tavola di mano di masaccio, dipinta a tempera. tasso, 7-41: getta lo
nella parte superiore del suo abside tempera [il pianeta giove] la malizia di
, ed in quella di sotto tempera la malizia di marte. manfredi,
, 232: acqua di picciola fonte tempera grande sete. boccaccio, dee.,
l'amor di quella, per una certa tempera stravagante che la natura ha data al
vedendo tralasciare il modo di colorire a tempera, mi venne voglia di risuscitare questo
64: vento soave... / tempera taire e li cor rinfresca. idem
e se diventa troppo aspro, sì si tempera con lodi da sezzo. tesoro volgar
. e se gittasse il fiore, tempera la detta aliga con igual misura d'
le quali corde la grazia dello spirito santo tempera tirando le corde troppo lente e allentando
amor di quella, per una certa tempera stravagante che la natura ha data al
e sì te gli ammoda, tempera e aggiusta. 2. atteggiare
raggi io dimoro in tanto bene, tempera il corso tuo: non fuggire con così
... e annulla ogni altra tempera. 9. rifl. (
urbano o affabile ad altri; o tempera i suoi corrucci o disdegni.
tagliarsi richiede uno strumento d'una sua tempera apposta, diversa dalla tempera per ogni
d'una sua tempera apposta, diversa dalla tempera per ogni altra materia. a.
plinio], 1-1070: in questa [tempera] si mettono tre o quattro libbre
per la tinta, è segno che la tempera è troppo forte.
], 3-11: affermano il ferro si tempera nella biacca, gesso e pece liquida
d'arte, il carbone acquista la tempera. -chi ha arte ha parte
agg. medie. ant. che tempera gli umori del corpo. redi
at tutisce, placa, tempera, smorza. - anche al figur.
baldinucci, 2-3-45: fecero ricoprire a tempera 'l campo fatto a fresco, ove
di caccia, e le pitture a tempera sui mobili e sulla testata del letto sotto
, se vuoli vivere e morire contento, tempera il tuo disiderio sì che sii contento
s'io trovassi mio padre in miglior tempera, ch'io non ho fatto stamane
di una luce di allegria. tempera, ch'intorbida, ch'incorpora / co'
sovr'ogni altra forte, / tempera l'anno in variati atti, / sì
e l'arse viscere, / con giusta tempera / tutte contempera /...
il quale, mediante originali processi di tempera e di brunitura, riusciva inossidabile e meglio
stucchi, e scompartimenti, dipinti a tempera, od occupati da quadri a olio,
liquida, la quale è più forte tempera che sia. = lat.
con un ferro sottilissimo, temperato a tutta tempera, e poi rotto; e perché
]: e tutte le sue tentazioni tempera, secondo le varie disposizioni de'captati.
festose, serve per dipignere a tempera e indorare. carena, 1-347:
. ant. moderatore; che regola, tempera, frena. dante, conv
mondana cera / più a suo modo tempera e suggella. tesauro, xxiv-40: le
garzoni, 1-509: essa cera si tempera e accommoda in vari e diversi modi:
delle muse quando non son colti in tempera. c. gozzi, i-264: parecchi
stelle e gli elementi tra loro insieme tempera, e con vicendevole commutazione trasforma. passavanti
93: vedi quel cinedo, come tempera il mondo col dito. dossi, 553
di tanta mole di grossezza, e di tempera così dura, che il puntar suo
colla, la quale serve a dipingere a tempera e indorare. idem [s.
colorire in fresco, a olio, a tempera, a colla ed a guazzo,
gravi cadute caggi! questo crudele nemico così tempera li coltelli e li beveraggi; egli
li coltelli e li beveraggi; egli tempera aspri veleni della sua morte. s
consuma l'esalazioni; e così leva e tempera i venti. = voce dotta,
d. bartoli, 40-ii-102: dipintura a tempera sopra un commesso di tre tavole giunte
le stelle e gli elementi tra loro insieme tempera, e con vicendevole commutazione trasforma.
ma se risorge la commutate, / tempera mano a follo ed a molino. lettere
che adorna, abbellisce, mitiga, tempera (anche con riferimento a persone)
confanno alla opima carne, e ben tempera quella freschezza della insalata il grasso arrostito
mi convien mettere... sotto la tempera del bronzo conflato la tempera del rame
sotto la tempera del bronzo conflato la tempera del rame monetato. 2.
mondana cera / più a suo modo tempera e suggella. leone ebreo, 147:
tommaseo, i-484: l'altissimo si con tempera nella vita in tempere tali, che
.. muovan que'soli alla cui tempera sono contemperati. 3. figur
disponente sì come convegnendosi -e con tempera te - al rettore spontaneamente si convertano
, 1-26: io sono d'una tempera ignea, e sono stato viaggiatore, che
dirizza le cose non pesate, e tempera l'opere e misura le parole.
la nota dell'etèra, sotto la tempera del bronzo conflato la tempera del rame
sotto la tempera del bronzo conflato la tempera del rame monetato, ohimmei, sotto
: fece... una tela a tempera colla storia di assuero, che servì
quelli dell'età dell'oro, d'aurea tempera. settembrini, 1-24: il medici
). vasari, i-172: si tempera il bolo armeno macinato ad acqua sottilissimamente
. -a). chi corregge, chi tempera, chi ammonisce; moderatore, riprensore
mondana cera / più a suo modo tempera e suggella. cecco d'a scoli,
: * per così dire 'tempera l'ardimento della locuzione...
gocciola non merita di bevere / chi tempera, ch'intorbida, ch'incorpora /
sostanze. -cristallo temperato: sottoposto alla tempera (cioè saldato quasi a temperatura di
posti nella fornace per dar loro la tempera); cuocere a fuoco lento e
un ginocchio. crògiolo, sm. tempera che si dà ai vasi di vetro
82: il fegato... tempera con suave decozione il sperma e il
, che provvede, e che così tempera, regge, e move quel corpo al
quel latte con quell'uovo facesse la tempera de'colori, i quali con essa temperando
e tenergli conservati del continuo in buona tempera, si deve dar loro, come
sangue dava al metallo digradato una misteriosa tempera. digradazióne, sf. disposizione
: il dimoiaticcio della mattina impasta e tempera il terreno lavorato. = voce
essere ubidito, e annulla ogni altra tempera. pancrazi, 1-10: i colli vitati
buona, e pia, e dolce tempera qual era quello del petrarca,..
camera molte storie di figure piccole a tempera. baldinucci, 49: 'dipignere a
. idem, 49: * dipignere a tempera,
in ismalto, a olio ed a tempera. -figur. pellico,
facilmente ciascheduno nel mare tranquillo e quieto tempera e governa la vela della sua nave
d. bartoli, 9-30-34: si tempera e s'infuoca un terribilissimo fulmine,
ed universale de'sali potentissima discioglitrice tempera e corregge la loro forza col dividergli.
, nondimeno, perciò che buon rettore tempera il mondo, tutte le cose esser fatte
sentiero? marino, vii-408: il tutto tempera e governa [iddio] con la
e ricevere la influenzia del sole, * tempera '; sì che non risista co
4. ant. togliere la tempera (ai metalli, al vetro,
con la particella pronom. perdere la tempera. biringuccio, 1-119: la durezza
loro. arrighetto, 217: tempera continuamente la fortuna per me veleno. perché
primi tentativi in metalli di più dolce tempera? pea, 7-86: c'è qualche
dolcezza non venga a noia, la tempera con l'agro e con l'acetoso
a sostenere le cose gravi; la pazienzia tempera tira, e l'umiltà della mente
dolci attrattive della virtù. -che tempera, che raddolcisce. vallisneri, ii-473
potentissima discioglitrice, [l'acqua] tempera e corregge la loro forza col dividergli.
ameno, il domestico di quelle falde tempera gradevolmente il selvaggio, e orna vie
2-3-53: fecevi anche la tavola a tempera, e il dossale dell'altare.
vasari, i-769: in una tavoletta a tempera dipinse un s. tommaso d'
uom grande di scienza e ferreo di tempera. b. croce, i-2-312: parlando
in chiesa in un cantone una tavolina a tempera. fr. sassetti, 22:
. carducci, iii-15-94: per la tempera dell'animo e per l'educazione toscana
', a modo di parentesi, tempera l'affermazione. * salvo errore quest'è
alcune pitture, ed in fresco ed a tempera, che oggi non sono in essere
ella, col suo giuocar moderato, tempera l'alterezza in cui si estolle, mentre
ameno, il domestico di quelle falde tempera gradevolmente il selvaggio, e orna vie più
stelle e gli elementi tra loro insieme tempera, e con vicendevole commutazione trasforma.
soltanto una ferrea volontà e una solida tempera di carattere avrebbero saputo salvarlo dagli istinti
bencivenni [crusca]: la cicoria tempera la fervenza del fegato e del
stelle e gli elementi tra loro insieme tempera, e con vicendevole commutazione trasforma;
in certo quadro grande, dipinto a tempera col fiato. tommaseo-rigutini, 3240: d'
e fra la nimicizia, è la tempera d'una fina prudenza unita ad una
3-104: il bassorilievo di due cornocupi tempera di gracili fioriture la severità d'uno stile
movimento e la nervosità lirica e certa tempera, a volte, di colorito, e
mondana cera / più a suo modo tempera e suggella. 5. al
di mele ottimo e ogne cosa insieme tempera. ricettario fiorentino, i-l-i: in
ma se risorge la comunitate, / tempera mano a follo ed a molino. cavalca
di passioni... sì congeniti alla tempera e condizione diversa d'animo e d'
plinio], 34-9: chiamasi formale una tempera di rame tenerissimo, perché vi s'
pitture ordinarie o ad olio, o a tempera, o a colla, o a
me paiono... della medesima tempera di quella del consaputo sonetto...
simile alle spade battute a freddo di tempera troppo dura, per l'ira con-
in fresco, a olio, a tempera, a colla ed a guazzo, la
in se particelle frigorifiche, nulladimeno egli tempera gentilmente il soverchio calore del sangue.
zanotti, 2-1-409: il quadro a tempera con alcuni begli angeli, che sostengono
, che è la fucina dove ella tempera ed affina le sue potenze con gagliarda
in ismalto, a olio ed a tempera. d'annunzio, v-1-392: la
di ringraziamento. ojetti, ii-200: tempera dieci parole d'elogio con dieci di
altra professione di lettere, secondo la tempera delle qualità, che ricercano gli strumenti,
grigia quando le si fa prendere la tempera, ovvero anche direttamente negli alti forni
a olio, a fresco o a tempera. idem, 67: 4 giallo di
. in tutta la sua gioia- lissima tempera, anzi, s'è possibile, con
re de're regnare, / che tempera le redini universe, / e fermo fa
* molle', e ne ha la tempera e 'l nome, ed è quello che
ed i colori a gomma ed a tempera. -dipingere, lavorare a gomma
modi del lavorare a fresco, a tempera, a colla ed a gomma.
. ciascheduno nel mare tranquillo e quieto tempera e governa -dir. canon. esercitare i
ameno, il domestico di quelle falde tempera gradevolmente il selvaggio, e orna vie
, 232: acqua di picciola fonte tempera grande sete. d'annunzio, v-2-295:
doni gratuiti, non può negarsi che dalla tempera del suo corpo non fossero per sorger
i vezzi e le attrattive, ne tempera l'austerità, ne addolcisce l'orgogliosa fierezza
naturale, che a fresco, a tempera ed a olio può servire.
..., fatti di acciaio di tempera tanto perfetta, che fendono il nostro
migliori guazzetti scenici, e d'una tempera d'avere vita più lunga in sul teatro
. 4. tecnica pittorica a tempera, nella quale la gomma arabica sostituisce
salvini, 15-3-189: la fresca / stella tempera l'aer sulla sera, / ed
o meno tutti i liberali d'ogni tempera e gradazione, perfino quelli d'origine
, dipinta su legno ed eseguita a tempera o a encausto (e in seguito,
8): il domestico di quelle falde tempera gradevolmente il selvaggio, e orna vie
vale dare ai pezzi già ammanniti la tempera fatta col bolo. = denom.
sf. doratura o argentatura a tempera di bolo. crusca [s.
: * imbolatura ', il dar la tempera ai pezzi già ammanniti. =
, 9- 28-2-92: ragione tratta dalla tempera e disposizione degli organi che sono ad
carne di cristo essere non della medesima tempera della nostra, ma impastata d'una
uomo al godimento istantaneo: la ragione tempera e regge questa persuasione inconsiderata che l'
incantato, o veramente di sì buona tempera, che mai veruno se ne trovò migliore
la pittura, né a olio né a tempera nè a guazzo, non aggiugne a
per la tinta, è segno che la tempera è troppo forte. tommaseo [s
b. fioretti, 2-5-2-352: tempera la sua frase con tal giudizio che non
0. rucellai, 6-m: messer domeneddio tempera o incrudisce l'asprezza de'medicamenti misuratamente
/ e tratti cetra di più salda tempera, / di senno empiendo le canore
inflessione e di tratto, secondo la tempera delle varie personalità. cardarelli, 965:
traduzione, perché non sa di che tempera penna se l'abbia scritta. alfieri
l. bellini, 5-2-266: questa diversa tempera degli strumenti trovarsi in realtà e defatto
il quale, mediante originali processi di tempera e di brunitura, riusciva inossidabile e
possibilmente, / che, dentro stando, tempera saetta, / onde poi insaetta /
.. che l'acqua abbia taglio, tempera e forza, e perciò sia insinuabile
tutte queste tre liscie insieme intemperando alla tempera dell'ovo. = comp.
] è molle e ne ha la tempera e 'l nome, ed è quello che
ad affresco, a olio o a tempera. cennini, 56: smalta un
in acqua,... si tempera la durezza della sua sostanza, e
bene macinato, e questo meteno per tempera a fondamento degli altri colori, ché
, governano l'intonazione, modificano la tempera del suono, e ottengono dallo strumento
per intonacare pareti a calce e a tempera, per impermeabilizzare sotterranei). 16
lattifìcio. cennini, 70: è miglior tempera tutto l'uovo sbattuto con lattifìcio del
il quale e lauda e taglia o tempera il parere e la sentenza del podestà.
volendo lavorare o a olio o a tempera o in fresco, si va coprendo
magalotti, 21-n: secondo la varia tempera ch'ell'ha [l'aria]
battista, iii- 149: la mia tempera, malinconica per natura,...
veronese. lanzi, ii-28: dipinse a tempera... d'una tinta che
, i-3-4-28: se con una lima di tempera crudissima si limerà un ferro tenero,
: nella tavola dell'altar maggiore, a tempera, fece lo spirito santo, quando
olio di noce e di linseme dava una tempera molto forte. temanza, 307
essere ubbidito, e annulla ogni altra tempera. boiardo, 6-47: il canto de
liquore dei nervi abbia perduta la sua tempera naturale e divenuto sia un liquore vestito
mese, e così con quello si con tempera l'anno,... e
mondana cera / più a suo modo tempera e suggella. petrarca, 294-4:
', ecc., e ne tempera il movimento, conferendo al pezzo un
il petto, / ove il magnano amor tempera i dardi. 5
ameno, il domestico di quelle falde tempera gradevolmente il selvaggio, e orna vie più
di grascia, e pesta insieme, e tempera con l'aceto, e fa l'
in chiesa in un cantone una tavolina a tempera, nella quale è un cristo in
le acque purissime a ricever così fatta tempera che e'le formi eziandio in rocche
sopra lo scarpello di acciaio di dura tempera, non ammacca esso scarpello, ma bene
e scarpellini quel martello di ferro senza tempera col quale essi lavorano. l. pascoli
affinato, non media e armonizza ma tempera e contradice con la seconda la prima teoria
vetraria, operaio che colloca nel forno tempera gli oggetti in vetro e ne provvede
comp. dall'imp. di mettere e tempera (v.); voce registr
metti in su questi vasellini di questa tempera, non troppa né poca, come sarebbe
ella, col suo giuocar moderato, tempera l'alterezza in cui si estolle, mentre
acque... tempransi ad ogni tempera, che da ogni tagliabil materia ne sia
misto. baretti, 6-42: la tempera naturale degl'inglesi è un misto di
la reale verga e mitiga gli animi e tempera l'ire loro [dei venti]
aggiunge, allega, incastra, mescola, tempera, modera, ripulisce e rappezza:
interpretazione modificativa della legge': che la tempera piuttosto nel senso più mite.
-i). operaio che costruisce e tempera molle di flessione a elica o a
mondana cera / più a suo modo tempera e suggella. buti, 3-19: '
mi convien mettere... sotto la tempera del bronzo conflato la tempera del rame
sotto la tempera del bronzo conflato la tempera del rame monetato, ahimmei, sotto
: ai malvagi che conoscevano la sua tempera [di pio ix] parve bastevole l'
prova la natura con l'arte e si tempera nel velenoso inchiostro una penna che morsica
bai ardo [rinaldo] sprona e tempera col morso, / tanto che presso
pulci, 4-11: baiardo sprona e tempera col morso, / tanto che presso
vai tignere con poco colore e molta tempera... il colorito in una tela
mele ottimo, e ogne cosa insieme tempera. domenichi [plinio], 15-29:
d'acciaio finissimo e fatto a tutta tempera. e questa ruota è ferma in sur
fresco, cioè in muro, senza tempera. l. ghiberti, 28: ludione
veramente la voce, ma acquistano nella tempera in forza nell'estensione di essa.
pirandello, 8-217: sempre in tempera di scherzare, vedendo entrare maràbito,
dal travaglio e dall'avvilimento trovi la tempera... le condizioni necessarie insomma
vi riflette qualche poco di luce e tempera quella nerezza. pratesi, 1-148
e all'usura. -in partic.: tempera di un metallo. biringuccio,
16-ii-108: l'arse viscere / con giusta tempera / tutte contempera / quella che qual
, perché ben trinciante e di finissima tempera. e. cecchi, 8-207:
: sono capace di notare perfino la tempera di un certo riso, perfino il suono
dal travaglio e daltavvilimento trovi la tempera..., letualmente e moralmente (
chimera la nota dell'etera, sotto la tempera del bronzo conflato la tempera del rame
sotto la tempera del bronzo conflato la tempera del rame monetato, ohim- mei,
di noce e di linseme dava una tempera molto forte... antonello da messina
fu quello che lasciato l'uso della tempera passò all'olio, il quale usava di
[plinio], 34-9: la tempera, che si chiama ollaria...
che a olio, a fresco ed a tempera serve per ombrare i gialli chiari.
, ma solo ad una certa lor tempera: e, quel ch'è peggio,
vaghe foggie, con lame di squisita tempera di ferro lavorato a onde. ungaretti
, 2-80: qual pudico pensiero vanta tempera così salda che all'ondeggiar di membra dissolute
degli elettori; il nepote di lui tempera l'opinione del manipolatore: le opinioni
intende, proprio solo del clima e della tempera degl'ingegni asiatici; le metafore ed
buccino eccepto che la ragion de la tempera, essendonce per metà proprio de urina de
sorta di color paonazzo, che serve a tempera e a fresco. de pisis,
16-ii-108: l'arse viscere / con giusta tempera / tutte contempera /...
chiusuri, dove dipinse una tavolta a tempera che oggi è posta nel paradiso sotto
giardino, accompagnato da piccole storiette a tempera e a pastello, la sua arte
me, che più non posso. / tempera ornai i tuoi venti crudeli / e
morbido, i quali conferiscono ai suoni una tempera delicatissima. ghislanzoni, 131: quel
canne, il mio respiro passava nella tempera de'suoni, le mie osse mi
l'annesto a penna... si tempera una stipa a modo di penna,
la penetra, calor naturale che la tempera e vivifica. fausto da longiano
l'annesto a penna... si tempera una stipa a modo di penna,
lauda o ta glia o tempera il parere e la sentenza del podestà.
che ha trovato modo di spuntare colla tempera de'suoi ferri il perfidioso porfido.
ascoli, 59: la maggior purezza della tempera del linguaggio si combina poi con una
assai volte in scambio di pigliar la tempera, che credeno, ritirando se le spezzano
talora per dargli un certo grado di tempera. -orcio per l'olio.
poco al disotto di quello occorrente alla tempera. tramater [s. v.
accertare o la tegnenza della pasta o la tempera del forno. -formaggetta.
ma non serve se non per la tempera. 4. dimin. pomellino
del conte suo padre, dipinto a tempera sopra una gran tela. -mostrarsi
setole, con un poco d'ocria senza tempera, liguida come acqua. anonimo [
9. che controlla e tempera le proprie passioni, 1 propri istinti
possibilmente, / che, dentro stando, tempera saetta, / onde poi insaetta /
due ufficiali distinti, fomiti di ottima tempera fìsica e morale, di molta intelligenza
da'lumi celesti, da'quali ricevendo la tempera tura nostra diverse impressioni e
poco di spugna; mtignela in questa tempera, e non troppo pregna la spuma,
da barberino, iii-8: ecco speranza che tempera pena /... / et
disposizione de'signori, quando tossono in buona tempera, ognora penserebbono di cose nuove,
e mettivi dentro un poca di quella tempera. d. buoninsegni, 1-i-331: quanto
, tra quali primeggiano due di angelica tempera. 2. prevalere, predominare
par., 24-14: come cerchi in tempera d'oriuoli / si giran sì,
v-5-677: pensano che il dipinto, a tempera, sia... l'originale
raggi io dimoro in tanto bene, tempera il corso tuo, non fuggire con così
prolissi. b. fioretti, 2-5-352: tempera la sua frase con tal giudizio che
ma il vecchio gusto propaggina e si tempera col nuovo. -estendere la propria influenza
] che ne mise in pruova, alcuna tempera che facesse meglio che il sangue di
affabile. cavalca, ii-13: chi tempera le sue labbra, cioè che parli
ozio e memoria. voluttà dice che le tempera in una fonte; ove è
prova la natura con l'arte e si tempera nel velenoso inchiostro una penna che morsica
fare punte da colorire a secco, tempera con un po'di cera e non cascherà
officio solo, ma si modera e tempera, acciocché in qualche maniera possa servire
che fosse leggiero; e bo- nissima tempera, alto ne'quarti e ne'calcagni nelli
ancora falsi e falsi, tutti a tempera, ma di diversa mano: l'uno
tommaseo, 3-i-257: se egli non tempera quelran- nunzio, io dovrò pubblicamente smentirlo
alla vergine, con tinte senza colla o tempera, ma fatte con l'acqua sola
raddolciare i metalli ': diminuirne la tempera. = var. metaplasmatica di raddolcire
1-284: tolli raditura di muri e tempera con l'aceto forte e ungi con essi
fiera tirannia dello iddio che ti molesta, tempera te medesima e li tuoi pianti raffrena
, ma pigli... la tempera soavemente e più ragguagliata che sia possibile
d'arte, il carbone acquista la tempera, cioè reagisce all'umido sputando ragia
virtute. musso, ù, 2: tempera, signore, questi tuoi rai e
, allega, incastra, mescola, tempera, modera, ripulisce o rappezza: corregge
altra lacca non tanto fine per colorire a tempera, pigliando, in luogo della cimatura
.]: tolli rasura de'muri e tempera con l'aceto forte, e ungi
da barberino, iii-8: ecco speranza che tempera pena, / conforta e redde lena
1-549: or questo inganno, che gli tempera l'angoscia, in un gl'infiamma
princìpi de le cose, la fortuna tempera lo advenimento de quelle. b
l'uomo al godimento istantaneo: la ragione tempera e regge questa persuasione inconsiderata che l'
de'tempi nostri che si sia trovata tempera che regga a'colpi d'archibuso.
d'arte, il carbone acquista la tempera, cioè reagisce all'umido sputando ragia bianca
, e nell'altra si ricuocono, si tempera la durezza della sua sostanza e mezzanamente
due classi di lumache nell'i- stessa tempera di aria. cesarotti, i-xxviii-iqi: il
passioni mal represse, una rigidezza di tempera non mai pieghevole, m'hanno per
38: la pazienzia... tempera l'ira, la lingua ristrigne;.
tutto essere ubbidito e annulla ogni altra tempera. e di subito come la distendi sopra
possanza d'andarsi ricreando con la sua tempera. io. prendere cibo,
e nell'altra si ricuocono, si tempera la durezza della sua sostanza e mezzanamente
nello spazio di piero si adornano nella tempera su tela del cossa di elementi riempitivi
, 82: il fegato... tempera con suave decozione il sperma e il
fantasie che necessariamente condusse a una nuova tempera di sentimenti d'imagini e di stile
l'annesto a penna... si tempera una stipa a modo di penna,
. usò pur come lui dipingendo a tempera una cert'acqua viscosa: di che il
la canzone mandatami dav. s. mi tempera così fatta mestizia,
, per ridurre le tensioni provocate dalla tempera. g. pabuli [
molti altri pittori usarono egualmente ultimare a tempera le loro opere murali per meglio rinvigorirle
certo senso degli interessi nazionali che lo tempera, ed è scevro da quelle ire
aggiunge, allega, incastra, mescola, tempera, modera, ripulisce e rappezza.
.. ci ha fatti di così buona tempera che ad una sola vostra lagrima ci
certo senso degli interessi nazionali che lo tempera, ed è scevro da quelle ire
orecchie...; non ne tempera né ne aumenta la virtù coi princìpii risultati
vedendo tralasciare il modo di colorire a tempera, mi venne voglia di risuscitare questo
2. sottoporre un metallo a una nuova tempera. trattati dell'arte del vetro,
4. sottoporre di nuovo a tempera un metallo. p. levi,
: alla tramontana... oggi si tempera la calamita, ingegnosissimo ritrovamento ed utilissimo
e mutata in una viva foresta che tempera un nuovo giorno, e l'uomo vi
filo nelle lame: rovesciarsi per cattiva tempera e strapazzo continuo. 20.
rocce preesistenti dovute all'innalzamento di tempera tura e di pressione a
a olio, a fresco ed a tempera. bianciardi, 4-52: nella stanza numero
ugurgieri, 7: nettuno... tempera il mare e apre le gran
è d'acciaio finissimo e fatto a tutta tempera. vasari, 1-88: di questa
la misericordia de dee... tempera la crudelitai de li diti longibardi, che
degli albanzani, 290: la disonestà si tempera secondo le vivande e il vino;
nella cappella de'marescotti una tavola a tempera, entravi un san bastiano saettato e
in fresco, cioè in muro, senza tempera. r. borghini, i-201
ragione, raffrena il concupiscibile appetito, tempera i disideri non sani e a altro dirizza
appiccare l'oro... questa si tempera con la raggine di cidri e con
porta, il bassorilievo di due comucopi tempera di gracili fioriture la severità d'uno
d'arsura estiva i petti: / tempera l'autunno amor l'arco e 'l focile
scaramazza, intenerita appena dal trattamento di tempera. -sgrossato, squadrato grossolanamente; tagliato
ogni ferro temperato ad ogni più gagliarda tempera che per opera di martello o d'altro
la canzone mandatami da vostra signoria mi tempera così fatta mestizia, veggendo io per
: sotto i colpi della sventura quella tempera di acciaio reagì scattante e squillante. emanuelli
un certo senso degli interessi nazionali che lo tempera, ed è scevro da quelle ire
, quale assai: quale vuole una tempera, quale ne vuole un'altra. trattato
tua virtude sovr'ogni altra forte / tempera l'anno in variati atti, /.
. ser giovanni, ii-40: tempera ornai i tuoi venti crudeli / e non
colori, volendo lavorare o aolio o a tempera o in fresco, si va coprendo il
gli antichi sapeano dare al rame tal tempera che se ne potean servire come del ferro
marmo bianco deve essere di ferro senza tempera, in forma di nastro largo proporzionatamente
, 8-266: scegli, pittor, la tempera più pura / fracolor vari e t più
maestri di quel tempo avessino un segreto di tempera per1 lor ferri. vasari, i-335:
probabilismo schietto vi ha un semiprobabilismo che tempera la crudezza del primo con molte clausole
sole]... per rinvenirne la tempera, al grande incontro del vivo sfavillamento
. non truovò... alcuna tempera che facesse meglio che il sangue di
, s'infervora l'avaro, si tempera lo sfrenato e, quasi al canto
e isfrenata, ma in quella che tempera e modera se stessa e intende ciò chel'
in spuma, / se ben foco di tempera men casta / ne le viscere mie
essi articoli e gli mantiene sempre nella sua tempera di salda e non isgranabile durezza.
da zecca, ne'quali si ricerca durissima tempera, se questa si dà con troppo
apparire a colpo d'occhio la diversa tempera del loro amore: focosissimo nell'uomo,
. 5. tecnica pittorica a tempera, nella quale la gomma arabica sostituisce
è mutata in una viva foresta che tempera un nuovo giorno, e l'uomo
un poco di senopia senza tempera, e con pennello puntìo sottile va'tratteggiando
e sembiante, ma con rinfrescarli della medesima tempera e su l'antico disegno. tarchetti
sembiante, ma con rinfrescarli della medesima tempera e su l'antico disegno, tornandoli all'
colori] (secondo che li volete di tempera più o meno duri) gli smorziate
con porro e altre teste di simil tempera. ma sarà snidato di là e rimandato
ugurgieri, 7: nettuno... tempera il mare e apre le grandi sirti;
ha mal suono, ma l'avverbio lo tempera. papini e soffici [in lacerba
: trovando il re in una amorosa tempera, alla quale lui era molto sottoposto,
bimbo e quella di gesù bambino nella tempera del cossa a bologna, dove non scarterebbero
e del bere di soperchio, o quando tempera le spese a quel che si conviene
colori, vi adoperi la colla od altra tempera, accioché dalle scene non cadano né
possibilmente, / che, dentro stando, tempera saetta, / onde poi insaetta /
1360 cade in dimenticanza e succede una tempera che nulla splende. arici, i-221:
era ritornato a sporcare con la sua tempera innumerevoli fogli di carta.
aggiunge, allega, incastra, mescola, tempera. -essere emesso (un sospiro
iii-10-179: sotto i colpi della sventura quella tempera di acciaio reagì scattante e squillante.
vaghe foggie, con lame di squisita tempera di ferro lavorato a onde. saccenti,
sopra alle tavole e sopra alle tele a tempera, comeché conoscessero che questo modo di
chiara, miscelandovi un poco della detta tempera del bolio, e brunisci in su
netta e mettivi dentro un poco di quella tempera di quella chiara dell'uovo. e
. 2. perdita di tempera in un metallo. tramater [s
oggetto di vetro o di metallo della tempera. redi, 16-iv-03: avendo stemperata
. 2. il privare della tempera un oggetto di vetro o di metallo
-in senso concreto: la parte priva di tempera di tali oggetti. montanari,
cesari, 10-4-206: egli è di tempera dilicata, e non puntoavvezzo a quelle stemperature
poco di spugna; intignela in questa tempera, e non troppo pregna la spugna,
mondana cera / più a suo modo tempera e suggella. -imprimere nell'animo
, il quale o lauda o taglia o tempera il parere, e la sentenza del
proposito annettere alla considerazione de'pittori a tempera o a olio certi generi di pittura
. quadro, dipinto a olio o a tempera su supporto ligneo levigato e opportunamente preparato
meton.: dipinto a olio o a tempera eseguito su un tale supporto.
voleva mettere perché non perdesse la fine tempera. andrea da barberino, iii-492: s'
uno elmo incantato o veramente di sì buona tempera che mai veruno se ne trovò migliore
tempi nostri, che si sia trovata tempera che regga a'colpi d'archibuso onde
la quale si temperano coltelli e spade di tempera meravigliosa, movendo il coltello infocato con
vaghe foggie, con lame di squisita tempera di ferro lavorato a onde. carradori
da pochi artisti in roma, con una tempera particolare. bacchelli, 2-v-129: quando
non strideva l'acqua nei mastelli della tempera, e le mole da arrotolare stillavano goccia
, chete. -a tutta tempera: in modo da conferire al metallo il
è d'acciaio finissimo e fatto a tutta tempera. -con riferimento a leghe, a
: gli antichi sapeano dare al rame tal tempera che se ne potean servire come del
primi tentativi in metalli di più dolce tempera. -liquido o sostanza usata per ottenere
che ne mise in pruova, alcuna tempera che facesse meglio che il sangue di becco
fili per un quarto d'oranella camera della tempera della fornace, in luogo dove non
sasso [dell'albume] prenda la tempera a fuoco lento, in fin che non
regola d'arte, il carbone acquista la tempera, cioè reagisce all'umido sputando ragia
anche nelle espressioni essere, trovarsi in tempera, o in buona tempera).
trovarsi in tempera, o in buona tempera). boccaccio, dee.,
): il re, che in buona tempera era, fatto chiamar tindaro, gli
de'signori, quando fossono in buona tempera, ognora penserebbe di cose nuove,
, e che nostro signore se trovi in tempera de darmelo. cellini, 2-40 (
): trovando il re in una amorosa tempera, alla quale lui era molto sottoposto
barberino perché lo trovai di cosi buona tempera che mi parve di poter discorrere di tutte
intorcetta, 79: questo moro è di tempera men grossolana in cose di matematica che
e alle circostanze del secolo e alla tempera individuale del loro spirito. tommaseo,
fatti sulle eleganze toscane, e la tempera dell'ingegno suo, l'aiutavano a indovinare
. carducci, iii-15-94: per la tempera dell'animo e per l'educazione toscana deltin-
simili parole, trovato il re in tempera, compiacque tutto quello che dimandato e'
sig. girolamo: egli è oggi in tempera; e noi vogliamo aver di lui
conferenze con porro e altre teste di simil tempera. ma sarà snidato di là e
: chi sa per quanti giornali di quella tempera, e anche della contraria [queste
domenichi, 2-217: un altro di simil tempera, essendo stranamente inamorato d'una giovane
. oliva, i-1-383: ministri di tal tempera, chi è uomo, gli stima
quasi dei. baretti, 6-42: la tempera naturale degl'inglesi è un misto di
, ii-370: dirò ancora che stimo la tempera del mio cuore più sensibile che quello
che del cesare: gli uomini di questa tempera nascono sventurati, ammirati sempre, ascoltati
selvaggia non meno, quasi, che della tempera dell'animo suo. 5
dotti, 1-156: se ben foco di tempera men casta / ne le viscere mie
le maniere delle fanciulle sono di una tempera da contentar forse i libertini, ma da
la ricchezza dei suoi partiti, la salda tempera del suo governo, la felice maestria
tassoni, xiii-342: è di molto miglior tempera questo sonetto che non è il passato
carne di cristo essere non della medesima tempera della nostra, ma impastata d'una
per la gracile corporatura, per l'adusta tempera della complessione e per la straordinaria frequenza
a motivo della maggior copia e della tempera più austera del succo latticinoso di che
che l'aria dentro racchiusavi pigli la tempera di quell'ambiente. spallanzani, i-190
due classi di lumache nel- l'istessa tempera di aria, ossia nello stesso sito di
giorno quindici uno de'vostri contadini di tempera semiercules recantesi gentilmente sugli omeri il fardello
, 1-2-343: egli era però di robusta tempera e forte. 7.
: e beato quegli che ha sortita questa tempera d'oro e una certa armonia soave
[mie dottrine] più che dalla tempera de'miei umori... derivare in
fantasie che necessariamente condusse a una nuova tempera di sentimenti d'imagini e di stile
d'un oriuolo che, risultando dalla tempera di una molla, muovono e vivificano quell'
] avea raffinate e data loro una tempera di sonorità e di dolcezza che non v'
le tinte (e si distingueva la tempera magra a base di chiara d'uovo,
con valore avverb. o aggett. a tempera). cennini, 3-86: due
queste tre liscie insieme intemperando a la tempera de l'ovo, che l'ovo
colorire in fresco, a olio, a tempera, a colla et a guazzo.
quel latte con quell'uovo facesse la tempera de'colori, i quali con essa
borghini, i-199: il dipingere a tempera si può fare sopra muro a secco,
tela. lanzi, ii-28: dipinse a tempera come gli altri comunemente prima di pietro
e le luci son rilevate con bianco a tempera. ojetti, i-108: il suo
abbozzate sul cavalletto, teloni schizzati a tempera, rami per l'acquafòrte velati di
carrà, 287: nelrideare la sua vasta tempera cagli si è attenuto all'esempio della
buccino eccetto che la ragion de la tempera, essendonce per metà proprio de urina de
conchilio, ma la differenzia è nella tempera. -invetriatura dei colori sulla superficie della
macinato, e questo meteno, per tempera a fondamento degli altri colori; ché senza
, 8-266: scegli, pittor, la tempera più pura / fra color vari,
. soffici, v-5-455: anche la tempera dei colori è magistrale né troppo densa né
mondo. 15. disus. tempera di uno strumento di ferro. roberti
colori da condurle col rosso dell'uomo o tempera. r. borghini, ii-103:
olio di noce e di linseme dava una tempera molto forte. gadda conti, 2-83
. martello, 6-ii-279: alla nuova fortuna tempera i tuoi pensieri. carducci, ii-15-180
me. ma iddio, che esiste, tempera il freddo alle lane delle agnelle tosate
mondana cera / più a suo modo tempera e suggella. leone ebreo, 80:
che la penetra, calor naturale che la tempera e vivifica. 3.
f f prima non tempera la durezza sua. ser giovanni, 3-364
, che più non posso. / tempera ornai i tuoi venti crudeli / e non
ameno, il domestico di quelle falde tempera gradevolmente il selvaggio, e orna via più
sotto a un alto pino che gli tempera il sole. -mitigare un clima
alla terra. benivieni, i-96: tempera o re del ciel l'impio furore /
dunque giudizio, il che vuol dire tempera l'ardore delle tue passioni, e uniformati
suave mèle; ed acqua di picciola fonte tempera grande sete. buonarroti il giovane,
discorso. cavalca, ii-12: chi tempera le sue labbra, cioè che parli
4-42: non è monaco colui che non tempera la sua lingua. b. fioretti
lingua. b. fioretti, 2-5-2-352: tempera la sua frase con tal giudizio che
, allega, incastra, mescola, tempera, modera, ripulisce e rappezza: corregge
tirannia dello iddio che ti molesta, tempera te medesima e li tuoi pianti raffrena
xjgurgieri, 7: nettuno... tempera il mare e apre le grandi sirti
de'monaci, in: iddio onipotente tempera e ordina ogni cosa. trissino, 2-1-
161: quel sommo re, che tempera e governa / ciò che 'l ciel
/ la vaga dea che comi sguardi tempera / il ciel, le fere e gli
ciascheduno nel mare tranquillo e quieto tempera e governa la vela della sua nave
diagrante. 9. sottoporre alla tempera lavorazioni in metallo o in vetro.
l. bellini, 5-2-139: i tempera l'acciaio o il ferro con incorporarlo con
altra cosa differente da lui, e la tempera più ordinaria e di uso più frequente
vasari, i-964: un angelo che tempera un liuto bellissimo. g. b.
cetra mia / sublime tendi, e tempera, / o celeste armonia; / segno
. contarmi, lii-g-265: si raffrena e tempera talmente che non vi è alcuno che
siccome noi avemo detto, allora si tempera in noi il dolore del flagello di
cuore, e che temperato l'uno si tempera l'altra. -improntarsi a
verso la state col freddo emisperio si tempera. -mitigarsi (un clima,
, 1-5: ne'luoghi marini abitabili si tempera la caldezza e la freddura, per
. (femm. -trice). che tempera o che modera o impone un
di tempra. = deriv. da tempera. temperità (temperitate), sf
cappellano stesso. = lat. tempera, plur. di tempus -óris (v
luce. = var. di tempera. tempràbile, agg. che
che è stato sottoposto al processo di tempera. ariosto, 2-10: ecco
o la tegnenza della pasta, o la tempera del forno. 4. capacità contenitiva
sopra lo scarpello di acciaio di dura tempera, non ammacca esso scarpello, ma bene
sollecita / la medic'arte il ricompone e tempera. leopar di, 236
in pittura, in partic. nella tempera (anche nell'espressione terra verde
scene di caccia, e le pitture a tempera sui mobili e sulla testata del letto
moltissimo alla pittura ad olio, a tempera, e guazzo. = nome
stampa », 27-xii-1987], 1: tempera la sua tradizione staliniana e bloccarda con
, i-3-4-28: se con una lima di tempera crudissima si limerà un ferro tenero,
volersi prendere chi troveremo degli uomini di tempera sì tollerante? -in relazione con
restringe il corpo et è molto stitica tempera il fluxo e molto lo ratifica.
. ma iddio, che esiste, tempera il freddo alle lane delle agnelle tosate.
si tuffa nell'acqua, a dar la tempera. mo, ant. tragghiamo,
: poi togli un poco di senopia senza tempera e con pennello puntìo sottile va'tratteggiando
intinge nel fiele -e se sovente si tempera -non col gentile temperino -ma coll'aceto triangolare
, perché ben trinciante e di finissima tempera.
ubriacone. lippi, 7-1: 'vino tempera te', disse catone, / perché si
, 240: questo crudele nemico così tempera li coltelli e li beveraggi; egli
li coltelli e li beveraggi; egli tempera aspri veleni della sua morte. guarda colui
[pope]... per la tempera dello stile... tocca tali
'l fiore del troscièllo del mulino, e tempera con l'acqua, e ponila nella
., 6-146: e lo pastore tempera lo verso co la non equal veccia,
officio solo, ma si modera e tempera, acciocché in qualche maniera possa servire a
la mondana cera / più a suo modo tempera e suggella. boiardo, canz.
88: e1 sperma induce e si tempera il sangue / ma il più grosso
si temperano con la rena, dove si tempera con la cenere, dove a fiamma
: tingere con poco colore e molta tempera, il colorito di una tela o
per a olio, e per a tempera. 5. panno, tessuto verde
condotta un po'aspra di questo telone a tempera, l'evidenza decorativa delle piante in
fa dunque giudizio, il che vuol dire tempera l'ardore delle tue passioni, e
invar. piti tecnica pittorica analoga alla tempera ma con colori a legame gommoso che ne
vetro su linee collegate a forni di tempera. = comp. dal pref.
al piano superiore è stata dipinta a tempera dall'interior designer. corriere della sera
e vaghe foggie, con lame di squisita tempera di ferro lavorato a onde, e