: o buono re luigi, che tanto temesti iddio, ove è la fede della
: o buono re luigi, che tanto temesti iddio, ove è la fede della
., iii-171: come non temesti di mettere le mani a uccidere
sazio, / per lo qual non temesti torre a 'nganno / la bella donna
'aver sazio / per lo qual non temesti tórre a 'nganno / la bella donna,
ghiottomie e pel quattrino / tu non temesti vergogna né pene. 2.
ingannatore. / cnsto disse: « perché temesti? / come poca fede avesti!
ghiottomie e pel quattrino / tu non temesti vergogna né pene. lorenzo de'medici
. refrigerio, xxxviii-103: tu non temesti mai sinistra sorte, / rabbia di guerra
aver sazio / per lo qual non temesti tórre a 'nganno / la bella donna
quell'aver sazio / per lo qual non temesti tórre a 'nganno / la bella
aver sazio / per lo qual non temesti torre a inganno / la bella donna,