i paladini ascoltano il discorso / del tavemaro con pallida gota. zanella, i-116:
paternostri otto a denaro a pagar deo tavemaro, / ch'eo non aio altro tesaro
era mannata / la falanghina da lo tavemaro / pane de puccia da lo panettiero
-in senso concreto: ciò che tavemaro, / ch'eo non aio altro tesare
in rezasco, 1121]: che nissuno tavemaro, ostiere e sprocano che comparebbe vino
fusse, per demostrare, corno a tavemaro novello, che gran concorso avea,