, dice che egli ha visti stampati. tasso, iv-290: bacio a vostra signoria
/ sperando d'acquetar ivi la mente. tasso, 3-4: di naviganti audace stuolo
non m'erano venute a notizia. tasso, 2-10: il re ne fa con
cielo adomano. -scrutare. tasso, n-ii-338: tutto con gli occhi dal
e di poi cominciò a cantare. tasso, 16-43: qual musico gentil, prima
o un difetto). b. tasso, ii-29: or quel desio / non
geste / a recevar grand'onore. tasso, 1-34: si mostra ai soldati e
del danno che se ne riceve? tasso, n-ii-46: i domini e gli imperi
riceve nella gravidezza e nel parto. tasso, 1-3: a l'egro fanciul porgiamo
ricevere la pace o sostenere la guerra. tasso, 1-76: sol di tripoli il
2. percezione sensoriale. tasso, n-rv-354: solo... l'
divina (l'anima). tasso, n-iii-720: allora l'umana virtù sarà
e la quarta. intrichi d'amore [tasso], 94: veramente l'amico
nel linguaggio commerciale e burocratico. tasso, i-55: sono in grandissima ansietà d'
che la potea capir tutta distesa. tasso, 4-84: eustazio lei richiama, e
relazione con una prop. subordinata. tasso, n-ii-66: debbiam richiamare a memoria che
a ripeterne le manifestazioni interiori. tasso, 7-5: parie voce udir tra l'
accertando che dio l'amore sia. tasso, 13-322: madonna gli occhi miei /
, e dolsesi di tal tornata. tasso, i-128: essendosi posposta la richiamata di
gli ri- chieggiono, gli usurai. tasso, i-15: di questi due favori,
. -mettere alla prova. tasso, 7-84: mirava argante, e non
. indicare un errore per correggerlo. tasso, i-92: non voglio numerare tra le
di rimborso, unitamente alla riduzione del tasso d'interesse; o, nel caso
attenuato: riluttanza, ritrosia. tasso, n-iv-39: non è giamai la natura
, quilli che repugnarano la rescinderano; tasso, 20-107: giunge all'irresoluto il vincitore
quanto racconta di ciò l'adriani. tasso, n-ii-132: mi pare che dove sia
abbia più riputazione che l'altro. tasso, n-ii-262: non ripugna...
altro con parole non gli fa ingiuria. tasso, 5-57: anima non potea d'
riaffiorare (l'ispirazione). tasso, 7-10-62: come il consiglio oppresso in
risana chi patisce alterazione di mente. tasso, n-ii-211: molte fiate la medicina che
uno stato o una comunità. tasso, n-iv-235: niuna severità soverchia poteva esser
; purificarsi (l'anima). tasso, 11-iii-718: l'anima...
a risapere e dovessi tenere occulta. tasso, 19-89: perché fra pagani anco risassi
, di solidarietà, di carità. tasso, 13-i-450: or che l'alpi canute
operazioni che dio gli avesse comandato. tasso, ii-17: sai [o dio]
, e questa si appella vapore. tasso, 1-12-17: vedeano appresso i puri
l'umida ombra della notte cacciata. tasso, 15-2: erano essi già sorti
gravezza e la raucedine della voce. tasso, 13-ii-282: s'a parlar di te
illustra di nuovo una onestissima famiglia. tasso, 13-i-735: or che si compra
/ la luce rosseggiava in oriente. tasso, 13-i- 493: né sol
rami / e sbigottisce del passato nsco. tasso, 9-26: la notte i tumulti
a loro volta, in base al tasso ufficiale di sconto, e per provvedersi
riscontrò una donzella de la giovane. tasso, 7-1-31: errò tutta la notte
vi riscrivo per il presente cavaliere. tasso, ii-377: scrivo e riscrivo,
per laura. -sostant. tasso, 18-i-256: molti altri n'ho fatti
semo a così benigna alta mercede! tasso, ii-53: quando si vestì d'umanità
porgo per udir gli orecchi attenti. tasso, n-ii-332: io, riscotendomi, m'
'l dolce sfavillar degli occhi suoi. tasso, 1-18: poi che si riscote e
di nuovo in collera. tasso, 2-24: qui comincia il tiranno a
dorè appresso di lui ambrogio nuti. tasso, n-ii-320: da gli ambasciatori alcuni
/ fedel piangete una famosa fronte. tasso, 4-44: il primo lustro appena era
credono fermamente che sia stato toffenditore. tasso, i-216: così il risentimento de
dal dolore. intrichi d'amore [tasso], 104: oh, quel
parole ch'esteriormente risente all'orecchio. tasso, 1-1-98: non è sì lieto a'
insino a questo giorno il vecchio. tasso, n-ii-374: le cose, che
lo signore ch'aveva a governargli. tasso, ii-167: mando a vostra signoria la
immagini o vero similitudini delle cose. tasso, ia-i-607: perché 'n giovenil volto amor
un uso o a un fine. tasso, 6-14: se ben l'ire e
o in uno spazio circoscritto. tasso, 12-34: partomi, vèr l'egitto
che lassargli mai la strada aperta. tasso, 9-96: mentre ne van precipitosi al
nome e certi colori di poco momento. tasso, 19- 100: ecco i
risguardanti... un giardino. tasso, 74-11: sedeva con l'illustre alta
altrui, risguardo i sapienti nel volto. tasso, 14-66: pria s'arresta sospesa
fuore per lo prato. b. tasso, ii-320: pur mi risguardo intorno,
risguardò la speranza della futura grandeza. tasso, 13-i-241: mentre in altrui sì strani
, magnanimo, eroico e generoso. tasso, n-ii-444: sono [i titoli]
servigio. -come titolo onorifico. tasso, ii-ii-iio: i legisti..
lunghezza sua da tramontana a mezzo giorno. tasso, n-ii-53: il filosofo civile dèe
queste eggi quello che vorrà. tasso, 19-10: incontra si van con
l'uomo modesto non usa troppo riso. tasso, 13-i-200: facilmente s'adira /
quando dell'amor de'consorti ragioneremo. tasso, i-270: scriverò più risolutamente a
che non potevano andare per loro medesimi. tasso, 13-61: vedi le membra de'
di che, più lieta che mai. tasso, n-iv-301: nelle delicate piume giaceva
ad esalare e risolversi in vapore. tasso, n-ii-262: comunque sia, ancora
come in sua causa riducendo, risolviamo. tasso, n-iv-13: risolvendo gli elementi ne'
che voleva principiar ad esser re. tasso, 6-89: così risolve; e stimolata
tenere i soldati dentro alli alloggiamenti. tasso, 3-25: risolve al fin,
miseri noi. intrichi d'amore [tasso], 57: risolvasi ognuno che chi
che l'andato tempo mi rimorda. tasso, n-lli-793: vorrei che le mie parole
per lui mandar lo spirito santo. tasso, n-iii-1047: nel nuovo testamento muore
amplio e magnificò il romano imperio. tasso, 2-98: non cedo io, no
vita; ricuperare la salute. tasso, v-18: io sono...
/ così tutto focoso in piè nsorge. tasso, 20-108: poi che 'l soldan
accingersi di nuovo a un'azione. tasso, 13-ii-317: tardi, costanzo, a
alla difidanza di più poter risorgere. tasso, v-166: spero di risorgere ne la
/ la virtute onorata in ogni parte. tasso, 13-i-143: leggiadria con maestà risorse
, volendo egli andare in italia. tasso, 1-14-56: vedeasi in aria drogo,
forza necessitante del destino. b. tasso, i-276: instabil dea, or ch'
intendo di risparmiar le mie forze. tasso, 18-53: vedete come il tutto
la propria vita a un servizio. tasso, v-33: rispiarmerò... la
tu solevi pur essere più liberale. tasso, n-ii-483: -come questi avari giuocatori
superato virgilio né cicerone nella latina. tasso, n-iii-836: noi diciamo ch'una stella
per un personaggio del passato. tasso, n-fl-37: non parlate con poco rispetto
/ mille disonestà, mille tristizie. tasso, aminta, 906: è spacciato
non averian rispetto d'andargli contra. tasso, 2-11: poi che 'l re crudel
, impacciato. - anche sostant. tasso, aminta, 903: è spacciato un
fece di oscura notte un bel giorno. tasso, 13-i 445: ne
taro ne lo palaczo suo riale. tasso, n-ii-139: ne'lucidi sereni della
e studi notabili e molti risplendenti filosofi. tasso, n-ii-6: voi siete principe e
; e ha valore enfatico). tasso, n-ii-368: le mura, il pavimento
in un corpo brutto e scomposto. tasso, 6-36: l'invitto tancredi allor
era compiutamente dalla natura ben dotata. tasso, 1-36: mente, de gli
unirsi a un coro di lodi. tasso, 13-i-1113: nel quirinale e 'n altri
segnale, quelli dentro rispuosono al segno. tasso, 1-34: poi ch'a le
così credo ch'amor più mi confonde. tasso, 13-i-871: altri vada, alessandro
medesimo fece giudicio lei esser prudentissima. tasso, 2-81: a quella parte poi dove
povero, quando ei può ». tasso, 15-39: rispose colei: « ben
sassi rispondeno mesti e pietosi accenti. tasso, aminta, 593: né già
li autori e fanne risponditore virgilio. tasso, iii-46: non dice il risponditore
felici al mondo fèr gran risse. tasso, 2-88: di pungente rabbia / la
subitamente e si ristagna il sangue. tasso, 11-74: si ristagna il sangue e
chiamando, si lamenta ed agne. tasso, 18-105: ristagna il sangue in
non turbar la sua fronte serena. tasso, 13-ii-317: tarai, costanzo, a
volta, perché sarà molto più bello. tasso, v-52: desidero che tutte l'
2-5-77: intanto egli [il poema del tasso] si ristampa in ogni luogo,
venerai, né mai ristette saldo. tasso, 9-98: ristette in atto / d'
nel compiere il proprio moto). tasso, 11-iii-1084: del dragone e del serpente
tribuni risto- reranvi le cose perdute? tasso, ii-40: perché molte fiate il
ne fece scolpire una ima- gine. tasso, 1-1-24: guerrier di cristo, a
le osterie, mi ritrovo aver guadagnato. tasso, iv-42: da poi ch'io
d'esser protettore della nostra patria. tasso, ii-419: tu sei dator di
vive acque spe- gneran la sete. tasso, 12-1: era la notte, e
vital ristoro. intrichi d'amore [tasso], 91: costui sarà il vostro
valevo dell'opera di rabi salomone. tasso, ii-373: fra tanto, senza
nullo fu già mai così umile. tasso, 2-18: la vergine tra 'l vulgo
chi pur dianzi eri. b. tasso, ii-15: voi sola invoco, co'
sguardo, gli occhi). tasso, aminta, 699: tu prima,
saranno i passi della virtù sua. tasso, 13-i-751: gonzaga, dato forse
espedienti retorici (uno scrittore). tasso, 16-15: se ne va [virgilio
con una prop. subord. tasso, 12-410: se 'l lirico e l'
ch'è la parola del padre. tasso, u-iii-1017: veramente i viziosi sono
* popoli parevano quasi esser risuscitati. tasso, i-267: sorgo da stato così
l'attenzione o ridestare la memoria. tasso, 6-60: tancredi al fine a risvegliar
da una persona; contrappasso. tasso, ii-64: la giustizia o è universale
-frenare un'imbarcazione in movimento. tasso, n-iii-1096: de l'echino, detto
-con riferimento a un soggetto inanimato. tasso, ii-600: perché da monsignore illustrissimo s'
di questo testimonio rende. b. tasso, i-94: felice voi, che con
-cercare di impedire qualcosa a qualcuno. tasso, 1-1-31: or che sì aperti i
moto (un corpo). tasso, v-225: il mio viaggio è stato
sassi lontan che in esso sono. tasso, 3-50: or qual indugio è questo
, fune di attracco. b. tasso, i-278: nave senza timon, senza
/ precipitar ne le tartaree pene. tasso, 7-10-58: s'afferra altri a lo
favor, in cui mi fido solo. tasso, 13-i-1073: così m'è grave
questi mortali miei lacci e ritegni. tasso, 12-70: già simile a l'
ogni appetito vii, basso e terreno. tasso, 16-37: lascia gli incanti,
le gran lodi tue / il sublime del tasso eterno ingegno. compagnia della lesina,
. -norma stilistica o metrica. tasso, n-iii-660: se così dividerete la canzone
-con riferimento al morso. b. tasso, i-307: finito hai bella donna il
principali di lor parte, di ritenerlo. tasso, 2-55: dura divisioni scaccia sol
stato ritenuto dal buono consiglio di alcuni. tasso, 4-53: confortando mi rendè sì
altra cosa non è che l'uomo. tasso, 11-ii-137: dovendo noi ritenerci quella
badessa ritiene grande autorità e preminenze. tasso, 11-ii- 17: vedrete..
premio e la pena. b. tasso, ii-58: se 'l nostro amor,
, sostare in un luogo. tasso, 18-19: il cavalier, pur come
sei volte. -assol. tasso, 5-63: tentò ella [armida]
-facoltà ricettiva di un organo sensoriale. tasso, 11-ii-279: la terra sarebbe stata atta
opinioni sopra le cose della fede. tasso, 5-56: a sua ritenzion libero vegna
fugge e chiede al rio soccorso. tasso, n-iv-57: è verisimile cn'enea.
riferimento al corso apparente del sole. tasso, 8-2-311: sino a'duo punti,
di incontrare una persona). tasso, iii-272: il signor cavaliere giovan galeazzo
urtato in cosa che lo ributtasse. tasso, 6-43: tancredi con un colpo il
in un palazzo reale). tasso, 19-61: vede, mirando qui,
in maniera riservata, isolata. tasso, i-45: sì come aborrisco questa usanza
/ poi con la scimitarra lo ritocca. tasso, 20-89: mentre raimondo il vergognoso
ridurrete alla vostra con poche pennellate. tasso, n-iii-998: io, a guisa di
anche miniatore e tra pennel- luzzi di tasso e piattelli di porcellana e beverini d'acqua
luogo del quale si erano impadroniti. tasso, 3-16: tosto la preda al
(dio). b. tasso, ii-45: poscia che 'l ciel delle
-accettare in restituzione un oggetto. tasso, iii-73: rimando a vostra signoria i
non ti parrà d'impazzare? b. tasso, ii-5: ah, cielo invido
uno stato di degrado. b. tasso, ii-211: ritogli [apollo] di
, / fulminando mandò ne'regni bui. tasso, 1-4: tu, magnanimo alfonso
mente da un pensiero. b. tasso, ii-198: serenate la fronte, /
.. atroce tempesta subitamente assalito. tasso, 11-ii-117: io ritornava di corte,
di tempo nella medesima miseria. b. tasso, iii-109: dubito che come comincino
vien da tutti lodato per clemente. tasso, 4-69: ben ti prometto (e
stato loro. intrichi d'amore [tasso], 7: se le lagrime,
, / ma vad'a sorgozzone. tasso, n-iii-634: mi pare ch'in questa
ora del giorno, ecc. tasso, 1-35: facea ne l'oriente il
. 7. 19. statist. tasso di ritorno: percentuale di risposte in
fate ritorno a quest'ombrose sponde. tasso, 7-11-59: il destrier togli e
piedi di un prigioniero; ceppi. tasso, 2-3: presa è la bella donna
ritorte, escono orribil suoni. b. tasso, 1-1-15: arano i ferri e
con rame lunghe, tenere e ritorte. tasso, 13-i-787: qual di tela gentil
il soffio del vento). tasso, 8-3-246: altri de'venti al respirare
ma di buona disposizione e fattura. tasso, 10-9: desto il soldan alza lo
dal giogo di così aspra tirannia. tasso, 3-42: in quel punto stesso /
ciò che gli era stato avvicinato. tasso, 2-44: imaginò ben tosto / ch'
, cominciò a ritrame l'artiglieria. tasso, 13-iv-392: al fin de la battaglia
sé; costringerlo a riavvicinarsi. tasso, 10-27: sospirò dal profondo, e
. riflettere un'immagine; rispecchiare. tasso, 16-22: non può specchio ritrar sì
tiziano ritrae questo e quel volto. tasso, 13-i-243: chiaro cristallo a la
e gastigo, non così avvenne al tasso. chiari, ii-202: io ritraevo
: « fuggi, fuggi ». tasso, 13-i-218: lei, d'un bel
duca a riposarsi er buon spacio. tasso, 5-54: fa ritrarre ogn'altro,
sopr'esso un monte di pietre. tasso, 19-50: già suona a ritratta il
ma perché ci siano ancora apparecchiate. tasso, 11-ii-4: perché a bastanza abbiam parlato
dopo morte le persone ha care. tasso, 11-iii-1010: essendo egli [filottetej
-anche in contesti metaforici. tasso, 13-i-345: dal vostro sen qual fuggitivo
di salvatichezza e di ritrosità sé medesima. tasso, i-146: io fingo che la
opposizione. -anche: ribellione. tasso, n-iv-39: la vita propriamente detta e
, dubiterei di non aver traveduto. tasso, 4-47: usò la lingua e l'
, contrastante (un parere). tasso, 1-30: se ben raccolgo le discordie
le dette robicciuole della mia fantesca. tasso, ii-576: prego vostra signoria..
sempre colorito e fresco come una rosa. tasso, aminta, f f
la mano che lo compie). tasso, 7-47: ben con robusta man [
errori. salvini, 39-iv-101: il tasso robustissimo e giudicioso e dottissimo l'avea di
inimici erano necessitati ad arrendersi subito. tasso, 20-91: presa è la rocca,
rocco in perdita senza guardia alcuna. tasso, n-ii-472: i re negli scacchi
m'apparecchi / vago d'onor. tasso, 13-iv-391: voi, muse, voi
noi cosa che sia men che degna. tasso, 19- 15: fra lo
intollerabili di stomaco e di budella. tasso, ii-237: qualunque sia stata la
verge entra nel tesino. b. tasso, 480: si fermarono in un
ebbe detto rogo incensi e fiori. tasso, 1-23-130: eran sepolti altri guerrier sotterra
rogo, condannare al rogo). tasso, 2-33: composto è lor d'intorno
sorte, come bastardi, romanìe. tasso, 11-ii-347: le malvagie e i
di più vaghezza d'ogn'altro. tasso, ii-46: coloro che nel mio caso
che uno de'chiamati 'romantici'è il tasso. c. carrà, 398: il
tre differenze commettono di molti falli. tasso, 12-358: tali sono i tempi
di ludovico ariosto e 'amadigi'di bernardo tasso e altri sì fatti poemi di romanzatoli
primo epico nostro con legge o del tasso buon epico non solamente, ma poeta
sentimentale. cardarelli, 1013: il tasso era uno spirito romanzesco e melodico sovraccarico
dal poliziano e dal pulci a torquato tasso, c'è qualcosa di artificioso e
poetico). - anche sostant. tasso, i-107: quel che mi scriveste del
romanzi degli altri paesi oppone l'italia il tasso e cento altri poeti, che,
qual delira l'istoria romanza. tasso, 12-376: questa maniera di poesia
perché moderno poeta non ri s'alloggi. tasso, 12- e e
stimmate della passione di nostro signore. tasso, 11-3: così gli parla il
fra il confin de la mia stanza. tasso, 16-26: egli riman, ch'
notte e il giorno chiaro. b. tasso, 1-13-31: il giovanetto l'accompagno
mondo e l'egre cure amare. tasso, 8-29: servi siam di giesù,
vostre carni. intrichi d amore [tasso], 108: ti romperò la testa
: ruppero lor lance in pezzi. tasso, 7-87: le labra il crudo
rotto la nave. b. tasso, i-45: se mercé de'scogli perigliosi
che col suo morir vinse la morte. tasso, 4-11: ei venne e ruppe
son rotti per cagion del camin difficile. tasso, 1-24- 136: al gran
come rompitori di strada. b. tasso, 1-1-62: ahi, vii canaglia,
nere (geochelidon nilotica). tasso, 8-5-179: la rondine marina..
cantando salutava il nuovo giorno. tasso, 8-5-790: altri de'volatori han
rumfiano, allora legeramente se pigliamo. tasso, 8-5-206: ronfar già dormendo ancora
ri son di salvatiche e domestiche. tasso, 16-14: deh mira...
e divino spiràr d'ambrosia odore. tasso, 4-94: le luci vergognose e chine
lucentezza rosea (un'unghia). tasso, 8-5-1533: son le gambe [della
-assol. panzacchi, vi-1055: il tasso è nel granturco. a rosicchiare /
. -rosso di sangue. tasso, 7-1-10: o quante volte e quante
e il sangue sopra tarme rosseggiava. tasso, 3-30: fu levissima piaga,
, di celidonia, di ruta. tasso, 4-7: rosseggian gli occhi, e
/ del seguace cruor del tramontano. tasso, 9-54: egli ancor dal suo lato
il rostro, quasi volesse baciarla. tasso, n-in-1090: ha [il porfirione]
sospinto quasi / assetata di bere. tasso, 15-11: del porto vedean ne'fondi
ponente, a volo, / scorrine. tasso, 8-7-17: in questo ch'
(anche in espressione comparati). tasso, 19-28: in terra s'asside [
l'aria; scagliato, lanciato. tasso, 1-23-120: se rimani, / spietata
delle merci. -indice o tasso di rotazione del capitale investito: rapporto
sia messa al luogo solito e che il tasso non sia più lungo di due palmi
circolo overo pianta di esso tibuno. tasso, 11-iii-597: l'azioni de l'
qualunque parte da essi fili circundati sieno. tasso, 11-iv- 97: l'ombra
del pavone nel fine allargando gli raggi. tasso, 8-4- 286: eran quasi
/ una question fra l'ariosto e il tasso. f. f. frugoni,
dette a troia al duca giovanni. tasso, 1-46: è fama che quel dì
seccamente e crudamente conduce le sue opere il tasso per la povertà di tutti i requisiti
altra nave (i remi). tasso, 13-ii-145: l'insegna e i rotti
piene di pidocchi e di fmlci. tasso, 10-1: già caduto è il cimier
di sopra mugghiar crucciato 'l cielo. tasso, 15-8: veloce sovra il naturai
desideri e rotta e spezzata. b. tasso, i-297: rotta e caduta in
. -cesura del verso. tasso, 12-400: umile sarà la composizione,
rive- scio lo colse nel volto. tasso, 3-45: freme in se stesso
il collo e se ne morì. tasso, aminta, 1905: don tirsi ragionando
, un'onda). b. tasso, ii-297: come se d'acqua un
bardosso che in cotta lasciva da meretrice. tasso, 7-17: la fanciulla regai di
(un luogo). b. tasso, ii-244: basta che questo fiume,
delle armi o della cultura). tasso, 1-63: alcasto il terzo vien,
lodi celio dove egli è antico. tasso, 7-1-2: musa, che 'n rozzo
dell'allevatrice che dia lor mano. tasso, i-70: se mi rimanea alcun dubbio
ladri rubbano quello che gli piace. tasso, n-ii-481: ancor ch'io giudichi che
rona. -estorto. tasso, 11-ii-166: dura cosa senza dubbio vi
e concetti. campanella, i-338: il tasso... arrecò tutte le belle
baiocchi per raglio. b. tasso, 441: sarete contento di mandare quà
-per indicare il colore del sangue. tasso, 3-30: fu levissima piaga, è
persuaderla meglio. intrichi d'amore [tasso], 46: è vero che io
, candida e senza alcuna ruga. tasso, 7-1-31: uom riscontrò d'aspetto venerando
sera vo'che dormiamo insieme ». tasso, 12-18: depon clorinda le sue spoglie
: / così d'amor sospira. tasso, 1-12-90: più suso, alquanto il
e ch'egli spaventa le bestie circunstanti. tasso, 8-0-184: in lieto o 'n
egri e annuvolati, gli rischiara. tasso, 14-1: usciva ornai dal molle e
/ di vital manna e rugiadoso umore. tasso, 13-57: né pur, misera
il dì seguente dovere essere serenità. tasso, 13-iv-385: pur non fui contra 'l
un bel ceruleo fiore. b. tasso, i-ii: su le spalle erbose /
il ciel vedemmo rugiadoso e molle. tasso, 18-24: rugiadosa di manna era ogni
e bagnati aa le vegnenti lagrime. tasso, 4-70: a quel parlar chinò
il petto). b. tasso, xxx-10-188: vedete senza voi qual porto
ntccolini, iii-4: dopo virgilio e tasso venne meno la gloria della poesia, dopo
(una difficoltà). b. tasso, iii-73: la venuta del principe nostro
. -schiantare un albero. tasso, 9-39: ne l'apennin robusta pianta
, non iscema nella sua fretta. tasso, 1-75: così degli altri fiumi il
che piomba giù; che frana. tasso, 18-74: sotto il coperchio il fero
di santo damiano vecchia e ruinosa. tasso, 11-39: altri appoggia le scale
l'uomo negligente è casa ramosa. tasso, n-iii-953: prima... debbiamo
ne'rulli poco men che affatto il povero tasso, quando co'loro occhiali ei gli
-per estens. rimasticare la preda. tasso, 8-5-323: niun pesce ancor, come
del falso che ci fa sparlare. tasso, 7-24: esce al fin de la
, di tamburi e d'artiglierie. tasso, 4-3: chiama gli abitator de l'
falsi, muovesi per fondamenti leggeri. tasso, 1-81: precorsa è la fama
e de'romori del mondo. b. tasso, ii-47: e 'l marmo onora
condur con gran facilità in ogni loco. tasso, 11-46: questa è torre di
l'oceano l'infiammate rote. tasso, 7-1-88: perché apollo in ver gli
. -anello di fumo. tasso, 12-46: vedi globi di fiamme oscure
e scior non se ne puote. tasso, 7-2-30: ecco appare il cavallo e
estens. spira di una serpe. tasso, 15-48: esce non so donde,
] è presentemente regolata con risustegno. tasso, 9-97: gira la destra il ferro
argento i ruscelletti e i fiumi. tasso, 13-i-429: questo riposto bel
quali si discemevano le grana dell'oro. tasso, 18-18: vi sente d'un
). -ruscellino. b. tasso, i-250: un ruscellin discende / serpendo
/ che un picciol ruscellin di poesia. tasso, 7-12- 47: il leggiadro garzone
già esperto. intrichi d'amore [tasso], 153: volete imparare alla gallina
perde addirittura ogni valore l'avvicinamento del tasso al russismo: dire che un dostojevski
il suo mondo eroico, mentre il tasso si ripiegò e soggiacque alla stessa sua
, ma gran rusticità co'forestieri. tasso, 11-iu-996: la veracità è posta in
più tempo ne le rustiche ville. tasso, 3-14: mentre ragiona a i
che io non sono, esser sonata. tasso, aminta, 88: render simili
fatto selvaggio né rustico né villano. tasso, aminta, 150: se talora /
poco più gros- sette e ruvide. tasso, 1-13-3: mirasi iole con la destra
e gli occhi dona al sonno. tasso, 17-5: volgendo gli anni, il
, i samniti, né altri. tasso, 13-ii-329: perché... rapir
boiardo è l'inventiva: l'anosto e tasso l'hanno saccheggiato. fogazzaro, 5-39
solamente della vaghezza di quel sacchetto. tasso, ii-559: vorrei mandarli, quasi
/ e così consumar le vostre entrate? tasso, 1-16-73: scese egli ancora al
di cocito e 'l palude di stige. tasso, n-ii-290: presso 1 romani vesta
perché l'infermo perfettamente si confessasse. tasso, 2-7: impaziente / il re se
la partecipazione del trionfo de'marcomanni. tasso, n-ii-412: quel filosofo, il qual
così in un tratto dal seculo? tasso, n-ii-434: il sacerdozio così ordina che
estrema unzione, passò di questa vita. tasso, iv-123: la pregherei a supplicare
sagrarle tempio, letto e sacerdoti. tasso, n-iv-75: marco marcello, volendo sacrar
opimi al summo jove. b. tasso, i-39: questi candidi augei,
tuo bel carro e lieve. tasso, 13-ii-309: trionfar di tre nemici in
. f f b. tasso, ii-iv: sacre sorelle,..
vi sacro cotal volume. b. tasso, i-94: è ben degno che i
antico per instituto. intrichi d'amore [tasso], 283: la sacerdotessa soggiunse
di città come gerusalemme e roma. tasso, 1-65: come appaia diman l'alba
. dedicato (un poema). tasso, 1-4: tu, magnanimo alfonso,
senza romper una lancia in difesa del nostro tasso, sacrificato troppo leggermente all'idolo d'
bevendo il più che e'potevano. tasso, n-iii-712: i cibi che si toglievan
l'espiazione dei peccati umani. tasso, 13-ii-398: altre luci io veggio,
e s'offerisce il santissimo sacrifizio? tasso, n-15: poi che celebrò gli alti
a denari e vendevano e comperavano. tasso, n-ii-409: due saranno..
pace e poi per la vittoria. tasso, 11-2: preceda b clero in sacre
il sai. -con metonimia. tasso, 11-44: a l'incauto adermar.
tra'lo fora con tua mano. tasso, 11-35: vedeasi in alto il fier
militare o in uno stemma araldico. tasso, n-iii-1041: agamennone... ne
ferì / che cura poca pace. tasso, 13-i-249: se la saetta, amor
dopo i quali e la saetta. tasso, 8-2-411: la saetta accesa / di
orecchi con le palme istrettamente copersi. tasso, 19-104: a riguardar sovra il
i strali a saettar nel core. tasso, 13-i-931: là dove sono i pargoletti
ti vogghio a mio modo infilzare. tasso, 5-15: il lascia eustazio, e
queste cose erano rozzissimi e inutilissimi? tasso, 17-49: « tolga il ciel »
quella che và condocti e'grani. tasso, 1-68: sovra una lieve saettìa
e sagacità quelli regga e governi. tasso, n-iii-990: la sagacità, a cui
firenze, acciò li comunicasse col re. tasso, 13-ii-310: oh miei pensier non
i cavalli leggieri con i sagittari. tasso, 12-3: d'alto rinchiusa oprai
.. dell'orribile monumento al tasso, l'occhio vien proprio blandito ed accarezzato
di sala dove il re mangiava. tasso, n-ii-340: la sala era fornita di
si mulando. b. tasso, i-264: o soave languire, arder
quando zioè fusse rossa. b. tasso, iii-108: medici furono costretti,
saiatta con baucie e radice de iringo. tasso, ii-367: io non ho zucchero
terra vicino ad un lago salato. tasso, 7-8-75: spenti nel profondo umor salato
africa ancora. intrichi d'amore [tasso], 185: ogni cosa saldarà il
. -fermare un'emorragia. tasso, 10-14: perché l'aura notturna avea
alla destra e l'altro alla sinistra. tasso, 13-i-361: voi che pur numerate
quietasse e che tornasse in letto. tasso, ii-384: lodo la saldezza vostra
resoluzioni, la tenacità della memoria. tasso [tommaseo]: e 'l filosofar
tempo tenuta nell'acqua ad indurarsi. tasso, 14-39: luce il saldo /
, nell'unità de'sacramenti. tasso, 10-61: al fin giungemmo
non mai potran sciolto vedermi. b. tasso, ii-131: vieni, salda fortezza
donghi, 2-150: cerdote. tasso, 20-73: or mentre in guisa tal
al primo, salse le scale. tasso, 18-78: sale il muro e 'l
la lode: eccedere i meriti. tasso, 4-36: il tuo lodar troppo alto
nevi né per la salita del poggio. tasso, 15-55: 1 cavalier per balta
con ricche rivolte piene di balaustri vari. tasso, 11-ii-339: ella [la casa
a sé m'impetri tosto la salita. tasso, n-ii-300: perché iddio vide clvegli
di giardini e salitor d'alberi. tasso, ii-411: lo adultero, divenendo andator
a scopo di furto). tasso, 11-22: deh! che ricerchi tu
, poi che porta l'alma. tasso, 13-i-965: qual cerchio da cerchio
onde di mille imprese ebbe la palma. tasso, 13-61: vedi le membra de'
di guerra. f f tasso, 13-ii-322: ne la città, c'
radice in te aver dèe! b. tasso, ii-206: più bell'alma / dal
in grado lasciare la terrena salma. tasso, 13-ii-218: a sentir qua giù
via con tutto quanto 'l stuolo. tasso, 18-46: questi gran salmerie d'omi
salvo la casa del re. b. tasso, ii-94: i biondi capelli,
pur torniamo alle capriole intrecciate, signor tasso. questi scherzi non si possono tollerare.
saltare e a giucare. b. tasso, ii-41: saltan gli armenti di ghirlande
/ acciò con maraviglia ognun lo guardi. tasso, 7-11: me 'n vivo in
pazienza, montare in collera. tasso, i-159: mi salta su al naso
tragitto). j j tasso, iii-13: questa è una bellissima città
difficile il contrasto all'altro giuocatore. tasso, 3-21: clorinda intanto ad incontrar
della descrizione dettagliata dei fatti. tasso, n-iii-1120: facciamo un salto da l'
un salto: con un balzo. tasso, 9-54: egli ancor dal suo lato
signor supremo / fia nostra speme. tasso, 12-88: rifiuti...,
e meno nocevole alle infirmità per morire. tasso, iv-60: come vostra signoria può
ha mandati a visitarvi e salutarvi. tasso, ii-515: salutatemi il signor marcello
il mortai parve più de'celesti vago. tasso, 13-77: la cadente piova,
/ cantando salutava il nuovo giorno. tasso, 7-5: non si destò fin
che ha plagiato. dore. tasso, n-ii-428: fu salutato [ottaviano]
di falsa gioia e nuda spene. tasso, 6-74: cradel sei tu, che
degno del cielo e dell'eterna vita. tasso, iv-8; io sono arrivato a
in gaudio d'eterna salute. b. tasso, i-55: con l'ali della
nobile vedova cassia, tua madre. tasso, 18-51: al signor di giudea,
salutifere quanto hanno più dell'amaro. tasso, ii-362: benché sia quasi disperato
nido ed albergo giudicherà. b. tasso, 158: l'aere sì sereno,
, a una manifestazione pubblica. tasso, 1-34: si mostra ai soldati,
iddio ti salvi, fratei mio. tasso, 12-27: levò alfin gli occhi,
nome di ow-reipta, salvatrice. tasso, n-ii-70: se la potenza di giove
di tono so- enne. tasso, 7-6-3: salve, d'illustri palme
, madre di suo figlio. mezzogiorno. tasso, 5-83: deh! non t'incresca
li denari e stava ben per sempre. tasso, i-i77: ho ricevuto i tre
uomini senza pena e senza carico. tasso, 6-75: sana tu pur argante,
ne fur sanate da costui. b. tasso, 1-18-13: a l'improviso una
sangue, impauriti pensaro tutti a salvarsi. tasso, 9-37: percossa tira aspra e
di sangue: concime organico con alto tasso di azoto, ottenuto daltessiccamento del sangue
sangue regio è molto riverito in francia. tasso, 1-53: ducimi di consa è
delle scienze in che erano disciplinati. tasso, 13-i-1035: gentilezza di sangue e
, ecc.). b. tasso, ii-153: manda signor in terra /
animi altieri e pronti a sanguigne mische? tasso, 19-27: ripon tancredi il ferro
il sanguigno terren, di vita uscio. tasso, 3-47: o cavalieri, /
oltra la città e 'l varo. tasso, 20-144: né pur deposto il sanguinoso
in breve la trasse di letto sana. tasso, aminta, 1482: tu sei
gli altri, sano ogni mio membro. tasso, n-ii-233: se l'occhio di
il cuor suo. intrichi d'amore [tasso], 253: o santo amore
altra volta con l'acqua del battesimo? tasso, n-iii-691: se non m'inganno
degli uberti, del firenzuola, del tasso, dell'ariosto e d'altri scrittori
più che la lor vita amavano cristo. tasso, 11-2: sia dal cielo 11
assaliva con agre rampogne. b. tasso, ii-210: allor presto l'amante /
nostra religione. intrichi d'amore [tasso], 74: -oh, oh,
abbondante 7 sua cortesia. b. tasso, ii-81: che poss'io,
, e per benignità sapientemente crea. tasso, ii-406: gli iddìi medesimi ritrovarono
sue bellezze né ascoltino i suoi consigli. tasso, 11-ii- 71: altri forse,
candidi sono divenuti neri nel divino cospetto. tasso, 13-i-706: nacqui a numero egual
nissime tele e di saporosissimi salami. tasso, n-ii-342: questi melloni, che
da venti anni che la 'gerusalemme'del tasso è da saputi giovincelli condannata quasi al
farla ministra di tirannia e tradimento. tasso, 6-12: forte sdegnossi il saracino audace
/ l'afflitta e sconsolata gelosia. tasso, 10-86: già eran giunti in parte
poco ordine. mazzini, iii-1-303: il tasso, assalito villane- mente, rispose con
avean, quanto alcun legno n'abbia. tasso, 1-22-96: qual d'oceàn ne'
minuti saxi ad similitudine di tempesta. tasso, 18-69: par fulmine ogni sasso
saldamente gli stabilisce e congiugne in uno. tasso, 11tii- 1031: la grandezza [
ora illustrate il vostro amato colle? tasso, 8-63: un popolo barbaro e tiranno
è proprio di un satrapo. tasso, n-ii-388: io ho veduto in un
a varie imprese e vari drappri. tasso, 2-59: l'altro è il circasso
ciascuna a casa ne ritome satora. tasso, 5-62: qual saturo augel,
sempre a'savi ed agli onesti. tasso, n-iii-791: diremo ch'ai savio
materia a ricevere le forme). tasso, iii-45: da la imperfezione così nasce
gli occhi miei, sospira il core. tasso, 4-54: indietro a le mie
novelli e maggiori onori. b. tasso, i-300: tu su nel ciel a
e la mia libertà per te sbandita. tasso, iv-207: pur, se non
schiere avverse e le bandiere atterra. tasso, 7-1-79: rinaldo in sella si
mora rinaldo e il suo leon sbarrato! tasso, 7-1-25: de lo scudo il
cosa da stupire, dico, che il tasso, più tosto che comportare che si
faceano a mano, battendole sopra il tasso di piombo, lavoro lungo e costoso.
e sbelletta. intrichi d'amore [tasso], 72: l'andar acconcia non
per e periculi e accidenti repentini. tasso, 6-61: sbigottir gli alto a l'
suo ben che d'altri ha caro. tasso, 7-4-31: dipinte di color di
addosso. grazzini, 9-109: il tasso non ne volle più; e vennegli in
le più sudice taverne di roma. tasso, 20-81: qual da povera mensa a
). - anche sostant. tasso, aminta, 1387: ecco di non
l'annasar e ne lo sbufare. tasso, 7-1-23: sbuffando, il bel destriero
poco incline alla socievolezza. b. tasso, i-195: fuor fuor, genti profane
robaccia o spazzatura abbruciata di casa. tasso, 13-i-445: gli altri veli suoi da
malum', cioè scacciatore dei mali. tasso, ii-418: tu [o matrimonio]
* ore del giorno più cocenti. tasso, n-ii-466: -che diremo del giuoco
son ben rumato. intrichi d'amore [tasso], 134: quietati, che
eran, che di salir facesser copia. tasso, 10-34: apriva allora un picciol
et alla perfezzione di questa lingua. tasso, n-iii-948: le matematiche..
carboni; dapoi scalda la artemisia con tasso barbasso, e scaldali sopra una pietra
de zuccaro per la sua multitudine. tasso, 13-60: s'alcun giamai tra frondeggianti
di sentimenti vivi e autentici. tasso, 20-136: si parla e prega,
e atteggiamenti. intrichi d'amore [tasso], 149: amor me l'impresse
/ usciron sì leggiadri e chiari rai. tasso, 6-50: l'uno è il
eh'appena pensar meco son oso? tasso, 13-i-889: se 'l buon ferrante
lo discoprissi. intrichi d'amore [tasso], 241: questi si pensano
prese il cammino verso il suo albergo. tasso, n-iii-679: volete forse che io
mai la fortuna semplicemente accarezza uno. tasso, 12-390: stante il fatto di
rivoltare e talvolta scambiare i dadi. tasso, i-81: a l'episodio di sofronia
-risparmiare dall'oblio. b. tasso, i-187: l'ira e 'l furor
scampo alcun corra o mi risponda. tasso, 2-47: or che s'è la
a morte. intrichi d'amore [tasso], 149: né lima d'altrui
non meno ridicu- lose che stolte? tasso, i-167: il mio disegno è di
ora scande / il bel coro ninfale. tasso, 9-2- 128: quando le
fiutare l'erudizione scandinava nelle opere del tasso credo fosse, or son tre anni
952: abbiamo visto leopardi rimproverare al tasso di esprimere mollemente dei sentimenti molli e
non si scapestra. b. tasso, i-277: com'è 'l mio cor
, i-798: alla fama di torquato tasso e di giacomo leopardi... il
. salvini, v-3-4-11: il tasso fa una stupenda canzonetta contra la luna
-in un'insegna militare. tasso, n-iii-1041: dario, re de'persi
ottenerci da sua altezza di scarcerarlo [il tasso] e condurlo a diporto. tassoni
-liberare il corpo dall'armatura. tasso, 7-7-72: gareggia insieme il nobil drapelletto
comi spezialmente della schiera s'allogavano. tasso, 1-50: venian dietro ducento in grecia
(un cane). b. tasso, ii-100: quai veltri di catene scarchi
son scarca e leve. b. tasso, i-297: o del mio cuore,
aver co 'l tuo piè freddo. tasso, 13-i-222: mentr'io andava ancor libero
e scarno. b. tasso, i-327: a lei mi struggo e
piangendo, amando e desiando indarno. tasso, 1-8-57: io cne sono or
ancor non si sa che cosa sia. tasso, 8-5-324: niun pesce ancor,
molti credevano, i ministri togliendoglisi. tasso, ii-575: io in questa prigione
debbo, non che per questa. tasso, iv-218: non so donde nasca questa
; ridotta capacità di una facoltà. tasso, ii-56: quand'io avessi a lamentarmi
e spende troppo si chiama pazzo. tasso, 1-24-66: miete ciò che rincontra,
loro somiglianti, al petrarca, al tasso e ad altri eccellentissimi ingegni di quest'
: critica delle varianti. b. tasso, iii-72: io di certo..
a primera sto, per dio ». tasso, n-iv-520: sopragiungendogli poi trentasette di
del gioco (una carta). tasso, n-iv-522: dal numero delle carte scartate
campane, caldaie e simili ciabattarie. tasso, i-55: ho ricevuto l'ultime di
copia / ch'io non posso parlar. tasso, 9-86: così vago è il
imparassino quella maniera del festeggiare alessandrino. tasso, 5-1: con provido aviso al fin
della buona creanza. b. tasso, iii-172: mi sarebbe parso di far
tutte / l'occulte sceleraggini le aperse. tasso, 12-517: si biasma il poeta
delle parole, tosto s'appaga. tasso, 16-50: né è vero che
gentile, adunque bisognano parole scelte. tasso, n-iii-iioi: oltr'a tutte l'altre
ogni moneta d'ariento la metà. tasso, 1-84: quando il re fe di
lor carne, ristucchevole come quella del tasso e di ghiro, sono scemati di condizione
la scemata mia destrezza e forza. tasso, 20-106: il soldan vorria rapire /
i sei po- tessino fare uficio. tasso, 2-73: quei che sparsi vincesti,
pienamente attuato (un effetto). tasso, 13-i-718: un timor pegro / m'
lui sperar fallace e scemo. b. tasso, i-27: non è quel desire
a voi si spinge e sale. tasso, 13-i-251: se pietosa mi riguarda e
, / mercé chiedendo a'minacciati scempi. tasso, 7- 78: signor,
-cancellazione delle memorie storiche. b. tasso, i-230: involva pur il tempo irato
ari, o poco inante. b. tasso, ii-121: come padre amoroso,
le commedie e gli altri poemi simili. tasso, 7-36: splende il castel come
lubrani. -finzione teatrale. tasso, n-iii-674: la maschera fu per la
costituisce lo sfondo di una vicenda. tasso, 15-43: tacciono sotto i mar securi
privo d'intelletto, non sapesse. tasso, 5-44: l'armi chiede;
un'arma, un colpo). tasso, 7-40: già spezzato lo scudo e
sciesi giù a basso alle terrene. tasso, n-iii-949: io veggo due strade
cose, che si rappresentino in teatro. tasso, i-108: ne le favole sceniche
non può spirar né sol né luna. tasso, 3-9: lo splendor de'lucidi
-rivelare, far conoscere. tasso, 13-ii-432: deh! se tra queste
le genti, munizioni e fortezze. tasso, 17-11: lo scettro ha ne la
/ scettro con scettro si scorge. tasso, 17-77: seguia matelda ed adempia
figliuol ch'avea mal retto il lume. tasso, 1-31: deh! fate un
legione: toma la voglia dell'ubbidire. tasso, 13-ii-317: col pensier levato a
quale iddio resa loro avea mantenersi. tasso, 13-i-256: era aspro e duro
alzar fé le minute schegge. tasso, 7-43: il colpo a cader viene
schermire quella città dall'insidie del duca. tasso, 13- ii-258: oh! se
, non essere danneggiato o distrutto. tasso, 18-43: costui... fece
fanno a gara di averne i migliori. tasso, 19-14: il pagan..
ardente sen dadi amorosi vermi. b. tasso, 1-15-73: con la mostruosa orribil
colpi del tempo acerbi e crudi. tasso, 2-74: vinceratti la fame: a
o poterne pur poetare, amò [il tasso] o finse amare una seconda o
gran ferita a mezzo il petto. tasso, 19-24: egli al riparo accorre /
] a tai guerrier far pochi schermi. tasso, 3-11: i semplici fanciulli e
altrui errore non contento, ma sollazzo. tasso, 7-49: « troppo »,
annunziata per morta ». b. tasso, 1-15-71: la trovò che stava afflitta
schernito, ch'aspettava in chiesa. tasso, ii-o: sono scacciato da la cittadinanza
vogliono pigliarsi giuoco di ogn'uno. tasso, 16-48: fra l'altre tue spoglie
e di gemme per pompa. tasso, 16-3: mirasi iole con la destra
certo tiene in mille parti farlo. tasso, 1-42: quindi gente traea che
più grave per un piombino congiuntovi. tasso, 12-31: lenta poi s'avicina e
abbia scherzato e motteggiato familiarmente assai. tasso, ii-ii-ii: voi lanciate l'
grave per la nobiltà del capitano. tasso, 16-10: stimi (si misto il
seco ai begli occhi toma sospirando. tasso, 9-75: scherzan su 'l colto i
in quel punto è tolto a gioco. tasso, 17-26: fia l'arme al
-con riferimento a cupido. tasso, 13-i-386: amor, che qui d'
mano aperta o con il guanto. tasso, i-216: così il risentimento de lo
, irato schianta / borea dal piede. tasso, 9-39: come ne l'apennin
la mattina allo schiarire del dì. tasso, 5-85: già ne lo schiarir de
discesi pure dalla schiatta di pipino. tasso, n-ii-19: troverassi l'uomo buono
superiore del corpo di un mollusco. tasso, n-iii-1098: il nautilo non è il
sua mercé, mi fa sentire. tasso, n-iii-981: in questa guisa senza fallo
, prove scientifiche, ecc. tasso, n-iv-89: ella [la prudenza]
di appartenenza di un genere letterario. tasso, ii-448: segue appresso la subdivisione di
finalmente schierati, si fecero avanti. tasso, 17-9: armida ultima vien: giunge
una matassa internata d'oro filato. tasso, 6-91: erminia intanto la pomposa
che se le annidavano in casa. tasso, 1-18-31: il turco a lui
uccei m'avranno a schivo. b. tasso, ii-7: gli antichi eroi,
moderato (un desiderio). tasso, 13-ii-432: spirto immortai, che saggio
-figur. sciogliere da un vincolo. tasso, 1-20-113: veggio altri lumi a'naviganti
scendono e più schiumosi. b. tasso, ii-4: il re de'fiumi altier
ferirti, ma anco incontrarla col petto. tasso, 12-55: non schivar, non
fuggendo le presenti, schivando le future. tasso, 13- i-876: schiviamo odio e
si festeggia, il piè cauta ritragge. tasso, n-iv-510: io son più vago
schivaste, grazie a riferire ». tasso, n-iv-509: perché il replicar così spesso
d'ogni altro ben nemica e schiva. tasso, 1-3: sai che là corre
si dimostrò punto schiva. b. tasso, i-281: ahi dispietato amore, /
/ di coscienza scrupolosa e schiva. tasso, 2-18: la vergine tra 'l vulgo
i termini definiti nelle linee essenziali. tasso, v-102: mandi lo schizzo de la
... non rispondere loro. tasso, 4-36: mia sciagura mi spinge
lavoro. gozzano, i-382: tasso, aminta, 557: di qual mopso
cocchino assai. intrichi d'amore [tasso], 73: io mi casai per
le derivate infusioni latine dell'ariosto e del tasso, la vanità ciarliera de'poemi romanzeschi
che è cosa da uomo vano. tasso, 11-ii-435: ne gli antichi secoli e
capre (secondo varrone) tali sonnatare. tasso, 9-8: la veste oltra 'l ginocchio
coda, altre dette babuini senza. tasso, 8-6-467: de la scimia il
immondo fui: crudo com'orso. tasso, n-iii-849: necessario ancora è l'
scettro del suo regno a giove. tasso, 1-17-46: tal nube atra talor dispergi
li ferramenti sono in circo scinduti. tasso, 1-20-23: gli pa
a te prigion mi vò concedere ». tasso, 4-81: io per me qui
. -sciogliere i capelli. tasso, 13-ii-143: questi son pur que'colli
estens. divincolarsi da una stretta. tasso, 12-57: tre volte il cavalier la
del vano affetto io non mi scinga. tasso, v-7: al signor belloro (
le scintille sfavillar da due pietre percosseinsieme. tasso, 7-43: il colpo a cadere viene
, prendano il lume delle scienze. tasso, ii-305: la priego che proccuri ch'
almanco una minima scintilla di compassione. tasso, 1-7-6: quando pur del valor
per certe finestre, suole entrare. tasso, 13-i-467: pur l'arte cede a
e mostrar diana suo 'nfiammate corna. tasso, 13-ii-221: se argo coi suoi lumi
finissimo diamante legato in oro scintillava. tasso, 14-39: miran d'ogni intorno
-mostrare nel volto una forte eccitazione. tasso, 19-126: il giovenetto in volto /
aperta 'l grembo e scinta il seno. tasso, 13-i-743: visiti il tempio a
bei versidi omero, di virgilio, del tasso, di milton può risultare una scioccheria
sciocca mai non sarà già corisca. tasso, aminta, 263: tu prendi a
perché ei guariva, in antiochia. tasso, 20-144: così vince goffredo,
rabbia, dissipi e sciolga amore. tasso, 16-74: esso mi fé donna
qualunche volta i parti scoccavano le frizze. tasso, 17-49: mentre la donna in
o condizione di persona. b. tasso, ii-222: io vedrei da'begli occhi
il furore contro qualcuno. b. tasso, i-143: scocchi pur cruda da mattina
morte (l'anima). tasso, 13-i-441: ahi! crudo, ir
spiaggia, or di nascosto scoglio. tasso, 1-4: ritogli / al furor di
vento e il mar percuote. b. tasso, ii- 299: già non
ultime, avea cominciato a leggere il tasso, e il vostro consiglio intorno alle
seguace di aristotele, peripatetico. tasso, 11-iii-753: ne'primi opposti gli scolastici
offuscare lo splendore, la luminosità. tasso, 1-16-11: a quel parlar, le
, apparire più scialbo. b. tasso, i-109: già il gran tirren si
-perdere ogni attrattiva. b. tasso, ii-295: i giorni miei si scoloraro
alterare l'incarnato del volto. tasso, 18-33: in bei pietosi giri /
tutta in faccia se ebbe a scolorire. tasso, 7-35: turbossi udendo il glorioso
se le vedeva tutta l'orditura. tasso, n-iii-766: il vecchio muro, già
voi che cotanto scolorito sete divenuto? tasso, 12-81: come giunse, e vide
prenden quiete alla secura fronde. b. tasso, ii-12: deh, /
sento e scorgo fredda e scolorita. tasso, 13-2: qui nell'ora, che
e de corpa. b. tasso, iii-114: se voi sarete così giusto
marmo. intrichi d'amore [tasso], 137: costui tiene un figliuolo
già mai a gli scrittori mancata. tasso, 13-i-640: le donne io vò
perché più tinte d'affetto; del tasso imitative, cioè piene di rimembranze lati
13. ant. improntarsi. tasso, 13-i-564: sotto il giogo, ove
la imaginedi una donzella scolpita in diaspro. tasso, 7-8-48: un granpilastro in mezzo alzato
un favor solo di non scompagnarci. tasso, 13-ii-317: col pensier levato a volo
godimento di un bene. b. tasso, i-165: né temi che la morte
cor gentili e magni. b. tasso, i-281: chiedi per me mercé e
lingua che dal latte si scompagne. tasso, 13-i-727: a formar apprenda [
dinanzi era soprafatto da quei di dietro. tasso, 20-34: lascia, cadendo,
e scompigli? intrichi d'amore [tasso], 153: che posso fare se
nobile o buona. intrichi a amore [tasso], 71: figlia mia,
buoni o rei che sieno sorti. tasso, 8-21: quando / tanto sangue egli
ch'insieme con lei la fuga prenda. tasso, i-189: mi sarà cara ogni
preso / subito ad uno compiutamente. tasso, aminta, 290: quivi punite
no. ingrato! sconoscente! ribaldo! tasso, 12-88: rifiuti...,
vedere tutto il paese de'cristiani. tasso, 13-i-199: ditemi, ov'è il
: anch'egli scontava tratte a un tasso enorme. -presentare allo sconto un
? - signore, la riduzione del tasso di sconto. l'illustrazione italiana [
sono discesi anch'essi in proporzione al tasso 'ufficiale'. g. morsetti, 5-41
riapertura della borsa. ha rialzato il tasso di sconto. -tasso ufficiale di
e l'altro a tutta briglia. tasso, 1-8-86: così mossero in giostra e
cader per mezzo il cor passato. tasso, 1-8-115: fu lo scontro tale
colorata cagione di volere schifare l'idiotesimo. tasso, niii- 660: se così dividerete
lasciati vedere. -preannuncio. tasso, i-89: ho... caro
e manda in aria il tuono. tasso, 12-44: in quel modo che fulmine
cresciutagrandemente dopo lo scoprimento del mondo nuovo. tasso, 15-39: rispose colei: «
i quali scoprirono più di sei leghe. tasso, 1-74: il capitan, che
suo che mai non si perscrive. tasso, 13-i-1051: come scoprirò del suo valore
. abbreviato (una parola). tasso, 12-396: le parole o sono semplici
truovando ne le figure gli scorci. tasso, ii-452: se fosse vero c'alcune
6. disamorarsi di qualcuno. tasso, n-ii-512: se l'uomo d'alcuna
ho chiaramente scorto in diversi propositi. tasso, 1-10: scorge in rinaldo e
e fonte di pietade! b. tasso, ii-18: amor gli fece oltre l'
-portare (una cavalcatura). tasso, 7-1: intanto erminia infra l'ombrose
è scorto dal lume della divina grazia. tasso, lxv- 46: se tant'
12. capitanare, comandare. tasso, 17-22: da siface le prime [
sdegno avesse udirne biasmo e scorno. tasso, 5-57: anima non potea d'
che lo afro scorpio non hapigior pongere. tasso, 8-6-1179: lo scorpio ancora orrido
cenno a'greci. intrichi d'amore [tasso], 6: non mi trattenete,
avere valore iron.). tasso, 13-ii-102: dove lo mio stil veloce
dolcezza tale mai più non provata. tasso, 7-5-31: lasso! non prima
dentro il rio ladron s'immacchia. tasso, 6-3: quei ladroni / scorron i
i plebei, ma i nobili favellanoscorrettissimamente. tasso, iii-71: diliberando di fare stampare
per ciò non vi siano delle scorrezzioni. tasso, nievo, 1-vi-379: ti ringrazio
139: arse la cristiana alma di tasso / in fuoco d'ira; e il
che era proposto alla cura de'cameli. tasso, lxv- 47: questa è
ricardo fece uscir de un'altra porta. tasso, 3-74: il pietosobuglion...
comunità; condottiero di un esercito. tasso, 13-i-868: è qui l'altero po
com- agnia de'savi diviene savio. tasso, 12-514: se l'arte non
durata alle generazioni degli b. tasso, ii-lix: d'aver il terzo libro
m'ha condotto a tal passo. tasso, 10-60: partimmo noi che fuor de
ca nessun te voi per coco. tasso, 7-6-17: d'esser campioni suoi giurato
liberata'del trissino e la 'gerusalemme'del tasso, negando alquanto scortesemente un posto fra
quella onesta vendetta che a lei pareva. tasso, 6-37: anima vile, /
dicea parea bello a chi lo udiva. tasso, 2-58: alete è l'un
liber d'affanno e di gioia aportato. tasso, 17-60: quanto / l'
o alla rovina. b. tasso, i-46: mentre coll'illustre alto signore
è corno recotta. b. tasso, ii-6: né più, come soleano
su per le cime di quei monti. tasso, 7-19: sovente, allor che
: si dovriano vedere qui appresso b. tasso, ii-185: vinta alfin a forza /
-asportare la corteccia di un albero. tasso, 1-16-53: ancor dirò ch'agli arbori
torre di babilonia la rovinarei tutta. tasso, 6-1: le mura, /.
di calzi, fu bal tasso, 1-19-85: fra l'irsute ciglia e
sono che si scosta dal lito. tasso, n-iv-97: quasi cosa impossibil pare
provocare terremoti. -anche sostant. tasso, aminta, 8: chi crederia che
- con valore collett. tasso, n-iv-84: le già dette famiglie non
senza scaranne si potea bene sedere. tasso, aminta, 598: 1 tre-
esemplificazioni. bacchetti, 2-xix-57: col tasso questo cielo ritmico varia e si screzia
la semplice tela della 'gerusalemme'di torquato tasso. screziatura, sf. serie di
lui, e noi dirai. b. tasso, ii-134: alle ultime di
, di cordoglio e di despitto. tasso, 18-51: « al signor di giudea
né fu per fantasia già mai compreso. tasso, 1-4: macchina che scrive così
da brindisi ed alfin da la valona. tasso, ii-377: vano tentando lui
che faitu in questa fossa? ». tasso, 11-iii-1041: dario re de'persi
che vogliono periodi alti e pieni. tasso, i-131: altro per ora non so
di scudieri vestiti a la divisa loro. tasso, 2-57: del gran re de
piedi e largo dui e mezzo. tasso, 5-44: l'armi chiede; e
spa- gnuoli e reali d'argento. tasso, i-252: il salario, ch'egli
eguai di pregio e d'opra. tasso, 10-64: apprestar su l'erbetta,
avrete sacri tempi e sculti marmi. tasso, 13-i-977: mira la sua tomba e
sculto vedrai questo epigramma. b. tasso, i-223: alzata ha già la
agli occhi per espressi segni. b. tasso, ii-315: seguite voi il colto
le sculpture le quali erono per terra. tasso, 11-iii- 1034: io vorei sapere
, o al circulo / in vescovato. tasso, 1-1- 91: i settemila che
se a sorte quelle truppe fossero state tasso, 1-56: ove voi me, di
catene, chiedeva vendetta agl'iddìi. tasso, 7-27: spuntar d'angusta valle /
concavità impetuosamente e scuote la terra. tasso, n-iii-591: la terra bagnata,
del petto ci scuoteno l'anima. tasso, 6-66: né sol la tema di
bei fior de'prati e le viole. tasso, aminta, 528: altretante [
m'ha consumato in amoroso foco. tasso, 13-ii-271: fera morte, che
che si richiegga per iscriver correttamente. tasso, 12- 483: il concetto era
: il concetto era bello, ma il tasso nella scurezza l'ha affogato nel modo
tradireil suo genero tanto da lui amato. tasso, 19-50: già suona a ritratta
li suoi misteri quando chiaro e tasso, 5-10: né già cred'io che
ma. con tormenti. b. tasso, i-56: superbo scoglio, altero
era scuro per error veramente. b. tasso, ii-128: stempra quel ghiaccio adamantino
come muto o fanciul picciolo in cuna. tasso, 6-33: fra noi non s'
nella guerra scusabili, rimasero nella pace. tasso, 11-iv- 458: una azione istessa
/ amandom'egliassai più che se stesso. tasso, 12-373: giudico... che
al padre mio m'avereti a seuxare. tasso, n-ii-504: se fu cosa
cosa certodetestabilissima, né io la scuso. tasso, 13-22: la temenza a mille
il debito di me. b. tasso, iii-127: io son degno non
parte dell'animo). tasso, 11-ii-149: non è sconvenevole che l'
che altri goda quando dovrebbe tribolare. tasso, 11-iv-30: lo sdegno...
e tutti a torto. b. tasso, ii-87: il desioso amante, sospirando
di qualunque altra donna altr'uomo amasse. tasso, 16-25: teneri sdegni, e
di compiere un'azione, esitare. tasso, 13-ii-311: alto signor, di cui
unte per potere sdrucciolare più agevolmente. tasso, 14-34: soglion là vicino alpolo,
., sieno oltre all'altreacconce massimamente. tasso, i-192: oltra i nomi sdruccioli
ella ha voluto, b. tasso, 19: io non manco d'importurnarlo
dua begli occhi se stesso difende. tasso, 11-ii-123: ricerchiamo se ci fosse ancora
corrompessino, sene può sperare poco utile. tasso, 20-106: allora il soldan vorrìa
ove s'invia la loro scorta. tasso, n-ii-375: strana usanza è certo
è necessitata da se medesima riordinarsi. tasso, 2-31: più s'irrita il re
lingua, da secarla coi forbici! tasso, 9-78: così parlando ancor diè
amputazione, a un taglio. tasso, n-ii-50: il medico seca e cuoce
suddiviso, frazionato in più parti. tasso, n-iii-587: nel cerchio intorno al quale
, seccamentee crudamente conduce le sue opere il tasso per la povertàdi tutti i requisiti al bene
i famosi lachi del paese. tasso, n-ii-64: le paludi seccate nel
uscir fuori nel cibamento delle piante. tasso, 11-ii-290: il freddo e il
secchezza nel racconto di tale accordo. tasso, i-15: se vostra signoria non
ii grandi, segloi e seglelo i. tasso, v-3: tra il bacino e la
, un impegno intellettuale). tasso, iii-208: mando a vostra signoria tre
di pasta. intrichi d'amore [tasso], 127: è vero ancora che
vecchiaia). intrichi d'amore [tasso], 72: voi altre donne (
trail secco, la fa ristrignere insieme. tasso, 11-ii-290: il freddo e il
, i-7: seicentisterie dell'ariosto, del tasso, del caro (traduzione dell'eneide
forteguerri, delle sei volte le cinque. tasso, 11-ii-117: io vidi su l'uscio
apollo e i diana cantava. tasso, n-ii-460: 1 secolari...
lo discorso del tempo di cento anni. tasso, 11-ii- 460: i [
i poemi furono di argomenti divino. tasso, iv-171: non vorrei tanto variare questi
dal seculo? intrichi d'amore [tasso], 147: poiché sei rimasta nel
vestigio cheimprimeva nell'acqua la nave sua. tasso, 17-16: secondan quei che posti
vai virtù se non s'adopra. tasso, 13-ii-312: la rima tua sola e
gli abusi per legge si prendono. tasso, 20-29: ogni cavallo...
con l'altro del fuoco. tasso, 12-35: in mezzo l'onda /
per arricchir d'invenzioni il mondo. tasso, n-iii-958: pericle... allevò
quello che sarìa toccato a me. tasso, 7-87: poi tragge il ferro,
/ ch'ala seconda morte ciascun grida. tasso, 13-ii-378: alme, che ne
uno e l'altro di nome secondo. tasso, 7-63: oh! foss'io
, 3-82: seconda / abbiam giunone. tasso, 1-1-31: or che sì aperti
cera di cazo che di duca. tasso, i-62: io so che 'l modo
le virtù e i buoni costumi. tasso, n-iii-869: io assomiglierei il nocchiero
.: fondamenta di un edificio. tasso, n-ii-181: la città tutta, le
hanno li sangiacchi negli altri luoghi. tasso, 9-3: questi fu re de'turchi
dio non sia governatore del tutto. tasso, 2-36: soffri in suo nome,
e 'n belle lodi assiede. tasso, 11-iii-730: entriamo in questacasa, ch'
esistere, manifestarsi in alto grado. tasso, 1-23: fu de'pensier nostri ultimo
sedia giungere col capo fino alle stelle. tasso, i4'5°3: chieser questi udienza
io sedrò per fuggir mia travaglia? tasso, 1-51: tatin regge la schiena,
scritto pa exilio sono. tasso, 5-18: il maligno spirito d'avemo
con le natiche e col piede? tasso, n-ii-163: potremo sederci qui,
sedia, e menatelo dove voi sapete. tasso, n-iii-569: quivi essendo io montato
, el qual posta volgarmente chiamo. tasso, iv-211: non avrò ardimento di scoprirle
punto necessario e del tutto inutile. tasso, 8-75: corrono già precipitosi a
solite sempre a nascere nella confessione dellafede. tasso, 11-ii-5 27: vostra altezza è stata
una parte dell'animo). tasso, 11-iii-973: pitagora... con
lettura. foscolo, x-559: quando tasso descrive le bellezze voluttuose d'armida e
scaglie a guisa di sega rilevate. tasso, 8-5-325: niun pesce ancor,
-ant. sega marina: pescesega. tasso, 8-5-607: gran temenza / non solo
e giudicherete le dodici tribù d'israel. tasso, 9-55: gli occhi..
bella brigata si posero a sedere. tasso, 15-56: tutta insieme poi tra verdi
suo seggio principale annidia. b. tasso, 11-88: deh per pie- tate
seggio. arici, iv-vi: ariosto e tasso si presero i primi seggi. cattaneo
pronto ad ubidirvi. b. tasso, iii-177: se vi tornerà comodo mi
arte, perché tu sii riconosciuto. tasso, 7-11-90: da quella parte ov'ha
quelle che gli stampatori domandan rampini. tasso, 12-428: a voi, signor,
, / che 'n b. tasso, ii-61: ben potrò signor mio,
sue lode. dell'uva, 234: tasso, cui diede il ciel nobile e
presenza di tutti la orazione dominicale. tasso, 18-95: quel ch'è su 'l
sasso o nella sabbia. b. tasso, i-162: sovra le rive gloriose e
. / nell'arena segnò queste parole. tasso, 7-19: corsi di gente
; riconoscerne pubblicamente i meriti. tasso, 20-94: gildippe ed odoardo, i
s'usa, un po'di tempo. tasso, 13-i-615: al tuo vago pallore
povero non invidioso. intrichi d'amore [tasso], 198: ohimè, questo
, etè segno mobile della sua persona. tasso, 20-102: ai segni noti /
tempo scaricate tutte partigliene grosse e picciole. tasso, 11-32: dà il segno.
de la croce, si fuggono. tasso, 1-1: il ciel gli diè favore
modi allegorici e occultissimi de'filosofi. tasso, 11-ii-318: l'oliva, ch'è
; macchia sull'onore. b. tasso, xxx-10-190: questo fia guiderdon gentil e
perché gli è 'ndisposta la matera. tasso, 16-7: di cotai segni variato e
la mia istoria esser molesta. b. tasso, iii- 100: se pure
dare infino al giusto segno. b. tasso, 1-115: non si può salir
ciò nel palazzo a qualche segno. tasso, 11-35: vedeasi in alto il
me come segno alla saetta. b. tasso, i-278: durla in breve al suo
in particulare e la republica universalmente. tasso, 1-23: fu de'pensier nostri
-accingersi a fare qualcosa. tasso, 6-28: argante, che non vede
pur mesta e pietosa ne restasse. tasso, 5-79: come uscì la notte
prigionieri da noi ad essi ceduti. tasso, v-55: verrei... a
io bramo e spero. b. tasso, i-12: vo cercando...
/ per farli secretali a'miei dolori. tasso, 6-103: l'innamorata donna iva
segretezza tumultuare in ogni parte del regno. tasso, la versione non corrisponda al
il detto di bernardo da castiglione. tasso, 1-8: mirò [dio] le
sa el secreto dei cuori umani. tasso, 17-64: così parlava; e l'
e comprensibile a pochi. b. tasso, ii-xxix i misteri della sacra e della
culi, overo secreti della donna. tasso, 4-31: l'amoroso pen- sier
el reame napolitano, franzoxi mille. tasso, 3-13: la generosa [clorinda]
vada, / per dolorosa strada. tasso, 16-59: vattene pur, crudel,
come sono stati i tempi seguenti. tasso, 11-4: nel seguente mattino il
successiva (un corriere). tasso, iv-255: penso... a
segugi / sbranarono fra gli alberi di tasso. -con funzione appositiva nell'espressione
gente chepotesse, andasse in suo seguimento. tasso, 11-iv-7: io la seguivo così
cavalca, di seguirla a cavallo. tasso, i-210: prega affettuosissimamente c'almen
casa chiaramente, assaltò i suoi nemici. tasso, 11-ii-98: l'altra [battaglia
, si disordinarono infra di loro. tasso, 20-140: segue i vinti goffredo e
con tali strette seguire la vittoria. tasso, 12-65: segue egli la vittoria,
un animale (il cacciatore). tasso, 13-i-933: s'amore andasse a caccia
con una prop. oggettiva). tasso, 13-il409: se cortese e umile,
c. campana, valli. tasso, 17-24: gli etiopi di méroe indi
uno altro tavolaccino che dovessino andare. tasso, 1-29: disse, e ai detti
m'in- passi e torme. tasso, 10-60: partimmo noi che fuor de
figliuoli né parenti, ma la guerra. tasso, 1-6-111: vengo...
basciandola centomilia semenza. b. tasso, i-200: io, che, come
renderla pieghevole a'suoi appetiti. b. tasso, i-83: piansi molt'anm e
getta sopra li cani che la seguitano. tasso, 3-31: tal gran tauro talor
sì dolce che par piano. b. tasso, 1-18-78: icasto, che gentile
ma ancora co'nostri poeti seguitando il tasso. cesari, ii-168: io fo
le cose scritta necessità. b. tasso, ii-xlvi: questo sia detto da me
si deggiaseguire per bene proprio del seguitore? tasso, 11-iv-57: turno fugge per diffetto
perpetue, con bell'ordine compartite. tasso, 13-i-313: pastor che vai per questanotte
vento mai si move e scote. tasso, 13-i-217: scoperto l'ardor ch'a
sono da essere giudicati reprobi iddìi. tasso [tommaseo]: il petrarca nel 'trionfo
selva a tutta briglia il caccia. tasso, n-iii-1080: penetraremo... ne
ci sono, andarsi diportando. tasso, 7-1-28: il generoso sdegno bacchelli,
gli olmi e tutti i selvaggi. tasso, 11-iii-1100: il genere de gli alberi
oltra le nubi i suoi viaggi. tasso, 18-22: pur desio di novitade il
ad uno folto ed inviluppato bosco. tasso, 13-31: s'alcun v'è cui
/ ch'a perle orientali son sembianti. tasso, 15-34: lor s'offrì di
princìpi, comportamenti e convinzioni. tasso, 12-13: ben sempre tu, magnanimo
comuni sono sembianti a'doni di dio. tasso, boccaccio, vii-141:
e di false speranze anco nudrillo. tasso, 2-20: a l'onesta baldanza,
passar per forza alla sinistra sponda. tasso, 11-iii-1029: mi si fece appresso ne
tutto ed ha la spada nuda. tasso, 5-35: goffredo ascolta, e in
mostra da discosto sembianza di gran colline. tasso, 13-35: or s'oltre alcun
re volare pian piano un'aquila. tasso, 13-44: qual l'infermo talor ch'
le teste copriva il vecchio pelo. tasso, 6-102: ella intanto impaziente..
sembro nave in gran mar senza governo. tasso, 13-56: sembra il ciel ne
stessa natura dello sperma). tasso, 11-ii-66: né da l'opinione d'
dietro agli studi delle buone lettere. tasso, 13-i-657: o figlie di renata,
: levittorie sono il seme delle guerre. tasso, 5-59: or vada [rinaldo]
morale o intellettuale o politico. tasso, 1-7-6: quando pur del valor nostro
umane contro agli dei. b. tasso, in: la bellezza, la verità
principali dell'empia sceleragine degli uomini. tasso, n-iii-758: alcuni vogliono che da l'
il tacente volto hae semenza d'odio. tasso, n-iv-61: in color..
geni pur sempre, come virgilio, il tasso edaltri, a'quali i semigenì sentenziosi pari
a te, fido diporto. b. tasso, 1-11-48: io semimorto la teneva
sole ch'egli semina divina fiamma. tasso, 15-33: i raggi e le
di altri elementi naturali; generativo. tasso, n-iii-893: la natura è una ragione
a spiantar un arbore più nocivo del tasso. bernari, 3-338: non m'importa
, seminatore di scandoli e di zizzanie. tasso, ii-57: com'è possibil,
non fu giudeo, fu samaritano. tasso, iv-191: s'io, com'è
dà ancora deboli segni di vitalità. tasso, 9-69: la destra di gemiero,
aspra, z sottile e z rozza. tasso, 12-632: vocali son quelle lequali senza
straniera). intrichi d'amore [tasso], 220: - digo, aquella
passati che cacciaron via cesare dettatore. tasso, 13-iv-354: tu ti condanni a
a dio, spirito semplicissimo. tasso, aminta, 112: la gente
tutte quelle difficultà che proponete voi. tasso, 2-81: a quella parte poi
allungati, degli accorciati, dei rimutati. tasso, 12-634: le specie de'nomi
contentare se non un desiderio solo. tasso, 11-iv-461: sei sono le specie de'
quelle che contengon mutazion di stato. tasso, 12-594: quattro sono i generi
-fedelmente, senza aggiunte. tasso, n-ii-328: 1 prencipi con diligente investigazionefanno
-non risultando da composizione. tasso, 11-ii-149: credete voi che l'uomo
esce. tasso, 8-3-1062: le mansuete e semplicetteagnelle,
ed'un vivo rossor tutta si tinge, tasso, 4-90: con quest'arti alagrimar intanto
sempre avuto radice da buona intenzione. tasso, 1-48: partì dal vinto suo la
qualità della cosa che è mandata. tasso, 5-18: qui più sempre l'ira
anche con valore appositivo. b. tasso, ii-7: io, benché sprezzi il
e l'età tenera. b. tasso, i-238: qual suole avaro peregrin,
alla sua magion cara e gradita. tasso, 6-9: giovene ardente, / se
onore ad ogni signor suo. b. tasso, ii-317: cantiam di lui,
gran vittoria contra iulio e spagna. tasso, 1-1: canto l'arme pietose e
, più volte si partì da lui. tasso, aminta, 1081: s'a mio
seno con quelle mani tene- rine. tasso, 12-64: ecco ormai l'ora fatale
io vi moro in seno. b. tasso, iii-115: ho perduto una donna
tenea raccolto della gonna il seno. tasso, 2-89: indi il suo manto per
potervi saziar de le sue spoglie. tasso, 4-3: né sì scossa giamai trema
o il letto di un fiume. tasso, 1-15-3: gli accoglie il rio ne
infido seno e mal secura spiaggia. tasso, n-iii-580: è questo porto distinto
marini; o sono insensate piante. tasso, 1-iv-367: dagli animali ch'hanno
leopardi, iii-398: vicino al sepolcro del tasso è quel-ii-166: questo è di banco il
sensazioni che avevo provate alla tomba del tasso. ghislànzoni, 16-307: quella scena
parole fan sentire la forma dell'eloquenzia. tasso, 8-2- 181: questo [
è quella che ti fa uomo. tasso, 11-ii-277: io giudico che 'l cielo
imperfetto che la bianchezza non è. tasso, 11-ii-31: se noi abbiamo cognizione
compassion di lei, quello che moriva. tasso, 8-57: sorgea la notte intanto
si lascia trar al fondo? b. tasso, ii-129: né ripugnare al senso
di quelle volun- tieri s'applicavano. tasso, 15-65: i cavalieri hanno indurate
son ora doluto della sua morte. tasso, aminta, 80: spirerò nobil sensi
pone 1 * ariosto mille volte al disopradel tasso. tommaseo, 11-237: due sole rivelazioni
'l senso di plinio senza 'l becco. tasso, 2-81: messaggier, dolcemente a
muovere secondo il senso il capo. tasso, 1-11: poi ch'ebbe di questi
, storcendo i sensi delle scritture. tasso, 13-40: egli era intento / de
altro è ai purificare e mondare. tasso, n-ii-37: per 'avere'egli intende ricchezze
cioè di natura intellettiva e sensuale. tasso, n-ii-300: perché iddio vide ch'egli
dai sensualisti come sentimenti di sensualità carnale. tasso, 11-iii-867: gli alorgani estetici,
vuoti al paragone questi altri versi del tasso, nei quali del resto è così
alla sentenza famosa di tucidide ponderata dal tasso, la donna dèe far sì che la
sì lungamente da questa cultura abbandonato! tasso, 2-50: dirò sol ch'è
d'animo grande / la sentenza attendea. tasso, i-40: io intendo maraviglie del
oscuro emettere sospetto agli uditori. b. tasso, ii-xliv: pur di tanto ancora
o in poca cosa gli condannano. tasso, ii-iv-8: nelle liti civili,
in vostro favore, signora isabella. tasso, i-244: verso il fine de le
pur sempre, come virgilio, il tasso ed altri, a'quali i semigeni sentenziosi
, / se perveniva al smisurato muro. tasso, 10-29: sgombra il mago gl'
/ com'indegni a toccar tanto signore. tasso, 6-94: impedir lor viaggio alcun
o restan tutti oppressi o tutti spenti. tasso, 11-ii-254: se i vostri
-per estens.: passionalità. tasso, 11-ii-515: io per me credo che
di soldi (una borsa). tasso, ii-470: io amerei meglio riempiermi la
, fuori sgorgando lagrime e sospiri. tasso, 12-90: al fin, sgor
ogni timor la mente sgrava. tasso, ii-17: sai che de'miei dubbi
nemico o di un governante. tasso, 13-ii-431: signor, da questo lacrimoso
, da un'accusa. b. tasso, ii-229: mi prega ch'io mi
di alcuni miei travagli. b. tasso, ii-141: sgravati dal pondo / delle
dicendogli che gli aveva t torto. tasso, 1-8-56: se voi talor rampogno e
suoi cavalieri: « udite aolfo! » tasso, n-iii-938: alcuno potrebbe sgridarci:
quando ciarli, almen di cui. tasso, n-iii-548: chi forma l'idea non
qua in casa. intrichi d'amore [tasso], 116: stan- nome a
sanno quel che si facciano ». tasso, 1-13: umane membra, aspetto uman
e poi si levano a laudare dio. tasso, j>35: ogni guerriero armato /
: tosto si pentì d'esservi giunto. tasso, 2-12: pur che 'l reo
/ e scolorossi al saracino il viso. tasso, 1-14: così vestito, indirizzossi
fé incontro e 'l viso discoverse. tasso, 8-27: più e più ognor s'
., i-i-7: oh beati mia. tasso, 13-65: con quai forze superar si
sillabe di guido vien cola spada. tasso, 1-12: perché si cessa? /
e scornato angravalle tutto fuor di sé. tasso, 19-12: minaccia [argante]
abbi pietà della mia fanciullezza ». tasso, 13-ii-289: sì dirò poi, là
non sì copioso di parenti nella città. tasso, 1-24: che gioverà l'aver
e intensivo (anche ripetuto). tasso, 11-ii-123: - ricerchiamo se ci fosse
diavolo in forma di serpente. tasso, 4-5: qui mille immonde arpie vedresti
(un filo teso). tasso, 7-102: sibila il teso nervo,
in gorghi, in vortici fragorosi. tasso, 3-6: infra gli scogli o presso
quasi come i greci de'versi sibillini. tasso, 11-ii-460: i [giochi]
nollo vinciesse e piùforte feriva il bifolco. tasso, 7-1-2: musa, che 'n rozzo
le sue bellezze a voi non celi. tasso, 13-ii-145: nel tuo lido arenoso
che oppugnandola fan forza di corromperla. tasso, 11-iii- 833: non posso
/ suavi preghi udire, umìl parole. tasso, 13-ii-131: di pregare e di
è l'ultima parte della vita. tasso, i-7: gli è tanto il dolore
edificai / per tenervi ruggier sicuramente. tasso, 13-i-934: frena lo sdegno /
e men di riposo ci dona. tasso, 15-63: l'arme, che sin
da dirgli, che sicuramente parlasse. tasso, 7-5-22: narra... il
non fingiate. intrichi d'amore [tasso], 153: venga pur l'astrologo
fuoco o per non sapere edificare. tasso, 6-21: mille... con
non abbiate il vostro fine ottenuto. tasso, i-70: la prego che procuri di
valore e la virtù loro con opera. tasso, 1-21: guerrier di dio,
richiedere a questi signori il passo sicuro. tasso, 18-40: or vadan pure /
sito opportuno e sicuro da accamparvisi. tasso, 13-1: cadde a pena in cenere
di una età e qualità medesima. tasso, 7-79: così pregava ilconte, e
cosa più al sicuro che si poteva. tasso, 3-48: irritati i cri
gara a chi gli faceva maggiori. tasso, 11-iii-1031: fu detto ancora de
siepi di lauri e pomi granati. tasso, 13-i-405: sarai termine ancora, /
5-256: il resto della stanza [del tasso] è snervato al solito, non
ch'e'ditta dentro vo significando. tasso, 11-iii-701: chi significa non è falso
essere nel numero de le dee collocata. tasso, u-iii- 1034: tre erano le
sapesse intendere el significato di quelle parole. tasso, n-ii-39: i sembianti sogliono esser
da governarsi col re di francia. tasso, n-iv-318: le parole mie sono piene
quelle cose che non si debbon profanare. tasso, n-iv-523: io raccolgo che ne'
significazione, diciamo la 'bocca de'fiumi'? tasso, 11- ii-447: quel [titolo
d'estimagione per una medesima simiglianza. tasso, n-ii-104: distingueremo... i
-composizione stilisticamente perfetta. b. tasso, ii-xliv: conosco le mie egloghe non
questa mattina parlare alla tua maestà. tasso, 13-ii-399: francesco, mentre ne'celesti
dài del voi per lo capo. tasso, 11-ii-89: il signor duca ad
medici in una facione de lonbardia. tasso, v-17: faccio quel che vostrapaternità mi
.. / mi tene a freno. tasso, 13-ii-204: signor, scampanio che suona
apparve come un peregrino leggeramente vestito. tasso, 13-i-385: deh, nuvoletta,
a l'altro con più zoglia. tasso, 2-19: mirata da ciascun passa
ed ha potestà sopra il cuore. tasso, 13-53: spenta è del cielo
degli amanti pienasignoria, esser divenute crudeli. tasso, 13-i-419: donna cortese e bella
la vita che questo filosofo fece. tasso, 11-ii-6: ciascuno ch'è veramente
: ad signorile / ben inalza. tasso, 7-1-18: in sangue illustre e
discusse, contrataspetto di fuori solamente. tasso, 11-iii-1029: mi si fece tò