, al suo buon cavallo cavò li duo
nelle mezelune, ne'rivelini, nelle tenaglie, nelle traverse e ne'rivelini con
uno per tasca. 19. tenaglie da fabbro, grosse pinze. biringuccio
citolini, 401: poi le tenaglie o abbracciatoie o gracinghe o molle o
gli serrava / le froge nelle sue tenaglie. bocchelli, i-270: mordecchie, e
. graf, 5-570: con le tenaglie adunche mordono il ferro acceso. govoni
11. disus. pinza, paio di tenaglie. -anche: ciascuna delle ganasce di
: ciascuna delle ganasce di pinze o tenaglie. soderini, iv-233: la più
fu mai possibile di cavarlo, né con tenaglie né con morse. spallanzani, 4-ii-184
. citolini, 404: le tenaglie, con le parti e maniere loro
. citolini, 4oa: così le tenaglie, con le parti e maniere loro
, cioè i manichi, il morso, tenaglie da dentello, da punta, da
rossi, affaccendati a correre attorno a tenaglie aperte, vibrando la mortifera coda.
essi pezzi riscontransi, la forma di quelle tenaglie accennate da vitruvio, con le quali
413: i martelli da orecchi e le tenaglie. -ripiegatura del vertice, per
hai visto quel ferro rovente fra le tenaglie, senza mutar colore, senza battere
peso. graf, 5-570: con le tenaglie adunche mordono il ferro acceso; /
sf. plur.): piccole tenaglie usate per piegare lamine metalliche, in
orefici. citolini, 401: le tenaglie o abbracciatine o gracinghe o molle o
grasso, però che erano le sue tenaglie e pigliavano il ferro caldo.
di pigna, che ha la virtù delle tenaglie. -per estens. resina del
si offre con pinze lime leve tenaglie. stuparich, i-270: ci daranno,
lesine per cavar loro gli occhi, tenaglie per isterpar loro i denti, fiaccole
bocconi la viva carne in bocca alle tenaglie, altri fra i denti delle fiere
, le botteghe, le fornaci, le tenaglie, i polzoni, il conio.
, adagino adagino, a forza di tenaglie, la verità aveva cominciato a mostrare
porta più vicina al luoco scalato con tenaglie, lime, martelli, grimaldelli e
incandescenti. -tenaglie da presa: lunghe tenaglie usate un tempo per afferrare i crogioli
: si piglia da noi tutto colle tenaglie e si profuma. d'azeglio, 6-050
, i coltelli, i raffi, le tenaglie, le frecce, le zanne, gli
/ che non gli avriano aperti le tenaglie. - preda (della morte)
lo corazzare fu tenagliato per fiorenza con tenaglie refocate. refocillare e deriv.
^ 2): cominciai con esse [tenaglie] a tentare di quei chiodi che
fu mai possibile di cavarlo né con tenaglie né con morse, onde bisognò ricorrer
, che si dibatteva sotto le loro tenaglie ruggendo. fanzini, ii-730: gli
, l'avido succhiello, / e tenaglie che azzeccano, e regnare / di scabra
le forche, col fuoco, con le tenaglie, con la manaia e con le
.., si dibattevano sotto le loro tenaglie ruggendo. pirandello, ii-2-479 (tit
poi, adagino adagino, a forza di tenaglie, la verità aveva cominciato a mostrare
fece sterpar le unghie dito per dito con tenaglie, scassandole e svellendole dalla radice.
una radio e io non avessi le tenaglie per schiodare la cassa. arbasino, 1-480
adoperavano a tormentarla, chi stringendola con tenaglie infocate, chi ta 4
ferro per levare la lapida e con tenaglie, martello e scarpello per sconficcare la
, manaie, uncini, rastelli, tenaglie, graffi, scorpioni, piombate già
, le botteghe, le fornaci, le tenaglie, i polzoni, il fussero
contraponuda seradura. sermini, 20: con tenaglie, martello e scarpello per sconficcare la
sfornire le gengìe di denti guasti colle tenaglie. 3. esaurire la merce disponibile
con due mani ed il cameriere mio colle tenaglie cavava i chiodi: gli sono sfuggite
, fanciulla... mai vedranno le tenaglie ». = deriv.
vetro] sarà smollet- tato con le tenaglie, così sarà più difficile a conoscere la
preda. sermini, 20: con tenaglie, martello e scarpello per sconficcare la
io mi contenterò, purché si cavano delle tenaglie della tesoreria, che si rimanghino nelle
di tasca un soldo ci vogliono le tenaglie e lui lì... deve sgolarsi
vetro] sarà smollet- tato con le tenaglie, così sarà più difficile a conoscere la
insognava, e tuttavia si sentiva come due tenaglie al core che duramente glielo stringevano e
tuo signor hindenburg, grande stratega delle tenaglie dei miei stivali! ». bacchetti,
che per [strapparla bisognava prendere le tenaglie. cassola, 2-451: stava sollevato sui
, a strapparti le parole con le tenaglie? -strappare le parole di bocca
afforcato, precedente lo strascino e le tenaglie, indi fatto a pezzi, brugiato,
il dolore attuale e il timore delle tenaglie. -che comunica un senso di quiete
, l'avido succhiello, / e tenaglie che azzeccano. g. manganelli [poe
: si piglia da noi tutto colle tenaglie e si profuma. = nome d'
cavarlo [il cilindro] né con tenaglie né con morse. carradori, 36:
teneva sull'incudine, con le lunghe tenaglie, un ferro rovente. calvino,
elsa di durlindana e dovetti usare le tenaglie per staccarlo. -per espressioni comparai
essi pezzi riscontransi, la forma di quelle tenaglie accennate da vitruvio, con le quali
corazzare fu tena- gliato per fiorenza con tenaglie refocate. aretino, 10-27: sapia-
le forche, col fuoco, con le tenaglie, con la manaia e con le
sterpar le unghie dito per dito con tenaglie, scassandole e svellendole dalla radice. pellico
] si riscattavano dalla mannaia e dalle tenaglie e dal coltello del boia, la mano
rola dalla bocca ci volevano le tenaglie. viani, 14-236: per levargli
di tasca un soldo ci vogliono le tenaglie. arfiino, 6-107: perché
, a strapparti le parole con le tenaglie? 2. per simil.
ganci, i nostri rampini, le nostre tenaglie, noi non riuscimmo un giorno a
maresciallo ci afferrò alle braccia con due tenaglie. 3. per estens.
mi contenterò, purché si cavano delle tenaglie della tesoreria, che si rimanghino nelle
visconti, ii-2-3: io son in le tenaglie e in croce posto / già son
se riescano ad aprine con le loro tenaglie. 10. ant. trappola per
fron- tespiziate doppiamente a volute e a tenaglie. -scala a tenaglia: quella
, quale me ha trovato con le tenaglie del medico in mano per cavare li
di sfornire le gengìe di denti guasti colle tenaglie. manzoni, pr. sp.
che vuol fare il forte davanti le tenaglie del cavadenti. calvino, 10-21:
assarino, 2-ii-477: oltre mezze lune, tenaglie, strade coperte, rivellini, ed
, nelle mezelune, ne'rivelini, nelle tenaglie, nelle traverse e ne'rivelini con
. -avere, sentire il cuore fra due tenaglie o fra le tenaglie-, essere fieramente
due tanaglie. -tirato con le tenaglie (con valore aggett.): escogitato
. { tanagliò). torturare con tenaglie infuocate; attanagliare. -anche in espressioni
. (tanagliato). afferrato con tenaglie. -in partic.: torturato con
. -in partic.: torturato con tenaglie infuocate; attanagliato. p.
fortificazione costituito da un determinato numero di tenaglie, necessarie per chiudere il luogo da
tirarle una parola dalla bocca ci volevano le tenaglie. -attrarre umori, dissolvere
: prendasi il dente benissimo con le tenaglie, e postasi la testa dell'infermo tra
degli scarpelli, dei martelli, delle tenaglie e delle pinze, con una chiave
insognava e tuttavia si sentiva come due tenaglie al core che duramente glielo stringevano e
trinceroni, rivellini, mez- zelune, tenaglie, e altre difese di semplice terra accommodate
conversazioni altro non sono che uncini e tenaglie, le quali ritraendoci a forza dal corpo
come il martello, le pinze, le tenaglie, le forbici, ecc.)
facea torcere come gliene avesse presa con le tenaglie. 4. figur. grande
mastriani, i-21: quelle mani erano due tenaglie di ferro. le vie aeree per