oche e dei porci? ma son temi troppo rancidi e abusati. manzini,
: acciocché la morte tu mai non temi, sempre ne pensa. francesco da
cospetto di dio nostro giudice; non temi d'entrare, li tuoi accusatori fai tacere
adira. idem, ii-8-250: perché temi ch'io vada in collera, e mi
nefanda. cicerone volgar., 1-455: temi tu colui... cominciatore dello
, iv-158: ma di temi, chi è quel che è in questa
parecchi..., / ma pochi temi. giusti, 2-56: la pappa
guardia. beltramelli, iii-363: giuoca- temi... 25, 34 e 42
contraffatta, son ammorbata, che tu temi tanto d'accostarmiti e di non mi
: odierna, canzonetta che riprende i temi e lo stile dello pseudo-ana- creonte;
, e scriveva di mio capo sopra temi analoghi. b. croce, i-4-179:
, per alcune forme, ricorrono a temi diversi). salvini, iii-262:
e. gadda, 2-88: procede per temi insorgenti, introdotti e sviluppati di pari
d'annunzio, iii-2-225: e non temi / che ne balzino serpi, che
compito di dare pareri al governo in temi di titoli gentilizi, stemmi, ecc.
rimettere in onore la semplicità stilistica, i temi chiari e facili, l'abbandono musicale
yixr \ c, (comp. dai temi di fipxeiv 'comandare, governare'e ¦
modo facile e sorprendente sempre i soliti temi architettonici e decorativi. idem, 6-131 gli
luce panzini, ii-83: la dea temi ha troppi cartafacci ed ha messo
donerete voi il vostro amore e fare- temi contento di voi per la quale io ardo
galileo, 568: assegna-. temi dunque in che cosa consiste la fallacia del
favor mio. ungaretti, ix-31: temi perché di in te udire, /
: tu dimostri aspecto de uno ectore e temi de bere questa poca medicina. allegri
mette il bavaglio, ché ti vergogni e temi. de roberto, 598: avrebbe
, ii-3: bembè, tu non temi la croce, tu non sarai il fistolo
le leggi, è vero; / e temi bieco guata: ma sol di sé
. costruzione del pezzo musicale su due temi. = comp. da bi-4 due
riappaiono in fugaci baleni, come i temi ritornanti d'una sinfonia, le immagini dell'
minaccia, e 'l ciel non par che temi. ariosto, 9-28: un
la mia narrazion buia, / qual temi e sfinge, men ti persuade, /
era tenuto, / e che de'temi avesse in man la rete. serao,
fugge. marino, 324: indarno temi, / verginella mal saggia, / per
piovene, 5-269: la vita di temi è, come tutti sanno, uno
, ii-63: qui al paretaio / non temi che grandini o che fiocchi; /
/ del mar, se delle 'ncette / temi gli stra- falcion, paventi i balzi
per il tuo campamento non temere; temi per il cuor tuo, povera maria.
: e tu eziandio, che ora sollecito temi l'aguta punta e 'l coltello,
modo, e scriveva di mio capo sopra temi analoghi. de roberto, 198:
, tu ami la croce, tu non temi la pena, tu aspetti il martirio
o caso / né più strazio d'amor temi né inganno. guarini, 241:
[la teologia morale] i suoi temi, le sue fattispecie, o casi
di solone e di leonida erano i temi consueti delle esercitazioni ginnasiali: curiosissima contraddizione
/ che cessi? 0 di che temi? or costà fòra / cerchi il pregio
. manzini, n-vn: vi sono temi sui quali insisto o per il gusto d'
modo, e scriveva di mio capo sopra temi analoghi. insomma posso dire che pe'
, e scriveva di mio capo sopra temi analoghi. pascoli, i-77: egli tutta
di riproduzione di disegni, pitture, temi decorativi, che consiste nel fissare con
sono, io mi credo, aiutan- temi la divina grazia, sì come io avviso
alfieri, vii-62: ornai, che temi? è l'opra / compiuta già;
l'unione di più parole, o temi, per formare ima nuova parola o una
composte: costituite da più parole o temi uniti insieme. latini, rettor.
/ acqua d'oblìo. perciò non temi: un'onda / sola è comune
sì grande fallimento: / donas'temi auro co ramo. guido delle colonne,
un certo affanno, un accavallarsi di temi e di motivi, una scomposta violenza
re. pananti, i-91: e temi... / che mentre sagra il
solenne nel sentiero delle lettere: e temi non aver fatto cosa abbastanza degna del
. come è il sonetto, capace di temi famigliari e morali, può essere,
sarò io professore? e di che temi? tu studii tanto! e se mi
è convenuto conformare anzi pianamente i mie'temi a quelli di cristo nel suo vangelo
facilmente si confuta quello che tu temi, perché nessuno darà mai moglie a cotesti
piovene, 5-269: è naturale che temi non abbia più l'aspetto, consueto
olimpia dea, né l'ira / temi del forte né del vii lo sprezzo,
e del furor d'atreo / non temi tu? qui di te vengo in traccia
o veglia / il ministro di temi. colletta, i-242: le donne
di solone e di leonida erano i temi consueti delle esercitazioni ginnasiali: curiosissima contraddizione
un'opera letteraria o cinematografica, alternando temi, situazioni, toni, motivi diversi
di una causa realmente svoltasi o discuteva temi artificiosamente complicati o inventati, a scopo
: per l'olimpo giove, / per temi, che i consigli assembra e scioglie
riguardi nella fonte la tua figura, e temi di non essere percossa dalle tue armi
aperta lungo il mare deserto. pavese, temi? or costà fòra / cerchi il pregio
mi giova, / che non senza ragion temi e paventi. / l'invidia che
e immagini e discorsi poetici, di temi e melodie e armonie e contrappunti musicali
i principii di opere future, i temi che resteranno cari alla meditazione e allo studio
i-250: tu, fantolin, non temi / oggi il mio canto, e gemi
panzini, ii-83: la dea temi ha troppi cartafacci ed ha messo
tu ami la croce, tu non temi la pena, tu aspetti il martirio,
ti crocifigga. marino, vii-187: temi e trema, o anima peccatrice, tu
pensieri, frasi, notizie, fatti, temi, argomenti, ecc.) per
successivo di molti, intorno ai medesimi temi. 6. figur. il punto
geva. ungaretti, ix-31: temi perché di in te udire, / senza
/ desio del tetto avito, / e temi i dritti incogniti / del cupido marito
di solone e di leonida erano i temi consueti delle esercitazioni ginnasiali: curiosissima contraddizione
e del furor d'atreo / non temi tu? slataper, 1-164: l'in-
tu non puoi qui stare; perché temi tu di andare in istrana contrada e usare
stile, al modo di scrivere, ai temi di gabriele d'annunzio.
; imitarne le forme, i temi; assumere movenze, modi, atteg
. sai ch'io sono stato geloso: temi ch'io lo sia ancora. p
per me s'è ella raffreddata? temi tu che quel divino delirio che ti
balle depositate in dogana e e in * temi 'avean precipitato, / colla speranza certa
a riconoscere, in edizione triviale, temi della vita descritta negli antichi affreschi,
dal volgare materno in latino, dettava i temi volgari, li facea mettere in latino
rileggano con attenzione, ho proposto alcuni temi di traduzione dall'italiano che per la
la sua anima, e gl'in- temi colloquii rendono più acerbi ed intensi gli affetti
seguenti (non solo degli anteriori) i temi, o altre voci regolari di verbi
anomali, non conservano i loro primi temi o quelle tali voci regolari, o
del proprio discorso per parlare di altri temi che in qualche parte e modo a esso
amare, dicendo: * fra temi tatem diligi te \ sotto la quale «
soldato, il volto? e di che temi? / che potè un contra cento
secolo, modestamente si scompartì in ventinove temi. = voce dotta, lat.
a che tanto disconforto? / forse temi perir tra immensi guai? / tema
ore. cammelli, 305: tu temi a dirlo ed io, tindaro, tremo
cadi in quello estremo di che tu temi o in uno altro che ha el male
temere dunque d'essere flagellato, ma temi d'essere disgregato. cicerone volgar.,
un ometto. govoni, 2-43: o temi che mi accorga / che differenza passa
qualche dispiacevolezza, massimo di parole dit- temi da certi sua affezionati servitori. 0.
7-68: procede [il catalogo] per temi insorgenti, introdotti e sviluppati di pari
[orvieto] è in provincia di temi, ma alcuni orvietani vorrebbero dissociarsene in
raffinato, composta quasi come diversivo a temi più importanti e abituali. montano,
informazione e i documenti relativi a determinati temi e argomenti, affinché gli studiosi possano
fredda e vuota. -che predilige temi patetici (un genere letterario);
forza. parini, giorno, i-1079: temi 'l non mai da legge
o fune, / domabile cocchier; temi le rote, / che già più volte
padrone vi domanda, non è dovere temi, se la necessità della defensione de'peccati
il libro delle bizzarrie dove si drammatizzeranno temi di economia sociale. b. croce,
persone « serie » a drammatizzare i temi più futili, si offrì una volta ancora
ogni terra. boccaccio, vii-216: non temi giudicio né percossa / dell'eccelso signor
temere dunque d'esser flagellato, ma temi d'essere disredato. boiardo, 1-99
a riconoscere, in edizione triviale, temi della vita descritta negli antichi affreschi,
la mia narrazion buia, / qual temi e sfinge, men ti persuade, /
... per lo più questi temi chiari ai bimbetti delle prime classi del
batista, perché paia ch'io non temi, / com'io non so,
, e tutto il macina. / che temi? il puoi: lavora;
. 2. insistenza morbosa su temi erotici da parte di uno scrittore;
licei, e che questa commissione dia i temi. pascoli, 1-593: si desidera
, né d'essere flagellato, ma temi d'essere disredato, che per certo
. oloo- cp&yoq, comp. dai temi di oloco * porto 'e « payeìv
speme su le audaci antenne? / non temi, oimè, le penne / non
ma tra la gente fella / met- temi tosto dov'è più calcata.
possanza, senno, amor m'insegnò temi. a. verri, ii-35: che
più cadi in quello estremo di che tu temi o in imo altro che ha el
mente, con la costanza di due temi, il marino e l'appenninico,
nominali, risultanti dall'unione di più temi o radici. = deriv.
che nella declinazione o coniugazione presenta più temi o radici). l
così prossima al campo di concentramento di temi, mentone evertita... suscitò una
a che tanto disconforto? / forse temi perir tra immensi guai? / tema il
non pur damane ma a sera tu temi vanamente! né è questo il tuo solo
e originale di soggetti, personaggi, temi, motivi, ecc., in cui
e le deitàdi de'monti, e temi idia che dae le risposte de'fati,
simboleggia; perciocché ha ella ancora i suoi temi, le sue fattispecie, o casi
la mia narrazion buia, / qual temi e sfinge, men ti persuade, /
, io rileggo le tue dove tu temi ingiustamente della mia fede; non te
, dure, intorte: / in van temi d'aman la croce e l'ire
pur trovi via, / che io non temi el suo corruccio un fico. bencivenni
fece vedere al magistrato una filza di temi, ambi, quaterne, dej biglietti
fece vedere al magistrato una filza di temi, ambi, quaterne, dei biglietti financo
maschile, poi anche femminile secondo i temi in -i-, come funis * fune
. pananti, ii-63: qui non temi che grandini, o che fiocchi. verga
, e lo imitarono di poi ne'temi a lui più familiari; ond'eran chiamati
carducci, iii-24-134: tra il sacerdote di temi e me fiorista delle muse chi più
... per lo più questi temi chiari ai bimbetti delle prime classi del
foro, / molto ridendo l'avversario e temi. pecchio, cono., iii-1-141
sm. imitazione dello stile e dei temi poetici (per lo più caratterizzati da vuoto
il padre e lo imitarono di poi ne'temi a lui -dare a qualcuno le
di aver consumato diciassette omicidii, e temi di morire 0 fucilato dietro un pino
si distingue per la convenzionalità dei temi narrati e per la grossolana e ingenua
che tanto di- sconforto? i forse temi perir tra immensi guai? / tema
è divenuto ormai quasi soltanto sensibile ai temi generali, ai concetti, alle idee,
a seconda degli strumenti adoperati e dei temi trattati, abbiamo il genere strumentale,
a che tanto disconforto? / forse temi perir tra immensi guai? / tema il
licei, e che questa commissione dia i temi. carducci, ii-18-22: fallo
trista. carducci, ii-4-127: non temi che... non sien frasi troppo
. parini, giorno, i-1080: temi le rote, / che già più
. mitol. figlia di giove e di temi, custode delle leggi, protettrice dei
valeri, 3-351: bellezza, di che temi? / forse non d'altro che
. 2. chi o che tratta temi di carattere moraleggiante o precettistico in tono
che si ispira alle forme e ai temi propri della poesia goliardica. b.
cielo. pananti, ii-63: qui non temi che grandini o che fiocchi. verga
lippi, 6-101: perché tu non temi grattaticcio, / mentre stima non fai delle
, a che tanto disconforto? / forse temi perir tra immensi guai? / tema
libertà. bonarelli, xxx5- 21: temi pur e paventa; / che guardia più
altri. -guida tematica: notazione di temi o passi importanti di un pezzo musicale
delli dei si piega, rispondi, idea temi, con che arte sia da riparare
promosso pubblico ministero, e imbussolavo i temi e poi mi mettevo a improvvisare ad alta
san paolo ai corinti. vi sono temi ed impeti bellissimi. 5.
cavalieri. ariosto, 384: che temi tu, / che le parole sue però
accoglie in sé una grande ricchezza di temi, modi, forme (un poeta)
... /... indarno temi / che te nell'opra lunga pioggia
iii-32-95: ma di queste « storie di temi », nelle quali ancora si trastulla
lungo duri / l'arco strateso, e temi ognor ch'ei rompa, / così
. d'annunzio, iii-2-151: perché temi ancóra / il figlio indegno d'ema
affare indiavolato. cesari, ii-595: temi o sfinge proponeano enigmi o indovinelli indiavolati
, 7-455: l'indifferenza è uno dei temi della letteratura contemporanea. si tratta però
te s'indonna, / ch'onta far temi, anche fingendo, al vero?
la brigata. cesari, ii-595: temi o sfinge proponcano enigmi o indovinelli indiavolati
un altro verso, paragonarli a quei temi anonimi, o motivi di canto popolare,
leggi, è vero; / e temi bieco guata: / ma sol di sé
. g. gozzi, 1-404: la temi veneta... è uno di
/ né più strazio d'amor temi né inganno. nomi, 2-75:
marito. foscolo, xiv-246: tu temi ingiustamente della mia fede. piovene, 1-199
piove ignoto finora almo diletto / su i temi ingrati e scabri? giordani, x-9
età alessandrina un carattere spiccatamente letterario trattando temi mitologici o filosofici. landino
fra giordano, 5-287: quanto tu non temi dio e non se'riconoscente de'beneficii
1-8 (113): sapre- " temi voi insegnare cosa alcuna che mai più non
è vero, / ma tu non mi temi: / il tuo aspetto timido
: voi giustamente... preferite a'temi di mera speculazione quelli applicabili alla direzione
arcani. pascoli, i-608: alcuni temi di traduzione dall'italiano...
mi duole di non potere intertenervi sopra temi scientifici, storici, filosofici, sociali
. figur. approccio, assaggio (di temi, di conoscenze, di problemi)
intrepidi, e i motivi e i temi e le melodie che inebriano d'irresistibile
il confessore. -repertorio (di temi, argomenti). piovene, 6-243
creare nuove forme estetiche, di trovare temi o strutture o modi stilistici originali rispetto
messaggero alato / a l'annuncio tu temi, o verginella, / qual teme rosa
eoo? 4 uguale 'e dai temi di xetva) 4 tendo 'e di
in 'ambi 'e in 'temi 'avean precipitato, / colla speranza
xxx-5-112: o tu se'rincrescevole: che temi? / forse che 'n questo cerchio
comunque legato al mondo cortese e ai temi del ciclo bretone. intelligenza,
polifonica, comprendendo, oltre agli originali temi della lode e del ringraziamento, anche quelli
facevi / non sai, d'antichi temi, / ogni tuo lavoretto.
: la letteratura comparata ricerca le idee o temi letterari e ne segue le vicende,
comp. da lettera e da uno dei temi del lat. caedère * uccidere
sigilla / d'insuperabil chiuso, indarno temi / che te nell'opra lunga pioggia incolga
deretano. -che ama soffermarsi su temi impudichi (la fantasia).
vita scemi, / perché non ti ri temi / sì di rodermi il core a
. pascoli, i-608: ho proposto alcuni temi di traduzione dall'italiano che per la
, ora ch'è fatto toro, tu temi. esopo volgar., 4-48:
cadde... nel ritentare i temi frusti e logori della grande poesia. cardarelli
lombroso. pascoli, 1-297: non temi che ci accusino con tutte quelle sigle
tede e pien d'allori / dati da temi o dati in coo, che speri
per riconoscimento de'tuoi vizi, che temi pena di legge, che dea luogo
era il viceré... arrivato a temi con giovanni d'urbina, suo luogotenente
. lupàccio. ariosto, 315: temi tu che ti debba mancare, lupàccio?
casuale. parini, giorno, i-1082: temi le rote, / che già più
più scontato e scarsamente originale) di temi, forme, stilemi propri di una
per la grande complessità e gravità dei temi e per11 vigore e l'energia con cui
dal tema dei verbi per unirsi anche a temi nominali: la sconquassata divisione verso
ei ti parla in dolci accenti, temi, / ché quando ha più soavi le
astrologia o alla magica, basta che temi è cassandra e manto ebbero ne'tempi
e guaste. goldoni, ix-1091: temi tu de'raminghi esuli arditi / mal-
: -anche tu? -proruppe. -e temi niente niente che ti prenda la febbre
buonarroti il giovane, i-386: che temi tu? diceva un pazzo umore;
, -oria, che si aggiunge ai temi participiali; cfr. rohlfs, 1117:
col suff. -orio, destinato ai temi participiali; cfr. rohlfs, in7.
. carducci, ii-7-30: ma lasci questi temi de'federighi e de'manfredi! erano
ripete stancamente in opere successive i propri temi e i propri modi stilistici).
rielabora o rimaneggia senza originalità e rozzamente temi, idee, dottrine altrui. segneri
, sosta ', da uno dei temi di manère * rimanere '. mansionerìa
la riconciliazione, la mansuetudine furono i temi della conversazione. de sanctis, ii-n-343
... è a narni ed a temi e pare che se alargino verso la
ferocia. guglielminetti, 1-110: mi temi: tale è la ragione oscura /
e il tuo femmineo fusto? / né temi ch'io rivegga, o sciagurato,
importanti (in partic. su temi ascetici e mistici); che con
oro dei suoi capelli e sopra i temi consimili, possedendo vostra eccellenza abbondanza di
cui il malato mente inconsapevolmente, seguendo temi strettamente personali; analizza la menzogna infantile
, ad apollo, a urania, a temi, / languendo sta sul limitare avaro
poesia. 7. ispirato ai temi, alla sensibilità, ai modi,
cantoni, 265: ora a questi benedetti temi [per un romanzo] che m'
la cognizione dell'uomo. -che tratta temi e argomenti concernenti la metafisica (un'
. herbert) che, ispirandosi a temi di carattere religioso e filosofico, si
un'opera artistica o letteraria, di temi vitali e di modi espressivi validi,
stile, alla sua poetica, improntata a temi e a toni solennemente e austeramente eroici
amore, la gloria poetica conquistata trattando temi amorosi e, anche, l'amore
dibattito, disputa pubblica su questioni o temi storici, scientifici, politici, letterari
. -opera letteraria estremamente composita nei temi, negli argomenti, e, anche,
parini, giorno, i-1083: temi le rote / che già più volte le
a scherzare e sulla miseria di simili temi e sulla gravità cortigiana a cui fu
opera d'arte che tratta o riproduce temi religiosi con trasporto e con suggestione mistica
conferma vie più quello che in molti temi del 'lessico 'fu notato, cioè
più che al lirico, misurandosi coi grandi temi. montano, 402: tutte insieme
sufi, latineggiante -orio, destinato ai temi participiali (cfr. rohlfs, 1117)
fitto tessuto di un medesimo assemblage ideologico temi mazdei e motivi caldei,..
, la lingua, i concetti, i temi, in quanto11 considera come esempi assoluti di
bizantino, prima della suddivisione in « temi » (e tale designazione era probabilmente
interpretazioni, di zeus e di temi), dee cieche del destino, che
è prova questa / che ancor mi temi ». « oh, a me non
dipinture lascive. -rivolto a temi amorosi (l'ispirazione poetica).
alla moltiplice dottrina del novello alunno di temi. -per estens. volubile e
-articolato in una narrazione varia per temi e per origine, anche per mezzo di
. che segue o che rivela schemi, temi, motivi uniformi, monotoni, scontati
confuso. -che non presenta varietà di temi, di mezzi espressivi e stilistici;
ed espressivi, di situazioni e di temi analoghi: mancanza di varietà, di
cui opera è improntata a uniformità di temi, di soluzioni tecniche e di motivi
motivi stilistici ed espressivi, situazioni, temi sempre uguali, denotando mancanza di originalità
motivi stilistici ed espressivi, situazioni e temi analoghi (uno scrittore); che
tu gli apri lo sportello, / ma temi ch'e'non s'abbia / agli
ii-468: tu [cane morto] nulla temi; e forse l'ombre ignude /
pensiero, un sentimento); che tratta temi inerenti alla vita rustica (un'opera
. battista, vi-1-4: dunque tu temi il mormorar del vento? / dunque paventi
retorica consistente in una sintetica ricapitolazione dei temi o degli argomenti appena trattati, unita
, unita a una concisa enunciazione dei temi o degli argomenti che si svolgeranno.
le piaghe. tasso, 14-602: temi forse ch'ei fìnga? ah, pur
presenza e dalla fusione di stili e temi diversi ed eterogenei. capriata, 1-8
diversi (per varietà o mescolanza di temi, di argomenti, di lingue)
ben mutati tempi / le vie di temi correre! / soli tremino i rei.
opera mutua- trice di idee, di temi, di immagini, di modi dall'antico
a solo con lui a proporgli dei temi e delle rime e ad ascoltare le
la mia narrazion buia, / qual temi e sfinge, men ti persuade, /
nascondesse. simintendi, 3-164: nascondet- temi molti dì e tremante ad ogni romore e
, col suff. -orio, destinato ai temi participiali; cfr. rohlfs,
quanto organismo artistico) l'espressione dei temi originari e specifici della coscienza di esso
), agg. che esprime i temi fondamentali della cultura di una nazione in
: acciocché la morte tu mai non temi, sempre ne pensa. boccaccio, dee
; i giovani hanno ripreso i loro temi fondamentali, in nebulosa nei versi del
porse al nappo / appresentato dalla bella temi. foscolo, vi-150: vedete voi
e meditazione, da una riflessione su temi spiriperciò parte di questa averebbe voluto che
sassone, che si ispira o assume come temi per le proprie opere soggetti, vicende
manifesta con un'esagerata inclinazione ad assumere temi relativi alla storia e alle vicende dei
cugino... -che hai? che temi? -temo dii mal nemico. delfico
. letter. tendenza a rifarsi ai temi dell'arcadia letteraria, con opere frivole
arcaicizzante. -per estens.: che riprende temi e tendenze (soprattutto in campo artistico
modi, temi e linguaggio propri della poe
. neodecaaènte, agg. che ripropone temi e modi dell'arte decadente.
agg. che ripropone modi e temi tipici della letteratura esistenziale del se
. idem, ii-11-130: hanno scelto temi di letteratura italiana o di letteratura neo
un tale genere letterario; che privilegia temi orrorosi e demoniaci (una corrente artistica
, oltre alle valli lagarina e di temi, nomina riva e peschiera.
republica italiana. 4. ispirato ai temi, alla sensibilità, ai modi,
, la lingua, i concetti, i temi, in quanto li considera come esempi
(come temi, comprendenti anche la fine del mondo
e pedissequo, gli argomenti, i temi, i generi o lo stile di un
la riconciliazione, la mansuetudine furono i temi della conversazione. leopardi, i-69:
sparsi nugoloni addensarsi. -predilezione per temi o paesaggi cupi, tristi. carducci
. e. gadda, 18-39: dai temi così mal deposti un fumar di cùmuli
propria increbbe. tommaseo, 5-262: temi, o gentile, / non l'oblio
5. caratterizzato o ispirato ai temi, alla sensibilità, al gusto espressivo
, per estens., germanica, ai temi, ai caratteri, alle figure che
porre offendicolo innanzi al cieco, ma temi il signore iddio tuo. bibbia volgar
accademie de'filosofi, per ottenerne de'temi. leopardi, 36-6: quando fanciullo io
puzzerò. lippi, 11-23: che temi ch'e'mi porti via la brezza
ricorda o riecheggia i modi, i temi. savinio, 12-288: in
greca, figlie di zeus e di temi, la dea dell'ordine delle cose
orazio fiacco, che ne riecheggia i temi, che ne imita le caratteristiche di
raffinata classicità; che ne riprende i temi caratteristici, come la misura lontana da
letteraria caratterizzata da poliedricità e ricchezza di temi, di forme espressive, di modi
: o tu se'rincrescevole, che temi? / forse che 'n questo cerchio /
lui, l'uomo provvidenziale, impartendo temi, formando consigli, distribuendo premi e
oriente asiatico; caratterizzato o ispirato ai temi, alla sensibilità, al gusto espressivo,
trattare invece, di preferenza, i temi dell'abbigliamento licenzioso delle donne,.
stomaco o per orribilità della medicina tu temi vomito. fiori di medicina,
. òpoosóocv /], comp. dai temi di ftpvupu 'eccito 'e di
gr. òp£>ó£ 'eretto 'e dai temi di xxivco 'piego 'e di
, triviali; indulgendo su argomenti e temi licenziosi; volgarmente, turpemente.
termini volgari, scurrili; che tratta temi scabrosi, licenziosi (uno scrittore).
4. il complesso dei temi e delle figure letterarie e mitologiche,
: perché fai tu i palagi? perocché temi de'nemici ovvero della piova ovvero del
, 14: impossibilità di variare i temi di gioco per le carenze di una
panteistico. cameroni, 1-172: i temi mistico-panteisti e le volontà meravigliose di '
paolo (con partic. riferimento ai temi della giustificazione e della grazia).
. rifare in modo ripetitivo stile, temi e atteggiamenti di pensiero propri di giovanni
che cosa è questa? / che temi, chv mi porti via la brezza,
il confronto sistematico fra due o più temi, argomenti culturali, ambito dello scibile.
un sistema delirante, sviluppato intorno a temi diversi (grandezza, persecuzione, gelosia
3. imitazione o ripresa di temi o caratteri non originali, propri di
dopoché veduti ebbi parecchi / ridur di temi il tempio a paretaio / (parlo dei
vico, 4-i-51: al cui tempo temi, o sia la giustizia divina, aveva
con prolissità ed eccessivo sviluppo dato a temi di importanza secondaria, senza che però
manzini, 11-vii: sono [i miei temi] cadenze sentimentali, partiti presi,
al senato nascevano nel contesto dei grandi temi che dibatteva nella stampa: dalla moralizzazione
cotesto è il mal vostro, credia- temi: / ché, parendole aver pasciona tenera
pascoli; imitarne le forme, i temi. ojetti, i-421: i
pascoli; che presenta nei suoi scritti temi, accenti, forme stilistiche ispirate all'
paesaggio e al mondo agreste o a temi bucolici. - anche sostant. robbio
notte. 6. che svolge temi commoventi; che si ispira nella sua
che ricerca programmaticamente e provocatoriamente i propri temi nelle condizioni di malattia, in partic
porta in porta ad accattare ispirazioni, temi, immagini, spunti, e rime
lippi, 6-101: perché tu non temi grattaticcio, / mentre stima non fai
divinità. boccaccio, vii-216: non temi giudicio né percossa / dell'eccelso signor
cadde... nel ritentare i temi frusti e logori della grande poesia,
profumati. cini, 185: che temi / tu? ch'ognun dice che
pensiero caratterizzata da esagerata ripetizione di singoli temi o formule verbali che appesantiscono inutilmente
fedeli persistessero a trattare... i temi dell'abbigliamento licenzioso delle donne.
sull'uomo, sulla società o altri temi generali ('opere ragionative').
la mia narrazion buia, / qual temi e sfinge, men ti persuade. tasso
ne imita le forme, ne ricalca i temi. carducci, iii-6-61: poetesse forbitamente
comporre versi ispirandosi allo stile o ai temi della poesia di francesco petrarca.
le forme metriche, lo stile, i temi della poesia del petrarca. - anche
ii-6-104: tali sono i temi de'sonetti petrarcheschi: il pallore,
lo stile, la forma, i temi della poesia del petrarca; petrarchescamente.
stile, delle forme letterarie, dei temi propri della poesia volgare del petrarca.
presunzione. comisso, 17-68: i temi scolastici dovrebbero esulare da qualsiasi fantasia per
che ballano, che fuggono, in temi, in quaderni, in quinterni interi
: non si potevano aprire i pieghi dei temi che alla mia presenza: e se
propri di un acceso campanilismo, i temi della storia, della cultura e delle
! / non ti vergogni e non temi ch'io dica / gli tuoi difetti a
; <; (comp. dai temi di 7iiva> 'bevo'e di xepàvvupu 'mesco')
la struttura metrica, o ne richiama i temi celebrativi, eroici e religiosi. -ode
limitarono all'imitazione metrica ma introdussero anche temi civili e morali (e già nella
poeta greco le odi oraziane sia per i temi sia per la formale e raffinata classicità
si ispira a pindaro, ne richiama i temi, ne imita lo stile, la
opera, caratterizzata dalla predilezione per i temi popolareschi, dalla precisione neoclassica del segno
. p. verri, 2-i-2-359: tu temi sempre d'omettere qualche dato ne'tuoi
si rivolge al bene ideale; tali temi, ripresi inizialmente dall'accademia, attraversano
più o meno radicale di motivi o temi esistenziali sia in ambito letterario sia in
per una più libera e copiosa pluralità di temi, per le interpolazioni frequenti di episodi
2. figur. molteplicità e multiformità di temi, di stili, di modi di
e complesso per ispirazione, argomenti, temi, motivi (un'opera letteraria).
. figur. che presenta grande varietà di temi e di personaggi (un'opera letteraria
forme e modi di stile e intreccia temi diversi (una tendenza letteraria).
). mus. strutturato su diversi temi (una forma, un brano musicale)
.: che sviluppa o tratta diversi temi e argomenti (un'opera letteraria).
-che tratta, espone, sviluppa o celebra temi, problemi, argomenti, fatti inerenti
obiettivi; che si riferisce contemporaneamente a temi o ad argomenti diversi. - anche
, 24-389: figlia del del la casta temi io chiamo, / di padre buon
lungo duri / l'arco strateso e temi ognor ch'ei rompa, / così ai
di alta vittoria, ma canta o temi pompieri ('salomè', 'elettra'), o
pompieri ('salomè', 'elettra'), o temi cromolitografici ('don giovanni', 'vita d'
eroe', ecc.) o addirittura temi operettistici ('e cavaliere della rosa',
cultura popolare. -anche: che rielabora temi, soggetti e movenze propri della poesia
andré thérive per riportare il romanzo a temi popolari, eliminandone l'intellettualismo e lo
poesia, dico nuovo maniere, nuovi temi, nuovi metri. -assol.
proverbia pseudoiacoponici, 102: là o'temi pericolo non fare spesso posa. n.
, nel senso post-schònberghiano. è musica di temi brevi, di linee chiare.
nel senso post-schònberghiano. è musica di temi brevi, di linee chiare.
. letter. imitare o arieggiare i temi e i modi della raccolta poetica 'postuma'
pound o ne imita lo stile e i temi o li richiama alla memoria. -
di personaggi, una evidente povertà di temi. -semplicità dell'armonia del verso.
. scherz. che imita i temi poetici di g. prati (1014-1884
deriva dalle sue idee, dai suoi temi poetici, dal suo stile.
. -aderente ai problemi e ai temi della concreta realtà umana (un tipo
nel rovescio precipitano verso la pianura di temi. comisso, vii- 208:
'kitsch per l'élite 'divulgando temi e modi non già originali ma 'adattati
gli stati. arbasino, 19-66: grandi temi di schiera- menti e arroccamenti, elettorali
. -anche: che ne preannuncia i temi, i toni stilistici. pasolini
mentre il marchese preludiava sul flauto diversi temi di bellini, mia madre mi condusse
come primo tempo della suite o su temi dei corali luterani, abbinato alla fuga
nostro, oltre alle valli lagarina e di temi, nomina riva e peschiera. cesarotti
anima. manzini, n-vn: vi son temi sui quali insisto o per il gusto
persona. arbasino, 18-97: temi possibili per una letteratura non 'a
la riconciliazione, la mansuetudine furono i temi della conversazione. -messo in opera
pedestre di un'opera letteraria o di temi letterari. monte, i-vu-5: conoscenza
di non so quale pretazzolo / di temi, e me la diede.
sacro. -in partic.: uso di temi e modi della letteratura sacra in senso
, nelle proprie opere, non tratta temi sacri, ma soltanto di carattere mondano
le attitudini intellettuali adulte nei confronti dei temi d'alto profilo e degli autori di
acutezza; approfondire un'analisi o i temi di una ricerca scientifica. sanudo
: il quale tuttavia propone i suoi temi, ma non li impone.
persistessero a trattare... i temi dell'abbigliamento licenzioso delle donne, dei
ferd. martini, 1-iii-597: nei temi dati nella scuola superiore militare russa da tre
landino [plinio], 407: a temi città in umbria segano il fieno quattro
poesia, dico nuove maniere, nuovi temi, nuovi metri. 3.
e i lombrichi e non sui grandi temi. -con riferimento ad analoghi prodotti
pensiero considerato precursore, per determinati temi ed aspetti, di quelli successivi.
è prova questa / che ancor mi temi ». moravia, 15-18: la quantità
ai modi, agli stili e ai temi della letteratura provenzale; che contiene forme
, agli stili, alla lingua e ai temi della letteratura provenzale; imitare 1 poeti
provinciale. 10. limitato a temi e a problematiche angustamente locali (una
italiano, se, pur assegnando spessissimo temi di etica e di politica, si
agguerrirli di ragionamenti in proposito a tali temi. -rifl. fornirsi di beni.
tardo / né sarai tu, che temi i truci nembi, / fumostemo; ed
'dissociato 'di fronte a quei vecchi temi, e subito incapace di ricomporre in
parini, vi-57: o ministri di temi, / le spade sospendete; /
già i miei discipuli ediscevano / i temi senza errar d'una litte- rula,
istituti democratici e sui diritti civili (temi non generici in un momento nel quale,
/ desio del tetto avito, / e temi i dritti incogniti / del cupido marito
ingannata rimasi! e poi, che temi? / tranquillati, mia vita:
del ritorno alla semplice purezza e ai temi religiosi della pittura trecentesca e quattrocentesca.
moretti nel 1023, che ha per temi il coraggio degli oppressi e il sacrificio silenzioso
, 4 d 'ed 4 f 'temi, il resto quaderni) senza nota
mercante, che sborsi secondo i qua- temi che si gli porteranno. patrizi, 3-7
che ballano, che fuggono, in temi, in quaderni, in quinterni interi
, 24-iv-1988], 205: affronta temi di qualistica anche il sociologo giampaolo fabris,
pilastro della meccanica quantistica è uno dei temi cruciali su cui tentare la prova.
intera quaresima, incentrate per lo più sui temi della penitenza e del rinnovamento spirituale.
, dopo gli ambi devono cominciare 1 temi e dopo i temi devono arrivare le
devono cominciare 1 temi e dopo i temi devono arrivare le quaterne. ojetti,
in componimento; l'uno svolgeva i temi, l'altro i quesiti. stuparich,
con forte taglio polemico, accanto a temi letterari e artistici, problemi prettamente politici
dadi, far ambassi, duini, temi, quaderni, quini, dodici.
, 427: fogliazzi, amor di temi e de le muse, / che teco
te... e tu lo temi e talvolta mi sacrifichi a lui, e
. programma dedicato all'informazione radiofonica su temi attinenti alla moda (anche come titolo
destini se d'esculapio / o di temi un seguace al crin s'avvolge /
una parentesi o una digressione, ai temi principali (anche nella locuz. rannodare
partirono. -riprendere da altri autori temi e immagini, appropriandosene. - anche
: se tanto tu [cleopatra] temi / l'aspetto del trionfo, io ti
) o ne ricorda l'opera, i temi o 1 modi stilistici.
delle divine deità essere al continuo teferenza temi biblici o agiografici e accogliendo nute coperte
nerone il core: ormai, che temi? /... / le tue
che riproduce, rappresenta, ritrae determinati temi secondo il canone rinascimentale dell'imitazione.
lavoro, / che dagli anni non temi oltraggio e scempio, / torre g
modello; e questo sia che dipinga temi di paesaggio che composizioni di figura. e
monti, x-5-97: oltre il rogo ciò temi? or tu mio rede, /
penne e cappotte e sacco / i temi son ch'esercitan la nostra gioventù, /
regionali. -che è espressione di temi, caratteri, problemi propri di una
originale o innovativo di forme estetiche, temi o generi stilistici (e anche il nuovo
di racconto, la reinvenzione di antichi temi entro nuove 'scritture 'pittoriche.
di un autore determinato; imitazione di temi letterari o figurativi o musicali o di concetti
tratti distintivi, forme, motivi e temi caratteristici di un singolo artista o di
volesse ora... darsi a temi più leggeri, concedere a sé ed agli
petrarca, 263-7: né d'amor visco temi, o lacci o reti, / né
, le sue regole e i suoi temi. -accettare dopo avere in precedenza
i. giordani, cxix-92: riappariscono temi d'anticlericalismo sulla stampa socialista repubblicana e
monetarie. 3. rielaborare temi ed elementi artistici di una tradizione precedente
, a parole o per iscritto, i temi fonda- mentali o la trama di discorsi
i-153: toccano quindi per lo più questi temi chiari ai bimbetti delle prime classi del
i siderurgici furono tutti percossi: le temi caddero da 1401 a 1294, le savona
'nona 'la cui rivestitura di temi e contrappunti era diventata trasparente e rivelava
3. figur. stanca ripetizione di temi e di stili. alfieri, 1-1207
leziosamente ronzanti, ora pateticamente ricamate sopra temi frivoli e leggeri. 5. ant
ricamo: riproporre in un testo poetico temi e motivi, variando solo la forma
ricantazióne. 2. ripetizione di temi poetici già abbondanta- mente sfruttati.
originalmente nell'ambito estetico; reinventare rinnovandoli temi e motivi. lomazzi, 4-ii-22:
, e andando all'oracolo della dea temi, fu mostrato loro il modo di ricuperare
amici. 3. che tratta temi e argomenti frivoli, leggeri, faceti
[orazio] tra quelle ridde [di temi eterogenei] o vide alla fonte la
gli allogò parte a nami e parte a temi: e con essi alcuno delle legioni
di teorie; ripresa e imitazione di temi letterari, figurativi o musicali propri di
irritarmi. -arieggiare, rielaborandoli, temi, motivi, spunti letterari o figurativi
più controllato, e anche quando riecheggia i temi di monet, di pissarro e di
in precedenza; riportare il discorso su temi e questioni già esposti o noti.
, a parole o per scritto, i temi fonda- mentali, i punti salienti,
illustrare, a voce o per scritto, temi, questioni, idee, progetti precedentemente
. 2. mus. ripetizione dei temi che costituiscono l'esposizione; ripresa.
lo stile, le caratteristiche, i temi tipici di un altro artista; ricalcare,
del passato o ripresa di motivi, temi, modelli da altri autori. settembrini
senza originalità e in modo banale, temi, motivi, generi in un testo
rifriggeteli. tommaseo, n-21: 1 temi che mi dava ingegnavasi di animarli..
scontate; rielaborazione generica e pedissequa di temi, concetti e opere proprie o altrui
rielaborazione banale e priva di originalità di temi, motivi, generi in un'opera
sua. -figur. insieme di temi, motivi, espressioni che costituiscono il
sta vicino a te, e tu lo temi, e talvolta mi sacrifichi a lui
: se tu volessi disfarci di quei temi di greco, ben rilegato volume, lo
alla materia di un'opera o a temi e argomenti di una tradizione letteraria.
mestiere e il loro eterno rimasticaménto di temi e luoghi comuni. manifesti del futurismo
in cui sono ripresi e ripetuti stancamente temi e modi di altri, vecchi
, 36: è una rimasticatura di temi vecchi di anni e di decenni.
orchestra. montale, 18-453: i temi di janàcek sono brevi, quasi elementari
g. bassani, 4-25: c'erano temi e temi: alcuni mi piacevano,
bassani, 4-25: c'erano temi e temi: alcuni mi piacevano, altri no
mestiere e il loro eterno rimasticamento di temi e luoghi comuni. = deriv
ripresa di un'esperienza culturale o di temi, modi o motivi letterari del passato,
una sinfonia non è una serie di temi con accompagnamento, non è l'affiorare
gli convenne di stare non pochi giorni a temi, dove gli fu rimesso.
mettervi dentro ornamenti a profusione; accumularvi temi, argomenti, per lo più non adatti
retoriche, di trovate stilistiche, di temi raffazzonati. settembrini [luciano],
2. figur. infarcito di temi e argomenti oziosi. carducci, iii-15-196
malamente, come riempitivo, materiali, temi o stili del passato. stuparich
: o tu se'rincrescevole! che temi? / forse che 'n questo cerchio /
e rinnovamento di modi poetici, di temi, di idee rese così di nuovo vitali
farò rinfrescare le lettere a piero da temi, perché sia presto a orivolo,
del signore. -rifl. ispirarsi a temi più moderni e originali. moretti,
interesse; riportare di moda atteggiamenti, temi, spunti culturali quando ormai parevano sorpassati
differenza degli altri è andato a ripescare temi e spunti e abbigliamenti e acconciature nei
. -che determina la ripetizione di temi e di schemi narrativi. calvino
-che trae da altri autori e opere temi e modi compositivi rielaborandoli e cosi costituendoli
il compito istituzionale di approfondire e spiegare temi, argomenti, difficoltà delle lezioni del
queste solennitadi. -ripresa pedissequa di temi e forme. papini, v-744:
5. opera che riprende i temi già trattati in altre. -anche:
tematica; imperniato sul ricorrere di taluni temi e argomenti che contiene in modo caratteristico
: i giovani hanno ripreso i loro temi fondamentali, in nebuloso nei versi del
uno o più motivi stilistici o di temi all'interno di un'opera letteraria o musicale
-ritegno di uno scrittore nell'affrontare temi autobiografici. carducci, iii-17-17:
a cesena, a nami, a temi, ad aquila. mercantini, vli-1081:
lassa! i'te conforto che tu temi / cuosa ch'io non vorei che tu
, scolastica, erudita: polemica su temi culturali, condotta con animosità che spesso
creatore e risuscitatore ti fa tale promessa non temi tu di ere...?
rinnovare l'ispirazione poetica; riprendere determinati temi e argomenti. chiabrera, 1-i-225:
acquisto. chiari, 1-i-124: non temi tu forse che quel volo sublime [del
fare nuovamente oggetto della propria opera determinati temi letterari. fantoni, ii-101: me
minimi... e nel ritentare i temi frusti e logori della grande poesia.
. e sm. letter. che riprende temi e modi letterari ormai obsoleti e li
. retor. ripresa di termini e di temi deltinizio al termine di una clausola o
-in un'opera letteraria, ripresa di temi, espressioni, strutture metriche o ritmiche
6. ideazione da parte dell'artista di temi, strutture, generi letterari, espedienti
4. ideazione da parte dell'artista di temi, soggetti, espedienti tecnici, forme
a roma giovedì sera, con 400 temi riveduti: per fortuna mi hanno rimesso la
verista è meno imputabile alla volgarità dei temi, alla sommarietà degli sviluppi, alla
di situazioni, di idee o di temi anche già affrontati in precedenza; disamina,
cercare con attenzione fra piu argomenti o temi (o, anche, fra più persone
un'opera letteraria o teatrale che riproponga temi o situazioni stereotipe, non originali)
avventura che ripropone le vicende o 1 temi del romanzo robinson crusoe di d.
terra). ungaretti, ix-31: temi perché di in te udire, / senza
di rigoroso purismo classicista con sensibilità e temi romantici, 18. matem.
princìpi; che adotta nella sua opera temi, motivi, modi espressivi caratteristici del
sottogeneri ben definiti, caratterizzati ciascuno da temi, strutture e espedienti narrativi specifici:
inglese preromantica e romantica, che tratta temi macabri e narra vicende fosche, sullo
. = comp. scherz. dai temi di roncheggiare2, ronfare e russare.
a un'ampia classe dominante. drammatizzerà temi congeniali: una 'vita di tutti i giorni'
. ricerca e presa in considerazione di temi o argomenti compiuta in modo approssimato e
salvini, 41-162: questo rovistìo di tanti temi, senza applicarsi a niuno, mostra
pedestremente in un'opera letteraria motivi o temi di un'altra opera. galileo,
serviziali, / ridicole rubriche, insulsi temi. mazzini, 32-175: cominciate dal-
buonafede, 5-521: il palazzo di temi è una dogana rainosa, ove cento
. autore di saggi su temi morali, letterari, filosofici, di costume
ricco? tutti i mali che vagamente temi forse si riducono a salariare due o
cultura religiosa occidentale; a seconda dei temi e della struttura compositiva, la critica
intellettuali che si intrattengono discutendo dei grandi temi culturali, ideologici e politici. -per
, ii-150: a me crudele il temi? / clemente a te? dal dì
farsi trar sangue. tarchetti, 6-ii-673: temi tu tanto di farti levar sangue.
sergio è deposto. -non più / temi l'uomo mancino. -non più temi
temi l'uomo mancino. -non più temi / il sanguinario. cassola, 1-198:
, vt-191: in tutta l'anima tua temi iddio e santifica li sacerdoti suoi.
le mie orazioni. -rappresentazione di temi edificanti. baldini, 10-16: lo
cielo, e stringe le nozze temi il santissimo piacere di dirmi quel ch'io
lui, l'uomo provvidenziale, impartendo temi, formando consigli, distribuendo premi e prebende
insieme didascalico. -che tratta temi di carattere morale o didascalico, anche
indulgente. ojetti, ii-7: i temi di conversazione erano... le vicende
-che ha un linguaggio e tratta temi provocatori e trasgressivi (un autore)
si pararono avanti, s'awicinava a temi. d'annunzio, iii-1-794: non
e il xiii sec.; tratta di temi encomiastici, laudativi, d'amore,
distinguendosi dalla poesia eddica, incentrata su temi epico-drammatici. g. montani,
, non far la scandalosa, / temi il cipiglio di matrone austere, / che
il borghese canzonato. -che privilegia temi ridicoli e allegri, da rappresentare con
j. che adotta nelle sue opere temi, motivi, moduli espressivi caratteristici della
scellerato conforto. montano, 145: temi almeno quegli dèi che chiamo qui testimoni
. villani, 4-102: nei lor temi / pur non hanno i poeti altro che
; rapida recensione del contenuto e dei temi di un testo. -in partic.
miei argomenti e di conoscere i miei temi. ho una certa reputazione di competente
appunti, degli studenti, e scheletrati nei temi d'esame. 2.
noi rivolgiamo la nostra attenzione a determinati temi, p. e. etici, schematizzando
). arbasino, 19-66: grandi temi di schieramenti e arroccamenti, elettorali e governativi
improprie, impure, per soggetti, temi o argomenti letterari immorali o per modi
., de chirico sviluppa e commenta temi... già espressi nei quadri ad
comp. dal greco oxtù 'ombra'e dai temi di xt] qéco 'osservo'e yqùtpco
, ciato. o se procelle temi / pavido troppo, mio licin, non
-con uso spreg.: che riprende temi o concetti scolastici; privo di originalità
b. tasso, i-165: né temi che la morte ti scompagni / da'
secolo, modestamente si scompartì in ventinove temi, come li dissero con voce nuova
-discontinuità, disorganicità nelle parti e nei temi di un'opera letteraria. algarotti,
e scottature di fuoco... temi che non ti dia dolore più grave
necessari legamenti fra le parti e i temi (una musica); che presenta caratteri
scura. bacchetti, i-116: non temi di contristare questa figlia? e tu
suono e di ricco impasto lessicale, su temi trovati volta per volta.
-lezioso nello stile; stucchevolmente sentimentale nei temi (uno scrittore, un pittore).
sua coscienza critica) dai personaggi, dai temi, dal mondo rappresentato nella creazione letteraria
seggio, con l'alternarsi dei due temi e anche del dittongo mobile nella flessione:
e tu ti se'sgomentato; e temi ch'io sia vinto oggimai dall'amore
g. bassani, 4-25: c'erano temi e temi: alcuni mi piacevano,
bassani, 4-25: c'erano temi e temi: alcuni mi piacevano, altri no
scelta, una distinzione fra più argomenti, temi, immagini, iniziative, ecc.
invenzione libera di soggetti, personaggi, temi, ecc., in cui si esplica
ai modi stilistici ed espressivi e ai temi del verismo e del naturalismo francese (
, nel rendere i suoni, nel rappresentare temi e personaggi. gianelli, iii-95
, era di necessità il bosco avere alcun temi guide voi, materni augelli, / s'
-poesia sepolcrale-, genere poetico caratterizzato da temi come la meditazione sulla morte o sui
l'europa. -che abitualmente tratta temi funerei, notturni, misteriosi, collocandosi
psichicamente 'dissociato'di fronte a quei vecchi temi;... l'unica internamente
, dei tedeschi. nievo, 831: temi, temi, giulio, di esser
tedeschi. nievo, 831: temi, temi, giulio, di esser confuso con
. campeggi, 67: - che temi già mai? / - il mio stesso
], 1: liquidati così i temi della discordia, tutti i leader dei sette
. piovene, 14-13: come trovassero temi di conversazione, in quei salotti di
-per estens. che si appunta su temi e argomenti seri, gravi (l'
la mia narrazion buia, / qual temi e sfinge men ti persuade, / perch'
sfogata. milizia, ix-90: non si temi di moltiplicarle piazze di varia figura e grandezza
l'insieme racleum sphondylium). dei temi culturali o dei motivi psicologici o umani
. gozzi, i-7-95: intanto tu non temi... ladrone che, superata
mettere insieme a forza elementi stilistici e temi disparati. lorenzo de'medici, i-23
un altro verbo / a dir che temi d'esser sfracellato ». botta, 5-161
e ricco, adeguato alla varietà dei temi. 12. per simil. attenuare
e tu ti se'sgomentato; e temi ch'io sia vinto oggimai dall'amore
, i-30: vi si facevano certi temi sguaiati e sciocchissimi, talché, in ogni
stile o nello sviluppo di argomenti e temi; debolezza di un'argomentazione.
presta. cornazano, 1-124: tu temi le cose securissime? catzelu [guevara
sigilla / d'msuperabil chiuso, indarno temi / che te nell'opra lunga pioggia incolga
un'anticipazione e una rielaborazione dei principali temi contenuti nell'opera. marcello,
b. andreini, 117: e pur temi e paventi? / deh, fa'ch'
so ca a motivi e temi esclusivamente ricavati dall'esperienza e dai moti
. guazzo, 1-6: aveva i suoi temi e ci si divertiva anche lui. carducci
/ de le leggi reina / alta temi divina. -che nasce da cura
la mia narrazion buia, / qual temi e sfinge, men ti persuade, /
tomi. -risolvere l'intreccio dei temi di una tragedia con una soluzione plausibile
verista è meno imputabile alla volgarità dei temi, alla sommarietà degli sviluppi, alla
anche la sonata cielica in cui gli stessi temi musicali ricorrono in tutti i movimenti.
, lo sviluppo e la ripresa di due temi contrapposti, a cui segue una coda
: viventi sulla battuta e vati agitavano i temi; così soppesatori del sillagramma, glossatori
a seppellire. -reminiscenza di temi o motivi presenti in opere precedenti.
all'umane preci. montano, 145: temi almeno quegli dei che chiamo qui testimoni
ispida e riccioluta, praticava tutti i temi obbligati dell'impegno e dell'emancipazione,
; né ha svolgimento, sebbene molti temi sorgano e si svolgano e si allaccino l'
velato, dolce, quasi tremulo, con temi sospensori e « ah! » e
. 3. figur. ricco di temi e di idee interessanti, originali,
del poeta ellenistico sotade; che tratta temi licenziosi. f. f.
2. che indugia su argomenti e temi licenziosi e inverecondi; osceno, pomografico
terra e pura polve e tu cristiano temi di metterti nelle mani di cristo.
dialogo esemplare, su uno di quei temi che segnarono lo spartiacque d'un'epoca;
è convenuto conformare anzi pienamente i miei temi a quelli di cristo nel suo vangelo
. eco, 4-318: uno dei primi temi su cui si orientò la discussione,
speculazioni dei comunisti! -ricorso a temi o a generi che sembrano riscuotere particolare
spegnimento degli alti forni delle acciaierie di temi. bollettini della guerra 1915'18,
8. che ha un linguaggio e tratta temi scabrosi, licenziosi (un'opera)
in un'opera d'arte (motivi, temi, fonti d'ispirazione) 0 nella
testo letterario con immagini, motivi, temi, effetti, coloriture espressive, ecc.
che presenta contaminazioni linguistiche o mescolanze di temi o di motivi. muratori, 8-h-224
così detta pietra spugna delle marmore di temi, di campo reatino (rieti),
la riconciliazione, la mansuetudine furono i temi della conversazione. 9
di contrordine. altri però erano 1 temi preferiti:... stafilococchi e
3. per estens. riproduzione ripetitiva di temi o motivi figurativi. soffici,
melodica è composta dall'altemarsi di brevi temi diversi con un ritornello: fra i
avere ricevuta la vita; e avre- temi data la vita nell'acque. buti,
della mia stoffa quelli che vincono i temi allotto. -natura, qualità di un
perdere l'allegressa de la vita quando temi la morte. boccaccio, viii-3-220: il
mar, se delle 'ncette / temi gli strafalcion, paventi i balzi, /
2. che è proprio o affine ai temi, al gusto, all'attegstrapagato (
lungo duri / l'arco stratéso e temi ognor ch'ei rompa. 2
2. agg. che tratta temi di stregoneria, di magia. nievo
ghiera di vigna di gentil uva: temi che. lluva non sia, nascendo,
a poca cosa e che uno dei temi principali (il motivo di julien, strombettato
tono aspramente polemico diretta a confutare i temi e i motivi considerati negativi o negare
per la profondità e l'interesse dei temi o degli argomenti, per la vivacità
. spreg. poetastro imitatore pedissequo dei temi e degli stilemi dell'arcadia. baretti
più in maniera scarsamente originale, i temi e lo stile dell'arcadia. baretti
subarcadicaménte, avv. letter. secondo temi, stile e modi mutuati pedestremente dall'
. che ripete in modo pedissequo i temi e lo stile dell'arcadia (una
possibile. 5. ispirato ai temi, alla sensibilità, ai modi, al
4. figur. che verte su temi demoniaci, satanici. carducci, ii-7-341
14-12: è evidente che figure e temi summenzionati si accaval lino e
suoi legumi. savinio, 22-101: i temi della sua [di fa- brizi]
un'opera o scarsa profondità dei suoi temi o motivi. spallanzani, v-77:
di chiarire determinati aspetti o ampliarne i temi, aggiunta alla fine del volume o
. « possibilità di scelta fra due temi politici contemporanei: l'ammucchiata e la
, smaliziato. baldini, i-637: temi bislacchi; ma che forse, per sveltire
e muore. tarchetti, 6-ii-673: temi tu tanto di farti levar sangue:
in componimento; l'uno svolgeva i temi, l'altro i quesiti.
di competenti per discutere uno o più temi determinati. inutile il latinismo 'symposium'.
gotico, da un'eccentuazione manieristica dei temi religiosi e da profonde innovazioni stilistiche riscontrabili
stile, delle forme letterarie, dei temi propri della poesia di torquato tasso (
-mettere, porre sul tavolo-, proporre temi e questioni alla discussione o alla trattativa
prati. 3. insieme di temi, motivi e figure propri di un'opera
in cui vengono rappresentati per lo più temi e personaggi dell'epopea cavalleresca. -anche
pascoli, i-608: ho proposto alcuni temi di traduzione dall'italiano che per la modernità
salute. piovene, 14-13: come trovassero temi di conversazione, in quei salotti di
g. bassani, 4-25: c'erano temi e temi: alcuni mi piacevano,
bassani, 4-25: c'erano temi e temi: alcuni mi piacevano, altri no
impedisce dal rimandarlo professore a rivedere tanti temi. moretti, 2-46: andiamo, andiamo
riuscivo più a trovare gli errori nei temi e diventavo idiota a poco a poco.
secolo, modestamente si scompartì in ventinove temi, come li dissero con voce nuova
temàtica, sf. insieme di temi, di argomenti. -in partic.
sf. identificazione di uno o più temi centrali su cui intervenire, discutere, organizzare
; ma quelli stanno fermi, non temi mai di perderli. dante, purg.
la supplico. montano, 145: temi almeno quegli dei che chiamo qui testimoni al
. milizia, ix-90: non si temi di moltiplicar le piazze di varia figura
oglio. chiabrera, 1-i-440: che temi tu, che in solitaria parte / tempri
un brano musicale (in quanto ispirato ai temi del poeta greco teocrito di siracusa)
. n. ginzburg, i-959: temi si levava la caramella e la tergeva
7-ii-459: molto ancora si praticò ne'vecchi temi il ripiego, usato anche a'dì
nell'espressione termine lapideo). -apposizione di temi confini della città.
che si riferisce alla città umbra di temi o al suo territorio. g
nato, che abita o è originario di temi. - anche sostant. 3
. sm. il territorio della provincia di temi, sito nella parte meridionale dell'umbria
. 4. il dialetto parlato a temi. ternare, tr. { tèrno
cavare de'numeri e il nome de'temi e degli ambi. passanti, ii-15:
volta il lotto scolastico ha fruttato tre temi secchi (a banfi, a giacomelli e
i dadi, far ambassi, duini, temi, quaderni, qui- ni, dodici
che ballano, che friggono, in temi in quaderni, in quinterni interi. f
tre, di tre. onde fiori temi, quelli che sopra il medesimo peduncolo,
= voce dotta, comp. dai temi dei lat terróre (v. terrore)
, lat. terrifìcus, comp. dai temi di terrère (v. terrore)
coesione logica e strutturale con gli altri temi affrontati (un argomento). p
voi ne avreste. montano, 145: temi almeno quegli dei che chiamo qui testimoni
che ne ricorda i soggetti, i temi. cameroni, 1-90: a
è vero, / ma tu non mi temi: / il tuo aspetto timido /
i dadi, far ambassi, duini, temi, quaderni, quini, dodici.
e crono; tia, rea, temi, mnemosine, febe e teti),
qua. e là di sviluppare alcuni temi toccati per incidenza. 15.
. d'annunzio, 1-94: sol temi / tu che raudace fanciullo ti tolga /
la realtà -per estens. insieme di temi e argomenti propri di un autore,
nerte bado, / che per li temi assai m'àn corneggiato. dante, par
invar. pronostico sull'argomento dei vari temi proposti all'esame di maturità. la
invar. pronostico su quali saranno i temi d'italiano assegnati agli esami di maturità (
. sergardi, 1-101: tu non temi di cotal minaccia, / anzi a pie'
di mia moglie, ora mi interessano come temi di indagine: il coraggio l'ha
di scrivere egli tragedie; e sceglie temi tragediabili. = deriv. da
tale caratteri 2. assumere temi, spunti da opere letterarie del passtica,
lorenzi, 2-44: se di secreto umor temi, che inonde / le barbe,
infioccnettati. -volgere un'arte a temi rappresentativi innovativi, non tradizionali; innovare
rappresentativi innovativi, non tradizionali; innovare temi tradizionali. d. martelli, 176
con evidenza (anche con riferimento ai temi di un'opera letteraria). baldini
schiera- menti politici che ricercano convergenze su temi o iniziative di interesse generale a prescindere
occuparsi abitualmente nei propri scritti di determinati temi (anche in una collaborazione giornalistica).
dibattiti e discussioni, per lo più sui temi politici o sindacali (in partic.
m. -ci). che ricorda i temi e i motivi ricorrenti nell'opera 'tristano
, brasiliano degli anni settanta caratterizzato da temi di protesta sociale e dalla contaminazione della
calvino, 20-42: questo per i temi poetici generali, che sono di tutti
omero. 3. ideazione di temi, soggetti, forme metriche e retoriche.
. » « e a genova, le temi, avete visto? » « oh,
in partic. musicale, improntata a temi o motivi turchi o arabeggianti. montale
.., di preferenza, 1 temi dell'abbigliamento licenzioso delle donne...
specifica aria musicale, ebbe per oggetto temi amorosi e, anche, politici e
gennaio 1987], 20: 1 temi dell'ucronia, dei vuoti temporali, della
francese mediocremente. -che rielabora temi musicali e forme proprie della tradizione popolare
concetto, che non presenta varietà di temi. l'educatore italiano [gennaio
segno della croce. -imperniato sui temi della vita cittadina e borghese (un'
trono di napoli. -trattare temi, argomenti, parlando o scrivendo;
solo valorizzare con l'opposizione, tu temi i dissensi ed io vedo nei consensi
panni, 437: e dove, o temi, per l'aereo vano / vai
e dal vero. -che presenta temi e forme variamente articolati, vivacità narrativa
sapere); che tratta di svariati temi o problemi (un'opera letteraria o
nel v sec., imperniata su temi di satira politica e di cui il massimo
la neva, / udrai ch'ella con temi i geni tutti / nutre e solleva
volta il lotto scolastico ha fruttato tre temi secchi (a banfi, a giacomelli
paradigma è formato con il concorso di temi verbali diversi. leopardi, 11-86:
del sec. xx che si ispirò ai temi tipici del fenomeno letterario. savinio
artistico; che elabora nelle sue opere temi, motivi, modi espressivi caratteristici di
altrui, e di loro tuttavia non temi, perciò che tu moglie non hai,
i modelli espressivi e stilistici, i temi. carducci, iii-17-258: dello stile
e tu ti se'sgomentato; e temi ch'io sia vinto oggimai dall'amore da
esso dice anche) « appartiene ai temi eccezionali, e richiede una vera vivisezione da
esser vicini. chiari, 1-i-124: non temi tu forse che qual volo sublime ch'
sm. ripresentazione priva di originalità di temi, argomenti, idee, in partic.
inizi degli anni sessanta, che ripropone temi, personaggi e vicende del western tradizionale,
ha proseguito putnam 'sono presenti i due temi dell'antiscetticismo e del fallibilismo...
o artistico; che esprime avversione per temi, motivi, modi espressivi di tale movimento
, e nessun interesse per tutti i temi di tutti gli altri. = comp
. mus. che si svolge su due temi affini per tonalità (un brano musicale
. l'essere incline ai modi e ai temi di ispirazione bucolica. budapestiano
richiama e ricorda le forme e i temi della cabaletta. montale, 22-797:
], 42: l'inevitabile canzonettismo dei temi brasileri. = deriv. da
pari all'incirca a una colonna su temi di rilevante attualità e di interesse generale
cameroni, 2-220: ma non lo temi sfruttato, démodé quest'argomento? casabella
in sospeso dall'ultimo conflitto potrebbero essere i temi essenziali. la repubblica [13-xi-1983]
dall'elaborazione giocosa di uno o più temi o generi. critica d'arte [
engagé. 2. che tratta temi e contenuti di grande rilevanza sociale e
un film e di un dibattito sui temi da esso sollevati. = comp.
fototèsto, sm. articolo di rivista su temi di attualità, corredato da fotografie esplicative
. in un'opera letteraria, ripresa di temi e motivi stilistici propri del romanzo di
pubblico ignaro per diffamare l'arte con temi di guerra, e la guerra con le
dei solisti e dell'orchestra su determinati temi, dall'accentuazione di tempi dispari, dal
fondatore della nord italian transplant, parla dei temi più vicini a lui, come medico
non solo la cronologia ma anche i grandi temi intorno ai quali 'ruotano'gli eventi.
a. casella, 2-2: 1 temi popolareschi messi in opera rimangono ancora troppo
è tanto più grave quanto più i temi della presenza straniera e delle relazioni iteretniche
i nuovi programmi del '98 affronteranno i temi dell'italian style. = locuz.
opera, al suo pensiero, ai tuoi temi e al suo insegnamento.
si avvale anche di una scelta di temi e di spunti melodici -talora di veri e
interpreta sogni e ne ricava ambi e temi. = voce dotta, comp.
della musica e della cultura massmediale sui temi della salvaguardia della natura. rapporto censis
figur. arbasino, 20-89: 1 temi e le idee arrivano con grande prontezza dall'
da interessare diversi campi d'azione o temi, punti di vista, ecc.
atene e fu caratterizzato dalla ripresa di temi e modelli classici e arcaici, nonché
riprende e ripropone i principi e i temi del contenutismo. vittorini, 11-126:
neodecadentismo, sm. tendenza a riproporre temi e modi dell'arte decadente.
sm. tendenza letteraria contemporanea a riproporre temi e atteggiamenti propri dell'intimismo ottocentesco e
foscolo (1778-1827); che evoca i temi e le atmosfere del romanzo imperniato sulla
reazione accademica. 2. che precorre temi e tecniche che saranno successivamente sviluppati dalltmpressionismo
manuale contenente la traccia di svolgimento per temi di argomento scolastico. la repubblica [
rapidi arpeggi, esattezza monodica negli affilati temi rettilinei (più che scenografica profondità accordale
. ora per designare ogni insorgenza di temi, motivi, forme anticheggianti, ora
dell'archeosofia, la cristianizzazione di certi temi teosofici. = voce dotta,
nate chatroom su internet per dibattere i temi del libro. la stampa [25-i-2006]
a un pubblico femminile, che tratta temi leggeri e sentimentali spesso con una vena
: nel corsodell'incontro verranno illustrati i temi della ciclabilità nella città di bolzano e dei
stampa », 22-x-2003]: su questi temi condivido le preoccupazioni espresse dal ministro urbani
, al modo di scrivere, ai temi di gabriele d'annunzio. turati,
ces) hasviluppatoinquestiannilasuainiziativadaunlato per ridare centralità ai temi dell'occupazione e del lavoro nell'ambito
gadda [« i quaderni dell'ingegnere-abbozzi di temi per tesi di laurea », 2006
regione piemonte che sarà dedicata ai grandi temi della biodiversità, della educazione alimentare, della
l'insieme delle iniziative di volontariato su temi ecologici e ambientalisti. la repubblica [
per definizione, per interessi propri, temi rappresentati, manie elencatorie, ossessione numerica,
agg. che si ispira a motivi, temi esotici; improntato a essi.
[11-iv-2001]: gli esperti su questi temi si dividono, così come sulla disparità
infine un dibattito 'faccia a faccia'su temi stimolanti della settimana. la repubblica [14-i-1983
thriller in cui sono presenti elementi o temi fantascientifici. m. porro [
), alle sue opere, ai temi fondamentali della sua drammaturgia. m
allo stile, al linguaggio, ai temi tipici della poesia di petrarca. baldini
e. gadda, ii-1004: sollecitato dai temi eterodossi della realtàe della biologia inconformi,
notizie più importanti del notiziario ansa sui temi di politica, croncaca, economia, sport
[23-i-1993], 26: uno dei temi è: potevacambiaretutto invece non è successo
sport. gioco da tavolo incentrato su temi di attualità, in partic. politica,
alcune delle comunità di immigrati individuandone alcuni temi particolarmente significativi, tra cui l'elezione
che rispecchia pienamente gli aspetti, i temi letterari, gli stilemi propri del novecento,
etichette: si raccolgono, divise per temi, quelle di acque minerali, vini,
ds parla di confronti mirati, su temi specifici, molto più utili di maxiaccordi
media, si fosse assegnato uno dei temi più importanti. na microchip / mikro'
stile, alla sua poetica, improntata a temi e a toni solennemente e austeramente eroici
. i suoi collaboratori brancolano alla ricerca dei temi da sfruttare. con l'eccezione della
», 21-xii-1984], 6: i temi della dolce morte ci conducono dentro il
. corrente del pensiero politico che riprende temi del repubblicanesimo storico in contrapposizione alle teorie
più che deprecati, come il dilagare di temi orrorifici, di opere d'arte macabre
una scoperta importante, con tutti i temi salienti della ricerca contemporanea: la pressioneapubblicare.
sf. invar. molteplicità e multiformità di temi, di stili, di modi in
protofantasciènza, sf. letteraturafantasticachecontienein nuce i temi e gli elementi che caratterizzano il genere della
in partic.: musica punk che tratta temi legati all'omosessualità. – anche con
spreg. ripresentazione priva di originalità di temi, di concetti triti e ritriti.
. (rifischiétto). iron. riproporre temi, concetti, ecc. già ampiamente
, sm. ripetizione stanca e pedissequa di temi triti e ritriti. slataper
diffuse soprattutto a cuba, che innestano su temi pagani di origine africana temi cristiani (
innestano su temi pagani di origine africana temi cristiani (in partic. identificando divinità
dimostrano come sia cresciuta l'attenzione sui temi del consumo critico. = vocepseudoingl
. c.) o ne richiama i temi celebrativi. – anche sostant.
bibliogr. repertorio dei siti dedicati a temi specifici disponibile in internet. s
stile, della forme letterarie, dei temi propri della poesia di torquato tasso (
ha presentato il punto di vista laico sui temi della bioetica ». un messaggio spedito
», 8-iii-1990], 1: temi prevedibili e previsti c'erano tutti: i