8. opprimere, vessare con esose tassazioni. boccalini, iii-102: non potendo
odiosità delle denunzie, l'arbitrio nelle tassazioni, il piccolo incasso che ne verrebbe
regolata dalle leggi e sottoposta a forti tassazioni), in cui le matrici delle cartelle
odiosità delle denunzie, l'arbitrio nelle tassazioni, il piccolo incasso che ne verrebbe allo
le altrui proprietà. -sottoporre a tassazioni eccessivamente onerose. g. r.
e orni durissimi. -sottoporre qualcuno a tassazioni molto esose (nella locuz. rodere
o con l'inganno; sottoporre a tassazioni esose, a estorsioni, a espropri
estens. sfruttare economicamente; impoverire con tassazioni vessatorie; privare degli averi con raggiri
un settore o un'attività economica da tassazioni o da altri aggravi. cavour,
delle permute, e parte per le tassazioni fatte agl'istessi confederati. botta, 6-i-109
starono. -sottoporre a tassazioni eccessivamente onerose. compendio dell'antico testamento