gr. pixi 'miele'e dal tema di xéyw 'raccolgo'; cfr. fr.
[xéxi 'miele 'e dal tema di cpàycov 'mangio '; cfr.
gr. pixt 4 miele 'e dal tema di cpa£vop. oa 4 apparisco '
jj. éxi 'miele 'e dal tema di novéco 'lavoro '. melisma
(jléxioaa * ape 'e dal tema di cpayto 'mangio '. melissofillo
. pixiaoa 'ape 'e dal tema di ypdupco 'scrivo', col suff.
da mèl mellis 'miele 'e dal tema di fero 'porto '. mellificante
da mèl mellis 'miele 'e dal tema dei comp. di facète 'fare
lat. mèl mellis e dal tema dei comp. di facète * fare,
mèl mellis 4 miele 'e dal tema di fluère 4 scorrere '. mellìgene
, mèl mellis 'miele 'e dal tema di voràre 'divorare ';
. da mell [itico] e dal tema del gr. cpafvofxat 4 appaio,
. da mell [itico] e dal tema -ysv- dell'aoristo del gr. ytyvo|j
713: ascolta! io distinguo un tema melodico che si perde e risorge senza
7) xov * gregge 'e dal tema di cpdycù 'mangio '.
'musica, canto 'e dal tema di cpo (3éco * temo '.
?) xov 'pomo 'e dal tema -yev- di yìyvo|i. at, 'ho
i. éxo£ 'melodia 'e dal tema di èpyàcojxat 'faccio '.
dotta, comp. da membro e dal tema dei comp. del lat. facère
= voce dotta, deriv. dal tema del lat. meminisse 1 ricordare '
dotta, comp. da memoria e dal tema dei comp. del lat. facète
stanca, / inbolando il guatar con tema e frodo, / onde fuggendo ogni spirito
viy5 -lyyoc 'meninge 'e dal tema di { b7) yvi>|j. i '
, 7jvty5 -iyyoq1 meninge 'e dal tema di { béco 'scorro '.
. gobetti, i-i- 532: in tema di contingenze si ha sempre torto e ragione
privò? * mestruo 'e dal tema di frftyvutu * rompo, faccio scaturire '
vó? 'mestruo 'e dal tema di (béco 'scorro *; cfr
vó? 'mestruo 'e dal tema di £évo <; * estraneo ',
dotta, comp. da metano e dal tema -yev- del- l'aoristo gr. yevvàio
, che indica mutamento, e dal tema di xpércco 'volgo '. metàura
, lat. scient. metemptòsis, dal tema del gr. p. etep.
dotta, comp. da meteora e dal tema del gr. ypdcpo) 1 scrivo
dotta, comp. da meteora e dal tema del gr. ypd
. éxcù7tov * fronte 'e dal tema di oxorcéco * osservo '.
da pjjxpa 'utero'e dal tema di èyxéco 'infondo, inietto'.
xpa 'utero 'e dal tema di eùpùvco * dilato '.
. [lijxpa * utero 'e dal tema di eòpòvco 'dilato '; voce
muova / a guisa che di dar tema nel vetro /... / e
gxuxpov * involucro 'e dal tema di (batrxco 'cucio ', col
. jxfjrpa 'utero 'e dal tema di pfjyvujxi 'rompo ', col suff
^ rpa 'utero 'e dal tema di péto 'scorro, fluisco '.
) tpa 'utero 'e dal tema di oxonéco 'osservo '. metrosfigma
alcuno che sappia vivere e che non tema la morte. carducci, ii-3-255:
l'orrore, / e di mezzo la tema esce il diletto. manzoni, pr
e portano il fazzoletto al naso per tema di respirare i miasmi dell'alito plebeo.
dotta, comp. da mica2 e dal tema del lat. ferre 'portare,
; 4 fungo 'e dal tema di cpdyw 'mangio'col suff. astr.
) toc; 4 fungo 'e dal tema di cpayco 4 mangio '.
fungo, micete 'e dal tema -yev- dell'aoristo di yevvàco 4 genero,
[lùvcriq 'fungo 'e dal tema di cpayco 'mangio '. micòfita
dotta, comp. da micorriza e dal tema -yev- dell'aoristo del gr. ysvvàw
<; 'fungo 'e dal tema del gr. lavr] [ii '
dal gr. àyydov 'vaso 'e dal tema di axottéco gxuxpov 'involucro, guaina
. da microbi [o) e dal tema dei elettr. unità di misura
var. di microbio) e dal tema del gr. < po@éop. ai '
xtxpót; 'piccolo 'e dal tema di xxcvco 'piego '; cfr.
, comp. da microcosmos e dal tema del gr. ypdccpco 'scrivo '
o nel fango del fondo marino. tema di cpayeìv 'mangiare'; voce registr. dal
, comp. da microbio] e dal tema del gr. < po@éop. ou
juxpó? 'piccolo 'e dal tema di cpcovéco 'mando suono o voce '
frattura] (v.) e dal tema del gr. ypàcpco 'scrivo '
, con attinenza al microscopio, e dal tema del gr. ypdcpco 'scrivo'; cfr
ptxpó? 'piccolo 'e dal tema di ypdccpco 'scrivo '; cfr.
(juxpóc * piccolo 'e dal tema di fxeyaxo- * grande ', col sufi
dal gr. pipo? 'parte'e dal tema di yp&pco 'scrivo, registro '
gr. puxpóc 'piccolo 'e dal tema di oxorcéco 'guardo, osservocfr.
pixpó? 'piccolo 'e dal tema di oxonéco 'guardo, osservo '.
dotta, comp. da microsismo e dal tema del gr. ypdtcpco 'scrivo '
, con attinenza al microscopio, e dal tema del gr. xép. vtù '
= voce dotta, deriv. dal tema del lat. micàre 'scintillare,
= voce dotta, comp. dal tema del gr. p. u8dta> 'imputridisco
= voce dotta, deriv. dal tema del gr. p. u8àco 1 imputridisco
dotta, comp. da midollo e dal tema del gr. tpéiko 'volgo,
'midollo 'e da -yev-, tema dell'aoristo di yìyvop. ai 'nasco
'midollo 'e da -yov-, tema del perfetto di y£yvop. ai * nasco
ptuexóc; 'midollo 'e dal tema di ypdtcpco * scrivo, registro ',
uexó? 4 midollo 'e dal tema di (béco 4 sgorgo, erompo sul
s'apra. = deriv. dal tema migno-, che indica piccolezza, dal
, di etimo incerto, forse dal tema migno-, che indica piccolezza, dal lat
di area pist., deriv. dal tema migno-, che indica piccolezza, dal
. = voce espressiva, dal tema migno-, che indica piccolezza, dal
. pula * mosca 'e dal tema di ótjpàco 'dò la caccia '.
comp. da militare] 2 e dal tema del gr. xparécù 'domino '
accordar pace e millantar clemenza, / per tema di restar battuta in guerra. mazzini
imitatore, mimo, istrione '(dal tema di p. i (xéop. ai
= voce dotta, comp. dal tema del gr. [xi (xéo (
o <; * mimo 'e dal tema di ypdcpco 'scrivo ')
di accostarsi a lui e acciocché egli tema le minacce della sua sentenza e acciocché già
minax -dcis * minaccioso ', dal tema di minàri * levarsi in alto;
i già sofferti danni / con certa tema di futuri affanni. baldi, 4-2-240:
391: al porto il menava la tema dei minacciati martiri. bruni, 195:
zanotti, 1-4-337: chi è che non tema una pena minacciatagli, quantunque non sappia
metton dramma / nel petto mio di tema o di pavento. goldoni, xi-933:
a l'improvviso mi percote / una gran tema, onde mi volsi al core /
introdotto nelle nostre conversazioni notturne anche il tema, prima d'allora tabù, dei finzi-con
comp. da minerale] 1 e dal tema del gr. vpaepeo 'scrivo '
non vo'temer di morte: / tema solo chi s'inzuppa / nella truppa
sua mineralogia, in parlando di questo tema, dice [ecc.].
dotta, comp. da minerale2 e dal tema -yev- dell'aoristo del gr. ytyvofaai
, soggetto, documento, libro, tema da cui si traggono ispirazioni, notizie
dotta, comp. da minimo e dal tema del gr. oxorcéco 'osservo '
dotta, comp. da ministeriale1 e dal tema dei composti del lat. caedère '
non lasciava atto difforme / né fredda tema entrar, né gelosia. tasso, 7-7o
suo proprio stato si appaghi, o non tema, in grazia del suo buon nome
babilmente da mano e da un tema di fare (per il sufi,
di qualche infelice donna e, per tema di non lasciare alcuna minutezza a dietro,
dotta, comp. da miocardio e dal tema del gr. ypàtpco 'scrivo,
? 'muscolo 'e dal tema di xp (£co 'scricchiolo '.
'muscolo 'e ¦ dal tema di cpayeìv 'divorare ', col suff
può? 'muscolo 'e dal tema di cpcovéco 'mando voce, suono '
? 'muscolo 'e dal tema -yev-dell'aoristo di ytyvopai 'nasco, traggo
? 'muscolo 'e dal tema -yev- dell'aoristo di yevvdco 'genero,
può? 'muscolo 'e dal tema di ypaepeo 'scrivo, registro '.
\ xe£cov 'minore 'e dal tema di rcpdtoaco 'agisco, opero ',
? 'muscolo 'e dal tema di axotréco 'osservo '.
dotta, comp. da miosina e dal tema -yev- dell'aoristo del gr.
; può; 'muscolo 'e dal tema di xtxàco 4 pizzico, vellico *.
fxuó? * muscolo 'e dal tema di xépvto 'taglio '. miotonìa
può? 'muscolo 'e dal tema di rpércco 'volgo, dirigo '.
? può? 'topo 'e dal tema di xtecvcù 'uccido '.
volgo il mio stil da sì mirabil tema. machiavelli, 1-vii-212: quelle [inimicizie
testi, i-229: stupir, tremar di tema / l'italiche contrade, ove miraro
da pùpiot 1 diecimila 'e dal tema di &pxco 'comando '.
'miracolo, prodigio 'e dal tema dei comp. di facère 'fare '
; -yìxoq 'formica 'e dal tema di pióco 'vivo'; voce registr.
xoq 'formica 'e dal tema di x ^ péco 'mi sposto,
] ^ -nxoc, 'formica'e dal tema di cpayetv 'mangiare '.
-yxoc, 'formica 'e dal tema di cpopéco 'metto in fuga, pongo
<; 'formica 'e dal tema di ótjiàopat, 'mangio '.
probabile origine fr., deriv. dal tema di miscredere, col suff. -ero
rimango stupito che... si tema... così poco quel mescuglio di
in sul proprio el miserere / non tema di balzel né d'altra colta. cellini
superficialità (di un argomento, di un tema). -anche: scarsa capacità,
lat. miserlcors -ordis, comp. dal tema di miserèri 'avere compassione 'e
valore trascurabile (un argomento, un tema di discussione, una ricerca).
pòco? 'sozzura 'e dal tema di cpo3é (o 'ho timore '
), che indica avversione, e dal tema del gr. ypdcpcù 'scrivo
p. 1 ^ 0- (dal tema di piyvup. 1 'mescolo ')
- (gr. pi£o-, dal tema di leyvuui 'mescolo ') e armonico
o] - (gr. frodai tema di { jiyvufxi 'mescolo ') e
* chiudo ') e dal tema di &yio 'conduco, guido '.
pitico 'chiudo ') e dal tema di < 5yco 'conduco, guido '
* mescolanza, miscela ', dal tema del part. pass, di miscère
: ei, pieno sempre / di mista tema, a te si appressa. b
'salario, soldo 'e dal tema di tpépto 'ricevo '. mistornare
colpo senza misurarne la forza, e tema di aver ferito troppo nel profondo.
prese, ché niuna il rimordea / tema d'insidie. -improntato alla massima
suff. dei sostantivi deriv. dal tema del lat. facère 'fare '.
. da mito [si] e dal tema -yev- dell'aoristo del gr. y£yvop
in cui si è andato configurando un tema o un personaggio letterario. s.
= voce dotta, comp. dal tema del gr. \ x£yvu|i. i 4
= voce dotta, comp. dal tema del gr. [x£yvu|xi 'me
jxó ^ a 'muco 'e dal tema di (béco 'scorro '.
= voce dotta, comp. dal tema del gr. [xiyvujxi 'mescolo
= voce dotta, comp. dal tema del gr. [xìyvujxi 'mescolo
= voce dotta, comp. dal tema del gr. [xtyvufxi 'mescolo
= voce dotta, comp. dal tema del gr. piyvoixt 'mescolo '
genere myzostoma, comp. dal tema del gr. [xó ^ w '
] 'memoria 'e dal tema di cpùéco 'amo', col suff. astr
che i moabati erano in angoscia per tema de'figlioli d'israel. d'annunzio,
dotta, comp. da mobile2 e dal tema dei comp. del lat.
altre diavolerie. = deriv. dal tema di moccare1 (v.).
moccichino. = deriv. dal tema di moccicare. móccico, sm
módus 'modo, regola 'e dal tema di facère 'fare'); cfr.
, come infinite volte, modulando un tema. ci è carissimo; a lungo
su un determinato intervallo per uniformarsi al tema; passare d'intervallo per consentire l'
stento, a fatica 'e dal tema di ypdccp a fa tica 'e dal tema di xaxéco 'parlo', col sufi. astr
dotta, comp. da moglie e dal tema dei composti del lat. caedère 1
, andavano al lor viaggio, senza tema alcuna di ritrovar cosa che gli impedisse
comp. da mollis 'molle'e dal tema dei comp. di facère 'fare'.
al collo, / sì che non tema il mollo. de notari, 160:
calco del gr. rcoxu-) e dal tema -yevdell'aoristo del gr. yl ^
/ quando tacea, perché vergogna e tema / vedean molto desir parer si poco
mente, dicendo solamente la tema del testo. dante, purg
. / ma pur molti di lui tema non hanno, / eh'anco quanto sia
dominio, ma senza dubbio il loro tema primo (implicito) è il mio
in sostituzione o in concorso con il tema della volontà di dio e della storia
che più volte posero l'europa in tema e in sospetto che volessero aspirare alla monarchia
gr. póvapxo ^ 'monarca'e dal tema di xarpeuto 'adoro'. monarcomachìa, sf
gr. póvocpxo ^ 'monarca'e dal tema di pàx° ^ ai 'combatto', adottato
mundus 'puro, mondo 'e dal tema dei comp. di facére 'fare
. passeroni, 7-93: ei non tema forse /... / che vaghezza
'monile, collana 'e dal tema di feto 'porto'; il termine fu
'solo, unico 'e dal tema di xxlvw 'piego '. monoclònio
piòvo *; * solo 'e dal tema di xpaxéw * governo, signoreggio
pdvtx; * solo 'e dal tema di qtòw 'canto '.
\ jtóvo < 'solo 'e dal tema di 9 'solo, unico 'e dal tema di cpayciv 'mangiare '. monofase
'solo, unico 'e dal tema di cpcovéo * mando suono o voce';
principio, in san paolo principalmente, tema, oggetto principale di tutte le istruzioni,
'solo, unico 'e dal tema -yev-dell'aoristo di 'nasco,
jtóvo <; 'solo 'e dal tema -yov-del perfetto di yiy ^ o [
'solo, unico 'e dal tema di 'scrivo '. monograficaménte
póvo <; 'solo 'e dal tema di yp&pw 'scrivo '.
, 'solo, unico 'e dal tema di rdj-yvupi 'conficco '.
nx&e, 'lastra 'e dal tema di cpépw 'porto '.
da fxóvo ^ 'solo 'e dal tema di noìxéùì 'vendo '.
'solo, unico 'e dal tema di oxoroèto 'osservo '. monosemìa,
è costituito da una sola sillaba (un tema, una parola, ecc.)
. che si svolge su un unico tema o soggetto (una composizione musicale).
musicale che si svolge su un unico tema. = deriv. da monotema ^
'solo, unico 'e dal tema del verbo ttjxco * fondo ',
'solo, unico 'e dal tema di xpé7wo * volgo '.
, 12-90: qual orso montanier, che tema l'ira / de l'ata cacciatrice
deputati, con l'inserimento scherzoso del tema di ciarlare. montedòmini,
mòns montis 'monte 'e dal tema di colere 'abitare '.
inaugurale lo avrebbe tenuto il de-ramboldi sul tema « psicologia del teatro », tesi
da morbus 'malattia 'e dal tema di ferre * portare '.
da morbus 'malattia 'e dal tema dei composti di facére * fare cfr
• 'malattia 'e dal tema -yev-dell'aor. del gr. yewàco '
, [oriani] attacca il suo tema. -sostant. g.
da morphine 'morfina 'e dal tema del gr. palvopai, 'sono
pofxpf) 'forma 'e dal tema di dxottréoj 'osservo '. morfoscòpico
. popcp-fj 'forma 'e dal tema di rpérao 'volgo, volto '.
da mòs mòris 'costume 'e dal tema di gerére 4 portare '.
i \ o 4 gelso 'e dal tema del gr. ypiuptù 4 scrivo '
in vaio. = deriv. dal tema di mormorare. mormoraménto, sm.
i-icopó ^ 'pazzo 'e dal tema di rpé-poo nutro, allevo '.
calunniatori. = deriv. dal tema del part. pass, di mordere;
stato imputato avér l'ali per la tema dei focosi morsi della chimera. della casa
silenzio. -trionfo della morte: tema iconografico di origine trecentesca, ma diffuso
dimensioni) che riproducono e sviluppano tale tema (ed è particolarmente noto il trionfo
mors mortis 'morte 'e dal tema di ferre 'portare '.
e dal suff. -cida, dal tema del lat. caedere 'uccidere ',
dotta, comp. da mosca e dal tema del lat. caedere, sul modello
dotta, comp. da mosca e dal tema del lat. votare 'divorare '
nelle voci de'cantori, prendendosi per tema o suggetto qualche mottetto, antifona o
= etimo incerto, da accostare probabilmente al tema di muovere; cfr. anche mormeca
= voce dotta, deriv. dal tema di muovere, col suff. astr
fare. = deriv. dal tema di muovere, col suff. -ière,
, 4-2-65: gli urbinati, per tema delle spie che osservavano ogni movimento, aste-
naturali sue facoltà. -sviluppare (un tema). g. gozzi,
maniera. = deriv. dal tema di muovere. movimentoso, agg
di venardì? = deriv. dal tema di muovere. movitivo1, sm
divina. = deriv. dal tema di muovere. movitivo2, agg
movitivo. = deriv. dal tema di muovere. movitóio, sm.
oro. = deriv. dal tema di muòvere, col suff. -oio
dotta, comp. da muco e dal tema del lat. fette 'produrre '
dotta, comp. da muco e dal tema -yev- dell'aoristo del gr. yewàto
dotta, comp. da mucina1 e dal tema -yev- dell'aoristo del gr. -yrvvàto
lat. mucor -òris 'muffa'e dal tema di / erre 'produrre'. mucorina,
dotta, comp. da muco e dal tema del gr. £éto * scorro
deriv. probabil mente dal tema del lat. mulgère 'mungere '(
-che ha per oggetto la donna (un tema iconografico). e. cecchi,
3-79: non c'è dubbio che il tema muliebre s'impone, e forte,
da multus 'molto 'e dal tema di fsri 'parlare, dire '.
da multus 'molto 'e dal tema di fndère * fendere, spjccare,
da multus 'molto 'e dal tema di parere 'partorire '), calco
dal professore in aula, ho scelto il tema: * la contemplazione del dolore nel
gr. 7r0x. u-) e dal tema di velie 'volere '. multivolume,
munt 'mano, protezione 'e dal tema di bèran 'portare '; cfr
'doveri, oneri 'e dal tema di capere 'prendere, assumere '.
'dono, regalo 'e dal tema di facère 'fare ', sul modello
mùnus 'dono, regalo 'e dal tema dei composti di facère 'fare'; il
, carrera si murava, a qualunque tema, in una tomba di precetti morali,
mùris 'topo 'e dal tema dei composti di caedre 'uccidere '.
dotta, comp. da muro1 e dal tema del lat. colere 'abitare '
mùris 'topo 'e dal tema di legère 'raccogliere, prendere '.
da musca 'mosca 'e dal tema di capere 'prendere '. muscicàpidi
musca 'mosca 'e dal tema di capere 'prendere '.
. da mùs 'topo 'e dal tema di capere 'prendere ', con
da musca 'mosca 'e dal tema di voràre 'mangiare '. muscìvore
. musca 'mosca 'e dal tema di voràre 'mangiare '. muscivoridèi
musca 'mosca 'e dal tema di voràre 'mangiare '; è registr.
nessuna nota. -che costituisce il tema o il soggetto di un'opera lirica
soffici, v-5-122: il colore interviene nel tema -che si potrebbe chiamar musicale -del disegno
bellezza che deve morire 'era stata il tema che il keats aveva musicalmente miniato nei
dotta, comp. da musica1 e dal tema del gr. ypàaxo 'scrivo,
. da musa. 2 e dal tema del gr. cpayets 'mangiare '.
suff. -gonìa, deriv. dal tema -yov- del perfetto del gr.? nasco
-provocare eccitazione e turbamento (un tema letterario). papini, i-iiii:
, comp. da mutazione] e dal tema -ycv- dell'aor. del gr.
/ perché mi fece muto / la tema d'un rifiuto, / l'idea del
che, mentre a schiere e senza tema guizzano, / l'avida rete all'
da mut \ are * \ e dal tema del gr. < tuonici * guardo
, 7-87: non ci stupiremo se il tema preferito di david... è
. da narcd [tina \ e dal tema gr. -yo-dell'aoristo di yiyvopai *
cornuta nell'oroscopo, / costituita di diurno tema, / nascita è di regina.
ciotta, comp. da naso e dal tema del gr. oxo7réoi 'osservo '
ropodi ctenobranchi con conchiglia robusta, dal tema di frangere 'rompere, spezzare ',
lemi e salome, e del nuovo tema del bagno del bambino, di derivazione
quando il correggio accosta la trattazione del tema al motivo poetico della mistica notte del
per aggiunta. 20. tema, contenuto o impostazione, impianto originario
, gr. vocuxpapla, comp. dal tema di valco 'abito 'e xpàxo
d. bartoli, 9-29-1-io: che tema ha poi egli di stravolgersi o dare attraverso
da nàvis 'nave 'e dal tema di frangere 'rompere '. nàufrago
turbata e fiera / onda naufraghe andar tema gelosa, / prudenza inerme e vanitate
voci *; 'nave 'e dal tema di [tàyoyai 'combatto '.
da vaù£ 'nave 'e dal tema di fiàxojxai 'combatto '. naupatìa
da vedi; 'nave 'e dal tema di spx « 'comando '.
per non perdere il navicare e per tema di soperchia spesa. b. davanzati
che ha il viaggio per mare come tema ricorrente e punto d'avvio dell'intreccio
comp. da nebbia e da -yev-, tema del gr. yewóuù 'genero,
tutrice della natura. la necessità è tema e inventrice della natura, e freno e
<; 'morto 'e dal tema di 'payeìv 'mangiare '.
vexpó ^ 'morto 'e dal tema? o|ìéo{jai 'sono atterrito ', sul
<; 'morto 'e dal tema di? épo> 'trasporto '.
vexpóc; 'morto 'e dal tema di ypétrpoì 'scrivo '. necròlito
vexpéi; * morto 'e dal tema di oxernéto 'osservo '. necroscòpico
-sostant. guerrazzi, 1-14: per tema di offendere l'altare nel colpire il
'nuvola, nebbia 'e dal tema di ypà? < o 'scrivo,
/) 'nuvola 'e dal tema di < rxo7réo> 'guardo, osservo '
? oc; 'nube 'e dal tema di oxoreéto 'guardo, osservo '.
p6 <; 'rene 'e dal tema -yev- di yewòloì 'genero, produco'.
ve'ppó ^ * rene 'e dal tema di 'rompo '. nefroscintigrafìa
, comp. da negativo] e dal tema del gr. sùvafxu; * forza
confessolo, per certo negare io che tema la morte sarebbe negare ch'io non
d'ugual bellezza in quel tema. de luca, 1-14-5-136: altro è
dotta, comp. da negativo e dal tema del gr. oxotréco 'osservo
, comp. da negativo] e dal tema del gr. oxottéw 'guardo,
l'affare in negoziato. -porla come tema di dibattito; iniziare a discuterla.
clientela. 7. argomento, tema, soggetto di un discorso, di
trattazione di un argomento, di un tema. p. f. giambullari,
col suff. -cida, dal tema del lat. caedère 'uccidere ',
cui mito è collocabile nell'area del tema mitologico della 'scalata al cielo '
particella nega tiva vy>-e dal tema di àpapràvo 'inganno '; voce registr
; 'nuovo, recente 'e dal tema di jxéxojxai 'ho cura '
'nuovo, recente 'e dal tema di pu£ . graf, 5-819: su questo / tema interessantissimo, o signori, / io
'nuovo, recente 'e dal tema di tiivw 'tendo è registr. dal
'nuovo, recente 'e dal tema di té (xvo> 'taglio '.
con più ingegno ai lui riprende il tema 'neoveneziano': e se non fosse che pietro
e quei che son presenti ti dànno tema e materia da favellare, per quanto sia
. da 'isola 'e dal tema di &pyo 'comando, sono a capo
dotta, comp. da nèttare e dal tema del lat. ferre 'portare,
dotta, comp. da nèttare e dal tema del gr.? ayetv '
pittorica di tale divinità (soprattutto come tema iconografico proprio del manierismo e del barocco
gr. veùpov 'nervo 'e dal tema di xofxéo) 'curo '.
. veupov * nervo * e dal tema di xptvto * secerno \ neuròde,
'nervo 'e da -yev-, tema dell'aor. del gr. yiyvopiai '
. veùpov * nervo 'e dal tema di 'pctytzv 'mangiare \ neuronòfago,
dotta, comp. da neurone e dal tema del gr. ypòrpoì 'registro,
veùpov 'nervo 'e dal tema di xpétcco * volgo '.
, comp. da neutrone] e dal tema del gr. ypà? w *
dotta, comp. da neutrone e dal tema del gr. ypà? <
vitto ria 'e dal tema di 'pépto * porto '.
dotta, comp. da nichel e dal tema del lat. ferre 'portare '
. vtxvj * vittoria 'e dal tema di? époi 'porto '.
vixyj 'vittoria 'e dal tema di troiéoj 'faccio, procuro, propizio
. vuxtejàc 'pipistrello 'e dal tema di 'vivo '. nicteribìidi,
vuxtù; * notte 'e dal tema di pativo 'cammino '. nictofilìa
vuxtùc; 'notte 'e dal tema di ypà? o> 'scrivo '.
dotta, comp. da nido e dal tema del lat. colère * abitare
, comp. da nidus e dal tema di tacére 'fare '. nidificato
dotta, comp. da nido e dal tema del lat. fugére 'fuggire ^
, lat. nidor -óris, il cui tema è affine a quello del gr.
dotta, comp. da niente e dal tema dei composti del lat. facère '
, tempesta, nembo 'e dal tema di / erre 'portare \ nimbo
dotta, comp. da nistagmo e dal tema -ytv-del gr. y « vvàto '
dotta, comp. da nistagmo e dal tema del gr. 'scrivo, registro
m7i [ o] e dal tema dei comp. del lat. tacere
dotta, comp. da nitro e dal tema dei comp. del lat. facère
class, nitrum 'nitro'e dal tema -ycv del gr. ytwàw 'genero
parole, k'elli istesse francamente sanza tema neuna. dante, conv.,
suo. vasari, i-506: senza tema di niun pericolo in tutte le pestilenze
una balza all'altra di parnaso per tema di tombolar giù di quel monte e rompersi
genti de i loro boschi, per tema che le fiere di altra specie non faccian
. con valore di sm. invar. tema iconografico cristiano, frequente fra i secoli
per mutare pascoli ', deriv. dal tema di vépxo * pascolo \
vópiex; 'provincia, distretto'e dal tema di &pya 'comando, regno'; cfr
la penna, per trattar di questa tema, / che i nomi lor co'
* legge, regola 'e dal tema -yov-del perfetto di yìyvomai 'nasco, sono
no. ll'ho discoverto / per tema non vi fosse a dispiacere. dante,
altri / rincorava, non forse alcun per tema / m'abbandonasse nel miglior dell'opra
cra è nelle litografie di alfred manessier sul tema della pasqua, nettamente non figurative
alla gioia 'di schiller (e il tema principale di tale movimento dal 1972 è
vòo <; * mente 'e dal tema di ypa-réto * domino '.
. vóo ^ 'mente 'e dal tema di rryonitù 'osservo '; è registr
normo- (da normale) e dal tema del gr. 'scrivo è registr. dal
vóaoc; * malattia 'e dal tema di xojxéta 'curo nosocomo,
vóm *; 'malattia 'e dal tema di xopico 'curo '.
y0tóv x&0vó5 * terra 'e dal tema di ypà? < u 'scrivo '
vócoc; 'malattia 'e dal tema di? 0elpco 'distruggo '; è
<; 'malattia 'e dal tema di ypà'jxo 'scrivo '.
vòotn; * malattia 'e dal tema di tpépoj 'nutro '. nosotròpico
. vó
= deriv. da nostro, col tema dei comp. del lat. facére
-con riferimento a un argomento, a un tema, a una questione che costituisce il
già trattato, che costituisce il tema principale di solo col fischio.
essa; componente di stile o il tema, l'argomento specifico o lo spunto di
da nòtus 'noto 'e dal tema dei comp. di facère 'fare '
12-370: allorché sul trillo sovracuto il tema argentino della campanella riprese a echeggiare nelle
òto <; 'dorso 'e dal tema di tjpl ^ to 'strofino '
nóctis 'notte 'e dal tema di ambulare 'camminare ',
da nòx nòctis 'notte 'e dal tema di lucere 'risplendere ', passato
e poco, / insanguinato dal tema del lat. vordre nòttola1 (
, entrate / in questo pien di tema e pien d'errore / largo e profondo
some che io non ardisco dir qui per tema di non esser creduto qualche iperbolico
nuovo, recente 'e dal tema di insidère 'risiedere '; secondo alcuni
timore / le fa tremar di doppia tema il core. tasso, 15-38: mi
originalità (di un argomento, di un tema, di uno stile, di una
da nùbes 'nube 'e dal tema di ferve 'portare nubifocóso, agg
da nùbes 'nube 'e dal tema di fugdre 'fugare, scacciare '.
da nùbes 'nube 'e dal tema di gignere 'generare ', calco del
da nùbes 'nube 'e dal tema di vagàri * errare, vagare '.
nux nucis 'noce 'e dal tema di ferre 'portare, produrre '
nux nucis 'noce 'e dal tema di frangere 'rompere ', con
dotta, comp. da nucleo e dal tema del lat. fuglre 'fuggire '
dotta, comp. da nucleo e dal tema del lat. petère 'dirigersi verso
= comp. da nulla e dal tema di vendere, sul modello di erbivendolo
imparisillabi e di altre cose sul medesimo tema parlerò a parte: opera, come spero
dotta, comp. da nummo e dal tema del gr. ypàtpto 'scrivo
città la faccia si rinnova: / né tema, né dolore alcun la punge.
nutritizio] (v.) e dal tema del 24. intr. anche
e turbata, / che ricopria di tema un nuvilètto. parini, giorno, ii-137
essa, che si svolge su un tema prefissato o secondo norme inderogabili.
95'. se ben m'affrena onesta tema, / pur convien che la mano al
^ oxò; 'obolo 'e dal tema di 'latyjfzi'pongo, peso ').
ascose forme, non era tarda la tema a dire: e per filena costoro
dotta, comp. da oca1 e dal tema del lat. caedère 'uccidere
&xà°c 'folla, moltitudine 'e dal tema di xpaxéco 'domino, governo '.
dal lat. ocùlus 'occhio'e dal tema di girare (v.).
ò$6c; * strada 'e dal tema di bcyco 'conduco ').
. òsùvtj 'dolore 'e dal tema di cpayeìv 'mangiare, è registr
'dolore, doglia 'e dal tema di xóco * sciolgo, calmo '.
ò8ou£ -évrcx; 'dente 'e dal tema di fìalvto 'io cammino '.
&8ó <; 'strada 'e dal tema di ypàqjco 'scrivo '; è registr
(; 'dente 'e dal tema di xxào 'rompo '. odontòforo
. da 68065-óvt05 'dente 'e dal tema di oépeo 'porto ').
68065 -6vt05 'dente 'e dal tema di \ dc / o \ tax '
ó8ou£ -6vto£ 'dente 'e dal tema di * rompo '. odontosàuro,
<; 'dente 'e dal tema di axonitù 'osservo '. odontòsi
più percepita intuitivamente, di un determinato tema, componente di pensiero, carattere stilistico
odor -òris 'odoro 'e dal tema di ferre 'portare, produrre '.
da odor -òris * odore 'e dal tema dei comp. di facère * fare
odor -dris 'odore 'e dal tema dei comp. di facére 'fare '
-dris 'odore 'e dal tema di gerire 'portare '.
dotta, comp. da odore e dal tema del gr. cpépw *
dotta, comp. da odore e dal tema del gr. 0x07cèto * osservo '
'strada, percorso 'e dal tema di oxotréto 'osservo '.
maniera servata, mossi non meno da tema che la corruzione de'morti non gli
. bach (1685-1750) su un tema suggeritogli da federico ii durante la visita
, che, perché men l'offese tema / e 'l mordace poter de tonde
. &pi£ 'serpente 'e dal tema di (ààxxco * getto, scaglio '
. 'serpente 'e dal tema di 'payelv 'mangiare '.
da 'serpente 'e dal tema di fcxaj 'ho, tengo '.
. 6980x1x61; 'occhio 'e dal tema di rovéto 'agito, scuoto '.
. fundus 'fondo 'e dal tema del gr. oxo7réoi 'osservo '.
<; 'bianco 'e dal tema di < rxo7réci 'osservo '.
<; 'occhio 'e dal tema di (bfjyvujxi 'rompo '; è registr
. 6980x1x61; 'occhio 'e dal tema di axo7réo> 'osservo '.
x61; 'occhio 'e dal tema di tonali 'tengo fermo '.
gr. 698axfx6£ 'occhio', dal tema di tcrrrjfxi 'io sto'e da (
<; 'occhio 'e dal tema di -cpérao 'volgo, giro '.
l'orrore, / e di mezzo la tema esce il diletto. / né men
. pasqualigo, 163: la troppa tema che vi signoreggia è cagione che date
comp. da ogni, lingua e dal tema del lat. loqui * parlare '
. da tocv 'tutto 'e dal tema di sépxojxat 'veao ').
. scient. oigopsida, comp. dal tema del gr. otyvufxi 'apro '
da otvo$ * vino 'e dal tema di yéo 'verso '• la var.
a rimorchio ', deriv. dal tema di fcxxto 'tiro, rimorchio '.
lat. olèa 'olivo 'e dal tema di colère 'coltivare '.
lat. olèum 'olio 'e dal tema di ferre 'produrre '.
lat. olèum * olio 'e dal tema dei composti di facère 'fare '
. olire), con ampliamento del tema per assorbimento della desinenza -ere dell'inf.
'che ha odore ', dal tema ai olére (v. olire).
v. olido) e dal tema di { erre 'produrre ', sul
óxlyo »; * poco 'e dal tema di xpoc-réto 'domino *, sul
gr. óxtyos 'poco 'e dal tema di ©otyeiv 'mangiare '.
da ò \ iyo
da 'poco 'e dal tema di tpérpo 'nutro, mi nutro '
da * oxufjttcia * olimpia 'e dal tema di vixàto * vinco, sono
deriv. da olire, con ampliamento del tema per probabile assorbimento della desinenza -ire dell'
= voce dotta, comp. dal tema del gr. 6xia0àvto * slitto '
dotta, comp. da olivo1 e dal tema del lat. colere * coltivare '
oliva, n. 1) e dal tema di ferre 'portare, produrre '.
'tutto, intero 'e dal tema di xplvto 'secerno '; la var
'tutto, intero 'e dal tema di 9 'tutto, intero 'e dal tema di yp ^ to 'scrivo ';
8x05 'tutto, intero 'e dal tema di ypàpo * scrivo '.
6xo£ * tutto, intero 'e dal tema di xàjxttio 'riluco efr. isidoro
dotta, comp. da olore1 e dal tema del lat. facère 'fare '
* tutto, intero 'e dal tema di -relvco 'tiro, stendo
piuma a'cervi e 'l corno facean tema et oltraggio, e il veltro e
xxóc; 'uguale 'e dal tema di ypàcpto 'scrivo '; è registr.
byakòt; 'piano 'e dal tema di tpérao 'volgo, rivolgo '; è
(v. ombella) e dal tema di fèrre 'portare, produrre ';
principe, risponderete che il principe ami e tema dio. sarpi, ii-187: dopo
eo vergogni servir tal persona / ni tema afanno verun ch'eo sostegna / ni
comp. da ombrella e ombrello e dal tema del lat. ferre 'portare per
dotta, comp. da ombrello e dal tema del lat. facère 'fare,
dotta, comp. da ombrello e dal tema del gr. < pfcpcù 'porto
umbra (v. ombra) e dal tema di ferre 'portare, pro
&poic < 'simile 'e dal tema di -fi'p / ofxai * nasco,
<; 'malattia ', dal tema di yevvàto * genero 'e da terapia
omerici. -ripetizione di uno stesso tema, insistenza reiterata su di esso (
., 23-65: chi pensasse il ponderoso tema / e l'omero mortai che se
homo 'uomo 'e dal tema dei comp. di caedère 'tagliare,
dotta, comp. da omo1 e dal tema del lat. facère 'faje,
. ftfjifux-atot; 'occhio 'e dal tema di < rcpé9to 'volgo, giro '
'ogni, tutto 'e dal tema del gr. xpocréto * comando, governo
* ogni, tutto 'e dal tema di eerère 'portare '. ommlaterale
'uguale, simile 'e dal tema di xxlvw 'piego '. omoclino
&yb <; 'crudo 'e dal tema di cpayetv 'mangiare '. omofàgico
. da * crudo 'e dal tema di rpayetv * mangiare '.
'uguale, simile 'e dal tema di 90dvto, 9 'omero, spalla 'e dal tema di 9épco 'porto '. ; * uguale, simile * e dal tema di yaf / éofxai 'mi unisco,
'uguale, simile 'e dal tema di yiyvojjuu 'nasco '. omògrado
carne] cruda 'e dal tema di -rapixeùw 'metto in salamoia '.
bqpg 'uguale, simile 'e dal tema di répvw 'taglio '. omofonia
tumefa zione 'e dal tema di yew
tumefa zione 'e dal tema di ypàcpto 'scrivo, registro ';
'massa, tumefazione 'e dal tema di tpécpw 'nutro, cresco '.
* massa, tumefazione 'e dal tema di tpé7tw 'volgo '.
dotta, comp. da onda e dal tema del lat. fette 'portare '
da unda 'onda 'e dal tema di sonare 'risonare '. ondivago
da unda 'onda 'e dal tema di vagati * vagare, errare '.
dotta, comp. da onda e dal tema del gr. yp&pw 'scrivo,
'(di origine indeuropea) e dal tema di 7ré ^ 7c6) 'mando
(v. onere) e dal tema di ferre 'portare '. onerocrìtica
à-p- ytlov 'vaso 'e dal tema di 7r7jyvupu * fisso '. onfalocefalìa
^ 'ombelico 'e dal tema di trfjyvupi 'fisso '.
. òpcpaxót; 'ombelico 'e dal tema di 'rompo '. onfalorrèa,
<; * ombelico 'e dal tema di iéto 'scorro. onfalorrèssi (
<; 'ombelico 'e dal tema di tplfìto 'trito '.
*: 'unghia 'e dal tema di xpó7rrto 'nascondo '. onicodinia
<; 'unghia 'e dal tema di 'paytìv * mangiare '. onicofagico
-uyq <; 'unghia 'e dal tema di 9épo> 'porto '; cfr.
&vu£-ux° < * unghia 'e dal tema di -potlpto * rovino, distruggo '.
ftvus-uxo? 'unghia 'e dal tema di yewàto 'genero '. onicografìa
<; 'unghia 'e dal tema di ypóerpoì 'scrivo '. onicògrafo
oc; 'unghia 'e dal tema di 'spacco, scindo '.
ftvul; -u'unghia 'e dal tema di y (yvomat 'nasco, sono
6vo < 'asino 'e dal tema di ytyvofiai 'nasco, sono prodotto
= voce dotta, comp. dal tema del gr. àvéojjuxi 'compro '
ftveipcx; 'sogno 'e dal tema di xptvw 'distinguo, interpreto '.
ftvetpo; * sogno 'e dal tema di 7roxéw 'mi aggiro, frequento '
ftvetpcx; 'sogno 'e dal tema di ayonéto 'osservo '. òniròscopo
'ogni, tutto 'e dal tema di xpottéco 'domino ', sul modello
omnis 'ogni, tutto 'e dal tema di ferre 'portare, produrre '.
'ogni, tutto 'e dal tema dei composti di facère 'fare '.
omnis 'ogni, tutto 'e dal tema di parére 'partorire, generare '
* ogni, tutto 'e dal tema di serre 'sapere, conoscere '.
da toxv * tutto 'e dal tema di sépxofim 'vedo onnivedére,
omnis 'ogni, tutto 'e dal tema di voràre 'mangiare ', probabilmente
(v. onisco) e dal tema di podvto 'vado, cavalco '.
piccolo onori il grande, il figliuolo tema il suo padre. giamboni, 10-136:
(v. onore) e dal tema dei comp. di facère 'fare ';
. 6v0o£ 'sterco 'e dal tema di ^ ayetv 'mangiare '.
la ontogenesi ripete la filogenesi 'è un tema degli evoluzionisti ». = voce
'capsula '(deriv. dal tema di xaxu7mo 'copro '); è
gr. ó>6v * uovo 'e dal tema di cpayeiv 'mangiare '.
. < póv 'uovo 'e dal tema di 9ayeìv 'mangiare '.
. da t|>óv 'uovo 'e dal tema di cpépta 'porto ooforocèle, sf
. da oofd [ro] e dal tema del gr. p7) yvu [
gr. 4>óv * uovo 'e dal tema di crxo7réco 'osservo '.
boschi. caro, 3-973: per tema abbandonommi e per oblio / ne l'antro
: commentate e discusse solo se il tema, il contenuto, l'intenzione, o
alle opere periodiche. -argomento, tema, contenuto di un componimento letterario.
òpus -iris 'opera 'e dal tema di facere 'fare '. opificio
opis 'assistenza, soccorso 'e dal tema di gignère 'generare '.
* sontuosità, abbondanza ', e dal tema di parare 'preparare '.
'di dietro, posteriormente 'e dal tema di ypàoco 'scrivo '.
'di dietro, posteriormente 'e dal tema di tclvo 'tendo '.
. &7rxov 'armatura 'e dal tema di cpépto 'porto '. oplomachìa
. da &7rxov 'armatura 'e dal tema di \ utcxo [uu 'combatto
dotta, comp. da oppio1 e dal tema del gr. rpaytìv 'mangiare '
opis 'forza; ricchezza ') e dal tema tuli del perfetto di ferre 'portare
valore aggettivale): composto su un tema di attualità; d'occasione. carducci
logico di un discorso o di un tema, a una dimostrazione, a una
la var. opponitore è rifatta sul tema del lat. opponére 'opporre '
. da opson [ine] e dal tema del gr, 9épto 'porto '
. da opson [iné] e dal tema del gr. yewàto 'genero
meloti. petrarca volgar., i-35: tema [il re] iddio, ami
per che la gente grossa / non tema di percossa. dante, purg.,
tempo. 9. pitt. tema iconografico che rappresenta gesù in preghiera nell'
sia raggiunto; trattare organicamente (un tema letterario). -per estens.:
particella pronom. lavorare intorno a un tema letterario. bonsanti, 4-260: la
del fluire, del manifestarsi di un tema, di un soggetto, di un
dotta, comp. da ordinata1 e dal tema del gr. ypàmco 'scrivo';
. a. pucci, ii-240: per tema di non passare per ira l'ordine
). -anche: filo conduttore, tema dominante. fazio, vi-2-3: colle
cicalarvi, i'penso di trattarvi un tema il più orecchiuto che si possa trovare
da aurum 'oro 'e dal tema di facère 'fare, lavorare '; cfr
òpcpavó ^ 'orfano 'e dal tema di xpécpto 'allevo, nutro '.
che recano iscrizioni in lingua greca di tema religioso e che, secondo alcune tesi
tratta in modo affatto diverso il suo tema, svolgendo 'un nuovo organismo di
dotta, comp. da organo e dal tema del gr. ylyvo ^ at,
, comp. da organico] e dal tema del gr. yiyvopiai 'nasco,
da ispyavov 'strumento 'e dal tema di rrotéto 'faccio '. organopessìa
dotta, comp. da organo e dal tema del gr. ctxorato 'osservo '
dotta, comp. da organo e dal tema del gr. rpérao 'volgo '
dotta, comp. da organo e dal tema del gr. rpérao * volgo '
dotta, comp. da organo e dal tema del gr. tp£7t<0 * volgo
&po ^ * monte 'e dal tema di palvto 'vado '. orìbata
05 oris 'bocca 'e dal tema dei comp. di facère 'fare '
che sì mi comandi / ch'io o tema gli dei o pur gli schivi.
avvenne ', come un fanciullo che tema uscir dell'orma. -versarsi sulle
hormodendrum e hormodendron, comp. dal tema del gr. oppato 'eccito 'e
= voce dotta, comp. dal tema del gr. óp ^ àto 'eccito
, a un motivo, a un tema ricorrente. b. croce, iii-27-312
fcpvu; 'uccello 'e dal tema di / topéto 'mi sposto '.
; * monte 'e dal tema di yewàw * genero, formo orogènesi
da capa 'ora 'e dal tema di xéyco 'dico '. orologiuto
da capa 'ora 'e dal tema di vépuo 'distribuisco, divido '.
loro e, dopo aver esposto il tema della natività, entra in causa la
. da cópa 'ora 'e dal tema di 0x07zèco 'osservo '. oròscopo2
e sopra ogni altra cosa ami e tema dio. b. davanzati, i-175:
(v. orrore) e dal tema di facère 'fare '. orrigine
irto; inorridire ', comp. dal tema di horrère 'drizzarsi, essere
, lat. horrisónus, comp. dal tema di horrère (v. orrere)
, comp. da orfica] e dal tema dei comp. del lat. facère
'diritto, retto 'e dal tema di cpépco 'porto '; è registr.
, iii-308: uno [quadro] di tema ortolano, raffigurante verdure d'indole rinfrescativa
(v. ottico) e dal tema di axernéo) 'osservo '.
'diritto, retto 'e dal tema di < rxo7réto 'osservo cfr. fr.
diritto, retto 'e dal tema di axernéto 'osservo ', sul modello
; 'diritto, retto 'e dal tema di tanrjpu 'colloco, pongo '
'diritto, retto 'e dal tema di xpérao 'mi volgo '; cfr
. da oscil \ atorè \ e dal tema di cptovéo) 'emetto suono '
, comp. da oscillazione] e dal tema del gr. ypàcpio 'scrivo,
, comp. da oscillazione] e dal tema del gr., cfxo7réto 'guardo
* pampino, tralcio 'e dal tema di cpépw 'porto '. òsco-umbro
ambizion, senza speranza, / senza tema, senz'arte, egli si scorge /
di fcotppa 'odore '(dal tema di èocppaivopai. 'fiuto, odoro '
odorato, olfatto '(deriv. dal tema di èa9patvopiai 'fiuto, odoro ')
(x>) 'odore 'e dal tema di t / jpéw 'conservo '.
. óqxt) " odore 'e dal tema di 9épw 'porto '; è
, comp. da osmosi] e dal tema di yevvàoo * produco, genero
* odore, olfatto 'e dal tema di oxoiréto 'osservo '.
da osmo [s *] e dal tema del gr. tpécpco 'nutro,
. da ossal [ato] e dal tema del lat. ferre 'portare '
, comp. da ossalico] e dal tema del lat. ferre 'portare '
, comp. da ossalico] e dal tema del gr. yewàco 'genero '
, comp. da ossalico] e dal tema del gr. cpéptù 'porto '
dell'arte pittorica. 12. tema verbale suscettibile di ricevere vari suffissi.
giudizi. moretti, ii-931: non tema, sorella: sono proprio un pasco-
? r. borghini, i-85: senza tema d'esser ripreso di non avere
&£o < % 'aceto 'e dal tema di jcepàwu ^ t 'mischio,
dotta, comp. da ossido e dal tema del lat. redi ^ cère }
] (v.) e dal tema del gr. yp dotta, comp. da òsso e dal tema del lat. ferre 'portare '
(v. òsso) e dal tema dei comp. di facère 'fare'; cfr
ossis (v. òsso) e dal tema di frangere 'rompere '; cfr
(v. osso) e dal tema di frangere 'rompere, spezzare '.
dal gr. 'acido 'e dal tema ai yzwtuù * genero ',
, sala del carro 'e dal tema di ungere 'ungere '; cfr. anche
giovanni castrioto,... per tema di non perder lo stato, diede
'(v. ostentoso) e dal tema di / erre 'portare, offrire
(columella), da ricondurre al tema di urère 'bruciare, scottare.
(v. ostraco) e dal tema di noiètù 'faccio, produco '.
ostréa (v. ostrea1) e dal tema di legère 'raccogliere '; la
cclpux 'sangue 'e dal tema di (béco 'scorro '.
; còtó£ 'orecchio 'e dal tema di èyxioì 'verso, infondo '.
gr. 'orecchio 'e dal tema di y ^ yv0mai * derivo, nasco
gr. 'orecchio 'e dal tema di rexiaciw 'plasmo, formo ';
; 'orecchio 'e dal tema di ^ - / jyvopii 'rompo,
gr. wtó£ 'orecchio'e dal tema di (béco 'scorro'; cfr. fr
; 'orecchio 'e dal tema di oxotréw 'guardo, osservo ';
; 'orecchio ', dal tema di tpécpw 'mangio, nutro 'e
(v. otre) e dal tema dei comp. di caedère 'tagliare,
, ottimamente meriterete della patria, da tema sollevata di villan marmo; ottimamente di
, lat. ovàlis, deriv. dal tema di ovàre (v. ovare1
(v. ovo1) e dal tema di ferre 'portare '. ovifórme
(v. ovo1) e dal tema di gerére 'portare '.
ovum (v. ovo1) e dal tema di parere 'generare ', che
v. ovo1) e dal tema di porre (v.), col
v. ovo1) e dal tema del gr. axoiréo) 'osservo ';
ovulo, n. 2, e dal tema del lat. ferre 'portare '
n. 2, e dal tema del lat. gerére 'portare ';
dotta, comp. da ozono e dal tema del gr. yzvvàco 'produco';
dotta, comp. da ozono e dal tema del gr. ctxo7réto 'osservo '
pacis (v. pace) e dal tema di ferre 'portare '. pacificàbile
(v. pace) e dal tema di facère 'fare '. pacificóne
piccolo onori il grande, il figliuolo tema il suo padre. dante, conv.
il problema di una trattazione esauriente del tema storico mercé un dramma, il quale
fece cader ben presto il discorso sul tema di madrid. -padrone di casa
ira e la volge a suo senno senza tema di errore. alfieri, -177
tu scrivi bene. dovresti farmi il tema a pago, ma rigirato come si deve
dotta, comp. da palato1 e dal tema del gr. ypàoco 'scrivo,
stima non faccia, / o perché tema, se 'l pensier palesa, / eh'
goldoni, ix-1137: dovevi palesar la tema. pellico, 2-53: ei m'ha
dentro non si palesavano cristiani per la tema delle persecuzioni che gl'imperadori di roma
trovandosi... nel copto alcun tema palestino per la somiglianza che le radici delle
da roixiv 'all'indietro 'e dal tema di spo- pieìv 'correre '
rcàxiv 'di nuovo 'e dal tema di ytyvofjtai * nasco '.
, 'all'indietro 'e dal tema di atpécpw 'volgo '. palito
= voce dotta, comp. dal tema del gr. to&xxco 'vibro '
= voce dotta, comp. dal tema del gr. 7ràxxto 'scoglio,
sii tolto, / lascia pur eh ella tema e ch'altri t'ami. tasso
palmato1, n. 2, e dal tema del lat. pndere 'fendere,
da palma 'palma 'e dal tema di ferre 'produrre, generare ';
* palpitazione, vibrazione 'e dal tema di axo7réto 'osservo '. palmóso1
dotta, comp. da palpo e dal tema del lat. ferre * portare '
da palpus 'palpo 'e dal tema del class, gradi 'avanzare, camminare
i fianchi [la lepre] per la tema palpitanti. c. dati, vi-78
gine incerta (forse da ricondurre al tema del lat. palàri 'vagare
palus -ùdis 'palude 'e dal tema di colere * abitare '.
palus -ùdis 'palude 'e dal tema di colere 'abitare '. paludìcolo
dotta, comp. da palude e dal tema di colere 'abitare '; per
campailla, 16-124: pentimento e dolor, tema e rimorso / tien d'ambi i
dotta, comp. da pampino e dal tema del lat. ferre 'portare;
da mxv 'tutto 'e dal tema di àxéofzai 'curo, guarisco \
*; 'rotto '(dal tema di xxà&ò 'rompo '); cfr
, comp. da pancreas] e dal tema del gr. tpétroj 'volgo
da nàv 'tutto 'e dal tema di séxojiai * accolgo, raccolgo '.
roxv 'tutto; sempre 'e dal tema air di zeu£ 'zeus '.
l'apicchi meco e non ch'io tema. -pane acquatico o partico:
(v. panègiri) e dal tema di &px<-> 'comando '. panegiricaménte
amorosa. serra, i-276: sul tema della sensualità panica. bartolini, 18-130
nis 'pane 'e dal tema di coquère 'cuocere '; cfr.
. da panis * pane 'e dal tema dei comp. di jacere 'fare
da panis 'pane 'e dal tema dei comp. di facère * fare '
= comp. da pane1 e dal tema di vendere, sul modello di erbivendolo
dotta, comp. da pane1 e dal tema del lat. voràre 'divorare '
nude. -argomento, soggetto, tema di una composizione letteraria. giulio
avere ancora materia per trattare un determinato tema. berni, 134: feci di
'tutto 'e dal tema di ò7t- 'vedere '(v.
, intellettuale, artistico, di un tema, che ne consente una visione d'
7ravtó <; 'tutto 'e dal tema di scpxto * comando, signoreggio '
. toxv * tutto 'e dal tema di dixto * voglio, desidero '
toxvt6 ^ 'tutto 'e dal tema di xxàto * spezzo ', sul modello
7ravtó <; 'tutto * e dal tema di ypóupw * scrivo ', con allusione
ttocvtó ^ 'tutto 'e dal tema di ttmjpi 'sto, dispongo, fermo
= comp. da pane1 e dal tema del lat. venire 'essere messo
sciascia, 8-97: si tornò al tema che il commendatore zerillo denominò dei papabili
dotta, comp. da papa1 e dal tema del lat. colère 'venerare '
dotta, comp. da papilla e dal tema del lat. ferre 'portare,
. roxpàpa
da roxpà 'presso 'e dal tema di pàxxco 'getto '; cfr.
. pare-brise e para-brise (comp. dal tema di parer 'parare 'e brise
v. paradosso1) e dal tema di yp&pto 'scrivo '.
gr. rcapà 'contro 'e dal tema di cpyjpit 'dico '.
'dote, corredo '(dal tema di cpépo 'porto ').
roapà * contro, oltre 'e dal tema di 9épo 'porto '; per
. da roxpà 'accanto 'e dal tema di ypàcpco 'scrivo '.
b. andreini, 56: ecco per tema impallidito il sole, / ecco oscurarsi
dotta, comp. da parasimpatico e dal tema del gr. xpéroo 'volgo,
dotta, comp. da parassita e dal tema del lat. caedère 'uccidere
dotta, comp. da parassita e dal tema del lat. ferre 'portare
dotta, comp. da parassita e dal tema del gr. yévot; 'generazione
dotta, comp. da parassita e dal tema del gr. tpétcto 'volgo '
gr. racpà 'contro 'e dal tema di tpécpco 'nutro '.
3. figur. argomento, tema. dante, par., 23-67
(v. paremia) e dal tema di ypàcpco 'scrivo '. paremiologìa
dotta, comp. da parenchima e dal tema di ypàoco 'scrivo, registro '
che costor t'han conosciuto / che per tema tu fai de l'ammalato? /
. 2. abbandono temporaneo del tema principale del discorso per parlare di altri
-entis (v. parente1) e dal tema dei comp. di caedère 'tagliare
'presso, accanto 'e dal tema di otxéto 'abito, dimoro '.
paris (v. pari1) e dal tema dei comp. di facère *
. mots-tèmoins e mots-clés). -parola tema: termine che, ricorrendo frequentemente o
cominciò a far gran passi, discorrendo sul tema venuto in parola: che c'è
v. pari1) e dal tema dei comp. di caedere 'tagliare, abbattere
(v. parte) e dal tema di capere * prendere '. partecipevole
* roxpdivo ^ 'vergine 'e dal tema di ylyvoptai 'nasco '.
il maestro, poi c'ha dato 'l tema / al fantolin, che inanzi a
..., è esplicitamente il tema di una poesia di un poeta dialettale,
questione, caso, affare determinato; tema, argomento specifico. savonarola, i-29
oggetto; cessare di trattare un determinato tema; divagare, uscire dall'argomento.
campane legate e i campanili custoditi per tema d'una partita dei veneziani.
uscì di vita? -abbandonare un tema, un argomento. a. pucci
. -per estens. argomento, tema, materia di un discorso, di
, comp. da partite• * e dal tema del gr. xpaxéto 'domino '
appieno. liburnio, 2-11: per tema, riverenza e disio di vo- str'
pascoli. moretti, ii-931: non tema, sorella: sono proprio un pascoliano
che collega il primo e il secondo tema ed è necessariamente modulante; ponte.
. dedicarsi a un argomento, a un tema nuovo e per lo più successivo rispetto
schemi dell'oratorio, che ha come tema la passione di cristo. 17.
osando manifestargli apertamente i miei sospetti per tema di accrescergli noia, io divorava in segreto
precipitosamente. campania, 1-2-14: per tema allor precipitando i passi. -prendere il
dalle sue furie formidauro e sollecitato dalla tema di giunger tardi, studiava il passo.
piova. io, che ho dato la tema a rimpedu- lare, mi stava con
toxcttó ^ 'tempietto; statua'e dal tema di cpépto 'porto '.
'sofferenza ', deriv. dal tema di rosco / o 'soffro '.
. ghislanzoni, i-ioo: per tema di accrescergli noia, io divorava in segreto
e di saver penuria, / quei tema. berchet, 54: abbondanza di tempo
(v. pathos) e dal tema di yewàw 'genero, produco ';
ancor l'ultima sera. -come tema iconologico, in pittura e in scultura
<; 'padre *) e dal tema di &pxto'comando '.
come principale fonte d'ispirazione o come tema fondamentale della propria opera le vicende storiche
di poeta vagante d'uno in altro tema, eccolo divenuto poeta patriottico. pascoli,
lor patrocinio le due iddie, per tema delle sue saette, a cupi- dine
v. padre) e dal tema di cpayeiv * mangiare '.
dotta, comp. da patto1 e dal tema dei comp. del lat. facère
(v. pauco) e dal tema di jerre * generare '. paucifòlio
: 'a paura': con paura, con tema. andare a paura; camminare a
(aristofane), comp. dal tema di toxùg) (v. pausa)
, / effetto sempre di viltà la tema, / ed è talora il paventar virtude
già pavento a sera, / per tema di dormir, gittarmi in terra.
stesso ettòr; ma né schivar per tema / il fier cimento, né tra '
dotta, comp. da pecora e dal tema dei comp. del lat.
dotta, comp. da pedina e dal tema del gr. yevvàto 'genero '
impossibile, a meno di non cambiar tema e rivolgersi alle solite piacevolezze di quella
dotta, comp. da pedante e dal tema del lat. ferre * portare,
(v. pedato) e dal tema di jìndère * fendere, spaccare '
.), con sostituzione iniziale del tema del lat. pes pedis (v.
pedis (v. piede) e dal tema di luère 'lavare '.
ttcslov 'jpianura 'e dal tema di vé (, uo 'abito,
(v. piede) e dal tema di sequi 'seguire '. peaitare
<; 'fanciullo 'e dal tema di véfxto * mi prendo cura '.
ractsó ^ 'fanciullo 'e dal tema di 'io esercito '. pedotrofìa
da uba. 'erba 'e dal tema di 9ayezv 'mangiare '.
con effetto / nel modonese, per tema di peggio. 5. caterina da siena
: / che quei ch'esce di tema nel rispondere / convien che 1 pegno
stampa, 37: questo pien di tema e pien d'errore / largo e profondo
contrasti. 9. argomento, tema di un discorso, di una trattazione
dotta, comp. da pelo e dal tema del lat. fugare * mettere
. da ni * fango 'e dal tema di fìalvoj 'cammino le var.
pdtato, n. 2, e dal tema del lat. findère 'fendere '
pelta, n. 2) e dal tema di gerère 'portare '. peltigeracee
dotta, comp. da pelvi1 e dal tema del gr. crxo-7réco 'osservo pelviostomia
dotta, comp. da pelvi1 e dal tema del gr. (tkorcéoì 'osservo
pendenza mazio-balestra. -l'argomento, il tema di cui si tratta. cattaneo,
fa per impedir sciagura, / per tema dei cignali. cicognani, vi-45: ricordate
con quei sentimenti di cordoglio e di tema che si possono imaginar più vivi e
vicini non avesse quelli forzato più per tema di se medesimi che per carità a
. marchetti, 5-132: ma la tema in vita / delle pene dovute ai
/ la penna, per trattar di questa tema, / che i nomi lor co'
correre sotto la penna: presentarsi un tema o un argomento di scrittura (per lo
pennato1, n. 5) e dal tema di findère 'spaccare, fendere '
: adatto a essere trattato (un tema, un argomento). landolfi,
penna (v. penna1) e dal tema di terre 'produrre '.
penna (v. penna1) e dal tema di gerére 'portare pennine, sf
= comp. da penna1 e dal tema di vendere (v.), sul
, comp. da penna1 e dal tema del lat. voràre 'mangiare.
godere intieramente il piacere dell'amante senza tema d'essere mai colta dal marito improvisa-
ov'altri li occhi induca, / per tema non traluca / lo mio penser di
da pensare con più o meno dolorosa tema. tarchetti, 6-ii-167: di là
. da 7cevtaxóaioi 'cinquecento 'e dal tema di &pxco * comando '.
. 7révxe 'cinque 'e dal tema ai onboì 'sollevo in alto.
. da trévxc 'cinque 'e dal tema di &px < * > 'comando
. da trevxrjxovta 'cinquanta 'e dal tema di èpéaato 'remo, vogo '
. da 7révxe 'cinque 'e dal tema di èpéaato 'remo, vogo '
, maceratese pindikkjatu), deriv. dal tema del lat. fingere 'dipingere '(
dotta, comp. da pepsina e dal tema del gr. yewàw 'io genero
v. peptico1) e dal tema di yewàto 'genero '; cfr. fr
parte estrema dell'orizzonte 'e dal tema di cnco7réio 'osservo '. peravanti
percipère (v. percepire) attraverso il tema del part. perf. perceptus;
/ per che la gente grossa / non tema di percossa. cinuzzi, lxv-174:
vista non faccio neiente, / per tema c'aio che non fosse re'errore /
. 6>xeatxap7ro <;, comp. dal tema di &xxupu 'distruggo 'e xaptróf
gli signoreggi né giustizia che gli gastighi né tema che gli riprima né legge che
. o. rinuccini, 94: se tema talor l'alma perturba, / perdona
intorno! o qual m'ingombra / tema nel rischio di'si gran fortuna!
mi s'aduna, / ma la tema dal petto ecco si sgombra. g.
podestà... ed emersero in tema bertucci maldura (nullità perfetta),
dell'ottativo e dell'infinito e, come tema, vari altri tempi; nel greco
, l'insieme dei tempi derivati dal tema del perfetto, cioè il perfetto, il
le sentenze che son scure, / per tema de la perfida eresia. bandello,
, una notazione, rispetto a un tema principale). -che vive ai margini
, 1-2: se ti vuoi tor di tema e di periglio, / disse il
yóvos 'generazione, prole, seme'(dal tema di yitvoljlat 'nasco'); crr.
, comp. da izepi 'intorno'e dal tema di tvéto 'evacuo, vuoto'; la
da 7? £pt 'intorno'e dal tema di 7tatéo> 'cammino'. peripato2,
, comp. da 7t£pt 'intorno'e dal tema di 7utc7ra> 'cado'.
comp. da kepi 'intorno'e dal tema di kexopuzi 'mi aggiro'. periproctite
e rabbia dell'empio popolo, per tema che 'l cominciato male non perisca,
, comp. da ntpi 'intorno'e dal tema di (jtpióvvujjii 'stendo'.
guardia'(oppure, secondo altri, dal tema di # r; pàa> 'vado a
dotta, comp. da peritoneo e dal tema del gr. (txo7iéo> 'osservo'.
comp. da 7tepi 'intorno'e dal tema di xetvto 'tendo'. peritonite (
comp. da 7iepi 'intorno'e dal tema di fyóvvujxi 'mi cingo', di origine
; (v. eremo) e dal tema di 7ixavàa> 'vado errando'. perle§ìa
dotta, comp. da perla1 e dal tema del lat. ferre 'produrre,
dotta, comp. da perla1 e dal tema dei comp. del lat. facére
da personne 'persona'e dal tema dei comp. del lat. facére 'fare'
., nella classe degli uccelli, tema o nandù, abitatore dei deserti, tavoltoio
percorrere un'opera come motivo dominante o tema principale; permeare. pascoli, i-320
parco. 3. percorso da un tema dominante; informato o ispirato da un
1-iii-545: mangi, signora; non tema per i signorini, che questa è roba
debba spaurarmi d'un idiotismo veneziano per tema di pestargli sui piedi. baldini, 6-118
, animale 0 vegetale nocivo'e dal tema del lat. caedère 'uccidere'. póstico
(v. pèste) e dal tema di ferre 'portare'. pestiferóso, agg
pestis (v. pèste) e dal tema di fugére 'fuggire'. pestìgeno,
pestis (v. pèste) e dal tema del gr. ycvvàtu 'genero'.
trite e peste. nieri, 2-75: tema rancido ormai e pesto e ripesto inutilmente
(v. pietra) e dal tema di colére 'coltivare'. petricolidi, sm
gr. izt'zpa. 'pietra'e dal tema di yxu ^ to 'incido'.
(v. petrolio) e dal tema di forre 'produrre'; v. petrolifero.
comp. da pétrole 'petrolio'e dal tema del lat. forre 'produrre'; cfr.
dotta, comp. da petrolio e dal tema del gr. ypómcd 'scrivo'; è
pettinèlla, scerpelloni, / e volta tema e sta accoccolato. = dimin
-dris (v. pètto) e dal tema di loqui 'parlare'; cfr. ingl
desio di piacerti, / e la tema che 'n lei vedessi cosa / che
(142): fa mestieri che tema quegli che è servo, però che,
vita era nutrice, / quanto per tema non sia sdegnatrice / di mia dimora,
dotta, comp. da pianoò e dal tema dei comp. lat. di facére
il quale s'intenda della coltivazione e non tema la fatica. g. gozzi
3. idea, principio, tema suscettibile di sviluppi. pascoli, i-796
nel 30 libro delle rime nuove, sul tema del dolore, antico come l'uomo
'il piccolo onori il grande, il figliuolo tema il suo padre'. chiaro davanzati,
; 7zoòóc, 'piede'e dal tema di xtu7iétu 'batto'. piedire,
. omerico ixcvctitóxeiwx; comp. dal tema di (xévoi 'attendo'e 7rróxepo? 'guerra
memoria di essa, o anche un tema propagandistico. g. stampa, 96
poeta considerato in un solo aspetto il suo tema, l'inno a maria e quello
tutti gli argomenti, che su nessun tema o soggetto è vago né carente.
'rime petrose'), che svolgono il tema della passione violenta e tormentosa per una
. ariosto, 39-86: altri per tema di spiedo o d'accetta / che vede
petra (v. pietra) e dal tema dei comp. di facére 'fare'
comp. dal gr. 'premo'e dal tema di ypacpoi 'scrivo'; cfr. fr
tanti cittadini onorati e buoni che per tema di colui più non osavano mettersi in
dotta, comp. da pigmento e dal tema del lat. ferre 'portare'.
, lat. pigmentum, deriv. dal tema di pingére 'dipingere, colorire'; cfr
. da nuyr, 'deretano'e dal tema di xàptctu 'brillo'; è registr. dal
(v. pelo) e dal tema di ferre 'portare, produrre'; la var
. 7: 1x0$ 'berretto'e dal tema di jìàxxto 'getto, depongo'. pilocarpidina
da 7: 1x0$ 'cappello'e dal tema di q>épo> 'porto'. pìlola,
comp. da 7iuxr ('porta'e dal tema di ópito 'guardo'; cfr
e * xu
(v. pimelea) e dal tema di péto 'scorro'. pimelò$i, sf
catalogo'(v. pinace) e dal tema di ypàqpw 'scrivo'.
. disgressioni così frequenti e distaccate dal tema, le quali... alcuna volta
be', zo audo dire, / per tema de la fraude / del veneno,
(v. pino1) e dal tema di ferre 'portare, produrre'.
iva (v. pinna2) e dal tema di tr (petu 'custodisco, sorveglio'
= voce dotta, comp. dal tema del gr. 'bevo'e da xvtoc
la fanciulla suole, / benché la tema, esserle pia: s'attarda / spesso
, comp. da tvjov 'pus'e dal tema di 'defeco'.
gr. tzvov 'pus'e dal tema di x-reivio 'uccido'. piòda
gr. tojov 'pus'e dal tema di yevvàto 'formo'. piogènico
. dal gr. rcuov 'pus'e dal tema di yevvàto 'formo'. pioggerellare
piumbum (v. piombo1) e dal tema di ferre 'portare, produrre'; cfr
dotta, comp. da pioppo1 e dal tema del lat. colere 'coltivare'.
dal gr. rcuov 'pus'e dal tema di prjyvujj. i 'rompo'. piorrèa
roiov 'pus'e por, 'flusso'(dal tema di péto 'scorro').
, il re, non è però che tema / che tanto mal debba avenirti
(v. pepe) e dal tema di vomere 'vomitare, spandere', sul modello
. da pirano [metro \ e dal tema del gr. ypàqpto 'scrivo'.
(<;, deriv. dal tema di 7ieipà (o 'provo, tento'e
. da tzùq rwpó? 'fuoco'e dal tema di auto 'accendo'. piràusta2, sf
(v. pirene2) e dal tema di cpepoj 'porto'. pirenòide1,
; (v. piretico) e dal tema di y£vvàa> 'genero'. piretografìa,
da 7wp 7tupó$ 'fuoco'e dal tema di yiyvoijlai 'nasco'. pirìlio, sm
dotta, comp. da pirite e dal tema del lat. ferre 'portare,
7t0p 7tupó <; 'fuoco'e dal tema di (3atva> 'cammino'. pirobituminóso,
. da izùp rcupói; 'fuoco'e dal tema di pàxxto 'lancio, scaglio'.
gr. nùp nupóc 'fuoco'e dal tema di yxyeiv 'mangiare'. piròfane, sf
gr. rcùp rcupóc 'fuoco'e dal tema di ©aivto 'sembro, appaio', per 1
. da 7wp n
jpó <; 'fuoco'e dal tema di yiyvojxai 'nasco, sono generato';
r. upóc, 'fuoco'e dal tema di 'scrivo', per calco sul fr.
. ùp 7iupó <; 'fuoco'e dal tema di payo [xai 'combatto'; cfr
gr. 7rip 7supóc 'fuoco'e dal tema di < xxo7: éa> 'osservo'.
: upó <; 'fuoco'e dal tema di < rxo7: éoj 'osservo'; cfr
piscis (v. pesce1) e dal tema dei comp. di caedere 'abbattere,
= comp. da pistacchio e dal tema di vendere (v.).
pistillus (v. pistillo1) e dal tema di ferre 'portare'. pistillo1, sm
(v. pizio), e dal tema di vixàto 'vinco, sono vincitore';
; (v. prro) e dal tema di < pépa> 'porto'; è registr
da pitone1, n. 1 e dal tema del lat. caedère 'uccidere', come
(v. pitone1) e dal tema di oxorcéto 'osservo'. pitòsforo,
pictus (v. pitto1) e dal tema del gr. ypaipo) 'scrivo'
materia, e più occorre che il tema sia naturale e imperioso. piovene, 15-12
specifiche astratte, la quale è un tema da eseguirsi e una regola con cui
medesima maniera servata, mossi non meno da tema che la corruzione de'morti non gli
dei modi indicativo e congiuntivo derivato dal tema del perfetto (in italiano corrispondente rispettivamente
piuma a'cervi e 'l corno facean tema e oltraggio, e il veltro e l'
dotta, comp. da placenta e dal tema dei comp. del lat. caedére
dotta, comp. da placenta e dal tema del lat. frangere 'rompere'.
dotta, comp. da placenta e dal tema del gr. ^ ayeiv 'mangiare'.
dotta, comp. da placenta e dal tema del gr. ypó® (o 'scrivo'
7rxaxó <; 'lastra, placca'e dal tema di (pipo) 'trasporto'. placoganòidi
. da plaga 'percossa'e dal tema di gerire 'portare', con suff. dimin
candidato in flagrante di mandar fuori il tema. = voce dotta, lat.
. da piancto [n] e dal tema del gr. qpayeiv 'mangiare'.
dotta, comp. da plancton e dal tema del lat. votare 'mangiare'.
dotta, comp. da plasmina e dal tema del gr. ¦ yevvàto 'genero'
(v. plasmodio) e dal tema del gr. cpépoo 'porto'.
da plasma1, n. 4 e dal tema del gr. ya (xéo)
(v. plasma1) e dal tema di parére 'generare'; è registr. dal
da plasma1, n. 3 e dal tema del gr. péto 'scorro'.
, comp. da plastico] e dal tema dei comp. del lat. facète
. viani, 596: ho notato questo tema per far ridere l'amico lettore,
. da piatin [o \ e dal tema del lat. ferre 'portare'.
. portano il fazzoletto al naso per tema di respirare i miasmi dell'alito plebeo.
. dal gr. 7ixeicov 'più'e dal tema di tp£7t (0 'volgo'.
. dal gr. xxétov 'più'e dal tema di (payccv 'mangiare'. pleofonìa
[aó <; 'aumento'e dal tema di 'scrivo'; cfr. fr. piethysmographe
oppure rifacimento di potente sulle forme con tema poss-. possenteménte, aw.
designante la cosa posseduta, mentre nel tema specifica la persona grammaticale del possessore)
valore di ogni persona umana. un tema che in questi anni postconciliari è divenuto
dal gr. 7totapós 'fiume'e dal tema di yp®? 40 'scrivo'. potamologìa
<; 'fiume'e dal tema di xtxro) 'genero'. potare1 (
oloferne, tutto steso su un ampio tema in minore potentemente sostenuto dal basso ostinatamente
nell'animo d'irene più che la tema di venire scoperta. pirandello, 8-273
e di gelido orror colma e di tema / per le selve profonde e pe'gran
da pott [esco] 2 e dal tema del lat. caedere 'uccidere'.