. rifl. rafforzarsi, prendere vigore, temprarsi. g. bentivoglio, 4-1310:
. d'azeglio, 1-184: bisogna temprarsi, ed avvezzarsi a soffrire e sagrificare
essempli della presente vita et il vedere pochi temprarsi nella prosperità. ariosto, 17-7:
sicurezza non comuni. - anche: temprarsi (nel carattere, nella volontà).
un'anima di ferro... bisogna temprarsi, ed avvezzarsi a soffrire e sagrificare
avanti d'incallire. 5. temprarsi fisicamente o moralmente. montale, 3-185
. per estens. fortificarsi, irrobustirsi; temprarsi, allenarsi (alle fatiche, ai
moralmente; acquistare energia, vitalità; temprarsi, ingagliardirsi. anonimo genovese
invisitato inferno / a sì placido suon temprarsi alquanto. 2. che non
è ben dura e faticosa, per non temprarsi agevolmente insieme, la maestà con la
. locuz. -fare i muscoli duri', temprarsi alle fatiche. jahier, 194
nell'uso di una facoltà intellettuale; temprarsi spiritualmente. scalvini, 1-109: debbo
. intr. con la particella pronom. temprarsi, fortificarsi nell'animo. f
dell'umore dell'occhio non sostenga di temprarsi e mischiarsi col chiarore del sole.
deh'umore dell'occhio non sostenga di temprarsi e mischiarsi col chiarore del sole.