mediam aream, in quam collecta ex omni tecto pluvia descendit. dictum autem atrium vel
contro, perché coabita « sub eodem tecto ». = voce dotta,
faccenda di che ragionàmo già sotto il tecto de'pisani satisfa. ariosto, 10-35:
cesariano, 1-42: quando in lo tecto le tegule serano fracate o vero da
già in puntel mi par vedere il tecto. giovio, i-295: e1 papa
corti padane, cvi-734: apresso lo tecto de la torre aveno facto fare uno cielo
cesariano, 1-42: quando in lo tecto le tegule serano fracate o vero da
a fare racconciare e rimediare qualunche muro tecto o edificio e muralglia che mostrasse mina
, 11-213: la perdita di ponte- tecto aveva sbigottiti molto quelli di lucca. lubrano
de vento dentro... scropì lo tecto de una casa... e
vile mantello,... non avendo tecto, io che fabricai li cieli,
si potre'fare una stanza con uno tecto salvatico in su la piaza di santo
de diversi caverne, e lo sou tecto era coperto de rame e da omne parte
terrestre. = comp. da tecto [nico], per tettonico e sfera
. francesco, 2-141: primamente salì nel tecto, laste e tegole guastando. statuto
fi'all'altro tabulato che era al tecto del tempio era de cubiti lx. s
bibbiena, 40: pure io, tecto ogni cosa, dixe il re queste formali
ordenato de diversi caverne, e lo sou tecto era coperto de rame e da omne
alto ancora supra la media cima del tecto una turricula lata non manco de cu