non credo già d'esser qualche tarullo o babbalèo. crudeli, 98: ora
[ragazzetto] grande e grosso e tarullo, che non ne infilava una, che
non credo già / d'esser qualche tarullo o babbalco, / ma di star forte
attraverso lo spagn. taruga. tarullo, agg. tose. sciocco, stupido
? i. nelli, 2-ii-346: che tarullo! gli si darebbe ad intendere che