): un giucolare stava a questa tavola e non s'ardiva chiedere di quel vino
là d'arno è nel tramezzo una tavola di mano di masaccio, dipinta a tempera
damigella, voi non dovevate tener bargagno. tavola ritonda, 3: quegli di quel
àbaco2, sm. archit. tavola, generalmente quadrangolare, che costituisce
95: l'abaco o cimasa è una tavola, la quale, a guisa di
1-38: abaco, quel membro piano o tavola, che a guisa di coperchio fa
è quasi due metri, sul capitello la tavola dell'abaco è larga due metri e
agevola a contare, a calcolare (tavola pitagorica, pallottoliere, ecc.);
tutte spruzzate d'inchiostro che parea una tavola de'fanciulli dell'abbaco. s.
cui il bambino siede come a una piccola tavola, è fissato un pallottoliere; per
calare in basso. tavola ritonda, in: abbassano loro lance e
a un crocicchio ci abbattemmo in una tavola rustica. panzini, ii-65: ma la
, trasformato con molto gusto in una tavola per abbigliamento, erano disposti in ordine i
: i cani che ustolano sotto la tavola del padrone per abboccare i minuzzoli e gli
per pasteggiare; ma in fine di tavola, un vecchio ci fa una zuppettina
al principio di ciascun'epoca abbozzerà una tavola dello stato della terra. gioberti, ii-220
. baldinucci, 2-4 180: la tavola se ne stava nella stanza del pittore così
a temperare le penne, davanti alla tavola d'abete, per ingannare il tempo
: una sera d'estate, a tavola, mentre erano riuniti per la cena,
da cui ebbe principio, ma alla tavola ancora, e ad ogni altra simil
da cui ebbe principio, ma alla tavola ancora e ad ogni altra simil cosa
volgar., 1-139: vedete ancora nella tavola ove sono scritte le leggi, quante
..; come ultimo piatto vengono in tavola le miserie domestiche. idem, 4-354
tovaglia così che tutte le stoviglie dalla tavola volarono a terra. d'annunzio, iv-1-459
palazzeschi, 4-121: fu sparecchiata la tavola, rimesso in ordine il salotto..
cose dipinte in una tela o tavola, saranno talmente disposte, che da tutte
meglio né più accortamente servisse ad una tavola d'un signore, che serviva ella
beltramelli, i-385: accosciata su la tavola, a simiglianza di un'enorme rana
e veniva lento, dall'armadio alla tavola, dalla tavola al camino, preparando
, dall'armadio alla tavola, dalla tavola al camino, preparando accuratamente ogni cosa
ne trasse la tovaglia e sulla grande tavola rotonda ch'era nel mezzo la distese
che si cominci il giuoco e messe in tavola; 11 che si dice accusare la
febbraio alla fine del pranzo compare sulla tavola un piatto d'uva, ognuno le
fare prima che i commensali sedessero a tavola. -al rifl.: lavarsi le
saladino] essendo un giorno ad una tavola per mangiare... davasi l'acqua
data l'acqua, mise ogni uomo a tavola. idem, dee., g-intr
piacere della reina gli mise il siniscalco a tavola. sacchetti, 187-65: quando la
acqua mine rale artificiale da tavola, preparata con polveri che la rendono
vasi d'acqua, per uso della tavola: ed erano questi certi vani nella testata
marmitte d'intingoli passavano dal focolare alla tavola e andavano vuoti all'acquaio. tozzi
, sopra una mensola fatta con una tavola senza piallare, c'era una fila di
poneva il grande artefice acquattato dietro la tavola per udire non veduto i giudici vari
mare... pezzi di tavola, o alberi intieri di qualunque specie
aculeo. viani, 14-251: la tavola era imbandita: tovaglioli aculeati a piramide
fra giordano, ii-57: nell'una tavola ne scrisse tre [de'comandamenti
è il pensiero che corre sulla nostra tavola. pasolini, 3-382: come diventò notte
e la passeggiata, per dissertarne a tavola dopo le frutta e poi rilegarli ed
per nostro uso, che comparisca in tavola un gran pesce lesso con altri pesci
pienamente; con completo adempimento. tavola ritonda, 94: lo fa servire bene
parini, giorno, iv-646: l'ampia tavola è questa, a cui s'aduna
mia... non veggo in tavola / venirmi i primi fichi, o spesse
romanzi di fuggiaschi che sostavano alla sua tavola. quel valdese era un sosia di
alterare, falsare, falsificare. tavola ritonda, 25: mai per voi la
sm. falsificatore, violatore. tavola ritonda, 55: iddio abbassi ogni misleale
). ant. falsificare. tavola ritonda [crusca]: e se io
tempo le si levò da lato. tavola ritonda, 8: uscito di sé,
, 2-5-33: disegnò tutta l'invenzione della tavola;... e fattala segretamente
/ ch'altro parete ch'encarnata. tavola ritonda, 33-33: la reina lotta,
che la fe'disegnare e affigurare in una tavola propia, quanto natura la seppe formare
disus. indebolire. tavola ritonda, 48: ritornava [tristano]
del sangue, s'abatte riverso su la tavola dell'agape, schiaccia i calici di
un piatto delle vivande ch'eran sulla tavola, e aggiuntovi un pane, mise il
il conto della settimana, dinanzi alla tavola del fattore... gli uomini
, 341: fu messo in capo di tavola, e in quella guisa con assai
arte del cuoco e la bella disposizione della tavola. carena, 1-288: cartina d'
un corpo. ritrovasi molte volte in tavola piana di due corteccie, con rai che
] com'egli [gesù] era a tavola in casa del fariseo, recò uno
capo di cristo, mentre era a tavola. redi, 16-viii-367: alcuni medici
... a ogni giornata. tavola ritonda, 58: lo sire della contrada
'. albo2, sm. tavola o tabella ove si affiggono gli avvisi
2. stor. albo pretorio: tavola bianca su cui si affiggevano gli editti
in quel tempo: ma più come tavola che come alcova. vittorini, 1-45
i quali si esercitano nel servizio della tavola, non si deono per alcuna condizione
per farvi ridere, di apportare la tavola alfabetica de'nomi de'piccolissimi insetti,
molto merito), / sbrigliando a tavola / l'umor faceto, / perdé la
il naufrago, se vuole afferrar la tavola che può condurlo in salvo sulla riva,
: l'infelice correva urlando attorno alla tavola, come uno al quale il fuoco s'
come il naufrago, se vuole afferrar la tavola che può condurlo in salvo sulla riva
gatto gli si mise accanto, sulla tavola, e cominciò a fissare attentamente,
nello spazio che rimane, intorno alla tavola o appoggiati alla parete libera, telai
..: nel mezzo, una tavola gremita d'allegazioni, di suppliche, di
riflessi -fiori sui tavolini, sparse sulla tavola grande allettatici visioni dei luoghi più
allogamento o la positura regolare delle figure nella tavola. = deriv. da allogare
.. dipignesse per detta cappella anche la tavola, della cui allegagione lo stesso
il corpo di sua madre disteso sulla tavola operatoria, i dottori in camice, le
una reliquia, o pur come una tavola della sommersa nave de la religione.
all'uscio. deledda, ii-865: la tavola era coperta di rose, moltiplicate fantasticamente
, 14-94: ella si alzò da tavola interrompendo di mangiare per nascondere il volto
questo legato l'alternativa [cioè una tavola o una somma di contanti],
un corpo. ritrovasi molte volte in tavola piana di due corteccie, con rai
230: tu fai altrettale a me. tavola ritonda, 9: il primo
dell'olimpo ricordano l'ambrosia bevuta alla tavola di giove. carducci, 817:
i ferri battevano con tonfi sordi sulla tavola da lavoro, ammaccando umide rigonfiature di
violacea. stuparich, 2-27: la tavola zincata era ancora sgombra; lustra, istoriata
ammanettati prima sugli altari, e poi in tavola. nievo, 202: i capi
: la vide che ripuliva distrattamente la tavola col suo grembiule, ma al moto
in un tratto per maraviglioso modo una tavola ad amministrazione della bisogna del gran convito
5-142: rovesciai parte del gesso sur una tavola; in mezzo al quale,
vano all'altro capo della tavola. d'annunzio, iv-1-442:
.. farà la scarpa simile alla tavola d. idem [tommaseo]: vuole
vermiglio brilla nell'ampolla, sopra la tavola dell'altare. pea, 1-37: il
della terza maniera, poste nella medesima tavola ana logica. a.
libro, che doveva essere una tavola anatomica, più umano, più intero,
sf. pittura a soggetto religioso su tavola di grandi dimensioni e forma caratteristica (
lavorare in ancone, o vero in tavola. prima vuole essere l'ancona lavorata
. magalotti, vi-155: andate a tavola: dalla minestra in poi, tutto
su non per giacomina ma per ima tavola di legno. -andare su e giù
alba. moretti, 31-60: sopra la tavola [del cocomeraio] in fila le
palazzeschi, 3-102: al centro [della tavola] una vasca di pesci rossi in
le brume annidate in un pezzo di tavola,... contuttociò non si
ad alzarsi e a sedersi a tavola, gli annodò il tovagliolo intorno al collo
dipingere coi disegni di miche- lagnolo una tavola... d'una vergine annunziata bellissima
dial. varietà di mela da tavola, sugosa, con buccia rossiccia, di
di metallo, usato per presentare a tavola gli antipasti. antipasto, sm
si faceva la festa, c'era tavola aperta, e alla sera si cantava e
2. imbandire, preparare la tavola per il pranzo; ammannire (un
apparecchiano le mense; ma il servire a tavola è proprio delli gioveni. marino,
questa doveva esser certamente ad apparecchiar la tavola per la cena. leopardi, 994:
ospite mia madre ha voluto che la tavola fosse apparecchiata meglio del solito. così
apparecchiato. collodi, 457: la tavola era apparecchiata, con sopra due posate
, 7-71: in salotto c'era la tavola apparecchiata, per il solo padrone.
. e. cecchi, 1-136: la tavola sotto il lume apparecchiata. cardarelli,
alcuni mesi la memoria del letto e della tavola apparecchiata. moravia, v-16: una
e un lume centrale sospeso sopra la tavola apparecchiata. 3. abbigliato sontuosamente
di una tela (o di una tavola) con un trattamento a base di sostanze
di tortelli ripieni ha fatto apparizione sulla tavola. 4. astron. il
passione. vasari, ii-151: una tavola d'un cristo che porta la croce
un altro quadro di sua mano in tavola,... dove è figurato gesù
, 4-50: qui la donna sfodera a tavola una tale autorità, una tale iniziativa
. v.]: c'era sulla tavola del pane appezzettato. àppia, agg
1-3-595: in cima di questa tavola rimane un solco con vestigi d'
quivi avere [si conviene] una tavola molto larga ordinata in guisa che,
: sua madre sedeva sempre ancora a tavola, con la testa appoggiata alla palma
apportare squisite vivande. -mettere in tavola. - anche al figur. dante
. -per estens.: servito in tavola. dante, conv., i-n-i
, vii-22: una mattina, a tavola, lui spinge indietro il piatto dicendo:
: anima vene in corpo come taula [tavola] lavata, che nulla cosa élli
jahier, 57: i fratelli dissero a tavola: non ha saputo fare - la
, e prima le avevano posti pezzi di tavola sotto, perché non tocchi il ghiaccio
le mani, e le appuntellò sulla tavola. idem, pr. sp.,
attaccare, che occupavano distese l'intera tavola; e la mamma con la sarta
bontempelli, 8-84: c'era una tavola di legno chiaro; davanti alla tavola un
una tavola di legno chiaro; davanti alla tavola un seggiolino; sotto, un'arca
mezzo all'atrio, di fronte alla tavola dell'agape. seco ha il suo stuolo
i sonni. ojetti, ii-157: dalla tavola degli esaminatori coperta d'un tappeto scarlatto
: me ne donò un piatto della sua tavola, che, a confessare divotamente la
la faccia nell'arco delle braccia sulla tavola di legno bianco bagnata di vino.
manzini, 1-184: s'era chinato sulla tavola, col capo nell'arco del braccio
quanto asciutti i miei denti escon da tavola. d'annunzio, iv-2-912: somigliava
75): un giucolare stava a questa tavola e non s'ardiva di chiedere di
di bronzo incastrata nel mezzo d'una tavola riquadrata, traendone uno squillo acuto in
d'argento e gli altri strumenti da tavola... erano massicci, lavorati un
, 1-6: tutta l'argenteria da tavola e qualche altra cosa di valore che
saldature: come posate, vasellami da tavola, candellieri, arnesi di chiesa,
de amicis, i-576: in fondo alla tavola gli argentini provocarono più volte delle risate
riscintillava nei cristalli e negli argenti sulla tavola apparecchiata con tutti i trofei di famiglia
2427: abbaco, propriamente, la tavola o il libro dove imparare di conto;
di là un seggiolino: / la tavola figliò un bel buffetto. note al malmantile
armatura dei pilastri torcersi sotto i colpi di tavola. 6. arte mineraria.
torride. idem, iv-2-1120: su la tavola della specchiera brillavano innumerevoli cristalli metalli avorii
ii-118: venne poi in fin di tavola arrecando un gran cesto di bottiglie di
beltramelli, i-141: ritto sopra una tavola, arringava quel tanto di folla che
, spianando la destra per aria sopra la tavola, e mettendosi di nuovo in attitudine
arrosto. pananti, 1-113: in tavola vien posto /... / fegato
. rajberti, 2-175: picchiai sulla tavola un sì forte pugno, che se ci
non hanno ancora messo portava in tavola due ova al tegame che sentivano
del cuoco e la bella disposizione della tavola. manzoni, 954: nelle diverse arti
cui spargendosi con un tale artificio sopra tavola o parete diversi colori, che vi paiono
quanto asciutti i miei denti escon da tavola. carducci, 694: con gli strilli
l'accompagnarlo con molte vivande a l'altrui tavola. segneri, i-270: non credere
ragazzi, che mangiavano ritti intorno alla tavola, e che in verità avevano viste troppe
e di lì in una gran tavola a guisa di vassoio. 3
.. e tutti quelli che assistono alla tavola di s. a. s.
) di un tronco d'albero; tavola di legno. compagni, 1-21
2. disus. asse del comodo: tavola del gabinetto. carena, i-181:
, asse del comodo, quella grossa tavola fermata al muro con apertura tonda nel mezzo
. pellico, ii-161: apparecchiavamo la nostra tavola, il che consisteva nel mettere un'
, i-318: asserello, chiamano una tavola, o anche una semplice pertica, fermata
. da assis * asse, tavola '). asserpare, rifl.
dato ordine; sedersi; mettersi a tavola. iacopone, 13-28: l'avarizia
: il re s'assettò ad una tavola, la quale per altezza sopragiudicava l'altre
, / poi che si sono a tavola assettati. p. f. giambullari,
iii-1-271: basta appunto il vedere la tavola apparecchiata, perché ciascuno, risvegliata la
spose con molte altre donne già a tavola erano per mangiare assettate. idem,
lavoro girellavano vagamente dall'una all'altra tavola, dall'uno all'altro mobile,
l'imperatore si assise subito ad una tavola bell'e apparecchiata. carducci, 373:
assi », e gettò le carte sulla tavola. gli altri quattro ci rimasero male
aitar maggiore di detta chiesa fece in tavola ima bellissima assunta. segneri, iv-464:
, serve per trasmettere il moto dalla tavola di rotazione alle aste di perforazione.
tua bocca / sia da mangiar prima tavola stante. = voce dotta,
da capo e da piede quei pezzuoli di tavola che abbiam detto, i quali lavorati
le quali, poste sopra una piana tavola e fregata d'aceto o di
: c'è là, su la piccola tavola dei farmachi, tra la fiala
. [m'attàvoló). sedersi a tavola; prendere posto intorno alla tavola.
a tavola; prendere posto intorno alla tavola. fogazzaro, 2-66: aveva [
a parlare. = deriv. da tavola (v.). attèa,
poi si sedè poggiando il gomito alla tavola, la fronte alla mano. pensava
spianando la destra per aria sopra la tavola, e mettendosi di nuovo in attitudine
i-658: nella platea c'era una lunga tavola attorniata da sgangherate panche. bontempelli,
: cadde morto elli e 'l mulo. tavola ritonda, 22: mirando ella
autentico: in modo autentico. tavola ritonda, 28: allora [il re
4-112: gettando il tovagliolo sopra la tavola, aveva risposto autoritaria... che
10-56: offrendomi un sigaro attraverso la tavola, mi diceva con un sorriso di
non si doveva far metter tutto in tavola senza di noi, né manometter tutto
in limosina un mezzo pane avanzato sopra la tavola. pascoli, 114: i solchi
seppelliva, che gli fosse nell'avello una tavola apparecchiata con molte cose da mangiare,
, giorno, ii-1147: là bipartita tavola prepara, / ov'ebano ed avorio
: fu grande stupore che essendo [una tavola dipinta] sino a tre volte avvampata
niuno avveduto uomo sarà che si ponga a tavola per suo invito. anguillara, 4-5
d'uno che abbia davanti una gran tavola apparecchiata piena in apparenza d'ogni bene
. rajberti, 3-138: si va a tavola muniti, come è naturale, di
cui spargendosi con un tale artificio sopra tavola o parete diversi colori, che vi
ci avvertiva che prima d'andare a tavola c'erano altre collezioni da visitare.
stato avvertito, godere e star bene a tavola. magalotti, 9-1-131: essendo [
egli avvezzato di mangiare a la nostra tavola, si va il giorno a suo diporto
lunghezza che una forchetta da mangiare a tavola. baldinucci, 18: avvivatoio,
e lunghezza simile ad una forchetta da tavola, o ad un matitatoio; questo,
passando tutti per il punto verticale della tavola. galileo, 675: i computi son
questo è buono in muro e in tavola, e temperato con rossume d'uovo.
di domenica, quando seduti intorno alla tavola del salotto, bimbi e babe e il
esso un poco di biacca in tavola e, in muro, un poco di
risponde. viani, 4-97: la tavola, su cui poggiavo, mi pareva
a forma di piccolo bacino). tavola ritonda, 23: tristano ferì lui per
e cotal terra in van si badalucca. tavola ritonda [tommaseo]: il badaluccare
parole, perché attendeva a lègger quella tavola in testa della sala. domenichi [
dei bicchieri, quando furono posati sulla tavola, l'aprirsi del tovagliolo bianco,
iii-1-203: egli trema, appoggiato alla tavola, sotto il balenìo di quel
nel salone degli esami dinanzi ad una tavola col tappeto verde. de marchi,
perizia balistica sui buchi delle palle nella tavola? 3. sm. esperto
dalle contrazioni del cuore: è una tavola oscillante su cui giace il paziente,
, immobile, accanto a una lunga tavola ingombra d'un po'di tutto. viani
» gridava, battendo i pugni su la tavola, e brum! bicchieri, posate
, disse renzo, battendo il pugno sulla tavola, e facendo balzellare le stoviglie apparecchiate
le mandava i migliori bocconi della sua tavola, la teneva nella bambagia. palazzeschi,
decrepiti, non portano i denti a tavola possano abbondevolmente satollarsi. p.
panzini, ii-161: rompono lo sbadiglio mutando tavola; si accostano all'uno e all'
. 4. milit. ant. tavola (e registro) per l'arruolamento
io non mi ricordo: basta che la tavola era larga e piena. il secondo
fu tavoliere; detto così dal tener tavola, e per chiamarlo alla moderna, banchiere
una panca su cui sedere e una tavola per appoggiare le mani (per scrivere,
volta, indicava il negozio stesso); tavola su cui si scrive o si lavora
a tutto il danaro ch'io aveva sulla tavola, ed era tutto quello ch'io
bimensilmente in città. 6. tavola piuttosto grande per i magistrati, che
(i-783): il tapeto de la tavola... tanto largo era che
bandita, convito bandito: banchetto, tavola apparecchiata per molti e splendidamente fornita.
bando a ciò: voi dunque volete la tavola da metter fuori all'aperto. ora
sm. ant. banditore. tavola ritonda, xxviii-669: e giostrato che ebbero
dal fr. barre 'sbarra, tavola divisoria ': ofr. barra. la
e prendemmo posto intorno a un'immensa tavola apparecchiata. pea, 3-178: lui
suo pensiero; cambiar le carte in tavola. giusti, iii-165: conosco i
dell'ora solita, li aveva trovati a tavola tutti quanti, mangiando e bevendo alla
bruno, 3-135: alzati tutti di tavola, vi furono di quelli, che
uva di color rosso ciliegia, da tavola (assai pregiata la barbarossa di piemonte
le mani, e le appuntellò sulla tavola; tentò, una e due volte,
o barése), sf. uva da tavola (della regione pugliese), altrimenti
l'uva da vino con quella da tavola: la regina bislunga, o la barese
e botte, il campo è la tavola da bere, volsi dir da mangiare;
. bocchelli, ii-19: a tavola respingeva il piatto, ed erano
1-496: dipinse... una tavola quando cristo è sconfitto di croce,.
e botte, il campo è la tavola da bere, volsi dir da mangiare;
care, costruire. tavola ritonda [tommaseo]: del sangue fece
niuna di quante lor se ne presentino in tavola, non la toccano colle dita;
sottile,... che appoggiato alla tavola o tela... serve a'
dove la donna, per istizza da tavola levatasi, brontolando se n'era andata
nelle solite sanguigne osterie, battendole sulla tavola; ma deponendole con garbo.
un batter d'occhio, portò giù la tavola della pasta. palazzeschi, 4-117:
luminaria, in un batter d'occhio la tavola ne fu imbandita. silone, 5-16
: il garzone si era avvicinato alla tavola per non perdere sillaba di quel racconto
di tutta la biancheria da letto e da tavola e della batteria di cucina. serao
ascella, con la batteria delle boccettine a tavola. sbarbaro, 1-252: l'àrmano
vii-115: tutte quelle facce intorno la tavola lustravano, rosse e brillanti, come
fermato a un lato di ampia tavola, o appiè d'un muro; l'
ritto). cicognani, 9-199: sulla tavola aparecchiata a metà, c'erano gli
primavera. stuparich, 5-324: anche a tavola tutto era un prepararsi e snodarsi di
ella [la vecchia] mangiava alla tavola comune, poi in cucina sotto il pretesto
intorno a se stesso sul piano della tavola con un baverino di trina attorno al
arrostite appena e mandate questi crostini in tavola accompagnati dalle beccacce che avrete cotto arrosto
1119: i due vecchietti sedevano a tavola a mangiare quel po'di carne comecchessia,
in qualche casa càpita di trovare a tavola il becchino, - per sdebitarsi,
gran conseglio con gli dei de la tavola ri tonda: cioè tutti quei che non
de roberto, 750: sopra una tavola, una lumiera con quattro becchi
i-34: poi avea apparecchiata la tavola ed accesi i tre becchi d'una lucerna
, sm. vitigno che dà uva da tavola a frutto nero.
panzini, ii-55: alla sera la tavola si reggeva affa bell'e meglio sui
più bello della cena lei si levò da tavola, dicendo che voleva andare a alcune
, piantando all'improvviso un coltello su la tavola e smettendo di mangiare. e.
idem, 594: ora, a tavola, io m'ho l'abitudine,
. ma la mano che si appoggiava alla tavola era sempre ben ferma. bocchelli,
esser graziosamente accolto e cerimoniosamente assiso a tavola. boccalini, iii-339: in questa
la benedicite, che ella disse alla tavola, fu in volgare. -lasciamo andar la
-lasciamo andar la benedicite. levate da tavola, dove andaste? caro, 15-
guai a farti imparare a benedire la tavola, ed avevi diciotto anni, innanzi
: in questo medesimo tempo fece una tavola per la badia di s. godenzo,
nazioni, che son perfetti gentiluomini a tavola, e beoni furiosi in camerino.
diomede, che tu nella mia tavola mangi i miglior bocconi dio vi
egli non volesse più bevere. a tavola egli disse, balbuziente anche più del
(plur. -giti). ant. tavola da pranzo o da gioco (ed
]: berlengo in lingua furbesca vale tavola, mensa. = dal ted
dimin. di bret) 'asse, tavola '(cfr. berlina1).
* assicella ': che era la tavola su cui veniva indicata la colpa (cfr
nella cui ombra cupa s'intravedeva una tavola di pietra con sedili a spalliera giro
/ vedendolo a colei bianco: uva da tavola e da vino, con acini giallo-
pozione medicamentosa; filtro; beveraggio. tavola ritonda, 14: messer tristano fu iscusato
paura delle future si ponno partire. tavola ritonda, 59: in quello paese che
e tutti hanno caro di mettere gran tavola, e ponno dirsi popolo mangiatore,
continuativo, come fronteggiare, lunga tavola sparsa di carte e di volumi squadernati.
). - anche: biancheria da tavola (tovaglie, salviette, tovaglioli,
a prendere un po'di biancheria da tavola. leopardi, iii-824: quanto alla
con lume, biancheria da letto e da tavola, e servitù. cattaneo, iii-1-250
di giacomo, ii-740: inchiodava su una tavola del letto le due larghe strisce di
di troppo rossetto, ella sedeva a tavola. cassola, 2-127: la macchia
nero bianco): cambiare le carte in tavola; mutare completamente, alterare la verità
braccio. cassola, 2-227: a tavola di punto in bianco disse che i compagni
, 9-294: risentirai di quell'olio a tavola stasera, -mi dice il compagno facendomi
becchieri, che suole passar per la tavola a mano a mano, da alto a
aperta, seduta sui gradini che fanno da tavola ai bicchieri ed al mezzo litro.
, ii-333: camera di locanda con tavola rotonda apparecchiata, sopra cui varie bottiglie
bicchieroni. sassetti, 54: a tavola, levate le tovaglie, venne il bicchie-
labbra. pananti, i-237: a tavola mettetevi, mangiate, / e beveteci sopra
ii-191: per non imbrogliarsi, mettevano in tavola il rituale vassoio di latta verniciata a
erano due o tre intorno ad una tavola, donde il cenacolo ebbe il nome
, 663: e perciocché sotto alla tavola non si facevan tenere i piè nella bigoncia
dove si diceva messa, con una tavola di mano di fra bartolommeo, come
biliardo (bigliardo), sm. ampia tavola rettangolare, con piano di ardesia coperto
, per una buona metà occupato da una tavola coperta d'un tappeto verde e grande
e di star ben in bilico sulla tavola. de amicis, i-649: pareva li
del manico, la lama non tocca la tavola, e la tovaglia non ne resta
fregi d'oro, erano ai lati della tavola. « siamo in quattro *;
sotto alle frasche e alle lanterne una tavola imbandita e borghesi e popolani in bisboccia,
ii-191: per non imbrogliarsi, mettevano in tavola il rituale vassoio di latta verniciata a
. di giacomo, i-729: alla grande tavola bislunga era tappeto un lenzuolo, bruciacchiato
balza in piedi, buttando il bislungo sulla tavola e rompendo, se càpita, qualche
casa nostra, et a recare sì gran tavola, quanto si giudicò che bisognasse.
piovene, 5-284: il toscano anche a tavola è misurato, delicato, sofistico.
non mangiò mai in casa sua a tavola che fosse apparecchiata d'altro che di
superstite del vecchio avvocato, mangiò alla tavola di lui, andò a dormire nel
ove graziosa, che quando uno a tavola ha la bocca unta, scorgesi che il
quella del rubino che dà sopra una tavola soda del fondo d'un boccale fortemente,
184: versava in giro [a tavola] l'acqua od il vino dal gran
328: messe le ginocchia sotto la tavola, merendò ogni cosa come un signore,
donna, entrambi seduti a una povera tavola, l'uno accanto all'altro,
della colla. comisso, 7-126: sulla tavola una oliera mancava non solo dei
ascella, con la batteria delle boccettine a tavola. palazzeschi, i-324: povero figlio
: in mezzo alla cucina una gran tavola apparecchiata; e sopra fiaschi, terzini,
fosse un ricco epulone alzatosi allora da tavola, e lui fosse all'ultimo boccone
spesso la madre quando porta in tavola, dopo tanto arrovellarsi ai fornelli,
o diomede, che tu nella mia tavola mangi i miglior bocconi e bevi il vino
gran caldo, s'era steso boccone sulla tavola medesima ove ancora sedevano quattro o cinque
e lui e noi ci levammo da tavola bofonchiando. varchi, v-36: quando
6-277: presero posto dietro la grande tavola a ferro di cavallo, sopra la quale
sorella sorridenti e occupate a stender sulla tavola il mensale. borbottare, intr
, 2-78: poi che si sono a tavola assettati. / -signor, -dirò
deledda, iii-843: fece apparecchiare la tavola col servizio di fiandra, quello che
farsi più sonoro, come moltiplicato da una tavola armonica, simulando il vibrare della corda
raimondo era adesso il più assiduo alla tavola verde; quand'egli prendeva le carte le
acconciamo in la camera... una tavola, e quella aparechiamo cum ampollette e
guarini, 330: intanto si porta in tavola, e io, senz'altro invito
e sallustio, l'eneide e la tavola rotonda, ultimamente tradotti. de roberto
nobiltà senza quattrini / casca la vecchia tavola, e la nuova / è una ladra
2. femm. bracchétta. tavola ritonda, 18: monta a cavallo nel
, che quando erano tutti entrati a tavola, sciogliesse tutti i bracchi. crudeli,
a tre braccia il blocco bianco della tavola scintillava di tre minute schegge di luce
marco evangelista, figura di braccia cinque in tavola, condotta con bonissimo disegno e grande
roberto, 48: intorno alla tavola dodici seggioloni a bracciuoli aspettavano i testimoni
, 7-297: era stato portato in tavola il capretto che odorava di montagna come
bragie e il cacciare un chiodo nella tavola della nostra libertà. gioberti, ii-176:
vedeva il principe che rincorreva intorno alla tavola la povera donna con quel suo punzone
, 24: ora essendo io a tavola con un branco d'accademici,..
, 17-161: le mani brancolarono sulla tavola come per respingere quella carta che gli
ben condite vivande che sia piena la tavola, chi vorrà sedervi, e andar con
tto anche di re artù o della tavola rotonda. g. villani, 1-24
sul breve tavolino che mi serviva da tavola da pranzo e da scrittoio una lettera.
. nelle navi veneziane, scudo o tavola di poppa, in cui è scritto il
i-393: in mezzo alla cucina una gran tavola apparecchiata; e sopra fiaschi, terzini
brindisevole, che si sfoga in cerimonia da tavola. brìndisi (ant. anche brìndesi
cucina, toma fuori, mette in tavola, fa brindisi a'mangiatori. svevo,
7-231: prima ad applaudirlo alla lunga tavola tutta in fermento, è precisamente la
a cui manca un cassone; una lurida tavola in mezzo, con sopra una brocca
fila di bianche scodelle sopra una lunga tavola di pietra. montale, 1-19: un
una quinta nel mezzo del cuoio et della tavola, schiette et ritondette et coppulute,
di questi villani, che veggono la tavola piena di broccoli. lastri, 1-2-62:
aretino, 8-195: s'ella è a tavola, ogni mosca gli pare un baco
: la donna, per istizza da tavola levatasi, brontolando se n'era andata.
collocaro un bronzo. 10. tavola bronzea incisa. s. maffei,
disus. agric. uva (da tavola) grossa, dura, ro
ben tacciato [apelle] in questa tavola per aver fatto alessandro bruno di carnagione
ma ancora abbrusca e scalda la nuda tavola della quairata. = deriv.
.. ella poggiava il gomito sulla tavola. 13. ant. lordo (
di non poter mettere i piedi sotto la tavola. baldini, i-633: il maestrino
assol. pavese, 6-117: a tavola raccontai che avevamo bucato. mio padre
tempo gli aveva ragunati in su una tavola a piè d'una finestra. burchiello
torsoli e le bucce sopra un angolo della tavola, sapendo che il burattino affamato,
mangiare, la gastronomia, la buona tavola. burchiello, 212: questi che
, quando si metteva la minestra in tavola '. -fare buco: bucare
bufera: noi miseri, aggrappati a ima tavola fluttuante, paventiamo la calma del porto
tutto ciò che serve a preparare la tavola; banco, tavola, stanza dove
a preparare la tavola; banco, tavola, stanza dove si servono bevande e
ripone ciò che serve all'apparecchio della tavola; e qui potremmo contentarci di 4
di 4 armadio *; di quella piccola tavola, dove si dispone il vasellame e
= adattamento del fr. buffet 4 tavola * (sec. xii) e
buffétta, sf. dial. tavola da pranzo. puoti, 40
di là un seggiolino: / la tavola figliò un bel buffetto. nievo, 835
gola, / e mai non fai a tavola parola *. boiardo, 1-7-46:
avvenimenti principali, e rendono verisimile la tavola. di simili tratti, che a
, che si spargeranno per tutta la tavola, levata la tovaglia, che te
1-153: il vino che compare a tavola è quello che si ottiene a rovesciar
prostituzione, ecc. chi apprezza la buona tavola, i cibi e le be
imparato a far saltar la moneta sulla tavola per provare se era buona. marotta
giuoca il danaro che s'ha in tavola, allorché uno ha perduta quella porzione
: il buon uomo volle mettersi a tavola, e bevve più che la sua parte
sf. agric. uva bianca (da tavola) molto dolce; il vitigno che
alzaia, fornita di una copertura di tavola (per il trasporto di merci o
del tressette, battere col pugno sulla tavola mentre si getta la carta di un determinato
si affrettava a buttare una carta in tavola: « striscio e busso forte ».
molto merito), / sbrigliando a tavola / l'umor faceto, / perdé la
... emergono dall'orlo della tavola, in una nube di buon umore,
martre); e quindi 1 tavola, mensa, desco assai proba
fu messo madonna civetta in capo di tavola come sposa, e un lombrico, che
punto che la famiglia si metteva a tavola. pavese, 5-103: mi misi in
caccia, che è in caccia. tavola ritonda, 32: la reina lotta dona
un bottiglione di vino. empirono la tavola della locanda. fucini, 433: si
imparare a stare sopra un canto della tavola, mentre si cenava, con una candela
una vite sia nel mezzo di questa tavola, e l'altre intorno stanti, e
venne per ventura posto il piè sopra una tavola, la quale dalla contrapposta parte sconfitta
era, per la qual cosa capolevando questa tavola, con lui insieme se n'andò
cadute è anche cosparsa la mia vecchia tavola perugina dove, nel settembre trapassato,
del verrocchio,... facendo una tavola, dove s. giovanni battezzava cristo
sacchetti, 123-46: venuto il cappone in tavola, la matrigna, che guatava il
di grida e di tonfi sulla tavola, che partiva da un gruppo di
trascorso insieme, ecco comparir su la tavola carta e calamaio. marino, i-21
si lasciò menar via e metter alla tavola d'abete del consiglio, col calamaio
. de roberto, 48: una gran tavola coperta da un antico tappeto e provveduta
mobili della casa così ricostruita, sulla tavola di lavoro, sulle pergamene, sul
piace, e calcitrar non vale! tavola ritonda, 128: iddio nostro signore disse
amba- sciadori venissono bollenti e caldissime in tavola. sannazaro, 9-146: e tu
vuol esser portato / sopra taglieri in tavola di botto; / e caldo caldo
lavatosi le mani, si misero a tavola. -pigliare il caldo (un
qualunque significato. 2. tavola o libretto composto da vari foglietti uniti
di moschetta: dico ognuno che metta tavola; ché de gli altri nulla
d'ogni maniera, e macchine da tavola e da cucina: pinze speciali per gli
morse, è tenuto teso su di una tavola imbottita, poi si rasciuga col ferro
esclamò, buttando la cartolina sulla tavola: « ma questa donna è inabbordabile!
casa, come si rivestiva per venire a tavola, la callottina all'antica di trina
e quando si fu per entrare a tavola, e per darsi l'acqua alle mani
calza oggimai come ti piace, e metti tavola a'cittadini, e fatti conoscere.
cui manca un cassone, una lurida tavola in mezzo. nievo, 1-71: presso
-cambiare le carte in mano, in tavola: tentare di falsare i fatti,
gli erano state cambiate le carte in tavola. -voler cambiare minestra: essere
ii-308: buovo uscì di sotto la tavola tutto cambiato di colore per vergogna.
de la quale v'era una condecente tavola coperta d'un tapeto di seta, ed
a cortes, quando ei fosse a tavola con le sue camerate. f. f
presenti e pizzicotti, / le tovaglie da tavola levate, / s'accendon nuovi torchi
1-17 (54): trovagli a tavola, e'quel giovane gherardo che era stato
sacchetti, 41-95: essendo a tavola del mese di luglio da lui convitati
per una buona metà occupato da una tavola coperta d'un tappeto verde e grande
vestire, gonnella e quamacca per verno. tavola ritonda, 24: allora tristano
il dovesse chiamare, per tenerlo a tavola in compagnia, sì corno de'cavaliere
. bisticci, 3-30: posto a tavola, innanzi che cominciasse a desinare, pigliò
foco dalla banda dove sapeva che era quella tavola [pregiata], per non abbruciarla
marchesa, e finalmente a'piaceri della tavola ebbe a cedere il campo la filosofia
, 67: vi si vede una tavola d'un grande e grosso sasso lavorato in
turchina, usata forse come tappeto da tavola in altri tempi, e un cuscino
v-3-193: [cola] trovò tovaglie da tavola, le annodò insieme, compose una
, 96: conservossi in rodi una tavola in cui eran dipinti meleagro, ercole,
imparare a stare sopra un canto della tavola, mentre si cenava, con una
e missono sottosopra ciò che era in tavola e versorono quanti boccali e guastade e
e la sera quando si levavano da tavola i candelieri dov'egli stava, ragunava
bracciolini, 1-14-61: le tovaglie da tavola levate, / s'accendon nuovi torchi
. anonimo, ix-815: quando saremo a tavola a mangiare, / cornandoti per questo
passi quel cavadenti, / cui la tavola sua, trattone un trespolo, / due
darci una mano in cucina e a tavola, allora ogni cibo ci farà buon sangue
tortura, costituito da un'ampia tavola di legno, qua drata
, 330: intanto si porta in tavola, e io, senz'altro invito,
per una buona metà occupato da una tavola coperta d'un tappeto verde e grande
, senza preoccupazioni, amante della buona tavola. cattaneo, ii-2-19: da noi
gatto, che l'era accanto sulla tavola, o nel grembiule blu cozzante assai
la propria allegria mandano a pascolare alla tavola o sull'onore degli altri. gli era
4-211: c'erano dei piatti sudici sulla tavola, un manto di damasco rabescato sul
: e senza perder tempo si mise a tavola. nìevo, 1-39: ci dà
imparare a stare sopra un canto della tavola, mentre si cenava, con una
n7): seduti a un canto della tavola, giocavano alla mora. palazzeschi,
ritraevano da un canto col tresette in tavola. -girarsi, voltarsi,
carletti, 67: vi si vede una tavola d'un grande e grosso sasso lavorato
buono e schietto, in fin di tavola, e un crostino di pane da inzuppare
al boschetto de'pini era disposta una grande tavola, divisa in tre parti, e
esser necessario che qualcheduno salga sopra una tavola per arringare il popolo. giusti,
imposta. boccardo, 1-382: la tavola, che diamo qui di fronte,
i capitelli parimente rappresentano altrettanti pezzuoli di tavola posti l'uno sopra l'altro alla
uno schiacciarsi d'uovo in su la tavola per costrignerlo a stare in piedi.
(54): trova'gli a tavola, e quel giovane gherardo che era
e tortuose. -a capo di tavola, a capo tavola: a un'estremità
-a capo di tavola, a capo tavola: a un'estremità di essa,
sacchetti, 87-8: essendosi adunche posti a tavola, il detto gonfaloniere in capo di
, il detto gonfaloniere in capo di tavola, e 'l maestro dino aliatogli.
re fecie mettere apollonio in capo di tavola in orato [onorato] luogo.
, pur con voi a capo di tavola. tasso, n-ii-343: venne la
chiamata, e s'assise in capo di tavola in quel luogo che voto era rimaso
luogo primiero, / stando in capo di tavola. manzoni, pr. sp.
, ch'era lì in capo di tavola, in casa sua, nel suo regno
feste il nonno sedeva a capo della tavola parentale, laggiù in fondo. pavese,
. erano neri e famelici e andammo a tavola subito. a capo si mise il
ventura posto 11 piè sopra una tavola, la quale dalla contrapposta parte sconfitta
, per la qual cosa capolevando questa tavola, con lui insieme se n'andò
. il posto che occupa a tavola il padrone di casa o co
i-402: siamo cinque invitati alla tavola di ferdinando martini per la colazione
= comp. da capo e tavola (v.). capotècnico
squisite, fra le più bizzarre una tavola del bassanio, d'alta maestria nel
veneziani. pananti, i-113: in tavola vien posto / un gran cappone a
ant. tonaca misera, malandata. tavola ritonda, 95: lo cavaliere disse:
] in luogo del fanciullo, servì in tavola un caprettino di latte, che l'
fossero 230: sopra la medesima tavola non finita vennemi già veragi vaselli da
avere i piedi, saltò giù dalla tavola dove stava disteso e principiò a fare mille
xxiv-966: da una parte s'apriva una tavola coll'imban digione stomacosa d'
: da una parte s'apriva una tavola coll'imbandigione stomacosa d'un piatto di
) si può avere facilissimamente senza la tavola: poiché essendo il dato numero di
la notte splende per ogni stagione. tavola ritonda, 1-222: in cima a
scintillava il vino nell'ampolla sopra la tavola dell'altare: non spinello ma carbonchio.
e appuntare il disegno su una grande tavola appiccata al muro, e dalla sua
61-n: essendo un venerdì costui a tavola col signore, e con altra sua
la signorina; posto distinto a tavola, nel dormitorio;..
: da una parte s'apriva una tavola coll'imbandigione stomacosa d'un piatto di
aveva un ribrezzo istintivo pei coltelli da tavola e voleva ad ogni costo tagliar la
carne e dal vino, col quale a tavola la rimpinzavano, ne era diventato anche
che fu bisogno fare uno scavato nella tavola a cui mangiava. carducci, i-998:
di questi villani, che veggono la tavola piena di broccoli, e la carniera carica
merenda. panzini, i-116: su la tavola rovesciava il carniere pieno di selvaggina da
cominciò col dire all'oste di mettere in tavola un fiasco di vino del meglio,
il mastello. boccardo, 2-308: tavola delle unità di volume e di capacità
rattoppata tovaglia finissima, essa [la tavola] splendeva sotto la luce di una
insieme, ecco comparir su la tavola carta e calamaio. garzoni,
ojetti, i-47: sopra una gran tavola greggia stanno quattro cassette di legno legate
mutare le carte in mano o in tavola: mutarle con inganno, barare. -al
lui. -mettere le carte in tavola: dire l'intera verità; rivelare
volte, stette per metter carte in tavola. cicognani, 3-190: un giorno aveva
un giorno aveva messo le carte in tavola: era successa una scenata! pratolini,
verrò io sopravingone e metteremo le carte in tavola, con questo bixio.
, 3-168: prendevano posto alla lunga tavola ovale in mezzo a cui erano ammassati i
cartocci. tozzi, iii-14: portava in tavola i cartocci del sale e del pepe
ordine ima accanto all'altra in sulla tavola, calcolando la somma de'loro semi
su di una pedana, davanti a una tavola, il banditore -il proprietario stesso della
13. nel gioco di sbaraglino o tavola reale, quando due pedine si trovano
piccoli quadri in cui si dividono la tavola pitagorica, le tavole numeriche in genere
« hai capito? » disse poi a tavola, rivolgendosi alla moglie e fingendo di
sul cui piano, ricoperto di grossa tavola di marmo ben liscio, passeggia il carro
c. dati, 263: essendo questa tavola messa fuori di fresco, piacque tanto
gran numero di richieste di libri sulla tavola del bibliotecario. questi cerca di accontentarli
cui manca un cassone, una lurida tavola in mezzo. 5. serbatoio
dalla cotta,... là a tavola, interrogato dal gatto e dalla fantesca
v-1-670: ed ecco là su la tavola il mucchio dei viveri col catalogo dei prezzi
. tutte persone destinate all'apprestamento della tavola del re. da questo catalogo agevolmente
, che viene posto in mezzo alla tavola (presso le famiglie contadine: e
, 1-40: la vecchia porta sulla tavola un catino d'insalata, e talino la
per tua causa el letto e la tavola, e che iuvene e bottigliere e
cautamente, fidandosi al mare con una tavola nelle mani per suo sostegno. peregrini
: « la guerra *, disse a tavola ai tre compagni abituali, che lo
scala, in una sede, in una tavola o ne lo spazzo voglia cavalcarle
suoi sergenti, che molto l'amavano. tavola ritonda, 1: e anco conta
novellatori o favellatori attingevano ne'romanzi della tavola rotonda o di carlomagno. il cavaliere
154): venutagli alle mani una tavola, a quella s'appiccò,..
. ojetti, ii-558: intorno alla tavola a ferro, diciamo pure, di
come il cavallone spinge sul lido una tavola del naufragio. giusti, i-91:
attraverso il salotto e tomo tomo alla tavola. pratolini, 9-30: prese fernando a
che possa contenere in sé una sola tavola. pindemonte, 1-282: pria che
203 metri. boccardo, 2-304: tavola delle unità di lunghezza, usate nei
appoggiare ad alcun cavigliuolo [in una tavola], puoil fare. crescenzi volgar.
, in qualche casa càpita di trovare a tavola il becchino, - per sdebitarsi,
donnina fece sedere pinocchio a una piccola tavola apparecchiata, e gli pose davanti il
in un canto dell'orto, appresso alla tavola, un monticeli © di 1 calcina
9-8 (385): postisi dunque a tavola, primieramente ebbero del cece e della
e venuto a casa e messosi a tavola, vengono certe minestre di ceci in tavola
tavola, vengono certe minestre di ceci in tavola in grande iscodelle con assai brodo,
sacchetti, 123-46: venuto il cappone in tavola, la matrigna, che guatava il
questa che del continuo si tiene su tavola o desco; è differente così minuta divisione
concenti celtici tutti mette sopr'alla tavola da mensa, avanti di distendervi bàlo
; sopra il tappeto o celone della tavola, e stava scherzando che concerne la sifilide
. -ordinare la cena: far portare in tavola le vivande. patecchio,
, il re stava ritto intorno alla tavola. giov. cavalcanti, 20: la
giusti, ii-42: ci mettiamo a tavola senz'appetito e senz'allegria, secondo
, i-118: ancora si stava discorrendo a tavola dopo cenati. palazzeschi, 3-25:
: non un piatto di più a tavola, non un domestico in anticamera,
tacere. panzini, ii-255: guardò la tavola, fissò con quei due occhiacci,
che viene disposta nel centro di una tavola, sul piano di altri mobili,
cassi. 13. centro da tavola, centrino. panzini, ii-727:
quei pizzi che lei metteva in mezzo alla tavola, sopra la tovaglia, e fa
, 1-210: in un angolo una tavola rotonda di grossa pietra, tutta d'un
del freno: attaccatura del freno. tavola ritonda, 125: volendosi tristano e lancillotto
legno ritto e quello attraverso, e la tavola sopra 'l cavo, ov'era la
quando venne [quella bottiglia] in tavola, la guardai con rispetto. era di
simile alla piva; cennamella. tavola ritonda, 19: allora s'acconciano di
la cerbonea che si beve in principio di tavola, è il vino dell'antica legge
esser graziosamente accolto e cerimoniosamente assiso a tavola. cassola, 2-287: -non disturbo
cesto di vimini si carican con una tavola piena di grosse e pesanti pietre.
d'argento, e il servo portò in tavola un cestino pieno ricolmo di bellissime pesche
ridere, cheto cheto si levò da tavola, avendo fatto un capo come un
e restò parecchi anni intorno a una tavola, che michelagnolo gli aveva dato un
lui. vasari, ii-24: cominciò una tavola dell'adorazione de'magi, che v'
l'abate non veniva a sedere alla tavola. storia di fra michele,
no, diede ordine che servissero in tavola. -disus. davanti al titolo
sforzasse, per quanto tracannasse, ned a tavola, né dopo, malachia seppe ritrovare
così tremolò sopra / l'acqua una lunga tavola. de roberto, 371: a
in darle de buon bocconi a tavola, beate loro. bruno, 44:
bugno. bontempelli, 8-86: sedette alla tavola. si chinò a prendere dall'arca
antonomasia la signorina; posto distinto a tavola, nel dormitorio; la sua condotta proposta
e con le colazioni che depose sulla tavola: un caffellatte e un chifelle
matita. bontempelli, 8-86: sedette alla tavola. si chinò a prendere dall'arca
danti, 1-204: si possa [la tavola] con un chiodetto fermare ne'buchi
chirurgo l'aveva collocato e ricollocato sulla tavola dieci volte, venti volte, trenta
: allora la pulcella si partì dalla tavola, e andonne per la chitarra; e
fondo tutto piano e disteso, sopra ima tavola. baretti, 1-351: se il
61-10: essendo un venerdì costui a tavola col signore, e con altra sua
pavese, 1-131: vinverra era seduto alla tavola e guardava fisso, masticando la cicca
. piovano arlotto, io7: postisi a tavola fu dato loro uno vino non molto
capitelli parimente rappresentano altrettanti pez- zuoli di tavola posti l'uno sopra l'altro alla cima
. cecchi, 344: veggon una tavola / grande di gioia, o un caston
: stava intanto il panciuto frastagliando sulla tavola, sino a che fosse ben cincischiato,
una correggia come cigna di cavallo. tavola ritonda, 1-23: appresso rinfresca suo
tua cinquenne abitudine di piangere appena a tavola, così senza motivo. = voce
. dimin. cintolétta, cintolina. tavola ritonda, 136: allora la donzella aperse
non si lavavano le mani entrando a tavola. boccaccio, dee., proem.
arte sfaccettato. in essa si servono in tavola i guazzi o conserve.
d'avere ogni momento quel negozio a tavola, perché un po'po's'intende
.. fecegli uscire fuora circa alla tavola, da poi disse a quei che
poi disse a quei che erano a tavola. beicari, 3-3-203: noi eravamo tre
, le quali sono a olio in tavola, è nel mezzo circolo della volta
mio cervello, nette come in una tavola fisiologica per gli studiosi. panzini,
, ritirandosi appena cambiati i piatti dalla tavola, quasi colla stessa circospezione che avrebbe
, dopo ch'io avessi fatto la tavola, la dedicatoria, e altre circostanze.
fratello, e fecelo citare a corte. tavola ritonda, 1-112: manifesto vi sia
bianchi che vengono sciolti nell'acqua da tavola per renderla frizzante e leggermente acidula)
farò io di quel letto e di quella tavola e di quelle masserizie che v'hanno
ivi avanzandosi, s'accompagnò in tenere tavola di cambio. g. morelli
: varietà molto pregiata di susina da tavola, di forma rotondeggiante, dalla polpa
scossi nell'urna si rovesciavano poi sopra una tavola, e si pronosticava il futuro dalla
quello sorrise goffamente e si accostò alla tavola; poi appena vuotato d'un tratto il
44): renzo, ritto davanti alla tavola, con una mano nel cocuzzolo del
per non avere i nemici alla coda. tavola ritonda, 216: l'ostiere
.. lo fece porre in coda della tavola. nardi, 4-2-128: partissi finalmente
io per veder s'i''l conosco. tavola ritonda, 1-270: io sono quello
buone maniere: modo di comportarsi a tavola, in società, saper fare.
tenere oggetti preziosi. tavola ritonda, 24: tantosto andò alla sua
quelli modi che tieni a lavorare in tavola. bandello, 1-19 (i-229):
-intr. venire a colpire. tavola ritonda, 1-243: impugna la mazza,
panciatichi, 46: ne metteva in tavola [della frittura di cervello] alquanta i
con tutto il rimanente che porremo in tavola, parte da dar collazione ai saputi,
funi. 4. prov. la tavola o la mensa è una mezza colla
vino consumati in abbondanza a una buona tavola rendono l'uomo incline a dire la
toscani abbiamo un proverbio: la tavola è una mezza colla.
. bisticci, 3-30: posto a tavola, innanzi che cominciasse a desinare,
fatta sempre quest'esperienza sopra una gran tavola, tutta collegata insieme con tenace colla.
1-17 (54): trova'gli a tavola, e quel giovane gherardo che era
ora ci avvertiva che prima d'andare a tavola c'erano altre collezioni da visitare,
mangiare, il re stava ritto intorno alla tavola, con una tovagliuola al collo ed
d'acqua che posta sopra una tavola, o sopra una foglia di cavolo,
5. ant. parte alta di una tavola dipinta; il tondo superiore di un
, sf. uva bianca e dolce da tavola (e anche da vino) che
di un'attività di commercio marittimo. tavola d'amalfi, 12: item se alcuno
anche a noi che avremmo pranzato non alla tavola di un re, ma di un
1-162: a tutti due lati serve questa tavola: cercaremo nella prima colonna il numero
altare di detta chiesa v'è una tavola, che vi fu dipinta la figura di
, colorire, adornare e invernicare in tavola. bisticci, 3-209: della pittura n'
cui si conservano i coltelli da tavola. goldoni, vii-1012: ma
d'amici? in campagna si suol tenere tavola aperta. convien esser preparati. le
tutte le bucce sopra un angolo della tavola. panzini, ii-681: andava in giro
piovano e venuto a casa e messosi a tavola, vengono certe minestre di ceci in
, vengono certe minestre di ceci in tavola in grande isco- delle con assai brodo
l'artefice e la fame e seguitò la tavola di quello tempo che egli la dipinse
di comandamento de'signori di firenze. tavola ritonda, 1-104: certo, cavaliere,
esercizio che venga apprestata, portata in tavola (una vivanda, una bevanda).
disus. avversario in un duello. tavola ritonda, 1-492: disse allora a suo
. in quanto, per quanto. tavola ritonda, 1-315: come tue tieni cara
piovano arlotto nel più degno luogo della tavola e innanzi a sé, ancora che
regno con perseo, s'accenna nella tavola. cuoco, 1-54: s'incominciò
bello della cena lei si levò da tavola, dicendo che voleva andare a alcune sue
: nel mio albergo v'era giornalmente tavola rotonda, onde io trovandomi aver compagnia
cert'uomo, che stava chinato sopra una tavola a mettere in sesto non so quali
comparsami calda calda e ben rosolata in tavola, me la sconocchiai francamente quasi tutta
e superbe spalle di maiale sulla tua tavola, ciò avvenne per fermo in questi
evidenza. vico, 209: questa tavola cronologica spone in comparsa il mondo delle
, in parti ben proporzionate. tavola ritonda, 1-51: veggendolo tanto bene compartito
baldini, i-105: le carte stanno in tavola. c'è lavoro per tutti e
: egli che non sapeva seder a tavola con garbo, che si sarebbe ficcata la
magari leggiucchiare alla meglio e calcolare sulla tavola pitagorica. 3. ant.
che fu bisogno fare uno scavato nella tavola a cui mangiava. redi, 16-vi-
moravia, iv-84: cercò sotto la tavola il piede della fanciulla e lo premette come
esibisco un buon letto, una mediocre tavola, ed un cuore sempre aperto agli amici
serve a contenere e a servire in tavola composte di frutta. =
gregorio]... prese la tavola della imagine di nostra donna;
.. usar fosse lecito stato. tavola ritonda, 1-402: queste parole artificiose
-sostant. le cose acquistate. tavola ritonda, x-451: tanto si sforza,
211: finalmente ebbi la mia posata alla tavola comune, proprio vicino alla pisana,
, 5-148: purtroppo il gusto della tavola mi fu turbato dalla chiassosa e invadente comunicativa
cioè: sapere... 'nvemiciare in tavola o vero in cona. = dal
avea la conca da bucato ognora / della tavola a'piedi. bruno, 75:
concetto di saldare intorno al foro della tavola una piastra d'acciaio brunita.
gli ospiti dell'albergo si trovavano a tavola, risuonò un concerto di mandolini e di
del tuppo, 493: conza la tavola, intro de quisto venne lo xanto colli
suoi stu- diante, e postosi a tavola disse al esopo el xanto: -pòr-
] avevano steso un cencio nero sulla tavola, dicevano che era la bandiera: sicché
un paio di noi in su la tavola aurea, che pur allora ave
valorosi competitori, divengo pietra sopra la tavola rigidi to. g. gozzi, 1-77
mangiate e bevete allegramente, uscite da tavola bollente di vino, di concupiscenze e
de la quale v'era una condecente tavola coperta d'un tapeto di seta, ed
cena, pur con voi a capo di tavola. voi foste il condimento di
i suoi amorevoli, lor imbandisce a tavola bandita, tra gli altri piatti reali
che conteneva il regolamento dei cavalieri della tavola rotonda (e il registro dei loro
registro dei loro nomi). tavola ritonda, 1-112: lo re artus fassi
avanti a sé portare lo confermamento della tavola; cioè uno libro ove erano scritti
, 16-v-138: e nel fine della tavola, se non volesse usare la polvere soprascritta
: gli sposi fecero il giro della tavola: beppino tenendo il vassoio, la
un camerino ivi vicino, dove era una tavola apparecchiata con preziosi confetti et ottimi vini
a venti dì tennero il solco. tavola ritonda, 1-536: lo re morderette
, iv-84: cercò sotto la tavola il piede della fanciulla e lo premette come
ant. fidato, confidente. tavola ritonda, 1-154: una camarlinga, confida
aiuti trovasi confinato nel rappresentar la sua tavola ad un momento solo dell'azione.
, 22 (373): volle una tavola piuttosto povera che frugale, usò un
xiv giorni erano istati quasi digiuni. tavola ritonda, 1-508: e fu
p, che si poneva alla fine della tavola dell'alfabeto. aretino,
porre in fine della croce santa, ossia tavola dell'abbiccì. i particolari,
, imperò che non cognosco uomo? tavola ritonda, 1-482: cantava uno sonetto
che non e voi e io. tavola ritonda, 1-88: da lei ne
conserva rischiarava d'una luce rossastra la tavola lacustre. montale, 3-80: quando la
-ant. rimedio; soccorso. tavola ritonda, 188: di mia ferita non
i suoi amorevoli, lor imbandisce a tavola bandita, tra gli altri piatti reali,
gli stessi e sempre vari, nella rasa tavola dell'intelletto non ti dipinga.
maddalena e la figliuola sedevano intorno alla tavola come giudici... maria maddalena fece
s'attro- vasse con la compagnia a tavola lo averebbe chiamato alla presenza di tutti
oggimai come ti piace, e metti tavola a'cittadini, e fatti conoscere.
al duca di baviera, e servelo a tavola. muratori, 7-i-98: resta tuttavia
8-109: [colombo] si mise alla tavola con le spalle alla porta e cominciò
, iii- 911: la nostra tavola era naturalmente la più aristocratica, se
tor via questa contesa, levatasi da tavola, e ridottasi in una delle camere,
il fare ognidì nel suo stesso palagio tavola per trecento poveri, e in contingenza di
quel tomulto, ancora io levatomi da tavola, e messomi la mia spada acanto,
e quelle de i vizi, molti. tavola ritonda, 1-515: sanza l'altra
il mar gine della mia tavola è lieve come il contorno del mio
andar viaggiando in lontani paesi. tavola ritonda, 1-19: se lo re bando
venne per ventura posto il piè sopra ima tavola, la quale dalla contrapposta parte sconfìtta
, per la qual cosa capolevando questa tavola, con lui insieme se n'andò quindi
de'fiorentini s'allegarono co'sanesi. tavola ritonda, 1-78: del molto mirare tristano
in contrario a qualcuno: opporglisi. tavola ritonda, 1-410: volete con meco battaglia
redi, 16-iii-379: nella quale [tavola] è anche la figura del pincio marino
e di notte (così diceva la seconda tavola) con gli usati motti, con
troncandola, sovvertendola, mutandola. tavola ritonda, 1-508: quanti saranno quelli che
corpo, di ciò ch'è posto in tavola, ma ancora quella, che tocca
guanti bianchi, egli a capo della tavola controllava la voracità dei convenuti.
novellatori o favellatori attingevano ne'romanzi della tavola rotonda o di carlomagno. il cavaliere
si dia / che il convitante a tavola si chiami, / o qui comincia la
tanto che i convitanti si levano di tavola affamati e col bisogno di fare
. sacchetti, 41-95: essendo a tavola del mese di luglio da lui convitati
cena invitato,... componesse a tavola questo distico per dar soia al convitatore
: vide da sé molto dilungata la tavola; per che, temendo non potere ad
col mio nome, sia indicata nella tavola del fascicolo sopra la coperta. carducci
le scuole che vende il tabaccaio colla tavola pitagorica sulla copertina. alvaro, 9-397
per una buona metà occupato da una tavola coperta d'un tappeto verde e grande
molto strano veggendo che in servir a tavola la signora clarice [i servitori] stavano
ant. apparecchiato (un desco, una tavola). novellino, 21 (43
5. l'occorrente disposto sulla tavola per ogni commensale (piatti, bicchieri
cencio, metti un altro coperto a tavola '. nel primo esempio torna bene,
posata, ecc. nell'apparecchio della tavola... ma assai meglio continuare
. couvert 'coperto '(a tavola). copertóia, sf.
baldinucci, 3-3 * 194: la tavola della natività di maria vergine..
duca di baviera, e servelo a tavola del primo messo, e 'l re di
: e si vedeva nel mezzo la tavola apparecchiata e la credenza carica di candidissimi
, il mastello. boccardo, 2-307: tavola delle unità di volume e di capacità
19-129: e d'ogni cosa che in tavola viene / sempre faceva la credenza e
segnarlo (il ponticello) sopra la tavola dell'instrumento, ma legarlo nel mezzo
nella composizione dei rosolii o liquori da tavola, ed i farmacisti ne fanno anch'
: gli veniva a mente la sua tavola a casa sua; le stoviglie capaci
. maffei, 5-4-174: il marchi nella tavola 130 figura baloardi non solamente con orecchion
e n'andò al lato stremo. tavola ritonda, 128: passando tristano
imitazion di tibullo. -molti in tavola, pochi in coro: si partecipa
vero quel che si dice: molti a tavola e pochi in coro? salvini,
e quello in particolare: mojt: a tavola, e pochi in coro.
voleva portare corona né tenere terra. tavola ritonda, 1-363: da l'altra
, iii-180: anche ieri la vostra tavola è stata ben coronata, e fra i
, sf. piccola corona. tavola ritonda, 1-363: l'una [delle
, 2-154: salzana, pencolante sulla tavola, col vino che gli colava in corpo
di compagnia, e di vero consiglio. tavola ritonda, 61: eravi uno
biancheria personale, da letto, da tavola, ecc. che porta con sé
ancora ei mi misse che io chiamassi a tavola la moglie dello sbietta, la quale
la voce che la concordia era fatta. tavola ritonda, 1-420: era corsa di
sedono tutti gli auditori ad una medesima tavola tonda, o vero di forma sferica,
'. oriani, x-21-21: a tavola serviva un... cameriere, attempato
): era lì in capo di tavola,... con un viso da
pittore, dopo l'avere data alla sua tavola di colore una mano, aggiugnervi anche
nievo, 38: in fin di tavola si usava improvvisare qualche sonetto, di
d'annunzio, iv-1-5: la piccola tavola del tè era pronta, con tazze e
da una certa distanza). tavola ritonda, 1-333: fomiti loro corsi,
, cavalieri e gentiluomini, con metter tavola solennemente e festeggiare i convitati, e
1-96: se poi talvolta nell'andare a tavola io mi cacciavo innanzi a metilde,
, » / ricominciò il cortese portinaio. tavola ritonda, 1-366: vi priego,
la scala porta il santo uccello. tavola ritonda, 1-484: la cortesia de
fatica e attira fiducia e simpatia. tavola ritonda, 1-366: tristano a quelle parole
d'artesia, con ispesa infinita gran tavola; e sì gran cortigianie usava,
poco incavato che somigliava ad una piccola tavola, e si metteva sul tripode sacro
. vicino nel tempo, imminente. tavola ritonda, 1-173: egli si è presso
era ghiotta e non si staccava dalla tavola se non quando era sazia.
in piedi davanti a lei, presso la tavola che stava nel centro dello studio.
v-183: viaggiando perpetuamente, desinava a tavola rotonda con persone di varie nazioni; e
, 61-10: essendo un venerdì costui a tavola col signore, e con altra sua
. -di costato: di fianco. tavola ritonda, 1-68: la portava [la
infinito. or vediamo la costruzione della tavola. campanella, i-204: dice in
terza costumanza / che ti convien a tavola servare. trattati di virtù morali,
trafredi..., levatosi da tavola senza far motto, grullo grullo, e
scusa l'ubbriachezza e la crapola alla tavola di mecenate, alla quale ha fatto
: e d'ogni cosa che in tavola viene, / sempre faceva la credenza e
nel quale si ripongono gli utensili da tavola, le vivande o altro; a
n-ii-340: si vedeva nel mezzo la tavola apparecchiata e la credenza carica di candidissimi
culto (chiese o cappelle), tavola di legno, di marmo o di altro
nella saletta non v'erano che la tavola ed una credenziera, piena di piatti e
. 2. disus. piccola tavola, ove vengono apparecchiati i vasi sacri
, i bottiglieri, i servitori da tavola, che dan l'acqua alle mani,
la tovaglia, imbandiscono, portano in tavola, servono a tavola. marino,
, portano in tavola, servono a tavola. marino, vii-258: né alimento alcuno
. giusti, ii-370: ministravano alla tavola del conte dodici ganimedi; ma le
avevi il vestito con cui servivi a tavola, il grembiule, la cresta,
nomi, 2-36: come chi getta in tavola una cricca. note al malmantile,
d'annunzio, iv-1-254: nel mezzo della tavola un vaso di cristallo azzurro conteneva un
di vasi di cristallo per servizio di tavola, come bocce, caraffe, bicchieri,
di cristallo usati nel servizio da tavola. dossi, 453: tutta
che fece tremare tutta la cristalleria della tavola. calvino, 1-27: su ogni
., a indicare specialmente servizi da tavola, e gli sfarzosi lampadari a gocce
rivivere. moravia, iv-78: la tavola era stata preparata con solennità e raffinatezza
di figura romboidale, espresso alla tavola 3, sotto numero quarto, e chiamato
dipanano, e di li in una gran tavola a guisa di vassoio, sulla quale
. stuparich, 5-43: portarono in tavola una grande insalatiera ricolma d'una fresca
, quasi a crocchio, in sulla medesima tavola. manzoni, 1013: le ambizioni
santa), sf. ant. la tavola dell'abbicì sulla quale in antico i
. cecchi, 6-232: sospesa sopra una tavola, dove mescevano il rinfresco, era
dito di vino buono e genuino a tavola?... e que'bei soldi
i luoghi. vico, 209: questa tavola cronologica spone in comparsa il mondo delle
d'annunzio, v-2-893: consulto invano una tavola cronologica delle dinastie persiane, da quella
vin buono e schietto, in fin di tavola, e un crostino di pane da
cassa di risonanza era costituita da una tavola armonica e da un fondo piatto riuniti
cruccia altrui; fanne nascere discordie. tavola ritonda, 1-115: lo re languis di
colore a suo luogo nella tela o tavola, per levare tutte le crudezze de'
, 1-32: egli, postosi alla tavola, che l'aveva pur troppo aspettato,
, crudo o cotto, dia in tavola. baretti, 1-139: a tanti,
panzini, iv-174: 'cruscotto', la tavola che sta di fronte al pilota,
dipinta di celeste, la stessa povera tavola coperta di tela nera incerata, logora
, logora e lacera, e sulla tavola il canino del cecioni in terracotta e
dove ognuno gode liberamente dei piaceri della tavola vivendo lietamente, senza pensieri.
, di una popolazione dedita alla buona tavola. -figur. collodi,
3-79: gli sposi fecero il giro della tavola: beppino tenendo il vassoio, la
pallamidon fornaio / che utensile da tavola (di metallo, legno, avorio)
ruzzando la sua bella cuc- ciola. tavola ritonda, 33: allora una cucciola di
cucciolétto. -cuccior èlio. tavola ritonda, 1-223: nella sala della torre
che, crudo o cotto, dia in tavola. pananti, i-256: in cucina
, il re stava ritto intorno alla tavola, con una tovagliuola al collo ed
darci una mano in cucina e a tavola, allora ogni cibo ci farà buon sangue
il piego, mi imbarcarono sulla solita tavola, ed eccomi per la seconda
, erano tutti ancora lì, intorno alla tavola. gozzano, 28: il cùcu
: cugino di primo grado. tavola ritonda, 143: avea in sua compagnia
1-17 (54): trova'gli a tavola, e quel giovane gherardo che era
una reliquia, o pur come una tavola della sommersa nave de la religion e colto
della biancheria sì da letto che da tavola, dei mobili, suppellettili, cumò
di motteggiare col frate, e a tavola gli presentò di più ragioni vini.
. pirandello, 7-72: il servizio da tavola era stato fornito per l'avvenimento da
usato per la fabbricazione di armature. tavola ritonda, 1-441: eglino (i giganti
chi, veggendola [la salsiccia] in tavola venire, / non rihà 'l gusto
il tuo oro propiamente come fai in tavola e bruniscilo,... avendo un
degli ambasciadori venissono bollenti e caldissime in tavola. e così alla tavola gionte,
caldissime in tavola. e così alla tavola gionte, messer ridolfo comincia sicuramente pigliarne
, ovvero mattone, ed è una tavola ad angolo retto. milizia, ii-320
ima questione, cambiare le carte in tavola. caro, i-57: in questo
dado doveva esser tratto dal destino sopra una tavola di pietra ignobile, tra il fondiglio
s. v.]: giocavano a tavola reale con certi dadoni che facevano un
in tua presenza allor mi vedrai / tavola ritonda, 1-294: del quale [palazzo
suo sermone a dama clemenza, madre del tavola ritonda, 1-38: dice 'l vero lo
carità o di s. vincenzo; tavola ritonda, 1-38: e quando quella dama
. -anche al figur. tavola ritonda, 1-122: nel quale contastare tristano
i-538: alcune mostre di biancheria da tavola in cotone damascato, il quale eguaglia ciò
damaschina. milizia, iii-162: la tavola è di bronzo colle figure formate di
tempo della diliveragione del mio ventre ». tavola ritonda, 1-2: tutti re,
incontanente furono recati li doppieri accesi. tavola ritonda, 1-158: lo re..
, 1-237: accanto, su una tavola, l'esercito schierato delle scarpe di casa
iii1- 64: pantéa danzava su la tavola tra i vetri, senza rompere ima
etrusco, dando una traduzione di altra tavola,... a forza di etimologie
fonte branda non darei la vista. tavola ritonda, 1-476: averebbe dato per patto
ai corso del mio viver lume denno. tavola ritonda, 1-386: in poca d'
ch'e'cittadini dannati andassero in esilio. tavola ritonda, xxviii-715: fomite le battaglie
, 7-71: in salotto c'era la tavola apparecchiata, per il solo padrone,
quel piatto messo da un lato della tavola, ora, al vecchio, dava un'
essendo in cicilia un giorno ad una tavola per mangiare, con molti cavalieri, davasi
i-871: e il caffè si da in tavola, non è vero, dopo che
.: suonarli, farli suonare. tavola ritonda, 1-517: re artù fa dare
di piglio, e fortemente tenere alcuna tavola o legno della rotta nave. petrarca,
de marchi, ii-279: venne in tavola un gran piatto di 'marbré '
, 2-74: si è posta qua una tavola... con la differenza crescente
che perde ogni speranza sia tolta. tavola ritonda, xxviii-725: perché domane si
come una non mai definita e finita tavola d'articoli di fede, e sentitelo
un pollastrello da non defraudarne la vostra tavola. goldoni, iii-208: -in
casa... doveva servire a tavola i suoi schiavi, in segno di degnazione
non fanno frutti di penitenzia degni. tavola ritonda, 1- 93: grazioso
piovano arlotto nel più degno luogo della tavola e innanzi a sé, ancora che
i-448: la serva favorita serviva in tavola, unica a cercar di mascherare gli oltraggi
canone delfico fu registrato subito in una tavola, in cui s'incidean sulla cera,
giuoco degli scacchi. tavola ritonda, 1-121: e a quel punto
non siete degno di portare corona. tavola ritonda, 1-125: qui dentro in
mostrata vostra prodezza in quest'aventura. tavola ritonda, 1-329: costoro non po-
, donzelle non maritate e giovani. tavola ritonda, 1-132: sono io ora dilivero
ogni ostacolo, smisurato, incontrastabile. tavola ritonda, 1-81: per dilivera forza egli
. avv. liberamente, facilmente. tavola ritonda, 1-334: si lascia cadere tutto
al palato. d'azeglio, 1-127: tavola, cibi semplici, vitto conveniente,
di fiori, quando pranzavano a una piccola tavola coperta di delicatezze. 9
nulla (in frasi negative). tavola ritonda, 1-228: quanti maestri furono mai
che destò gelosia in tiziano fu la tavola di s. vito di cadore ove espresse
divisione 1 / 5, trovisi nella tavola alla serie dell'altezze il numero 5
nell'arena dell'oro, / a tavola rotonda / combattono tra loro, / strappandosi
priete e dentelli da brunire oro in tavola. 5. zool. dentelli
nascosto, tenendo le mani sotto la tavola. savinio, 56: aggrappata ai
si accontentavano di un bicchiere, a tavola. 4. disus. imputare
dossi, 594: ora, a tavola, io m'ho abitudine, tanto
verginale, col capo scoperto assiste alla tavola degli svati, ed è costretta ad
il salotto, lo depositavano in mezzo alla tavola improvvisandogli un'ovazione con discorso. baldini
, come una spoglia di annegato su la tavola di un deposito funerario.
. vasari, iii-670: nella tavola di questa cappella... era
ischemire la nostra santa fede, prese una tavola dov'era la imagine del nostro signore
.. e incontanente soldarono gente. tavola ritonda, xxviii-706: il primo priego ch'
le gregge, e spaventarono loro. tavola ritonda, 1-465: veniste a casa
bravacci, che seduti a un canto della tavola, giocavano alla mora. [fermo
sedesse. -per simil. tavola ritonda, 1-448: tirasi dietro lo cavaliere
sm. (plur. -chi). tavola conveniente mente apparecchiata, sulla quale si
. -anche: l'insieme costituito dalla tavola imbandita e dai commensali che vi siedono
dai deschi. -desco imbastito: tavola imbandita. pataffio, 2: tu
, serviti con semplicità, sopra una tavola non apparecchiata, o consumati all'aria
d'usanza de'dipintori, in su una tavola, o desco lunghissimo, in una
desco, overo tavola del detto venditore. giov. cavalcanti,
il corpo al desco: avvicinarsi alla tavola apparecchiata, per mangiare. cippi,
... vuol propriamente dire la * tavola dove si sta a mangiare '(
pulci, 28-114: la terza [tavola d'ariento] fatta con maggior lavoro
, 1-56: quando poi a fin di tavola non si porta che frutta e formaggio
'togliere ciò che è stato servito in tavola, sparecchiare * (cfr. desserto)
atterrisce il tuo gregge -e rimane deserta la tavola addossata alla finestrella dell'alto solaio.
più volte fu, nel levarsi da tavola del principe, udito dire, « andarsene
i ma pe'mariti voglian risparmiare. tavola ritonda, 1-182: molto gli disiava
al suono d'uno mezzo cannone. tavola ritonda, 1-107: le tavole erano messe
padrone, il quale è solo a tavola. cellini, 1-48 (126):
126): noi eramo tutti a tavola, perché la mattina s'era desinato più
con non molte vivande lo pose a tavola, mettendoli innansi una frittatella d'un
il re e la marchesana ad una tavola sedettero, e gli altri secondo la lor
? -essere sul desinare: essere a tavola, attendere a un banchetto.
chiamare il desinaretto frugale che fecero alla tavola del generale, gli propose di chiamarlo
mente, dopo la cena, da tavola levatasi, colla sua fante si consigliò.
i-468: ordinò che quando fosse messa a tavola, questa donna dovesse essere messa in
. nievo, 174: si lanciò una tavola da fabbrica nel fosso; io ch'
a mano / passavan dolcemente lagrimando. tavola ritonda, 1-282: se tue..
più fiorisce in grazia de'paesani. tavola ritonda, 1-249: sappiate ch'egli
dì presso valtro: continuamente. tavola ritonda, 1-286: tanto cavalca messer tristano
. b. galiani, 1-176: la tavola, o diagramma, di aristossene lasciataci
, nella musica antica, era la tavola od il modello che presentava all'occhio
11 fondo di esso, d'una tavola tonda, di sei braccia in circa
fiasco o nel catino: arrivare a tavola in ritardo e rimanere a denti asciutti
fiasco, secondo, vuol dire arrivare a tavola e trovare tutto finito e ripulito.
movere, e poi passandole sopra una tavola, si fermi con la croce o col
dar di piglio e fortemente tenere alcuna tavola o legno della rotta nave, innanzi
fuoco; condannare al rogo. tavola ritonda, 1-49: questa doglienza si dimostra
(per lo più maligna), tavola ritonda, 1-445: noi none abbiamo temuto
tra i due commensali e vicini di tavola si era dichiarata una decisa e poco velata
accostavano sovente alcune dichiarazioni coi gomiti sulla tavola e tiene un braccio intorno al piatto
ch'a basso lor superbia mena. tavola ritonda, 1-242: stava legato con
dogliendomi della morte del non colpevole amico. tavola ritonda, 1-89: gli tagliò tutti
di dietro. -ultimo. tavola ritonda, xxviii-705: a quella fue la
'l figliuolo suoi consorti, e a tavola mangiando con lui gli fece assalire con
: uno fra essi pianta là la tavola per venire ad armeggiarmi colle pugna sul
... arebbe anco fatto la tavola, ma, perché venne in differenza
camerino e posto il piede sopra una tavola diffitta dal travicello che la sosteneva,
senza potersi ritenere, insieme con la tavola cadde giù in un magazzino terreno.
che una in quelle parti si difizia. tavola ritonda, 1-210: per questo diserto
questo diserto fue trovata e delicata la tavola ri tonda. bianco da siena, 164
quale soggioga il fiume d'arno. tavola ritonda, 1-124: nelle quali torri
capitano / inverso lui arditamente passa. tavola ritonda, x-x6x: fae armare da
pillole, polveri, gocce che aveva sulla tavola davanti al suo posto. bocchelli,
di voci romane del 1768 degiunè 'tavola per servire la cioccolate '».
/ che ingrassar con disprezzo all'altrui tavola. pindemonte, 4-989: ma la grama
quattr'ore, don gesualdo potè mettersi a tavola. alvaro, 9-198: pregando perché
il gatto, che l'era accanto sulla tavola, o nel grembiule blu cozzante assai
alle materie... innanzi apparecchiate sulla tavola cronologica, proponiamo ora qui i seguenti
sì graziosamente inanellati della santa maddalena nella tavola del san girolamo in parma, dipinta dal
, 3-244: finalmente venivano messi sulla tavola due tegami tondi, enormi, in
dovuto: fare il proprio dovere. tavola ritonda, 1-132: presenti erano stati alla
bisogno di due dozzene di tovaglioli da tavola. caro, 15-iii-22: de'nicchi,
voi dragoni e orsi che citadini? tavola ritonda, 1-5: la bocca pasa a
guerra troiana con le fogge della tavola rotonda e dei paladini, e per converso
e fa co lui infinte druderie. tavola ritonda, 1-36: truova sua dama con
, a guardar le mie marchi. tavola ritonda, 1-210: questo si era
tavoleggiante butterato e sbracato vi porta in tavola la porzione di pollo con cipolla. la
: non ha pensato ai cantari -e alla tavola ritonda in prosa -e alla fabbrica del
sciabolatina; ma tutto si riaccomodava a tavola in mezzo al solito urlìo.
facta ià per mano de omo. tavola ritonda, 1-52: fecelo seppellire..
. alfieri, i-53: una ottima tavola signorilmente servita; molta dissipazione;.
. grandi, 2-107: nella seguente tavola si esporranno i numeri de'quintupli,
sono uomeni in battaglia valentri duramente. tavola ritonda, 1-225: fui io tanto
andò in francia al buono pipino. tavola ritonda, 1-332: molto si maraviglia
che gli avventori avevano lasciato cadere sotto la tavola, 0 un pezzetto di pane duro