1133: ho veduto il mio cane temerario / abbiosciarsi tremando foglia a foglia.
che io ero un cospiratore e un temerario. carducci, i-417: voi primo,
1133: ho veduto il mio cane temerario / abbiosciarsi tremando foglia a foglia,
: dal molle seno / sgombra amor temerario ogni paura, / e crederla fra
essere / quel che son io, ribaldo temerario, / aggiuntator che sei. tommaseo
quel suo figliuolo, quello alato e temerario. alamanni, 5-2-194: con carri
canora de'sentimenti. nievo, 85: temerario e paziente, come chi stima altamente
è il lione non solamente audace ma temerario; e appresso è rapace e soprastante;
volava nella nube, con un colpo temerario del timone d'altura calò giù a piombo
giovane, 9-674: non fia sì temerario uom che presuma / alzar gli occhi a
giovane, 9-822: babel, che temerario alzò la torre, / profondissimo ardì
generale?... è uno temerario spartimento dallo stato della fede. storia
l'apostasia si fa dalla religione per temerario lasciamento d'abito, e piglia vita
tommaseo, 1-86: sotto al giudizio temerario s'appiattava una lontana tentazione. carducci,
ne avrebbe vergognato come d'un giudizio temerario e d'un pensiero disonesto e colpevole apposto
audacia cieca, irragionevole, inconsulta; temerario, avventato, sconsiderato. latini,
ardito, au dace; temerario, spericolato, che agisce d'azzardo.
2. ant. ardito e temerario furore, spavalderia. la spagna,
un avaro, un geloso, un temerario, un cortigianello, un vantatore,
l'assalto, che non è totalmente temerario, conturba e disordina il nemico. sarpi
era penetrato nel sangue; si sentiva temerario per una sola volta nella vita sua
nuove riflessioni ei giudicava l'assunto troppo temerario, facessimo lo sforzo di rinunciare al conforto
avrebbe vergognato come d'un giudizio temerario. de amicis, i-969: ma anche
2. che osa troppo, arrischiato, temerario. fra giordano [crusca]:
audaci / perdona il furto e 'l temerario ardire: / da le pallide labra
ch'avesse... / nel temerario auriga acceso spinse. caro, 5-211
a me far forza / quel polinice temerario spera? cuoco, 1-176: gli
2. audace, avventato, inconsiderato, temerario (un'azione, una parola,
2. di persona: audace, temerario; che ama il rischio.
a chi la manda?... temerario! di'a colui che se ne
disus. avere un contegno baldanzoso, temerario, sfrenato. fra giordano [crusca
che ostenta alacre fiducia; ardito, temerario. chiaro davanzati, ii-366: e
, agg. ant. sfacciato; alquanto temerario. sacchetti, 106-45:
vuoi fornire con questa tua lingua, temerario, se non mi fai toglier bando
, senza avergliene chiesta licenza, è un temerario, violabile violabilissimo, bastonabile bastonabilissimo.
. goldoni, ii-848: taci, temerario, altri che tu non può aver fatto
ma d'ignari cultor turbe nemiche / con temerario piede / osàro entrar ne le campagne
, xxv-2-211: toglimiti dinanzi, asino temerario! ché, per lo corpo di.
: or chi fia dunque / sì temerario che in suo cor ti beffi / qualor
buontempone. -capo ardito: animoso, temerario. -capo bislacco, capo strano:
più forte volete voi a riconoscere un temerario fetonte, che vederlo, contra il divieto
manzoni, 1030: un atto incostituzionale temerario, come era stato quello dei comuni
18 (320): « oh frate temerario! come si chiama costui? »
senza avergliene chiesta licenza, è un temerario, violabile violabilissimo, bastonabile bastonabilissimo.
per notatore, pure vedendo perire quel temerario..., subito si spogliò,
ché m'abbracci, / per ottenere il temerario in tento? marino,
sento: / -ove mi porti, temerario? china, / ché raro è senza
odioso, come un ciarlatano turbolento e temerario. monti, i-103: io non
sei dunque? in lui se il temerario ardire / ti piace; ardisco io men
dove, dove t'innalzi, / temerario pensiero? il volo arresta! / su
turbe ignare e vane, / con temerario error, con moto stolto / a contemplar
: e che cosa ti ha detto quel temerario? -se andate in collera, non
alcuno diffinisse il caso essere uno avvenimento temerario, e non prodotto da concatena
nuovo, dopo tant'altre volte, temerario ingressore della santa casa della tua santissima
sento: / -ove mi porti, temerario? china, / ché raro è senza
non so perché sì dubbia impresa / temerario intraprendi ed armi tratti, / senza
punizione, / quando vaneggi, e temerario ardisca. guicciardini, 17: fu alamanno
d'un tempo avaro, s'è fatto temerario e, troppo tesa corda musicale,
le aberrazioni di uno svolgimento solitario, temerario, incurante di ogni regola e di
. carducci, 722: io trassi il temerario con vergogna / nel toro d'uri
pezzo, nel quale scorre un dente temerario in cremisino. monti, i-135: veramente
è un contadino, e un contadino temerario e impertinente, ch'è stato sul
della pelle, ogni volta che taguglione temerario la infila: onde e grinze normali
, 33-73: e quel di voi che temerario aggogna / far di sé in francia
raccontare, imperocché sarei molto dappoco e temerario a volerla diffinire così francamente, dopo
e fare il dappoco, per potere esser temerario a suo tempo. guarini, 121
, 2-i-3: sarei molto dappoco e temerario a volerla [questa città] diffinire
, franco, fiducioso; ostinato, temerario. storia di stefano, 1-48:
come difendi / l'alta follìa del temerario detto. galileo, 3-1-11: questo mio
d'un tempo avaro, s'è fatto temerario e, troppo tesa corda musicale,
meglio tomi. tolomei, i-43: temerario molto sarei, s'io sperassi potere
spalle, ed io togliendolo mi mostrerei temerario non coraggioso; ma quanto basterà per
giudicio disavvantaggioso dell'opere altrui mi par temerario. = deriv. da disavantaggio-,
come se'pronto in vista, / temerario, audace, armato e forte! /
firenzuola, 283: quello alato e temerario [amore], il quale co'
: c'è in casa un giocatore temerario: bene, è un uomo brillante;
carducci, 722: io trassi il temerario con vergogna / nel toro d'uri
contento, se non distendo al suolo quel temerario di don alonso; o egli,
in tale stato di cose io sarei temerario, se intraprendessi ora il proporre nuovi medicamenti
alcuni, non distinguendo la fortezza dal temerario ardire, son pronti ad ogni qualità di
, sendo il vigor nostro sparito, / temerario, ne spingi or lungi al lito
, 72: per questo così fatto temerario occupavano le larghezze del paese, e
gloria non cerchiam: folle sarìa, / temerario il pensier. cerchiam soltanto / erudirci
: o scellerato, disse, / o temerario! di costanzo, 1-45: tutti
piace, / per porre ad ogni temerario il freno. metastasio, i-248: qual
con un grosso bastone severamente esorcizzasse quel temerario, e che di corpo li cavasse il
e tralasciare i debiti mezzi, è consiglio temerario, perché la natura degli uomini non
: tal cosa... era di temerario consiglio, ma riuscì a felicissimo evento
i flutti, / il baldanzoso e temerario figlio / spiando intorno, e i
3-210: né per queste sciagure il temerario astolfo acquetò gli suoi rapaci pensieri: degno
vogliono toscaneggiare. batacchi, i-28: temerario, insolente, empio, facchino!
fastidioso. baldi, xxx-13-18: audace e temerario ardisce / fidare a fragil fil
il frate come avrebbe fatto con ogni altro temerario, bastandogli deriderne la dottrina e coglierne
notano il suo prolatore per falsifico e temerario. f. f. frugoni, 4-56
3. figur. ragazzino coraggioso, temerario, audace. - anche scherz.
, l'eloquente adultero, il temerario stupratore non hanno sullo spirito della donna
vie del mistero, / e il temerario pensiero / in uno sforzo supremo / cade
generare i flutti, / il baldanzoso e temerario figlio / spiando intorno, e i
artificiosi, per quale arte e temerario auso e obstinato intento fusseron cusì
iii-1-92: la fierezza di guglielmo, il temerario giuramento di aroldo, diffusero nella nazione
— rini, iii-6: temerario menzognero / già sull'istro non vogl'
ani, 19-270: - umiliati, temerario! -queste parole la signora dina ripeteva
fizzioni e sogni. loredano, 1-32: temerario artefice, che hai voluto che le
1133: ho veduto il mio cane temerario / abbiosciarsi tremando foglia a foglia,
troiani? dottori, 60: né pensier temerario, ancorch'i segni / vegga d'
-compiuto sconsideratamente, con impulso temerario, ribellandosi alla volontà di dio, sfidandone
, come difendi / l'alta follia del temerario detto. campanella, i-48: gabbia
malattia non si guarisce con un atto temerario di volontà, ma la volontà indirizza
/ che i voti sazi a un temerario orgoglio: / vive morendo l'uom,
raccontare, imperocché sarei molto dappoco e temerario a volerla diffi- nire così francamente,
/... / e frastagliante e temerario voglia / per forza la limosina.
7: moia, sì moia, e temerario e baldo / cerchi in inferno libertade
.. se ben era un giudizio temerario. carducci, ii-19-250: ti scriverò ciò
sendo il vigor nostro sparito, / temerario, ne spingi or lungi al lito?
i flutti, / il baldanzoso e temerario figlio / spiando intorno, e i ferramenti
ed il clima. parini, iii-4: temerario menzognero / già sull'istro non vogl'
giudicar m'è forza / d'un temerario pria. jovine, 142: leone tolstoi
. dottori, 60: né pensier temerario, ancorch'i segni / vegga d'ira
-giudicare temerariamente: formulare un giudizio temerario (cfr. giudizio, n. 4
delle istituzioni etiche. -giudizio temerario: quello che non si appoggia sulla
sinistra, che volgarmente diciamo giudizio temerario. segneri, iii- i-259: parlo
, si chiama giudizio prudente, non temerario, né il consentirvi allora è peccato.
di male ogni mormorazione, ogni risentimento temerario, sia pure in difesa della propria
goldoni, viii-1002: s'arresti quel temerario. s'incateni, conducasi alla giustizia,
senza avergliene chiesta licenza, è un temerario. -sostituisce un compì, di
malattia non si guarisce con un atto temerario di volontà, ma la volontà indirizza
, 33-73: quel di voi che temerario agogna / far di sé in francia
fosse che un frate impronto ed ignorantemente temerario. massaia, iv-62: sarei stato
, 7-111 colui... che chiamiamo temerario, imbarazza il mondo et è tutto
tempo, / il gran nemico e temerario avesse; / azio per questo, e
nessuno / s'in golfa temerario e a perir corre, / quelli è
notano il suo prolatore per falsidico e temerario. pindemonte, ii-105: non trassi mai
: che diavol d'argomento villano e temerario! / che titolo immodesto! cornuto
una lettera ad altri diretta, e così temerario di aprirla e di leggerla, con
gravame domandarono che i priori, così temerario e presontuoso eccesso raffrenando, dessero essempio
], di cui era accusato per temerario macchinatore. salvini, ix-19: grande
domandar, stolto risponda. / -né temerario il suo signore impegni. brusoni, 566
, per vibrarla sdegnata contro il mostro temerario della impossessata libidine. 2.
siri, 1-vi-556: quanto da principio temerario autore et imprenditore di quella guerra, tanto
i-128: era questi di spirito inquieto e temerario tanto che veruna cosa lo sgomentava,
e forse dalle promesse dei francesi reso più temerario,... negò al senato
il desiderio risorgeva più sottile, più temerario, più imprudente. 3.
anche se preveduto, non è temerario. -in partic.: che pecca contro
concreto: atto o comportamento avventato o temerario che può comportare conseguenze rischiose o pericolose
care,... tu sei troppo temerario. in questi casi, un'imprudenza
come un'educanda, alla quale un temerario dica cose inaudite. 3. ant
siri, ii-1521: pazzo, temerario, ambizioso e incaponito in un'impresa
: escimi di tra'piedi, villano temerario, poltrone incappucciato. guerrazzi, 6-
con leggerezza, incautamente; azzardato, temerario (un'azione, un discorso,
l'inrazione, che si conduca il temerario per la inconsiderazione.
.); avventato, azzardato, temerario; sconsiderato. m. villani
. casini, lvii-59: quel birro temerario /... tanto male
. casini, lvii-59: quel birro temerario... che mentre ei dovrebb'
la frettolosa sentenza dà segno di giudice temerario, bisognerà prima per onor nostro masticarla
villan, ferma le piante, / temerario, importuno et arrogante. / sol per
sono usi, presumeno tanto nel lor temerario sapere, che indu- bitamente si persuadeno
ad indurare lo cuore e farlo venire temerario. sannazaro, iv-46: in sì
, o troppo audace / fabro primier del temerario legno, / ch'osasti la tranquilla
infatigabile. tasso, 6-46: congiungendo a temerario ardire / estrema forza e infaticabil lena
« escimi di tra'piedi, villano temerario, poltrone incapucciato ». -come
. battista, iv-218: vedovo orfeo con temerario piede / non dubitò calcar le soglie
la fallace opinion vulgare, / duce seguite temerario e infido / che vi fa gire
: a quello che s'oppone, / temerario, fellone, / io colla forte
: assalone, corsa la sua lancia da temerario, fece il bel colpo, inforcato
nuovo, dopo tant'altre volte, temerario ingressóre della santa casa della tua santissima
1-3-231: infino alle minacce, / temerario, t'inoltri? alfieri, xv-57:
. -compiuto sconsideratamente, con impulso temerario, ribellandosi alle norme morali (un'
alberti, ii-62: e1 fratello, uomo temerario e precipitoso, per false insimulazioni e
e offensive; tracotante, prepotente; temerario. — anche: che manca di
alzate eurito compie l'imagine dell'atto temerario. ma subito si smarrisce e ondeggia
di quel solo mediocre biasimo che merita il temerario giudicio d'un animo intenebrato dalla passione
govoni, 9-378: resta incarnato al polso temerario / il mazzuolo interrogatore. =
, riconobbe, la sua natura di temerario pioniere verso l'ignoto, di registratore
intìmido, agg. ant. temerario, intrepido. b. segni
asta bassa, / scorre il tumulto temerario. 4. ripetuto con valore
3. disinvolto, sfacciato; temerario, sfrontato, spavaldo, impudente.
esser callido, umido, aereo, temerario. baldi, 486: mandò fuori anco
frali inusitate piume / dar nuovo nome temerario all'onde. vasari, 1-2-118:
già fatto / per la vittoria altiero e temerario, / chiedea per forza quanto era
fr. colonna, 2-17: cum quale temerario dunque invento di arte?..
seta. malvezzi, 6-60: ii temerario investe; non lo seguita il prudente;
questa reggia / non vi fu mai chi temerario il piede / ardisse porre, involontario
cesari, 7-232: parti egli che quel temerario di siro mi abbia inzampognata bene,
. figur. persona che agisce in modo temerario, spericolato, seguendo l'impulso,
soave, difet- tuoso di scritture e temerario in empiere le lacune di esse con
suo medesimo seneca un tema ben più temerario... e fossi per is volger
. tasso, 6-46: congiungendo a temerario ardire / estrema forza e infaticabil lena,
iv-109: giove tuona, e al temerario auriga / fulmine libra il suo tonante braccio
[luciano], iii-1-307: sei un temerario e linguacciuto: e se non cessi
. anche sostant. -dir. litigante temerario: chi si rende responsabile di una
-litigatore temerario: litigante temerario (v. litigante
-litigatore temerario: litigante temerario (v. litigante, n.
. d. vasco, 586: il temerario litigatore dovrà condannarsi nelle spese e danni
e mettendo mano alla spada. « temerario! » gridò l'altro, sfoderando
per me, e io non sono sì temerario che io mel persuada.
fuggi come timido e non aspetti come temerario. guido da pisa, 1-222: tutti
che con un vocabolo per lo meno temerario altri dicono del magnetismo animale. rajberti
, 1-ii-326: il salvi linguacciuto e temerario si diede a blaterare, magnificando i
10. baldanzoso, audace, temerario (una persona). baldini,
, canaglia maledetta; / che malannaggia il temerario istinto, / perugini, ch'avete
, agg. ant. e letter. temerario, tracotante. giamboni
svelli insieme / il malcrescente e temerario pelo. = comp. da
troppo, se il mio * giudizio è temerario, smentitemi, che mi consolerete.
... per quale arte e temerario auso e obstinato intento fusseron cusì apta-
273: dispose la presuntuosa lingua e 'l temerario suo ardire ad impetrar con importune preghiere
petrarca, 28-93: pon'mente al temerario ardir di serse, / che fece per
si preferisce l'inno di guglielmo il temerario (1568) e come io ne sia
la frettolosa sentenza dà segno di giudice temerario, bisognerà prima per onor nostro masticarla
1300 di quelli fanti sotto uno capitano temerario furono condotti alla maza da guide del
il desiderio risorgeva più sottile, più temerario, più imprudente. 4.
malattia non si guarisce con un atto temerario di volontà, ma la volontà indirizza e
sdegno / ne tolse il lume al temerario sguardo, / che le leggiadre membra /
petrarca, 28-91: pon'mente al temerario ardir di serse, / che fece per
sendo il vigor nostro sparito, / temerario, ne spingi or lungi al lito
« escimi di tra'piedi, villano temerario, poltrone incappucciato ». calandra,
: miraggio giovanile, eccessivamente ambizioso e temerario questo del verso libero in quell'ora
stima. segneri, 1-33: il temerario mira verisimile il male di cui sospetta.
indiano, per diventare il demagogo temerario che col suo telaio a mano minacciava di
-non guardar misure: essere eccessivamente temerario e audace. muratori, 7-iv-320:
è il più umile e il più temerario tra i miracoli: la favola cristiana
: dal molle seno / sgombra amor temerario ogni paura. f. badoer, lxxx3-
3-31: un posto abbandonato, un temerario inganno, / una mortai sentenza non
un moscino. batacchi, i-163: temerario! non sai che fra noi due
il caso essere avvenimento con non provveduto temerario movimento e con nullo annodamento di cagioni
drendo contra loro stessi rea semenza di temerario ardire e d'insolenze, l'avevan
/ disperato sperar, morir vitale, / temerario timor, riso dolente. saba,
pessimi re; se sia stato più temerario o più timido, se ai maggior nocimento
notano il suo prolatore per falsifico e temerario. -biasimare, rimproverare, censurare
è forse comparso al mondo qualche novator temerario che vomiti contra l'evangelio di cristo bestemmie
alcuno credesse che edoardo sia stato chiamato temerario per l'impresa che anch'egli.
senza suo profitto è al tutto partito temerario e poco prudente. -venire in
, 33-73: quel di voi che temerario agogna / far di sé in francia
petrarca, 28-93: pon'mente al temerario ardir di serse, / che fece
1-30 (i-389): esso arcifanfalo è temerario, presuntuoso e sfacciato...
perché esso omnituente manifestando reveloe, e temerario gli sancti amori della divina venere impedire
le colsero come preda di ambizione o dono temerario di fortuna. -ant.
, / risorgerò dall'èrebo profondo / più temerario e più vital di prima.
. corsini, 10-66: dell'oratore al temerario dire / sentì nel cor la bella
bacco. metastasio, 1-i-756: chi temerario ardisce / turbar col suon profano / dell'
carattere). -anche in senso negativo: temerario, presuntuoso, sfacciato.
poco ossequioso d'uno smemorato o d'un temerario. fogazzaro, 11-233: fu fatto
a parigi. manzoni, 911: che temerario le parrò io, se nell'atto
... ne dovessero a questo mio temerario ardimento raccapricciare e fremere nelle loro tombe
7rapàpoxo <; * ardito, temerario ', deriv. da 7tapà (3axxo>
di sonare le tibie e padre del temerario marsia) di aggiungere alla citara la
corsini, 8-33: di sabàto all'atto temerario / eccoti in fra la guardia un
segno varca / scòrto da cieco e temerario duce, / de'cari detti e
salvini, v-2-2-8: riso precipitoso e temerario dice isocrate nell'orazione parene- tica a
-insieme. garopoli, 16-92: o temerario sei, che credi al paro /
: come iefte opera sacrificando per voto temerario la figliuola e la figliuola patisce essendo
, egli è superbo, egli è temerario; egli teme e non teme; cioè
dall'alto, fece raffreddare l'ardore del temerario assalto. marcello, 89: i
in qual tribunale non sarebbe dannato di temerario, chi potendo passar su ponte di pietra
govoni, 9-93: chi fu grande armatore temerario: / fondò la sua fortuna /
ardito, ma peravventura anche quella di temerario e di poco pio. e. caminer
sembrato ch'io sia stato assai più temerario di quello si deggia permettere ad un
zuffa. ma el vescovo, più temerario che perito, vuole combattere, e fu
entrare e uscire / colle teste alte e temerario orgoglio. / ma noi, servi
petulante. 11. audace, temerario (un atto, un'azione).
, 9-634: dee... temerario o vii peziente / fregarlesi d'attomo
: il signor jacopo, ch'era temerario ed ardito, si recò in piè e
. malvezzi, 6-61: il temerario investe, non lo seguita il prudente
« escimi di tra'piedi, villano temerario, poltrone incapucciato ». -venire
dall'alto, fece raffreddare l'ardore del temerario assalto. -letter. caduta abbondante
volava nella nube, con un colpo temerario del timone d'altura calò giù a
nato un ardimento più tosto da chiamarlo temerario che forte, dal quale erano condotti a
, 1-51: qual fu il pictor sì temerario e stolto / che ritrar vuolse la
schipani vince, repubblicano, intrepido, temerario, stravagante, libertino, avido,
frali inusitate piume, / dar nuovo nome temerario all'onde. chiabrera, 1-iii-146:
che il mio franco dire pizzichi alquanto di temerario. fanfani, 3-145: quel ficcarti
né muro / vai né furor di temerario belo. pantera, 1-278: dal primo
per male. perdonare a queste sarebbe già temerario, ma, nell'altro caso,
« escimi di tra 'piedi, villano temerario, poltrone incapucciato ».
petrarca, 28-93: pon'mente al temerario ardir di serse, / che fece
medico poco considerato, per non dir temerario, avendo, senza toccare il polso né
agisce in modo avventato, sconsiderato o temerario. nardi, 18-3-301: non a
finire il discorso. -audace, temerario, arrischiato. davila, 28:
gridò: « levamiti dinanzi, villano temerario, poltrone incappucciato ». queste parole
fatto / per la vittoria altiero e temerario, / chiedea per forza quanto era
conciliatori delle contradizioni, col quale ingegno temerario predarono le dottrine o vere o false o
: alcuni mi vanno predicando per maledico e temerario e maligno perch'io contenda così di
vie. gioberti, 1-iii-185: sono io temerario a parlare con tanta asseveranza e a
: non consente l'accorto padre che 'l temerario e ingrato figliuolo dia alla sorella quanta
compiere un atto, anche sconveniente o temerario, senza tenere conto delle proprie capacità,
consigli suoi, nel suo sapere / temerario presume ed a'perigli 7 però s'
persona. -in partic.: essere temerario in un giudizio o in un'affermazione,
persona); superbo, arrogante, temerario, sconsiderato. dante,
azione o discorso o affermazione o comportamento temerario, presuntuoso, arrogante. s
la poca volontà di lavorare e il disprezzo temerario delle leggi divine ed umane. g
; né, perché affrontarli sapesse, temerario sfidavali. manzoni, pr. sp.
vile e tanto prezzata, sarà sì temerario e sì cieco che neghi da'fedeli
39-iv-14: ora chi oserà mai con temerario e folle ardimento farsi da se stesso
il caso essere avvenimento con non provveduto temerario movimento e con nullo annodamento di cagioni
un fortuito avenimento con non proveduto e temerario movimento, produtto senza nessuno principio di
escimi di tra 'piedi, villano temerario, poltrone incapucciato ». solaro della
del prudente, ora colla sicurezza del temerario. 2. nella terminologia critica
'volumus 'de'farisei in un temerario congiuramento di voler esaminate dal fuoco le
notano il suo prolatore per falsidico e temerario. -che offre, suggerisce o
'polder 'prosciugati, il lavoro temerario e ostinato, tutto ciò da chi
di quel demonietto cosi piccolo e così temerario. saba, 321: uhi a liberarmi
una dama né una mentita a un temerario né un colpo di spada a un provocante
contenere. -indurre a un atto temerario (una circostanza). donato degli
faria tornare, / che per un temerario suo piacere / non avesse rispetto a provocarsi
il caso essere avvenimento con non provveduto temerario movimento e con nullo annodamento di cagioni
bacchelli, 1-ii-326: il salvi linguacciuto e temerario si diede a blaterare, magnificando i
imperterrita indulge al resupino, / al temerario -o numi! -che l'esplora / tesse
. bellincioni, i-105: presuntuoso, temerario, aldace, / le forche e
, quanto più erudito grammatico tanto più temerario teologo, con la licenza che si
crede / raccor del bene, è temerario e stolto. proverbi toscani, 71:
mano / l'acqua spruzzando al temerario [atteone] in fronte.
. mamiani, 9-204: non mi sia temerario... l'immaginare che l'
escimi di tra 'piedi, villano temerario, poltrone incappucciato ». mazzini,
... rintuzzar l'orgoglio di questo temerario che già ebbe cotanto ardire di tentare
talor, giurando e fin con voto / temerario, promette, e poi, pentito
quella terza volta tolta fu a quel temerario finalmente ogni speranza di più reclamare,
gualterotti, 49: so che sarà stimato temerario il mio ardire e fuori di
aa ascoli, lxii-2-i-12: dove sta quel temerario che ha avuto ardire di resistere al
. dalle promesse dei francesi reso più temerario,... negò al senato la
ketty] al resupino, / al temerario -o numi -che pesplora / tesse gli
? berchet, 1-34: ribaldo, temerario, che a me contrasti! palazzeschi,
, ii-555: ho veduto il mio cane temerario!... / rifiutarsi d'
fanfani, 3-108: scusa il mio giudizio temerario: e grazie e rigrazie del singolare
stralunano gli occhi a vederlo quant'è temerario. ma lui ci doveva andare per forza
bono sollevati. canale, i-480: or temerario il pelo invano insulta, / col
che tu sei il più brillante'e temerario ufficiale di tutta la zona e che certe
onde sen vola. lemene, i-304: temerario io peccai... / ella
con le mani guantate. è impassibile e temerario... dietro siede la signora
; né, perché affrontarli sapesse, temerario sfidavali. leopardi, 3-87: ignota immensa
vele / di chi le uccise il temerario figlio ». c. e. gadda
rischio in imprese pericolose; ardito, temerario, spericolato. caro, i-305
. letter. che ama il rischio, temerario, spericolato. bacchetti, i-90
. e risonanti carmi, / non temerario el cor d'alcun periglio, / se
il monde [il maiale] / del temerario pelo intorno a lui, / con
, iii-254: tu non in tutto temerario ritemevi trascorrere in cosa meritassi biasimo,
il tempo assegnato, e pelopida più temerario che prudente. sarpi, vi-2-203:
tale specie di donne galanti chiunque sia temerario riesce, ma che queste riuscite vi
vi-243: chi se'tu, così temerario che (seben dannato) ardisci di
venezia. -ardimento, impeto temerario. battaglia di ravenna, lxxiv-51:
intorno al roman vallo / cacciavi il temerario / impeto del cavallo? roccatagliata ceccardi
. pananti, i-116: uno più temerario mi si accosta, / mi vien fino
polvere / velando il sol, / del temerario / ardire il premio / e di
, è atto di bestiale e di temerario uomo. anonimo romano, 1-173:
corpo suo: il che era partito temerario e da minarvi, come li intervenne
, crudele, libidinoso, sedizioso, temerario, sacrilego? bacchelli, 18-ii-112: «
peccato: sei stato superbo e temerario e sacrilego. deledda, i-1086: peccatori
sagittario anseimo / preso nell'occhio il temerario adone. rubino, 72: vinse i
ghislanzoni, 16-145: io era divenuto temerario come si può esserlo a venticinque anni
non sono usi, presumeno tanto nel lor temerario sapere, che indubitamente si persuadeno che
scandalosi..., niun sarà sì temerario che non confessi roma per capo.
altro col vecchio aristarco che mostrarsi impronto e temerario per fargli mutar maniera di pensare e
come un'educanda, alla quale un temerario dica cose inaudite: un gesto spontaneo
. pananti, i-116: uno più temerario mi si accosta, / mi vien
per disgrazia in questa parte / dal marran temerario ardir di spagna. g. averani
si espone; incosciente, irresponsabile; temerario, improvvido. fr. serafini
scapicollóso, agg. scherz. avventato, temerario. baldini, i-292: dovendo scrivere
dei periodi francesi. -ardito, temerario (un'azione). manifesti del
scampando quindi su per i tetti con temerario scavalco. pasolini, 3-156: finalmente
leopardi, 951: un giovane inconsiderato e temerario, il quale per ischermirsi da quelli
se gli è possibile, il redattore temerario che non volle saperne di lui.
balordo, presontuoso, arrogante, sfacciato e temerario che tu sei, che ti doveresti
. bernardo volgar., 11-53: temerario e sciocco in dire, presuntuoso ad
di san pietro le chiavi il temerario / voto forse può scior ».
in quella terza volta tolta fu a quel temerario finalmente ogni speranza di più reclamare,
scorze di luma giove, temerario, ardito: / « la metade promessa
), agg. ant. audace, temerario. patecchio, xxxv-i-581: con
), agg. ant. audace, temerario. - anche sostant.
infin de la ferita giaque, / del temerario ardir pagando il scotto. loredano,
iii-189: egli [il demonio] è temerario iscurativamente, che non tài visto di
sei, / scusa l'ardir d'un temerario canto. delfico, iv-308: se
: - ah! son caduto. - temerario, sei vinto. - sdrucciolai per
secentista ignorante, sgraziato, bugiardo, temerario ed impostore più insulsamente e più impropriamente
avaro, crudele, libidinoso, sedizioso, temerario, sacrilego? -sostant.
di profeta divino a quella di seduttor temerario. algarotti, 5-295: quanto diversa
, i-37: prodigi e segni nuovi, temerario. grossi, ii-52: fu con noi
: in quella terza volta tolta fua quel temerario finalmente ogni speranza di più reclamare,
, uscito dalla città, fu così temerario e inconsiderato che non solamente per una
la donna serbasse,... da temerario e mal sano amore consegliato, quell'
tale specie di donne galanti chiunque sia temerario riesce, ma che queste riuscite vi
. impostore, menzognero, sfacciatissimo, temerario. ferd. martini, 4-29: puntiglioso
, 7 s'io ben conosco il temerario ingegno, / che nel proprio valor
ché legno vecchio mai non tarli sapesse, temerario sfidavali. g. foppa, cxxxiii-272:
e mettendo mano alla spada. « temerario! » gridò l'altro, sfoderando la
massiva, fu morto: ma il troppo temerario sgherro vien preso, e ad istanza
senza riguardo, in modo irrispettoso e temerario. s. caterina da siena,
4. coraggioso, impavido, audace, temerario, precisi (la volontà).
ed orribile; sconnesso il parlare e temerario, venendo fuora sregolatamente, né con
cxiv-32-20: ho timore d'esser riuscito temerario al sig. maggi mio signorecon questa istanza
diminuto... che ardito e temerario. - passare, chiudere
, 10ii- 306: non dèe parer temerario né puerile né inutile ai matematici stessi
po'disposte a slittare dall'edificante nel temerario. -passare gradualmente da una categoria
né a veruno credo che basti che temerario non sia di riprendere alcuna parte della
ossequioso d'uno smemorato o d'un temerario. -tardo, ottuso, lento
troppo, se il mio giudizio è temerario, smentitemi, che mi consolerete.
mai galateo né legge, / sfacciato e temerario in cremissino. goldoni, ii-47:
: vi sarà egli mai un arcade così temerario che voglia asseverare il metastasio aver imparata
: vi sarà egli mai un arcade così temerario che voglia asseverare il metastasio aver imparata
stato in forse, per non parer temerario di chiedere la metà di quanto v'ha
, senza avergliene chiesta licenza, è un temerario, violabile, violabilissimo, bastonabile bastonabilissimo
ii-1-36: se venisse al mondo un qualche temerario o antonio da padova, e per
, 39-iv-14: ora chi oserà mai con temerario sua opera fa per m.
tal'or paga lo scotto / di creder temerario a l'onda infida.
che ostenta audacia eccessiva e inopportuna; temerario, arrogante, insolente, presuntuoso.
solitudine, la voglia di un destino temerario. parise, 5-87: in quella domanda
che tu sei il più 'brillante'e temerario ufficiale di tutta la zona e che certe
vene [icaro] troppo desioso e temerario, non seguitando il padre, come
. vedi che profonde radici avea messo questo temerario sperimento, quando gli stessi religiosi lo
dall'alto, fece raffreddare l'ardore del temerario assalto. pananti, i-370: primamente
torre della zecca vecchia fosse ridisceso lo spiritello temerario a invasarmi e io avessi di nuovo
. sporchissimamente s'abbaglia. scellerato e temerario! sporchissi- mamente pur egli.
sport, della forza fisica, del coraggio temerario, dell'eroi smo e
che eri da ragazzo, generoso ma temerario e imprudente, uno strano miscuglio di
rinunciò alla bicicletta solo quando si fece temerario incubo d'una peripatetica. 2.
stoppani, 1-29: per me è temerario colui che si accinge ad un'impresa
il loro ribellamento, ma sì dal temerario ardire di giusto. 10.
. ferrari, l-proem.: sono forse temerario nel dichiarare sacrilego ogni sforzo di stordire
d'animo strabocchevole in ogni cosa e temerario in questa ch'egli tanto desiderava,
. granucci, 2-132: il temerario giovane... con la scala insieme
sono, se non fo strage di quel temerario. -strage di stato:
salita, non c'e strepito di viaggiatore temerario che li faccia procedere. bacchetti,
il vento / gonfiò le vele e il temerario stuolo / pronto spiegò verso occidente il
né ad alcun altro in terra, / temerario cantor. bresciani, 2-viii-118: ora
/ fiaccò l'orgoglio insano / del temerario ircano, / col brando punitor.
rischioso o pericoloso per sé stessi, temerario. marinetti, i-188: un missionario
presenti o avvenire, quasi ciò sia un temerario o superfluo operare contra i decreti del
. corsini, 10-66: dell'oratore al temerario dire, / sentì nel cor la
ho invitato per lei. -sei un temerario, né ti devi arrogai-tanta autorità. -
l'uomo letterato debba senza taccia di temerario ad ogni proposta di rispondere, arditamente io
): se per caso, quel tanghero temerario vi desse nel- l'unghie questa sera
aw. lat. temère (v. temerario), col suff. degli
temerariaménte, avv. in modo temerario, con temerarietà. livio volgar.
finisce. = comp. di temerario. temerarietà (temerarità), sf
con uso concreto: atto, comportamento temerario. maconi [tommaseo]:
quanto caparbia. = deriv. da temerario. temeràrio, agg. audace
parla della fortezza, dice che tesser temerario è vizio, in quanto il temerario
temerario è vizio, in quanto il temerario presume, oltre alle sue forze, quello
per tanto cavilloso, né per sì temerario, ch'io l'avessi presa [la
fatto / per la vittoria altiero e temerario, / chiedea per forza quanto era di
epaminonda,... e pelopida più temerario che prudente. buonarroti il giovane,
pigli sempre la più trista parte, temerario che se'. marini, iv-133: troncherete
sembrato, ch'io sia stato assai più temerario di quello si deggia permettere ad un
per combattere i romani: egli era un temerario, ma le sue forze le trovò
semper'. stuparich, i-447: sei temerario. nessuno dell'isola si sarebbe azzardato:
che eri da ragazzo, generoso ma temerario e imprudente, uno strano miscuglio di
. morando, 149: cadde il temerario nell'acque monco, e arrabbiato,
occhi di fabio non è che un temerario insensato, che vuol far conquiste in
faldella, i-4-temerario un gersone... temerario un bernardino... temerario ga
.. temerario un bernardino... temerario ga bellezza, la bacchiatura delle castagne
incognito, trafuun giovanni di cartagena, temerario un isidoro. e. cecchi,
chiatoli agitare temerariamente le pertiche. del temerario. d'annunzio, iii-2-203: ancóra una
eppure, anche un genio audace, fin temerario, come il goethe, ponderazione.
cacciate con fece vincere il timore di comparir temerario. tellettuale, senza prove, giustificazione o
o con audacia eccessiva negli apscoprire il temerario. procci amorosi. -come epiteto
unica figlia ed erede di carlo (il temerario). commetter così vituperoso adulterio, non
il mondo agogna. / io trassi il temerario con temerari adulescentuli, questi effeminati ganimedi infamano
contrario avrà punizione, / quando vaneggi e temerario ardi sono convinto che con
xx-vi-56: chi di questa / mia legge temerario uscirà sia temerario riesce, ma
/ mia legge temerario uscirà sia temerario riesce, ma che queste riuscite vi obbligano
troppe servitù. monelli, 2-198: fatto temerario dal vino osai un linguaggio allusivo e
. d. vasco, 586: il temerario ad ira un re sì saggio
liti tra le mal fidate onde spinsero il temerario legno. g. b. casaregi
: ma non è questo il dottor temerario, / ch'ardisce domandar sì bella giovane
il padre oltremodo adirato, che il garzon temerario, cotanto avesse osato di venirgli sfacciatamente
hai peccato: sei stato superbo e temerario e sacrilego. -come apostrofe offensiva.
offensiva. goldoni, x-902: ah temerario, / così parli di me? c
? c. gozzi, 1-809: temerario! / sì meco parli? il punto
, e mettendo mano alla spada. « temerario! » gridò l'altro, sfoderando
e giustificazione contro alle calunnie di un temerario, il quale con fraude arditissima si
1-461: chi non si riputerebbe sacrilego e temerario, se nella bontà posponesse ad ogni
: vi sarà egli mai un arcade così temerario, che voglia asseverare il metastasio aver
dubitando che il popolo non ne venisse troppo temerario e superbo, se quella legge fosse
romano, 1-96: lo suo ire era temerario, senza utile, ca. lli
addosso senza suo profitto è al tutto partito temerario e poco prudente. ariosto, 398
temerarie. davila, 161: giudicavano temerario e precipitosopartito il far pericolare lo stato della
quel che facemmo sotto quelle finestre fu temerario. capivo che in qualche angolo della piazzetta
giurando, e fin con voto / temerario promette, e poi pentito / da
petrarca, 28-91: pon mente al temerario ardir di serse, / che fece
[germanico] di quello ardire bestiale e temerario, che fu alessandro, nondimeno non
combattitore. tasso, 6-46: congiungendo a temerario ardire / estrema forza e infaticabil lena
il caso essere avvenimento con non provveduto temerario movimento, e con nullo annodamento di
fidandosi della fortuna. -giudizio temerario: v. giudizio, n. 4
, perché af- rontarli sapesse, temerario sfidavali. cavour, ii-317: io penso
avv. lat. temere (v. temerario), e -protervia. dal tema
fossero state motteggiate da qualche temulento o temerario? -che deriva dall'ubriachezza,
sieno usati così scelerati termini da questo temerario giovane, il quale non misura punto l'
/ ne conquistavi la screziata cima, / temerario, musico bimbo, / solo per
modo tracotante, superbo, anche, temerario; eccedere rispetto alla misura e, in
orditegli. alfieri, 4-135: il troppo temerario sgherro vien preso, e ad istanza
conto dello spettacolo che diede quel neofito temerario, che trappolarmi voleva. nievo,
. metastasio, 1-i-395: oh, temerario arbace! / dove trascorri?
6-11- 160: non sono così temerario che io voglia mettermi ora all'impresa
loro nidio, e con un cotale temerario onore. = voce dotta, lat
vii d'antico omaggio, / e divien temerario. giuglaris, 2-59: a'prencipi
i. nelli, ii-359: ah temerario! adesso vado a farlo in bricioli.
adeguata. goldoni, i-281: anca temerario la me dise? siora beatrice,
v-3-159: i compagni non avevano seguito il temerario, che si ritrovò solo di là
baldini, 16-105: supposto uno abbastanza temerario da sposare una trucibalda pari sua,
quasi la sua rovina palese veggendo, da temerario e mal sano amore consegliato, quell'
che osa, osante; audace, temerario. lacopone, 1-39-116: o lengua
piroo, / di strada usciti, il temerario auriga, / mal frenati da lui
non sono usi, presumeno tanto nel lor temerario sapere, che indubitamente si persuadeno che
confidenza; / non mi s'ascriva a temerario orgoglio. leopardi, iii-180: io
si lascia vigliaccamente trattare da buffone, da temerario, da balordo, da bugiardo,
iii-1105: che diavol d'argomento villano e temerario! / che titolo immodesto! cornuto
avergliene chiesta licenza, è un temerario, violabile, violabilis inghilterra
queste, è atto di bestiale e di temerario uomo. piccolomini, 3-14: questo
fallace opinion vulgare, / duce seguite temerario e infido / che vi fa gire indarno
alto volo. tolomei, 3-118: certo temerario molto sarei, s'io sperasse potere
ver nulla ti manca, / zanzator, temerario, grande e grosso.
. 2. roulette russa: gesto temerario consistente nel premere il grilletto di una
rischioso o pericoloso per se stessi, temerario. marinetti, 3-245: viene enif