liberarsi dal suo stile e dalla sua tematica (durante il secolo xvi).
senza la mediazione di vocale o sillaba tematica (come fer-t e fer-tis, che
la martellante ricaduta del pensiero sulla clausola tematica, l'intimo dissidio del poeta, la
) * motto pungente'. -l'evoluzione tematica è oscura: si suppone un accostamento
eseguito contemporaneamente da altri. -guida tematica: notazione di temi o passi importanti
della varietà dei casi che offriva la tematica dell'amore contrastato. 10.
divulgatore di uno stile, di una tematica, di una tradizione. carducci,
estens. che imita lo stile, la tematica propria di kafka. -anche: che
o mentale o esistenziale che richiama la tematica o lo stile proprio delle opere
); imitazione dello stile o della tematica propri del manzoni o, anche,
(1569- 1625); gusto, tematica, linguaggio particolare che, nell'ambito
14-40: un'utile scorribanda nella complessa tematica della poesia foscoliana, nel vasto campo
chiusa, la melodia infinita e la melodia tematica (e si contrappone ad armonia)
classica dei generi drammatici costituisce la tematica propria della tragedia, in contrapposizione a
ossia all'uso incerto e primitivo della tematica discesa dalla classe alta in tempi difficilmente
, che costituisce la base narrativa, tematica, espressiva, stilistica o psicologica di
risposte mutuate per la circostanza da una tematica le cui origini si perdono nella notte
fìlmiche. -anche: organizzazione strutturale e tematica della trama di un film. piovene
risposte mutuate per la circostanza da una tematica le cui origini si perdono nella notte
, accanto all'onni presente tematica amorosa, quella storica, pa
una forma * nutritóre, con la vocale tematica breve (cfr. r. e
disciplinata dalla ma tematica. salvini, 39-iii-87: non senza ragione
strumentale che si ispira o svolge una tematica analoga. tommaseo [s. v
in quanto indice del gusto e della tematica dei preromantici; secondo lo stile,
lo stile, la maniera, la tematica del ciclo epico di ossian. -anche
uomini disordinati. -esprimere una determinata tematica (un genere letterario).
informa alla corrente, allo stile, alla tematica, al genere letterario sviluppatosi in spagna
pietismo. -in letteratura, scelta tematica e stilistica di commossa attenzione alle classi
imitare o richiamare lo stile, la tematica o la struttura metrica delle opere di
imitare o richiamare lo stile, la tematica, la struttura metrica delle opere di
sm. imitazione dello stile, della tematica, della struttura metrica delle opere di
la perfezione monolinguatica, cioè la porcaggine tematica, dell'aretino e dell'ariosto.
poetico del crepuscolarismo; che anticipa la tematica e lo stile dimesso dei poeti crepuscolari.
farò buoni effetti; ma è pratica tematica né io voglo caricarmene più che bisogni
eletta a tal fine non già la via tematica delle parole, ma quella dei fatti
, / ancor ch'a molti par cosa tematica. settembrini [luciano], iii-3-370
aulo, con la grammatica / tanto tematica / non ci affannare: / lasciala stare
gente buona ed innocua, ma così tematica che la pazienza stessa di giobbe correrebbe pericolo
e gli spiriti et onne febre calda e tematica. -unito a denominazioni di altre
al passo precedente, stabilendo una continuità tematica e stilistica. c. e.
. forse tutto ciò esclude una unità tematica rigorosa. sinisgalli, 6-40: fan-
. in massima parte ispirato a una precisa tematica; imperniato sul ricorrere di taluni temi
6. incentrarsi su una determinata tematica. gravina, 326: la nostra
dai canoni tradizionali; arditezza espressiva o tematica. carducci, iii-5-450: si potrebbe
riguarda i rapporti sessuali; ispirato a una tematica erotica (ed è di uso triviale
più seccamente neoclassico, immerso in una tematica che ad alcuni parve bergsoniana.
sezione di una narrazione omogenea quanto a tematica, stile, funzione dei personaggi,
un'operazione di forte selezione linguistica o tematica. c. carrà, 163:
grammaticale. -in partic.: vocale tematica di un verbo. =
. -scrittore di nero umore e tematica. arbasino, 7-445: l'antagonista
opere poetiche e narrative che presentano continuità tematica o stilistica. g. contini,
pittoriche, ecc., caratterizzate da una tematica comune o che riguardano uno stesso autore
meno estese e spesso contraddistinte da unità tematica, in cui è suddivisa un'opera
. figur. sconnesso, privo di unità tematica. papini, v-26: l'incauto
savinio, 12-173: quanto all'ironia tematica e strumentale di cui richard strauss dà
grandi scene decorative delle residenze reali o la tematica frivola di boucher e fragonard. meno
. vittorini, 7-65: l'espressione tematica anziché l'io estraniato è il mondo
propone una nuova stilistica, una nuova tematica dell'architettura. 2. arte
. savinio, 12-173: quanto all'ironia tematica e strumentale di cui richard strauss dà
. ling. aggiungere a una radice tematica o a una parola un elemento dotato
, di un autore o tipici di una tematica. -anche: ornamento stilistico o retorico
a coprire la scarsità di valore della sua tematica e ritmica unilaterali e la mancanza quasi
e risposte mutuate per la circostanza da una tematica le cui origini si perdono nella notte
'il balcone', sarà anche una poesia tematica e d'occasione, ma è significativa
28-v-1911], 531: la nota tematica è il verde e l'azzurro: un
una parola. -in partic. vocale tematica: quella che si inserisce tra la ra
, / perché l'impresa gli parea tematica. = deriv. da tèma.
è autobiografia trasposta e ciò che è interpolazione tematica o sollecitazione ritmica o tectònica, insomma
, costituiscono un'unità artistica per affinità tematica o stilistica. - trilogia dantesca: le
to al vasto pubblico, caratterizzato da tematica ovvia, ron formate le voci triviale,
sorpassata. -anche: ispirazione, tematica artistica che ha fatto il suo tempo
un'estraneità del piano apriorico dalla costituzione tematica. = deriv. da a priori
di tutto ciò, liquidando tutta la cosiddetta tematica 'gestionale'come 'merda democraticistica', come
road movies). film incentrato sulla tematica del viaggio. -anche: tale genere
lo stile, la maniera, la tematica del ciclo epico di ossian. – anche
. com [2002]: da questa tematica strindberg non si allontanò sostanzialmente nelle opere