acciaio avean cinto il bel loco, / temprato all'onda et allo stigio foco.
tale esercizio sopra le piastre d'acciaio temprato, col macinta- toio d'acciaio,
guerra; rafforzato, preparato, allenato, temprato (da lunga e forte esperienza)
« sì come il foco / vuol temprato colui che fa l'archimia, / convien
5. per estens.: temprato. iacopone, 56-16: lo sinistro
stanza al mio riposo, / che temprato riguardo abbia in su 'l die / sopra
che in lui si spande, / saria temprato alquanto dal giocondo / parlare, a
nitido, oggettivo, bilanciato, ed è temprato nella cultura più rarefatta. 3
suo novello tradimento, / se pria temprato alquanto in cor lo sdegno / dal
legge il naturai calore / v'arda temprato, e al digerir ti vaglia,
italiano, anteriore a giansenio, e temprato non mica alla cote scolastica d'ipri
fabbricate d'acciaio fino ed assai ben temprato. 3. me tali.
legge il naturai calore / v'arda temprato, e al digerir ti vaglia,
al vago e gentiletto / piglio; al temprato suon de le parole; / alla
tuttavolta per chi la contempli con ben temprato animo una sua singoiar poesia dalla quale
neve / al molto dì, sotto il temprato cielo, / vinta da i raggi
sa lunga; agguerrito, preparato, temprato, saggio, accorto. bartolomeo da
castrati. -indurato, assuefatto, temprato alle fatiche. donato degli albanzani,
metodo di dominio ardito, duttile, temprato, pericoloso. alvaro, 8-139: volteggiano
esaminate e punite. 5. temprato, messo alla prova. lauda dei
di là dal mare / a più temprato cielo. alvaro, 7-297: era di
e bianchi fiori scende: / e temprato che l'ha, tira di forza
in piedi. -esercitato, allenato, temprato (nelle facoltà fisiche o morali,
tutto passa. ariosto, 11-66: temprato che l'ha [lo strale],
valli è un uomo fine, filosofico, temprato d'ironia, indulgente, forte e
lieve, lo instrumento fino e perfettamente temprato. macinghi strozzi, 1-277: a giovanni
fenomeni chimici); rassodato, consolidato, temprato. - anche al fìgur.
legge il naturai calore / v'arda temprato, e al digerir ti vaglia, /
onde trar pur si possa / fango temprato in acqua, quanto meno / v'è
36. locuz. -a fuoco: temprato o dorato sulla fiamma. caporali
di là dal mare / a più temprato cielo. -clima rigido (anche
, le emozioni forti della vita hanno già temprato il suo corpo. chiesa, 5-116
grazie giovanili: amor del giusto / temprato di bontà; reai contegno. foscolo,
. monti, x-5-81: ne'desir temprato, / frugai, dolce agli amici
gucchia. 2. palo di ferro temprato usato in genere per forare il suolo
quale divide il clima più caldo dal temprato. c. mei, 166: hanno
11. diventare più forte, più temprato. e. cecchi, 6-292:
indizia / magnanimo et giustizia, / temprato desiderio / che conchiude lo 'mperio
. per estens. fortificato, irrobustito, temprato; allenato, esercitato; resistente a
indurita. 3. per estens. temprato ai disagi e alle fatiche; esercitato
li fianchi duri, / nel cesso avea temprato il crudel dardo. bandello, 2-24
baruffaldi, i-38: l'autun temprato / e infrutticciato / qui colle orzate
... / abbiti questo, colassù temprato / sol per quell'un che in
il riso innamorato / sol di vezzi temprato / già de l'alba vid'io nel
/ di che s'ha il mel temprato con l'assenzio. cornazano, 1-73:
/ era una selce, a cui temprato acciaro / mai sempre indarno tenterebbe oltraggio
cimento, / era uno scudo di temprato acciaro, / lucido e forte, invulnerato
: si può non aver l'animo temprato per la galere e gli esili; ma
spadone a due tagli d'irrintuzzabile filo, temprato nella fucina deh'irriconciliabile sdegno.
là dal mare, / a più temprato cielo. goldoni, iii-737: li due
cessano il cibo, imperciocché l'alimento temprato di lagrime si converta in veleno dentro le
legge il naturai calore / v'arda temprato, e al digerir ti vaglia, /
t'alto il suono umile / del mal temprato mio concavo legno, / ch'a
8. educato, allenato, temprato. carducci, iii-24-416: la preoccupazione
/ ponmi ov'è 'l carro suo temprato e leve, / et ov'è chi
esercizio sopra le piastre d'acciaio temprato. aretino, v-1-349: v-1-349:
tale esercizio sopra le piastre d'acciaio temprato, col macinatoio d'acciaio, e
sentire leggendo un verso classico magro e temprato nella sovrabbondanza di una prosa recente.
. pindemonte, 5-303: scure di temprato rame, / grande, manesca e d'
. pindemonte, 5-305: scure di temprato rame, / grande, manesca e d'
-uomo di mare: marinaio esperto e temprato alla vita di bordo. massaia
e intellettualmente (un individuo); temprato, fortificato moralmente. boccaccio,
sonante metal delle mie rime / sembra temprato ai gorghi d'ache- ronte. d'
... nelle prose uno stile temprato e mezzo tra l'antico di quelli
/ al molto dì, sotto il temprato cielo, / vinta da i raggi de
. poerio, 3-402: di nuviletti era temprato il giorno. valeri, 3-96:
. foscolo, vi-361: il sannazzaro ha temprato l'espressione latina, usandola in caso
i-42: il vin che dio ci dà temprato è d'onda. stigliani, 2-49
. foscolo, ix-1-237: egli era temprato fortissimo sovra ogni altro mortale a patire
xxxviii-300: ma un prudente signor, temprato e iusto / in cui del dominar
[il petrarca] nelle prose uno stile temprato e mezzo tra l'antico di quelli
come co 'l ferro, e non ancor temprato, / d'un semplice discorso,
dio. -ant. educato, temprato, formato. viaggio di j.
2. resistente, tetragono, temprato. guidotto da bologna, 1-141:
che se pietra è da pietra o da temprato / acciar percossa, un chiaro lume
25. tecnol. utensile d'acciaio temprato usato per la filettatura delle viti.
del registro. -attrezzo d'acciaio temprato usato per il taglio di ingranaggi.
aleardi, 1-288: or di gioia temprato, ora di pianto / stupendo sempre
] è dolce al gusto, che temprato / è da un misto piccante.
. magalotti, 20-126: un ambiente temprato veramente a regalo, perché un tantin
se pietra è da pietra o da temprato / acciar percossa, un chiaro lume intorno
al vago e gentiletto / piglio, al temprato suon de le parole, /.
. baruffaldi, i-38: l'autun temprato / e infrutticciato / qui colle orzate
di brodo di pollo e del vin temprato con acqua non cotta. pasquinate romane,
dell'eleganza. bonsanti, 5-18: fu temprato dal sole dei tropici e dalle raffiche
un orgérnismo tutto nervi e muscoli, temprato alle fatiche rudi della vita di bordo
quella gente pacata e tenace, s'era temprato. monelli, 2-405: chi non
garisendi, xxxviii-300: un prudente signor, temprato e iusto, / in cui del
garisendi, xxxviii-300: un prudente signor, temprato e iusto, / in cui del
quella gente pacata e tenace, s'era temprato. -con signif. astratto: ascendenza
foscolo, ix-1-572: il petrarca aveva temprato l'orecchio alla prosodia provenzale sonora di
ogni dolcezza e gioco / è temprato di fele e di veleno. delltjva,
. gli darete sopra sevo liquefatto, temprato con olio o con grasso porcino perché
e indurito. 3. irrobustito, temprato (una persona, il corpo)
. magalotti, 20-126: un ambiente temprato veramente a regalo, perché un tantin
o d'ebano, pur che sia ben temprato e risponda a sonoro al pizzico della
stanza al mio nposo, / che temprato riguardo abbia in su 'l die / sopra
di westminster. 6. indurito, temprato (il ferro). del riccio
divisione, coperte alle estremità di acciaio temprato, formano il compimento del campione.
fa'ch'io arda di foco più temprato, / e che, s'io ardo
un organismo tutto nervi e muscoli, temprato alle fatiche rudi della vita di bordo
avean cinto il bel loco, / temprato all'onda et allo stigio foco. chiabrera
pioggia a lungo / nei dì passati avea temprato il suolo, / e i contadini
al ginocchio ed era di metallo (ferro temprato, acciaio, bronzo) o di
se pietra è da pietra o da temprato / acciar percossa, un chiaro lume intorno
e bianchi fiori scende: / e temprato che l'ha, tira di forza /
1 grandi silenzi della solitudine ne avevano temprato fortemente l'animo. d'annunzio,
perché riescono da luogo et aere sereno temprato e sottile, onde da molti sono chiamati
: nei maestri giudiziosi si trova maestrevolmente temprato il severo con il dolce; e
, 5-i-1246: il di lui armato e temprato assolutismo cozzava scornato contro il labile invincibile
fesso. -immune da malattie, ben temprato (la salute). baretti,
un spartaca- pelli aveva d'un veneno temprato. = comp. dall'imp.
in riferimento alle singole discipline. 7. temprato dalla pratica degli sport (un carattere)
ant. esperto, bene addestrato; temprato. 4. intr. non agire opportunamente
superfici di pezzi meccanici (specie di acciaio temprato) e, talora, per la
mature e stagionate cose. 5. temprato fisicamente. cicognani, 3-27: finché
si stemprò la spada / nel ben temprato usbergo. 15. perdere la
trovato più leggero in ispezie l'acciaio temprato che lo stemprato. 4.
affetto, da buono dovien rio, da temprato stemprato. guerrazzi, 1-646: in
avean cinto il bel loco, / temprato all'onda et allo stigio foco. g
aleardi, 1-288: or di gioia temprato, ora di pianto / stupendo sempre
acciaio avean cinto il bel loco, / temprato tamarisio finché si aprirà. sannazaro
fier pagano, 7 ch'era d'acciaio temprato e fino. s. vassalli,
. -arma, corazza, scudo temprato. serdini, 1-24: io non
, abbattuto il pino per le navi, temprato il ferro per ogni botta.
i grandi silenzi della solitudine ne avevano temprato fortemente l'animo. gozzano, 97
foscolo, ix-1-572: il petrarca aveva temprato l'orecchio alla prosodia provenzale sonora di
che io con le mie mani ho temprato, egli vive e si riposa, e
, 1-iv-346: con lunga vigilia / ho temprato un liquore / che bagnandone i dardi
pioggia a lungo / nei dì passati avea temprato il suolo, / e i contadini
certi, che lo riprendevano d'aver mal temprato un'orologio: « signori egli va
faccio contratto. = comp. di temprato. temprato (part. pass
= comp. di temprato. temprato (part. pass, di temprare)
si tira, ma per alcune lame tracciale temprato, e questi sa- rebbon buoni.
tolsi le gambe dall'acqua, mi sentivo temprato e leggero e rientrai nella città.
: il ciel sa che non cede / temprato alle sventure eroico petto. c.
uomo, che le vene / di temprato sangue na piene. foscolo, ix-1-237:
. foscolo, ix-1-237: egli era temprato fortissimo sovra ogni altro mortale a patire
, un organismo tutto nervi e muscoli, temprato alle fatiche rudi della vita di bordo
poco di brodo di pollo e del vin temprato con acqua non cotta. g.
a due bicchieri di vino rosso ben temprato con l'acqua calda, e si dia
cui diè la fortuna il bene col male temprato. 5. attenuato, sfumato
fa'ch'io arda di foco più temprato. g. gozzi, 46: inni
riconoscean di frutte e d'erbe / a temprato desio larghi conviti. -limitato,
volli scrivere piu tosto in uno stile temprato, e mezzano, che in un alto
]... nelle prose uno stile temprato e mezzo tra l'antico di quelli
quale divide il clima più caldo dal temprato. -che presenta una temperatura mite
temprare. tèmpro, agg. temprato, reso più forte, in partic.
d'animo, resistente, tetragono, temprato; valoroso, coraggioso (una persona,
tostate. 3. ant. temprato con il fuoco (un'arma di legno
a due bicchiere di vino rosso ben temprato con l'acqua calda, e si
foscolo, ix-1-572: il petrarca aveva temprato l'orecchio alla prosodia provenzale sonora di
quanto piu stemprato dal piangere tanto più temprato dalla pietà, lo rinvengo in aquario.