nuvoli delle nevi che fioccano. tasso, 13-i-475: qual neve che su'
-lasciar cadere la neve. tasso, 6-ii-190: o dolci lagrimette, /
per cui tanto piacer nel petto fiocchi. tasso, 1-19-133: dice, alzando al
e venen dal cor le fiocca. tasso, 13-i-923: pare un lieto raggio /
, / e sulla dura prigionia del tasso, / che si debba sentire in simil
per dir quel pocco ch'io potrò. tasso, 1-13-36: tacque il giovine incauto
-debole (la vista). tasso, 1-9-27: a lo sguardo fioco /
sassi e pietre accomodate e tonde. tasso, 20-29: son tesi gli archi e
spiri gelsomini e fior di naranci. tasso, 8-5-30: avea la dotta man
da parati, ecc.). tasso, v-226: mi aveva donato prima della
cori, picche, quadri, fiori. tasso, 11ii- 489: come vincerebbe alcuno
, / quel fior di castitate. tasso, 1-8-50: erra in lungo esiglio,
noi senza il tuo virginal fiore? tasso, 16-46: empia lusinga certo,
bestemmie. -opera letteraria. tasso, 6-iv-2-52: o diego di nome e
del primo fior di gioventù te aspersa. tasso, 9-81: turba di sagittari e
in sul primo aprir de'fiori. tasso, 13-ii-130: pria neve e ghiaccio
ne gode, ne usufruisce. tasso, v-223: né mancava la mauritana ferocia
si può dir che sia tuo paladino? tasso, 12-472: dante...
fama di due de'nostri poeti: del tasso, ii-146: osava però il
della vera dolce ad ascoltar mormorio rendi. tasso, 14-1: scotendo si de 'cercar
gigli e viole per le piaggie. tasso, 8-1-399: non fiorivano ancor rose e
barba (le guance). tasso, 7-5-12: quando a sua voglia amor
gli occhi fiorisce la sua allegrezza. tasso, 13-i-305: tal questa donna, in
i regni dove è la giustizia. tasso, 8-3-1421: fiorisconvi ancor gli studi
bellezza, eleganza, adornatezza. tasso, ii-456: non gli concederò..
prun fioriti e di vermiglie rose. tasso, 8-4-875: germoglian le fiorite ombrose piante
in tutto son disposto d'acquistare. tasso, n-iii-689: i fiori de la poesia
/ -addio, selve! -direi. tasso, 13-i-272: io veggio, o parmi
/ quei gran duci di troia. tasso, aminta, 769: che vuoi tu
nella sua pura età fiorita e fresca. tasso, 13-i-484: orche sei ne l'
crispo salustio fioritissimo scrittore di storie romane. tasso, 12-394: lo stile eroico è
di ben, c'ha nome vita. tasso, 14-57: fisa egli tosto gli
fanciullo appresso al fiume nella fiscella. tasso, 7-6: là s'indrizza a passi
i gangheri, s'ingegnerebbe di contraffargli. tasso, 13-i-703: se 'n va [
al cor si fugge il sangue. tasso, 9-25: porta il soldan su
. ronzio (delle orecchie). tasso, ii-480: ho udito strepiti spaventosi;
dissipati e parte occupati dal fisco. tasso, iv-27: mi scrisse già molt'anni
che trapassasse l'ordine della natura. tasso, n-iii-822: il destino...
l'effetto al tuo voler ritarda? tasso, 9-59: quivi se stessa e l'
che fisse avean l'ancore in porto. tasso, 8-2-306: il maggior cerchio,
). - anche al figur. tasso, 13-i-349: tutti io non posso discoprirvi
che tra'cristiani a tradigion morrai. tasso, 4-20: ned aspetto di stelle
ombra d'un tanto mio nipote onori. tasso, 13-ii-244: ei comanda, e
,... e la fistola. tasso, 8-5-231: la grande e vasta
non fosse spirito maligno e fittizio. tasso, n-ii-258: venere gli appare sotto corpo
ponticello lungo e stretto, senza sponde. tasso, 8-2-223: quinci vedi stagnar paludi
che fur cacciati ai fiumi stigi. tasso, 8-7-698: il fiume del piacer
di vivo fiume onda mi lave. tasso, 13-71: a mortai mano già virtù
metallo fuso, di magma). tasso, 1-3-7: avvampa ogni città d'atra
un fiume in su l'arena. tasso, 12-64: spinge egli il ferro nel
quel suo risonante fiume finì seco. tasso, 2-61: di sua bocca uscièno /
della storia, ecc.). tasso, iii-139: questo fiume de la generazione
che è chiamata anche eridano. tasso, 8-2-431: l'immagin del fiume ivi
dove sia stagno o alcun fiumicegli. tasso, aminta, 471: dolci parole,
sagacia, istinto. b. tasso, iii-74: a questa loro opinione danno
uomini e bestie ogni cosa flagella. tasso, 9-71: l'indomita guerriera /
poiché quel traditor sì ti flagella. tasso, 13-i-639: bellezza è mostro infame
essendo flagellato dal flagello della efficace orazione. tasso, 9-67: benché suo foco in
come in questo libro io ve diviso. tasso, 20-14: o de'nemici di
lunghi giorni a viver m'assicure. tasso, 1-24-116: con la spada che fiammeggia
opra e grazia del motor superno. tasso, 6-iv-2-74: parte di vital morte
/ piegata al mio sì flebile concento. tasso, 3-6: sommessi accenti e tacite
, un'espressione del volto). tasso, 4-70: poi sollevolle rugiadose [le
formato da lacrime, dal pianto. tasso, 20-134: così doleasi, e con
; con accento di pianto. tasso, 1-2-56: miste intanto udian co'preghi
zefiro vola e la verde erba infiora. tasso, 13-ii-214: flora in negro manto
fluidità dell'ariosto e colla nobiltà del tasso. leopardi, 789: la dolcezza
pece che flusso di ragia combusta. tasso, n-iii-586: de'venti ancora,.
i peccatori e sopra le peccatrici? tasso, i-173: non mi son vergognato di
-per metonimia: mare. tasso, 17-25: questa è nel seno /
di un campo il punto. tasso, n-ii-497: s'io avrò in mano
proda / de l'amica riviera. tasso, 8-3-167: quando a l'orizonte ascende
porto ov'ha flutto e procella. tasso, 6-ii-123: amore è flutto alterno
una passione). b. tasso, 2-61: fissi i lumi in quel
lento / l'orche e le foche. tasso, 13-i-948: dentro all'acque /
lungo intorno / gira l'isola tutta. tasso, 15-22: l'onda / abila
sempre il suo desir sia più focoso. tasso, 10-24: in questo dire /
tal modo che benissimo si vedeva. tasso, 14-76: dentro è di muri inestri-
al braccio un fascio in questo punto. tasso, v-165: fra tanto, mi ristringo
amante e si legge e si scrive. tasso, v-226: mi aveva donato prima
); segnatura, quinterno. tasso, v-63: ho poi inteso che ne
, stampò in foglio il villani. tasso, iv-255: vorrei che le rime
. a. de'pazzi [in tasso, 6-v-128]: per meglio illuminare il
. vaneggiamento, delirio d'amore. tasso, 15-44: quivi fra cibi ed ozio
con gli omeri suoi folce le stelle. tasso, 8-7-1092: o mio signore.
, che la mia vita folce. tasso, 13-ii-191: arride il re del
stile, almen d'amor eguale. tasso, 8-4-122: l'umana speranza inalza e
, librarsi (un volo). tasso, 8-5-966: l'estrane grù dentro l'
temei la maestà di quel bel viso. tasso, x-40: si trasse avanti in
discese folgorando sopra quelli di pompeo. tasso, 1-11-93: del cader m'aweggio
i capei d'oro il folgorare altero. tasso, 13-ii- 363: nudo e
o sotto molle o prezioso velo? tasso, 2-20: a l'onesta baldanza,
/ che colla spada intorno folgorava. tasso, 7-8-72: fiorindo intanto fa crudel
percosse quella [l'aquila]. tasso, 13-ii-202: poich'alfine il glorioso ibero
generati dalla grandissima concussione della nuvola. tasso, 7-9: il folgore non cade /
occhi / portan faville di celesti ardori. tasso, 8-81: lampi e folgori ardean
car- tago e l'altro egizio? tasso, 6-iii-240: il gran folgor di
in angusto specchio rinchiuso chiarissimo folgoreggia. tasso, 8-7-295: il re del ciel
o pianti, in lei merzede. tasso, ii-120: ma se non solo gli
infami, così tentarono contaminarlo [il tasso] con la nota disonesta di folle.
è per venir di sdegno folle. tasso, 6-44: con insolito orror freme e
amica a dio con opre sante. tasso, 8-5-576: ma de gl'industri greci
il folle sacramento che li distruggeva. tasso, 2-7: e portello a quel tempio
i nostri operar deboli e folli. tasso, 10-27: ma il vecchio incantatore a
si vede ne i folli o mantici. tasso, 8-5-130: il pulmon ne la
, 1-72: sue bellezze follemente asconde. tasso, ii-47: ercole suo figliuolo.
più non sarà mai ch'intenda. tasso, n-ii-266: dubiterei forte che,
con teco e contro a'nostri figliuoli. tasso, v-224: siffatte picciole letterarie repubbliche
/ vuol patir per mia follia. tasso, 1-8-86: tosto e'si parrà
innella quale così ritto mi nascosi. tasso, 13-2: sorge non lunge a
cadean più folte dal sereno cielo. tasso, 8-4-1206: ma s'ella [la
de'miei pensier folta è la nebbia. tasso, 4-91: di gioia la fronte
onde si moion dentro i suoi sospiri. tasso, 1-17-17: sotto, folta corona
); calca, ressa. tasso, 20-33: con la destra viril la
minuta ghiaia si potea co'pesci numerare. tasso, 11- 39: altri appoggia
in quanto al composto dello edifizio. tasso, 6-iii-39: reai città, ch'appoggi
abbia a por le mie novelle mura. tasso, 17-4: poscia che ribellante al
ed ampliare un dominio così fatto. tasso, n-ii- 17: romulo,
si deono gli avvertimenti della volgar favella. tasso, 1-9: fondar boemondo al novo
, la sminuisce, la distrugge. tasso, 13-ii-382: ciò ch'io fabbrico in
nella destra. -poggiare. tasso, 8-3-62: e 'n se medesma si
, alto e ben fondato piede. tasso, 7-10-82: su 'l gran baiardo in
/ chi qua chi là si diede. tasso, 8-4-1489: come adiviene a chi
le rocche disfatte insin al fondo. tasso, 19-40: ohimè, risponde, ohimè
casa disegna. -figur. tasso, 10-23: insin dal fondo suo l'
ruggiero al fin ritenne i passi. tasso, 8-2-217: né solo accolte in uno
che chiedeva aiuto. -figur. tasso, 13-ii-395: o regina del ciel,
-punto centrale, centro. tasso, 13-11: veniamo innumerabili, infiniti /
vita italiana quanto questi sforzi impotenti del tasso a raggiungere una serietà. nievo, 1-177
colpe giù li grava al fondo. tasso, 1-55: non fia ch'obizzo
i'non gli rinfrescassi col mie pianto. tasso, 8-2-222: quinci vedi stagnar paludi
quale piaccia al signore che tutto anneghiamo. tasso, 1- 46: cercò di
-fonte del latte: la mammella. tasso, 8-6-649: il simplicetto agnel scherzando a
distinato al turbante, che al cappuccio. tasso, 11 -7: o divo,
ogni garbuglio e d'ogni male. tasso, aminta, 696: tu prima,
sono destinati alla procreazione. b. tasso, 51-25: molti medici...
fonte d'ogni ben m'invio. tasso, 8-1-449: or non ardisca ingiuriosa lingua
solamente di noi essere il tempo? tasso, 12-464: seppe usare [aristotile]
mandò avanti con le some cariche. tasso, i-187: disposti prima gli aguati,
e cascò vicino a questa tavola. tasso, 6-48: sempre che =
nondimeno non fece mai troppo acqua. tasso, n-51: di sotto / l'impetuoso
e con la lingua forcuta annitrisce. tasso, 9-25: orrido e grande / serpe
forse altro che foreste o che tugurii. tasso, 13-2: sorge non lunge
ella lo raccolga con buonissimo viso. tasso, iii-132: era gentiluomo veramente, modesto
la piazza de marruffi. b. tasso, 8-51: fu la cavalleria ben
proprietà, grandemente ne restano ingannati. tasso, 12-350: colui che fabrica le navi
di forme. -struttura. tasso, 3-71: ma il capitan, ch'
creata fusti, e d'angelica forma. tasso, 4-27: la bella armida,
larga, / su la man dritta. tasso, n-iii-583: si quistiona ancora de
nella tenera ancor non nata spoglia. tasso, 8-6-1232: con questi miei colori e
, ii-161: la religione di torquato tasso è un fatto esteriore al suo spirito,
senza materia ritrovar non si puote. tasso, 8-2-87: dio, che generò
anima discorsiva che è la forma sua. tasso, 11ii- 293: benché l'anima
perché hanno forma e non materia. tasso, 18-93: vedrai gl'ignudi spirti in
e le forme di tutte le cose. tasso, 8-2- 101: corpo ancora non
allusiva. -figura retorica. tasso, 12-679: oltre le forme assegnate dal
metterl'in / forma vera poetica. tasso, n-iii-622: avendo il coppetta dunque
. per comperare le cose minute. tasso, 12-351: la medesima forma del sigillo
gli comanda quanto vuol ch'el faccia. tasso, 11-27: in forma d'orrido
preso forma tutte l'altre difficoltà. tasso, 12-687: direi dunque che la poesia
delle operazioni stesse). tasso, 11-ii-385: numero formale è una ragunanza
e gambe e collo e muso. tasso, 14-57: ei sull'oronte giunge /
in mezzo a un prato d'ingiocondo tasso / ricinto, intorno a un'erma di
di mente e purità di cuore. tasso, 1-23-1: le macchine eccelse in
, de le grand'alme donno. tasso, 13-1-229: pensier, che mentre
vorrà, formino l'accusa del tradimento. tasso, 6-7: l'arme egli scelga
la risposta. -figur. tasso, 16-16: par che la dura quercia
poi si stiano le altre sillabe. tasso, n-ii-447: « magnifico » è formato
era il senato e il popolo unito. tasso, 13-5: suo cerchio formovvi,
essilio suo men duro e strano. tasso, n-iii-548: io non posso se
fatti di nonnulla come la formica. tasso, 8-4-333: pensa fra te, se
, come sono le piccole lepri terrestri. tasso, 9-26: si mostra in quel
venerabile o formidabile a le genti? tasso, 15-51: segue la coppia il suo
lett. it., ii-160: il tasso non era un pensatore originale, né
porre cristo in una ardente fornace. tasso, aminta, 287: là giù
- in partic.: accentazione. tasso, i-192: in somma, io non
averne cominciate alcune e fornitene niuna. tasso, ili- ór sua altezza,.
fornita, un velo lasciava fuggendo. tasso, 11-35: vedeasi in alto il fero
da prima in voi le luci apersi. tasso, 13-i-813: vide costanza, e
mi lasciaste fornire il mio ragionamento. tasso, i-113: quando io feci queste ultime
trascorrere molte cose. -assol. tasso, i-109: il poeta fornisce come comincia
diede lor segno d'averla fornita. tasso, 13-i-1031: mentre addivien ch'ivi
quello è il segno d'aver perduto. tasso, 19-94: egli la sua porgendo
, la sua intenzione dello amore. tasso, 20-20: parve che nel fornir
sera mi menò alla casa sua. tasso, 12-73: a fatto ancor nel piano
finale (una parola). tasso, i-192: in somma io non vo'
e fornitissimo di tutte le virtù. tasso, n-iii-952: prima nasce in noi
mi risuscitò da morte a vita. tasso, iv-324: con due stanze fomite
fuori; ma il forno arde dentro. tasso, n-ii-375: il fumo e il
è costituito di fuoco eterno. tasso, n-iii-1120: forse nel forno d'eraclito
immacchiata s'era, la vide. tasso, 2-29: io là, donde riceve
con loro a starti in gioia. tasso, aminta, 895: forse allora /
forsi / udito avrete ragionar sovente. tasso, 7-15: forse fia che 'i mio
a parlare o a partirsi si disponesse. tasso, 2-27: olindo anco v'accorse
dell'imperio [era] in forse. tasso, 18-79: egli stesso a l'
avea né tempo a pensar atto. tasso, 19-103: egli disse fra sé
di cader lo misse in forse. tasso, 20-108: fortuna, che varia e
e scapigliata ne la strada uscio. tasso, aminta, 313: or tu non
, gesti, grida). tasso, 13-i-300: attendeva in me sol quel
il sangue entro le vene. tasso, 8-71: -arme! arme! -freme
duri e la pelle spessa e forte. tasso, 6-83: ah perché forti a
è quello che se medesimo vince. tasso, u-iii-898: s'empietà fosse il contendere
ver me, crudel, sì forte? tasso, n-ii-148: alcuno parimente s'adira
piano, molto bella e forte. tasso, 1-84: però che dentro a una
spezzarono, ancora che fortissime fossero. tasso, 3-44: né giova ad algazarre
stavan coi corpi rannicchiati e chiusi. tasso, 4-90: in foco di pietà
e muniti baluardi del campo nimico. tasso, 18-66: ascendo / colà dove quel
o con la fantesca o con altri. tasso, 12-39: nel sonno s'offerì
sotto l'acqua il facia andare. tasso, 6-63: quinci vide la pugna,
/ da sostener ornai nostra vecchieza. tasso, n-ii-344: i figliuoli sono per natura
imola, andò ad alloggiare a toscanella. tasso, i-36: or passando a la
mai lei non fu vénta da niuno. tasso, n-iii- 739: la grave e
non colla pompa e grandezza de'titoli. tasso, 2-17: a lei, che
nostra salute o per la fede. tasso, 12-479: cercano di conformar l'animo
l'ha lasciare a chi legge. tasso, i-49: ai discorsi non posi più
suo, che gli sarà sempre guida. tasso, 7-70: sia giudice il caso
di trista in buona esser mutata. tasso, 1-14-78: al partir del gran duce
degl'occhi tuoi, / mira pietosa. tasso, 1-4: tu, magnanimo alfonso
che grandissimo e fortunatissimo padre vostro. tasso, iv-214: signor mio fortunatissimo,
anni, / o fortunata libertà soave! tasso, 13-i-715: duol fortunato! altro
fia indiscreto, instabile, tristo. tasso, 8-2-769: ebbe forse nel ciel reale
antico nome delle isole canarie. tasso, 8-5-583: descrisse oltre le mete e
insieme a prendere spasso e consolazione. tasso, n-60: né in questo a i
schiarendoli con l'allume di rocca. tasso, n-ii-376: la cura sua si
contra orlando tempia turba cresce. tasso, 7-122: né quivi ancor
né forbito la bocca i porci. tasso, 13-i-1118: care gemme, che
/ ne l'operazion tutto s'agghiaccia. tasso, n-ii-264: le forze de la
forza, ogni poter dà loco. tasso, 17-6: l'imperio ha in sé
avean le forze ch'or giaceano estinte. tasso, 4-16: itene, o miei
forza del natio cielo sempre è molta. tasso, n-iii-829: non vi è alcuna
ha o che ella possa avere. tasso, 17-3: quando del mezzogiorno in guerra
la forza data non le accompagna. tasso, n-iii-584: [si quistiona ancora
37. finanz. forza d'interesse: tasso nominale d'interesse in regime di capitalizzazione
forza dagli occhi per gran gioia. tasso, 7-108: a forza da rinchiuso
sopra lo scudo il possente barone. tasso, 17-63: sian con maggior forza indi
l'erbe e dà forza al terreno. tasso, u-ii-216: l'autorità de'legislatori
forza, e male asconder puollo. tasso, 13-i-484: fede e sofferenza e pronto
cadevano vive e frequenti da'begli occhi. tasso, n-iii-898: s'empietà fosse il
cum li messi de la morte. tasso, iv-334: l'infermità continovano e le
colpo: attenuarne gli effetti. tasso, 7-102: qui su si ferma [
, e sbudellati i suoi forcieri. tasso, v-110: già mi dolsi per le
cristo, per esser di cera fosca. tasso, 8-1-404: era quasi coperta ancor
pregiato / e mio dolce marito? tasso, 8-1-511: né già deveano i
argine d'una fossa non molto fonda. tasso, 3-19: spesso il vidi i
opportuni battere le mura della fortezza. tasso, 1-75: non è gente pagana
, pria che tornar si possa. tasso, 8-19: di sangue un rio,
che s'erano appollaiate in un fossato. tasso, 6-iv- 1-217: i rannocchi /
alla figlia / del duca amon. tasso, 13-i-235: misero! ed io
e molti, arderia manco il petto. tasso, 4-92: ahi! crudo amor
me stesso; con se stesso. tasso, 1-2-60: chi parla fra suo cor
e sì bei volti il più perfetto. tasso, n-ii-19: traiano, che fra'
il legno, invoca più fragile legno. tasso, 3-50: dunque in sì grave
trovomi in alto mar sanza governo. tasso, 8-2-745: oh piaccia a lui,
niega, intenta a maggior danno. tasso, 18-13: miriam noi torbida luce
transitorio; precarietà, fugacità. tasso, ii-518: niuna lettera o narrazione potrà
: il corpo umano. b. tasso, ix-83: molto non andrem ch'avremo
l'opra mia caduca e frale. tasso, 13-i-244: ti cede, amor
sol da te fra questi dumi. tasso, 13-ii-242: il peso, a cui
; trovarsi fra due cose. tasso, 15-41: ella mostrando già ch'a
questi che a salvar li vanno. tasso, 9-24: or quando ei solo ha
avvenuto rimanieno senza dubbio i maggiori. tasso, ii-16: in questo la mia coscienza
nella quarta stanza [della canzone del tasso] poi mi diletta assaissimo la novità e
che i nostri non furono seguitati. tasso, 6-16: dia [goffredo],
di porre alla superba italia il freno. tasso, 9-24: fug- gono i franchi
fa isbaldire / vostro franco coraggio. tasso, 1-17-35: così dotto è ne l'
una città colla pianta del piede. tasso, 11-85: da quella / parte
che le crescenti biade suol tant'angere. tasso, 1-63: ii ferro uso a
e con ruina i liti a frangere. tasso, 13-i-591: né così dolce mormorar
/ dolci parole, oneste e pellegrine? tasso, 13-i-405: bianche perle e rubini
più profondo. -rifl. tasso, 3-8: duro mio cor, ché
la misericordia che tratteneva la giustizia. tasso, 1-11-85: pietà fier giudicio e
frange o si sparte o si riversa. tasso, 4-77: il produsse in aspr'
franta con difficultà si ra- concia. tasso, 8-6-1108: la pianta si piega al
voce). - anche sostant. tasso, 13-i-713: angelica voce che si frange
mezzo altre parole. -frammischiare. tasso, 1-24-10: gente a piè ne'cavalier
non voglio frappormi in queste disputazioni. tasso, 5-83: qui stese la mano,
/ non s'opponea quel frappator del tasso. gli ingannati, xxi-1-231: voi sete
tutti i paesanti oltramontani ch'erano stati avanti tasso, i-170: egli non mostra di aver
. - anche al figur. tasso, 11-40: sin da'merli il popolo
una difficoltà, ecc.). tasso, i-91: per questo ordinario seguente in
una persona e l'altra. tasso, 19-4: bramerai che te da me
, secondo il giudicio di alcuno. tasso, 12-380: quello dunque ch'è proprio
più ruvido, scabroso e più giallo. tasso, 3-75: caggion recise da i
: or prova tu, gli disse. tasso, 11-79: al fero argante /
, maestro dell'ordine di romitani. tasso, iii-248: scrivo di nuovo a fra
ch'una parte del corpo nostro. tasso, 6-iv-1-169: al valor de'fratei beltà
dolci fratei miei l'alma parente. tasso, n-iii-800: il parlare...
così rimangono fraudati della loro intenzione. tasso, 3-54: né in parte alcuna
furti loro, e come fraudatori punirgli. tasso, 6-iv-1-216: poi fatto vecchio,
questo mondo non curò la fraude. tasso, 8-3-14: altri da l'apparente e
di inganno, di menzogna. tasso, ii-579: giurerò che per molti segni
suo e l'aumento della sua grazia. tasso, ii-i7: da la freddezza al
, a l'aura si dimostra. tasso, 6-73: nata non sei tu già
e forza / mi ritraggono addietro. tasso, 1-85: questo pensier la ferita nativa
e d'atra notte / piene. tasso, 11-76: lontano appressar le genti
caduto in diverse sorti d'infermità. tasso, 13-i-268: i freddi e muti pesci
/ m'hai schernito e beffato. tasso, 14-28: peregrinando da i più
rimirai io a diletto lunga fiata. tasso, 8-4-467: fredda non è la bianca
svegliare e accendere ogni freddissimo dicitore. tasso, i-56: è uomo a prima vista
desir freddi e le speranze inermi. tasso, 11-iii-990: il cervello è freddissimo
faresti ridere, se mi solleticasti ». tasso, 12-375: quante cose nella greca
-artificiosità, scarsa naturalezza; astrazione. tasso, 12-715: il freddo...
non temerai più la ingiuria del freddo. tasso, 9-66: né tante vede mai
di questa maniera hanno il fuoco. tasso, 8-6-727: il cinghiai,..
poi subitamente al ciel se alzava. tasso, 8-5-187: ma non è vera voce
carta onorata con l'inchiostro reale. tasso, v-226: volle di più accrescerne
. - anche al figur. tasso, 2-14: sua beltà non cura,
rilucenti smalti fregiati fu pomposamente servita. tasso, 13-i-595: ei drizzò queste logge
massimamente nel suo fregio all'intomo. tasso, 1-7-44: oltre i guerrieri egregi
vaghe di fregio illustre e chiaro. tasso, 8-1-410: il ciel sublime ancor non
o anche al linguaggio). tasso, i-2: 0 musa,..
, e ne gioisce e freme. tasso, 3-53: a questo dire / rinaldo
i panni logori, i corpi ignudi. tasso, x-48: di là stanno i
spesso scende alla dolce ombra giove. tasso, 13-i-768: ove a l'agnel
al pieno ovile insidiando, freme. tasso, 13-21: come urla il lupo
11-730: arme fremea / la gioventù. tasso, 8-71: -arme!
/... feriscono il cielo. tasso, 14-25: così pregava; e
concitata, grido rauco, lamento. tasso, 20-51: non v'è silenzio e
le caverne i flutti e i fuochi. tasso, 1-9-90: né perché d'arme
, ch'e'cadesse una saetta. tasso, 13-25: io sol quel bosco
augelli suoi e scese da le stelle. tasso, 19- 125: adrasto v'
augel, né può ruggier frenarlo. tasso, 8-4-862: in folta pioggia / condensati
. -tenere fermo, fissare. tasso, 15-43: fune non lega qui,
tenere avvinto (l'amore). tasso, 13-i-689: né tesse di più vaghe
/ fìgliuol, che non consumi. tasso, 2-20: a l'improviso / folgorar
dell'affrica; due l'egitto. tasso, 8-74: non bastano a frenare il
avrebbe con aperte forze potuto arrivare. tasso, 11-67: tosto che vide l'
successo d'ogni nostra opinione ed espettazione. tasso, 3-53: a questo dire /
su frenati destrier lucenti e vaghi. tasso, n-iii-1083: il cavallo frenato dimostra
asclepiade sanasse le fernesie con la musica. tasso, iii- 73: il maggior
che gli va a spasso il cervello. tasso, tommaseo [s. v.
lasciarono andare ove più lor aggradiva. tasso, 7-1: né più governa il fren
e lo ritien nel corso furioso. tasso, 20-34: la manca al braccio
fiumi / corron licenziosi le campagne. tasso, 8-3-1447: pur troppo il parlar s'
imbarcazioni; frenello. b. tasso, 1-15-78: de'legni nemici il freno
prigion, che non è sciolto. tasso, 1-5-86: or tien pudica il
restringerete ne termini prescrittigli del petrarca. tasso, 19-69: non lascia il desir
/ che le ricomperò pecunia tanta. tasso, 8-63: un popolo barbaro e
bestia senza freno e senza ragione. tasso, 1-12-103: questo è il porto del
quella delle province dove e'trapassano. tasso, n-iii-915: laonde aviene ch'io
acque, per la comodità dei porti. tasso, 13- i-530: vedi come la
e agevoli, a produr la virtù. tasso, ii-33: cavalcando quasi continuamente,
vive e frequenti da'begli occhi. tasso, 20-55: pur frequente / de'
frequente per la fertilità del paese. tasso, 8-5-24: dunque narriam come la
star sempre su questo. b. tasso, iii-171: nelle comparazioni...
frequente nell'orazioni e culto divino. tasso, i-180: conosco d'essere stato
rendervene una continua frequenza di grazie. tasso, i-43: milano... le
loro. -distrazione, dissipazione. tasso, v-35: ho fatta deliberazione di fuggire
il cuor, nell'osservanze attento. tasso, n-ii-273: quelle cose avvennero.
sono nella frequenzia e uso già detto. tasso, 12-399: s'accresce la magnificenza
fresche di que- st'aure liete. tasso, 15-53: aure fresche mai sempre da
-per simil. e al figur. tasso, 14-1: usciva ornai del molle e
/ in una adorna e fresca cameretta. tasso, 4-94: qual ne l'ore
che andasse coll'armata in arabia. tasso, 7-71: ei di fresco vigor la
del maturo tempo anco gran parte. tasso, 13-79: la rinfranca e ristora
morale, ecc.). tasso, 1-53: ei di virilità grave e
ad appiccarsi con l'altra zampa. tasso, 12-56: sempre al ferir, sempre
, comporre, ecc.). tasso, ii-221: l'opere mie..
confusamente l'arme si levava. tasso, 5-80: vassene frettoloso ove ne 'l
voi ci tratteniate con alcuna rima. tasso, 9-74: già s'era disciolto /
lenti passi si partono dalla battaglia. tasso, n-ii-257: troppo frettoloso sei stato.
sforze- rogli a tornarsi in casa. tasso, 19-4: tardo è il ritorno
patisce ch'io faccia frettoloso viaggio. tasso, 1-24-91: ruinosa a basso / la
desio frettoloso, e col piè tardo. tasso, 6-97: or le s'appresenta
papa e fallo friere dello spedale. tasso, n-ii-127: ghino di tacco, il
natura frigido, egli lo ha frigidissimo. tasso, n-iii-833: non posso concedervi in
coro della tragedia dell'armonia frigia. tasso, 12-720: la musica frigia e la
la poca stabilità delle cose del mondo. tasso, 7-5-36: arsi di dolce invidia
da tutti gli altri ha intorno messe. tasso, 20-53: saggittari e frombatori /
/ frondi venir con passi frettolosi. tasso, 11-11: quasi par che boscareccio
e 'l suol di frondi spargesi. tasso, 10-63: fra gli amenissimi mirteti /
che sia stato di suo consentimento. tasso, n-iii-830: nondimeno è più
folta vegetazione (un luogo). tasso, 13-60: tra frondeggianti rive / puro
, né tanti alberi nelle selve. tasso, 15-46: presso al canuto mento
occhio solo nel mezzo della fronte. tasso, 1-2: o musa, tu che
mitigò non poco della sua indegnazione. tasso, 10-68: pende dal mio voler
. -persona, individuo. tasso, 13-i-843: 'l pregio de l'illustri
habitano alcune genti selvatiche detti helvi. tasso, 18-9: ad orar te n'andrai
abbia qualche fortezza. b. tasso, ii-236: vo'... /
onde scherzar gli ispidi dèi del mare. tasso, i-38: l'italia, sendo
pianta, di un albero). tasso, 8-3-97: gli altissimi monti alzar la
nel modo più comune dei sonetti. tasso, n-iii-641: se la repetizione de l'
donna gentil e d'ogni biltà fonte. tasso, 3-55: gieru- salem sovra duo
perocché 'n parte piglia della costa. tasso, 7-10-65: vede un castello /
saper s'io deggio mai sempre aspettare. tasso, ii-138: scriverò io medesimo a
non è chi gli mostri la fronte. tasso, 3-31: co'suoi fuggitivi si
accomodatissimo arnese per fronteggiare i sanesi. tasso, 1-67: gaza, bello e
, che è una importante fortezza. tasso, 6-iv-1-171: distrugge agli empi i
una forte terra e grande frontiera. tasso, i-72: gaza poi, sì come
di confine; confinario. tasso, 17-2: gaza è la città de
francesco » « carme italico su torquato tasso » « liriche diverse ».
/ con quella riverenza che possiamo. tasso, 3-46: gli aprì tre volte,
netto il più che sia possibile. tasso, n-ii-342: l'una parte [delle
di lei fruttaro a pisone infamia. tasso, 14-55: di sospetto / sparse quel
come in tutto dal fior nascon diversi. tasso, 1-58: l'età precorse e
il frutto ma sì il fiore. tasso, i-133: il duca mi ha fatto
non conveniente alla propria età. tasso, 11-iii-671: l'allegrezze sono conformi a
artificioso, non naturale, affettato. tasso, 5-2-116: si danno ad investigar le
d'accender il fuoco dell'ira. tasso, 13-i-319: con qual focil meraviglioso,
grazie che l'adomavano e facevan bella. tasso, 13-i-641: che cosa è donna
, e son d'arder contento. tasso, x-29: sent'ella farsi il còr
e la fucina delle diaboliche malvagità. tasso, 6-iv-2-107: antro dove riman chi
rappresentazione artistica di questo episodio. tasso, ii-208: se mi si ricercasse se
. -segregazione, isolamento. tasso, n-iii-575: -non molto giova fuggir la
, o forza, od arte. tasso, 12-335: i ragionamenti sono di cose
ho contra morte o fuga o scherno? tasso, 5-27: tremò colui, né
fuggire precipitosamente, battere in ritirata. tasso, 9-26: altri danno alla fuga i
fuggire, preparare l'evasione. tasso, 2-13: non è chi la fuga
, questo sprona amor, quella timore. tasso, 13-i-581: 0 del grand'apennino
ella sia del suo furor ministra. tasso, 12-84: posto su 'l letto
del fugace destrier, l'ebro varcava. tasso, 8-6-706: oh maraviglia, onde
miei sospiri / fermar il piè fugace. tasso, 7-85: minaccia il del con
(un mezzo di trasporto). tasso, 1-13-6: vedresti lui,..
il vostro amor fugace. b. tasso, i-19: così breve è 'l piacere
segnala fortemente la lirica classica di bernardo tasso, e più debolmente e fugacemente quella
nome d'azio il buon romano. tasso, 8-13: tutti fur vinti i disagi
e lo fugavano. -assol. tasso, 3-31: talor mostra la fronte e
la parte celeste trionfi della terrena. tasso, 6-ii-139: caro e soave sdegno,
fuga / da tutti come biscia. tasso, 19-44: finalmente ritorna anco ne'
il turco fugato, africa presa. tasso, 20-83: vede... altri
a personificazioni e concetti astratti. tasso, 13-ii-271: vinca fortuna ancor, se
e'fuggenti, facendo ritorno nella battaglia. tasso, 9-24: fuggono i franchi allora
azzurri e fumano inverso le nebbie fuggenti. tasso, 16-6: vedresti lui..
sia, ma fugge in rotta. tasso, 7-120: fuggiano i franchi e
fuggire né per terra né per mare. tasso, 7-12: ebbi altro desìo /
anche con la particella pronom. tasso, 20-118: cleopatra al secolo vetusto /
-con la particella pronom. tasso, 6-38: apre le nubi, ond'
e torna il ciel sereno. b. tasso, i-131: vesti il mondo /
onde ne fugga ogni atro orrore. tasso, 19-106: de le fiorite guancie il
anche lo sonno dagli occhi miei. tasso, 13-58: dalle notti inquiete il dolce
dolori e i pericoli della morte. tasso, 11-74: si ristagna il sangue;
della memoria fuggito né fuggirà già mai. tasso, n-iii-966: le ragioni..
difetto di tutti io solo ammendo. tasso, 10-50: io che sparsi di sangue
si levaron dinanzi alla furia del valentino. tasso, 1-46: poi che tancredi al
atterrar orso o d'assalir cignale. tasso, 8-6-642: qual maraviglia fia s'
seguir l'ombra fuggitiva e vana. tasso, 1-16-79: confessa, mentitor fallace,
tergo: battere in ritirata. tasso, 16-35: il vide (ahi fera
il corso della vita). tasso, aminta, 123: o mia fuggita
tradi tor della patria. tasso, 1-8-133: volge goffredo la secura faccia
assumere il ruolo di inseguitore. tasso, 3-32: così coperti van ne'giochi
di lampeggiare quasi somigliandosi al girasole. tasso, 11-7: o duci, e
contra sé il vano incantator scendesse. tasso, 20-28: grande e mirabil cosa era
'l nemico ciel fiamme di sdegno. tasso, 8-7-313: avran temenza / gli
ti violi mai, pudico amore. tasso, 16-57: o cielo, o dei
del suo legno la gomena recise. tasso, 1-58: se '1 miri fulminar
un gentiluomo troppo mio grande amico. tasso, 18-37: sopra il turbato ciel,
e chi saetta, di saettare. tasso, ii-63: quando giove tuona e
gli occhi di bracia intorno stralunava. tasso, 20-12: tutto il volto scopria per
(mali fisici o morali). tasso, 6-v-131: che cosa è donna?
lasciata fuor d'ogni segnato calle. tasso, 1-7-69: al romor tuono, al
fa grandissimo danno dove egli tocca. tasso, 6-38: apre le nubi ond'egli
; colpo di arma da fuoco. tasso, 6-48: lampo nel fiammeggiar, nel
-fulmine di morte: arma micidiale. tasso, 19-37: svelse dal sasso i cardini
noi troppo indugi con fulmineo strale. tasso, 1-6-117: maturi pomi infra la
sua fulminea spada / rotava a cerco. tasso, 1-22-40: il destrier rotando a
movimento, ecc.). tasso, 1-1-114: a soliman che nel fulmineo
dubitano d'assalire i fulvi leoni. tasso, 7-8-72: un fulvo leon d'orrendo
nebbia, di caligine. b. tasso, iii-215: venni la sera a ostia
compagnia ne andammo al santo tempio. tasso, 18-83: passa il buglion vittorioso
alta esce de tonde, e fuma. tasso, 15-34: che per propria natura
essere intriso (di sangue). tasso, 9-87: ma come ei vede il
avere la testa confusa. tasso, ii-237: oltra di ciò, sempre
, tigne crudelmente e s'appasta. tasso, n-ii-375: il fumo e il forno
l'uno coll'altro si vedeva. tasso, 20-29: ogni cavallo...
far bene, fanno mille cose reprensibili. tasso, iv-196: dopo pransoj con la
travasato, e verrà a patir meno. tasso, i-34: i vini francesi sono
più le strigni si risolvono in fummo? tasso, iii-2xx: le vostre promesse vanno
il capo e vertigini d'occhi. tasso, iv-210: io... sono
, 1-79: perché ognun dormiva come un tasso, / la donna fece fame una
erge a seder su la funèbre bara. tasso, 17-40: in trionfale, /
11 funebre / cipresso, cade il venenoso tasso. tasso, 3-75: caggion recise
/ cipresso, cade il venenoso tasso. tasso, 3-75: caggion recise da i
145: di steril felce e di funebre tasso / coronate le tempie, e d'
festi solenni, ho talor visto. tasso, 3-72: seguir la pompa funeral poi
un veleno, ecc.). tasso, 1-13-5: già volar faci e colpi
cui vedea far così funesto pianto. tasso, 12-82: e voi, leggiadre membra
che tutta la casa si scotesse. tasso, 13-2: sorge non lunge a
colori di sopra e di sotto. tasso, 8-5-328: altri di fango /
de la dea vesta con antica religione. tasso, v-227: io lo terrò per
che dal fuoco infemal qui tutto esala. tasso, 8-5-627: fian divisi / i
senza tema e senza danno sceleratezze. tasso, 8-25: notte mi parve, ed
de le nubi rotti il foco uscire. tasso, 3-16: turbine si scioglie /
che noi diciamo « stelle ». tasso, 14-44: scorgo comete e fochi
fie di me pietoso e presto. tasso, 1-48: sempre ha nel pensiero e
nell'infame fuoco degli amori carnali. tasso, 8-72: aletto... /
parte levò via l'altro giovane. tasso, 1-24: che gioverà l'aver l'
infiammarsi di una forte passione. tasso, 20-61: noto a più segni,
assai focoso (un cavallo). tasso, 20-29: ogni cavallo...
primi eglino stessi nella servitù inviluppati! tasso, 1-47: quivi a lui d'improvviso
. -con valore attributivo. tasso, iv-37: non estimo né soperchio né
e 'l valor lento e poco. tasso, 10-2: avido pur di sangue anco
falso e 'l ver non surge fora. tasso, 4-1: qual tauro ferito il
ha quasi tre mesi tenuto intenebrato. tasso, 1-20: parte fuor s'attendò,
voi vedete sol quel ch'appar fuore. tasso, 3-53: a questo dire /
di fuori ne'maneggi dello stato. tasso, 1-82: un confuso bisbiglio entro
1-145: labra grosse rivolte in fuori. tasso, 15-42: ove si curva il
casa: in casa d'altri. tasso, i-158: due volte sono stato.
, e gonfia tutto di superbia. tasso, 20-22: trasse le squadre fuor,
). -sconto fuori banca: tasso libero dello sconto dato dal mercato libero
galee. -figur. tasso, 13-i-231: le care gemme e i
stessa cercano di furarci il dominio. tasso, ii-64: a chi fura danari non
le vite e i nostri onori. tasso, x-453: crudel notte mi t'invola
divinissima sopra ogni cosa esistente. b. tasso, 1-3-27: lo specchio si fa
e l'ama ancor gli fura. tasso, 13-i-263: ché, se furommi il
c'a fastidiosi vermi il corpo furi. tasso, 1-8-32: di qua di là
impeto iroso, passione violenta. tasso, 19-21: terribile il pagan più che
furie e mi discacciò da lui. tasso, i-210: prega [armida] affettuosissimamente
dicorrendo il piano e 'l colle. tasso, iii-133: alcuni per dolore son
io / disfoghi infuriando il mio furore. tasso, 6-48: vinta da tira è
, il furore tragico ancora alberga. tasso, 6-25: vanne,...
, e se ne passò via. tasso, 1-85: leon domestico riprende / l'
debolezza del raffrenante più s'infocava. tasso, 3-42: soli argante e clorinda
facesse così grand'effetto ne'baloardi. tasso, 7-9: il furor di peregrine spade
, /... assalirògli. tasso, 13-69: già qualcuno / parte furtivamente
/ eto e piròo furtivamente impose. tasso, 4-96: queste fur parti,
durare, né trarne furtivo guadagno. tasso, 2-9: immagina ben ch'alcun fedele
/ degli amatori a mezza notte scuopre. tasso, 13- i-344: il cor che
/ onde palese pianger ne conviene. tasso, 19-59: non tenta vie
che tien ruggier sappia d'incanto. tasso, 2-8: imagina ben ch'alcun fedele
deliberò fargli impiccare per la gola. tasso, 2-24: signore, o chiedi il
/ sotto il vel d'onestate. tasso, 16-27: l'ombra co'silenzi amici
di lei, se furto mio. tasso, aminta, 707: opra è tua
dagli spagnuoli, vi girono alla sproveduta. tasso, 1-5-95: queste fur parti onde
vita sostenta e de'suoi figli. tasso, 16-3: mirasi qui fra le meonie
al pettine et all'aspo sono intenti. tasso, 2-39: a i lavori d'
o fermi il fuso e tarde. tasso, 8-2-638: quasi avinta con non
reo traditor che sempre fusti. b. tasso, 1-19-44: chi con le branche
bocca che gli puzza di latte. tasso, 10-20: ma ch'io scopra il
racconto. cardarelli, 1014: il tasso non fa che supplicare e raccomandarsi dalla prima
/ a mirar d'ognintomo fiso fiso. tasso, 31: come si sia,
guisa alcuna meglio il vostro ragionamento finirsi. tasso, 1-18-34: sin che l'anima
era impresa da non pigliare a gabbo. tasso, aminta, 261: tu prendi
dio scampati dalle mani de'nimici. tasso, 17-27: ardir congiunge a gagliardia suprema
-vitalità, vigoria, esuberanza. tasso, 19-22: come face rinforza anzi l'
e i mali non sono eterni. tasso, iv-130: gran favore mi farebbe veramente
sono gagliardi a resistere al diavolo. tasso, 11-58: mirando la vergine gagliarda
un tempo. -sostant. tasso, 3-37: eccoti il domator d'ogni
gagliardo e bizzarro che fusse mai. tasso, i-189: mi pare che '1
mi vuoi tu stemperare un'altra trappola? tasso, i-90: è cortigiano in fatti
; comodo (il letto). tasso, iv-324: egli ha una galante stanza
, e sopra tutto il dotto. tasso, iv-251: le cose necessarie ad
/ non vide un segno di malinconia. tasso, iv-320: eccovi, signor mio
odore d'incenso e mille galanterie. tasso, iv-330: ho scritto molte poesie,
.. il gallo per l'aurora. tasso, n-iii-1073: si scrive che il
con furia; improvvisamente. b. tasso, iii-137: io non ho saputo.
ciascuno a gara alla sua rovina concorse. tasso, 11-39: altri appoggia le scale
grande animazione e vivacità. b. tasso, ii-290: [i] lascivetti augelli
danneggiar i popoli di sua maestà. tasso, 15-58: due donzellette garrule e
in singoiar tenzone, in torneo. tasso, 5-20: questi già con gemando in
129: vedremo pure [nelle opere del tasso] l'imitazione, o migliorata per
gareggi la natura e l'arte. tasso, 12-541: esiodo avea descritte l'
i cristalli talvolta sopra tacque guizzare. tasso, 6-iv2- 114: quali sembran talor
daràn chiari segni di futuro vento. tasso, 7-5: non si destò fin che
-sostant. garrito, strepito. tasso, 13-i-837: aspettar vorrei tra verdi fronde
(l'acqua). b. tasso, i-195: al mormorar di questa fonte
le foglie, le spighe). tasso, 16-12: mormora l'aura, e
vento). - anche sostant. tasso, aminta, 473: dolci parole,
in che si sanno esser mendaci? tasso, 19-84: femina è cosa garrula e
: con riferimento alla fama personificata. tasso, 12-84: la garrula fama ornai non
-lamentoso, querulo. b. tasso, i-190: un garrulo dio si lagna
/ ambasciatrice della primavera. b. tasso, ii-42: le lor querele odo cantare
alcuni garzoni non ancora ritrovatisi appresso. tasso, 8-24: cade il garzone invitto
si vendevano quaranta soldi l'una. tasso, 13-i-894: o gatte, /
mucini / che la gattina ha trafugati. tasso, 13-i-894: veggio un'altra gattina
le genti potevano stare senza pericolo. tasso, 18-64: in numero infinito anco
li altri navilii erano frascarie. b. tasso, 82-13: non può la sua
pezzi roventi, mentre si battono sul tasso col maglio. = etimo incerto
lei salta e gavazza. b. tasso, 65-3: vi so ben dir che
si gelano e cadono alcuni giuso. tasso, 13-i-298: e quando gela il
cidno fiume freddissimo, egli gelò. tasso, 13-i-450: or che l'alpi
... trassinare le viti. tasso, 1-1-81: le feroci belve / spesso
gelò, le fiamme ond'arse. tasso, 13-i-238: lontano io gelo, ed
gela inanti amar poi non porria. tasso, 13-i-235: colei che verginella amai
affrontare duri sacrifici e rinunce. tasso, 17-61: chi non gela e non
valle sicura per la fortezza del monte. tasso, 1-3-5: pare, indi lasciando
e gelata più ch'el freddo inverno. tasso, n-ii-160: di che può innamorarsi
sul furto vien compreso e scorto. tasso, x-23: come fui sì vicino al
/ pregio non ebber d'immortale onore. tasso, n-iii-990: non si può al
voi non sia stagion giamai noiosa. tasso, 13-i-460: non suol mai vaga
ghiacciato. - anche al figur. tasso, 15-52: la coppia...
vegghiai le notti gelide e serene. tasso, 13-i-1055: né fu scolpita mai
/ le sette stelle gelide unquemai. tasso, 11-25: i pagani frattanto erano
. -anche con liso avverb. tasso, 13-i-328: né 'n petto giovenil paventi
le cime e impallidir le fronde. tasso, 6-iii-215: del gran pastor,
gielo adornar di novi fiori. b. tasso, i-119: non fu mai dal
così chiara luce il mondo adorno. tasso, 6-ii-135: era nella stagione, /
gelo. -per simil. tasso, torrismondo, 3322: passa la vita
gelo del cielo, chi lo generoe? tasso, 8-4- 377: l'aria
in atteggiamenti melanconici. -rugiada. tasso, 1-21-98: bagna l'estivo gel le
calore vitale, proprie della vecchiaia. tasso, 1-7 * 39: scaldò ne'vecchi
fior del tuo bel viso estremo gelo. tasso, 3-46: si dissolvono i membri
ogn'alma tremar d'ardente gelo. tasso, 1-14-98: corse lor per tossa /
m'accorsi, / divenni un giel. tasso, 20-61: ei si tramuta in
lucciola sol gli può far guerra. tasso, iv-29: senza il vostro aiuto
contentezza che sento della gloria vostra. tasso, i-184: palesai a vostro padre
. -di animali. tasso, 8-5-864: è pomposo il pavon,
dovrebbero, stando sempre in sospetto. tasso, 14-71: or da così lontana
fortune degli altri; invidioso. tasso, u-ii-131: dunque alcuno il quale si
/ verso levante fa pensier tornarsi. tasso, 7-55: il tauro, ove l'
occhio, lo sguardo). tasso, 5-8: rimira / con geloso occhio
amante... è l'eco del tasso, un'anticipazione del tancredi, la
figliuoli di love e di leda. tasso, 8-4-964: se la vaga luna
, / ma per vergogna sola. tasso, 12-73: a fatto ancor nel piano
in guisa umana e lagrimando andava. tasso, torrismondo, 1165: chi mai
tonde sue geme e sospira / cocito. tasso, 6-iv-1-160: il gran padre appennin
gemino e reciproco ne'due amanti. tasso, 11-67: tosto che vide l'incredibil
braccia portavano i suoi piccoli figliolini. tasso, 20-107: non fugge i colpi
traeano gemiti dal profondo del core. tasso, 7-48: non risponde, ma
novella stagion che 'l mondo avviva. tasso, 8-3-1309: il bel pomo african
una crocetta avea ricca di gemme. tasso, 6-57: le furo da lui tutte
qualunque preziosa margherita. b. tasso, ii-309: cantiamo i rari pregi /
/ di quella bianca gemma orientale. tasso, iii-6: ho letta l'orazione che
colti, si conservino alquanto sotto terra. tasso, 12-643: elle [le metafore
preziosi e rari / gemmati anelli. tasso, 2-93: ebbe argante una spada;
lasciano l'api le gemmate penne. tasso, 9-60: poscia il puro cristallo
, e si non so genelogie. tasso, n-ii-285: uomini furono gli dei
maraviglioso, che ritrovare si possa. tasso, n-iii-935: solo è vero quel
fra le prime schiere co'suoi portoghesi. tasso, 9-4: fur sue terre espugnate
generommi, dice, alla marina. tasso, n-iii-692: dovendo prender marito e
'l quale nulla cosa buona è fatta. tasso, 8-1-93: narrar non si può
luogo così riscaldato genera sempre esalazione. tasso, 14-44: sotto i pié mi veggio
divisione in fra molti signori de'franchi. tasso, 11- iii-551: quelle cose medesime
poco di vapore d'alcun temperato tempo. tasso, x-x2-2x: gli animali, le
una circostanza, ecc.). tasso, 8-1-449: or non ardisca ingiuriosa lingua
per espressione, la terza per propagazione. tasso, n-ii-296: non fu [il
suo fine il giusto e l'ingiusto. tasso, 12-339: quattro sono i generi
tre o quattro secche di arenali. tasso, n-iii-599: pensò che l'acqua contenesse
tralasciate nella poetica d'aristo- tile. tasso, n-ii-43: non si dee raccoglier una
non degna ferir gente che dorma. tasso, 2-17: a lei, che generosa
inante / il profetico spirto di merlino. tasso, 9-72: ma 'l generoso guelfo
de gli alti e generosi concetti dispensatrice. tasso, 2-18: la vergine tra 'l
una provincia nobile, generosa e bella. tasso, n-ii-49: nobile si dice quel
pietro preparati generosi e preziosissimi vini. tasso, i-34: i vini francesi sono
astrologo che studia gli oroscopi. tasso, n-ii-274: alcuni sono incantatori, i
carducci, iii-7-395: egli discendeva dal tasso dal guarini dal marino, ma con sì
e l'altro cercasse di giovarne. tasso, n-ii-263: fo giudicio che tu [
'l genio l'abbor- risce? tasso, i-9: rare volte avviene c'una
disio / il famoso agrican genitor mio. tasso, 9-34: rimanean vivi ancor pico
abbino a purgare con sì fiera penitenza? tasso, 8-7-449: dal giorno estremo
di nascita, di famiglia. tasso, 1-41: conta costui per genitor latino
grembo. -di animali. tasso, 8-6-1014: la vipera ancor fiera mercede
nuova genitura delle carni di dio. tasso, n-iii-600: la genitura de gli etiopi
genti, che così hanno ordinato. tasso, 1-7-72: i pacifici scettri osar
ed in compagnia de gente bassa. tasso, aminta, 33: però spesso
. pover tetto e in facultademumile. _ tasso, 6-16: sia di vulgare stirpe
mi domandate, meritano qualche considerazione. tasso, 13-i-1032: spirto gentil, ch'in
... a favellare incominciò. tasso, 12-85: in membro gentil piaga mortale
/ un sì gentile ed amoroso volto. tasso, 1-5-24: nacque / d'una
donna, e la reai presenza. tasso, n-ii-338: mentr'egli queste cose diceva
vite senz'olmo e senz'antenna vela. tasso, 13-80: oh fidanza gentil,
core pensare resta giamai. b. tasso, ii-290: prendi la dotta lira,
amarvi più lieta ognor l'induce. tasso, 13-i-581: l'alta quercia.
fatti con lavoro alto e gentile. tasso, 12-515: virgilio ed omero ci descrissero
). -anche al figur. tasso, 11-iii-718: superba febre è quella de
le fiumare gentili e le marine propinque. tasso, iv-324: egli ha una galante
e de la sua multifaria appellazione. tasso, n-iii-691: s'egli pur non
de'costumi e delle buone creanze. tasso, n-iii-954: sin da le cune e
ci rendono eccellentemente pan per focaccia. tasso, x-441: corinna dimostrò ne i rozzi
tenebre e della caligine della gentilità. tasso, n-ii-216: ora il mondo è in
corte, n. 3). tasso, n-iii-565: a gentiluomo di corte.
commensale abituale di un principe. tasso, iv-302: avrei voluto ch'egli non
geografia è chiamato re di narsinga. tasso, n-iii-569: alcune vaghe tavole di
a gli intervalli e alle grandezze. tasso, n-iii-945: non debbiam dunque cercare
... a così fatti studi. tasso, n-iii-605: aristotele non concede che
e il popolare con l'aritmetica. tasso, n-iii-997: duo sono le specie
, ritenente debito principato ne'sudditi. tasso, n-ii-432: la ierar- chia è
, il germanino, il ciftis e il tasso e appresso el filaoro sta la
che 'l suo german facea. tasso, 1-40: baldovin poscia in mostra
: cugini in primo grado. tasso, x-47: pensa ben tra sé che
perché hanno più d'umore e calore. tasso, 8-3-849: de la pregnante e
fuori un germe della fede cristiana. tasso, 13-ii-215: di quel ramo ch'
, conseguenza, risultato. b. tasso, i-287: tu ten tornasti al cielo
i fiori e che germoglino. b. tasso, ii-290: già cogli occhi ridenti
dal sangue loro in terra putrefatto. tasso, 13-i-638: così la stirpe tua sempre
rado ove è odio germogliare amore. tasso, 5-35: per tal cagion discordie e
[il terreno] e rampolli, tasso, 8-3-835: la terra ancor germogli /
che alcun vizio ben gli toglia. tasso, 13-i-643: ama ei cor molle
aveano sensi alti nella loro lingua. tasso, n-iii-1034: tre erano le spezie
vita eterna, con la vittoria. tasso, 12-485: perché alcuni di loro dicono
nella poesia è detta arte istrionica. tasso, 12-543: per il ritmo intendo la
quelle lingue pel servizio della predicazione. tasso, 12-450: la scriveva in versi
s'adamo: / peggior gittan che tasso. lanfranchi, xxxv-1-356: credo che
al crin di fortuna gettar mano. tasso, 20-92: vede un destrier,.
pochi dì l'elmo nel rio. tasso, 7-41: gitta lo scudo, e
facilità, come così si getteranno. tasso, v-2: se lo spendere in
senza che gnun se ne confesse. tasso, iii-172: s'accorgerà...
. it., ii-160: il tasso non era un pensatore originale, né gittò
in terra le prime impressioni. tasso, 11-iii-876: il distrug
in gran parte state consumate dal ghiaccio. tasso, 8-2-5: erano esposti a le
accesi al primo sguardo allora. b. tasso, i-82: a poco a poco
séte in libertade ed io 'n catena. tasso, 6-ii-167: come sì m'accendete
foco, il mio pensiero al vento. tasso, 1-24-73: la maraviglia insieme e
io sento e le membra farsi. tasso, 6-64: insolito timor così l'accora
sì gross'ossa e smisurate polpe? tasso, aminta, 114: stimò dolce
e di ghirlande odori e fumi. tasso, torrismondo, 2942: offrirò queste
fanno intorno al lago una ghirlanda. tasso, 18-20: stende [il fiume]
all'alba / come il ghiro e il tasso cane. / senti senti la campana
sarebbe un mezzo tratto d'arco. tasso, 3-1: già l'aura messaggiera erasi
villa già di lucullo, si giudicò. tasso, 1-83: uom già crudel;
fermo voler già non mi svoglia. tasso, 13-10: per lungo disusar già non
lo prende, or lo fere. tasso, 13-51: già già la fatai nave
alla dea cunina li fanciulli giacenti? tasso, aminta, 1942: in guisa di
bottega. -di animali. tasso, 3-49: ma già rinaldo, avendo
letto il pigro andar de tore. tasso, 8-16: vuol ch'armato ognun giaccia
ricovrato il pianeta che più tace. tasso, iv-297: quando andrò limosinando per lo
non so come, in terra giacque. tasso, 7-105: là giacere un cavallo
ove egli si giaceva poco sano. tasso, 1-43: seguia la gente poi
da un gerto abate di san sebastiano. tasso, 15-18: tripoli appar su 'l
vinto ogni cosa a terra giace. tasso, 8-7-354: da barbarica man percossa e
: giacque stordita la donzella alquanto. tasso, 13-i-230: giacea la mia virtù
fu cavato del ventre della terra. tasso, 2-5: nel tempio de'cristiani
sottile, liscio e verde di colore. tasso, 6-iv-1- 74: non cessan
e la spinella e l'acqua marina. tasso, 13-ii-410: la sua man dilicata
spiri gelsomini e fior di naranci. tasso, 1-20-31: sembra il giacinto l'aria
bel gonfalone è nero e giallo. tasso, 19-58: vide tende infinite e ventilanti
, la ci mostrano le stampe. tasso, 7-20: amiche piante, /.
/ ch'io non mi doglia. tasso, aminta, 1016: non fian giamai
in su et in giù agevolmente. tasso, 16-9: poi che lasciar gli aviluppati
. d'otto piedi ogni statura avanza. tasso, 6-23: qual encelado in fiegra
suoi capelli eran di serpi attorte. tasso, 1-7-44: è grande assai, ma
e si impiegano grandi mezzi. tasso, n-ii-98: nobilissima è la giornata.
ch'ella pareva pure una gigantéssa. tasso, i-269: pregate dio per me;
altezza, né candidezza del colore. tasso, 13-i-1037: se preme col piè l'
muse, devote a'miei giacinti. tasso, 1-37: poscia ch'ugon morì
via che drizza agli etterni consigli. tasso, n-iii-1048: la beata vergine similmente
negli occhi e i gigli nelle carni. tasso, 13-i-272: vago pallor..
grave è l'ombra come quella del tasso, che nereggia accanto. d'annunzio,
e baciarvi le mani e le ginocchia. tasso, i-290: le bacio riverentissimamente il
sorte, sebbene e'son cattivi. tasso, n-iii-660: farò dunque come i
sorte, sebbene e'son cattivi. tasso, n-ii-474: trattenimento dico io il
dadi col menar ben le tavole. tasso, n-ii-491: il giuocatore da molti segni
i più liberi giochetti del mondo. tasso, n-iv-514: si fanno, oltre
tra loro medesimi micidiali e ladri. tasso, 3-32: clorinda nel fuggir da tergo
a salvare le veste che si spogliavano. tasso, n-ii-460: avevano i romani oltre
ricevevano la toga virile. tasso, 11-ii-460: avevano i romani oltre questi
età nostra non basta a sapello. tasso, n-ii-462: -ditemi...,
al giuoco delle coma o della mora. tasso, 11-ii- 482: quando il
la mia vita più che morte amara. tasso, 131- 686: io pur languisco
così le avversità meno mi offendono. tasso, 20-73: mirò... /
, venite a me per giuoco. tasso, 19-78: egli dicea, quasi per
da non tener mica da giuoco. tasso, iii-56: sono infermo, e l'
gioco / questa mia miser'alma? tasso, 8-5-578: ma de gl'industri greci
perticari, i-397: cari sono [il tasso e il metastasio]...
mente sublime. -sostant. tasso, n-iii-999: ne la piacevolezza de'motti
oriani, i-207: il poema [del tasso] era rimasto goffo e greve,
toglie di tristizia qualitate. b. tasso, ii-266: vago e giocondo / espero
un canto, ecc.). tasso, 18-24: di novo s'udia quella
alla gioconda primavera si cavin fuori. tasso, 16-69: cessa alfin l'ombra:
collo, sottentrarono al gemmato giogo. tasso, 17-34: somiglia il carro a quel
'l superbo suo figlio a soffrir ebbi. tasso, torrismondo, 1153: la nostra
tor donna abbiam volto ogni cura. tasso, n-ii-355: la donna d'alto affare
dover toglier da noi lo giogo vostro. tasso, 1-23: ma non fu de'
che di gioia o di vanagloria. tasso, 4-91: di gioia la fronte adorna
sento m'è a noia. b. tasso, i-120: deh [notte] ferma
quanto 'l mio, non si ritrova. tasso, 8-3-980: oggi leggiadro amante /
un intenso godimento dei sei i. tasso, 13-i-327: io gioiva il seno aprendo
pascendo, ed andò contra il giorno. tasso, 17-97:
/ stare abbracciati i duo felici amanti. tasso, 13-i-360: per algenti o per
in maniera acconcia in un combattimento. tasso, 3-18: chi è dunque costui,
sua gente rea, morto rimagna. tasso, 1-8-86: così mossero in giostra
, che giostrando ammazza il serpente. tasso,. 1-7-31: da bel desio d'
stesso punto del cielo astronomico. tasso, 6-iii-210: per voi, barbare genti
al volto et a le chiome. tasso, 14-72: troverete... /
rete fumo ordite a tanta preda. tasso, n-ii-n7: io vidi su l'uscio
, d'età, d'anni. tasso, i-285: dal serenissimo prencipe, giovenetto
getta in preda alla vecchiezza stanca. tasso, 10-74: vive, e la vita
è giovanetta, bisogna legarla lentissimamente. tasso, 13-i-350: la giovinetta scorza,
a differenzia della giovanezza compiuta. b. tasso, i-u: al fiorir del giovenetto
giovenil voce piena di armonia inestimabile. tasso, 6-i-70: nulla a te l'età
di professione non lo credevano male. tasso, 3-19: ahi quanto è crudo nel
truova. cavalca, 19-43: giovami di tasso, aminta, 102: me questa vita
che si fidano delle sue girandole. tasso, i-92: lo strozza 'tandem'capitò,
, come tu vedi, alfin gittati. tasso, 7-123: per tutto entra l'
girogli uno colpo nella poppa manca. tasso, 1-23-99: il vedea co 'l
, / così rinaldo baiardo rivolse. tasso, 18-85: ecco un vento,
, luce gentil de gli occhi miei. tasso, aminta, 1580: io lo
torto sentier, dove sei volta. tasso, 1-22-1: verso l'antica atra foresta
la sprona e gira. b. tasso, ii-143: con quai lodi, o
tormento ch'i'porto per lei. tasso, 6-ii-123: amor sempre è leggiero,
si girò contra la città di napoli. tasso, 17-52: ben sei degna,
far vivere sempre contenti e felicissimi. tasso, 5-64: la bella donna,
nome del paese che ce lo dice. tasso, 10-24: girisi pur fortuna /
forma mia col girar de gli anni. tasso, 8-7-362: avrà suo fin questa
, girerà la spada a tondo. tasso, i-9: girisi attorno la falce
, con molta destrezza giocò di mano. tasso, 7-61: su su datemi l'
io per la non piana via. tasso, 10-2: tale ei sen già dopo
di là sapean menar le mani. tasso, 3-30: pur non gì tutto in
gir cercando il bel viso sereno. tasso, 11-1: ma 'l capitan delle cristiane
/ che la fulminea b. tasso, 1-2-75: spiegò tale purpuree e d'
, che si fanno sul tavoliere. tasso, 3-13: clorinda in tanto in contra
. -rotella o stelletta dello sperone. tasso, 14-23: chi girà incontra a i
/ sotto ocricoli il tevere circonda. tasso, 18-20: ei [il fiume]
guisa di foglia sanza alcuna costanza. tasso, 8-7-363: avrà suo fin questa
intorno a una superficie curva. tasso, 3-18: gli occhi pregni un bel
-forma tonda o sferica. tasso, 7-18: dall'irsute mamme il latte
splendor del sol stanno di sopra. tasso, 13-i-277: quel puro ardor che
posseder per te li ettemi giri. tasso, 13-ii-395: regina del ciel, vergine
era di citarea iusto il disiro. tasso, 1-21-61: facean dintorno duol,
se l'avvolse a la testa. tasso, 8-3-1208: in alto estende [la
del muro salieno [le scale]. tasso, 14-76: dentro è di muri
o 'nvidia altrui ti s'attraversi. tasso, 20-108: fortuna, che varia
vento e dell'impeto l'alzi. tasso, 8-2-749: nel continuo corso / de'
chiamate / di lete al fiume. tasso, 8-1-45: tu le cagioni a
alle stagioni e al tempo). tasso, 13-i-647: col giro ornai de le
guardo, il voi troppo alto. tasso, 10-34: apriva allora un picciol
non asconder quel ch'io non ascondo. tasso, 1-ii: è tra dio questi
come un laberinto par che stia. tasso, 8-3-126: l'acqua...
l'infisso telo e graffia e rugge. tasso, n-ii-397: il leone ancora ha
non corresse subito / a darli noia. tasso, 8-6-1647: giudeo protervo ed empio
viene a conoscere la vera bellezza. tasso, 19-m: egli il disarma,
, universale giudice di tutti i corpi. tasso, 12- 371: sì come
lettera stravolse tempia avarizia di cornelia. tasso, 11-63: soliman, ecco il loco
nell'ultimo, è il competente giudice. tasso, 5-43: giudici fian tra noi
delle mura e dell'armi ricevono? tasso, 8-2-783: vane sarian le sacre leggi
1 cieli, tesser loro sarebbe invano. tasso, 8-5-626: così avverrà nel consumar
, vi fa velo al giudicio. tasso, n-ii-400: molto fallace suole essere il
si può e si conviene adornare. tasso, i-34: se io volessi minutamente parlare
ciglio forse mi guarderanno. b. tasso, 81: né so come voi
generoso e giudicioso, che fortunato. tasso, iv-235: mi vergogno...
gran parte alla discrezione de'giudiziosi. tasso, 12-353: poco dilettevole
del vero il tira? b. tasso, ii-1-16: la rara e leggiadra maniera
giudiziose scritture al mondo ha dimostrato. tasso, i-100: il pensiero del signor flaminio
mobile giunco mosso dalle soavi aure. tasso, x-23: come fui sì vicino
la porta alla morte è costinci. tasso, 10-4: disponsi alfin di girne ove
annibaie con tutto el suo sforzo. tasso, 18-74: giunsersi tutti seco a
vi offenda il suo troppo esser lungo. tasso, iv-84: mancano particolarmente le due
bisogno e all'alto suo splendore. tasso, n-ii-26: andiamo ricercando s'altro
/ ogni impresa felice gli succede. tasso, 13-ii-193: eran già le virtù
di bradamante ne menò il cavallo. tasso, 13-i-294: perché giungendo vai col
esser giunto, ci lasciamo traboccare. tasso, aminta, 1674: io corsi,
e giunge il duca arnolfo. tasso, 20-139: l'altro da lui con
, e dare in un altro. tasso, iv-13: vi scrissi questa settimana
noi giunta, ci porremo in via. tasso, 10-62: questo è lo stagno
di lei l'odio e lo sdegno. tasso, 2-67: giunta è tua gloria
/ l'incanto, o nulla giovi. tasso, 5-30: impetuosa e rapida la
43-156: la novella giunse quella sera. tasso, 2-47: qual sì disgiunta /
parlare di qualcuno o di qualcosa. tasso, 8-9: di te gli disse,
se stesso, giunse col petrarca e col tasso a una perfezione non sospettata. cuoco
, che già nel corcar era. tasso, aminta, 402: a pena /
giugneano a sua bellezza. b. tasso, i-118: come potrò giammai,
mercanzie che di più profitto giudicassero. tasso, i-106: facciami favore...
una persona con un'altra). tasso, 3-40: son que'duo che van
fatto, una circostanza). tasso, 20-2: alzano allor da l'alta
per le fabbriche una operacion meravigliosa. tasso, 18-44: si commette la mole e
vanno senza veste con il giupon solo. tasso, iii-178: io avrò forse bisogno
/ un paragone in sullo stil del tasso, / ma, giurabbacco, adesso
man d'amore omaggio di lealtà. tasso, 13-69: poi che la fede che
non saria ad altri ch'allui sposa. tasso, 17-53: s'offerser tutti a
principe di quegli reami. b. tasso, 1-16-21: il traditor, ch'avea
... ingiuriati gli avevano. tasso, 8-68: il cielo io giuro,
del primo cinquecento. sia di bernardo tasso? non giurerei. 14.
, 1-186: ben veggio che 'l tasso s'arma contro me delle armi de'
'l mar di questo basso globo. tasso, 1-15: drizzò precipitando il volo
come scusante, quale scusa. tasso, iv-295: altra lettera in giustificazione non
/ stato sarebbe il non usar pietate. tasso, 2-52: siasi questa o giustizia
e fermo / adito di lasciarla. tasso, iii-132: era gentiluomo veramente,
, con paura. -fedele. tasso, 17-137: e lava e tondi il
in... pregio e riverenza. tasso, 5-82: me scelse amor,
cerca d'intender le ragioni delle parti. tasso, n-ii-424: de le lor discordie
, ma giustissima dargli la lisabetta. tasso, n-iii-800: l'uomo ch'abbia
giusto aver ciò ch'om si toglie. tasso, 2-25: giust'è ritor ciò
guadagno dette per l'amore di dio. tasso, 5-36: non dee chi regna
a qualche giusta venia mi giovi. tasso, 4-81: ah non sia ver
, e non la voce d'eco. tasso, 17-92: librar con giusta lance
o bronzo, giusta al possibile. tasso, 8-5-957: formò le celle in
, si consumano l'un l'altro. tasso, 6-21: vada inanzi a giusta
tasso, 2-12: pur che 'l reo non
cominciando da abel, primo giusto. tasso, 8-2-805: quella de'fedeli antica
, riceverà la mercede del giusto. tasso, 1-4-66: or dentro è '1
giusti, e dannar gl'ingiusti. tasso, 8-5-627: fian divisi / i
e servi e verso la consorte. tasso, 4-79: elegger diece / difensori
ei fareb- bono l'occhio glaucissimo. tasso, 1-21-29: ne'lumi di tirrana
lor le macchie o dure glebe. tasso, 1-63: seimila elvezi, audace e
la mortalità del 1363. b. tasso, iii-141: se gli miei fasti
glie ne ha scritto tre volte. tasso, iv-150: se in modo alcuno
e gli scolari facevano a gara. tasso, i-7: gli è tanto il dolore
+ l), sf. fisiol. tasso di glucosio presente nel sangue.
l), sf. medie. il tasso di glucosio presente nella cute.
+ l), sf. medie. tasso di glucosio presente nel liquido cefalorachidiano.
foco e globi di miniere sulfuree. tasso, 7-104: sparisce il campo,
fresca rogiada el ciel ne piove. tasso, 13-i-690: or che raccolte in
america... globo tasso, n-iii-569: alcuni globi o palle,
ottone, i cerchi sferici dimostrante. tasso, i-29: sotto il nome de la
la gloria è solamente delle illustri. tasso, 8-3-1030: rassembra un fior languente e
suoi membri a la madre toraaro. tasso, 8-3-977: l'umana carne si
al papa la memoria. b. tasso, i-208: col duro scarpello /
nel mortai corpo parte si delibi. tasso, 8-5-628: fian divisi / i rei
ch'i'possi ordinar questa storia. tasso, 13-ii-413: quel re di gloria
recandosi in grande gloria questa mandata. tasso, 4-39: principe invitto, disse
far cangiar sua voglia all'alma. tasso, 13-i-282: di passarmi il core /
fe'el poder del nimico più corto. tasso, 12-362: tali sono quelle imprese
gloriosissimo e che fece gran fatti. tasso, n-ii-258: questi due modi ben
gloria e il famoso della fama. tasso, n-iii-688: direi che l'anime
dio conservi felicissima e gloriosissima sempre. tasso, 1-6-36: del gran carlo il
... nella più bassa chiesa. tasso, 8-7-1072: mormorar i fonti e
sono più gloriosi e pieni di verità. tasso, 8-384: là dispensate fian corone
.. / vedi 'l mio amore. tasso, 8-40: « qui » disse
vaga e immortai bellezza di biancabella. tasso, x-467: tu con lei di
sissimo nel cospetto del re. tasso, 12-400: il gonfio è simile
e dal viso e dintorno al collo. tasso, aminta, 1389: ecco,
-per simil. e al figur. tasso, iv-183: non più di questa materia
dal sentir ferirmi da le aure soavi. tasso, 1 -77: godea in mirarlo
godere / per mezzo del disio. tasso, 12-92: quivi io beata amando godo
/ e prometteva di farlo godere. tasso, 14-64: goda il corpo sicuro,
fruire quello immenso e infinito bene. tasso, 8-40: gli spirti amando in
dilettano, e desiderate m'innamorano. tasso, n-iii-iooo: l'invidioso...
stringendosi nelle spalle, si tacque. tasso, aminta, 850: in somma,
, i-207: il poema [del tasso] era rimasto goffo e greve, ma
e nel getto lo percosse. tasso, 20-33: poi fèr la gola e
doversi la gola dell'avarizia riempire. tasso, 13-34: or qui che va-
dà, la gola al coco. tasso, i-34: se io volessi minutamente parlare
gli abbi veduti con le gombita? tasso, 12-344: leggiamo...
luogo, ingiomellata quasi com'uno gomitolo. tasso, iv- 290: non so
mar d'india e di persia. tasso, 20-29: ogni cavallo...
una parola, uno stile). tasso, 16-209: particolarmente gonfia il parlare la
/ e nel viso altamente era dipinta. tasso, 1-22-62: così pregò di sua
componimento, di uno stile). tasso, 12-399: la gonfiezza nasce da i
lacrime. -turgido. tasso, 8-5-257: al curvo delfin le gonfie
un discorso); eccessivamente ornato. tasso, 12-628: orazio diede per ammaestramento,
vanità, son fumi e stecchi. tasso, 8-62: sbigottito ei gira /
-in gonna: nella condizione femminile. tasso, 6-iii-n: questa ch'è 'n bianco
-anche al figur. b. tasso, i-50: canzon, se in nera
o forza o dimandar perdono. tasso, 1-6-12: in lui colpi d'amor
spugne] stanno bene in li gorghi. tasso, 8-5-220: o sotto un sasso
lieti e pieni campi di ricchezza? tasso, 8-1-214: qual di gorgo, /
, anche, a fiotti. tasso, 18-105: ristagna il sangue in gorghi
suo negro vapore a l'aura esala. tasso, 1-12- 64: il fiume
dea ch'a virtù t anime incende. tasso, n-iii-1106: mi pare che,
gran gorgone suo discopre e vibra. tasso, 20-46: non fere, non fa
testa di questo mostro favoloso. tasso, 11-iii-1107: la gorgona, come è
come fra cacio fresco e'rosolacci. tasso, 12-23: vergine, bianca il bel
un braccio a riposar le gote. tasso, 13-22: in tutti allor s'impallidir
di animali). b. tasso, 45-7: sovente ho visto intorno al
. giordani, i-2-389: grande [il tasso] in quel secolo di grandi,
al secondo è meno rustica assai. tasso, i-180: tragici chiamo tutti quelli
senza marmi alcuni e larghezza di chiostri. tasso, i-42: quanto le chiese di
grandezze e i primi onori agogna. tasso, 1-9: vede in baldovin cupido ingegno
alle voci gravità e grandezza. b. tasso, ii-viii: l'epico..
insegnamento. -prolissità, ridondanza. tasso, 12-558: avertisca dunque che la quantità
altra sesta spezie di stelle nuvolose. tasso, 8-4-367: adunque è grande il sole
una notte. -sostant. tasso, 1-14-54: parte, sotto macchine s'
; lanciare, far cadere. tasso, 3-49: i difensori a grandinar le
, fra breve spazio restavano morti. tasso, 1-23-31: chi va sotto coperchi,
e violenta caduta di oggetti. tasso, 1-4-54: grando e tempesta di rotonde
quale si estende. tasso, 1-55: rosmondo / del gran ducato
venuta in sua persona la granduchessa. tasso, iii-8: il pregai che mi
più propinquo alle concavità delle valli. tasso, i-224: il color negro ne le
quello viaggio della morte. b. tasso, iii-195: questo principe mi dà
se ne stette nello studiolo di via tasso, seduto per terra, sotto la finestra
e vincer mi fu già concesso. tasso, 8-5-7: al cortese albergator si mostra
benignità grata e con grazia benigna. tasso, iv-148: ricordi al signor cristoforo
. -di animali. b. tasso, ii-185: vinta alfin a forza /
magnanimo e liberale. b. tasso, i-276: deh perché queste / luci
io conosco il gratissimo affetto vostro. tasso, x-18: e voi, sacro signor
e inteso la vosta buona disposizione. tasso, 11-iii-569: mi posi a sedere
fredd'ombre grata. b. tasso, i-14: gentile almo terren,.
/ le sue grate e dolcissime proposte. tasso, 16-98: a i nostri tempi
farsi caro e grato a ciascuno. tasso, 18-1: ogni emenda / son pronto
si senta molto gravato nel suo onor. tasso, n-iii-1017: per giovamento e piacer
, duro e nocchieruto e grave. tasso, 20-84: del gravissimo scudo arma ei
da una situazione preoccupante. b. tasso, ii-123: sin a quando, signor
spese mi fussero pagate alla giornata. tasso, i-24: del sopravanzo de'denari
molti tasti forse non infruttuosi nel futuro. tasso, ii-482: la mia infermità è
acciocché clizia non s'infuriasse di nuovo. tasso, 19-26: infuriossi allor tancredi e
un fatto, un fenomeno). tasso, 8-72: lo sdegno, la follia
infuriate... gridavano finimondo. tasso, 3-30: il prence infuriato allor
/ e'tigri infuriati a ferir vansi. tasso, 20-90: alcun, di belva
allettamento, una tentazione). tasso, 20-81: qual da povera mensa a
altro cade. -figur. tasso, 14-543: pur, come è suo
infusi ne'corpi dal diavolo. tasso, n-ii-56: debbiam forse credere che.
non credeva celesti potenzie fusseno infuse. tasso, n-ii-310: la grandezza de l'
occhi al sole oltre nostr'uso. tasso, 14-21: il buon guelfo, che
: erano fermi sotto la quercia del tasso, un nero tronco senza più foglie,
volesse ingannare. -sostant. tasso, 2-58: pieghevoli costumi e vario ingegno
in una or in altra parte. tasso, 2-28: non pensò, non ardì
dolce di fuori involta ci porrà innanzi. tasso, 5-30: impetuosa e rapida la
in vostra e in loro presenzia venire. tasso, 13-i-703: che dirò de le
e ti fan festa e sono inganatori. tasso, n-iii-925: se la vostra donna
i provenzali nella camera della regina. tasso, 1-3: a l'egro fanciul porgiamo
ne lo ributtarono con qualche danno. tasso, 18-55: vuo'che de l'arme
, / ingannatfice e pessima corisca. tasso, 4-93: fra sì contrarie tempre,
, fu allettato dallo ingannevole canto. tasso, 14-54: collocò... il
e frode, l'aspre catene dure. tasso, 16-46: t'ingannai, t'
i sospir del petto suo tiranni. tasso, 4-16: in ultimo lor danno /
gara ed ogni fede è morta. tasso, 2-79: qual nocchier che da i
partic.: allucinazione, abbaglio. tasso, 1-3: a l'egro fanciul porgiamo
tramare inganno più doppio e più diabolico? tasso, 4-19: e 'ncominciaro a fabricar
amar poco o d'aver poco ingegno. tasso, n-ii-339: io m'andava più
premio d'ogni onor s'avanzi. tasso, 4-47: usò la lingua e l'
tutta l'industria e l'ingegno loro. tasso, 17-92: nutrire e fecondar l'
contrario oggetto proprio de la fede! tasso, 1-9: vede in baldovin cupido
sol questa a lui ròcca sicura. tasso, 2-39: costei gl'ingegni feminili
predando ora uno ora altro fiore. tasso, 13-i-809: come il caro mele ape
accortamente (un metodo). tasso, 6-87: io guerreggiar non già,
, ingegnosa, se vera, mirabile. tasso, 11-iii- 782: bella in
ingegnosi suoi studii. -cavilloso. tasso, n-ii-147: la ragione che voi dite
temendo sé a sé non esser tolta. tasso, 14-69: ma ingelosita di sì
, senza guardare in viso a persona. tasso, i-183: se pur non s'
avanti si vedeva inghiottirsi dalla palude. tasso, 8-66: hanno ucciso rinaldo,