, quod his equos habeamus, hoc est te- neamus; unde equi habiles dicti *
varietà: tra cui l'acero campestre o te- stucchio (oppio o loppio) delle
mèle ascreo, / l'addormirò co'le te- bane corde. = voce
toscano, di quattro colonne, corinthio, te- stugginato e discoperto. d. bartoli
, di maniera che... non te- nevon conto alcuno d'affortificare il campo
e risa di bertuccia, / e dieci te- stimon da san gennaio, / han
altri giovani,... li quali te- neano la parte nera, essendo a
chiappa 'enim est pars tegule culme qua te- guntur tecta domorum *; e giovanni
manco a te né a la compagna / te- merrò, seben me culpe. sannazaro
ii-70: erano ordite tele, che poi te- sciute fecero grand'ombra alla dignità e
toledo, giunto all'atto del consumarlo, te- tendo il corpo del suo signore in
. monti, x-2-357: allor spedita / te- letusa si mosse, e in un
è una foglia che l'indiani usano sempre te- nerse in bocca, masticandola insieme con
riscotevano tutto l'anno un meschino salario, te- mevan troppo i castaidi, o curatoli
panca e desco. sacchetti, 84-31: te- neagli, com'è d'usanza de'
freon) preparato per azione del fluoro sul te- tracloruro di carbonio: è un gas
datini [cartella avignone]: pedagi di te- rascona e di beicari faciamo dispacciar noi
, 6-61: voi non dissimilmente [dalla te- studine] o achei, essere chiusi
splendida colonna dorica, unica nella solitudine, te- stimoniante il tempio di hera lacinia.
. -i). medie. disus. te- ratoma. = voce dotta,
la povera andromaca cantò dinanzi al simulacro di te- tide: -1 nozze no; esilio
agg. bot. posto di fronte al te- palo (uno stame).
— etilazióne della benzina: aggiunta di piombo te- traetile per aumentarne il potere indetonante.
essendo ancora li troiani arrivati al porto di te- nedon, imo fante quasi volando con
volgar., i-213: e così morendosi te- ramene, né più né meno come
son a guardia destinata / dell'età tua te- nerella. -custodia, cura
le specie dell'accidia sono xvi, cioè te- pidità, mollezza, oziosità,.
tempo che di 1-xvii-327: venisti o dea te- cesarotti, all'olimpo,
1-15-1-333: compito che sia l'esame de te- stimonii indotti da una delle parti o
su la pietra / inerte parea trepida e te- pente / e penetrata d'aere
: i cantori della sistina intonano trionfanti il te- deum. a ogni versetto la piazza
è più facile incamminare una pianta giovane e te- nerella nel modo che tu vuoi che
nei libri istoriali, così in quegli del te- stamente vecchio come in quegli del nuovo
, le due operazioni inverse delle operazioni te- tiche, cioè sottrazione e divisione.
non piace, / ben avrei caro il te- stimon del giorno! / ma che
: la seconda [causa] di uno te- dosio mamuna di candia, patron di
giamboni, 8-ii-132: quelli sono malaugurosi che te- gnono a vile ciò sanno e sempre
, sm. bot. genere di piante te- rebintali, originarie del sudafrica e delle
di peleus e di foco, del quale te- lamon nacque aiace, e di peleus
. hai, per arricchir d'un bel te- sauro, / volte l'antiche e
. ottimo, ii-323: d'accidia vegnono te- piditade, mollezza e sonnolenza, oziositade
forza uno monticèllo, il quale i nemici te- nieno. bartolomeo da s. c
, sf. chim. composto chimico (te- traidro-ossarina) usato come solvente di coloranti
: tra gli altri famegli e servi che te- nea, era un moro de tripuli
speziali. lancellotti, 48: molti ricchi te- stamentano comandando d'esser portati di notte
costantino da orvieto volgar., xxi-791: te- gnendo la via semplice, mai non
motivo, le lasciate in casa del signor te- sauro, dove si trovano.
essi fossero il nervo principal dell'impero, te- nea del violento. gioberti, 9-i-106
formano oligonucleotidi (dinucleotidi, trinucleotidi, te- tranucleotidi, ecc.) o polinucleotidi
. entomol. nunzio della morte: coleottero te- nebrionide, nero, privo di ali
.., onoratamente come sua moglie la te- nea. g. morelli, i-143
cavalca, 20-135: andando alquanti frati da te- baida a comperare lino in egitto,
12. figur. complesso ben armonizzato, te- leologicamente organizzato e regolato da leggi
: ogni gioia eh'è più rara / te- nut'è più preziosa / ancora
el todino assegnò l'oste in servizio del te- renano, e gerono ad aquasparta;
rettili e negli anfibi corrisponde rispettivamente al te- lencefalo e al pallio piriforme, nell'
della lana di radicandoli, 184: e'te- xetori possano tenere senza pena e bando
pigliasse, anzi si stesse alle difese e te- nessesi i panni a chi s'annegasse
aver organizzato parchi di divertimento e carri di te- spi, aveva anche provveduto alla formazione
balconcini in ferro battuto, dalle finestre a te- laietti, era stata ridotta al più
d'alcuna mala parte / en lui non te- gna parte. cavalca, 18-207:
più per estensione ma per particolareggiamènto della te- trade, non oltre di essa ma
10-71: erano poscia in lor podestà e te- nealli in grandissima paura. chiaro davanzati
.]: paga la pelatura di quella te- sticciola. soffici, v-2-572: la
poscia per la terra istrascinati, / nel te- ver, siccome fracide pelli, /
degli atti, 100: fo venduto el te- nitorio de montemarte quale aveva comperato el
-pesce palla: denominazione volgare di te- traodontidi o tetrodontidi, pesci dei mari
carnascialeschi, 1-449: tra l'altre masserìe te- gniam care / le lime e i
agg. chim. acido prenitico: acido te- tracarbossilico isomero dell'acido mellofanico.
quegli che descendono dagli luoghi predicti cioè li te- sticuli e involgonsi attorno alla parte di
servendo costui di sua arte gli edili che te- neano i comizi e vedendosi eleggere a
, 3-744: gli metafisici si rompeno la te- sta... circa la scala
m. adriani, 3-4-425: foco, te- memdo di forza, trovava or uno
padova volgar., i-xm-3: questo altressì te- stimona aristotele nel luogo di su.
: razia... per molto tempo te- nette il proposito della continenza in giudaismo
ingegnose prospettive, particolarmente di romiti della te- baide. zabaglia, 1-5: sontuoso
, / c'altro dio che. tte te- nea, / la figliuola ch'ell'
poco più di un giorno di giungere al te- nedo, un'improvvisa furiosissima tramontana sopraggiunta
in punta, quegli occhi spauriti, che te- neano ancora del greco gusto, tutto
punti interrogativi, come si vede nel mio te- renzo, ma tal uso di punteggiature
, sm. chim. diossido derivato della te- traidropurina, ottenuto per riduzione elettrolitica
progne, anzi reputandola puttana di grado di te- reo, la condusse a progne,
l'utile, e mutandola in quadrunità o te- trade. = voce dotta,
palio sen van destrier volanti, / non te- mon d'esser da mille furfanti /
: orni moia ch'è pur rara / te- nut'è più preziosa. anonimo,
per anche affatto dall'oppressione in cui il te- neano. giordani, iv-108: napoleone
stato di indebolimento... è il te- liquato più frequente dell'influenza.
la vostra... dilesione per lo te- nor di queste lettere preghiamo che dallo
6-45: anche nel rialzato dell'ufficio della te- tram uno squillo di telefono, no
poss'io venir della tua nuova gioia / te- stimon lieto? il ricovrato sposo,
e figura di potenza regia, rendè a'te- bani il loro antico governo.
in atene v'era un magistrato detto de'te- smoteti, il quale proponeva annualmente i
no'siamo atti a volere ch'el vostro te- reno per noi e per nostri fedeli
verremo a rimbaldanzir maggiormente e innorgogliare i te- bani. = comp.
monti. gadda conti, 1-172: il te- sini urlò, con una specie di
co'levi cavai di palamoro, / che te- mea di boorte, era venuto /
, mentre se n'andava, il grande te- lamonio aiace con una pietra di quelle
la nostra tullia è assai ben sana. te- renzia non è stata molto bene ma
di render poi più languida p oppugnazione che te- meano della terra di chiavenna. f
. aretino, 20-57: il romito ronfando te- nea il flagello dietro alle spalle
sempre la me rosegherave, sempre la me te- gnirave strucolao. 7.
: oltre alle pecorelle che pascono l'erbe te- nerelle, voi venite via con le
, vedi superbia! / ne disgrada il te- ban, fiacco e simonide. tommaseo
usare l'uscita del corpo, nato nel te- nitorio de tode, per me tocato
sono necessarie tacque di tivoli, condottevi dal te- verone, perché bastano quelle che vi
condurrebbe agli uccelli, mentre quello dei te- ropsidi sarebbe all'origine dei mammiferi;
: fu omo moito scarzo e retenente dello te- sauro della chiesia. g. f
..: grosso carro fatto d'un te- laro sodissimo di legno, con quattro
nello stesso teeteto poche linee innanzi che protagora te- nea due parlari e che mentre coi
, 1-xxvi-274: se... 1 te- derla coragio. dante, vita
serventese dei lambertazzi e geremei, xxxv-i-872: te- baldello è dentro cum la soa scorta
.. ghe fan coverta e son naturai te- chio e fan scuo che l'aqua
. nievo, 459: il piovano di te- glio, veduto di mal occhio nella
., 1-66: quelli fieramente rispondea che te- nea la sedia del padre suo.
segantini: tu a me e io a te- , per palazzeschi, 4-12: piante
: aiogai a burcio l'altro podere che te- rie di sporgenze a forma di sega
stata quella servaccia che mettesti accanto a zia te- riduca. loredano, 2-i-173: i nostri
amo / che sol per lei servir mi te- gno caro. matteo correggiaio, 4
2-i-27: chiese alla moglie, nomata monna te- dora, denari per portare al bagno
ora, e quanto più mi sforzo di te- nervela intenta, tanto più sono distratto
tasso, 6-ii-150: non sparisca, o te- bro, al nostro cielo / tanto
sospeso e non vi sforzi la mano, te- nerete questo ordine. idem, 1-86
più se à, come il chirone di te- lemachino, il vizio o la virtù
una sonora lira antiquissima composita corno in una te- studine conchilia e corno intra dui corni
affermavano essere una sceleratezza che nel tempio si te- nessino imagine o volti o simulacri
-mauritania sitifense: nel periodo posteriore all'età te- trarchica, provincia della mauritania orientale.
: né più né meno che si di te- nella cera la materia praestata se fusse
re adoardo secondo d'inghilterra.., te- gnendo vita in avolterio e in lussuria
contorni neri, mostrano però l'istorie del te- rigido (un cappello).
campo a spigolar. panzacchi, 1-359: te- co sedermi io voglio / laggiù solettamente
animo; la specie di questo vizio sono te- piditade, mollezza, sonnolenza, oziositade
g. arduino, no: l'ardesia te- gularis, di color rosso e di
di bacche, di piante e di radici te- nerelle, ed anche talora di uccelletti
, ut sedeat cum principibus et solium gloriae te- neat'(e tale usanza venne definitivamente
machidante al soldano che più non se poteva te- gnire contra la forza de pelias.
fucini, 1004: non possiamo dormir, te- miam gli strali / che ci appunta
: ricevo la tua in questo struggibuco di te- glio; il paesetto più semplice e
costumato ì di bei costumi, e tacciai te- moroso; / e che paprenda sì
numero di ottano grazie all'aggiunta di piombo te- traetile. = deriv. da
1-158: morta è la sancta donna che te- nea / mio spirto unito, tacito
. -in partic.: baglio a te- , quello che termina a traversa.
ii-199: e questi tali si chiamano comunemente te- comeco, che non hanno fermezza in
: ap-jiarecchiatura usata per le riprese di trasmissioni te- evisive, montata su un solido
sarebbero evoluti da una tracheofita primitiva con te- lomi enormi. telonàrio, sm
aveva questo carattere: egli... te- nea più del catone che del cesare
de la trinitade, / tu, arca te- saurissima. 7.
, pungitivi, e fa cadere desinteria e te- nasmone. pietro ispano volgar.,
non per fugire me assicurava et in quello te- nebrifico scuro improperare. = voce
! io dar la mia figliola a un te- nentucolo di fanteria, uno scapigliato che
., 580: in quello tempo vespasiano te- nea la signoria in galazia da tiberio
: la città di gaeta quasi si ribellò te- gnendosi per loro medesimi, senza rispondere
altresì sono li altri elementi, che si te- gnono insieme in questa maniera. crescenzi
. chim. sale o estere dell'acido te- reftalico, i cui composti sono usati
anche la protezione della contessa, specialmente le te- resiane, molto brave per le paste
a i canori / intimi spechi ed a'te- spiaci orrendi / silenzi ed a le
di quei baccanti che voi non istimate un te- runzio. = voce dotta
sparpaglia nella terra sudata l'oro miracoloso dei te- saurizzatori antichi. piovene, 7-356:
... dicie che nullo re in te- zauro ebbe quanto lui, avante da
minerali accessori, originaria della zona di te- schen, in moravia.
5-101: aprite ben gli orecchi e que'te- schioni / che son turati al bene
questo ospedal sia fatto ch'elo no sia te- gnudo soto alguna testa cleregada.
. plur. bot. famiglia di alghe te- trasporali. = voce dotta,
x-7: non gioveratti il far di bei te- trastichi, / ode ingegnose e spiritosi
, sf. chim. proprietà degli elementi te- travalenti. 2. med
notò plutarco in attalo re dell'asia la te- trichezza. f. f. frugoni
coloro che messo ve taveano, perché tirannescamente te- neano il reggimento; con tutto che
tra loro. -tra me e te- , senza riferirlo ad altri. bernari
un mezzo e, come in ar den te- men te in pace ec. bonghi
: il policolo chiamato distrofo, tristrofo, te- trastrofo, pentastrofo. =
costumi, come l'acuta, e la te- traica. bontempi, 1-1-78: terpandro
innel fango carica di legna, prega johanni te- daldini che li faccia aitare cavare la
appartenente all'ordine dei passeracei, famiglia dei te- nuirostri, sottogenere dei canarini. abita
frugoni, i-io-147: faccia mostra con la te- pid'aria / primavera gentil di sue
sotto le reticulate vette di fili d'oro te- sute. -punta dei capelli
per policondensazione di glicol etilenico con acido te- reftalico, utilizzato per la fabbricazione di