; mio zio « faceva sola » e tastava le carte con le dita magre a
non lo lasciava soddisfatto. si rizzava, tastava, tentennava, rifletteva, e calzava
, come lo grattava, e gli tastava il calore della febbre fra le cluni.
mia fortuna. jovine, i-46: tastava le carte con le dita magre a ima
evenienza. serao, i-1005: si tastava in tasca, dove trovava le due
, iii-9-302: [la musica] tastava le belle villane e dicea fioretti alle
sceglieva esso i luoghi dell'accampare, tastava i guadi, riconosceva i boschi.
egli dì e notte per uomini maliziosi tastava quegli dell'oste; li centurioni e gli
opportuno. moretti, iii-283: si tastava la tasca dove aveva il vaglia bancario
lunghi che fumano i signori, e si tastava la tasca dove aveva il vaglia bancario
, 253: la principessa maria stella tastava la borsa per assicurarsi della presenza del
: la signora giovanna osservava dawicino e tastava delle mostre disposte qua e là sapientemente
il ciel. dossi, i-20: egli tastava a sbarrar le imposte. fenoglio,
occhiale e si riabbottonava e poi di nuovo tastava e si sbottonava. fenoglio, 5-iii-147
ne tesseva l'elogio... lo tastava, gli passava la mano su la
è bassa sì, ma spiegante) tastava gli uomini coll'udito. manni,
egli dì e notte per uomini maliziosi tastava quegli dell'oste. bufi, 3-487:
garibaldi, 2-481: il nemico ci tastava su vari punti, prendendo posizioni al
con gli eletti tutte cose che utili tossono tastava. a. pucci, cent.
sbancassi la 'travatura'!.. » e tastava il muro e il pavimento, per
lunghi che fumano i signori, e si tastava la tasca dove aveva il vaglia bancario