note bassissime dello strumento fino all'ultimo tasto dell'ottava acuta. carducci, 319:
son certo che come le tocchi il tasto de l'avanzarsi i vestimenti, che tu
cimabue, che conosceva l'ortica al tasto. = comp. di vedere
del passato. -battere su un tasto, sullo stesso tasto: tornare con
-battere su un tasto, sullo stesso tasto: tornare con insistenza sulla stessa questione
giusti, iv-5: batto sempre lo stesso tasto. serra, ii-79: il mio
batte da troppo tempo su lo stesso tasto. -battere il tempo { la
io mi figurava tante glorie, / tasto la borsa e nel trovarla asciutta, /
l'organista che sa toccare opportunamente 11 tasto, che la canna strillante dell'organo.
. l'ho fatte posare sopra il tasto doppio. ojetti, i-726: accanto a
= * comp. da capo e tasto (v.). capo
2-49: avendone più volte tocco un tasto, / e sentendosi sempre dar cartacce.
cembalo a tasti '. e traduciamo 'tasto 'la parola clavis, perché anticamente
le belle arti, 1-88: abbassandosi un tasto [del cembalo], s'abbassa
spesso / stuzzicarlo e trovarlo al primo tasto. -denti finti: di avorio
se il cerchietto s'applicherà al primo tasto, si formerà similmente il sistema iastio,
come sarebbe nel sito dove cade il tasto. algarotti, 1-186: né da
: aveva provato a toccare un altro tasto, la disgrazia del signor ingegnere rimasto
in maniera indiretta ma chiara, quel tasto della scelta dello stato. -in
vista fanno, non di sentir, tasto, / ch'ai primo provo d'amor
. casti, 290: il tasto calcandosi, si abbassa / la molla
per ingannare il tempo, me li tasto: li premo, vi affondo una ditata
, 7-129: ma non volle toccar quel tasto doloroso. pea, 7-394: di
, per ingannare il tempo, me li tasto: li premo, vi affondo una
di non ci aver mai visto. -al tasto. -al tasto? eh, vo'
aver mai visto. -al tasto. -al tasto? eh, vo'mi cucugliate.
in maniera indiretta ma chiara, quel tasto della scelta dello stato. [ediz.
espressamente ho tenuto in faccia sua questo tasto. -senza etichetta: senza formalità
. ariosto, 43-120: né toccò tasto ove sentisse suono / altro che falso
disse con disprezzo. -toccare un tasto falso: diverso da quello corrispondente alla
argomento inopportuno o scabroso (cfr. tasto). 23. archit. falso
in maniera indiretta ma chiara, quel tasto della scelta dello stato. dossi, 42
hai tessuto / è floscio sì che al tasto non si sente, / cresposo e
libere, provocate, mediante valvole a tasto, dall'aria emessa da un soffietto
hai tessuto / è floscio sì che al tasto non si sente. redi, 16-iii-234
burchiello, 2-51: monisgie al tasto vuole altre vivande, / e tu
qualità delle frondi della faccia, al tasto della persona, i buoni in modo
toccate con le dita il metallo del tasto... non scherzate con le scariche
molle... nella fronte del tasto b ipolidio,... si può
/ sempre garagollare, e ir col tasto. = deriv. da caracollare
dar due volte, poscia andare al tasto: chi coglie coglie. magalotti,
è guasto. / così toccando non piacevol tasto / dimostra lui ch'egli ha compreso
sono già a letto sui posatoi: tasto uno per uno i loro gozzi per sentire
delle dita... tocchino il tasto del gravacémbalo. segneri, iii-3-73:
moribondo, coll'imperio della voce e col tasto delle mani, subitamente lo risanò.
toccare in maniera indiretta ma chiara, quel tasto della scelta dello stato. leopardi,
ant. registrare a ca tasto; accatastare. rinaldo degli albizzi
a un arresto predeterminato mediante un apposito tasto; tabulatore. = nome
in maniera indiretta ma chiara, quel tasto della scelta dello stato. tommaseo [s
dattiloscritte o stampate. -leva o tasto dell'interlinea (anche semplicemente interlinea,
anche, sm.): leva o tasto che nelle macchine per scrivere aziona il
fra due corpi diversamente elettrizzati. il tasto che s'adopera nel telegrafo di morse
e l'altezza. -lama accoppiata: tasto che compie il medesimo ufficio nella forma
quant'io ascolto '. questo è un tasto discordante, che saltella da sé,
del suono. -anche: parte terminale del tasto degli strumenti a corde pizzicate con tastiera
-ciascuno dei ponticelli degli strumenti a tasto. citolini, 493: strumenti da
volta che la signora virginia toccava un tasto simile; e il sentirsi liquidare così
squadra. 21. mus. tasto di uno strumento a fiato che aziona
sonatore. negli strumenti a macchina ogni tasto muove due pistoni, i quali per
e se la prova vuoi vedere al tasto, / e s'io dico bugie,
, istro- menti da fiato e da tasto. = voce dotta, comp
. bracciolini, 5 -dial.: tasto la qualità della pannina, e sentola
di caratteri ed è azionata premendo il tasto che le corrisponde. 6. medie
metallica; il quale spinto dall'azione del tasto, va a percuotere la corda,
per la inferior condizione del sesso; tasto di troppo senso all'alterezza delle donne
, coll'imperio della voce e col tasto delle mani, subitamente lo risanò.
molla, la quale, profondando il tasto, si comunica al cilindro e vien messa
male. -indovinare le merde al tasto: presentare come propria meravigliosa scoperta ciò
di brozzi che indovinava le merde al tasto ': d'indovini che indovinano quel
farinosa, / non polverosa, ch'abbia tasto e sia palpevole. s. maffei
arti che attenperano il gusto e 'l tasto, ma altressì tutte quelle che attenperano
estens. tono di mi; corda o tasto di mi. 2. locuz.
campo visivo. tozzi, vii-119: gli tasto il polso e capisco, anche senza
ceterare li tuoi diti non sono sufficienti al tasto ed al suono, non è maraviglia
che l'abate zanella toccò in versi il tasto della politica, la corda gli
terra. grazzini, 2-149: al tasto s'erano trovati; e con i mozziconi
composta: quello che emette per ogni tasto più suoni della serie degli armonici.
e, per dir così, al tasto, cercando un luogo di riposo e di
/ senza molto stentar si trova a tasto. marino, xii-523: vadansi intanto
nastro come gnente fosse e ticchettava col tasto. -rotolo di carta sul quale,
trovare le congetture o toccare il tasto o pigliare il nerbo della cosa.
la penna mia sanguigna / noiosamente un tasto sol percuote. = comp. di
iacere qualche volta a toccargli quel tasto, per fargli ir più che
coi numeri, invece; ogni numero un tasto; e giurarono che fa proprio lo
per quanto si puole, quel medesimo tasto che il soprano canta né diminuirlo con tirata
perché, tanto, il cieco conosceva a tasto la casa. -a opera
tessuto / è floscio sì ch'ai tasto non si sente, / cresposo e rado
addosso, v'avete toccato un certo tasto, che, giacché ho posato il
siccome in trombe; la ritimica sta nel tasto e toccare con le mani, come
avvedrebbe cimabue che conosce l'ortica al tasto: per indicare cosa tanto manifesta da
avvedrebbe cimabue, che conosceva l'ortica a tasto. -ti conosco, disse il culo
... batte ostinatamente sopra questo tasto. -nuovamente, da capo.
, or dall'uno, or dall'altro tasto, secondo il movimento della tastatura,
che stende la mano per cercare al tasto. -anche con riferimento alla mano stessa
/ non polverosa, / ch'abbia tasto e sia palpevole. = deriv.
tre armi, classificabili in parate di tasto, di misura, di contro, di
, niente, e andar così al tasto, coll'idea che dietro ogni albero e
per quanto si puole, quel medesimo tasto che il soprano canta, né diminuirlo
intanto / passeggiando la man l'eburneo tasto, / mette a conto di dote il
il maresciallo batteva a macchina, un tasto alla volta; e con delle lunghe pause
sarebbero venuti a cercargli la gola, a tasto, come a un pècoro.
, 7-86: vostro saver non ha con tasto a lei [la fortuna]:
farà buonissimo effetto, tenendo fermo il tasto che fa ottava con la prima nota,
spremuto tutto fuori. -premere un tasto, un bottone. p. levi
uno strappo sul labbro, pigiano il tasto del giradischi e si mettono a ballare
di spostarsi. 2. piccolo tasto che aziona un dispositivo. brignetti,
cilindro metallico manovrabile per mezzo di un tasto e forato da due buchi trasversali, che
toccargli più [a montezuma] il tasto della religione, veduto che non si
le distanze. e negli strumenti a tasto, lista di legno che determina la parte
muover le dita sopra gli strumenti da tasto come cembalo, spinetta ecc. in
per mezzo di leve azionate da un tasto, in maniera da lasciar passare o da
, sa, etc., quando il tasto sarà b molle. alfieri [tommaseo]
di vista fanno, non di sentir tasto, / c'al primo provo d'amor
che fare, batté un colpettino sul tasto, un puntino solo, timido timido
sfrenatezza moderna non ha cambiato anche questo tasto. foscolo, xvi-349: distinguo per altro
per quanto si puote, quel medesimo tasto che il soprano canta, né diminuirlo
tessuto / è floscio sì ch'ai tasto non si sente, / cresposo e rado
d'arte dev'essere... un tasto che deve, toccato, centuplicarsi in
'dell'arte stessa, di cui il tasto non era che la 'forma '
in maniera indiretta ma chiara, quel tasto della scelta dello stato; le si faceva
strumento musicale; battere più volte su un tasto, sulla membrana di uno strumento a
ne scordi, ho fatto ridare un tasto ai sigg. venturi per l'eustazio.
stampe. -bottone di rimando: tasto che, premuto, fa sì che
bene: più presto rinforzerei gli strumenti di tasto e di corde. vico, 4-1-848
martini, 2-1-189 not.: talché ogni tasto di ripieno, toccato che sia (
d'arte dev'essere... un tasto che deve, toccato, centuplicarsi in
dell'arte stessa, di cui il tasto non era che la 'forma'.
siccome in trombe; la ritimica sta nel tasto e toccare con le mani, come
« e l'ho detto subito al tasto anche stanotte: roba fina ».
: la fera intanto per quell'aspro tasto / rabbiosa sollevò sopra l'orecchio / aue
molla spirale, compressa da un corrispondente tasto, porta i due interni fori ora ad
19-12: aprì il sacco e, a tasto, rufolò nel fondo e vi pescò
arie difficili: saggiato a un qualunque tasto dello scibile, sarei riuscito ad essere
s'avea già trovato in- mano, al tasto disse: « o rospo, come
son buoni e elli, / al tasto si conoscono in più modi; / per
verticalmente sul- l'éstremità posteriore di ogni tasto, pizzica le corde mettendole in vibrazione
le corde mettendole in vibrazione quando il tasto viene abbassato. citolini, 493
cavi, or dall'uno or dall'altro tasto, secondo il movimento della tastatura,
la penna mia sanguigna / noiosamente un tasto sol percuote. 17. sm
nel sinedrio della farmacia aveva toccato il tasto della marchesa frangiara, che vive santamente
uno strappo sul labbro, pigiano il tasto del giradischi e si mettono a ballare
caso uno che conosceva l'ortica al tasto. -recipr. nieri,
], 376: se il tasto trasmettitore è rimasto abbassato un tempo sufficiente
tornata a o° prima del sollevamento del tasto trasmettitore. -scala celsius: sistema termometrico
premere un pulsante, un pedale, un tasto azionando il meccanismo a esso collegato.
si sentiva subito toccare... quel tasto della scelta dello stato; le si
dispositivi elettrodinamici o elettromagnetici azionati da un tasto manipolatore. -nella scherma, strumento a
apporsi e trovare le congenture o toccare il tasto o pigliare il nerbo della cosa.
sfranchi sicuro il colpo del tasto. calandra, 168: è nobile,
sfrenatezza moderna non ha cambiato anche questo tasto. -invenzione o trovata bizzarra.
. -per estens. corda o tasto di uno strumento che emette tale nota
4: petra kelly insiste su un tasto che le sta molto a cuore: «
in trombe; la ritmica sta nel tasto e toccare con le mani, come
sollevata di una leva, di un tasto precedentemente premuto. p. pogliaghi [
, 8-vi-1884], 376: se il tasto trasmettitore è rimasto abbassato un tempo sufficiente
tornata a o° prima del sollevamento del tasto trasmettitore. -il sollevare polvere; l'
l'altre pelli di questi animali hanno un tasto morbidissimo e le repubbliche e de'governi
dello spinzo: tre volte egli girava il tasto prima di lasciare accesa o spenta una
sociale ad un complesso di cerimonie, tasto, senso di casta, etc.,
): nelle macchine per scrivere, tasto a barra che si preme per inserire
carnei, istromenti da fiato e da tasto, alcuni lavorati da esso, specchi da
si fa sopra un foro e un tasto solo e alcuna volta in un solo spingiménto
, in maniera indiretta ma chiara, quel tasto della scelta dello stato.
, i-5-291: avevo appena toccato questo tasto, quando lessi negli occhi della signora
in seguito al comando dato attraverso un tasto, il movimento del nastro o del
suo registro e si tocchi il corrispondente tasto, ma per difetto inerente o per guasto
, senza che si abbassi il corrispondente tasto; in questo caso lo strasuono deriva
cadono sulla corda vibrante, non essendo il tasto ritenuto dal dito. =
1-241: quello delle migliorie è il tasto che al vecchio conservatore scopre la gengiva,
. martini, 2-1-189 not.: ogni tasto di ripieno toccato che sia..
nuovo premette con l'indice un altro tasto; svelto ci passò sopra la mano
pretioso haustibile. 3. marmo tasto: marmo bianco che si estraeva dall'isola
stata, a pena poteva arrivare il quinto tasto; e cotale tastarne, tanto più
alcuno. = deriv. da tasto. tastaménto, sm. ant
tastanza seduto. = deriv. da tasto, n. 3. tastare
, iii- 212: adesso mi tasto. sì, c'è tutto, anche
il veggio, e con le man lo tasto. -tastare il guado: v
.). = deriv. da tasto. tastieràio, sm. chi fabbrica
= deriv. da tastiera. tasto, sm. ciascuna delle piccole leve generalmente
'do', 'do', e picchiava sul tasto e pareva volesse dire: « chi vuol
5-560: sentivo battere e ribattere un medesimo tasto, poi lievi trilli, impazienze,
iii-119: 'tasso solo': nelle suonate da tasto, o nelle e arti di accompagnamento
segnate alcun accordo, ma suonare solamente il tasto indicato dalla nota così segnata.
ordinario oggi impiegato, un trasmettitore o tasto, premuto dal telegrafista per un tempo
il nastro come gnente fosse e ticchettava col tasto. -in senso generico: qualsiasi
se... il movimento del tasto è abbastanza rapido perché la corrente inversa
equilibrio. stuparich, 5-262: premette il tasto per chiamare l'ascensore. alvaro,
l'ascensore. alvaro, 9-27: il tasto della lampada scattò nel buio. fenoglio
voleva di quella musica, poi girò il tasto. 3. prelievo di materiale,
ma per non c'ingannar diamogli un tasto. 4. figur. argomento
in partic. nelle espressioni toccare il tasto giusto o falso, un tasto cattivo,
il tasto giusto o falso, un tasto cattivo, delicato, doloroso).
pellicino. ariosto, 43-120: né toccò tasto ove sentisse suono / altro che falso
e trovare le congenture o toccare il tasto o pigliare il nerbo della cosa.
, non è tempo ora da toccar questo tasto. vergiamo di tòrio da questo affanno
decidono. alfieri, iii-1-270: delicato tasto mi tocchi, e questo soltanto ben festi
perpetua s'awide d'aver toccato un tasto falso. nievo, 270: anche le
stupide si scuotono a toccarle su quel tasto del marito. pirandello, 8-1154:
avuto la cattiva ispirazione di toccare un tasto, che non avrebbe dovuto esser toccato,
montale, 12-6: non insisto su questo tasto perché non sono né filosofo, né
, prima di tutto lo toccò sul tasto della famiglia. calvino, 1-179: la
1-179: la madre aveva toccato il tasto giusto: i bambini, si sa,
questo nascosissimo, ma naturalissimo e terribile tasto del cuore umano. carducci, ii-5-294:
abilità 6. sport. parata di tasto: modo di difendersi con cui,
non son crivellate, / né c'entraviene tasto, né stoppate; / ma l'
ottimo, i-63: la ritmica sta nel tasto e toccare con e mani, come
moribondo, coh'imperio della voce e col tasto delle mani, subitamente lo risanò.
hai assediato, / andito, viso e tasto. marsilio da padova volgar.,
farti che attenperano il gusto e 'l tasto, ma altressì tutte quelle che attenperano gl'
: son certi bravi, che lodano il tasto, / ma quello, che l'
tessuto / e floscio sì ch'ai tasto non si sente, / cresposo e rado
pelli di questi animali, hanno un tasto morbidissimo, e fanno alla vista una pompatroppo
, 1-25-6: gleba piombina ha il tasto untuoso, lubrica nell'esser maneggiata e
/ non polverosa, / ch'abbia tasto e sia palpevole. cinelli, 2-271:
sotto, si sentì nella mano il tasto liscio di un cranio. 13
(in partic. nell'espressione fare tasto). tommaso da faenza, xxxv
/ di vista fanno, non di sentir tasto. pagliaresi, xliii-73: e come
/ pregandol che di quel non faccia tasto, / se di saure a dio punto
sulle disposizioni altrui (nell'espressione fare tasto). gualdo priorato, 10-ix-107:
ratisbona, esser opportuno il far un tasto con sue lettere di sentimenti delli elettori.
: la fera in tanto per quell'aspro tasto / rabbiosa sollevò sopra l'orecchio /
e troverete l'uscio, andando al tasto. becelli, 1-133: di sangue goccie
capo de'tre orbi, i quali a tasto / la moresca crudel tra loro faceano
o sente a tasto un uscio aperto. pirandello, 8-709:
] pigliava quasi meccanicamente, andando a tasto tra gli altri capi di biancheria,
ci chiude, come per indagarne a tasto il materiale. banti, 10-584: capii
tornare a casa e mi diressi quasi a tasto verso la scalinata di una gran chiesa
, e, per dir così, al tasto, cercando un luogo di riposo e
. soffici, v-2-297: imboccarono al tasto il primo corridoio che si parò loro davanti
soldato: -e l'ho detto subito al tasto anche stanotte: roba fina.
roba fina. -andare al tasto, col tasto: procedere con cautela,
. -andare al tasto, col tasto: procedere con cautela, con grande
oggi e ancora andiamo in queste cose al tasto, per trovarle ogni di più confuse
; / sempre garagollare e ir col tasto. -battere, percuotere, ripicchiare
-battere, percuotere, ripicchiare un tasto, su un tasto-, insistere,
la penna mia sanguigna / noiosamente un tasto sol percuote. faldella i-5-59: lyon.
i-5-59: lyon. minghetti ripicchia il tasto della moralità. piovene, 6-69: batteva
piovene, 6-69: batteva soprattutto il tasto della famiglia oscena e atea.
, accennare a un fatto. -fare tasto di qualcosa: farne uso. antonio
la mia mano de lor non farà tasto; / né per mi ad altri farò
e lutti. -fare un mal tasto di qualcuno-, ridurlo a mal partito,
contrasto / fazendo de nemici un mal tasto. -sul trapassar li estremi tasti
gioco di mano, gioco di villano. tasto di mano, sta lontano.
n'avvedrebbe cimabue che conosce l'ortica al tasto: v. ortica, n.
mentale arpicordo. = deriv. da tasto. tastùcchio e tastucco, v
mezzo di note eseguibile dagli stromenti da tasto. -al figur. schema esemplare,
martini, 1-i-38: nel congedarsi a tasto trova la mia mano e la stringe come
primieramente, di canna in canna e di tasto in tasto, tutta la sua sampogna
canna in canna e di tasto in tasto, tutta la sua sampogna, se dentro
pregavano di non toccare nemmeno un simile tasto. così preparavasi insensibilmente il terreno per
macchina del telegrafo con la mano sul tasto ticchettante, ed il cane le giaceva ai
per quanto si puole, quel medesimo tasto che il soprano canta, né diminuirlo
che risponde falso. « toccatelo sul tasto della politica », disse il visconte sbadatamente
. far vibrare le corde, premere un tasto di uno strumento musicale. -per estens
la ritirata. -figur. toccare un tasto, una corda, una nota: svolgere
impacciato, afflitto d'aver toccato un tasto che non doveva, ma pur curioso di
anco saper trasportare le cantilene da un tasto ad un altro, quando però vi sono
-nel gergo dell'informatica, premere il tasto del mouse per inviare un comando all'
al tavolo, si schiaccia qualche tasto del computer e si entra nella rete.
istruzione; invio. -anche: il tasto con cui si immette tale comando.
precedente comando. 2. il tasto con cui si immette tale comando.
battere le lettere maiuscole. -il tasto che aziona tale meccanismo. = comp
. e f. invar. leva o tasto della macchina da scrivere che consente la
molteplice significato: mezzo, centro, tasto d'onore, temperamento, ambiente (affetti
. (anche plur. plays). tasto che mette in funzione apparecchi di riproduzione
opzione offerta dalla tastiera. -anche: il tasto con cui si immette tale comando.
informatica, che si attiva premendo il tasto del mouse (un'icona, un link
, comando inviato all'elaboratore premendo il tasto del mouse. larepubblica [7-x-1993
, facendolo risuonare al pari di un tasto fisarmonicale. = deriv. da fisarmonica
funzione multiangolo'. in pratica premendo un semplice tasto è possibile cambiare in tempo reale il
apparecchi di riproduzione audio o video, tasto che serve a interrompere temporaneamente l'ascolto
la repubblica [4-iv-1989]: il tasto pause sul videoregistratore consente la seguente riflessione
pull2, sm. invar. tasto da premere, pulsante. montale
. – per estens.: il tasto per attivare tale funzione. – anche con
che permette di aggiornare i dati premendo il tasto refresh / aggiorna. –
le pile nei rewind. 2. tasto di un registratore, di un walkman,
informazioni in sapere. 2. tasto che permette di cercare un canale o una
se'lekt /, sm. invar. tasto che permette di selezionare e di memorizzare
compiuta dal sintonizzatore. – anche: tasto con cui si attiva tale funzione.