, / a guisa de le belle tartaruche. p. della valle, 296:
le lebre, sfischiando se ne porta tartaruche e funghi pratesi. mattioli [dioscoride
, / a guisa de le belle tartaruche. garzoni, 1-870: nelle gondelle vai
le lebre, sfischiando se ne porta tartaruche o fungi pratesi; idest che l'imperatore
nella sua casa che non fanno le tartaruche quando sentono la furia delle sassate.
alemanni son iti giù a passi de tartaruche. aretino, iv-4-270: chi è colui
si truova gran quantità di testuggini over tartaruche, e di rospi molto grossi,
nella sua casa che non fanno le tartaruche quando sentono la furia delle sassate.