pru- denzia, bontà, cortezza e temperanzia d'animo e tutte l'altre condizioni
cicerone volgar., 3-138: la temperanzia è nimica delle libidini, e le
la continenzia e la magnanimità e la temperanzia, che non vogliate ancor che esse
amore è fine la voluttà abbraccisi la temperanzia, e la mediocrità conservatrici di sanità
bernardo volgar., 3-40: per la temperanzia rifugge di discemere se gli è utile
maledetta qualunque manca alla prudenzia, alla temperanzia e alla fortezza che si figura nelle
., 2-58: or concederà la temperanzia che tu alcuna cosa faccia immoderata
, sopra alla volta a refredare con temperanzia e..., quando son maneggiabile
, cioè prudenzia inclinarsi a dio, temperanzia raffrenare la carne, fortezza più presto
pudicizia. piccolomini, 1-241: la temperanzia è una regola e un freno di
sopporti la fortitudine e niente modifichi la temperanzia. galileo, 3-1-396: ancorché quello
insuffando le quattro cardinal virtù che sono temperanzia, prudenzia, giustizia, fortitudine.
della bocca, governamento della opera, temperanzia di cuore, ordinazione della lingua.
siena, 691: la pazienzia, la temperanzia, la fortezza, la
piacere. piccolomini, 1-201: la temperanzia parimente è una mediocrità intorno al piacere
la quale è profigurata al carbonchio, temperanzia figurata al zaffiro. = voce dotta
della duchessa, ella è sotto la temperanzia, non sotto la pazienza, et
niente sopporti la fortitudine e niente modifichi temperanzia, se non onde e come si piaccia
: -prudenzia, giustizia, fortezza e temperanzia. iacopone, 43-439: prudenza e senno
dette cardinali, cioè prudenzia, forteza, temperanzia e giustizia. ciascuna di queste in
estendersi alle contemplazioni delle cose divine, temperanzia non volere altro, iustizia conformarsi a
, cioè prudenzia inclinarsi a dio, temperanzia raffrenare la carne, fortezza più presto
nondimeno era dotata di molta virtù di temperanzia, ché essi non sapeano che fusse
bene. piccolomini, 1-241: la temperanzia è una regola e un freno di
gli dà una virtù che si domanda temperanzia. = agg. verb.
del giuramento. modo con debita temperanzia. luca pulci, ii-14: fu sola
a sostentare. ochino, 226: la temperanzia di veri religiosi cristiani è sostentare il
sorte te conduce amore, la in- temperanzia di menalia, la gelosia de malachino,
ragion vince con la virtù, si chiama temperanzia. 7. incoraggiare e favorire
della bocca, govemamento della opera, temperanzia di cuore, ordinazione della lingua,
volgar., 1-2-154: or perché la temperanzia non meritò d'essere chiamata dea,
quanto una certa continua gravità et una temperanzia e modestia nel discorrere e trattar della