e stabilimento di la cristianità b. tasso, iii-75: siccome d'esser prudente in
-rafforzamento, conferma di una promessa. tasso, ii-351: non vorrei c'alcuna promessa
perdi lo stabilimento del tuo imperio? tasso, 19-130: sia da quegli empi
di un'azienda, ecc. tasso, 1-84: quando il re fé di
, / sanza stabilitate. b. tasso, iii-142: vi ringrazio degli avvisi che
quello che bisogno ha di pruova. tasso, iii-217: avendo io sta
sella insieme col capestro del cavallo. tasso, n-ii-340: ecco sopragiungere il padre
basso profilo dell'economia e di alto tasso d'inflazione. p. savona [«
non nel mezzo o verso la fine. tasso, 11-ii-337: era ne la stagione
cati, / vengan l'altre persone. tasso, 1-6: indi a la rea /
e... chiama la demonia. tasso, 18-12: era nella stagion ch'
, vi fa, è molto inferma. tasso, 16-9: poi che lasciar gli
begli occhi sfavillanti raggi di salute. tasso, 9-86: come vede il ferro ostil
stagni el vostro amaro pianto. b. tasso, i-180: prudenza il duol restrinse
, / fia il varchi, il tasso, l'orsilago e 'l gello.
certe faldelle che si chiamano il stame. tasso, 13-i-394: né mai candida lana
a mia vita accordia e slunga. tasso, 12-75: ahi! man timida e
a tanto non ci scrivevi altro. tasso, ii-377: io non stimo che 'l
più luoghi con una maravigliosa spesa. tasso, ii-556: accioche il libro sia
che cor- reggea stampe a'giunti. tasso, n-iii-918: io fui costretto ad
; casa editrice. b. tasso, iii-72: io di certo..
misuratamente in core avvampa. b. tasso, 1-10-77: già ti sembra, crudel
con voci alte gridono. b. tasso, ii-240: a dolce diporto / sen
quello quanto mai vario dell'esistenza. tasso, 13-ii-423: padre del ciel, or
, perché da lui le ebbe. tasso, 18-ii-206: le mie avversità hanno dato
superficie o nell'aria. b. tasso, i-207: arditi dispiegate ambedue l'ali
moneta. raccórle da più libri. tasso, ii-529: se fra gli altri miei
di dante alighieri. montale, 21-18: tasso è qui un poeta moderno, modernissimo
molti uomini non possono una femina stancare. tasso, 11-ii- 162: a tutti
un'altra si fa tosto andare inanti. tasso, iv-110: io sono infermo,
cor topino / son destructi lacrimendo. tasso, n-ii-117: io ritornava di corte,
che ne veniva gran turba pagana. tasso, n-ii-237: poco stante arrivò un
fresca stanza fra l'ombre più nascose. tasso, 131- 429: questo riposto bel
le cucine e tal tre stanze. tasso, 11-ii-33q: era [la casa]
venirsene alle sue stanze in palagio. tasso, ii-570: il dì seguente fui
a tutti gli udienti fnacquero grandemente. tasso, n-iii-637: oltre a questa [bal
gondolieri di venezia cantano le stanze del tasso e dell'ariosto. foscolo: v-447:
e tomamo tucti a le 6 ore. tasso, 6-86: ma lassa! i'bramo
, uomini a iudicio di tutti singularissimi. tasso, 1-15-32: io giù scendo e
vi chiamai / piangiendo e lagrimando. tasso, v-55: verrei... a
due diverse condizioni psicologiche). tasso, n-ii-15: lo sprezzar quelle cose che
nobile cavaliere era fuggito di prigione. tasso, 3-9: de la cittade intanto un
m'ordinò. intrichi d'amore [tasso], 239: può stare che alessandro
gran stordemiento a qualunqua lo audeva. tasso, ii-37: la mente mi mostra
odore). - anche assol. tasso, n-iv-270: credo... che
rocchette che fecero il leone stordire. tasso, 1-14-57: un sasso ritondo e di
romeo per via di fra lorenzo. tasso, 20-34: d'un mandritto artaserse,
una o più persone). tasso, 13-i-237: quale stormo d'augei notturno
guisa di stomi o di mulacchie. tasso, 8-5-823: tali son le candide
sa quanto ebbe a soffrire il gran tasso dell'odiosa guerra di quest'accademia..
da questa tribulazione. intrichi d'amore [tasso], 41: l'uomo stracco
-gli spazi celesti. tasso, 18-49: una colomba per l'aeree
distanza che separa due località. tasso, 5-87: trovato aveano a mezza strada
che pianto altrui non agna. tasso, 5-18: tal che 'l maligno spirito
, monte aspro e poggio difficile. tasso, 13-i-831: scipio, fur gli avi
: chi erra torni alla verace strada. tasso, 11-iii- 979: veggio due
la via col tempo si raccorci. tasso, n-ii-232: per una altra strada piana
segno d'ossequio o cortesia. tasso, n-iv-619: segno [d'onore]
mai, che uomini della mente del tasso, quando in arte smarrirono la strada,
erano tanti che coprivano il sole. tasso, 1-18-118: piastre e lance spezzate,
strali e 'l bel ciglio arco. tasso, 13-i-931: le dolci parolette / e
quello esser trapassate a molte straniere genti. tasso, 2-59: l'altro è il
accidente con le straniere meno pure. tasso, 11-iii-1124: lasciate le [parole]
non esser sua, ma della spagna. tasso, 12-634: le specie de'nomi
nell'animo dall'esterno. tasso, n-iii-938: sono... le
là entro e guastasene el paese. tasso, 1-11-54: mi par troppo grave indegna
/ tentar contro i marini uccelli invano. tasso, 10-66: legge la maga,
un poco di spesa per conservargliela. tasso, n-ii-175: vuole il martello che
qua di là strani viaggi. b. tasso, ii-5: perché nel viaggio /
strani accidenti. intrichi d'amore [tasso], 75: misera leonora, a
e con istran martire. b. tasso, ii-20: forse mossa 7 t'
che debbano in animi prudenti partorire maraviglia. tasso, 11iv- 255: questo regno,
terra fior d'uliva il grande / tasso barbasso. drannunzio, iv-2-180: rideva
plinio, plutarco, seneca, il tasso, monti, le signore bowdler e
perché straveggo. intrichi d'amore [tasso], 31: e se amore vi
fa de'nemici strazio e mal governo. tasso, 4-59: guerra annunzia non pur
e ingravidatola / fors'an- co. tasso, ii-579: crescono gli strazi che son
credo che terzane e le febre erratiche. tasso, 13-4: qui s'aaunan le streghe
e suoni e strepiti di arme. tasso, 8-13: quivi dai precursori a noi
orribile strepito dell'ar- mi imperiali? tasso, 9-44: odi qual novo strepito di
, anche di voci). tasso, 7-12-63: le spade nel girar sembrano
/ lungo la strepitosa dora o stura. tasso, 7-57: dà fiato intanto al
putente / è la caverna sacra. tasso, 8-6-807: l'ora che, tra
stretta monetaria, creditizia: contrazione del tasso di espansione del credito, determinata dalla
campo a cuma e strettissimamente assediarla. tasso, 10-21: il loco / che
sottilmente e strettamente come certi filosofi. tasso, i-109: non v'è trascendimento,
tra gli altri difetti è molto familiare al tasso, nato da una grande strettezza di
roffian qui presso avea da vendere. tasso, aminta, 1679: pna voglio da
qualcuno: non sovvenirlo economicamente. tasso, iii-254: il signor costantino potea irritar
cavallo resonante e del carro stridente. tasso, 3-76: altri impone a le stridenti
mischiano e si lievano in alto. tasso, 1-17-98: con stridente volo /
in ogni casa si sentirebbe stridere. tasso, 12-603: avea veduto ercole nel
corpo o con la bocca. b. tasso, i-333: né più pastori alla
stridendo e percotendo, / lo giunse. tasso, 7-102: sibila il teso nervo
maledetta questa porta, che stride. tasso, 16-2: le porte qui d'effigiato
tempesta; scroscio di onde. tasso, 3-6: quale infra gli scogli,
le sarte e de le genti. tasso, 7-42: fuor de la visiera escon
l'eloquenza dei dialoghi e delle lettere del tasso. -per estens. limitato (
benissimo. / portatelo di sopra. tasso, 5-66: pria che di sue frodi
-riunire in gruppo compatto. tasso, 7-18: guida la greggia ai paschi
canone più perfetto. landolfi, morso? tasso, 2-84: questa [la fede]
reggere le redini di una cavalcatura. tasso, 2-40: tenera ancor con pargoletta destra
si stringino, e fatene come pastelli. tasso, 13-ii-159: di verdi sorelle indegno
e cespo e via sguizzando striscia. tasso, 14-73: a piè del monte ove
sul ghiaccio; la traccia lasciata. tasso, 14-34: sì come soglion là vicino
iii-15 2: non si può ligar el tasso / senza strepa. = deriv
senza stroppiaménto imparare la lingua latina. tasso, ii-538: ringrazio vostra paternità che
un testo o di un dipinto. tasso, ii-534: sarò costretto di supplicare nostro
che non possiate far cinquanta passi? tasso, 7-4-34: questi ebbe al ben
abbiamo dovuto cambiare a massaua a un tasso da strozzini... tanto che sulla
che si possa. intrichi d'amore [tasso], 117: bisogna aver cento
la fine del lunghissimo suo viaggio. tasso, 6-38: al sofferir poco uso,
per tutta la città pomposamente accompagnato. tasso, 18-24: il coro uman,
li altri stormenti da battagliacominciarono a sonare. tasso, 1-71: come fu caro a le
e sentono stormenti oltra misura. b. tasso, 1-5- 36: con gli
vita contemplahovó / qw ^ a. tasso, ii-565: l'istessa figura « l'
né a mangiarla non è dilectevole. tasso, 11-iii-835: gli struzzi...
al plur.). b. tasso, ii-152: i mausolei / carchi di
senza contaminarsi. intrichi d'amore [tasso], 143: sete voi di stucco
fa per fama gli uomini immortali. tasso, aminta, 379: è ben degna
io non ho né un ariosto né un tasso fra i grandi che mi stanno sopra
iv-5-100: vaneggio scrivendovi senza istudio. tasso, 7-9-75: cerca d'accrescer con lo
volgo è diviso / in vari studi. tasso, 20-16: quei che incontra verranci
dove ha più fondo, a spargerli. tasso, 11-iv-515: alcuni cortesi...
a malapena, con grande fatica. tasso, n-ii-315: con lungo studio appena riconoscono
sonate. -studiolino. tasso, 18-i-51: io ho lo studiolino,
i poeti e gli studiosi pochi. tasso, i-17: mi congratulo con 'l signor
delle greche e latine lettere studiosissimo. tasso, n-ii-342: pare che di vairone
/ rompe col fulminar d'una mascella. tasso, 3-14: non lun- ge scorse
/ stupefatto restò più che mai fosse. tasso, iv-62: rimasi quasi stupefatto ed
se ne tornò a casa piangendo. tasso, 10-52: tien su la spada,
straordinario; notevolmente, grandemente. tasso, i-160: al signore, mi scrivete
o ingenuità nel comportamento. tasso, n-ii-63: aristotele osservò che, se
talmente che a pena moveva i piedi. tasso, 11-iii-1097: la torpedine fa stupidi
inefficace o grossolanamente cattivo o controproducente. tasso, 13-24: alcasto v'era / fra
riverito e tremendo principe. b. tasso, ii-315: seguite voi il colto
farebbono stupir argo dell'invenzion sua. tasso, 17-35: allor che 'l rinato
avesse preso per suocero e genero. tasso, 7-5-52: allor quasi stupita e sospettosa
senza esso udì tornar le squadre. tasso, 2-63: la fama d'egitto in
con tanto diletto e stupore il lettore. tasso, 2-21: fu stupor, fu
essere piggiore di tutti li altri vizi? tasso, 13-i- 717: chiaro guglielmo,
legittime, e non per lo stupro. tasso, 19-55: saran di leggier tra
noli erano zonti su la franza. tasso, 7-157: su l'entrare d'un
nato... un altro fanciullo. tasso, 7-19: sugli estivi ardori 7
ministri, al tempio / rimenatelo tosto. tasso, 9-19: su su, venite
: emettere, sprigionare, esalare. tasso, n-iii-588: altri dissero...
che può essere genere e specie. tasso, n-ii-410: paragoneremo...
come fo io intorno a questo dubbio. tasso, 13i- 1014: toma al subbio
una macchinazione, un inganno. tasso, 1-9-87: del suo morir voci maligne
ii-160: come il petrarca, [tasso] è natura subbiettiva, che crea di
.. il subbietto più nobile. tasso, 13-795: ercole, quel sublime e
di qua e di là strani viaggi. tasso, 7-6-62: frenare 1 sùbiti del
ma al zolfanello subbito s'apicca. tasso, v-31: io non risposi subito
e la conosce subito ch'arriva. tasso, n-ii-108: subito cn'è nato il
la propria virtù che la soblima. tasso, 19-19: sorge più tardi e un
egli è figliuolo del settimo enrico. tasso, 1-32: guglielmo e guelfo, i
vogliono a sublimi gradi salire. b. tasso, i-338: alzarti / volea la
che fin nel letto non m'assalte? tasso, 6-62: nel palagio regai sublime
e con valore avverb.). tasso, 1-14: fende i venti e le
è parso di accettar il partito. tasso, 5-1: con provido aviso al fin
con lo scudo e lo sostenne. tasso, 1-40: il conte di carnuti indi
principe oltramontano con uno esercito terribile. tasso, n-iii-695: e certo grande ardir quel
la ciptà in qualche buono stato. tasso, n-iii-718: lodovico il moro..
numma pompilio suo successore i sacerdoti. tasso, 11-ii-16: cambise fu tale che lasciò
in una rappresentazione teatrale. b. tasso, ii-i-6: nella commedia i successi sono
torli quello che alessandro li aveva dato. tasso, 11-7: te che sei pietra
voluto scrivere, e non altro. tasso, n-ii-439: la virtù de morti dèe
caddi nelle braccia della mia serva. tasso, 9-85: vede, ahi dolori,
quegli che usavano con gli uomini 'incubi'. tasso, 11ii- 308: ben dubito ancora
forse che io non sudo a guadagnarla. tasso, i-59: lascio al signor giovan
per quel sodore uscirà fuora el veneno. tasso, 14-67: quei ch'ivi sorgean
, artistica, ecc.). tasso, i-123: il principio de la narrazione
anco il cose da sufimiggi. tasso, 14-42: né in virtù fatte son
2-xix-54: chi, se non il tasso non sempre, ha potuto seguir l'alighieri
tratto. tenca, 1-250: il tasso è il poeta che raccoglie nella sua anima
piacere che ne deriva). tasso, 16-19: s'inchina e i dolci
. nencioni, 1 -77: il tasso è 'suggestivo':... descrive.
ossequio proprie dello stile epistolare. tasso, iii-23: ho finita la purga,
alessandro, vorrei esser diogene ». tasso, 3-14: mentre ragiona ai suoi
iva con cento pie'radendo il suolo. tasso, 1-24-46: di corpi altri supini
di figure e per suono di versi. tasso, 12-663: il concorso de le
, vestir, giuochi, vivande. tasso, 7-57: dà fiato intanto al corno
del nome loro è arrivato a posteri. tasso, 1-22: la vita esponemmo al
suora de ettor di valore. b. tasso, ii-78: dalle sue piante par
lei che credesse superare quella difficultà. tasso, 5-90: voi, che l'arme
superiore alle attese, alle aspettative. tasso, n-ii-30: io son cortigiano assai nuovo
superbesca in lo suo consulato soverchiamente. tasso, 12-58: vede tancredi in maggior
uomo superbo, ad aver umiltà. tasso, 3-40: non ha la terra uom
a lui parea secondo, restò stupito. tasso, 2-39: a i lavori d'
ornati, / splender superbi vedi. tasso, 13-i-624: giace il verato qui,
infermo con superbissime parole mi rispose. tasso, 8-73: in superbe minaccie esce
... tutto inceso. b. tasso, i-17: qual corona, signor
divisi da noi per così superbi monti. tasso, 15-46: per dirupi e fra
altra per doti e virtù. tasso, n-iii-852: aristotele... ragiona
po'senza la notizia de'lati loro. tasso, 11-ii-490: molti [effetti]
a determinate categorie di persone. tasso, ii-ii-iio: i legisti...
dalle stesse e dalle imagini del cielo. tasso, n-ii-24: or discendiamo dal mondo
oggi a tutti nella toscana lingua. tasso, n-ii-407: più manifestamente i buoni
nella bontà, ma nella grandezza. tasso, n-iii-853: non permetterei che fosse
che t paradiso fa di te concetto. tasso, 13-i-1097: minetta, non fu
scrivere e di parlare alla bocaccesca. tasso, i-148: è forse superstizione il
superstizione; credenza superstiziosa. tasso, 11-iv-521: la ragion si toglie,
tenca, 1-250: in lui [tasso] vediamo riprodursi, come in un
come che 'sopino cade su la polvere'. tasso, 1-24- 46: corpi altri
/ dio ringraziar del buono avvenimento. tasso, 7-11-64: nen quella i lumi
11. ant. dorsale. tasso, n-iii-1086: alcuni insetti, il corpo
, perseverò ostinatamente nella medesima sentenza. tasso, n-iv-248: ella deponga l'arme,
del re. -sostant. tasso, ii-435: quasi mezzo tra 'l supplichevole
motor de'cieli / supplice il prega. tasso, 3-11: 1 semplici fanciulli e
che frisso voglia aver di lei mercede. tasso, 16-37: lascia [armida]
arrestato il gran pianeta distinguitor dell'ore. tasso, 11- 2: preceda il
resistenza alle preghiere de'supplichevoli ambasciatori. tasso, 3-25: vuol ch'ella sappia
può seguire. -sostant. tasso, n-iii-790: il non intenerirsi a'prieghi
faccia fare orazioni suplichevili e devote. tasso, 11-5: va piero solo inanzi e
di più meco non venire a giacere. tasso, iv-284: io scrissi al signor
spiritualmente. alfieri, xxxix-70: il tasso supplisce alla sterilità del soggetto con dicitura
come appoggio al capo di qualcuno. tasso, 19-114: al suo capo il grembo
vi sarebbe al petto quella tema. tasso, n-ii-25: queste cose tutte che sono
ogni parte a noi sete supremo. tasso, 5-37: e so ben io come
che ora ha suprema. b. tasso, iii-124: se quel serenissimo re
che è prossimo alla morte. tasso, 1-18-35: tal ch'arifan fu d'
. possono gestire alte temperature agendo sul tasso di umidità. = nome d'agente
uccelli che si chiamano di paradiso. tasso, 1-12-90: più suso, alquanto il
, co li cherubini ha puso. tasso, 4-36: il tuo lodar tropp'alto
ella non s'innamori a'un altro. tasso, 12-29: ti celai da ciascun,
di mutui a lunga scadenza e a tasso agevolato, esenzioni o riduzioni tributarie.
che perdura e continua a esserci. tasso, 12-528: quando affermiamo che 'l poeta
api in quel bel prato adorno. tasso, 7-8-30: s'aventan, susurrando,
non il movimento innanzi al parlare. tasso, aminta, 462: con soave /
fronde; sibilo lieve del vento. tasso, 16-12: tacquero gli altri [uccelli
monete estere, avendo avuto diminuito il tasso di cambio. - anche: che
quanmeonetstens. e estere, diminuendo il tasso di cambio. per -fatto oggetto di un'
, attraverso la variazione in ribasso del tasso di cambio. b. stringher
zuffa gravemente fedito e preso azzolino. tasso, 9-96: non vuol guelfo d'alpestre
-destare un animale dal letargo. tasso, 11-iii-1080: dove lasciamo il cane,
sopite fiamme de la vecchia nemistà. tasso, 6-71: ahi! nel tenero cor
oche si svegliò m. manlio. tasso, i-224: stanotte mi sono svegliato con
a te si è svelata tutta. tasso, 10-75: pieno di dio, rapto
, nell'altro si svelle acerbo. tasso, 13-5: cosi credeasi, ed abitante
solida. -disarcionare un cavaliere. tasso, 6-32: cade il cristiano, e
, / e stupra, e svena. tasso, 20-81: sovra gli altri ferisce
ne tronchi e fenda porre in versi. tasso, 13-ii-230: ferro non più vibrar
l'altro, cadé medesimamente tramortita. tasso, aminta, 1416: egli rispira pure
terra per morto si lasciò andare. tasso, 20-128: si volse armida e 'l
empia sua crudeltate e mia sventura. tasso, 12-60: nostra sventura è ben
a cui avenga alcuna notabile sventura. tasso, 4-42: perché il tutto a pieno
felicemente a un nostro cittadino adivenisse. tasso, n-ii-100: il vecchio marchese di
, un ideale, un valore. tasso, aminta, 789: tu prima svergognasti
sparo di un'arma da fuoco. tasso, 19-14: il latin di sottentrar ritenta
, divincolarsi dalla stretta di qualcuno. tasso, 7-96: ma però nulla sbigottisce,
sviluppò la massa delle trecce bionde. tasso, aminta, 1273: egli, fattosi
e sviluppossi dalle mani de'littori. tasso, 11-ii-118: il conte mi prese
una che tanto svisceratamente vi ama. tasso, i-175: io v'ho sempre
l. salviati, 9-342: il tasso... perde il fin proprio per
si stira / e svolge qualche tasso, aminta, 1520: al fin mi
-mutare un proposito o una volontà. tasso, 9-1: i gran decreti, /
in alto muova / la svolga altronde. tasso, 3-2: 25. sottrarsi
è da ferirsi il toro. b. tasso, 1-6-2: « su, cavalier,
pedalare pazientemente lungo il canale e lo tasso di commesso viaggiatore. = denom.
ora tace che allora ardirà di parlare. tasso, 11-ii- 60: io taceva
il sol che l'ombra a terra. tasso, 13-56: nelle spelonche sue zefiro
voglio, per non parer di rinfacciartelo. tasso, 13-i-199: ditemi, ove il
e troppe conosciute, qui tacerò. tasso, 8-64: taccio che fu dall'armi
lla rea albore ficca più le radice. tasso, 7-7-53: videro il mar tirren
, ch'alcun non se n'accorse. tasso, 6-114: monta a cavallo e
della luna, anche personificata). tasso, 13-ii-366: a vento rapido e sonante
privatamente tutti, a costume de'protestanti. tasso, 12-23: quivi sovente ella s'
ne accorgano (un'azione). tasso, 13-68: senza tòr licenza, /
essere uno parlare tacito. b. tasso, ii-89: con parole tacite e con
senta uscire, lo domanderemo bisbiglio. tasso, 3-6: sommessi accenti e tacite parole
deserti, si guastarono. b. tasso, 1-8-37: venere l'ebbe e ne
, facilissimo da difendere e da tagliare. tasso, 18-90: solimano intrepido v'accorre
tagliente spada a la mia morte. tasso, 7-11-71: di punta or vibra il
suo signor d'un taglio uccise. tasso, 12-55: odi le spade orri
contemporaneamente. intrichi d'amore [tasso], 166: in un taglio troncarò
verità s'abbagliano gli occhi nostri. tasso, 1-8-115: quegli si mosse; e
'carcant'(come essi dicono). tasso, 8-4-125: se le cose, al
la figliuola, quale è la madre. tasso, 1-48: l'imagine sua bella
fera di te meno è crudele ». tasso, 2-35: ella il npiglia /
io te offerisco la persona mia. tasso, 11-iii-766: ora né di leggere
ha suo servo a suo talento. tasso, 6-3: quei ladroni / scorron i
poi quasi talor la terra rade. tasso, i-37: di qua e di là
pedante così linceo su gli errori del tasso, e così talpa su quelli che poi
-eventualmente; se capita il caso. tasso, n-ii-481: ancor ch'io giudichi che
ed organetti. intrichi d'amore [tasso], 256: che suono di tamburello
nel tamburo e'vuol ir fuora. tasso, iv-20: non ho potuto ancora
rupi hanno le tane 1 lepri. tasso, 7-7-52: cerca l'odorante cane /
un vino che ha un elevato tasso di tannino ed è di sapore forte,
animo suo di tale spettacolo odioso. tasso, 2-54: il sospettoso re stimò
tanti che gl'impedischino la vittoria. tasso, 11-48: tanti di qua,
per indicare corrispondenza di numero. tasso, 13-i-361: non ha tanti l'aprile
carlo àne en sua esstalla. è. tasso, iii-210: poche cose (s'io
.. / io lo pur conterò. tasso, 2-82: tanto abbiam sin or
tanto una gran voce chiara odei. tasso, 5-45: tancredi in tanto i feri
rami de palme, perbaptizarlo. b. tasso, iii-188: voglio riscuoter undici pezzi di
m. florio, 520: il tasso esce de le tane e vassene per le
e d'altri assai paesi. b. tasso, 50-1: la tromba ostil col
si levò, maladicendo la sua tardansia. tasso, 1-69: perché 'l greco
i capitani che gli avessero a governar. tasso, 6-20: « armati ».
sassi, acque il piè tardono ognora. tasso, 1-76: sol di tripoli il
monseò, dodici leghe da parigi. tasso, 19-19: sorge più tardi e un
... quanto, piuttosto. tasso, iii-ioo: io son uomo che mi
via non per zoppo né tardo. tasso, 1-19-14: in modo antico alfin
passo tardo è segno di gravità. tasso, 13-i-743: visiti il tempio a passi
sue genti per impedir il disegno. tasso, iii-264: perdonatemi s'io non ho
sottili accannellati di seta di più colori. tasso, 11-iii-1112: feci ancora una targa
che sempre rode la mia mente stolta. tasso, 7-9-35: l'odio contra amon
mostrano / allora d'esser più occupati. tasso, n-ii-462: in qual maniera di
le tartaree grotte unqua non venne. tasso, 4-3: chiama gli abitator de l'
. dal toponimo tasmania. taso (tasso), sm. incrostazione lasciata dal vino
tucia non preparata oncie una, sulimato, tasso di vino bianco oncie due,.
tassa4, sf. ant. femmina del tasso. esopo volgar., 1-29:
i cui generi più diffusi sono il tasso (taxus) e la torreia (torreya
proprio, che si riferisce a torquato tasso (1544-1595) e alla sua opera;
: 'tassettino a orli': è un piccol tasso, ma bislungo, col piano a
6-ii-422: egli v'è là il tasso tondo e il più piccino pei lavoretti di
si riferisce a tor quato tasso (1544-1595) e alla sua opera;
dal labrador al messico; differiscono dal tasso più comune per le estremità inferiori del
contenuto negli aghi e nelle bacche del tasso. lessona, 1440: 'tassina':
'tassina': principio estratto dalle foglie del tasso; è indicato contro l'epilessia.
conifere che ha come rappresentante tipico il tasso. lessona, 1440: 'tassinee':
parte sempre verdi. genere tipo è il tasso ('taxus'). altri generi sono
dei temi propri della poesia di torquato tasso (1544-1595). carducci, iii-23-447
sì vi vidi lo tigro e 'l tasso / e una longa e un tinasso.
/ e ch'un allocco imbeccassi un gran tasso / di rossi grifi e col gufo
. pulci, 14-78: quivi era il tasso porco e 'l tasso cane, /
: quivi era il tasso porco e 'l tasso cane, / che si dormien per
specie, come sono ancora i tassi. tasso, n-iii-1080: dove lasciamo il cane
, la talpa, lo spinoso, il tasso. stoppani, 1-380: non solo
ma il nccio, l'orso, il tasso, il castoro, lo scoiattolo,
del cappello, un ciuffetto di peli di tasso, contro il malocchio. -in
/ anzi dormente, pigro quale un tasso. bibbiena, 2-133: io dormiva qua
, 2-133: io dormiva qua come un tasso. lippi, 1-79: e perché
1-79: e perché ognun dormiva come un tasso, / la donna fece fame una
delle lame, gerbone dormiva come un tasso. s. ferrari, 539: tu
ferrari, 539: tu dormi come un tasso, un tasso piccio- letto, /
: tu dormi come un tasso, un tasso piccio- letto, / nipote mio,
ti veglia il burattino. -lepre tasso: v. lepretasso. -da far
. -da far morir di sonno un tasso (con valore aggett.):
morir di sonno un ghiro o un tasso. -da fugare il sonno dai
, piena di nebbie per lo mortale tasso, la quale mena alle sedie dello inferno
l'edera negra il peccio e 'l tasso / appare, non curate di tentarla.
tentarla. soderini, ni-617: il tasso detto dai greci smilace, da noi nasso
, in luoghi sassosi e difficili. tasso, 3-76: altri i tassi e le
mazza, iii-59: da un tasso funèbre... zampilla / degli estinti
: in mezzo a un prato d'ingiocondo tasso / ricinto, intorno a un'erma
di marmo / a l'ombra de 'l tasso che svetta a l'aure e parla
alcune piante d'ortensia, e un tasso color verde inchiostro, che lasciava cadere
nappi d'or formati / di mortifera tasso vengano incoronati. -per estens.
di dolore squallido e nero, di tasso e di cipresso coronato. 2
quello consiglio era stato autore, col tasso, del quale in gallia ed in germania
non mi desti, o crudel, tasso e cicuta? = dal lat
saggio degli interessi (anche nelle espressioni tasso d'interesse o degli interessi, tasso
tasso d'interesse o degli interessi, tasso corrente, legale, reciproco, ecc.
come più volgarmente si dice, ad un tasso veramente usurario. ojetti, 1-133:
. troppo? non lo dire, il tasso corrente è del sette. moretti,
iii-251: anch'egli scontava tratte a un tasso enorme, anch'egli sollecitava le proroghe
titolo acconti e prelievi in conto corrente al tasso reciproco dell'8%. fenoglio, 5-iii-89
in mezza valle belbo, al più alto tasso che si conoscesse sulle langhe.
di essa fu operata una diminuzione sul tasso dei cereali, il quale dalle 6
le spese attuali, non già al tasso che giungevano nel secolo scorso, ciò
non ci consigliava, ma nemmeno al tasso a cui erano ristrette negli ultimi anni dell'
la discussione dei problemi posti dalla caduta del tasso di mortalità reclamando d'urgenza l'interesse
caso della spagna è singolare perché il tasso di occupazione maschile sale di 0, 9
punti rispetto al 1981, mentre il tasso di occupazione femminile subisce una flessione pari
l'altro una gravezza che chiamano il tasso che è in forma del nostro sussidio;
presa a cucchiaiate ogni mattina abbassa il tasso di colesterolo nel sangue, coadiuva il
biringuccio, 2-133: sopra a un tasso si schiacciano [i pezzetti d'oro
, il buco, e poi il tasso, l'incudinella, la bicomia. inventano
a mano, attendole sopra il tasso di piombo, lavoro lungo e costoso.
acqua, e il maglio rimbombar sul tasso. g. raimondi [in civiltà delle
al centro, le due incudini e il tasso, o incudine quadrata, a distanze
, v. taso. tassobarbasso (tasso barbasso), sm. bot. nome
ricettario romanesco, 158: agi lo tasso barbasso... secalo e fanne
a foglie d'el- lera e di tasso barbasso. bergantini, 1-195: nella bietola
erba di licnide, / lanuginosa nel tasso barbasso. manzoni, pr. sp.
, 33 (579): il tasso barbasso, con le sue gran foglie lanose
. pascoli, 75: dietro spighe di tasso barbasso, / tra un rovo,
gl'incudini suoi, ciò è il tasso, il tassolino... il pilello
: aluora fuo'uno puoco del tasso e poi elaborata chimicamente. di
't s', che signi- ca tasso solo ed indica che non si devono dare
/ stimulato e percosso tutto '1 giorno. tasso, 3-31: tal gran tauro talor
e gli armari, le credenze. tasso, iii-85: i corami e i razzi
dipinta, e come una tenera verga. tasso, 11-iii-1037: gli epitaffi di semiramis
veruno, ma in certe tavole grandi. tasso, 11-iii- 1036: s'io non
sembra a'riguardanti un vivo argento. tasso, 1-1-61: avella e lintemo e t
/ volontiere te ce colcaria! ». tasso, 16-32: te solo, o
sento il core in te sperando. tasso, 2-23: « dunque in te sola
non sia più bella di me ». tasso, 17-38: il re così gli
entro di dorate vene, overo goccie. tasso, 11-iii-1031: è da molti annoverato
e più acuto ingegno de'tebani. tasso, 13-i-183: le sue rive di smeraldo
sottoposto per parte dei capi ad un forte tasso, da pagarsi in natura, servendo
ad essi per la fabbricazione del tegg, tasso che il più delle volte raggiunge la
significato tecnico. -anche: conferire un notevole tasso di tecnicità a un linguaggio.
, parlo / di cosa umana. tasso, 13-i-434: mentre teco ragiono, e
anche loro faccino il medesimo teco. tasso, 2-46: « io son clorinda »
perdonarono a nessuna qualità d'ingiuria. tasso, 1-2-81: noi stanchi costringeva il caso
per l'uso del vestir loro. tasso, 9-8: a costui viene aletto,
de * guai a'quali soggiacque il tasso. 15. ant. progetto
marito e di marito con mogli. tasso, 8-46: de l'opere sue la
come ornamento di una cavalcatura. tasso, i-7-59: ambo candidi sono i destrieri
a roma n'udirai lo scoppio. tasso, ii-xxxv: porto fermissima opinione..
con notevole riduzione dei costi e del tasso di inquinamento per la produzione combinata di
giove l'ira antica e 'l telo. tasso, 11-48: s'urtàr duo nembi in
motto per tema de la vecchia. tasso, 19-4: che del mio indugiar
per forza quanto era di patto. tasso, n-ii-17: vedrete... fra
dante, il petrarca, tariosto e 'l tasso; / e che nulla alla fin
: non si lasciaria più cogliere. tasso, 11-iv-510: non sono inclinato all'azioni
men fiero, e valoroso combattitore. tasso, 6-46: congiungendo a temerario ardire
temo un uom coperto d'armi! tasso, 4-51: temea, lassa!,
temere / che suo b. tasso, iii-210: sarebbe temerità la mia di
col pubblico negata lega. tasso, 5-23: ciò che di riprensibile e
. pontano, fra l'anosto ed il tasso! berchet, 1-135: sarebbe quasi temerità
non per contendere col suo signore. tasso, n-iii-668: io non biasimo la
siccome ponendo necessario temperamento di fatica. tasso, n-ii-474: la severità de la vita
carducci, iii-14-317: anche nella tragedia il tasso intendeva essere a modo suo originale temperando
espressione proverbiale. intrichi d'amore [tasso], 231: ora mi accerto che
, 7-283: il belletto della dama del tasso era così dolcemente temperato, che si
, l'indo- le). tasso, 13-i-768: signor di temperato animo e
temperata dell'africa e della francia. tasso, n-iii-672: al fine de la
una persona; indole, temperamento. tasso, n-ii-34: socrate la diffinì [la
delle civili oc cupazioni. tasso, 11-ii-352: in quel tempo che carlo
sfuriata; accesa discussione. b. tasso, i-107: tu, ch'hai il
vento al cor suo move tempesta. tasso, n-ii-86: come tonde de l'oceano
improvviso e rapido di pensieri. tasso, 10-3: rivolgendo in sé quel che
stra, scoglio da onne parte tempestuso. tasso, 11-ii-24: or discendiamo dal mondo
tratto del volto). b. tasso, ii-207: lieta e contenta, /
riposo che affanno domandano. b. tasso, ii-231: la neve del tempo.
quali i loro iddii erano adorati. tasso, 7-3-32: si trovava / un tempio
andare con la pecora. b. tasso, i-189: non miete il grano dal
male stato di lucca si partirono. tasso, 11-ii-11: l'eloquenza di socrate non
lassate pur ch'io colga il tempo. tasso, 1-28: principi, io vi
pidocchi che son ritornati a divorarlo. tasso, 17-19: poi la plebe di
questo lume ti farà acquistare vita eterna. tasso, ii-iv-472: essendo i re principi
disposizione di corpi celesti nello spazio. tasso, 8-6-89: e diede al giorno ed
. ant. indole, carattere. tasso, 7-9-17: grata fierezza, altero portamento
? e chi tempra il mio duolo? tasso, 13-iv-353: tempra, aminta,
al riparo dal clima troppo rigido. tasso, 1-42: usa a temprar ne'caldi
il canto (un uccello). tasso, 16-12: vezzosi augelli infra le verdi
. accordato (uno strumento). tasso, 13-ii-381: già qual temprata lira /
temuta, fuggita, cercata, datasi. tasso, 2-3: senza tardar se'n
una morsa (una tenaglia). tasso, ii-71: quegli... /
fine poi gli amanti preme. b. tasso, ii-96: con nodo maritai saldo
delle navi de'ni- mici tagliassero. tasso, 7-98: pur contesto avendo ogni suo
sua scelerata opera sì crudo premio. tasso, 18-v-24: non trovando che io dica
sol da dormire e da ber buona. tasso, 15-13: sì che speriio che
suo amor, ch'altronde non temea. tasso, 3-24: percosso, il cavalier
e a quelli che loro dottane seguitano. tasso, 1-1-2: quinci infiammàr del tenebroso
è una oscurità tenebrosa. b. tasso, ii-101: l'aurora il viso
il capo era infermo di superbia. tasso, 14-45: ma quando il vostro piero
narrai l'augurio mesto e spaventoso. tasso, 12-80: così parla quel misero,
braccia, teneramente lo bac- ciò. tasso, 12-12: sì parla il re canuto
su li sportelli di detta fornace. tasso, 10-52: tien su la spada,
in tutto del demòn porta vittoria ». tasso, ii-237: quanto più mi sforzo
e il consolato ebbe principio da bruto. tasso, 4-43: figlia i'son d'
, una chiesa locale. b. tasso, iii-218: praticandosi qui di proveder d'
di far per me. b. tasso, iii-136: continuate in tener la protezione
gioia m'ha dato ornai. b. tasso, iii-115: ho perduto una donna
nervo dell'anapesto o del coriambo. tasso, 12-704: la dolcezza del suono a
la mente più inferma ai quelle. tasso, 2-40: tenera ancor con pargoletta destra
in perdonare e animoso nel combattere. tasso, 13-i-217: io mi credea sotto
bette oh tenerelle, / oh tenerelle. tasso, aminta, 60: né la piaga
diletta meno. intrichi d'amore [tasso], 233: io in parte ho
che con la lira si facea tenore. tasso, 18-24: il coro uman,
tosto che quello del- l'armi. tasso, 5-63: tentò ella mill'arti,
in un luogo, di esplorarlo. tasso, 13-31: la gran selva orrenda /
impervia, praticabile con grande difficoltà. tasso, 2-29: soggiunse poscia: « io
l'amica. intrichi d'amore [tasso], 126: vedi, che io
lire 2. -che ha un tasso poco elevato (un prestito, un interesse
teologiche, fede, speranza e carità tasso, iv-331: vostra signoria, pensi,
, ma pratico ed esercitato sommamente. tasso, i-189: tutto questo ho detto non
riscaldare moderatamente, rendere tiepido. tasso, 8-7-663: benché nel pian la terra
da quanto ne offusca la lucentezza. tasso, 1-2-88: in mezzo a mille tende
alcuna volta con lagrime tergala. b. tasso, i-219: nella tua purità vaga
io mi specchio e tergo. b. tasso, grassi è stata sostituita con 'tergina',
'l dir polisco e tergo. b. tasso, tergiversaménto, sm. il
intorto o d'impia- gato tergo. tasso, 2-8: la veste oltra 'l ginocchio
cadder a terra da stanchezza vinti. tasso, 17-28: smisurato a un elefante il
irato e l'onda minacciosa e fiera. tasso, 3-29: da tergo in passando
ettemo di ragione esser si crede. tasso, n-iii-603: alcmeone poneva le contrarietà
/ ch'io patisco terminare. tasso, 17-45: saresti ora tu via più
non vai difesa umana. b. tasso, 1-16-37: se ciò la sentenza
una strada, una scala). tasso, 11-iii-979: io mi avolgo nondimeno nel
mar d'atlante ai termini d'egitto. tasso, biente angusto. 2-54: il
confini degli alamanni e de'borgognoni. tasso, 13-ii-142: del più bel regno
de'quali il termine era propinquo. tasso, 5-67: sendo giunto il termine che
gran sultano a cavallo. b. tasso, iii-206: l''amadigi'è già
girello ch'io gli fo fare. tasso, iii-167: m'avisi a che termine
o parola così scritta come proferita. tasso, n-ii-539: definizione è il medesimo
registrare le variazioni della temperatura e del tasso di umidità dell'aria. =
inferiore o al ternario o alla canzona. tasso, n-iii-619: quattro sono le forme
poi che mi desti l'anima. tasso, ii-54: e se [gli uomini
, cretosa e grassa, magra. tasso, n-ii-290: la terra nondimeno, se
sconfitto in uno scontro. b. tasso, i-241: è così spietato il loro
esso sbattesse la terra coi terremoti. tasso, 9-22: fiume ch'arbori insieme e
menti / circa l'intelligenza del futuro. tasso, 4-35: donna, se pur
tutto di vari ed odoriferi fiori dipinto. tasso, 10-6: su 'l terren nudo
uel... giorno in cicilia. tasso, 9-2-120: è ne'concetti la magni-
quale da sé scaccia i reprobi. tasso, n-iii-1071: in altre pitture [il
di dolce terrore a chi 'l riguardava. tasso, n-iii-919: molte volte la
campagne / e terror dei bifolchi. tasso, 11-83: pria che 'l pio buglione
ogni terso avorio et ogni orientale perla. tasso, 7-12-708: l'empio ferro crudel
de la fronte pur dianzi tersa. tasso, 13-606: co'teneri morsi a lui
/ che amor scherzando dolcemente inonda. tasso, 13-i-243: ella da tanti pregi
terzo, e l'ultimo è lucano. tasso, 1-63: alca- sto il terzo
/ degli orti d'ansuero sì pregiati. tasso, 1-1-61: rimira i verdi rami
lei stava il maestro de novizi. tasso, iv-90: da bologna in qua potrem
belle arene del ciel in grembo ascose. tasso, 13-59: il picciol siloè,
vogliamo dire cadreghe per le donne. tasso, 7-6: vede un uom canuto,
comporre un'opera celebrativa. b. tasso, i-69: con sincero affetto / tesso
tesso all'immagin tua liete corone. tasso, 17-136: e voi che spesso intorno
tela che di poi volevano tessere. tasso, 13-i-564: e vero è ben che
di carestie. goldoni, v-816: tasso par tutto il mondo, ma il parere
fossero aduletrati hanno auttorità di tagliarli. tasso, ii-587: mando a vostra signoria
più degno membro e 'l più bello. tasso, 10-6: su 'l terren nudo
, perché quasi sempre si peggiora. tasso, 12-517: a le volte quel
soddisfacente; discretamente, accettabilmente. tasso, i-93: a questa difficoltà ho rimediato
, l'indole). tasso, 1-61: son quattromila, e ben
salì su la cima d'un monte. tasso, 6-86: perch'una volta anch'io
2: tributione; tolleratione, motegiare. tasso, i-260: in quell'altra parte
che fu piantato con diversi tomi. tasso, ii-365: de le mie rime e
da tuoni (un fulmine). tasso, 1-18-52: e come quercia, ch'
d'un dolce saluto inseme aggiunto. tasso, 12-44: in quel modo che fulmine
porterà dove el gran love tona. tasso, 14-499: sembra la notte così lunga
seccamente e crudamente conduce le sue opere il tasso per la sua povertà di tutti i
le pope e tonduta la lana. tasso, 17-137: e lava e tondi il
ebbi el cuore de sicurtà fronzuto. tasso, 1-11-94: veggio in mezzo de
, 23-iii-1986], 16: un alto tasso di spiritualità non disgiunta da procreazione forsennata
da ragni e dissipate da tarli. tasso, 8-6-1178: a l'elefante, ch'
foscolo, x-539: la cura di tasso a preservare i caratteri tradizionali delle diverse
(un luogo). b. tasso, i-196: sparge di lume / grande
pe'fatti di francesco di matteo. tasso, 4-51: così inquieta e torbida trae
gli altrui campi inondar torbido insano. tasso, 13-ii-261: ferro non vibrò mai
fortuna. intrichi d'amore [tasso], 164: dopo la notte ne
, freddo e nubiloso il giorno. tasso, 7-7-15: qui sempre è fosco e
pel gran dolor tutto si torse. tasso, 6-32: il pagan di più forza
facessin torcere il cammino. b. tasso, ii-57: dal sicuro mai diritto cammino
ingegno in cose tanto basse e meccaniche. tasso, n-iv-449: i quali ne'fonti
e 'l bottaccio e 'l sassello. tasso, 8-5-835: tornano al fin d'autunno
contempo. intrichi d'amore [tasso], 159: ecco due tordi ad
ogni sorte di machine e tormenti. tasso, 11-83: pria che 'l pio buglione
: afflitto, lasso e tormentoso core. tasso, 13-i-294: perché tormenti il tormentoso
pavonazza e braccia quattro della verde. tasso, iv-215: oltre la badia, le
le nostre genti torneranno in italia. tasso, iv-90: il raso non fu
far ritorno in questo mondo. tasso, 13-ii-286: ma tu sei vivo spirto
/ sendo tornata primavera. b. tasso, 11-68: il biondo, crespo,
di guadagno. intrichi d'amore [tasso], 159: ola, rimettetevi nel
più torose o me'composta fronte. tasso, aminta, 764: questa mia faccia
vecchi e lunghi dolori di testa. tasso, n-iii-1097: doppo la remora mi
, nell'indolenza e nei piaceri. tasso, 15-44: quivi fra cibi ed ozio
l'incantatore atlante. intrichi d'amore [tasso], 226: non mi sono
pensar di tór costui per guida. tasso, 9-70: tra 'l collo e la
dagli occhi lor trabocca e piove. tasso, 9-38: il misero latin singhiozza e
doloroso fondo. intrichi d'amore [tasso], 39: così queste delizie,
e l'altra il campo romano. tasso, i-277: mai non n'è cimasa
al fin, ma non in fretta. tasso, 7-43: e passa al cor del
de giudei poi ch'ebbono tradotto? tasso, n-ii-44: cosi traducono alcuni, perché
poco accorta, di spina più velenosa. tasso, iv-11: non è questa la
un estremo dolore traf- fitti restarebbono. tasso, n-iii-785: vedendolo trafitto e ornai
vita terminasse in una semplice tragedia. tasso, 20-73: salse in cima a la
opera letteraria non teatrale). tasso, n-iii-639: ne la [canzone]
diciam, dunque... potersi il tasso fra noi venerare come uno de'maggiori
e, anche, 2ìvaminta di t tasso). de'mori, 1-62
inanti, / fece alle sceleraggini tragitto. tasso, 17-32: duce è un prence
e nel tralasciaménto del tempo opportuno. tasso, 12-706: la reticenza e l'
bene / cui tralassa, cui tene. tasso, n-ii-194: onesto è lo studio
, ma sì bene dall'educazione. tasso, n-iv-105: sì può dire che da
... con cerimonia. b. tasso, i-149: non da vetro lucente
te pensieri e la mia mente. tasso, 4-29: argo non mai, non
la bontà traluca nel suo parlare. tasso, 11-ii-9: chiamo beltà quel raggio
che attira, seduce, conforta. tasso, 13-i-894: io mi volgo, o
ci parranno maggiori che quando tramonteranno. tasso, 20-119: al pagan, poi che
quasi ad un tratto cascamo sul prato. tasso, 16-60: or qui mancò lo
ne vuole? intrichi d'amore [tasso], 223: non son trampe altramente
un giudizio, una concezione). tasso, n-iii-931: quel che piace a l'
poco d'ora lo tempo se tramuta. tasso, 1-19- 63: ahi,
tossa si movessono del luogo loro. tasso, 12-68: mentre egli il suon
di recapitare o trasferire qualcosa. tasso, 13-iv-786: fra 'l cambio nondimeno e
-scambio di merci, commercio. tasso, 13-iv-782: il mercante si propone per
trangugiò, ficcosegli in golla, tutti. tasso, ii- 566: il goloso
e l'abbagliato suo senno proferse. tasso, 1-45: vien poi tancredi, e
premeva, e tranquillando tonde dovunque. tasso, 13-i-923: £ voi, che le
, senza vento o pioggia. tasso, 1-31: chi potesse dunque, come
perturbazione e fallo tranquillo e quieto. tasso, iv-37: perché i versi derivano da
tanto il mio cor arde e sfavilla. tasso, 15-4: crinita fronte essa dimostra
queste cose frali e transitorie del mondo. tasso, 5-46: di transitorio onor rispetti
e. s- sangue di lui. tasso, ii-92: se a l'anima nostra
trapassante il luogo dove noi stavamo. tasso, 18-19: poi se'n va
suono). -anche sostant. tasso, 1-12-96: tutta insieme poi tra gli
debbiamo anzi sentir conforto che dolore. tasso, 11-ii-5: non debbiamo insuperbire de'
cosa ch'è simigliante a sua materia. tasso, n-iii-632. questa forma può acconciamente
ambito di un componimento poetico. tasso, 5-i-361: quando abbiano imitato nel casa
attività o comportamento con altri. tasso, 11-ii-347: traponendo tra 'l mangiare alcuna
e i fanti suoi gli mandava. tasso, 1-16: goffredo, ecco opportuna /
viddi qual'è fatta la grazia. tasso, 1-22-27: odori d'arabia e gemme
sua dolce vista come volse amore. tasso, 12-64: spinge egli il ferro nel
più tosto di un moderato guadagno. tasso, n-iii-917: 1 leggisti, i
più pò col buon voler s'aita. tasso, 19-28: trar molto il debil
parte ch'eia se volge. b. tasso, i-218: donna reai, la
, non che sereni e lieti. tasso, 7-13: così agli amici / boschi
poverello, l'altra ritenne per sé. tasso, 10-27: sospirò dal profondo,
, trassero i soldati di dalmazia. tasso, 1-42: gente traea che prende a
, trattini i fanciulli e le femmine. tasso, i-220: mi consola che io
ama l'uomo quando ne può trarre. tasso, ii-57: com'è possibil,
; ente divino o soprannaturale. tasso, n-iii-811: io non intesi dir giamai
trascendenti il dovere e l'onestà. tasso, 11-iii-811: l'amore non sta negli
, di un canone estetico. tasso, i-109: quando dunque il poeta epico
/ ferì su l'elmo il tartaro. tasso, 3-36: tancredi, dapoi ch'
si lasci trascorrere in tanta macula. tasso, 2-22: riman sospeso, e non
, echeggiandovi (un suono). tasso, 1-82: un confuso bisbiglio..
a scorrerie (una regione). tasso, 13t-553: par che veder da la
libri; i quali vendono a fez. tasso, i-91: non rispondo al signor
, trassecolaresti. intrichi d'amore [tasso], 192: io stupisco, io
di sovente ha l'omo 'namorato. tasso, 11-ii-146: se voi sete così trasfigurato
uno trasfonde la grammatica nell'altro successivamente. tasso, n-ii-280: se quegli accidenti che
essa stessa un trasformaménto della poesia del tasso e del guarini sotto la influenza spagnola
idea, un sentimento). tasso, 15-66: e se di tal dolcezza
. trasferire la propria residenza altrove. tasso, 13-23: la selva...
, i frutti dolci e vaghi. tasso, 13-i-749: ecco, io somiglio pur
un proprio ed un altro traslato. tasso, 11-iv-107: senz'alcun dubbio la
trasportano, e le rendono perciò mirabili. tasso, 12-637: 1 nomi dunque
eccesso). - anche sostant. tasso, 1-24-56: riccardo trapassò l'orrido busto
(l'acqua). b. tasso, ii-295: vedrai l'adda e 1
or gir co 'l capo chino. tasso, 15-56: tutta insieme poi tra verdi
che sono intorno al corpo lunare. tasso, n-iv-24: 'l raggio, partendosi del
sole, un'apparizione divina). tasso, 4-29: òualor si rasserena il cielo
prima di lui in grembo tenuta. tasso, 4-48: partissi alfin con un
un odore, un profumo). tasso, 14-i-570: questa tomba non è,
colui che con l'industria li traporta. tasso, 39: l'italia..
, che arreca seco una grandissima febbre. tasso, 11- 6: l'uno
-indulgere a una prassi. tasso, v-206: l'uso nondimeno è in
sapevano tener vivo senza esso. b. tasso, ii-269: manda a questa vita
ardui, faticosi, ostici. tasso, aminta, 102: altri segua i
popolo, e il desperato terrore? tasso, 13-iv-351: io... d'
: anch'egli scontava tratte a un tasso enorme, anch'egli sollecitava le proroghe per
mia? questi i buoni trattamenti? tasso, 11-iii-783: la umanità usata a poro
fatta odiosa a tutti gli oltramontani. tasso, 18-v { app.) -5:
/ di terra magra non abbiate tema. tasso, 16-3: mirsi iole con la
animanti cne stampano la terra. b. tasso, ii-48: spiega le vaghe tue
nascimento et all'allevamento de'fanciulli. tasso, 2-40: tenera ancor con pargoletta
che non lasciano l'uomo essere suo. tasso, i-217: non mi trovo per
de'gravi liquidi e dell'aria. tasso, 12-625: dovendo io trattare de l'
spesso le lodano biasimando le migliori. tasso, 1-39: l'uno e l'altro
da noi nel nostro trattato 'de principe'. tasso, 11-iii- 1074: così scrive porfirio
alla trattazione di questa materia particolare. tasso, i-114: a questa particolare istoria di
affrettando il passo, secondo gli avvisi. tasso, iv- 139: non sapevo
ad agire in un determinato modo. tasso, 18-59: così parla vafrino e non
pace, assaltisi italia, piglisi roma. tasso, n-ii-465: 1 soldati giuocano
snervato l'antico nervo e valore. tasso, n-iv-63: la provenza, la
essa e psalmizando, [suor maria tasso] la se schiarì in la fazia et
corrispondente a stimoli reali. tasso, aminta, 586: quivi abitan le
che duramente glielo stringevano e sterpavano. tasso, iv-164: iddio dunque inspiri i
anima afflitta e travagliata del carissimo torquato tasso. svevo, 1-212: colpito dalla rude
carne travagliata e tossa. b. tasso, ii-i-32: non s'odono spesso i
ch'erano ornai del gran viaggio stanchi. tasso, 10-6: su 'l terren nudo
lo stame de la sua travagliata vita. tasso, t-21: ebbe il quarto dì
ha. com'ora è chiusa? tasso, aminta, 586: quivi abitan le
t'è avvenuto come agli eroi del tasso che un buffone mascherò alla bergamasca.
e sono entrato in una favola. tasso, i-42: poi che siamo condotti ne
lassa a posar posta si fosse. tasso, 14-49: sembra la notte così
amor per sua natura il fa restio. tasso, 13-i- 450: or che
.. fuori [le opere di tasso] piene di tanti e sì gravi errori
. mascardi, 25: che torquato tasso con carattere magnifico e grande componesse il
di tanti in treccia e 'n gonna. tasso, 4-27: la bella armida,
rutti puzzolenti, provoca la sete. tasso, iv-242: non posso ora con
il timpano dell'orecchio umano). tasso, 4-3: chiama gli abitator de l'
/ calò dal ciel la tremebonda morte. tasso, 13-i- 893: signor, storta
sinistra, e basso et alto. tasso, 8-3-68: come fer molti, il
tremolando sopra il suol marino. tasso, 13-i-1091: l'aura tremolar di riva
rano a similitudine di gran tremoto. tasso, 13-33: vassene il valoroso in
sovra al capo. b. tasso, i-186: om'al gran re dei
una struttura, un'impalcatura). tasso, 1-15-1: là tenea desti i siri
il mare sotto il tremulo lume. tasso, 1-73: intanto il sol, che
intendo, non si potesse appellare. tasso, i-215: io intrai in questa tresca
con tre piedi per uso di corina. tasso, aminta, 597: i trespidi
, rendono da sé la ragione separatamente. tasso, 11-iii- 689: 1 litiganti
/ amor contro me forma irato. tasso, n-ii-128: voi parlate forse di quella
città di che egli è tiranno. tasso, n-iii-697: nulla scemò de la nostra
quel re dà tributo e sta suggetto. tasso, ii-494: perch'io so che
alcun che noi prendian con esso. tasso, 13-ii-71: voi, che prima terreste
di metallo che erano nel ministerio. tasso, n-iii-1112: feci ancora una targa
il mio sospir trilustre. b. tasso, i-133: ben mi credea della
quilla e pura. tasso, 13-i-607: perché 'n giovenil volto amor
do- labella domandò le insegne trionfali. tasso, 13-iv-387: a destra il re
l'aiuto avria aspettato di costoro. tasso, 13-i-992: l'invitta man che
aveva desiderato. entrò in roma trionfante. tasso, 16-48: non lascia indietro il
beati). - anche sostant. tasso, 14-8: ben... tosto
la fede (la palma). tasso, 1-72: l'ordinato essercito congiunto /
germanico cesare trionfò de'che- rusci. tasso, 18-5: non saria già più allegro
dominio (amo- re). tasso, 1-47: oh meraviglia! amor,
d'atlante in sostenere le stelle ». tasso, 4-11: ei venne e ruppe
oblio della morte, del tempo. tasso, 13-ii-258: per virtù degli ultimi anni
un malfattore, ma come buono trionfatore. tasso, h-m-1071: altri nondimeno più arditi
comperata, rasa e vestita da prigioni. tasso, n-ii- 75: l'onor
obligato, così per gli meriti del tasso come per la por- tezione ch'egli
al senato romano che dovessero conceder al tasso il trionfo e la corona dell'alloro
gelidi, settemplici trioni). tasso, 11-25: 1 pagani fra tanto
/ fa il tripartito esercito venire. tasso, 18-71: con tutto ciò d'andarne
è de alcuni travi di metallo. tasso, 11 -7: o duci, e
le agrime triste allargai rl freno. tasso, 13-i-1105: o quando, vinto
,... inteso d'imitare il tasso, facendoci vedere quel tristerello d'amore
il sentiero angelica avea trito. b. tasso, ii-89: questa donzella alta e
forma con la quale si conosce. tasso, 11-iii-1061: de le figure scolpite dagli
incita ad aprir la bocca per mangiarselo. tasso, 11-iii-1091: tacciamo dunque del pico
/ in ponente con essa era tornato. tasso, 8-15: questo campo, o
l'una ducati 150. b. tasso, ii-152: d'ostili insegne [vedo
il venir più che non feo. tasso, 19-54: veggio il re salvo e
gli ultimi tempi della guerra troiana. tasso, i-75: che cinque o sei stanze
battaglia, e trema anzi la tromba. tasso, 3-1: già l'aura mes-
, formica, ecc.). tasso, iv-171: se napoli è somigliata ad
mani queste trecce bionde / troncherei. tasso, n-ii-358: nelle morte de'mariti.
della vita coprente l'arbore. b. tasso, i-281: al suo cader in
testa, di qualcuno. tasso, 16-66: questa bellezza mia sarà mercede
giorno ogni bellezza ha tolta. b. tasso, i-251: pareva tra l'erba
lo cinga intorno muro e fossa. tasso, 1-15-65: da l'ali aperte alto
il respiro, un sospiro). tasso, 16-25: teneri sdegni, e placide
intagliando sotto questi versi gli scrisse. tasso, 11-ii-413: tutti gli ordini,
sua lancia fece la decima botta. tasso, 3-21: clorinda intanto ad incontrar
ma pensa sprofondare ogni gran muro. tasso, 1-24-34: roberto con la destra
ant. figurato, traslato. tasso, n-iii-1034: tre erano le spezie o
). intrichi d'amore [tasso], 28: - haila 'ntesa mo
né troppo grassa né troppo magra. tasso, 11-iii-880: troppo severa è la giustizia
mondo tropo solicitamente, oltra necessitae. tasso, 11-ii-29: noi troppo tosto ci
il farem troppo. intrichi d'amore [tasso], 93: - bella cosa
il quale io imparai a fare. tasso, n-ii-17: né fra 'lacedemoni trovarete
mamma dormiva da diciotto anni sotto il tasso del cimitero di san donato. si trovò
ant. reperimento di un oggetto. tasso, 11-iv-519: s'egli, arando,
trovatore di sua dottrina e opinione. tasso, 11-iv-20: il perfetto peraventura,
che più lontana se ne vada! tasso, 1-4: tu, magnanimo alfonso,
lunge dal ver vola il desio. tasso, 14-2: ed essi ogni pensier che
sommo dove altri non poneva mente. tasso, 10-66: salto ne l'acqua,
signor, saria un tugurio a quello. tasso, 0-10: dunque accesi tuguri e
vi senza alcuna lunghezza di giri. tasso, 12-390: da la composizione delle
d'una fetida erba nasce il giglio. tasso, 5-58: a ragion, dico
8. dimin. tumidétto. tasso, 13-i-559: quel labro che le rose
derivate in- usioni latine delpariosto e del tasso, la vanità ciarliera de'poemi romanzeschi
e 'l tumulto de l'armi. tasso, 9-42: egli, che dopo il
/ sozzopra va senza sapere il fatto. tasso, 5-32: mille spade ardenti /
; accalcarsi disordinatamente e rumorosamente. tasso, 20-77: dai primieri ai sezzai,
non sufficientemente accurato; sbrigativamente. tasso, ii-406: io composi il dialogo de
, senza cura, frettolosamente. tasso, n-ii-400: a chi dobbiam più credere
di me sia del viaggio esperto. tasso, 2-77: ove la nostra armata in
: ma se infiamma, dicesi lampo. tasso, 13-33: sostien de la selva
in bocca tutti gli denti aveva. tasso, 1-22-72: qual fulmineo tuono, /
per non tenere le man ferme. tasso, n-iii-909: in questa nostra..
o che ci fusse il giubileo. tasso, 18-65: non è la turba de'
mi vedde, subito si turbò. tasso, 7-35: turbossi udendo il glorioso
i dii dell'acque. b. tasso, i-109: già il gran tirren si
/ pensoso, anzi turbato nel pensiero. tasso, 6-44: il fero argante,
è atta la stagione e 'l tempo. tasso, 17-137: e disse: «
delle città, come turbatori della lor felicità tasso, 7-11-46: o nemico crudel d'
salvo fu posto accanto al padre. tasso, 16-71: calca le nubi e tratta
e piogf'e e tempestosi torbi. tasso, 17-1: immense solitudini d'arena,
questi tempi turbolenti mediante l'orazioni. tasso, n-ii-165: si propone, eccellentissimo signore
con gran triunfo e immortale vostra gloria. tasso, 11- ii-176: alessandro..
fior torchin, gialli e vermigli. tasso, v-62: l'allegrezza o 'l piacer
cellula enzimatica agisce per un minuto al tasso più elevato. = voce ingl.
. vanno di male brigate assai. tasso, v-88: vostra signoria m'invita
muratori, cxiv-32-42: ottima immitazione del tasso. tuttavia potrebbe dubitarsi se quel 'sei'
la dura squama oltre non pesti. tasso, 13-i-313: pastor, che vai per
s'awide che 'l terreno era posticcio. tasso, 11-ii-6: voi siete principe,
proprio a cui si riferisce. tasso, 17-67: sembra che piu avampi e
nella 'iliada'd'omero per tutto. tasso, 11-ii-5: certo l'anime di
in mente i dolci suoi pietosi preghi. tasso, n-iii-920: in rodomonte che,
a dir cominciò. intrichi d'amore [tasso], 73: se tu dici
una sola virtù sarebbe in tutti. tasso, n-ii-6: tutti siamo egualmente nobili
? iove quel ch'egli crede. tasso, 11-ii-36: in roma,.,
migliore uomo di romagna. b. tasso, iii-159: non ho ancor avuto
perché pur di cacciar non ti diletti? tasso, 10-77: u'per cristo si
ubidendo al padre, si partì. tasso, n-ii-88: era dunque in achille
ubidir il padrone ti serro di fuori. tasso, n-ii-162: veggo che sete ubbedito
suoi editti non dovere più ubbidire. tasso, iii-52: e certo, se tanta
a la starna o altra uccellagione. tasso, 11-iv-496: il paese d'alfonso è
fra pochi dì l'elmo nel rio. tasso, 11-iii-1008: io non so s'
usasse a pervenire a questa uccisione. tasso, 20-49: tisafemo non ha nemico certo
. che uccide; assassino. tasso, 19-5: vienne in disparte pur tu
io vorrei, quelle amorevoli parole? tasso, 3-6: sommessi accenti e tacite parole
un supporto di vario tipo. tasso, iii-246: la tragedia, per opinione
, per l'espugnazione d'essa. tasso, 1-31: ove un sol non impera
che mai non avevano udito una tale. tasso, ii-516: benché i peccati miei
cortesi verso la casa de'medici. tasso, iii-33: egli è medico eccellentissimo,
mendacio nocivo, giocoso ed officioso. tasso, n-iv-456: se ben la bugia
a me stesso ne'mie'mali. tasso, 2-33: questo è quel foco ch'
, e gli altri tre curiazii. tasso, 9-27: cinque suoi figli quasi eguali
che gli saria superiore o uguale. tasso, n-iii-558: io amerei meglio essere
. ingegnandosi mostrare equalità verso ognuno. tasso, 1-6-51: so ben 10 come
stile. f f tasso, i-249: or rimarrebbe che io dicessi
far chiun- che tu miri cieco. tasso, 2-44: stupissi udendo, e imaginò
uh uh uh. intrichi d'amore [tasso], 136: - insino
tormento spirituale. intrichi d'amore [tasso], 12: -ohimè! uhimè!
o altro soprannome non so. b. tasso, iii-176: non so io ciò
componimento. carducci, ii-20-214: del tuo tasso sto per ultimare un foglio. moravia
indicanti il momento della morte. tasso, 1826: costei parla di modo che
il giorno de l'ultima scozia. tasso, 1-44: sono gl'inglesi sagittari,
/ d'atila un giusto ultor. tasso, 14-605: tutta è conversa in lui
commove in prò delle mie strane afflizioni. tasso, 2-30: alza sofronia il viso
fece umanare iddio l'eterno verbo. tasso, ii-92: se a dio fu possibile
aristotile nel nono de l'etica. tasso, n-ii-20: ricordatevi, o signor antonio
diventa l'inquisizione. filosofia. tasso, n-iii-917: grande sciagura è veramente di
, e i semi nelle carte. tasso, n-ii-275: a ciascuno è noto.
o da un clima con un alto tasso di umidità (il tempo, una giornata
. luogo o ambiente caratterizzato da un alto tasso di umidità; aria, vento o
atto vidi accorto, puro, umile. tasso, 13-i-503: chi volge il guardo
considerare il contrasto fra la grandezza del tasso e l'umiltà della sua sepoltura.
, / bever si sogna un fiume. tasso, 7-8-75: spenti nel profondo umor
rugiada: perché in latino decto ros. tasso, 8-4-382: l'aure odorate inanzi
omore discorra di sotto a'tini. tasso, 1-16-73: scese egli ancora al mormorar
avesse che al suo pianto bastasse. tasso, 4-75: le nascenti lacrime a vederle
-agg. lunatico, bizzarro. tasso, i-258: confesso d'esser degno di
d'animo; bisbetico, umorale. tasso, i-135: vengo a voi, messer
, capitoli, ecc.). tasso, i-79: manderò fra diece o quindici
un mal che unge e punge. tasso, 13-i-929: talora al mondo anch'io
il batte or con l'ugnone. tasso, v-1-25: ha [la pantera]
, vollomi molto tosto dare moglie. tasso, 8-6: sveno, del re de'
quali si conviene massimamente questa figura. tasso, n-ii-350: dovete sapere ch'il cielo
un mazzo diversi fiori. b. tasso, i-238: qual suole avaro peregrin,
ed unirti meco indutto ti abbiano. tasso, n-ii-320: ciascuno che unisce gli animi
cui tutti gli altri numeri si fanno. tasso, n-ii-95: s'è vero quel
io / ad ercole il torello. tasso, 3-3: ecco apparir gierusalem si vede
grazia della republica o del suo signore. tasso, 14-25: ceda il ngore,
sé tutte le altre virtù. tasso, ii-64: la giustizia o è universale
, discutere in termini generali. tasso, n-ii-223: a me parrebbe che queste
dilaterà el core ed aprirassi gli occhi. tasso, ii-79: io a tutti universalmente
di non essere odiati dalla università. tasso, n-iii-589: né molto dissimile da questi
gran letizia che m'abonda al core. tasso, 16-32: te solo, o
che or significa convenirsi, or dimandare. tasso, n-iii-987: lor non si conviene
nascesse unque. intrichi d'amore [tasso], 286: è ben ragion che
parte del campo in sicurezza certa. tasso, 12-13: ben sempre tu,
, pensare cne ogni animai sia uomo. tasso, 8-4-768: se l'uom cinto
che dio uomo incarnò e diede. tasso, 15-20: muoiono le città,
di stato-, politico; statista. tasso, n-iii-981: in questa guisa senza fallo
dovunque l'uomo vuole lo conducono. tasso, 13-i-474: o forse, com'
e torno a dir di bradamante sua. tasso, 1-80: s'eran carchi e
quali nascono i polli e le galline. tasso, 11-iii1046: dicono ancora che il
ella riconoscere ne'versi come nelle prose? tasso, n-iii-999: ne la piacevolezza de'
adosso in foggia di sber- nia. tasso, i-254: urbinate mi piacerebbe, o
. uricemìa, sf. medie. tasso di acido urico nel sangue. -per
. uricoemìa, sf. medie. tasso di acido urico nel sangue; uricemia
crudeli a sì gran tosto! b. tasso, i-74: mesta canzone in queste
amor, troppo in altri durezza ». tasso, 13-i- 571: quando pietosa
si vedea, spumoso e gonfio. tasso, 5-28: in quel punto mille spade
, urta, e rincalzato rincalza. tasso, 16-28: qual feroce destrier, ch'
spezzate e rotte largamente faceano sentirsi. tasso, 3-43: segue dudon ne la vittoria
così al buio è una cattiva usanza. tasso, 11-ii- 8: le città
sappiamo, quanto questo ci basterà. tasso, 18-51: questo il secreto fu che
le ho usate nella mia traduzzione. tasso, 11-ii-37: per 'avere'egli intende
consiglian maturamente con le persone savie. tasso, 12-712: omero... usò
solamente con grande e ardentissimo fuoco. tasso, 11-iii-1043: la differenza è ne la
che tua serva sono e fui. tasso, 4-66: né pur l'usata sua
ricevette l'usata fiamma. b. tasso, i-189: non miete il grano
usbergo'et 'usbergo': la coraza. tasso, n-21: questi, veggendo armato
volta per tutti i tempii di roma. tasso, 6-87: finger mi vuo'clorinda
, / tal si partì da noi. tasso, 3-34: il feroce circasso uscì
breve tempo di gran miglioramento mostrò segno. tasso, 18-18: vi sente d'un
permutando le stature degli antichi quadre. tasso, ii-24: se i modi tenuti da
guerra, e cor ne'petti avemo. tasso, n-iv-183: io ho più tosto
da esser messe nel primo grado. tasso, 1-23-74: in disparte giacea (
uso: d'ordinario, normalmente. tasso, 18-2: ogni trista memoria ornai si
condotto fuori a salvamento, sulla traccia del tasso che era uscito da un altro cunicolo
li danan se doverano dar li usufruti. tasso, iv-124: io pretendeva tre mila
usura che straordinariamente ci può andare. tasso, v-145: grande usura hanno fatto le
si nomeran de la cristiana chiesa. tasso, 4-81: io per me qui depongo
a fare qualche buona opera pel publico. tasso, 11-ii-67: voi filosofi..
sfruttati in opere altrui; plagio. tasso, 12-511: se ne'l'arte de'
le reca maggiore incommodo e disavvantaggio. tasso, 4-66: né pur l'usata
da letture e insegnamenti. b. tasso, iii-208: il poema vedrò io volentieri
fa le uve in un tratto. tasso, 16-11: lussureggiante serpe alto e germoglia
cercando il giovene giovenco. b. tasso, ii-183: ai lamenti i grati /
le fronde di una pianta). tasso, 8-25: poi che tornò il lume
. prov. intrichi d'amore [tasso], 13: non sapete quel proverbio
flagellò dal capo infin le piante. tasso, 4-87: or tien pudica il guardo
giardin vicino al mare. b. tasso, 1-12-73: il dì seguente, in
(anche al figur.). tasso, 16-23: ride armida a quel dir
tra le donne vaghegiate questa novella. tasso, 4-33: lodata passa e vagheggiata armida
a un soggetto inanimato). tasso, 12-503: è dunque la poesia investigatri
ornamento, abbellimento architettonico. b. tasso, iii-150: io non voglio..
nascita o della prima infanzia. tasso, 14-579: è quivi arsete eunuco,
aria (fumo, nubi). tasso, 14-6: gli stendea poi con dolce
fanno le luci mie di pianger vaghe. tasso, 2-41: di mirar vaga e
si fece incontra mezzo 'l viso. tasso, 13-i-615: al tuo vago pallore
m'ha promessa la mia vaga. tasso, 13-14: qui s'adunan le streghe
/ voltolerommi un pezzo per piacere. tasso, 20-60: lastricato co 'l sangue
saio, giubbon, calze e camice. tasso, v-20: cominci dunque vostra eccellenza
in questa faticosa valle di miserie. tasso, 13-ii-423: padre del ciel, or
, e fuori sarebbero tagliati a pezzi. tasso, 7-120: sol contra tarme e
in sé come davanti. b. tasso, ii-325: il destin nostro è sol
): anelletti contraffatti di niun valore. tasso, iii-85: non mi muove tanto
nostri antichi non fu presa giammai. tasso, n-iv-31: la parola antica fa nella
che lo fa tramortir sopra la sella. tasso, 12-38: crescesti, e in
l'una e l'altra mercanzia. tasso, 3-35: gli storici, quasi contenti
mi volse dare ancora una maggior disciplina. tasso, n-lii-848: gli offici fatti da
sentendo il vanigiar de mia persona. tasso, n-ii-253: il tuo vaneggiare, nato
, / se altere maraviglie udir volete. tasso, 13-56: ne le spelonche sue
anche sostant. b. tasso, i-22: spirto, che carco di
far del tempo tutti i disegni vani. tasso, 3-15: gardo a quel fero
. -cavità; voragine. tasso, 11-33: parte sotto machine s'appiatta
ecc.; detenere un titolo. tasso, i-54: eustazio è poi fra i
mio costume il vantarmi, come sapete. tasso, i-70: se m'è lecito
/ qual si vantava di bella sorella. tasso, ii-69: se nobiltà se grandezza
l'attesta nell'epistolario di t. tasso. vanteggiare2, v. vantaggiare
effettua o è possibile l'attraversamento. tasso, 1-79: geme il vicino mar sotto
voce allentò per lo suo varco. tasso, 1-24-34: avvien che trafitto a terra
/ per fuggire el triste varco. tasso, 13-ii-125: vedi c'ho già vicin
/ tal fu ne li occhi miei. tasso, 13-i-732: or sicuro il tuo
variabile mandò un'altra cativa nova. tasso, 11-ii-364: se ben le leggi e
un cibo ma talvolta disidera di variare. tasso, 1-6-3: nel secol mutabile e
atmosferico. -anche sostant. tasso, 8-7-666: benché nel pian la terra
, a seguire questa tutto si dispose. tasso, 11- variàtio, sf. retor
presso de quigli più è odoriferi. tasso, 8-5-798: sono in molte altre guise
: dispositivo usato per variare b. tasso, 402: e mi pare, leggendo
a sedere, offeriscono i vasi. tasso, 7-69: pongansi poi tutti i nomi
difficoltà condurre i viveri per camparne vastissime. tasso, 8-1-393: vasta ed erma /
o sdegno, d'amore ogni desio. tasso, 14-10: e lui, ch'
terra, più tosto che gettandovelo. tasso, 19-122: ve ne son alquanti
. -invecchiamento del vino. tasso, n-ii-347: le malvagie e i grechi
pareva che ancóra dovesse vivere un'età tasso, 14-563: né so come vecchiezza
quale mette fine ai vizi vecchi. tasso, 18-ii-76: altrimenti sarei costretto a condannare
di settanta anni o poco manco. tasso, 13-i-872: vecchio ben visso, onor
pedissequamente lo stile; plagiarle. tasso, 12-447: l'ari osto.,
e questo in bene e male. tasso, 1. 7-38: il re così
a mambrian tutte le sue ferute. tasso, 7-84: non superbir però,
a pari, sostituirlo degnamente. tasso, 13-ii-293: quanto si racconta o si
saltò fuori un cignale grande e smisurato. tasso, 1-6-83: restar non m'è
formule di saluto e di benvenuto. tasso, 1-11-71: il vecchio re, ch'
pensò che costui dovessi essere il bisogno. tasso, iii- 135: ora questa può
poi che la nostra donna fu partita. tasso, 18-31: a che ne vieni
moto si potrebbono diminuire e guastare. tasso, 11-ii-286: il primo grado degli
cose ch'egli ha vegghiando volute. tasso, 13-i-324: oh, pur vegghiando ne
/ che t'ama cum affecto singulare. tasso, 1-32: qui tacque il veglio
un suo omonimo vissuto successivamente. tasso, 13-iv-383: dove lasc'io del buon
greco dell'accusativo di relazione. tasso, 13-i-743: visiti il tempio a passi
che saetta il veleno collo sguardo. tasso, aminta, 54: mentre al cor
, ivi bevendo, non amavan mai. tasso, 7-11-52: sorgon con fosche e
di velli di becchi e di capre. tasso, 17-137: e lava e tondi
-nelle proprie autentiche sembianze fisiche. tasso, 14-43: ivi spiegansi a me senza
el consorte tuo, veloce e snella. tasso, 5-53: guelfo, poi che
. -con pulsazioni affrettate. tasso, n-ii-281: ne l'amore ancora il
quella fu cognominato folgore del cielo. tasso, 11-iii-798: il signor sanminiato ha voluto
voi tanto cantar potessi quanto meritate? tasso, i-105: la vena è così
cor venale amor cercate o fede. tasso, aminta, 791: amor venale,
vendemia / da un mio parente. tasso, 11-ii-346: bianchi sono più propriamente i
fornire uva (un luogo). tasso, 1-78: la qual [armata]
altre, 'nsieme con quelle fu pigiata. tasso, 13- i-647: già per soverchio
di vera pudicizia è un paragone. tasso, 3-50: or qual indugio è questo
vento alle vele di un'imbarcazione. tasso, 17-54: e l'aura ch'a
/ sempre acquistando dal lato mancino. tasso, 2-70: a i voli troppo alti
lo aspettasseno a cena né albergo. tasso, 20-69: là si volge di corso
. un'ottima volontà di pace. tasso, 11-ii-507: a la volontà e a
partecipe della cosa conosciuta, stimata bella. tasso, n-ii-505: come chiamerete voi quell'
loro compagni, che l'aspettava. tasso, 9-93: ma come prima egli ha
parlarsi, non ha lor fortuna. tasso, 3-46: gli aprì tre volte,
con riferimento ad elementi naturali. tasso, 8-3-58: in guisa di gran volta
deledda, iii-137: 1 fiori del tasso si baciavano, le mosche e gl'
lor cavalli aggirando, a volteggiarsi. tasso, 17-19: e l'uno e l'
di onesto e bello ha il mondo. tasso, 12-69: d'un bel pallore
o di caino). b. tasso, i-326: neghittosa traea l'oscuro fianco
ora incredulirsi con marosi e tempeste. tasso, 13-ii-121: santa virtù, che da
: anch'egli scontava tratte a un tasso enorme, anch'egli sollecitava le proroghe per
mare o di un fiume). tasso, 3-2: più facil saria svolger il
ragionamento, ecc.). tasso, 20-13: così correan volubili e veloci
). foscolo, x-559: quando tasso descrive le bellezze voluttuose d'armida,
12. girare vorticosamente, turbinare. tasso, 7-104: sparisce il campo, e
è cotto vale allo vomito del sangue. tasso, 9-38: il misero latin singhiozza
condotto ne l'imperiale loco de pordenon. tasso, 1-43: seguia la gente poi
cucina. -grande cavità anatomica. tasso, 10-1: come dal chiuso ovil cacciato
e non sia vosco! b. tasso, xxx-10-187: vengo per drittissimo sentiero
, presenza in un ambiente. tasso, 13-i-457: o dolce laccio, o
convenia che nuova giostra ». tasso, n-ii-168: voi non potete far
azione, un comportamento). tasso, 11-3: or mentre i duci a
schermiranno la memoria di vostro padre. tasso, ii-370: avrei bisogno de l'
ke possa avere officio in comuno. tasso, ii-290: vostra altezza è stata
. -con uso pronom. tasso, n-iii-689: 1 fiori de la poesia
votòe e giuròe somma e intera povertà tasso, 20-113: macon, s'io vinco
due fiumi si riempiono e cresciono. tasso, 8-3-395: e, quasi eguali
d'ione onoravano e cupido. b. tasso, ii-301: fallo signor pietoso,
ancora si fecero i giuochi votivi. tasso, n-ii-460: i [giochi] votivi
a due iddìi pallore e pavore. tasso, 1-23: fu de'pensier nostri ultimo
o uncinegli o maglietti o bottoni? tasso, 12-447: l'oppositore fiorentino mostra
à in sé la mia donna amorosa. tasso, 8-5- f f
virtù morale o spirituale. b. tasso, i-199: l'anima per mostrarmi i
, / i bei seggi beati. tasso, 13-i-207: divi noi siam, che
moresche. salviati, 8-16: quella del tasso, anzi che tela si può più
che zampillava fuora tra le erbette. tasso, 14-37: pur gravide d'acque ampie
mi fanno venire lo sfinimento della morte. tasso, n-iii-678: io conosco che vi
giorno in sì stomacosa lez- zione. tasso, 13-i-386: mentre in grembo a la
possessioni fanno. -zanzarétta. tasso, 13-i-1039: qual cavaliere ardito / a
, zapponcelli, badili, e simili. tasso, 7-12-25: da l'altro lato
, levati la più parte dalla zappa. tasso, 1-17-31: altri che lasciar la
più spregiato. intrichi a amore [tasso], 131: tu zappi nell'acqua
chiamati da 'greci zefiro e argeste. tasso, 11-iii-830: è qualch'ordine nel flusso
e sociol. crescita, sviluppo zero: tasso di crescita nullo di una popolazione o
verso un nipote come era oreste. tasso, n-ii-464: così mi ricordo ch'
vivo insino a tremila animali diversi. tasso, n-iv-366: da'corpi animati ai sensati
nella forma superi.). tasso, i-89: signor mio zoroastrissimo. altro
più gentil fanciulla di padova. tasso, ii-566: al zotico solo dispiacciono le
bocca). intrichi d'amore [tasso], 121: o vita mia bellina
, che si rompe con i denti. tasso ii-367: io non ho zucchero per
-medie. caduta degli zuccheri: diminuzione del tasso glicemico al di sotto dei valori normali
una mosca, una zanzara). tasso, 13-i-386: mentre in grembo a la