, il quale è acconcissima regola della temperanza romana, e chiarissima bellezza di fortezza
accoppiare a tanta facoltà d'invenzione una temperanza così artistica, anzi così matematica,
: il perdimento d'ogni furore e la temperanza neltaddormentamento di questo furore. serapione volgar
., 21 -proem. \: temperanza è affezione costringente l'appetito di quelle
con i paludamenti della giustizia e della temperanza, sovrapponetevi a guisa di architrave il
teco, / pazienza ti meni, / temperanza t'affreni. dante, inf.
e quando era promosso ad ira per nulla temperanza si potea infrenare. 3
esempio di fortezza, d'amicabilità, temperanza, e magnanimità. p. segni
mento. francesco da barberino, 38: temperanza, fortezza e costanza / son
tullio dice, che questa virtù [la temperanza] è ornamento di tutte vite,
. in quanto ci rende tranquilli, temperanza si appella. lorenzo de'medici, 1-6
: la seconda [virtù] è temperanza, che è regola e freno de la
. attemperaménto, sm. ant. temperanza, moderazione. bartolomeo da s
prudenza e giustizia, e forza e temperanza sono virtudi attive, per dirizzare i costumi
operaie, case popolari, bar di temperanza (di questo l'efficacia è dubbia)
pensoso il capo, ci è una temperanza da maestro; è una bellezza di prim'
'l tristo demostino; e quindi la temperanza libri il tuo stato. stilli nella bocca
loro, pensando che fosse il medesimo la temperanza e la fortezza e la giustizia com'
, verità, freno alla plebe, temperanza di parti; ed invece prevalgono la
ogni feccia. tu eri in ogni temperanza; ora se'sciolta e sfrenata in ogni
siena, 302: tu eri in ogni temperanza; ora se'sciolta e sfrenata in
'l matremonio sì s'usa / con la temperanza che è vertute, / la sua
leopardi, iii-54: mi raccomanda la temperanza nello studio con tanto calore e come
. risposi: i fiorentini insegnano la temperanza nel vivere et conservano la roba a
conto si facea della continenza e della temperanza,... giudicarono bene i
la prudenza, la fortezza, la temperanza. gli ingannati, xxv-1-373: or,
l'era moderna della compassatezza e della temperanza astemia. = comp. da
(prudenza, giustizia, fortezza, temperanza) riguardanti la vita terrena e considerate
avverso aspetto; / la quarta è temperanza contra van deiettato. dante conv.
di ornati. rajberti, 2-136: la temperanza o castigatezza dell'arte greca (
teologia cattolica, virtù morale annessa alla temperanza, regolatrice della vita sessuale, in
forze magiche o soprannaturali. 2. temperanza; purità, integrità morale. giamboni
predichiamo altro agli uomini sani che la temperanza e il moderato uso de'lor soliti
queste cose, ma le chiese con temperanza, le furon concesse con moderazione.
: poni alla tua lingua contrappeso di temperanza; circun- cidila con una matura discrezione
ci è mescolata la furia e la temperanza. dio vi accompagni con le sue
e buon cittadino; con ordine, temperanza, onestà, decoro. m.
3-800: -come, o sofia, la temperanza ottiene medesima sedia con l'urbanitade?
c'ene la iniustizia / cum bructa temperanza, /... / studiosa malizia
corpo dei fare incontanente, e con temperanza di guardia non colpata. bembo, 1-46
la costanza nelle fortune contrarie e la temperanza nelle seconde. g. del papa,
aggiugneràti la vita, se tu colla temperanza e con astinenza schiferai commessazioni, e
, alla fortezza negli eserciti, alla temperanza nelle feste, alla giustizia particolare, cosi
l'era moderna della compassatezza e della temperanza astemia. compassato1 (part.
edificio. iacopone, 36-31: de temperanza accónciate per compir tuo viaio: /
2. figur. ordine, regolata temperanza, misura (di pensieri, di
. sassetti, 152: in quanto a temperanza, si potrà oramai lasciar l'esempio
comune con i cittadini, con più temperanza e ordine che fatto non aveano in foggia
concedute ed ordenate, / faleme usar con temperanza. g. villani, 11-3:
tu si ornata, alma, de temperanza, / li confessuri e ver gene te
matremonio sì s'usa / con la temperanza che è vertute, / la sua alma
comecché taluni appartenessero alle confraternite della temperanza. de sanctis, lett. it.
dante, conv., iv-xvn-4: temperanza, che è regola e freno de
, 3-36: i fiorentini insegnano la temperanza nel vivere e con servano
; moderazione dei piaceri; castità, temperanza, astinenza. giamboni, 2-116
4-39: poni alla tua lingua contrappeso di temperanza; circuncidila con una matura discrezione.
. procurare. guittone, 192-4: temperanza di corpo è sanitade; / vita
aneddoti di generosità, di fedeltà, di temperanza; prima di pianger di tenerezza,
a comune con i cittadini, con più temperanza e ordine che fatto non aveano in
; che è indizio di morigeratezza, di temperanza, di modestia. albertano volgar
uomo di tal fermezza, e di tale temperanza, certo ci ricorderebbe d'un esempro
redenta gli corse dappresso a raccomandargli la temperanza perché le suore stavano allora in meditazione
5-ii-228: ora questa bella virtù di temperanza, questo guardarsi dal non dir troppo
tutto ciò che si trova combinabile colla temperanza e semplicità; il vizioso, il deforme
5-ii-228: ora questa bella virtù di temperanza, questo guardarsi dal non dir troppo,
discernere l'utilità delle leggi, e temperanza per amministrare l'erario, e prudenza
né non terremmo anche la destrezza della temperanza, o vero la continenza, se
fede ch'è in voi; ma con temperanza e con timore, ma avendo buona
tutta dignità, tutta umanità, tutta temperanza, dibattente le ali di struzzo per
poesia, ed in questa a certa temperanza che egli spinse al digiuno.
: come si dee porre astinenza e temperanza contra la golosità e 'l diluviare.
la dignità infine. -moderazione, temperanza. bartolomeo da s. c.
uomo trovasi disagiato di roba, la temperanza laddove egli è in istato potente,
. giamboni [crusca]: temperanza è quella signoria che l'uomo
, senza eccesso; morigeratamente; con temperanza. bonichi, 1-101: l'aver
discretezza. 2. moderazione; temperanza. moniglia, 1-iii-118: - porti
fare o nel chiedere; moderazione, temperanza. -con discrezione: moderatamente, senza
. m. frescobaldi, ix-32: temperanza, la qual fugge ogni troppo,
di amor patrio, di eroismo, di temperanza. disseccatòrio, sm. ant
tutto ciò che si trova combinabile colla temperanza e semplicità; il vizioso, il
quei drammi] dalla linea pura, dalla temperanza composta, dalla euritmia melodica del nuovo
francesco da barberino, 239: madonna temperanza, i'son tornato, / e
, alla fortezza negli eserciti, alla temperanza nelle feste, alla giustizia particolare,
discaccia la tristizia col senno e colla temperanza tua. rustico, vi-1-122 (3-14
, n-iii-1075: [è nota] la temperanza ch'egli [l'elefante] usa
, tutta dignità, tutta umanità, tutta temperanza, dibattente le ali di struzzo per
così fatto riscaldamento fu di sì effettuosa temperanza, che le nevi si dissolverono, e
buona educazione dello spirito, o una temperanza di saggezza pacata e di innocenti manie
risguarda l'eleggibile o fuggibile, s'appella temperanza. buonarroti il giovane, 9-633:
cui velo copria l'antico senno / la temperanza che de'turpi affetti / doma il
non aver saputo porre il freno della temperanza agli émpiti loro, e sì per la
il trattare tutti nello stesso modo; temperanza, equità, uguaglianza, giustizia.
cardinali (prudenza, giustizia, fortezza, temperanza): è una delle condizioni richieste
riuscì a dire la verità con tale temperanza, che anche i settari non poterono
. f. doni, 218: la temperanza espugna la confusibil terra di gierico,
dico, dalla linea pura, dalla temperanza composta, dalla euritmia melodica del nuovo
rosmini, vi-169: [la temperanza] prende il nome di modestia
nascere ombrata, / sì che, per temperanza di vapori, / l'occhio
: tu il picciolo fallo con grandissima temperanza mitigasti, conoscendo il movimento del fal-
altro agli uomini sani che la temperanza e il moderato uso de'lor soliti
ed ordenate, / faleme usar con temperanza. s. bernardino da siena,
predichiamo altro agli uomini sani che la temperanza e il moderato uso de'lor soliti cibi
di prudenza, giustizia, fortezza e temperanza, ciascheduno prudente con pronta ragione potrà
.. folleggiami, riducendogli a temperanza. arici, i-52: tu, che
. rajberti, 2-136: siccome la temperanza o castigatezza dell'arte greca...
discernere l'utilità delle leggi, e temperanza per amministrare l'erario, e prudenza
caso che avvenissi, / prudenzia e temperanza con fortezza; / grazie che iddio
le forme de la fortezza, de la temperanza... e d'ogni altra
pru- denzia, iustizia, fortitudo e temperanza. guittone, i-3-456: fortitudine è
da pistoia, 25: prudenza, temperanza e fortitudo. ottimo, iii-343: fortitudine
guernisce di verso oriente contro i pericoli, temperanza verso mezzo dì contra i malvagi calori
il concupiscibile e l'irascibile con la temperanza e la fortezza. 2
. m. frescobaldi, ix-32: temperanza, la qual fugge ogni troppo, /
non usa nel cacciare il freno della temperanza, così quello che non adopera nel fuggire
ispirato a norme di austerità, di temperanza, di parsimonia; che rifugge dal
di cibi e di bevande; sobrietà, temperanza. -anche: regime alimentare composto
: la sobrietà, la frugalità e temperanza sono la salute. boterò, i-144
. la povertà compariva trinchiante e la temperanza mesceva la coppa. cassoli, xxii-667
frugalménte, avv. con frugalità, con temperanza, sobriamente; parsimoniosamente; con
fruendo dio. frezzi, iv-3-39: la temperanza con belli atti sui / io trovai
la mansuetudine, la fede, la temperanza, la continenza e la castità.
l'eleggibile e fuggibile, s'appella temperanza. 2. ant. che
versitade. m. frescobaldi, 1-90: temperanza, la qual fugge ogni troppo,
, alla fortezza negli eserciti, alla temperanza nelle feste, alla giustizia particolare,
, iii-256: giudico adulazion, non temperanza, / ogni suo voto. guarini
/ saggio è chi giunge / la temperanza seco. dante, purg., 5-112
, alla fortezza negli eserciti, alla temperanza nelle feste, alla giustizia particolare,
, la giustizia con l'armi e la temperanza con le parole. moneti, 37
effigiate / stan giustizia, prudenza e temperanza. carducci, 726: canta a
non si glori dentro da sé della temperanza sua. andrea da barberino, iii-313
13-30: enfrenata c'è la gola, temperanza ce ten scola; / la necessetate
, conv., iv- xvn-4: temperanza... regola e freno de la
ceffi, vii-15-33: con discreta govemagione e temperanza disponga la nostra possibilitade. s.
dove la povertà compariva trinchiante e la temperanza mesceva la coppa, disse...
giustizia, e nel terzo grado mette la temperanza, nel quarto la fortezza. accetto
3-23: uomo... di grande temperanza. testi fiorentini, 121: elli
ii-26 (30): per la quale temperanza non si potrà gravare lo stomaco nel
invocar l'aiuto delle amabili virtù della temperanza, della magnanimità, dell'equità,
. m. frescobaldi, 1-90: temperanza... / fate, signor,
.. fa guadagno di sicurezza, di temperanza, di pace. -fare guadagno
concedute ed ordenate, / faleme usar con temperanza. dante, conv., iv-xix-9
morire il guardiano e 'l mantenitore della temperanza e della giustizia. pisacane, iii-217
conv., iv-xvii-4: la seconda è temperanza, che è regola e freno de
questo a mostrare che tu hai qualche temperanza. i. nelli, 2-3-15: la
piaghe la purezza dell'aria, la temperanza loro nel cibo e nella bevanda e
e vedrai che differenza sia fra la temperanza e l'imbriacaggine. = deriv
, 2-14-19: fuge finalmente la virtù di temperanza l'ozio, non potend'ella patire
descrezione volese ammantare: / ma la temperanza l'ha pigliata, / tella en
ingerire, e impera la virtù della temperanza, ovecché il presente bene impeditivo sia
.. son l'autorità, la temperanza da'piaceri... queste cotali virtù
essi lo dovevano dominare col freno della temperanza, siano pure inattivi ed accidiosi come
per sua naturale inchinazióne vivono lunge dalla temperanza e seguono la traccia de'sensi, è
se non vi si sta colla dovuta temperanza, è madre di molti vizi,.
grata unione, quel decoro, quella temperanza che noi chiamiamo bellezza. chiabrera, i-iii-
virtù sappia quel pane moltiplicare con la temperanza, custodire pei giorni della penuria,
rinuncia, attra è certa temperanza... la rabbia venerea, ciò
., 1-v-29: per la quale [temperanza] ci conformiamo alle cose spiritualmente più
lo inclina alla onestà, [la temperanza] lo rende quieto e pien di
endomito con pessimo appetito: / la temperanza enfrenalo, ch'è de male notrito.
quando era promosso ad ira per nulla temperanza si potea infrenare. beicari, 6-174
/ descrezione volese ammantare: / ma la temperanza l'ha pigliata, / tella en
in forze e... di molta temperanza infrenato. pallavicino, 11-686: ciascuno
opere mie private sono innude / di temperanza, giustizia e fortezza, / fetenti
quando si condiscono con l'olio della temperanza, fan beati altrui. n.
e dei vizi, xxxv-11-341: la temperanza lu dessideriu infrena / co la discrezione,
congiunta con ogni virtù, ma la temperanza è virtù: e questo modo è un
, bisogni; che pecca contro la temperanza. -con significato generico: che non
: -del resto, debbo lodarla della temperanza che ella ha sempre tenuto nel suo
avv. in modo intemperante, senza temperanza; smodatamente. s. agostino
-in partic.: vizio opposto alla temperanza considerata come virtù generale; tendenza
da in-con valore negativo e temperantìa 1 temperanza '. intemperate, tr. (
intemperolissimo). che è privo di temperanza; sregolato, sfrenato. ottimo
[la divina mente] sia somma temperanza chiaro si mostra, imperò che con perpetua
1007: questa virtù, che voi chiamate temperanza, è lealtà più tosto e fede
non avere raccomandata... la temperanza forte allorché le speranze risorte, e
. dante, xlvii-63: larghezza e temperanza e l'altre nate / del nostro
guardanno en quello specchio, vidde mia temperanza: / era una lascivanza sfrenata senza frino
né tante onoro, / quanto la temperanza e 'l contenermi / d'ogni libidinoso
schifa ogni soperchio,... la temperanza libri il tuo stato. a.
da schivare, la nomava prudenzia, e temperanza dove raffrena le cupidità e la licenza
le segue, modera e corregge [la temperanza] / con limi- tazion da esaltare
chimere. delfico, iii-241: la temperanza... ha una gradazione di beni
egli stesso [franklin] attribuisce a questa temperanza quella lucidezza d'idee e quella prontezza
o vero o apparente, è la temperanza fra'due estremi d'intemperanza e di
sette vizi capitali, in contrapposizione alla temperanza). -anche: stimolo, eccitazione
cortesia, la circospettosa sobrietà, la moderata temperanza, la pietosa misericordia...
, 3-96: le tempre bellissime de la temperanza, le quai, a guisa di
. tasso, n-iii-737: la sua temperanza si face palese ne'conviti e la sua
con tanta fatica e malagevolezza sostennero questa temperanza, e con tanta forza e con
: il perché era tenuto di buona temperanza, e di malfare traeva sustanza.
,... o de la temperanza ch'egli usa nel mangiare, rifiutando le
virtù sappia quel pane moltiplicare con la temperanza, custodire pei giorni della penuria,
vostro animo si vantarà de \ la temperanza, de la giustizia, de la
m. adriani, ii-108: in temperanza e continenza di mano merita d'esser
dopo per barcellona. 2. temperanza, moderazione. m. villani,
morire il guardiano e 'l mantenitore della temperanza e della giustizia, gli alzarono la
accoppiare a tanta facoltà d'invenzione una temperanza così artistica, anzi così matematica, di
nel mangiare e nel bere e la temperanza negli altri piaceri sensuali, poiché le
un mazzo, senza distinzione e senza temperanza. -legato in un sol mazzo
morali. iacopone, 1-146: di temperanza acconciati / per compir tuo viaggio;
. mediocritas -àtis 'moderazione, temperanza; scarsezza, pochezza ', da mediocris
grandi con gravità, le meggiane con temperanza poter prudentemente e ornatamente dire.
. dante, xlvii-64: larghezza e temperanza e l'altre nate / del nostro
dolzori / e sopra l'altre, temperanza, belle; / le quai caccian
, v-460: alcuni le attribuiscono [alla temperanza] un freno,...
modo ragionevole; senza eccessi; con temperanza, sobrietà, moderazione, riserbo;
incertezza di più alternative; moderazione, temperanza, equanimità. seneca volgar.
in tutte le virtudi si richiede la temperanza; ogni virtù sempre vuole mezzo; il
, elli s'ausassero a durezza e a temperanza di vita. seneca volgar.,
13-31: enfrenata c'è la gola, temperanza ce ten scola; / la necessetate
nostra mischianza / impara a custodir la temperanza ». scannelli, n7: tali uniformità
aiutato eziandio di far più visibile la temperanza ed unione intrinseca dell'idea cristiana e
intendo levarti il piacere che con la temperanza si meschia, ma sì bene del piacere
quel decoro, quella armonia, questa temperanza che risulta di quella proporzionata mistione si
per fare buona mistura di fortezza e temperanza insieme ne gli animi de'giovani,
. m. frescobaldi, 1-90: temperanza, la qual fugge ogni troppo,
, che gli dà la misura e la temperanza, lo tiene al di sopra del
. r. roselli, lxxxviii-n-431: temperanza se trova sol dipinta / che con
. misura; discrezione, sobrietà, temperanza; garbo, equilibrio.
/ se volivi ch'eo fuss'en temperanza? / quanno sì esme- surato me
-regolare con equilibrio, moderazione, temperanza; moderare, raffrenare. dante
, v-147: fa che la tua propria temperanza e misuratezza sia d'esempio agli altri
espressione. 3. moderazione, temperanza nel comportarsi in determinate situazioni e circostanze
propria potenzia; della qual contenzione né temperanza v'era, né moderamento niuno.
appellan vertù morali, e sono come temperanza, fortezza e simili, e si chiaman
sf. disus. moderazione; regolata temperanza, sobrietà, equilibrio, misura,
guardanno en quello specchio, vidde mea temperanza; / era una lascivanza sfrenata senza
insomma; possente parola che dice e temperanza ed impero. -porre un freno
o improntato a moderazione; che manifesta temperanza, che esprime equilibrio, misura,
v-1-6: splendete de la più moderata temperanza e de la più ferma costanzia del mondo
comandò... che si usasse quella temperanza e riserva che né anco dalli stessi
avverb. con moderazione, con regolata temperanza. iacopone, lxxxiii-522: de'moderato
, nell'ambito dei sentimenti; regolata temperanza, morige ratezza (di
queste cose, ma le chiese con temperanza, le furon concesse con moderazione.
da denaro reggio. 4. con temperanza e austerità; senza eccessiva agiatezza o
sicome stimava egli) et eran vissuti con temperanza. -regolarmente. della porta,
, n-iii- 739: la sua temperanza si fece palese ne'conviti, e la
accolte / qui con lieta modestia e temperanza, / fide compagne ornai con lunga
di compostezza, di moderazione, di temperanza, di discrezione, di senso della
anche da 'moderazione 'e 'temperanza '. 'modestia 'è timida
dimostrazione d'innocenza o d'umiltà. 'temperanza 'è virtù contraria d'ogni disordinato
della propria conservazione raccomanda all'uomo la 'temperanza 'ed una retta ragione illuminata dall'
l'equilibrio, la prudenza, la temperanza, la mancanza di eccessi nel modo
e umiltà, a prudenza, a temperanza, a sobrietà (il tenore di
; moderazione, discrezione; sobrietà, temperanza. bartolomeo da s. c.
sottoposti non sono avvezzi e connaturati alla temperanza dei desideri, alla sofferenza dei mali
giovani s'ella potesse corrompere la sua temperanza. ser giovanni, i-238: la
venerabile uomo. sacchetti, 251: la temperanza... fa 1'uoin morale
(prudenza, giustizia, fortezza e temperanza); secondo l'etica aristotelica, le
, l'altro per difetto (coraggio, temperanza, liberalità, magnanimità, mansuetudine,
la prudenzia, iustizia, fortezza e temperanza, sono ornamento de l'anima dell'
): tra le morali vertù la temperanza sempre è stata di grandissima lode da
, i-581: prudenza, giustizia, temperanza e fortezza... sono le virtù
di costumi; con saggia moderazione, temperanza e sobrietà. maestro alberto [
di costumi. -in partic.: temperanza, sobrietà, continenza.
pero sapeva bene che io, la temperanza, la morigeratezza in persona, avevo
lontano dagli eccessi; che pratica la temperanza, la sobrietà, la continenza;
elli caccia, e chiamasi quello freno temperanza, la quale mostra lo termine infino
. dante, xlvii-63: larghezza e temperanza e l'alt re nate / del
dotta, gr. biz. 'sobrietà, temperanza ', da vrf? &kio$ '
però ci è mescolata la furia e la temperanza. c. i. frugoni,
che imbellisce / e 'l modo degno temperanza observa / reggendo ogni voler che troppo
; innocenza, integrità, probità, temperanza. -in partic.: esenzione dal
coraggio, insegno almeno la nettezza, la temperanza, la pietà. manzini, 15-196
col popolo ne sparlavano, era tanta la temperanza e mostravasi tanto neutrale con questi e
l'avventatezza, l'in temperanza, lo spirito di sistema, il fare
, questa per significare l'armonia e temperanza e proporzione e convenienzia sua della quale
sopranaturale della grazia di dio; la temperanza col tenerne lontane le morbidezze ed i
gabinetto di vienna a maggior riserbo e temperanza, nutrendo la sua gelosia della prussia.
. iacopone, 1-10-40: la temperanza enfrenalo, ché de mal è nutrito
una dignità, tutta umanità, tutta temperanza, dibattente le ali di struzzo per
quasi capitani ne'luoghi muniti: la temperanza ne la cupidigia e la fortezza ne
è odiosa a molti, e la temperanza pare odiosetta anzi che no. salvini
che gli dà la misura e la temperanza, lo tiene al di sopra del
sol nascere ombrata, / sì che per temperanza di vapori / l'occhio la sostenea
onestà alla presente materia. -moderazione, temperanza. albertano volgar., ii-131:
cioè onestamente, con prudenza, con temperanza, con fortezza e con giustizia.
lecito ed è il primo movimento di temperanza. b. segni, 9-33: il
-che favorisce l'esercizio della virtù della temperanza; che rifugge dai piaceri sessuali.
bencivenni, 6-19: chi questa vertude [temperanza] hae, elli si guarda che
nella tentazione si trova e prova la temperanza, perocché mai temperanza propriamente non è
e prova la temperanza, perocché mai temperanza propriamente non è, se non quando
l'uomo in se stesso, è la temperanza. mascardi, 98: non richiamo
46. condotta di vita ispirata alla temperanza, alla sobrietà, alla morigeratezza,
essa conserva l'occhio nella sua propria temperanza e qualità, o essa conserva l'
di sentenze, 1-11: la virtù della temperanza è l'ornamento di tutta la vita
abito ornato e con vergogna e con temperanza ornandosi. s. caterina de'ricci
libro di sentenze, 1-2: la temperanza è ornato di tutta la vita,
libro di sentenze, 1-2: la temperanza è ornato di tutta la vita,
che vissero nella pietà nella giustizia nella temperanza sono, dopo la morte, accolti in
atteggiamento proprio di chi pratica la temperanza, la frugalità (in partic. nel
parcìssimo). che pratica la temperanza, la frugalità, la sobrietà;
lusso. ottimo, iii-468: temperanza ha in sé nove spezie: parsimonia
, riconoscenza, carità, studio, temperanza, onestà, in ogni altro punto trovava
queste tre virtudi [prudenzia, fortezza, temperanza] armano ed ordinano l'uomo quanto
organizzazione. fiamma, 1-171: la temperanza vi mette sopra la terra, perché
calca, volendo salire, così la temperanza è la prima nella salita spirituale, il
giovani s'ella potesse corrompere la sua temperanza. mannelli, 66: certi giovani
il perdimento d'ogni furore e la temperanza nell'addor- mentamento di questo furore.
appellate prudenzia, giustizia, fortezza, temperanza. fra giordano, 1-31: i mondani
intendo quel vizio ch'è contrario di temperanza; e questo vizio ne conduce a
in tutte il mezzo tenesse, secondo che temperanza comanda? albertano volgar., ii-136
dei vizi, xxxv-ii-341: adlor la temperanza lu dessideriu infrena / co-la discrezione, /
, / pazienza ti meni, / temperanza t'affreni, / ch'avrai d'alloro
, riconoscenza, carità, studio, temperanza, onestà, in ogni altro punto trovava
giustizia intemerata, la politezza, la temperanza, la lor comune concordia e tante altre
corpo sano / è de'contrari sai la temperanza. / fa lo stato morboso al
, ii-521: prudenza, giustizia, temperanza e fortezza... fanno festa
d'àbramo troverà forse maggior candore, temperanza, schiettezza d'animo, ubbidienza,
prima istruzione, nella sobrietà e nella temperanza del vitto, del sonno e del portamento
verdi d'intorno sono le suoe (della temperanza] potensiale parte, cioè la continensia
suo gusto del buon senso e della temperanza, (benjamin franldin] stemperò i
33-5: amor se fa lascivo senza la temperanza; / nave senza nucchiero rompe en
volgar., 1-113: lo fervore senza temperanza della discrezione si precipita, cioè ch'
. g. rousseau: travaglio e temperanza. faldella, i-5-267: era venuta l'
za, nelle lezzioni precorse; or della temperanza a divisarvi mi accingo.
nelle mani del tormentatore, per quella temperanza e per la continenza di quello predatore
non spendere el suo, parsimonia e temperanza, e sempre predica questo. banaello,
) difesi, non sempre con la debita temperanza. mazzini, 60-5: voi dovete
nuovo primato, al quale la supenor temperanza umana e razionale, l'alta sobrietà
latini, i-1289: qui sta la temperanza /... / e vidi là
abito sì profittevole come di quello della temperanza. segneri, i-103: a volere
fora stato, sciamavano, contenersi nella temperanza ganganelliana che vivere prima profusa vita per
, 61: per non dir niente della temperanza nel be- ver vino, proibito da
nel pronunziamelo tuo dèi osservare e avere temperanza di voce e di spirito...
nocivo, queste per significare l'armonia e temperanza e proporzione e convenienza sua della quale
propitiu. iacopone, 36-33: de temperanza acconciate per compir tuo viaio: / ella
: lo quarto [piede] è temperanza; freno en abundanza / ed en prospe-
mortale, solo pella sua tanta commendata temperanza. landino [plinio], 176:
provato / che ne le pene fa sua temperanza. cantari cavallereschi, 22: tutti
si è prudenzia; la seconda si è temperanza; la terza fortezza; la quarta
è prudenza, fortezza e giustizia / e temperanza e l'altre suore loro, /
virtù cardinali, siccome sono prudenza, temperanza, fortezza e. giustizia. ottimo,
giustizia si cangia in crudeltà, la temperanza in negligenza e la fortezza in tirannide
unità, la fortezza col 2, la temperanza cóla e ia giustizia col 4.
la giustizia e anche un po'con la temperanza e la fortezza: quelle virtù cardinali
e saviezza. ibidem, 260: temperanza t'affreni e prudenza ti meni.
, nondimeno era dotata di molta virtù cu temperanza che elli non sapeano che fusse il
il realizzarsi della aioqjpocjuvrj che e sì temperanza, ma come stato acquisito e perciò abito
cose superflue dall'orgoglio e rende meritevole la temperanza. leopardi, v-15: se avessi
apta la concepzione, imperò che la temperanza del corpo aiuta assai. 9
convengono con le loro donne con tanta temperanza che essi pruovano imprima la valitudine loro
: prudenzia, giustizia, fortezza, temperanza... sono capo di tutte l'
l'avverso aspetto; / la quarta è temperanza contra van de- lettato. dante,
seneca volgar., 3-xxxi: la temperanza segnoreggia a'diletti; alcuni n'ha
redenta gli corse dappresso a raccomandargli la temperanza perché le suore stavano allora in meditazione
di vannozzo, 9: ancor forteza e temperanza mute / non sono in lui [
che per antica usanza / vedi sua temperanza, / vedi suo gran potenza. /
trattatello di colori rettorici, i-13: temperanza è virtù dell'anima per la quale l'
cicerone volgar, 3-75: la temperanza e la modestia e ogni rammorbidaménto delle
in mano non finisce di parlare di temperanza e di modestia, finché gli monta
medesma imitatrice à l'orma / di temperanza: ell'è colei che rasa /
mantenuta una nobile, cordata ed autonoma temperanza; e non erano né brauniani né
rattemperaménto, sm. ant. temperanza, moderazione; pausa in un'attività
sia onestade, lealtà, conoscimento, temperanza, pietà e fortezza; ma non sale
vorrebbe ingerire e impera la virtù della temperanza. mazzini, 39-90: noi crediamo
guardanno en quello specchio, vidde mia temperanza: / era una lascivanza sfrenata senza frino
possedeva la regola. -sobrietà, temperanza nel vitto. giovanni soranzo, lii-5-112
alimentare, dieta improntata a sobrietà e temperanza. arrighetto, 213: all'animo
regoliamo il nostro intendimento con misura di temperanza. ottimo, i-123: la ragione
discorso di questo filosofo che faceva sulla temperanza, che mutò vita e divenne regolatissimo
dondi, 264: l'uom, qual temperanza costuma, / se tardo e grave
nel virtuosamente operare? -virtù della temperanza, dell'equilibrio, del controllo di
endomito con pessimo appetito: / la temperanza enfrenalo, ch'è de male notrito;
, riconoscenza, carità, studio, temperanza, onestà, in ogni altro unto
biasimevole. giamboni, 10-61: temperanza è virtù d'animo per la quale
de'quali la refrena- zione appartiene a temperanza. chiose sopra dante, 1-376:
refrenazióne, ha begli costumi e buona temperanza. 2. riduzione di un
segni, 11-139: la fortezza e la temperanza fa l'atto suo riguardando alla perfezzione
, la fortezza, la umanità, la temperanza, la facilità, la gravità sì
a diletto grande, sia dotto di temperanza, sowegna loro di vergogna, e
senza dubbio io non conosco, qual temperanza a'riluttanti figliuoli [di tieste] nelle
. guerrazzi, iv-79: più temperanza di atti e di parole, imperciocché
rimuove dall'atto virtuoso ogni saldezza di temperanza. niccolò da correggio, cvi-210: questo
i tempi parevano più disperati e la temperanza forte allorché le speranze...
/ che ne le pene fa sua temperanza / e mette in ubnanza / lo
partoriscono l'abito della fortezza o della temperanza, ma gli atti ripartoriti dall'abito
triangolo opposto alla giustizia vi è la temperanza, veduta di fianco in profilo e distesa
garimberto, 1-8: in mano della temperanza sta riposto il freno delle passioni sensuali
due cieli repugnantì a la sua buona temperanza, sì come quello di marte e
, 260: la quinta donna si è temperanza, / la qual rifrena le voglie
i-vtii- 301: se a la temperanza risguardate, /... ei vi
i tempi parevano più disperati, e la temperanza forte allorché le speranze risorte..
che le risulta or per via della temperanza, or della fortezza, or della
piaceri di venere. -improntato a temperanza, discrezione, pudicizia (un atto
da barberino, 352: sia con tutta temperanza in tutti suoi fatti e non si
croce, per acquistar l'umiltà e la temperanza dell'animo? c. i.
come saetta di disonestà; dar opera alla temperanza e sobrietà. 5.
: andiamo a roma; ché esempi di temperanza civile e di grandezza italiana non ci
rimuove dall'atto virtuoso ogni saldezza di temperanza. porzio, 3-218: superò la
virtù. fiamma, 1-171: la temperanza è la prima nella salita spirituale,
. baldasseroni, 14: prudenza e temperanza non intese abbastanza da coloro 1 quali,
pazzia. iacopone, 36-32: de temperanza acconciate per compir tuo viaio: /
. dante, 47-64: larghezza e temperanza e l'altre nate / del nostro
, ii-17-186: niuno per intìerezza e temperanza di pensiero di opera di costume fu più
... fastidiosi con la loro temperanza, che è indulgenza e ammirazione pei versi
arregolata. giamboni, 65: con temperanza e astinenza ti guarda di mangiare di
la vita, se tu con la temperanza e con astinenza schiferai commessazioni e satollaménto
. albertano volgar., ii-129: temperanza e astinenza e ri- spiarmamento dèi ordinare
se io non avessi chiara contezza della temperanza e della saviezza dell'animo vostro, direi
la sobrietà la serve di scalca e la temperanza di coppiera. -scalco segreto:
tordinato modo del vivere con freno di temperanza e collo scamato di degna correzione.
così fatto riscaldamento fu di sì effettuosa temperanza che le nevi si dissolverono e corsero
giorni un domiziano li tesori raunatigli dalla temperanza di tito, se vorrà vivere con ristesse
de la scienzia non sona; / la temperanza non pò bene stare, / si
e dolor tanto / che generosità o di temperanza, prima di andare in dolcezza for
un altro, che uno non ha tanta temperanza chesi possa un poco aspettare e non fa
13-30: enfrenata c'è la gola, temperanza ce ten dee. scola. campanella
, se non vi si sta colla dovuta temperanza, è madre di molti vizi,
stimo la più difficile da esercitarsi la temperanza, la quale non è altro che
ancor giusticia / e l'orno fa di temperanza degno. benvenuto da imola volgar.
che succedesse a quella piazza? -la temperanza, la civilità, la urbanitade,
prudenza del serpente. 4. temperanza; sobrietà dei costumi. boccaccio,
ed erri. piccolomini, 1-201: la temperanza... è una me
provenienti dall'esterno o dal temperanza, sono disarmati dalla potenzia d'offendere al
. dominici, 1-68: cignera'ti colla temperanza, dal mondo spiccata, povera quanto
, buon riposo nella persona e molta temperanza nel ragionamento, può ciascuno ingannare un
21-18: che l'ira anche tolga la temperanza e fortezza ad ogni uomo è manifesto
. che gli era bisogno d'avere temperanza nell'ingegno, e mescolare la severità
. moneti, 215: cede la temperanza agli appetiti, / il servitor comanda al
39-28: guardanno en quello specchio, viddemia temperanza: / era una lascivanza sfrenata senza fri-
della ragione. ottimo, iii-467: temperanza è signoreggiamento di ragione contra libidine,
. f. doni, ii-67: la temperanza signoreggia alli pia19. prov.
poi che è acquistata senza prudenza e temperanza e molta diligenza e cura. boterò
piagenza e cor gentile, / la luna temperanza e umilitade, / satorno argoglio e
l'umido e stemprato acquario vedi la temperanza, madre de molte ed inumerabili virtudi,
di varie parti possa bensì produrre una certa temperanza, che alla musica di chiesa dà
nel pronunziamento tuo dèi osservare e avere temperanza di voce e di spirito...
g. fiorio, 2-7-11: la temperanza... fugge l'intemperanza, che
dalla convenienza, dall'opportunità, dalla temperanza, dalla sobrietà o dalla decenza (
dalla convenienza, dall'opportunità, dalla temperanza, dalla sobrietà o dalla decenza (
diletto dell'assag- giare della bocca per temperanza di ragione. vita di s. francesco
sobrietà la serve di scalca e la temperanza di coppiera, godendo assai più giovanna
. antonio da ferrara, 46: temperanza el fa sobrio e famoso, / lussuria
, 1-256: gli tenne uniti alla temperanza ne'prosperi avvenimenti e li soggettò negli
per giustizia o per fortezza o per temperanza, dèe prima ricercar bene nel vaso
talenti, con le ricchezze ammassate dalla sua temperanza. mazzini, 86-238: credo che
sol nascere ombrata, / sì che per temperanza di vapori / l'occhio la sostenea
sottiglianza: / « qui sta la temperanza ». 4. purificazione spirituale
peccato / e non son tutti di me temperanza. libro delle segrete cose delle donne
dante, conv., iv-xvn-4: temperanza... è regola e freno della
trattati di virtù morali, 13: da temperanza discendono mia costo del divino poeta.
di lettere, ma in quello che nella temperanza operare si conviene elli fu di maggiore
. giamboni, 10-62: s'usa temperanza... quando [l'uomo]
dominici, 1-68: cignera'ti colla temperanza, dal mondo spiccata, povera quanto puoi
149: la benedizione de'cibi, la temperanza delle tazze,
le regole dell'arte e i comandi temperanza, mi sento rapire alla considerazione dell'apostoli
; ora, per vendicarsi della patita temperanza, si dava a spropositato bere e
. rucellai, 2-2-11-157: anche la temperanza è una proporzione di mezzo e un rattenimento
proverbia pseudoiacoponici, 117: stascione e temperanza ogni cosa dè avere. refrigerio,
sottilianza: / « qui sta la temperanza, / cui la gente talora / suol
: comanda [il diletto corporale] alla temperanza che pigli tanto del nutrimento e delle
21-18: che l'ira anche tolga la temperanza e fortezza, ad ogni uomo è
le grandi con gravità, le meggiane con temperanza poter prudentemente et ornatamente dire. g
valerio massimo volgar., i-259: la temperanza... non soffera che le
eccedere lo modo, se disideri in te temperanza. d. carafa, 250:
è prudenza fortezza e giustizia / e temperanza e l'altre suore loro...
dell'opportunità, della correttezza, della temperanza, della sobrietà (un comportamento,
. panigarola, 1-199: segno di molta temperanza in un popolo è il vivere longamente
tommaseo, 3-i-427: lo spirito di temperanza non isvogliata e non timida, che
un altro, che uno non ha tanta temperanza che si possa un poco aspettare.
l'amore, il carro, la temperanza, il papa, l'imperadore, la
, ha misura. -integrità morale, temperanza. lacopone, 53-51: o reliusi
. temperanteménte, avv. con temperanza, con moderazione; usando misura e
= comp. di temperante. temperanza (ant. temperansa, temperanza, temperànzia
temperanza (ant. temperansa, temperanza, temperànzia), sf. nell'
moderazione. giamboni, 140: temperanza è virtude che ristrigne gli non leciti
. dante, xlvii-63: larghezza e temperanza e l'altre nate / del nostro
chiama fortezia... la seconda è temperanza, che è regola e freno de
è prudenza, fortezza e giustizia / e temperanza e l'altre suore loro, /
lo spirito della fortezza, sicché la temperanza raffrena l'iracundia. savonarola, i-43:
come la prudenzia, iustizia, fortezza e temperanza sono ornamento de l'anima dell'uomo
appellan vertù morali, e sono come temperanza, fortezza, e simili. f.
la serve di scalca, e la temperanza di coppiera; godendo assai più giovanna
colla nodritura. goldoni, xiii-407: temperanza soave, / amor di pace,
coloro che vissero nella pietà nella giustizia nella temperanza, sono dopo la morte accolti in
/ il coniugale amor muto sedea; / temperanza languia, e a piè d'astrea
: enea..., come di temperanza, egli è modello di fortezza e
persone. « conosco la vostra abituale temperanza, cavaliere », gli disse, «
corpo, il riposo della persona e la temperanza della lingua. boterò, i-418:
temperamine, sm. ant. temperanza. fr. colonna, 3-444:
temperantissimo). dotato della virtù della temperanza; equilibrato, moderato, sobrio nel
augumentano con la saviezza e giustizia, temperanza e fortezza dell'istesso. monti,
monti, 4-3-205: antistene raccomandava la temperanza colle parole, ed era il primo
l'esempio. botta, 4-16: la temperanza del doria... accendendo gli
queste cose, ma le chiese con temperanza, le furon concesse con moderazione. fogazzaro
come il consiglio di usar mitezza e temperanza in certi giudizi. -oculatezza neh'
talenti, con le ricchezze ammassate dalla sua temperanza. foscolo, vii-29: gorgia deve
giustizia per discemere l'utilità delle leggi e temperanza per amministrare l'erario.
amministrare l'erario. -società di temperanza: tipo di associazione, diffusa per
vi-1-54: si sono formate anche società di temperanza per diffondere la sobrietà e frugalità tra
casse di risparmio, le società di temperanza, le assicurazioni di ogni maniera.
memoria delle favole e la legge e la temperanza di versi. muratori, 5-ii-330:
materia senza tante acutezze e usando con temperanza gli ingegnosi veli, non affatica mai di
che gli dà la misura e la temperanza, lo tiene al di sopra del contenuto
267: attestano... una certa temperanza nell'applicazione delle teoriche manzoniane sulla lingua
di varie parti possa bensì produrre una certa temperanza che alla musica di chiesa dà tanto
particolarità di quella impresa, ma isterica temperanza vuol che io discorra le sole cose memorabili
lavora attorno, e potràlevarne fuora con la temperanza arguta del suo ingegno uno studio non
avicenna e altri savi, che cercaro la temperanza dela terra, posaro quello loco per
: e sanza indugio, preso per la temperanza delle lusinghevoli acque [temperie aquarum]
per la bellezza del paese e per la temperanza dell'aere. landino [plinio]
plinio], 403: così giudica la temperanza dell'anno in alcun luogo più tardi
piacevole abitazione, per cagione della sua temperanza grande, percioché in tutto l'anno
molto adurente: perciò induce ne'corpi temperanza, quando è unito a quelli.
nascere ombrata, / sì che, per temperanza di vapori, / l'occhio
e lesione nei corpi nostri, come dalla temperanza procede ogni sanità e perfectione. r
bellezza... dà inizio di temperanza d'umori, da cui la dirittura del
sano, / e de'contrari sai la temperanza. 7. gioc. carta dei
... il carro, la temperanza, il papa, l'imperatore. calvino
prov. proverbi toscani, 260: temperanza t'affreni, e prudenza ti meni
= voce dotta, lat. temperanza, deriv. da tempèrans -antis (v
3-i-4: temperate il linguaggio: nella temperanza è la forza. e di questo
.. scrivete temperatamente, perché dalla temperanza dei modi il vero acquista efficacia.
4. che possiede la virtù della temperanza; che sa moderarsi nell'appagamento dei
. -che esprime, che rivela temperanza, moderazione (il viso, l'
è esagerato o sconveniente; che induce alla temperanza, che è diretto a disciplinare.
, di comportarsi o di esprimersi; temperanza. lorenzo de'medici, ii-49:
bragaccia, 1-491: il titolo di temperanza in due maniere si può intendere e
pasta. 2. ant. temperanza, equilibrio, dominio di sé.
temperie del 'fare'. -regolata temperanza del corpo e della mente. anonimo
), sf. letter. ant. temperanza, moderazione. niccolò del rosso
amor se fa lascivo - senza la temperanza, / nave senza nucchiero -rompe en tempestanza
tempranza, sf. ant. temperanza. pasquinate del cinque e seicento
ultima soma. = allotropo di temperanza. temprare, tr. {
granaio. r. roselli, lxxxviii-ii-432: temperanza se trova sol dipinta / che con
vittoria che non ne avea guadagnato con la temperanza de'suoi programmi. viani, 14-367
, / in cui tal tonditura / temperanza figura. ovidio volgar., 6-69:
abito ornato e con vergogna e con temperanza ornandosi, non con capelli torti ornate
., 304: redusse ad uso di temperanza con la sua autorità lo popolo transcorso
che non sono governati dalle redini della temperanza. siri, iv-2-54: altro non farebbono
che si passi a ragionare alcuna cosa della temperanza, accioché sia intiero e perfetto il
di qualcuno. loredano, 2-438: temperanza che mostra ne'favori di cesare e
aguzzar la specolazione, vedremo che la temperanza medesima riconosce tutto il suo pregio dalla
i limiti dettati dalla decenza, dalla temperanza o da singole situazioni e condizioni.
volere operare virtù, dobbiamo fare contra la temperanza; però che ogni cosa che è
. m. frescobaldi, 1-90: temperanza, la qual fugge ogni troppo, /
/ sia virgin, potrà far la temperanza. /... / e san
assennatezza negli atteggiamenti, nei comportamenti; temperanza. -anche: atteggiamento equo, imparziale
altri doveri ci sono; quello della temperanza e della modestia nel senso antico; l'
i-488): giudico io fermamente la temperanza e l'astinenza dai piaceri venerei..
tristo demo- stino; e quindi la temperanza libri il tuo stato. 10
alcuna gente. lacopone, 1-60-33: de temperanza acòn- ciate, -per complir tuo viaio
come se'usitato, e quello con temperanza, perché la fatica adopera molta virtù
, l'ordine nella vita, la temperanza nei godimenti consentono di cumulare riserve per
sconfinata ambizione di pirro che quella savia temperanza di cinea. 7. che
sepso della misura, della moderazione, temperanza. iacopone, 1-4-97 (322)
mie private sono e nude / di temperanza, giustizia e fortezza, / fetenti come
totalmente abbonita e fugita dalla virtù di temperanza. brusoni, 1-150: non sapea
l'obbedienza, pazienza e saviezza e temperanza e cautelosità e creanza e cortesia di parole
, lasciando il mezzo e meta de la temperanza, tende a l'uno e l'