. medie. perdita patologica della sensibilità tattile. = voce dotta, gr.
organi vegetali in seguito a uno stimolo tattile. = voce dotta, gr.
e profumate, che sono il prolungamento tattile di due braccia tenere e poderose insieme
quale soffriva di arteriosclerosi. -circolo tattile: ciascuna zona cutanea o mucosa,
di este- siometro che misura la sensibilità tattile sulla base della distanza minima a cui
che ha valore intrinseco: la forma tattile, il movimento, la materia pittorica
a non paragonarle con niente. un'impressione tattile di bagnato e di freddo, e
a ciò che è oggetto di percezione tattile). vasari, i-897: i
orifizi ristretti o alterati. -fremito vocale tattile: quello percepito dalla mano posta sul
frontale: particolare organo sensitivo (probabilmente tattile) dei nemertini, situato sulla estremità
, olfattoria, auditiva, gustatoria, tattile. panzini, ii-98: assaggiai: l'
da echinococco. -fremito idatidèo: sensazione tattile che si può avvertire palpando con procedimenti
ciò che ha valore intrinseco: la forma tattile, il movimento, la materia pittorica
sia nell'ambito della sensibilità generale (tattile, dolorifica, termica), sia
, sf. medie. eccessiva sensibilità tattile, che si riscontra nei ciechi come
sf. medie. indebolimento della sensibilità tattile. = voce dotta, comp
sf. medie. diminuzione della sensibilità tattile, termica e dolorifica, causata da
sf. medie. diminuzione della sensibilità tattile. = voce dotta, comp
visuale, olfattoria, auditiva, gustatoria, tattile, e accidentalmente può essere oculare,
visuale, olfattoria, auditiva, gustatoria, tattile, e accidentalmente può essere oculare,
talvolta provvisto di un cirro con funzione tattile. = voce dotta, comp.
sf. patol. disturbo della sensibilità tattile non accompagnata da alterazioni cutanee.
, olfattoria, auditiva, gustatoria, tattile, e accidentalmente può essere oculare,
tentato da convulse mani, / tattile paradiso. 11. paradiso artificiale
per ragioni di pelle, per simpatia tattile preferiamo il contatto levigato della mediocrità alle
sotto sotto torcersi di una seconda imbottitura tattile di plumbeo destino. -che è
terminazioni nervose che le conferiscono notevole sensibilità tattile, e solcata in superficie da numerose
: scimmia del genere atele, dalla coda tattile e prensile. pirandello, ii-2-274:
con il labbro superiore: è organo tattile e prensile usato dall'animale per assumere
corre a portata di mano il veloce nastro tattile delle sensazioni inaspettate corretto o accentuato da
retto con la terra. -verifica tattile dello spazio circostante. compagnia della lesina
-trasmettere una sensazione (visiva, tattile, ecc.) all'intelletto;
così tentato da convulse mani, / tattile paradiso. -con riferimento alle interiora
. carrà, 218: ridurre a valore tattile la pittura del calabrese è..
2. sensazione fìsica (gustativa, tattile, visiva, uditiva, ecc.
-comunicare un'impressione, visiva e tattile, di leggerezza, di cavità.
desta una sensazione fìsica (gustativa, tattile, visiva, uditiva, ecc.)
. 8. sensazione fisica (tattile, visiva, ecc.) di disgusto
. suscitare una sensazione fisica (gustativa, tattile, visiva, uditiva, ecc.
un ciuffo di cirri, con funzione tattile e adesiva; sono unisessuati e
: le disabilitàsensopercettive di tipo visivo uditivo o tattile chinestesi- co (del cosiddetto 'schema corporeo'
attenzione al particolare, il suo spasimo tattile riescono ad abolire ogni sovrastruttura, ogni
[i moscerini]. -sensibilità tattile o agli stimoli dolorosi; stimolazione piacevole
e di lingua bifida, usata come organo tattile e olfattivo, protrudibile anche quando la
colorata), ma può anche essere tattile, dolorifica o termica; può verificarsi
. intenso piacere fisico; sensazione fisica (tattile, olfattiva, gustativa, ecc.
-scherz. impressionare gradevolmente con una sensazione tattile, giocherellando sbadatamente con un oggetto o
attenzione al particolare, il suo spasimo tattile riescono ad abolire ogni sovrastruttura, ogni
ogni parte del corpo (la sensibilità tattile). b. segni, 7
: per ragioni di pelle, per simpatia tattile, preferiamo il contatto levigato della mediocrità
è provocato in genere da una stimolazione tattile, chimica o fisica della mucosa nasale
). che si riferisce al riconoscimento tattile dei caratteri degli oggetti; che si
soccorra per dir così di qualche immagine tattile avvertita ottimamente -e gustata. rosmini,
vedere, anzi non è visibile né tattile. d'annunzio, v-2-561: percepisce
avvertimenti più oscuri; con l'esperienza tattile dei due piedi poggiati apprende i moti
: un isterico, affetto da anestesia tattile sopra una zona della superficie corporea, non
ad un fatto acustico, prima che tattile. -punti o unità tattili, recettori
così tentato da convulse mani, / tattile paradiso. bigiaretti, 11-233: le cingevo
e provavo pietà, amore, soddisfazione tattile. -compiuto con un gesto.
: per ragioni di pelle, per simpatia tattile, preferiamo il contatto levigato della mediocrità
forfora sudori. = deriv. da tattile. tattilista, sm. artista
così tentato da convulse mani, / tattile paradiso. 9. aggredito da
si riferisce a quella lineare sensibilità, tattile direi, per cui avvertiamo caldo o freddo
, mettere da parte. localizzare una sensazione tattile. casti, i-1-140: dante,
medie. capacità di localizzare una sensazione tattile sulla superficie corporea. = voce dotta
tricoestesìa, sf. medie. sensibilità tattile prodotta dalla stimolazione meccanica di un singolo
femminile, caratterizzata da alterazione della sensibilità tattile e dolorifica prevalentemente a carico del pollice
essi sviluppano una memoria, un senso tattile e uditivo, quasi un istinto della direzione
: principali elementi decorativi sono la 'forma tattile e i valori di movimento', affermati
. carrà, 218: ridurre a valore tattile la pittura del calabrese è, infatti
modo da dare l'impressione visiva e tattile del velluto (un tessuto).
di carta) che dà l'impressione tattile e visiva del velluto. tommaseo
: che dà un'impressione visiva e tattile di morbidezza e lucentezza. mazzini,
qualcuno sfiorandolo, determinando una lieve sensazione tattile. - anche con uso impers.
di terza visione / laddove il senso tattile / supera a cento doppi / quello del
, olfattoria, auditiva, gustatoria, tattile. d'annunzio, iv-1-54: di
morali o civili; sensazione fisica (tattile, visiva, ecc.) di
astratto di puri elementi e il teatro tattile. = comp. dal gr
. marinetti, 2-i-154: 'senso tattile a distanza'. lo si chiama presentimento.
e là. mi stendo su questo letto tattile d'alghe e erbe dure.
senso del tatto; secondo la percezione tattile. marinetti, 2-i-141: nuotare