giorno e la notte ora a quella taverna, ora a quell'altra andando. idem
155: infine mi rifugio a una taverna. govoni, 1-218: ed io credevo
chiesa / coi santi; ed in taverna co'ghiottoni. idem, inf.,
guarda sospesa al soffitto / in una taverna café chantant / d'america. boine
ad una delle imposte, illuminò la taverna d'un rossore sudicio. ojetti, 11-666
io mi asterrò di non andare alla taverna. machiavelli, 382: si volse
ant. adunanza di gente chiassosa; taverna, bettola. esopo volgar.,
esopo volgar., 3-195: baccanèlla o taverna, dove hanno luogo...
veniva a casa, ma dormiva alla taverna. la donna disperata di quest'ultima
bacco, e 'l giuoco, e la taverna / furon gl'idoli suoi decine d'
vergognosa. boiardo, 2-22-46: alla taverna, dove è miglior vino, / o
berni, 51-49 (iv-224): alla taverna, dov'è miglior vino, /
e. cecchi, 3-175: la taverna era vuota, ma ben illuminata,
lippi, 7-5: tante ne va a taverna, ch'è un barbaglio. note
tuoi leccapiatti / bardassonacci, paggi da taverna, / ti canteran il requiem eterna.
. bastrè, sm. ballo da taverna, licenzioso; bettola da marinai.
sua forma l'ebra ciurmaglia / nella fumosa taverna. saba, 508: trovare,
, e pochi passi oltre, una taverna e scene di ubriachi. nievo,
e la notte ora a quella taverna ora a quell'altra andando, bevendo senza
volgari, scioperati, ubriaconi); taverna, osteria. varchi, v-162
d'un'osteria, o più tosto taverna, anzi bettola di firenze. buonarroti il
grande schema, / chi dispende in taverna; / e chi in ghiottomia / si
. firenzuola, 498: tornando dalla taverna furiosi, or dalla biscazza
, / di noi fra un ritornello di taverna. / sotto l'azzurra blusa una
imitarne il bifonchio ed accorrere per la taverna con le mani protese. =
bomba; chi vi vedessi sempre alla mia taverna non direbbe altrimenti, o che voi
presto e tanto ardito, / che ogni taverna che avesse veduta, / dentro ve
, 7-5: tanti ne va a taverna ch'è un barbaglio, / parte alla
. campana, 20: dalla vecchia taverna a volte che raccoglieva gli scolari gli
: disse: via, canagliaccia da taverna, / anzi pur canagliaccia da niente.
, ci trionferei / com'un che alla taverna afferra agosto. marino, i-108:
beccuti, 1-41: fu anticamente la taverna fatta / e fu cavata di mezzo al
lorenzo de'medici, 188: costui taverna fa, ma ne fa male;
un bicchiere casereccio: an- diàncene alla taverna, ché è qui presso un buon vino
rammontinsi le spazzature del teatro e della taverna per poi sparpagliarle per tutte le vie
rose. viani, 19-301: la taverna, una sera d'alluvione, con i
caupóna, sf. letter. taverna; osteria. d'annunzio,
celle vinarie. 8. ant. taverna, osteria. storie pistoiesi, 2
fabbro a coricarti, o in vii taverna, / qui tra una schiera te ne
pataffio, 9: però usa chiarello la taverna. tasso, i-34: de'vini
, / venga a firenze nella mia taverna. f. d'ambra, 4-46:
alla febea lucerna / andandosi a chiarire alla taverna. note al malmantile, 1-5:
. gioc. chiavi: antico gioco da taverna. garzoni, 1-564: alcuni altri
chiesa coi santi e alvosteria, in taverna coi ghiotti o ghiottoni: è necessario adattarsi
chiesa / coi santi, e in taverna co'ghiottoni -quando non c'è
gente minuta usano il vino, e la taverna; usavano insieme a bere, e
intendere per la magione del tiranno ciascuna taverna, nella quale hanno luogo i giuocatori
263): andiamo e meniallo alla taverna,... egli si ciurmerà,
in comune (altosteria, alla taverna). burchiello, 50:
chiesa / coi santi, ed in taverna co'ghiottoni. idem, inf.,
ma molto più nelle quotidiane conversazioni della taverna. salvini, 19-iv-2-309: il concettizzare,
del tiranno potiamo intendere ciascuna baccanella o taverna, dove hanno luogo coniatori e ghiottoni
vuo', sì come s'usa alla taverna, / il pan a conto, e
tortuoso sentiero... c'era una taverna, che si sarebbe anche potuta chiamare
/ ciò è la donna, la taverna e 'l dado; / queste mi fanno
: / ciò è la donna, la taverna e 'l dado; / queste mi
. fagiuoli, 2-275: la famosa taverna detta della malvagia, che ora, per
di mezzo, quasi dirimpetto ad una taverna denominata « il prometèo ». c
sbatte; / tanti ne va a taverna, ch'è un barbaglio. i.
annunzio, iv-2-263: ma ne la taverna in torno a un desco di quercia,
piazza il suo ozio diletta, o in taverna sta nascoso. machiavelli, 171:
di freschi del cinquecento, detta la casa taverna * antica ', dimora del console
, non beono vino, non vanno per taverna, non piaccia a dio; e
fumi e di canti a notte [la taverna] è piena; / un dalmata
grande schema, / chi dispende in taverna; / e chi in ghiottomia / si
/ ciò è la donna, la taverna e 'l dado; / queste mi fanno
ebbro, che ha tutto perduto nella taverna, ed è sì ignudo e sì povero
tempo d'ottaviano era in trasteveri una taverna famosa, e avea nome 'emeritoria
dubito ch'ella non sia una stanza di taverna, sendole così presso.
, 12-250: lo portò a una taverna rustica e misera,... all'
di metterla per insegna fuori della sua taverna; ma le muse non consentirono di
ogni male, quelle povere carmencite, nella taverna del * crispano ', esercitata da
ghetto; / infine mi rifugio a una taverna; / dal suo solo ricordo il
. -e dove? -alla beatissima taverna: andiam, ch'io vo'pagarti un
383: arrivava [il muro] alla taverna del frascato e poi tornea in verso
chiesa / coi santi, ed in taverna co'ghiottoni! idem, inf.,
/ un pezzo fa; forse in qualche taverna / s'è fitto.
cantiche ce ne andammo tutti alla vicina taverna, dove due fior di ragazze dispensavano
vestire cittadinesco, usando gli abiti da taverna. carena, 2-220: focolare fu
ciò è la donna, la taverna e 'l dado. francesco da barberino,
gnoli, io7: in che fosca taverna, in che tugurio / siederò non atteso
. ramo appeso come insegna di osteria, taverna, bettola (e si usava specialmente
. g. gozzi, 3-2-15: una taverna che pare un nido di sorci,
frasca: aprire un'osteria, una taverna. ricchi, xxv-1-183: or che
bastìa, / frascade e zerchio come una taverna, / e molte tavole drezate tuta
. di giacomo, ii-635: la nuova taverna all'aria aperta incitò frequentatori a centinaia
l'avvoltoio nel frequente mercato in una taverna essere volato, e a sinuessa nato
giacomo, ii-615: godeva [la taverna] della frequenza di quanti..
varrone) e gànèa 4 bettola, taverna, cantina ', anche * lupanare '
, da gànèa e gdnèum 'bettola, taverna '. b. giambullari, ii-521
. osteria di infimo ordine; taverna, bettola. carducci, ii-9-249
fantastici personaggi, carlandrea, l'oste della taverna di marechiaro. borgese, 1-227:
ingordo. garzo, xxxv-11-310: taverna fa putta / femmina ghiotta. giamboni
in chiesa e con i ghiotti in taverna o all'osteria: bisogna adeguarsi alle
co'santi in chiesa e co'ghiotti in taverna. gelli, 15ii- 346: si
. nella chiesa con i santi e in taverna coi ghiottoni: per indicare la necessità
chiesa / coi santi, ed in taverna co'ghiottoni. buti, 1-569: come
truova coi santi, e chi è nella taverna si truova co'ghiottoni; e così
: nella chiesa coi santi e in taverna coi ghiottoni. 6. dimin
schema, / chi dispende in taverna; / e chi in ghiottomia / si
): se n'andò in su la taverna, e quivi, alquanto avendo bevuto
(iv- 226): a la taverna dov'è miglior vino, / e del
, e, poi, in qualche taverna, / fin che giunga la sera,
. fagiuoli, ii-128: chi strippa alla taverna e stassi in gote: / e
co'santi in chiesa e co'ghiotti in taverna. bandello, 1-1 (i-12)
al baccano delle gozzoviglie onde risonava la taverna di rienzo. barilli, 2-109: sul
. (47): ora a quella taverna ora a quell'altra andando, bevendo
: / ciò è la donna, la taverna e 'l dado; / queste mi
da ima grata di ferro, la taverna era vuota, ma ben illuminata.
vanno colla nuora / non dico alla taverna, / perché non s'usa ancora:
olandese grottesco o una fantesca di taverna, come a roma si studia l'apollo
* (da gània * bettola, taverna '). guagnastra, sf
come aveva un grosso, lo spendeva alla taverna, e, ripreso da alcuni,
con i miei amici in una taverna... imbaraccata alla punta di un
, 9-138: ogni ladro impancato alla taverna / può conciar come vuole i suoi
lucia, 253: sulla porta della taverna un impiccatello di forse dodici anni..
giacomo, ii-615: il favore incontrato dalla taverna del crispano incitò, nel borgo vicino
. di giacomo, ii-635: la nuova taverna all'aria aperta incitò frequentatori a centinaia
in bisca, in chiasso, alla taverna, / là dove il fin de'suoi
155: infine mi rifugio a una taverna. ungaretti, i-39: appieno infine /
: via via che camminava verso la taverna di ciccantonio, gli odori, che
il disprezzatore di chi descrive scene da taverna e di qualche monasteruzzo. carducci,
istraforo videro..., in quella taverna laureata, una turma di baccanti che
orlando. di giacomo, ii-628: la taverna davanti alla quale ferdinando badava alla lazzaronesca
quei tuoi leccapiatti / bardassonacci, paggi da taverna, / ti canteran il requiem eterna
girolamo leopardi, 2-79: alla taverna usavano andar noi, / toglievasi in
. tarchetti, 6-ii-138: [nella taverna] vi erano quattro letti eleganti di
perdona, / che questo par linguaggio di taverna, / eh'i'non lo 'ntenderei
francese. soldati, 2-317: la taverna del quirinale era a quell'epoca,
o schema / com'a puttana di taverna, / siali amorta la lucerna /
, / che questo par linguaggio di taverna, / ch'i'non lo 'ntenderei senza
lungagne che quello consuma in descriver una taverna, un abito, una paruta, il
: fa lo stesso effetto d'una taverna da birra con le sue stufe e
caporali, 11-86: in questa politissima taverna, / residenza de i guatteri e de
. -dial. osteria, trattoria, taverna (a venezia). oddi,
rifà a modo suo, non chiamava quella taverna che col nome della malanòtte. idem
travaglio, vorrei per rabbia manicarmi una taverna intiera. g. a. papini,
, 36: che nullo vada a taverna, se non fosse già in viaggio,
nievo, 9-138: ogni ladro impancato alla taverna / può conciar come vuole i suoi
abbiamo bevuto la manzanilla in una lurida taverna piena di frasche alle pareti. =
e bombardieri e parte menava con lui a taverna. ulloa [castagneda], ii-62
far vento, / di quelle da taverna unica e vera. /...
in modo da trascinare tutta quanta la taverna in una stessa bufera di voci.
cuore avventuroso si davano convegno in una taverna aperta entro un casone smantellato dal martellamento
notte empirmi lo stomaco a scorpacciate da taverna e scacciarmi la sete a salassate de
'per musica e per mangiare alla taverna,... 'masticatorio', per
angiolieri, xxxv-n-378: la donna, la taverna e 'l dado: / queste mi
cortigiane. allegri, 70: con la taverna dell'ignoranza abbian accozzato l'albergo del
-è la donna di tiro! -alla taverna / coi ladroni! -l'adultera di
il fumo e il miasma vinoso della taverna. carducci, ii-9-261: quando si disprezza
cina meridionale. tarchetti, 6-ii-137: una taverna in quei villaggi è ciò che vi
d'uno oste, l'altro a la taverna meritoria, cioè de'soldati. a
prima, e, poi, in qualche taverna, / fin che giunga la sera
aveva avuto fin al seicento un'altra taverna, quella del 'crispano '.
lui [di omero] in publica taverna fu venditore di vino a minuto. botta
vuò, sì come s'usa alla taverna, / il pan a conto e 'l
il giorno e la notte ora a quella taverna ora a quell'altra andando, bevendo
, a trovar l'oste che fa la taverna, darli questi quatrini e fare che
giorno e la notte ora a quella taverna ora a quell'altra andando, bevendo
. galileo, lvii-160: in questa lor taverna /... / hanno introdotti
loro, o vero merende, desinari e taverna della chiesa. cesari, 1-1-172:
con maraviglioso montaménto venne varrò da la taverna del macello del suo padre al consolato
occasione che ci riunisce in questa monticianissima taverna, malgrado la stagione, non ha
più che non fa il moscione alla taverna. g. m. cecchi, 30-48
: mugge di fremiti / l'ampia taverna. pavese, 4-152: fra un istante
'per musica e per mangiare alla taverna,... 'masticatorio * per
/ di noi fra un ritornello di taverna. /... / la sua
sergardi, 1-143: vicina è la taverna ove la molle / togata gioventù spesso risiede
. di giacomo, ii-628: la taverna davanti alla quale ferdinando badava alla lazzaronesca
.. mi apparve sui manifesti della taverna, nerovestito e tintinnante di ninnoli. p
l'adolescente che mi apparve sui manifesti della taverna, nerovestito e tintinnante di ninnoli.
qual nottola, / va rifrustando ogni taverna e bettola. c. gozzi, 1-719
far quella novella, ma non quanto la taverna. -imbroglio, inganno.
. gadda, 11-176: alla taverna valtellinese ci sono delle indaffarate ragazze valtellinesi
. amenta, 116: questa è taverna, dissi a'marinari: / e i
: / e i marinai risposero: taverna; / taverna gli schifissimi olezzari.
i marinai risposero: taverna; / taverna gli schifissimi olezzari. 2
già buona ora di notte quando dalla taverna si partì. idem, dee.,
: mugge di fremiti / l'ampia taverna; / ai cupi oracoli / l'inno
ospitatòrio, ag; g. ant. taverna ospitatoria: taverna con alloggio; albergo
; g. ant. taverna ospitatoria: taverna con alloggio; albergo, locanda.
talvolta anche con servizio di trattoria; taverna, bettola, bottiglieria, fiaschetteria.
-fare osteria di un luogo', trasformarlo in taverna, in sede di bagordi e gozzoviglie
i pasti e le bevande da una taverna. canoniero, 39: parendoli ch'
leccapiatti, / bardassonacci, paggi da taverna, / ti canteran il requiem eterna.
ragazzi che per ogni vico e pago e taverna escono a cercar lemosina.
, 2-ii-248: fattosi dare bere a la taverna, caminarono verso seravalle, andando questo
fuoco in capo, forse aiutato dalla taverna; tragge fuori un picciolo temperino o
consuma in de scriver una taverna, un abito, una paruta, il
servi] / per gire a la taverna od al bordello. 13.
a loro si aggiungeva, garzoni di taverna, pattumai. 2. per
/ di noi fra un ritornello di taverna. / sotto l'azzurra blusa un fraterna
ii-172: se tu fussi venuto alla taverna del budello, non averesti perduto i passi
nessuno giuoco e quasi nessuno beveva a taverna: molti andavano alle perdonanze in città
popolari, i-55: andrà in una taverna per pescare un po'di buon umore nel
giorno e la notte ora a quella taverna ora a quella altra andando, bevendo senza
bevono per lo più vini e liquori; taverna, bettola. panzini, iv-517
ciad. tarchetti, 6-ii-137: una taverna in quei villaggi è ciò che vi è
mi sono abbattuto pur in qualche taverna antica che l'elenco fatto pubblicare
provare ». « andiamo a la taverna, / ché della mie vite si è
caporali, 11-86: in questa politissima taverna, / residenza dei guatteri e dei cuochi
lasciata da catullo su la tavola d'una taverna veronese, mi sembra illustrare la sentenza
da catullo su la tavola d'una taverna veronese. -pomice, pomici di
un giorno, / la chiesa una taverna e un ponte sisto. latti, 7-84
. popina, sf. letter. taverna, osteria, bettola.
2-ii-249: fattosi dare bere a la taverna, caminarono verso seravafie, andando questo
: andavano errando fra l'ombre di taverna in taverna, e ricorrevano talor anche
errando fra l'ombre di taverna in taverna, e ricorrevano talor anche [uasi
, i-44: il forestiero entrò nella taverna e disse con voce potente: « io
persone... si sono riunite nella taverna de'franchi muratori. contavansi 250 individui
orinale. idem, 372: processo, taverna e orinale / mandan l'uomo allo
infame e vile, / cavalier da taverna e da porcile? 2. volto
provare ». « andiamo a la taverna, / ché della mie vita si è
entrate che ne commise al conte lorenzo taverna, allora vicario di provvisione di milano
venire, / tutti ribaldi e gente da taverna; / e peggio in ponto è
santa e purissima spelonca di cefalos divenuta taverna. -sacro a una divinità (
uso aggett. garzo, xxxv-ii-310: taverna fa putta / femmina ghiotta. novellino
4 quarte di misura; ma alla taverna d'uno bisante li 8 quarteroni fanno
una tovaglia sembrante la galaxia brodata della taverna più stomacosa (essendo anche i salvietti
, in bottega, in sagrestia, alla taverna, al bordello, in faccia ad
(339): lì c'era una taverna, che si sarebbe anche potuta chiamare
a cenare con li suoi amici alla taverna,... stando in conversazione
ottimo, iii-163: in questi dì della taverna meritoria rampollò una fonte d'olio e
l'arte fiamminga che si piace nella taverna e nella rappresentanza della vita com'è
disannoiarsi delle cure domestiche andrà in una taverna per pescare un po'di buon umore
piano della casa, l'insegna della taverna: e questi recapiti servono mirabilmente a
consueta, ad uso della gente della taverna, che doveva avervi assistito chissà quante
uscio fuori, et isforzavasi d'andare alla taverna dove costui rediva. 8
figlia, egli se ne andava alla taverna, pigliava una sbornia. -dare
consensi. sifone, 4-26: la taverna era una casa a due piani..
/ -è la donna di tiro! -alla taverna / coi ladroni -l'adultera di grecia
tovaglia, sembrante la galaxia broaata della taverna più stomacosa (essendo anche i salvietti
ha ridotto tutto in vizio: / taverna è il tempio, il sacerdote è
a pernottare all'aia e alla nobil taverna chiamata il principe di holstein.
dare. pascarella, 2-347: vicino alla taverna ove ci fermiamo per rifrescare i cavalli
qual nottola, / va rifrustando ogni taverna e bettola. i. nelli, i-136
misasi, 7-i-98: in altri tempi questa taverna era un rifugio di ladri e di
fatto sacramento di rispondere per le rime al taverna: perché quivi tutti gl'ingegni sono
sacchetti, 140-165: quando furono a una taverna appiè di marti, cominciorono a rimbrottare
di giacomo, ii-628: la taverna davanti alla quale fer dinando
la mattina, coloro ch'aspettavano alla taverna credettero che lo romito fusse caduto in
fine convenne sostare e riparare in una taverna che avevamo lasciato un mezzo miglio dietro
/ -è la donna di tiro! -alla taverna / coi ladroni! -l'adultera di
sera tomai, per distrarmi, alla taverna della botte sfondata e vi ritrovai quasi
affresco si sente placato. calce, taverna. -rimaner ritto: non lasciarsi abbattere dalle
, iii-163: in questi dì della taverna meritoria rampollò una fonte d'olio,
saba, 5-436: 'il sigaraio della taverna rossa'... come a me
: 11 preti... lasciò taverna che era ancora giovinetto e pare che
e far vento, / di quelle da taverna unica e vera: / è mosso
, i-162: voi roviglierete tutta la mia taverna, che non ci fia chi non
notte empirmi lo stomaco a scorpacciate da taverna e scacciarmi la sete e salassate de
e il * 90 rinnovarono in quella taverna salata e affumicata la satira politica contro
. tovaglia, sembrante la galaxia brodata della taverna più crescenzi volgar., 4-21
grazzini, xxi-i-795: -chi va alla taverna va in vita eterna. -sì,
si può veder più bella frasca di taverna, né conoscere in qual palazzo sia del
volta lo riprese dell'andare alla taverna. fallamonica, 302: maligna ipocrisia
. -nella chiesa coi santi e in taverna coi ghiottoni: di stelle. moravia
di maria luisa, quella sanhiotti in taverna. 'bonus cum bonis, malus cum malis'
cortigiano ipocritamente moralisanti., e m taverna coi ghiottoni. sta. -ogni
8o e il '90 rinnovarono in quella taverna salata e affumicata la satira politica contro la
saviamente si governa / chi fugge la taverna. = comp. di savio.
a sbaccanare al festino od ubriacarsi alla taverna, il signor edoardo invitò dieci operai
basci e le accoglienze concluse ne la taverna de lo sbevazzare non lascia- vono pensare
onde mi bisognava sbombardare / per la taverna ch'esce in vacchereccia. 4
altra figlia, egli se ne andava alla taverna, pigliava una sbornia, non rincasava
fa in ogni palazzo e in ogni taverna? michelangelo sta sbozzando una statua, raffaello
2-ii-248: fattosi dare bere a la taverna, caminarono verso seravalle, andando questo
gattina, 1-71: questo scanno alla taverna della vita non è da schi- filtare
macello, / per ogni cacatore di taverna. s. errico, ii-1-1: è
beffo schema / com'a puttana di taverna, / siali amorta la lucerna /
grande schema, / chi dispende in taverna. iacopone, 30-24: levite en alto
vengo or or da bere, / dalla taverna, et èwi una stìattona: /
della gattina, 1-71: questo scanno alla taverna della vita non è da schifiltare.
, i-85-230: entrati che furono in una taverna ischiffa e lorda presso al molo,
? il mutolo che sta ne la taverna de la simia? ghirardacci, 3-61:
(dove a'tempi nostri moderni era la taverna della simia, che è dopo
condurre dai compagni del suo quartiere nella taverna o sotto le tende...
sconcacato / con rimaccie da banche e da taverna, / il nome suo ci ha
notte empirmi lo stomaco a scorpacciate da taverna e scacciarmi la sete a salassate de
uscir di notte in frotta ubbriachi da una taverna, passar da quella ad un postribolo
). s'appiglia / versacci da taverna e da canaglia! / deh fa'delsangue
.. /... ogni taverna che avesse veduta, / dentro ve intrava
esili foglie. silone, 4-25: la taverna era una casa a due piani,
friggendo. marinetti, 2tii-328: la taverna era purpurea di enormibotti e grandi caldaie di
il primo dì che uno oste apre la taverna sanza metterci scritta, s'intende che
giovanni bello... ad una taverna la notte a sdravizzare, e lì el
segno. -restare un segno da taverna: essere a disposizione di chiunque.
resterei altro qua che uno segno da taverna, el quale luogo può empiere ogni podestà
, sul modello di boscato. quella taverna dalle tendine rosse, è la caterinaccia,
'tavemazione'per musica e per mangiare alla taverna. = alterazione scherz. di
/ che tu mi vuo'menare alla taverna? razzi, 7-14: l'ho
saba, 5-436: 'il sigaraio della taverna rossa'. povertà egioventù, sola ricchezza /
pataffio, 9: però usa chiarello la taverna: / amora ha nome l'oste
uomini vivono le ore di sollievo alla taverna. fogazzaro, 1-613: se cedessimo alla
al tuo sentimento, dimenticavi la sozza taverna popolata di gente ubriaca, dove ti
sopramuro. / il giuoco spesso e la taverna il mostra. = comp
5-450: messa a soqquadro / ogni taverna, di lieo si spruzza / e con
sorriso dalle ragazze, era in quella taverna come adone tra le veneri e bacco.
. da sotto1 e dal dimin. di taverna (v.). fiorio, 517
al tuo sentimento, dimenticavi la sozza taverna popolata di gente ubriaca, dove ti
spardiglie di barcellona, irruppero nella taverna. -distruggere l'apparato di una festa.
lima a bertino, e menò alla taverna chi 'l tenea preso; quando fu bene
ale. monosini, 372: processo, taverna e orinale / mandan l'uo
. ogni bisca vile, / ogni taverna e bettola, / ogni raddotto e
spiccia / co'compagni giamai da la taverna. verga, i-180: non trovava il
oggidì. beccuti, 175: la taverna... / nemica di spilorci uomini
macello, / per ogni cacatore di taverna. fr. serafini, 151: domizio
di giacomo, ii-635: la nuova taverna all'aria aperta incitò frequentatori a centinaia,
stallage, sf. letter. locanda, taverna. baretti, 6-205: eccomi.
grasso americano. 2. taverna, bettola. fucini, 189:
. letter. ant. andarsene dalla taverna. grazzini, 4-68: stavema,
e da un denom. da taverna. stavòlta (sta vòlta),
palcoscenico di un 'pivelnai', birreria, taverna popolare, dove, in certe ore,
fratello di gio. maria, ad una taverna la notte a stravizzar. girolamo leopardi
sostant. campanella, 5-24: a taverna osservai un cane che, quando sonava
fagiuoli, ii-128: chi strippa alla taverna e stassi in gote: / e intanto
fu una specie di succursale segreta della taverna. comisso, v-182: ii..
tabèma e deriv., v. taverna e deriv. tabernàcolo (
lat. tabernaria [fabula] 'commedia da taverna, da bottega'. tabernàrio2
esopo volgar., 4-164: ciascuna taverna, nella quale ànno luogo i ciuncatori
14-166: se scorgeva ai tre tavoli della taverna di galena persone che non avevano il
per baratro. 3. figur. taverna, osteria, bettola d'infimo livello.
pre donato de sen cangian gloto a la taverna molto ne va corendo; / la dona
bocal di vino, = denom. da taverna, col suff. frequent.
beffo schema / com'a puttana di taverna, / siali amorta la lucerna / de
.. / cioè la donna, la taverna e 'l dado. boccaccio, dee
eliino vanno così insieme e giungono alla taverna e colui fa venire del vino e
a costui. boiardo, 2-15-68: ogni taverna che avesse veduta, / dentro ve
dirà, tu uoi andare ad una taverna o ad una locanda. manzoni, pr
(339): lì c'era una taverna, che si sarebbe anche potuta chiamare
, 1140: a taganrok, nella taverna a mare, / sedean nocchieri. uno
tabema ». -da, di taverna (con valore aggett.): che
, / tutti ribaldi e gente da taverna; / e peggio in ponto è quel
, / che questo par linguaggio di taverna, / ch'io non lo 'ntendersi senza
a cinguettar s'appiglia / versacci da taverna e da canaglia! / deh fa del
. che qualche spazzaturaio di stornelli da taverna faccia le grasse risate su 1 'calembour'
unità », 8-ix-1989i 1: nazismo da taverna, coltivato e confortato nel seno politico
rustico. soldati, 2-317: la taverna del quirinale era a quell'epoca,
: d'ogni cosa che si vende nella taverna, manducate, ma non dimandando d'
faceva. g. averani, iii-305: taverna è detto da 'tabema'; e pure
edilìzio da abitare: dove che in toscano taverna si ristringe solamente all'osteria.
ne la chiesa / coi santi e in taverna coi ghiottoni. monosini, 372:
ghiottoni. monosini, 372: processo, taverna e orinale / mandan l'uomo allo
, sf. donna che gestisce una taverna; locandiera, ostessa (e il termine
macco le tavemelle prietario di una taverna; oste, taverniere. elegia
dei tavernai. 2. frequentatore di taverna, di bettole (e perciò dedito
è proprio, che si riferisce a una taverna. monaldi, 450: ne furono
, deriv. da tabema (v. taverna). tavernare, intr.
tavemando. = denom. da taverna. tavernàrio, agg. scherz
, deriv. da tabema (v. taverna). tavernazióne, sf.
, sf. ant. il desinare in taverna. tesauro, 2-198: della
zione per musica e per mangiare alla taverna. = nome d'azione da
rifiutato. = disus. di taverna. tavernièra, sf. donna che
tavernièra, sf. donna che gestisce una taverna; locandiera, ostessa.
), sm. gestore di una taverna; oste, vinattiere. bartolomeo da
fuoco in capo, forse aiutato dalla taverna; tragge fuori un picciolo temperino o
casa del cavadenti, il boccale la taverna. 14. milit. opera
: lo troverai [l'amico] nella taverna che ha / ai vetri stinte tendinette
di giacomo, ii-629: la versione della taverna 'd''o scium- metiello'dovette pur trovare
quale dimandò perché andasse a bere nella taverna, rispose che si faceva anche tondare
(le prime mura) arrivava alla taverna del frascato: e poi tornea inverso el
con diritti occhi guardare la prospera e taverna fortuna; anzi è cosa femminile torcere
misasi, 7-i-8: in altri tempi questa taverna era un rifugio di ladri e di
). calvino, 11-127: 'la taverna dei destini incrociati'come ora che
, / cioè la donna, la taverna e 'l dado. niccolò del rosso,
asia, il padre di lui in publica taverna fu venditore di vino a minuto e
seguiano pur oltre nel loro trescare da taverna. 3. trattare, intrattenere
gente da trincare, / via alla taverna, gente senza nerbo! giovanni di maffeo
e dal foro al trivio e alla taverna, abbiano potuto sentirsi colleghi. cavour,
la sua esperienza di trivio e di taverna, non aveva conosciute canzoni pie e
e che niuno fosse ardito di tenere taverna né bottega aperta. sansovino, 137
: siete arrestati per ordine di monsignore taverna, gridò certo uomicciatolo bistorto.
andrei a passar la notte in una taverna ai galata in mezzo a una brigata
asia, il padre di lui in publica taverna fu ven mobile viene stabilito
si adori. viani, 13-464: nella taverna del 'prometeo'dotti 7. particolarmente
papini, 27-1072: conobbi in una taverna di moda certi vesponi di giornale che
che per ogni vico e pago e taverna escono a cercar lemo- sina. carducci
guardi di non essere vinolento, né tenere taverna, o servire in taverna, o
né tenere taverna, o servire in taverna, o di andare a quelle eccetto che
. viani, 14-180: il padrone della taverna... fino allora aveva suonato
di giacomo, ii-635: la nuova taverna all'aria aperta incitò frequentatori a centinaia
ogni genere alimentare fosse venduto in una taverna da lui autorizzata. = voce
non si può veder più bella frasca di taverna, né conoscere in qual palazzo sia
del seicento, rappresentazione realistica di scene di taverna, di strada, di mercato,
all'ora indicata, rita si trovò alla taverna del monaco vicino alla cupa di mugnano
mezzo secolo di amoroso gardening dalla nobildonna lavinia taverna gallarati scotti. = voce ingl
, 16-444: trasse una brigata fuor della taverna dirimpetto, sonando tabelle, tofe,
, 16-444: trasse una brigata fuor della taverna dirimpetto, sonando tabelle, tofe,
sul palcoscenico improvvisando un greve spettacolo da taverna in dialetto cockney. il secolo xix [
ah, che non per vizio frequentava la taverna. d. maraini, 8-20: