medesimo, puoi stimare a guadagno. tasso, 7-5-22: recar ciascun dòssi a
guadò dov'era maggior la corrente. tasso, 18-21: mentre mira il guerriero ove
indo il sol passassi il guado. tasso, 8-2-635: or chi trapassa il
tastate guado / a dar quattrini? tasso, torrismondo, 88: meco egli tentò
-infiammarsi (di una passione). tasso, 2-11: tutto in lor d'odio
servitori al re per amore di ciro. tasso, 12-56: dansi co'pomi,
infin ai fondamenti cavate e voltate. tasso, u-ii-350: secondo il moto del sole
tanto caldo quanto el può sofferire. tasso, 11-iii- 659: la fronte
inferiori prelati e dal resto del clero. tasso, 11-ii- 306: l'angiolo
ardo digiuno, infermo e sitibondo. tasso, iii-38: sono passati gli otto
animai nei boschi incolti e sucidi. tasso, 12-85: il vene- rabil piero
, esaltato (la mente). tasso, 19-96: a te sovente / desiosa
sono inferma e per amor languisco. tasso, 6-no: de l'amor la sete
calli / cerca il piè infermo. tasso, 13-62: vacilla il piede infermo.
men d'inferma età che di perfetta. tasso, ii-73: ove non vagliono (
corsero al negro mar funesti umori. tasso, 9-67: non... nel
, come dedalo, avean l'ali. tasso, 18-89: lasciàr gemendo i tre
/ a sé chiamò la nequitosa aletto. tasso, 13-58: la sete è il
sotto abiti diversi e varii volti. tasso, 1-7: il padre eterno / ch'
del tuo figliuolo e padre onnipotente. tasso, 1-1: canto l'arme pietose e
inferno (v. tizzone). tasso, 9-53: la face d'inferno argante
.. la impresa non sarà facile. tasso, 14- 563: il fanciullo di
valmontone. -di animali. tasso, 8-6-403: poi fatto grave [il
, se n'era ito a lucca. tasso, n-ii-266: né solo i filosofi
un, l'altro t'infesta. tasso, 14-602: fai piano la strada a'
corvino, un forte alcide. b. tasso, 4-44: va crescendo ognor l'
maglie e piastre rotte empiono il loco. tasso, 7-5-17: io non credea che
che alla autorità de'pontefici romani. tasso, 19-2: sovra ogn'altro feritore infesto
faceva corseggiando ibrista lacedemonio. b. tasso, ii-314: gira la vela e
poppa all'onda atra ed infesta. tasso, 15-18: la maggior sirte a'naviganti
poca osservanza de'loro antichi privilegi. tasso, 2-83: non ambiziosi avari affetti
sangue infette / e d'umana cervella. tasso, n-iii-1017: il vizio corrompe il
per essere infetto del medesimo veleno. tasso, 4-7: rosseggian gli occhi,
lezzo le rose e le viole. tasso, n-ii-280: purgandosi la donna del
, di tal infezzione parimente s'infettano. tasso, 11-ii-217: sono...
il fuoco sia infiammato dall'acqua. tasso, 14-64: nulla curi se 'l
ad alceste che non vi pensassi. tasso, 8-17: inanzi a tutti oltre
che io non capio in me stessa. tasso, 2-33: questo è quel foco
mi dirizzavi per la salutifera via. tasso, 4-88: così i pigri e timidi
che nel pioppo o nel salcio. tasso, 14-44: generar le pioggie e le
intensamente ai raggi del sole. tasso, 15-54: il del di caldissimi splendori
d'esser simile a quelli? b. tasso, ii-xiv: chi è quello di
cresce e infia- masi l'odio. tasso, 1-18: il suo voler più nel
corre del ciel per infiammata strada. tasso, 4-8: qual i fumi sulfurei ed
di un tedesco cotto dal vino. tasso, 16-18: il suo infiammato viso /
: vero ardire di infiammata carità. tasso, 6-83: non riterrebbe arsura o gelo
.. se ne andò da filerò. tasso, 14-30: seguendo il grido /
-ant. infedele, pagano. tasso, 9-4: poi che contra i turchi
dovuta, la parola data. tasso, 10-51: s'altri a lui simile
che cerca di blandire, lusinghevole. tasso, 5-62: quante insidie al suo bel
a drieto, il piè decline. tasso, 1-22: non lasciammo i dolci pegni
le fatiche de'buoni a denigrare. tasso, 5-38: so ben io come si
terrene e attendere alle sublimi e vere. tasso, 11-iii- 905: se mi
/ a seguitar el gallo vincitore. tasso, ii-37: la mente si mostra infingarda
188: io non so infingere. tasso, 19-72: risponde egli infingendo:
la furia di sosia molesta. b. tasso, 1-10-10: sospirava talor, veniva
ch'amor in lui mille color dipinge. tasso, 9-23: par ch'egli o
e non infignere quello che non è. tasso, 16-52: pur quel tenero affetto
d'un vivo rossor tutta si tinge. tasso, 12-50: di lor gente s'
li fece rivocare alle prime case. tasso, 14-616: la dolce vista de
. -con uso avverb. tasso, 3-19: poi gli dice infingevole,
-successione interminabile (dei secoli). tasso, n-iii-734: non solo è soverchiata l'
: soltanto al genio lirico di torquato tasso fu dato di metter così in canto
agente che 'agit 'a proposito. tasso, n-ii- 294: iddio che
che gli occhi a me non torni. tasso, ii-83: gli confessai ancora d'
non si può quel ch'è infenito. tasso, 15-23: or entra [la
e di piacer spogliata e priva. tasso, 17-5: l'infinito / corso del
basa della retrosa piramide è infinita. tasso, n-iii-595: disse democrito che l'animo
di francia n'avea al soldo unita. tasso, 8-14: da i precursori a
che e'saria impossibile il dirlo. tasso, 15-11: volgendo il guardo a
bramava il fin de la sua vita. tasso, 13-i-413: lontano dal mio core
'l moto e altro ne 'l tempo. tasso, 9-2-205: dividono [i pitagorici
.. soddisfatti dell'opera mia. tasso, iv-322: la cortesia del granduca ha
mostri almen di usar pietate? tasso, 3-1: già l'aura messaggiera erasi
di lappe o loglio. b. tasso, ii-50: turrichia, cui sebeto ad
dido ostro e nuove rose infiora. tasso, 4-94: viene a celar le
per lungo tempo infistolite. b. tasso, 17-19: la medica frattanto diligente
quando sono preparati a ricevere la influenzia. tasso, n-iii-836: l'influenze portate co
l'acqua tuttavia cresce più irata. tasso, 11-73: non veduto entro le mediche
mondo dentro, da noi navicabili. tasso, 13-i-855: italia mia, che
-letter. far sgorgare. b. tasso, 1-13-80: di lagrime bagnò la faccia
costei, diva e non donna. tasso, n-ii-310: l'amore...
-intr. con la particella pronom. tasso, n-ii-279: è verisimile che co 'l
noi si miri quella spoglia viva. tasso, 12-94: consolato ei si desta e
intelletti degli ascoltanti o de'leggenti. tasso, 13-53: spenta è del cielo ogni
che 'l bon jesu sempre dorma. tasso, 1-ii-356: la cupidità,..
senato di roma lo regno del padre. tasso, 5-79: come uscì la notte
quanto n'era informato da quella passione. tasso, i-7: colui il quale spesso
lì, prima diremo della fede sua. tasso, ii- 319: si degni di
l'altra atto o vero forma. tasso, 13-i-331: specchio son io, di
il capo di lui. b. tasso, 17-8: or... fortuna
doglia / amor mia vita inforsa. tasso, 4-93: fra sì contrarie tempre,
in pace e non s'affliggere. tasso, iii-5: se mai vi rallegraste
legò i fianchi infra due gonne. tasso, 3-12: si ritrasse / ove
riposai il corpo fastidito e stanco. tasso, 7-1: intanto erminia infra l'om-
con el maggiore furore del mondo. tasso, 6-24: ben si vedean con
se ne venia disonorato e mesto, tasso, 7-40: già spezzato lo scudo e
solito. campanella, i-391: il tasso... invocò maria a proteggere le
ed il senato nascessino, tollerarle. tasso, v-163: benché deliberassero di negarmi questo
delle loro amicizie e inimicizie naturali. tasso, n-ii-275: sì come tra gli uomini
di tramontana, inimicissimo agli uccelli. tasso, 7-6-52: così s'umido vento irato
napoli, accioché nulla v'entrasse. tasso, 19-1: mostra ei la faccia
e confusione ed indeterminazione ed incostanzia. tasso, ii-498: certo l'anime di
, aveano chiamato fanti da lodi. tasso, n-iv-450: l'uomo da bene
i freddi altrui sospir saran graditi? tasso, 13-58: di giudea l'iniquo
: demonio, spirito del male. tasso, 4-22: in questo suo pensier il
o con altr ragionar che seco. tasso, 16-46: t'ingannai, t'allettai
ugurgieri, 204: seguirò armi inique. tasso, 14-512: armi contra i tuoi
, il peggior uom che viva. tasso, 2-34: altre fiamme, altri nodi
alzar, cui tanto si commise. tasso, 8-64: ciò che sofferto abbiam
gola col bastone legato a'piedi. tasso, 16-59: vattene pur, crudelj
camminava, che quando ella combatte. tasso, 9-21: la face innalzò di flegetonte
fa vicino al ciel l'acqua innalzare. tasso, 7-104: la minuta polve /
: crescere in altezza; svilupparsi. tasso, n-ii-343: il più delle volte.
-in partic.: fare emergere. tasso, 15-19: a lui di costa la
inalza piacevolmente dirimpetto ad esso castello. tasso, 4-6: né tanto scoglio in
particella pronom. rizzarsi. b. tasso, i-214: chi vuol veder quanto può
-in partic.: sorgere. tasso, 18-64: i pagani...
). -anche di animali. tasso, 15-48: esce non so donde,
, rendere più alto, sopraelevare. tasso, 6-2: e 'l re pur sempre
ella innalza, aggira e abbassa. tasso, 3-5: osano a pena d'inalzar
di colui che gli ha innalzati. tasso, 2-58: alete è l'un,
tanto in onore quanto in virtù. tasso, n-iii-635: mi pare che del sonetto
adulando, alcuno al cielo inalziamo. tasso, 13-iv-330: fino a le stelle
fa di mezza notte apparir giorno. tasso, 7-76: questo su 'l tago
e senza gelosia non ama un'ora. tasso, n-ii- 302: già avendo
inamorato / fu de la bella angelica. tasso, 6-103: l'innamorata donna iva
l'anima del corpo al figliuolo. tasso [torrismondo], 1196: ma dove
/ alma pensieri e voglie inamorate. tasso, n-iii-808: niuno atteone fu mai
tenuto per breve tempo il contrario. tasso, i-130: in guisa ella desidera.
quasi non movea i passi innanti. tasso, 6-102: spingesi al fine inanti,
esser mai deve, io mora innante. tasso, 5-73 • sì grave e
-per indicare precedenza in una successione. tasso, 20-132: certo è scorno al tuo
per loro tutte lutili e necessarie teme. tasso, 2-75: ogni campo d'intorno
adorare inanti ch'el sia morto. tasso, 14-3: non lunge a lauree porte
innanti i cavalieri con molte grida. tasso, 10-3: alfin s'invola, /
di guida, di esempio. tasso, 1-61: passati i cavalieri, in
/ credendo poter me'passare ennante. tasso, 3-46: sovra il corpo già
interviene spesso, il piè manco inanzi. tasso, 19-48: le custodite genti inanzi
proprio cospetto, in propria presenza. tasso, 12-61: chiunque io mi sia,
di essi orasse in nome comune. tasso, 2-19: mirata da ciascun passa
di, nei riguardi di. tasso, n-ii-128: inanzi a quelli ne'quali
non innanzi avevano. tasso, n-iii-635: dante e gli altri inanzi
anzi più fugge chi più andava innanzi. tasso, 11-5: va piero solo inanzi
per diporto, traeva et inaspava seta. tasso, 13-i-913: udite or come i
/ sempre aventure un desiderio innato. tasso, 1-32: inspiri tu de l'eremita
con la vita e con il lume. tasso, 18-38: tornò sereno il cielo
non navicarlo o ciascun'anno ricavarlo. tasso, 14-612: venner dopo gran corso al
ed a bucciuolo ed a scudicciuolo. tasso, ii-405: se le mie ragioni saranno
raccolta delle chiome. -figur. tasso, 17-80: là d'un gran ramo
? foscolo, v-409: anche il tasso per innestarvi quel rinaldo di casa d'
in succhio fin a quel tempo. tasso, n-ii-303: chiamo io spezie artificiali
un ramoscello, un nesto. tasso, xi-iii-xioi: l'innesto, co 'l
che inniti mandò fuor spediti e chiari. tasso, 7-1-21: mentre così si lagna
eventi gloriosi, patriottici, ecc. tasso, n-iii-887: qui si ricercherebbe l'inno
egli è innocentissimo ed io nocente. tasso, 2-52: siasi questa o giustizia
che d'ogni fellonia viva digiuno. tasso, 10-76: premer gli alteri e
ninfa / tributo miserabile e mortale? tasso, 8-70: andianne, e resti
per desiderio di conservare la libertà. tasso, 12-27: o dio, che scemi
la grazia del battesimo. tasso, 2-12: pur ch'l reo non
discorso, una parola). tasso, 6-88: or favorisca l'innocenti frodi
io ti arei di già iscannata. tasso, 8-41: difesa miglior ch'usbergo e
innocenza di quei tre giudici ritenuti prigioni. tasso, 5-68: se non mira il
'pietà 'd'una innominata donna. tasso, n-iii-958: nel « memnone »
di parma. - anche sostant. tasso, 13-i-734: 'innominata 'ma famosa
virtù inominata dalla parte formale solamente. tasso, n-iii-996: la virtù innominata,
prime di rado e con giudicio. tasso, ii-455: il petrarca e 'l bembo
quel che cinge la città di dite. tasso, 3-4. 9: quasi innumerabili
adestrarli a qualche industria. b. tasso, 429: voglio più tosto che
per le acque piovute tutto gonfiato. tasso, 7-115: fremono i tuoni, e
, di pianto o di sangue. tasso, 14-498: la bramata città veder gli
convien eh'arno e peneo v'inondi. tasso, 13-i-849: io pur inondo /
ovunque il beti inonda. b. tasso, xxx-10-186: pur t'acceser il
'l mar di creta mormorando inonda. tasso, i-29: sotto il nome de
(un corso d'acqua). tasso, 9-46: sovra i rotti confini alza
. -traboccare, riversarsi. tasso, 8-74: nel cavo rame umor che
dall'animo (un sentimento). tasso, 5-74: il volto han lieto,
/ vedermi ognun, toccarmi ognuno agogna. tasso, 19-37: per la dischiusa via
ch'ogni lordura sgombra ovunque inonda. tasso, 15-22: son già là dove il
di forma minuta come scagliuole. b. tasso, iii-217: è tanta la inondazione
settentrione, tante volte scorsero italia. tasso, i-36: essendo [la francia
lui di seimila scudi di entrata. tasso, 19-64: non fia...
basso stato, / ricovran lena. tasso, 10-1: già caduto è il cimier
/ inonorata fossa / racchiudon del gran tasso i membri e tossa. m. c
errore, uno sbaglio). tasso, ii-481: se pur dee considerarsi [
. -con uso neutro. tasso, 12-15: poi che la gran torre
/ smarriti cominciar tutti a ritrarsi. tasso, 14-560: corre inanzi il soldano
secondo l'approvazione della nostra provincia. tasso, i-196: in quanto alle parole,
non illeggiadrito; non ornato. tasso, 12-395: fiorito deve essere lo stile
sua tema, inospitale e cruda. tasso, 14-611: gli inospitali antropofàgi il regno
deserto, inospite ed inculto. b. tasso, ii-5: perché nel viaggio /
, insicuro (il mare). tasso, 15-31: né l'inospito mar,
esaminare, contemplare, studiare. tasso, 16-1: d'intorno inosservabile e confuso
alba rosata, e l'oriente inostra. tasso, 16-24: né 'l superbo pavon
ricco e potente. b. tasso, i-221: sparge dal suo bel sen
, sdegno, ecc.). tasso, 13-i-391: come sia proteo o mago
casa di questa santa selva dolcissima. tasso, 4-51: così inquieta e torbida traea
, serenità (il riposo). tasso, 14-499: questa fredda notte estiva,
altro che inquietudine et infinita spiacevolezza. tasso, n-ii-137: non sarà...
che forse sarà proceduto per balordaggine. tasso, n-iv-253: per proprio interesse vogliono
il nome de la formosa amarillida. tasso, 13-i-378: ma tu più dolci [
prìncipi suoi, quali egli sieno. tasso, 19-112: amor... /
delle cose mondane che la morte. tasso, 11-73: ben mastra natura a le
sovente / camminar brancolone et insellato. tasso, 7-8-46: smontano i cavalier dov'è
gioir s'insempra. b. tasso, ii-331: provede che 'l suo onor
che par cangiato in insensibil pietra. tasso, 9-98: oh d'immenso dolor vano
reciproche implicazioni o dipendenze. tasso, n-iii-1018: la prudenzia è congiunta con
e nella inseparabile cura ozio desiderare. tasso, n-iii-955: ha [la prudenza]
ai quali si congiugnerà inseparabilmente l'avarizia. tasso, n-iii-912: dio stesso è la
morta con voi, isprezzata, insepolta. tasso, 8-67: inulto giace, e
dell'insepulti, cioè non sepeliti. tasso, 10-25: mirò... /
, inserì questo desiderio delle ricchezze. tasso, n-iii-845: l'adulatore...
inserte e piantate nella natura dell'uomo. tasso, 1-32: inspiri tu de l'
sociale, di un ambiente determinato. tasso, 1-41: german di cognome e di
i lunghi giorni si facevano brevi. tasso, n-iii-775: per timore de l'insidie
stagione. -di animali. tasso, 19-35: qual lupo predatore a l'
al vento ed a la pioggia esposto. tasso, 19-88: insidieranno al valoroso petto
5. letter. spiare furtivamente. tasso, 19-69: volge un guardo a la
la virtù, la libertà). tasso, aminta, 211: in questa guisa
non meno insidiosa che inaspettata battaglia. tasso, 14-61: questa, benché non
che seduce, incanta, affascina. tasso, 13-i-700: ahi, lusinghiero volto,
città, portando seco l'arme. tasso, 2-73: quei che sparsi vincesti,
questi tali son insieme timidi et arditi. tasso, 7-40: e teme, e
provvedere all'immortalità del nostro nome. tasso, 2-63: né v'è fra tanti
col sperar sia el corpo spento. tasso, 7-13: insieme con l'età fiorita
e va quell'arme riducendo insieme. tasso, 15-12: non ha insieme però
.. mosse la guerra in lombardia. tasso, 11ii- 48: più nobil è
si sa insignorire de gli uomini. tasso, i-277: ad alcuno de'migliori
delle mie piannelle et ivi tornassi. tasso, 10-12: difenderai la terra insin
le braccia ignude insino agli omeri. tasso, n-16: l'accompagna stuol calcato
/ a me noioso e grave. tasso, 6-71: o verginella, / che
fantino / lo conoscea insino da puerizia. tasso, 7-80: l'angelo che fu
pel medesimo fine, vi comparse. tasso, 11-iii-937: lo scultore...
di insinuarsi nella grazia della regina. tasso, ii-402: mi saluti il signor
tutta stata insipida e senza sale. tasso, n-ii-349: senza i quali vini
modo se ne viveremo più sani. tasso, aminta, 108: insipidi diporti veramente
umani e sociali; insocievole. tasso, i-167: tanto mi basti d'aver
di omero, di virgilio, del tasso, di milton può risultare una scioccheria.
impercorribile, invalicabile. b. tasso, 1-ii-1: [il verno] precide
, faceva insolentemente di molti soprusi. tasso, i-215: io entrai in questa tresca
sfrontatezza; impudenza, spudoratezza. tasso, i-100: torno di nuovo a dimandar
fu fatta mostra alle genti del paese. tasso, 5-69: nel numero ognun de'
per essere bestie insolite di quel paese. tasso, 10-74: tutti conversi a le
gli occhi infocati, sospettosi, dubbi. tasso, 12-5: buona pezza è.
corpo e insopportabil carico dell'anima. tasso, 6-92: la tenera man lo
buona nuova! oh buono incontro! tasso, i-207: aveva ricevuto l'insperato
quale è inspirato in te da lui. tasso, 5-8: al cor gli inspira
cielo / quel cor che bene spera. tasso, 1-32: inspiri tu [divo
gli occhi col bel velo. b. tasso, ii-16: inspiratemi voi con quel
tut- t'empimi d'alto furore. tasso, 6-39: or qui, musa,
i santi uomini parlarono e scrissono. tasso, 14-21: il buon guelfo che 'l
, invece. -sostant. tasso, n-iii-935: estimo senza fallo che l'
a uscir con mandricardo fuore. b. tasso, i-276: instabil dea, or
sopra proprie forze non s'appoggia. tasso, n-ii-540: l'unioni per la
della sinagoga. -accidentale. tasso, n-iii-821: quantunque il genere de la
i ministri tuoi trovato il calle. tasso, 17-1: a gran pena / ritrova
da lor deluso / già tante volte? tasso, 14-34: così ei ne vien
locali (un combattimento). tasso, 20-4: nega il saggio offrir battaglia
discorso vario, brillantemente mutevole. tasso, n-iii-790: alcuna volta peraventura si dimenticò
io vedessi il tempo troppo instarme. tasso, 14-549: instava il giorno,
per istillarvi un tal liquore eletto. tasso, 10-14: perché l'aura /
stillò e diede alcuni avvertimenti propri. tasso, 13-40: fremere intanto udia continuo
una prerogativa, una qualità). tasso, n-ii-63: e de la medesima opinione
linia, stando per piana situazione. tasso, n-iii-589: l'acqua si muove a
il segno della mia debita obbedienza. tasso, iv-219: molte altre ragioni potrei
compera di dieci migliara di cavalli. tasso, 1-43: gl'insu- lani lor
a fare insulti alla strada del bosco. tasso, 9-42: egli, che dopo
spesso in terra, si farà insuperabile. tasso, n-ii-181: si trovò seco a
sono insuperbite e vanno col collo alto. tasso, 14-46: di me stesso risi
. ant. infierire, incrudelire. tasso, 9-28: andianne ove quell'empio /
aspettate che pigli un bastone ». tasso, 5-45: tancredi intanto i feri
alza sì che le montagne affoga. tasso, 9-46: scendendo dal natio suo monte
/ intaglia corniole e calcidoni. b. tasso, li-m: ecco ch'a gloria
usarono gli antichi intagliare in diversi modi. tasso, 11-iii-1032: questo [obelisco]
signori e ai sergenti il pigro sonno. tasso, 10-57: il pio goffredo la
lettere] che n'avete serbate. tasso, 4-73: poi che legge d'onestate
appena... si possono riconoscere. tasso, n-iii-767: io son tutto di
= voce calabr., denom. da tasso (pianta delle conifere creduta velenosa)
e più necessaria, fermiamo il gusto. tasso, 7-91: in due parti o
sterilisce, l'acqua accidiosa marcisce. tasso, aminta, 660: i frutti loro
. cardarelli, 1015: [il tasso] si sottrae avaramente agli scambi quotidiani
serbi / la castità mia intatta. tasso, 12-27: o dio,..
non involgersi la gente di guerra. tasso, 7-117: per noi com11 dava
secondo la poetica aristotelica). tasso, 12-368: tutta o intiera deve essere
semola de fromento et orzo integro. tasso, 1-89: parte alcuna
vien de la minuta sabbia. b. tasso, iii-164: posto che queste genti
non sarebbono preste al suo bisogno. tasso, 9-18: s'anco integra fosse
restao in potere del prefato bardella. tasso, 14-611: questo ei vuol perché
strigne come chiodo al mezzo. b. tasso, ii-258: guardate integra quella /
parea che i pagamenti fossero fatti integri. tasso, 1-1-48: l'ocean..
giorno intègro a tuo comando. b. tasso, i-82: quel nodo...
affievolisce (il coraggio). tasso, 16-44: ben quel ch'io cheggio
è operazione ovvero abito di quella potenza. tasso, 11-ii-5: l'anima..
mente angelica o il mondo intelligibile. tasso, 11-ii-5: l'anime di tutti i
. non rimanesse con molta sodisfazione. tasso, n-ii-138: temendo l'amante di
vendicare, allo intemperante i diletti. tasso, n-ii-406: è degno di vituperio l'
che si prende il nome di intemperanza. tasso, n-ii-516: vincendo la cupidità,
di se apportasse. b. tasso, iii-108: per la intemperie del
rinunzia sarei o legittimo cavaliere o no. tasso, 17-16: da gli agi e
si fosse da sciocco governato. b. tasso, i-298: morte coll'empio,
un volto sol grazia e valore. tasso, 1-60: tre anni son
/ intempestivo fia il soccorso e tardi. tasso, 19-9: or qual pensier t'
un periodo di tempo). tasso, ii-61: sovra tutto m'affligge la
quasi temendo che uom non le deprede. tasso, 3-28: distingue forse in più
tutta si divora. b. tasso, ii-li: né pensate ch'io fossi
/ quantunque mostri per coprirsi orgoglio. tasso, 7-57: dà fiato intanto al corno
, lette. -di animali. tasso, 12-30: giunse l'orribil fèra,
vita più dolce de la morte mia! tasso, 2-46: -io son clorinda,
or vo'mene / tornare a casa. tasso, 2-56: emaus è città cui
ma la natura intendereb be lecose cattive. tasso, 11iv- 195: della leggiadria io
d'essermi moglie intende e brama. tasso, 13-25: io sol quel bosco di
che esso palamede intendesse a tradigione. tasso, 13-i-324: qui poi m'addusse
non cher lume de fore. b. tasso, i-201: mentre nelle finestre.
amata non si può intiero sapere. tasso, n-iv-72: quando aristotele diffinisce la
alto intendimento / iosuè giusto, prudente. tasso, n-iii-842: è...
abbia sapore / di questo mie dettato. tasso, n-iii-576: a me basta di
ma dello intenditore che non intendeva. tasso, n-ii-287: perché...
che fosse più duro che pietra. tasso, 14-616: la dolce vista de le
come in terra il vide prima. tasso, 2-43: clorinda intenerissi, e
, appressandosi il rosso più a rinfiammato. tasso, 9-2-173: hanno voluto poi questi
fortificano, molti spiriti a sé richiamando. tasso, iii-45: le miste [republiche
mostraro intensissimo dolore della cattività sua. tasso, 14-594: nel cor dà luogo a
ne'nervi per tutto il corpo. tasso, 13-36: né sotto l'arme già
immaginar madonna, ov'egli aggiunge? tasso, i-278: col voler la sua
come intentissimamente son io per udirvi. tasso, 20-36: arte di schermo nova
del secolo passato osservò giustamente che il tasso fu primo nella tragedia a far contrastare
. non attraversato, non percorso. tasso, 13-35: pur l'oste che dirà
/ ciascuna intenta il mio giudicio attese. tasso, 4-67: mentre ei così dubbioso
e due tonde e niente pendenti mammelle. tasso, 7-23: in dubbio oltre camina
, per rubbarmi li miei poderi dotali. tasso, 8-85: ritorna goffredo al padiglione
non ci è pesce per li lombardi. tasso, iii-209: volendo ne gli ultimi
e mio advocato. b. tasso, iii-130: io procuro col mezzo dell'
, considerata l'autorità dell'intercessore. tasso, 2-52: abbian vita...
letizia al pianto fece un tomo. tasso, n-ii-361: s'il nutrimento non
rapporti con qualcuno. tasso, iii-20: non si maraviglierà s'io
e con esso loro non obbligati. tasso, iii-30: io sono interessatissimo ne la
un loro ambasciatore a sua santità. tasso [tommaseo]: quest'ultimo verso
compagno, e diligentemente il considerò. tasso, iv-183: il pianto,..
sensi, così esteriori come interiori. tasso, 11-ii-9: chiamo beltà quel raggio
fu rappresentata solamente con cinque interlocutori. tasso, n-iii- 675: mi parve
che non ha termine over fine. tasso, n-iii-812: conchiudiamo... ch'
ha di fiumi per la navigazione. tasso, 10-33: quella grotta / più
lo mare, entro s'interna. tasso, 19-69: volge un guardo a
il mio stil fosco io rifui te. tasso, 1-10: e fondar boemondo al
quella parimente riceve nella capacità sua. tasso, n-51: comincia ornai forato e rotto
in disparte si solea star chiusa. tasso, 14-37: ne le più interne /
di tale comunità; intestino. tasso, 17-63: ti diè [natura]
primo principio, che è il cuore. tasso, 13-79: [la terra]
dell'interno calor di febbre ardente. tasso, 13-63: languisce il fido cane.
avviso a faustina. b. tasso, 1-66: volti all'interna / e
/ un abisso infinito di dolore. tasso, 8-59: sono le interne sue
mostrar l'interno del suo cuore. tasso, 7-5-6: gemiti tratti dal più interno
quel che a pena basta intiero. tasso, 16-60: or qui mancò lo spirto
sempre ebbi già il viso smorto. tasso, 4-32: per acqua o per
e gli atti intieri fossero lascivia. tasso, 1-43: l'ocean che non
, io ne leggevo tre intere. tasso, 4-55: la notte andammo e 'l
oggi venuta intera col suo popolo. tasso, 1-43: l'ocean, che non
non può più ritornar perfetta e intera. tasso, 11-iv-12: se la nobiltà segue
che facciate ogni opera di conquistarla. tasso, 6-8: potè, invece di fato
ragione del vero il tira? b. tasso, i-7: del mio incolto giardino
che non è bello e lodato. tasso, 7-4-49: egli lei rapito / non
interposte, egli soffrì l'ardore. tasso, 11-82: l'ombre sue pacifiche
che quello che lo piglia l'autore. tasso, 12-563: i poeti interpongono la
galileo, 1-2-310: un libro del tasso, nel quale avendo fatto di carta in
.. senza interponere indugio alcuno disse. tasso, n-iv-472: non negherò che.
ogni atto di tal renunzia confermava. tasso, n-iii-979: s'è lecito d'interponer
la gravità della mia veneranda presenza. tasso, ii-427: perché ricordi al signor
per quarantamila ducati a orsino virginio. tasso, 19-73: sorgeva adrasto a far disfida
per la interposizione di monti asprissimi. tasso, n-iii-813: l'ombra nasce da la
ultime vocali con le consonanti interposte. tasso, 13-i-272: mentre nubi di sdegno
distanza interposte. -intermedio. tasso, n-ii-288: essendo il corpo umano non
più temperate redine correr ne'tuoi piaceri. tasso, n-iii-564: i giovani..
anima. -regolare, disporre. tasso, n-ii-434: il pontificato...
che sia lelio o scevola chiamato. tasso, ii-23: se nel tribunale de la
ordinarie, come solete far voi. tasso, ii-155: il signor giulio mosti mi
necessità delle nozze e l'esito fortunato. tasso, 11-iii- 1103: chi per lo
solamente, ma a te ancora. tasso, n-ii-17: vedrete... cleomene
dì a carlo l'imbasciata venne. tasso, 1-11: è tra dio questi e
di un'età, della società. tasso, iv-15: prego vostra signoria che mi
b. fioretti, 2-3-99: il tasso... s'infiamma e s'intertibi-
quale, chente, quanto '. tasso, i-225: io scrissi non doversi collidere
ogni silenzio m'interrompe il duolo. tasso, 13-i-406: canto, che m'
ragione, che sempre lo interrompeno. tasso, n-ii-256: voleva oltre seguir lo
e più che mai sta minaccioso. tasso, i-39: gli occhi...
molte volte nella vita è interrotta. tasso, n-iii-859: sarà... non
le voci, a le lagrime interrotte. tasso, 16-67: così in voci interrotte
fra le poesie leggitime di aristotele. tasso, 12-363: volendogli poi, nel formare
questo 10 ha intertenuto. b. tasso, iii-69: io veniva a far reve-
-ant. scampo, rifugio. tasso, 20-143: fuggon quegli a i ripari
, troppo ad altro amore intesa. tasso, 14-514: fian l'armi al braccio
proposito, un progetto). tasso, 6-29: or veggendo sue voglie altrove
torse / già tutto il mondo. tasso, n-iv-260: dalle quali parole si
tua magica natura? -figur. tasso, 1-2: perdona [o musa]
posti per diritto, s'intessono. tasso, 18-41: pur artefice illustre a
intesti di più sete e d'oro. tasso, 14-573: la spada al fianco
con lui e inanimì gli avversari. tasso, 8-6: né vaghezza del regno,
fredde voglie / intepidisco e smovo. tasso, ii-17: la freddezza del mio cuore
intiepidì, ma non s'estinse. tasso, i-203: ne'cristiani s'era
mazzini, iii-1-298: la malinconia del tasso aumentò sempre: una lettera pervenutagli di
dei frutti, come più cari. tasso, 18-96: ogni squadra instrutta /
chi la mira o la serve. tasso, 18-59: vantomi in lui scoprir gli
insofferente, impaziente, ribelle. tasso, 6-2: in sì fatto apparecchio intolerante
/ amor non lassarà tesser maligno. tasso, 10-7: mentre ancor dormia, voce
l'aria e cade al basso. tasso, 9-43: arme! arme! -replicar
inanzi che vi nasca altro intoppo. tasso, 17-96: securi d'ogni intoppo
intoppo sprezzando, entro si caccia. tasso, 19-98: tra via fero intoppo attra-
, mi sia levato l'intoppo. tasso, 10-29: sgombra il mago l'
, recare danno, fastidio. tasso, 16-39: vassene: ed al piè
una fonte, accioché taltre si chiarischino. tasso, 6-2-121: intorbidar quest'acque /
capo, la medicatrice mano dii pastore. tasso, 7-89: qui cede, ed
quanto più poterò si posero a fuggire. tasso, 12-50: vide chiuse le porte
ch'intorno spande / discerner vuol. tasso, 2-5: dinanzi al simulacro accesa
ritornò a chiamare i suoi amici. tasso, 6-41: sol de i colpi il
, / ghiacciossi ognun di subita paura. tasso, 11-15: umili intorno ascoltano i
onoro et amo senza vedervi pria. tasso, 17-21: ecco altri arabi poi
di mandare ambasciadori al re aluigi. tasso, 11-86: occupando questa e quella
cominciò a soffiare, a mugghiare. tasso, 14-6: gli stendea poi con dolce
a'fatti della maga famosissima circe. tasso, 11-iii-640: dante... diffinisce
ritrovarsi al mar prefisse il giorno. tasso, 2-66: smarrite o stupefatte /
proposito, a riguardo. b. tasso, iii-172: io vi ho detto in
/ nuovamente passar l'invitto umore. tasso, 20-1: ch'era il campo
, si volse a una pietosa crudeltà. tasso, sità, impacciato, confuso
marcantonio, ed il provveditore soranzo. tasso, i-103: si parla di lui
chiome, di nuovo le si intrecciavano. tasso, 16-23: poi che intrecciò le
portano nelle infermità, è intrepido. tasso, 1-45: vien poi tancredi, e
con intrepida mano tutto quel veleno. tasso, 14-561: altri dànno a la
umido suolo. -sostant. tasso, 5-27: pur, tutto essendo testimonio
dal fuoco d'un colore intrepido. tasso, 3-13: la generosa i suoi seguaci
giustizia armata e la virtù intrepida. tasso, 14-23: girà incontra a i rischi
, dopo brava e intrepida difesa. tasso, i-276: quella buona relazione ch'
scarsa man quel sì dolce oro offende. tasso, 13-i-499: volean mutare albergo /
il visco mondan che talme intrica. tasso, 20-15: non sia, non sia
la mia vita intrica. b. tasso, i-107: tu, ch'hai il
, s'egli non ha guida. tasso, 14-78: altro che dirvi ornai nulla
dall'intricata selva de gli amorosi scrittori. tasso, iii-53: non serbano altro di
, impedimento, ostacolo. b. tasso, ii-155: a te ritorno pur pentito
qualche intrico, disturbi queste nozze. tasso, 18-32: il ricco ponte /
compito, a un servizio. tasso, i-48: prego vostra signoria che voglia
un altro capitano intrinseco della casa. tasso, aminta, 404: intrinseco divenni /
che lo faceva stare in arme. tasso, iv-294: se ne la lingua
quella eccellentissima carità che si ragiona. tasso, n-ii-235: da l'operazion non
conoscenza, una scienza). tasso, iii-219: per aver cognizione dell'uno
'l parlarne così sia più modesto. tasso, ii-26: mi fe'degno de l'
non si può fidare più di nessuno. tasso, aminta, 892: il
consiste massimamente in un certo decoro. tasso, n-iv-41: virgilio, che sempre ebbe
molto introdotto nelli studi. b. tasso, iii-186: assai bene introdotto nella
certo misser giuliano buonaccorsi suo tesauriere. tasso, 8-4: deh! sia chi
cospetto di qualcuno; farsi innanzi. tasso, i-165: non può venire il messaggiero
al sommo grado della eccel- lenzia. tasso, n-iii-798: platone nel suo dialogo de
s'introduca l'uomo molto oltre. tasso, i-57: volentieri s'introdurrebbe al servigio
ritrarre bene di naturale le persone vive. tasso, 1-9: fondar boemondo al novo
.. e introdotto da cosimo. tasso, n-iv-254: l'inquisizione era stata introdotta
-intr. con la particella pronom. tasso, 11-iv-479: le monarchie ne'paesi barbari
introdusse l'uomo a disubbidire. b. tasso, ii-i-21: l'accusa che introducesse
secondo tutte le condizioni delle cose. tasso, n-iv-48: più chiaramente anche dimostra
-anche: presentatore, raccomandatore. tasso, i-47: le mando dunque un sonetto
nascere principalmente da sua signoria reverendissima. tasso, iv-151: al signor cardinale sforza
argomenti ch'io non so contradirvi. tasso, i-101: la iddio grazia,
fratei oltre il dover nel regno. tasso, 2-86: noi morirem, né invidia
d'altri è una inumanitade estrema. tasso, ii-112: hanno usata verso di me
peculiarità proprie della natura umana. tasso, ii-59: non si può senza inumanità
, si spenga o s'aliente. tasso, 3-29: un de'persecutori,
uom con vista acerba et inumana. tasso, 13-i-870: s'ella a te
intimo (un bacio). tasso, aminta, 498: gli ardenti baci
esser questa arte nostra pastorale. b. tasso, i-171: il cielo allegro /
di vedere i fondamenti dell'arte. tasso, 3-75: l'un l'altro essorta
agli altri oratori di quel tempo. tasso, ii-453: dice il lombardello che
da inusitata pietà incominciò a piangere. tasso, ii-37: tutto sento ne l'operazioni
inutili, cangiò l'amore in rabbia. tasso, 5-82: nulla ti vale /
vecchiezza] gli uomini inutili alle facende. tasso, 19-122: sì de'cavalier,
felicità delle victorie meritorono questi premii. tasso, 13-66: stima costui che nulla importe
di navigli, carichi di soldati. tasso, 19-24: quel doppia il colpo orribile
qualche utilità, alquanto vantaggiosamente. tasso, n-iii-700: -puossi fingere alcuna cosa non
invaghiva più quanto m'ardea. b. tasso, 1-68: sapess'io in carte /
adorna, inducendo altri a mal fare. tasso, 14- 550: in van
fece milionario. -rendere compiaciuto. tasso, n-iv-392: l'amor ch'io portava
cielo, da soavissimi venticelli signoreggiato. tasso, 14-63: la fama che invaghisce
una giana seimera, sua damigella. tasso, n-iv-417: ben dubito ancora s'i
porvi dilazione... la sposò. tasso, 4-26: prendi, s'esser
tuttavia queirillustre collegio de'cavalieri invaghiti. tasso, n-ii-437: dal medesimo pontefice fu con
nullo; illegittimamente; inefficacemente. tasso, i-259: tutte le mie persecuzioni e
era vero pontefice, era invalida. tasso, i-257: la signora duchessa mi può
soffro per amarvi, non troncate? tasso, 1-1: in van l'inferno vi
m'han condutto in le selve remote? tasso, 20-65: non fu la percossa
bello / che possa esser prodotto. tasso, n-iii-983: conosce i princìpi de le
dodici anni invecchia e convien rinnovarla. tasso, 16-11: nel tronco istesso e
l'estremo dolor che l'alma sente? tasso, n-iv-97: sì come fra gli
nei cibi le vipere lungamente s'invecchiano. tasso, iv-281: toglio da questo numero
di colore subalbido, cioè sotto bianco. tasso, n-ii- 376: i vini
d'arte] invecchiare e perdersi. tasso, ii-274: le gemme...
del passato, s'annullerà del tutto. tasso, 5-70: sapendo ben ch'ai
-avanzato (l'età). tasso, ii-482: la mia infermità è così
dell'arte del vetro, 63: togli tasso bianco e tritalo bene e mettilo collo
detto arsenico e invenerlo coll'olio del tasso. 7. intr.
dirò così, dell'opere loro. tasso, iv-307: è necessario ch'io
boiardo è l'inventiva: l'ariosto e tasso l'hanno saccheggiato. b. croce
geni pur sempre, come virgilio, il tasso ed altri. amari, 2-161:
dilettami ne l'affetto. b. tasso, ii-i-20: se tiziano...
pentacosiomedimni, ippi, zeftita e tita. tasso, n-iv- 422: ogni profezia
non lascia aver un'ora di quiete. tasso, n-ii-303: a coloro se ne
molto più gravoso che la guerra. tasso, 1-7: il fine ormai di quel
] pianura assai larga e spaziosa. tasso, 15-17: rodi e creta lontane inverso
tre volte lo segno della croce. tasso, 10-52: poscia con vista men turbata
con la quale investiga e disceme. tasso, 17-55: or lo stato del campo
s'e'sia nato di legittimo matrimonio. tasso, 19-77: era tornato ov'è
morte. chiabrera, 522: bernardo tasso, non quetandosi all'autorità degli antichi,
de'cori altrui. tasso, 12-503: è... la
cose le quai sono disievoli al fine. tasso, n-ii-328: noi veggiamo che i
e grida grandissime investirono in svembaldo. tasso, 7-109: là dove battaglia è più
soli, che sono di questa casa. tasso, n-ii-84: molti nobilissimi baroni ancora
morte poi con invettive il morse. tasso, ii-285: l'invettive e l'accuse
palmiero, per il medesimo impetrare. tasso, 4-28: traggon tutti per veder chi
'nvia / spesso dal sonno lagrimando desta. tasso, 18-51: al signor di giudea
il cammino, dirigere il passo. tasso, 12-34: partomi, e vèr l'
-figur. ispirare, suggerire. tasso, 14-2: il re del mondo /
cui pregio dimora. b. tasso, ii-xxxvi: ove un picciol raggio della
(un corso d'acqua). tasso, 8-51: lento e piano / tra
col pianto. -di animali. tasso, 17-35: il rinato unico augello /
che per avanti fatto non avevano. tasso, 12-12: il soldan...
non poca invidia alle pubbliche meretrici. tasso, 2-86: noi morirem né invidia avremo
duca invidiavano, si manteneva grato. tasso, n-iv-n: vivendo fu creduto ch'
d'essere imitati e non invidiati. tasso, 5-71: alcun non è che
e i ghiri e i sonnacchiosi tassi! tasso, n-iv- 553: l'animo
che 'l punir di lor perfidie. tasso, n-iv-99: alfonso è privo di
gli assai vitelli, i teneri capretti. tasso, 6-82: non l'invidio il
i guerrier ch'oggi son vivi. tasso, 6-82: o quanto / beata è
invidiando a lei l'amato sole. tasso, 16-61: chiudesti i lumi, armida
qualcuno: renderselo avverso, inimicarselo. tasso, 12-93: se tu medesmo non t'
sarete proprio a sospetto d'invidioso. tasso, 11-iv-357: l'occhio dell'invidioso
del maggior dio l'invidiosa moglie. tasso, n-iv-556: come gli infermi portano invidia
il corpo morto. b. tasso, i-99: io mi specchio e tergo
sua dolce amata da lungi li tenevano. tasso, 4-31: parte appar de le
loquacità e perversi costumi di donne. tasso, 10-39: congiunto a giovanetta sposa
ad un folto ed inviluppato bosco. tasso, 13-37: né trova alcun fra via
altri dalla prospera all'avversa). tasso, 12-509: si potrebbono ancora le parti
, al gioco; imbattibile. tasso, n-ii-181: egli, ne'pericoli e
tra gli ungheri e lo imperadore. tasso, 15-39: ben degna, in vero
, gli prestò inviolabil fede. b. tasso, ii-106: questo sia guiderdon gentile
l'amicizia sarà perpetua ed inviolabile. tasso, v-134: la pregherò solamente che si
ciascun anno inviolabilissimamente da ogni ebreo. tasso, 11-iii- 1007: questa virtù,
, suo marito, inviolata ed intatta. tasso, 19-100: e 'n don menarmi
alle voluptà del corpo. b. tasso, 1-2-23: il gentil cavalier, che
moltitudine ne tirasseno seco. b. tasso, ii-155: ecco padre e signore,
né sa quel che se faccia. tasso, 13-i-219: se questo è 'l cibo
, attrae, seduce. tasso, 9-2-343: si trova ancora il tempio
quelle sono visibili e queste invisibili. tasso, 7-92: l'aiuto invisibile vicino
il figliuolo è imagine di dio invisibile. tasso, i-13: gabriel s'accinse /
tasso, 11-iii-961: quelle virtù furono quasi imagini
l'onda per invisibil acque- dutto. tasso, 18-92: s'offerse a gli occhi
invitato. -di animali. tasso, 5-62: qual saturo augel, che
costui andò ad invitarla di ballare. tasso, n-iv-529: non so chi possa esser
a certe ore di terminate del giorno, tasso, 14- 512: e 'l capitan
/ dee posar su la spinetta. tasso, 4-39: i tuoi nemici affida,
né senza ber mai lascia far partita. tasso, 1-46: trasse ove invitollo al
, fuggi 'l sereno e 'l verde. tasso, 3-69: vivi beata pur,
si vuol fare per dolce modo. tasso, n-ii-347: avendo la prima volta
gli arrecò l'arme sollecito e pronto. tasso, 2-81: messaggier, dolcemente a
l'aversario si presentasse a combattere. tasso, 6-7: perché accetti ancor più
/ di nuovo fatti fur debiti inviti. tasso, 1-42: gente trae..
'vada 'e non 'invito'. tasso, n-iv-522: va il giocatore argomentando
all'invittissima maestà cesarea obbedienza perpetua. tasso, 2-59: l'altro è il circasso
suo cenere invitto è qui rimaso. tasso, 10-21: tu questa destra invitta,
scoppian ventri e petti e fianchi? tasso, 19-53: siate, o compagni,
da'nemici, si tornò all'esercito. tasso, 5-55: goffredo con tutti è
tempo. -di animali. tasso, 1-50: asciutti hanno i cavalli,
mercede / de la tua invitta fede. tasso, 4-15: rimase a noi d'
sì come provvedente a più ragione. tasso, 11-7: te genitor, te figlio
regno tuo io possa dir ancora. tasso, 11-2: sia dal cielo il principio
per una volta almeno, la grazia del tasso e del guarini. d'annunzio,
lamentarvene in senato, invocare le leggi. tasso, iv-39: invoco il giudizio di
. -presentare come esempio. tasso, 11-ii-5: nobile... veramente
che avvenga / co'miei voti invocandolo. tasso, 4-40: s'altri aita a
/ invoca apollo. -assol. tasso, 12-631: l'invocazione senza fallo suol
limitativo. idem, 2-4-25: [tasso] con invocativa orazione raccomandò la protezione
scampar cupento i suoi numi invocati. tasso, 13-9: irato i gridi a raddoppiar
lingua romana, poco anzi aborrita. tasso, 14-65: sì canta l'empia
più monte / il desio di goderla. tasso, 12-66: in queste voci languide
'l mondo invoglia. b. tasso, i-20: sepolto sarà meco sotterra
quanto più di te svogliarci procacciamo. tasso, 14-62: o giovanetti, mentre aprile
duol, più del dolor s'invoglia. tasso, 20-142: il ciel non diemme
col trifoglio, / là mi rivolto. tasso, ii-30: l'uomo s'invoglia
portare seco, si partì di là. tasso, iii-104: scrivo dopo la partita
, non ha bisogno della materia. tasso, 9-78: a quel meschin subito orror
vola e 'l volo non allenta. tasso, 12-90: e prega e plora,
questo a pietade è mai tornato. tasso, 19-79: involarti a cia- scun'
detto aggiungere parola. b. tasso, i-70: ivi potrò dalla mia bella
che morte ogni mio bene invola! tasso, 13-iv-329: poscia che t'involò l'
, le illusioni). b. tasso, i-103: or che 'l vigore /
l'orecchie a le mie voci intente? tasso, 11-80: l'asta..
vertù d'amore vostro non sia. tasso, 4-95: se prima ne gli atti
involato pomo d'oro siete innocente. tasso, 6-89: l'arme involate di portar
onori e le tue voci ascolte. tasso, 14-77: vuo'ch'a lui vi
di me ne l'atre nubi sue. tasso, 15-61: il crin, ch'in
italiani sulla preminenza dell'ariosto o del tasso involsero nella querela anche omero. pananti
/ ardisse porre, involontario il nume. tasso, 5-4: non sia ch'involontari
involontarie navi. -sostant. tasso, n-ii-423: -io credo che ubbidissero contra
è cagione della malizia dell'uomo. tasso, ii-32: tuttoché aristotele voglia che
dai piedi si scuotono la terra. tasso, 8-17: si grida, a l'
'l vuol ch'entri nel bosco. tasso, 5-42: sorrise allor rinaldo; e
proprio sangue orribilmente involti. b. tasso, ii-156: deh, non torcer
io non rimanga in questo dubbio involto. tasso, 7-5-10: così ne va ne'
, un se ne serva a pena. tasso, 4-7: gl'in- volve il
, se ne precipiti da alto. tasso, 9-57: ei [dio] così
, se non che involvermi dell'autorità del tasso. 3. per estens.
pelasgi insieme / l'ordite insidie. tasso, 3-10: la polve /..
m'involve / amor. b. tasso, i-230: involva pur il tempo irato
come uno zaffiro; illeggiadrire. tasso, 6-iv-1-142: quivi perpetuo un zefiro inzaflfira
affari se non quello che voleva il tasso, il quale era architettore di palazzo e
cortesie, laudaci imprese io canto. tasso, 2-4: dond'io voglia incominciar gl'
iodemìa, sf. fisiol. tasso di iodio presente nel sangue, di
al plur. gli ionici). tasso, n-ii-427: tutta quella parte d'italia
sono tutte, supreme e quasi iperboliche. tasso, i-79: la grandezza de l'
ai tuo mar via danno. b. tasso, 1-10-40: sian quelli imenei famosi
popolo, il nord d'europa. tasso, n-iii-960: né prima si rimase da
sf. medie. aumento anormale del tasso di calcio contenuto nel sangue, che si
sf. medie. aumento anormale del tasso di cloro presente nel sangue (e si
sf. medie. aumento anormale del tasso di colesterina contenuta nel sangue, che
sf. medie. aumento del tasso di glucosio contenuto nel sangue, cau
aumento, provocato da iperossia, del tasso di ossigeno nel sangue, che talora
sf. medie. anormale aumento del tasso di acido urico e di urati presente nel
sf. medie. diminuzione anormale del tasso di calcio nel siero del sangue;
ipocloremìa, sf. medie. diminuzione del tasso di cloro presente nel sangue (e
sf. medie. diminuzione anormale del tasso di colesterina nel sangue, frequente nell'
sf. medie. diminuzione anormale del tasso di creatinina presente nel sangue.
di disturbi dovuto al brusco abbassamento del tasso di glucosio nel sangue. -coma ipoglicemico:
del colesterolo) per normalizzarne il tasso ematico. = voce dotta,
, sf. medie. diminuzione del tasso di proteine contenute nel sangue, determinata
, sf. medie. diminuzione del tasso di ferro nel sangue, dovuto a insufficienza
amore simile a quella delle cavalle. tasso, 8-6-746: quinci lento veneno alfin
crudeltade. -di animali. tasso, 15-50: fero leon, che rugge
, / rabbie, bestemmie e maledizioni. tasso, 4-61: saran nel mio sangue
-plur. discordie, rivalità. tasso, n-iv-53: le cupidità, se crediamo
ira senza alcuna colpa nostra attuale. tasso, 7-34: da l'ira del
giove sopr'a te si volga. tasso, n-iv-93: i sacrifici eran instituiti non
manifestare al senato i portamenti suoi. tasso, 10-49: or qui mi celo
che si domandano timore e confidenzia. tasso, n-iv-54: gli affetti del tiranno
ne uccise m. ser- vilio. tasso, 2-8: tosto n'avisa il re
tirate e formidabil onde. b. tasso, ii-100: irati e duri colpi /
mosso a pietà una tigre ircana. tasso, 15-51: ciò che di mostruoso
dameta, / conduce un irco. tasso, 13-4: vien sovra i nembi,
/ con tal rumore e strepito. tasso, 11-5: chiudendo le schiere ivano a
ombra calando. -navigare. tasso, 15-40: a voi per grazia e
fanciulla se n'ebbe a ire. tasso, 16-63: ito se n'è pur
, miseri, lungi ite, profani. tasso, aminta, 281: e 'l
ivano addietro. -scorrere. tasso, 13-60: o giù precipitose ir acque
/ tant'ha in le'piacimento. tasso, 6-69: né già d'andar fra
colore al negro molto poco differente. tasso, 16-24: né l'iride sì bella
lazione, ed intendere pel contrario. tasso, n-iv-195: riconosco nel signor agostino
: dal sole); risplendere. tasso, 14-611: ma de l'oblivion tacita
. -con uso neutro. tasso, n-iv-337: è irragionevole il dubbitare se
sogliono molti prendere non irragionevole meraviglia. tasso, n-iv-453: non è irragionevole la
ragione; delirante, sfrenato. tasso, n-iv-89: pare che la prudenza meriti
alle distinzioni platoniche e aristoteliche). tasso, n-ii-534: la pace interna..
virtute, anzi è bell'arte'. tasso, n-ii-366: la docilità de'servi
: l'irniente ed incostante solimano del tasso... vede il principio del disastro
avvenire ancora a'più pratichi. b. tasso, 532: o perdita certo troppo
ogni uno, benché prudentissimo fusse. tasso, ii-531: se la perdita è
xi-236: la verità è che il tasso non essendo affatto matto -e tutta la
a voi senza mercè tesser presente. tasso, 19-48: già venir sentia /
volta e col tempo mancano in tutto. tasso, 20-71: da quel lato de'
, l'amistà d'aldobrandino racquistare. tasso, n-iii-958: estimo assai vere, anzi
e senza fine, usi la ragione. tasso, i-173: non posso venire a
dell'archimia molto confuso et inresolutissimo. tasso, 2- 13: le timide
l'olivi. -sostant. tasso 20-107: giunge all'irresoluto il vincitore,
. irreparabile, irrimediabile. tasso, iii-163: piaccia a dio che,
: voi stimate il dio de'poeti il tasso, e passate per irretrattabile la sua
,... fa due peschiere. tasso, 4-75: le guancie, asperse
-rifl. ant. piangere. tasso, 13-i-262: o morte, o posa
-intr. con la particella pronom. tasso, 8-5-235: ne l'ombrosa notte /
. ant. gocciolare, colare. tasso, 9-81: paion perle e rugiade in
o una sua parte). tasso, 3-46: si dissolvono i membri,
non sarà casa, ma terreno inferno. tasso, 2-7: portollo [il simulacro
l'uno e gli altri irritare. tasso, 6-108: al giovin polifemo,
lo irritavano e sollecitavano a offendere. tasso, n-iv-435: tale è iride,
, fecesi il manco braccio morsicare. tasso, 7-55: non altramente il tauro
5-i-193: voi irritate tira di dio. tasso, 6-39: il minacciar feroce /
capitano, anzi piuttosto s'irritarono maggiormente. tasso, 2-31: più s'irrita il
avversione, da propositi di lotta. tasso, 3-48: irritati i cristiani a i
fomentato, inasprito, esaltato. tasso, n-iii-1083: il cavallo sfrenato può significarci
il nome e la dignità di pastore. tasso, 1-9-96: e 'l volgo,
letter. trasgressione di una legge. tasso, 2-50: fu delle nostre leggi irriverenza
le irsute ginocchia con pelle di capretti. tasso, 4-7: su l'irsuto petto
perché elle hanno le gambe irsute. tasso, 7-18: guida la greggia a
sonanti squille, / l'irsuto fabro. tasso, 1-44: sono gl'inglesi sagittari
a me mi ricongiunge. b. tasso, 1-5-47: sovra gli omeri sparso
: accrescimento che si presenta col medesimo tasso nelle diverse parti di un corpo.
ove i ciclopi avean l'antique grotte. tasso, n-iv-492: l'isola che si
le strofadi, ecc.). tasso, n-iii-1068: l'isola di deio,
spartito, viene a essere più basso. tasso, 17-24: gli etiopi di meroe
piena d'umil mortelle e di ginepri. tasso, 14-57: ei su l'óronte
29-101: all'ispani e all'indi. tasso, 14- 543: tremò l'
2. prova, dimostrazione. tasso, n-ii-281: tu l'hai mille fiate
barba il mento li copriva. b. tasso, ii-297: perché con tanta rabbia
grembo ogn'uno un mar chius'abbia? tasso, 4-7: gl'involve il mento
obscure valli, orribil ponti. b. tasso, ii-284: fin ne'più selvaggi
tu se'il signor di montalbano. tasso, iv-61: iddio gli ispiri; perché
, l'opio, il litargirio, il tasso, l'aconito e i fonghi malefici
prefissato del circuito. 8. tasso convertibile istantaneo: in matematica finanziaria,
convertibile istantaneo: in matematica finanziaria, tasso d'interesse, per lo più annuo,
/ lo mandai a casa stoldo. tasso, 18-101: quasi in quello istante /
unioni, allegrezze e infiniti contenti. tasso, 13-48: meraviglioso foco indi m'
continuamente, costantemente, senza sosta. tasso, 19-12: quel tenta aditi novi in
ed ascoltare con attenzione quanto esponevano. tasso, n-iv-478: a'tempi di augusto
a trattarne, parlarne o scriverne. tasso, ii-iv-ii: mi giova di non istender
, diviso da non poche torri. tasso, 16-11: nel tronco istesso e
argento si cavano fuori del vaso. tasso, 1-47: quivi a lui d'improvviso
intenerirgli e quasi inebbriargli di dolcezza. tasso, 11-57: de le trombe istesse
modo: similmente, ugualmente. tasso, iii-223: sì come l'estrema età
come l'estrema età del signor bernardo tasso, mio padre, fu spesa ne'servigi
instigò, più che 'l mio amore. tasso, 14-497: oh quanto intender questo
desiderio, una passione). tasso, 7-76: l'avida madre del guerriero
volea fare al suo signore oltraggio. tasso, n-iv-34: i bruti, che non
e famosi nell'atti che fanno. tasso, 5-76: instinto è de l'umane
/ ad onorarvi e a riverirvi inchina. tasso, 4-57: disse...
porgesse alle donne che agli uomini stessi. tasso, 9-2-207: è stato bene instituito
, con rigore, sistematicamente). tasso, n-ii-245: l'orazion del tasso mi
tasso, n-ii-245: l'orazion del tasso mi pare che volentieri debba esser letta
ordini e instituzioni a guisa di religiosi. tasso, n-ii-385: essendo il valor de'
della vita, messaggera dell'antichità. tasso, n-iii-710: da l'istorie de'cristiani
nuova alle muse de'tuoi romani. tasso, n-iv-34: con alcune ragioni e con
eccelsa, a raccontar m'inviti. tasso, 7-20: in voi serbate / questa
mano in mano figura lo artefice. tasso, 12-23: d'una pietosa istoria
fanno istoria que'pochi ch'intesi. tasso, 13-i-284: ché gloria ella n'avrà
, scolpire. - anche assol. tasso, ii-557: le pitture d'un padigione
essere istrutti ed ammaestrati da lui. tasso, 1-59: pria che fusse /
e aratri, assaltarono i nemici. tasso, n-86: il suon ne la città
ricercando ora il grave ora l'acuto. tasso, 1-71:
altri modi e intendimenti, cominciando ove il tasso aveva finito, nulla togliendo dal tasso
tasso aveva finito, nulla togliendo dal tasso, nulla se non l'instrumento,
e speciò l'arme de continenzia. tasso, n-iv-417: se ben essi si
, dandoli per istrumento il cielo. tasso, n-iv-102: la potenza e la
istrutta e preparata alla recitazione da torquato tasso in persona,... fu rappresentato
un esercito istrutto si va opporre. tasso, 1-61: son quattromila, e
nel fecondo terren già de'visconti. tasso, n-ii-8: il color bruno propriamente
le molte figure da lui dipinte. tasso, 20-115: tante fur le percosse
mezzo. -che ospita italiani. tasso, 8-72: lo sdegno, la follia
. -con uso avverb. tasso, 7-28: quegli italico parla.
la virtù italica difendessi dagli esterni. tasso, 17-70: ecco l'erede / del
-con riferimento a persone. tasso, 9-94: ma come prima egli ha
fu facta la convocazione deli cardinali. tasso [tramater]: prove iuridiche di
il suo benefattor laceri e morda. tasso, n-iii-605: dissero [alcuni pitagorici]
v. giovenale). tasso, n-ii-460: avevano i romani oltre questi
d'andare all'ostaria del bufalo. tasso, n-iv-513: alcuna volta mia fortuna
di stato in luogo figurato). tasso, n-iv-59: né intendo io qui per
sarai più forte ivi che altrove. tasso, 18-70: contra quelle percosse avean
la patria, ivi è vero riposo. tasso, 10-77: u'per cristo si
-in contrapposizione con qui. tasso, 18-23: là s'apre il giglio
la buca che è nel muro'. tasso, 14-73: a piè del monte ove
ballerina che fusse in quei contorni. tasso, 11-69: la via più vicina e
in terra e ruppesi la coscia. tasso, 12-69: la man nuda e fredda
etiam * più là che si potessi. tasso, 11-ii-243: più si desidera la
il savio aspetta il tempo oportuno. tasso, 6-58: l'onestà regai, che
ancor sarei di là ove si spira. tasso, 15-18: la maggior sirte a'
, / siede la fortunata calaroga. tasso, 15-20: giace l'alta cartago:
partir voglia il fiero assalto e rio. tasso, 6-79: soleva erminia in compagnia
odiai sì che non potea vedella. tasso, 12-51: vi giunse allor eh'essa
fa a lui ne la sua terra. tasso, 11-iii- 729: piena di sdegno
. -con uso pleonastico. tasso, n-ii-253: prendi la mia destra;
era, là se n'andò. tasso, 17-61: chi non gela e non
ragazzo, per mandarlo in sin là. tasso, 6-5: di questo viver mio
una casetta là dal fiume molto attillata. tasso, 4-9: tartarei numi, di
: in cielo, in paradiso. tasso, 6-5: di questo viver mio,
/ per amor de la madre. tasso, 7-105: là giacere un cavallo,
di qua e chi di là. tasso, 18-23: là s'apre il giglio
ond'io vo caduco e frale. tasso, 6-ii-135: era nella stagione,
gentile uomo, presegliene grande pietade. tasso, 2-88: con enfiate labbie / si
nettar trovai nelle sue labbra ascoso. tasso, 16-19: i dolci baci ella
quali soliamo parlare degli amori mondani. tasso, 13-30: chiamato da goffredo, indugia
che non ha tinto il labro. tasso, 9-8 [aletto] vòta di
coperto e soprapposto da quel di sopra. tasso, 10-2: [il lupo]
: * verbascum thapsus'... tasso barbasso. barabasco. guaraguasco. labbri d'
essendo in succhio, sarà agevole. tasso, n-iii-656: volendo che sia presa
l'alma. tasso, 18-32: giungi i labri a le
nel dolce velen bagnai le labbia! tasso, 15-55: ecco un fonte, che
morde il papa per dolor le labbia. tasso, 7-87: le labra il crudo
era lor tenere i labbri stretti. tasso, 13-30: chiamato da goffredo, indugia
dolce soave mormorio / uscir odesi? tasso, 4-83: or che non può di
è in procinto di pronunciare. tasso, 3-18: a quella...
mia pianeta del dì delle feste! tasso, i-133: ho fatti due sonetti:
labdacismo, sm. lambdacismo. tasso, 12-701: la forma bella..
con dodici palazzi e mille case. tasso, n-iii-1118: queste cose peraventura son
stesso e 'l tempo in labirinto vano. tasso, 16-35: affrettò il partire,
laberinti con strade ritorte et ininvestigabili. tasso, 14-76: siede in mezzo un giardin
/ eran da'lacci indegnamente avvinte. tasso, 7-32: pensi indarno al fuggire;
/ questi mortali miei lacci e ritegni. tasso, 14-7: il mortai laccio /
al laccio. -figur. tasso, 2-84: questa [la mano di
pendevano appiccate con lacci di cuoio. tasso, 3-21: rotti i lacci a l'
parvermi i lacci tuoi dolci e soavi. tasso, 6-57: restò presa d'amor
presi essempio de'lor stati rei. tasso, 7-7-39: fa'ch'a l'
. -patto, alleanza. tasso, 1-80: questi, che son tutti
in libertà si mostra 11 laccio. tasso, 5-42: libero i'nacqui e vissi
-norma, regola, necessità. tasso, n-iii-966: gli antichi poeti, per
i lacciuoli intorno per ammazzarla. tasso, n-iii-831: l'anima,..
e tutte l'altre proprietà naturali. tasso, 11-ii-45: socrate dimostrò ad alcibiade quanta
saputo l'error e fallo suo coprire. tasso, 11-iii- 1005: clearco lacedemonio,
ch'i'ne dò lor licenzia. tasso, ii-534: io sarò costretto di sup
, dal debito, dal dovere. tasso, 10-6: anco / roso gli è
impone. monti, xii-6-401: il tasso... scrisse 'rintegrando',
, morti e laceri in un momento. tasso, 6-65: parie veder l'amato
, di grida, di lagrime. tasso, 4-74: le nascenti lagrime a vederle
lagrime da te, martìri e guai? tasso, n-iii-922: la bellezza è la
.: 'le lacrime di san pietro'. tasso, 13-i -tit. \ lagrime di
si fa ancora in questo modo. tasso, 11-ii-347: vorrei che così intendeste
petto, mi conduco a scrivere. tasso, 7-19: in rileggendo poi le
sfogare la sofferenza nel pianto. tasso, 12-101: ma tutti gli occhi arcete
guatavano che potessino contenere le lagrime. tasso, 16-52: lui commove in guisa
che la gentil donna gli rispondesse. tasso, 14-500: insieme del cor l'abito
pianto più ch'altri non crede. tasso, aminta, 351: pasce l'agna
bella sono di mirabile e incredibil possanza. tasso, 7-21: rivolgendo gli occhi ove
resinosa stillante da certe piante. tasso, 8-6-460: l'egra volpe, in
suono / da l'imo poggio odo. tasso, 1-15-114: or mentre in lui
che lacrimano mangiare la ruta cruda. tasso, 12-66: in queste voci languida risuona
senza essere lagrimato e pianto. b. tasso, ii-324: né l'improvvisa morte
una colpa, un errore. tasso, 13-i-472: non fu dolor mai lagrimato
nel pianto, fra le lacrime. tasso, v-135: rimasi tutto stordito: questa
/ e speranza suspesa da timore. tasso, 4-61: ben quel fine avrà l'
tien gli occhi lagrimosi e molli. tasso, iii-137: tutti ce n'andiamo per
fu sempre stridente con lagrimoso fummo. tasso, n-ii-280: il la- grimoso rossore
umore lacrimoso: lacrima. b. tasso, i-132: aprendo l'uscio ai lagrimosi
mentre n'uscian duo lagrimosi fiumi. tasso, 12-96: al fin, sgorgando un
bella di faccia e di maniere bella. tasso, 3-66: vols'egli il corpo
'l legò ed i buoi menò via. tasso, 6-89: e la notte i
ladri e uomini di mal affare. tasso, 12-34: giungo ad un torrente,
udir s'ella ti priega. b. tasso, ii-17: né potendo impetrar da'
per estens. invasore, usurpatore. tasso, 7-101: qui fa'prova dell'arte
miracolo agli amanti, al mondo essempio! tasso, 6-80: questo sol tiene erminia
duole, si lagna, si rammarica. tasso, 1-51: or, se tu
infelice di romagna. b. tasso, ii-2: s'udì il mincio lagnar
nuota sopra tacque di quel lago. tasso, 14-37: gravide d'acque ampie caverne
dedicato al genio e alle muse. tasso, 15-54: siede su 'l lago e
tre o di quattro remi per banco. tasso, 3-56: la città dentro ha
tacque stagnanti in qualunque modo ragunate. tasso, 7-28: giungono al fin là
/ nel proprio sangue orribilmente involti. tasso, 9-93: vincitrice la morte errar
con una gran laguna in mezzo. tasso, i-94: seguito [il duca
breve riso almeno, un breve sguardo. tasso, 2-33: composto è lor d'
con penne d'oro. b. tasso, 11-9: gli augelletti gai /
argento lavorate, larghe due dita. tasso, 7-4-3: ha le rote anco aurate
che di pietà potrian fermare il sole. tasso, 14-594: nel cor dà luogo
il misero sparger cantando s'udiva. tasso, 7-6: son, mentr'ella piange
porta, non fare male a persona. tasso, 11-14: d'ambo i lati
, questa volta gli bisogna. b. tasso, i-193: io ti vorrei sacrar
servo ti fui sempre leale. b. tasso, 1-10-77: cela pur, se
lampe e duci folgoranti e belle. tasso, 13-53: spenta è nel cielo ogni
cappella di trenta lampadi d'argento. tasso, 7-36: il giorno / spento era
si trasmette di generazione in generazione. tasso, ii-408: platone medesimo ci conforta a
una piacevole novella fece risposta. b. tasso, ii-270: rise il motor superno
, allora lampeggia prima che tuoni. tasso, 16-69: un lampeggiar riluce / per
banda fosse pieno di rumori spaventevoli. tasso, 13-i-1134: qui le grazie sue comparte
spara, te lo trabocco giù. tasso, 12-44: in quel modo che fulmine
, che 'l sol vi lampeggi. tasso, 9-58: chiama egli a sé michele
sol m'abbaglia e mi disface. tasso, 4-91: lampeggiar fa, quasi un
occhi e girò il piede altrove. tasso, 13-i-272: dove lampeggiava un dolce
accese fiamme nel suo freddo pecto. tasso, aminta, 868: sì come lieta
lume al paese, che è bellissimo. tasso, 9-26: veggion ne l'ombra
un lampo, restai prigioniero di quelli. tasso, 5-27: parve un tuono la
lampi e scintille / d'ardente fiamma. tasso, 14-575: ecco d'armi improvise
state erano ascose al maggior lampo. tasso, 7-5-19: segue il colombo a la
lampi d'amor, fulgori snelli. tasso, 8-81: lampi e folgori ardean nel
, altrove è detta lana italiana. tasso, aminta, 1005: altri conservi /
. -balla di lana. tasso, 11-50: i franchi intanto a la
da te stesso comprendere la sentenza. tasso, 14-502: pur egli è saggio
lance: con esito incerto. tasso, 20-50: in dubbia lance / co
, a un confronto imparziale. tasso, 5-7: poi che 'l rischio è
guerriera o nobiltà d'origine guerriera. tasso, n-iii-732: né tanto è naturale il
- al figur.: polemizzare. tasso, 2-74: vibra contra costei la lancia
vecchio alzò l'asta e lanciolla. tasso, 11-78: qui disdegnoso giunge e
dardi il dì mi lancia amore. tasso, n-ii-n: voi lanciate l'arme
-ant. calare, abbassare. tasso, 18-71: tenta ogni torre ornai lanciare
a presso dagli altri l'onore. tasso, n-iii-892: ne l'arte ancora
. subito si lanciò di letto. tasso, 11-62: si lancia a gran salti
. -fare un salto. tasso, 19-24: tancredi, a la percossa
vi si lancia, e via galoppa. tasso, 10-27: sospirò dal profondo,
o qualcosa; scagliato, scaraventato. tasso, 3-32: così coperti van ne'giochi
suo nemico, gli prescrivevano [al tasso] una simile cautela. de sanctis
ordinanza stretta e serrata contra'romani. tasso, 9-81: un paggio del soldan
nostro al signore lantgravio di hessem. tasso, n-iv-503: il titolo di milort vale
di affamata. -con metonimia. tasso, 12-64: ella già sente / morirsi
, pigro; svogliato, abulico. tasso, 16-29: quel sì feroce e ardente
: risuscita morti e sana languenti. tasso, 11-83: pria che 'l pio buglione
svenìa. -con metonimia. tasso, 20-130: con man languidetta il forte
un artista). b. tasso, iii-135: mando a v. s
della guardia, la lasciava incustodita. tasso, i-50: so che facilmente sarà
i naviganti agiati / prendean quiete. tasso, 13-32: benché in volto sia
, ma di fegado o di pulmone. tasso, 19-109: rivenne quegli a quell'
i languid'occhi a l'affannata gente. tasso, 7-5: apre i languidi lumi
percosso ognor da peni- tenzia ria. tasso, 10-7: in una breve e languida
). - anche: svenevole. tasso, 12-66: in queste voci languide risuona
, piangete, ché languendo giace. tasso, 19-26: moriva argante, e tal
sonnolenta. -di animali. tasso, 13-63: languisce il fido cane,
continue molestie d'una febre acutissima. tasso, 20-51: non v'è silenzio
e chi ferito in terra langue. tasso, 9-32: caggiono entrambi, e l'
tronco per cruda man langue reciso. tasso, 13-55: mentre li raggi poi
appannarsi (lo sguardo). tasso, 9-86: vede, ahi dolor!
una voce languir che par umana. tasso, 11-57: già corre lento ogni lor
un fuoco, una fiamma). tasso, 14-588: già de l'ultima stella
il colpo, e senza effetto cala. tasso, 17-43: saprà la mia [
in lor fiorisce e valor langue. tasso, 19-20: già nelle sceme forze il
i col pianto il mio languire. tasso, 13-i-228: io non posso gioire
., 33 (580): il tasso barbasso, con le sue gran foglie
quei gran duci di troia. tasso, aminta, 769: che vuoi tu
erba di licnide, / lanuginosa nel tasso barbasso. pascoli, 1378: alta capanna
sul falanteo galeso il lupo fello. tasso, 6-112: mandò con l'aviso
. letter. ovino, pecora. tasso, 8-47: conducean questi seco in abbondanza
in qualche valle oscura vi conduceste. tasso, n-ii-135: egli fu non solamente gran
notte, ov'ora è giorno. tasso, 1-3: sai che là corre il
più ligiera che augel non sa volare. tasso, n-ii- 345: venne co
spezzate e rotte, largamente faceano sentirsi. tasso, 11-69: scoprasi ogni latebra a
fluttuavano largamente. -figur. tasso, 20-120: largamente a l'anima fugace
che non gli meritano. b. tasso, i-204: nobil donna non deve
/ ma sparger largamente i suoi favori. tasso, 13-78: la terra, che
principali degli tre idiomi d'europa. tasso, n-iv-39: questo nome di natura
largitate 'n escarsia. b. tasso, ii-127: io son quasi terren sterile
paion di schiuma biancheggiar le zanne. tasso, 14-615: non se fosser tra mille
di sopra e di sotto stretta. tasso, 20-27: già tacciono i duci,
/ venir per occupar gli alloggiamenti. tasso, 7-38: con larghe rote aggira i
-composto da molte persone; numeroso. tasso, n-iii-703: lodando la nobiltà circondata da
/ ci danno larga materia da ridere. tasso, 15-55: quando ecco un fonte
doviziose. -elevato, eccessivo (un tasso di interesse). bandello, 1-4
/ di mortale e pestifero letargo. tasso, torrismondo, 488: il tempo largo
alessandra scrive largo sopra di ciò. tasso, n-iii-1066: io n'ho ragionato ad
o rigoroso (la prigionia). tasso, ii-307: son desideroso di libertà,
aprirsi un varco, un passaggio. tasso, 7-106: toglie ad un guerrier ferrata
, cioè ombre vaganti dopo la morte. tasso, 9-15: s'empie di mostri
mentite larve e diventarono orsi naturali. tasso, 14-61: questa, benché non sia
sperar quel che forse essi non sperano. tasso, 4-48: i notturni miei riposi
larva è di virtù lucente e bella. tasso, 8-59: la furia crudel gli
che lo dico con grandissimo dolore. tasso, 14-79: ivi lasciando lor lieti
le orazioni, e fonne fare. tasso, 2-85: pur ch'ella [la
amato nido lassar con pianti deserto. tasso, 14-515: chi lasciato ha il dolce
dopo poco / tra'nostri son. tasso, 15-17: rodi e creta lontane inverso
spesse volte vi lasciano le cuoia. tasso, 9-33: dal giovenetto corpo uscì divisa
/ donna, non vi vid'io. tasso, 16-24: ma bel sovra ogni
non poteva né mangiar né bere. tasso, 14-20: apre allora le luci
: - deh, lascia tanta fretta! tasso, 16-6: fugge antonio;
l'alma, che v'alberga ancora. tasso, 5-49: lascia qui me ch'
in preda del dolor si lassa. tasso, n-iii-1007: amadigi,..
soprattutto non dir niente a madonna. tasso, 4-44: il mio genitor, cedendo
giudicio verso le sue rarissime vertù. tasso, ii-35: i poeti lascian dopo sé
, si partisse in quella corte. tasso, n-iv-355: può l'occhio non
nel cor mi lassò perpetua fiamma. tasso, 14-19: sparve come fumo leve
fa, affrontato e lasciato per morto. tasso, 16-63: ito se n'è
il fallace vecchio di lasciarsi persuadere. tasso, 6-47: poi che non s'alìenta
altro più fedel dietro si lassa. tasso, n-ii-179: il magnanimo non è vago
era d'ozio e di lascivia pieno. tasso i- 161: ho moderata assai
rappresentava maestà che lascivia o dilicatura. tasso, 16-30: spira / tutto odori e
guari, mai sempre e sovente. tasso, 16-42: non è disconvenevole nondimeno
lascive e disoneste femine del mondo. tasso, 15-58: scherzando se 'n van per
ami che la mia bella cice. tasso, 16-28: qual feroce de- strier
/ e nel tenero sen riceve amore. tasso, 16-18: qual raggio in onda
ozio e in effeminate delicatezze consuma. tasso, 4-17: altri disperso / se 'n
scioccamente ti vada per l'animo. tasso, iv-76: io ho molto risguardo a
uno scrittore, ecc.). tasso, n-iii-713: intendete forse de'fanciulli e
avorio e minio ricoprite. b. tasso, ii-6: le sue ninfe,.
crin de'mirti e degli allori. tasso, 14-75: lunge la bocca disdegnosa e
gisser lascivi a le mie guance intorno. tasso, 16-23: poi che intrecciò le
/ del capriol più lascivetta e molle. tasso, 16-12: vezzosi augelli fra le
lassa abbia sul dosso. b. tasso, 1-4-13: quasi veltro che nel
lassato jano e più di ciò derutto. tasso, 8-7-816: uopo non facea fatica
, oimè! su questo fianco offeso. tasso, 6-50: già lassi erano entrambi
la man già lassa si rinfranchi. tasso, 12-80: traendo a gran pena il
oimé lasso, a me medesmo tolto. tasso, 4-59: a me, lassai,
li soi varii fini alfin cognosco. tasso, 12-78: ma dove, oh lasso
tempio a la scola si stava. tasso, 12-87: seconda aversità, pietoso sdegno
cielo, nell'atmosfera. b. tasso, ii-329: l'alzò lassuso, u'
belle / ch'ornano il ciel. tasso, 13-i-236 / aman [le stelle]
ineffabil contento è piena continua- mente. tasso, 8-4-211: né mai di carreggiar è
gli uomini, lastricati d'argento. tasso, 20-60: lastricato co 'l sangue
funebre / cipresso, cade il venenoso tasso, /... i cadono,
da le latebre sue lazio nomossi. tasso, 16-7: ne le latebre poi del
ella è più sospetta e più mortale. tasso, 11-69: scoprasi ogni latebra a
d'agosto al re d'inghilterra. tasso, n-ii-429: de le dignità molte
maltalento si spiegò più acerbo contro il tasso, perché quello tra gli scrittori che
, e vien dal latino 'farcire'. tasso, n-iii-1124: scegliete le parole spagnuole
, un fatto). tasso, n-ii-163: potremo sederci qui, e
removerai dalla cognizione della cosa descritta. tasso, n-iii-623: si può l'auditore
al soldan mi de'in levante. tasso, 13-i-371: io, per mutar contrada
le iaspidi] che somiglia lo smeraldo. tasso, 18-52: questo il secreto fu
e col turbante di preziosi lini. tasso, iii-25: in bergamo non credo che
, ponendolo sovra un ricco letto. tasso, 14-583: ti lasso io,
leva in fretta. tasso, n-ii-352: la moglie, accompagnata
selo in sul grosso dello elmetto. tasso, 9-49: se gli spinge incontra
cade dal ciel più lenta pioggia. tasso, n-iii-580: rimirate quel monte altissimo
col becco, la tirò in alto. tasso, 16-170: ella su 'l carro
senza esso udì tornar le squadre. tasso, 18-96: leva più in su l'
quei dentro allora un fischio / stupendo. tasso, 11-iii- 633: per che
, dir buon prò vi faccia. tasso, n-ii-347: levate le carni e i
lo esercizio de gli altri studi. tasso, 8-39: io non sapea di tal
: stavano sempre levati in contemplazione. tasso, 14-500: co 'l guardo inver
stile, un'opera letteraria). tasso, i-190: i trionfi,..
del vento isparsi per l'aria. tasso, n-iii-802: le parole...
ricercatezza, elevatezza di stile. tasso, i-190: se forse non sono [
con colla fatta de'retagli de'guanti. tasso, n-ii-418: solo gli indiani non
a li xii di gennaio 1559. tasso, i-299: umilissamente baciandole le mani
addolcia o lo 'nfemo li attosca. tasso, 12-62: toma l'ira ne'cori
li fa la pioggia come cani. tasso, 20-77: in condur loro a morte
fioretti, 1-49: -così ha detto il tasso... -e pur lì.
sitamo libando. -di animali. tasso, 8-5-1476: non ha per lei [
o altra effusione d'amore). tasso, 16-19: s'inchina, e i
tempio] spese libbre quarantamila d'argento. tasso, ii- 36: in quanto a