. (accómpio). tutti temevano la solitudine, e tutti, uomini e
della città; di che i magistrati temevano forte, e facevano ogni diligenzia perché
lieto volto. tommaseo, 1-450: temevano non d'oltraggi, ma d'un trionfo
utilità, aveva fatto che gli uomini non temevano della grandezza sua. idem, 422
io tutto farsi perché... amorevoli temevano a me non intervenisse qualche sciagura.
con tanto garbo il loro anfitrione. essi temevano che i larghi pasti corressero pericolo.
). machiavelli, 58: essi temevano quell'ozio, a che la benignità
, quanto per il grasso stipendio che temevano di perdere; stavano in cagnesco e
sulle ferite fatte da ferro, quando temevano che dentro qualche porzion del medesimo restata
del cielo, gli armatori d'allora non temevano per le holcadi vaganti lungo costiere lontane
i-827: gli avversari... più temevano l'ingegno del cecca che le forze
recrea i sconsolati. sarpi, i-318: temevano [i disagi] maggiori per la
nimici, né ingiuria, né morte temevano. 8. latin. contraddire
uomini non la pensavano così, non temevano il contagio, e correvano a loro
cielo, gli armatori d'allora non temevano per le holcadi vaganti lungo costiere lontane
lato diritto, ossia dei costituzionali, che temevano a ragione il furore del popolo.
, quanto per il grasso stipendio che temevano di perdere. -allievo prediletto.
. machiavelli, 415: i pontefici temevano sempre colui la cui potenzia era diventata
con ritirate sì bene intese, che non temevano punto le minacce d'alcun assalto di
tempi della carestia, e i rivieraschi temevano l'approssimarsi di gruppi, di manipoli,
tutte le donne poi da partito la temevano come il fuoco di santo antonio.
, 6-181: alcuni uomini, che non temevano dio, cominciarono a detrarre e infamare
dì... uomini laici che temevano iddio, i quali... non
ma andavano sì discosti, che nolle temevano. savonarola, 7-i-185: quanto..
. palazzeschi, 3-277: tutti lo temevano e ammiravano come una celebrità di quel
dell'esaltamento di quinzio; perciocché fortemente temevano ch'egli non fosse troppo fiero e
che le persone di quella terra non temevano iddio e non osservavano i suoi comandamenti
, 2-95: i conservatori... temevano il finimondo dall'opera dei progressisti.
domenichi [plinio], 18-29: essi temevano tre tempi per cagione de i frutti
488: i cristiani punto nulla temevano d'accostarsi loro, e beffarli,
. d'annunzio, iv-2-159: tutti temevano la solitudine, e tutti, uomini e
erano più agguerriti grecisti, tanto meno temevano di mostrarsi, diciamo così, più
sulla panca. bacchetti, 9-397: temevano in me uno « spirito forte »,
più agguerriti grecisti, tanto meno temevano di mostrarsi, diciamo così,
tempi della carestia, e i rivieraschi temevano l'approssimarsi di gruppi, di manipoli
. siri, vi-1116: molto più temevano li francesi non guadagnasse egli col denaro
un esame. pirandeuo, 8-1116: temevano soltanto per la lezione di prova,
essi da giulio nulla più desideravano o temevano, ma era dei loro, e la
inportuosi. botta, 6-ii-510: né temevano... gl'insulti delle armi
con sicurezza, né d'altra cosa più temevano che di mostrarsi timidi nel sentenziare.
). targioni pozzetti, 10-52: temevano che il vaiuolo innestato a questo ragazzo
città di verona. segneri, 3-6: temevano grandemente che la reina d'inghilterra.
unne spade. botta, 6-ii-510: né temevano per queste ultime gl'insulti delle armi
. siri, 1-iii-308: né temevano i svizzeri l'interdizione del commercio con
, / né gl'invidi sì pessimi temevano. machiavelli, 1-vi-142: questi invidi
più non seguivano, poiché i ladri temevano di cogliere frutti attossicati.
. da'parenti de prigioni, che temevano del giudizio largo, si opposero a tal
mensa domestica, il letto nuziale, si temevano, come agguati, come nascondigli di
'l mondo. muratori, 7-iv-470: temevano troppo che non restasse assai libertà a'
venne alla licenza, dove non si temevano né gli uomini privati né i publici;
tanto maggiormente più avevano paura e più temevano. tasso, 17-12: starinogli,
maggiormente più avevano paura e più temevano., -in quantità più abbondante
impetrò. a. cattaneo, i-13: temevano per ogni poco che non si malasse
ma non per altro, se non perché temevano che, non purgandosi, non l'
mano. botta, 6-ii-510: né temevano per queste ultime gl'insulti delle armi navali
le donne fuggite] dissero apertamente che temevano di essere mangiate da me o almeno
linati, 18-74: tutti e due temevano... che la donna li
affacciarono alle porte dardanie, che ne temevano la poderosa lancia. [sostituito da
. giustiniani, 121: ogn'uno temevano i genovesi minaccievoli, come se gli
non per altro, se non perché temevano che, non purgandosi, non l'avvenissero
inghiottivano un cammello senza difficultà e poi temevano d'inghiottire un moscino. batacchi,
fare qualche riparo ai moti che si temevano in romagna, si mandò lorenzo de'
alla città i lacedemoni, e non temevano. a'cinesi non giovò 'la gran
domestica, il letto nuziale, si temevano, come agguati, come nascondigli di
all'avere in odio cotali maniere, temevano di questa sua non curanza e disprezzo
spazio di far nozze, perciò che temevano d'esser seguitati..., alcuna
codardia, nonché il mio affetto, temevano quella calma della donna ammalata..
del cielo, gli armatori d'allora non temevano per le holcadi vaganti lungo costiere lontane
parte per riverenza alla religione, perché temevano lei aversi ad oltraggiare in genova,
e far loro odorare e conoscere ciò che temevano. n. e l.
trovatori. c. campana, ii-4-17-154: temevano che fos- ser originati [i tumulti
, energica. leoni, 530: temevano che una guerra di re e non necessaria
contado di cremona e di lodi, temevano che elle non gli avessero a mancare
. botta, 5-106: tutti i buoni temevano che quella furia, per trovar pascolo
jo vine, 2-191: temevano di uscire all'aperto per non in
veliti. domenichi, 7-72: i peltati temevano talmente i lacedemoni che non osavano appressarsi
l'iniziativa (e molti dileggiavano e temevano la 'piemontizzazione'dell'italia) oggi la
xvtii-3-317: alembert e marmontel... temevano che il premio alla pluralità di voti
cominciando a sovraneggiare fra un popolo che temevano, su l'esempio de'cesari in roma
così fatta e i pericoli che si temevano non meno de'capitani che de'nimici
più l'opinione di quelli che non temevano cosa tale, non sapendo essi le
-con riferimento a oggetti che si temevano perduti per sempre. d azeglio
militari né soffrivano la milizia della quale temevano, ma aveano alla medesima sostituita l'
nel vangelo. muratori, 10-i-45: temevano ancora che tanti e tanti...
cielo, gli armatori d'allora non temevano per le holcadi vaganti lungo costiere lontane
grande di spagna, della cui presenza non temevano, persuadendosi che per l'età di
purgarsi et espiarsi. giannone, i-196: temevano che, non purgandosi, non l'
iii-4-195: erano divenuti così pusillanimi, temevano persino l'ombra del pericolo. carducci
savio e molto prudente, e lo temevano assai. galileo, 1-2- 55:
loro raccolto verso le colline donde solamente temevano di qualche impressione, ne restavano tutte
i-390: molti, che prima forte temevano di quella battaglia, nel volto sereno
di lucemburgo. botta, 6-i-134: temevano che si sarebbe rimessa la cosa in campo
iii-122: per questo timore [mondano] temevano i giudei che non venissero gli romani
7-132: le città, i municipi li temevano: i * bourgeois 'chiudevano loro
e poi non si erano ripresentati e adesso temevano di essere arrestati dalle pattuglie di fascisti
erano più agguerriti grecisti, tanto meno temevano di mostrarsi, diciamo così, più
scopertamente delusi. michiel, lxxx-4-227: temevano che lo scopio di quella formidabile potenza
trincieramenti e a'ripari, non lo temevano più in un tempo che in un altro
troppo gelosi e circospetti, i quali temevano a lui, quando tornasse in europa
smania di affrettare l'unità; i ritardanti temevano che col contentino dell'isola si rinunziasse
proprietà. pallavicino, ii-398: temevano mutamento di religione e ritogliménto de'beni
. machiavelli, 1-i-160: quelli cittadini temevano più assai rompere il giuramento che le
gli assediati, per dimostrare che non temevano punto il nemico, fecero comparire sulle
, / né gl'invidi sì pessimi temevano. betussi, lxi-146: corso al rumor
sparsi di cenere, ricoperti di lividure, temevano d'ogni principio di colpa, come
dei nostri, rimasti sulla strada, che temevano un'imboscata. bacchelli, 1-i-432:
sbracciavano sia i bottegai antichi, i quali temevano che sorgessi a pari con loro,
e troppo ardite... non temevano di passar la notte nella casa del
la soppressione, tra gli altri che temevano di dover rinunziare al lusso di cui
schermirsene. erano divenuti così pusillanimi, temevano persino l'ombra del pericolo. guerrazzi,
uccisione di agrippa postumo, e si temevano tumulti e sedizioni di piazza.
plebe era tanto sfrenata che né anco temevano gli ufficiali della città. bresciani,
, 1-215: vedendo che le sue genti temevano di sguazzare il fiume, egli fu
? eppure non avevaantichi, i quali temevano che sorgessi a pari con loro, sia
: vicitava le nobili donne e savie che temevano iddio della città, addomandando loro limosina
la potenza di quello stato di cui temevano più che d'ogni altro la soperchianza
le corone sono date popolo che temevano, su l'esempio de'cesari in roma
fra le sètte e le congiure, temevano tagguerrito sgominatore di congiure e di sètte
. ramusio, cii- vi-403: perché temevano che per il gran freddo nel cammino
tenere nel quale fussero notate tutte leoste che temevano specchio. documenti della milizia italiana,
prime spedizioni delle squadre fasciste, tuttavia temevano che il governo non fosse abbastanza forte
. settembrini [luciano], iii-3-195: temevano per me, vedendo quel barbaro tutto
; ma andavano sì discosti che nolle temevano. e ancora dice non s'erano ispiccati
, or faceva spropositate careze, sprezavano e temevano. c. dati, 3-96:
4-i-202: gli panfili, che molto temevano e che erano oppres si
, 9-17: avversavano il progetto perché temevano che un eventuale stanziamento di fondi da
morte a vita tutti i ministri che prima temevano che sarebbero state per iscoprirsi le loro
donato degli albanzani, \ \ -òoi: temevano ancora i pedoni che non fossono abbattuti
prime spedizioni delle squadre fasciste, tuttavia temevano che il governo non fosse abbastanza forte
per isturbarlo, perché amavano la repubblica e temevano la monarchia. emiliani-giudici, 1-334:
a vita tutti i ministri che prima temevano che sarebbero state per iscoprirsi le loro
machiavelli, 1-i-200: i magistrati di roma temevano della sua [di scipione] autorità
: tutte le donne poi da partito la temevano come il fuoco di santo antonio e
tre lustri. botta, 4-1075: temevano di essere visitati pel desiderio che i
orleans, in cui... temevano un capo di congiura avido di usurparsi la
mensa domestica, il letto nuziale, si temevano, come agguati, come nascondigli di
e cavalca, 6-1-78: fuggivano e temevano gli uomini le veigoie, e cristo
dei genitori e della nonna, che temevano continuamente di vederle rompere stoviglie e versare
, che non pagavano tasse e non temevano tribunali. = denom. da
vogavano alla larga. finanche le serve temevano il contagio. -essere evasivo.
tutti quelli, che della grandezza spagnuola temevano. volato2, sm. ant