di modena a pranzo, il suo tarocco, la sua gasètta di milano, l'
colore. fogazzaro, 5-281: finito il tarocco, pasotti si accostò a una finestra
quel gioca a ganellin, questi a tarocco. note al malmantile, 1-73:
. berni, 231 altro non vuol dir tarocco che ignocco, sciocco, balocco.
diavolo. calvino, 11-38: nel tarocco, « la luna » era dipinta con
berni, 231: viso proprio di tarocco colui a chi piace questo gioco [dei
], ché altro non vuol dir tarocco che ignocco, sciocco, balocco,
don venanzio] una volta che giocava a tarocco, volle far a monte perché aveva
. tentate i dadi, o il tarocco o... -la mosca -disse l'
rappresentazione dell'opera, si giuocava a tarocco e qualche volta si cenava. verga,
... quattro pance giocavano a tarocco. de amicis, xii-262: il tranvai
si reputano alcidi; di quei matti da tarocco che si stimano nestori..
bello,... compreso il tarocco, la primiera e i buoni pranzetti
dama, gli scacchi e da ultimo tarocco; divenne prefettone del collegio e segretario intimo
lo aiutavano a fare il quartetto a tarocco. -nel gioco del ramino,
acconciatura da far invidia alle regine di tarocco. -strofinio con un fazzoletto.
e non ne avendo, devono dar tarocco [al giuoco delle minchiate]. e
alzare le carte, se alza qualche tarocco sopra li venti, o qualche carta di
il tempo a scacchi, o sia a tarocco o a tavole, / o le più
. calvino, 11-104: scarta un tarocco, scarta l'altro, mi ritrovo con
berni, 231: viso proprio di tarocco colui a chi piace questo gioco [
tarocchi]; che altro non vuol dir tarocco che ignocco, sciocco,..
, e da un denom. da tarocco. stàrosta (stàroste),
. taroccare1, intr. (tarocco, tarocchi). praticare il gioco
frugoni, vi-654: diansi le carte da tarocco a caronte, accioché meglio possa toccar
taroccare. 2. rispondere con un tarocco quando si è sprovvisti di carte del
conviene che risponda alla data con qualche tarocco. = denom. da tarocco1.
, tarroccare), intr. (tarocco, tarocchi). brontolare, protestare
suista in nome di pazzo dispettoso e da tarocco. lippi, 7-16: fon
50: ridesi ognun di me, perché tarocco, piango, minaccio, priego e
taloccà. taroccare3, tr. (tarocco, tarocchi). region. corteggiare
. taroccare4, tr. (tarocco, tarocchi). gerg, contraffare
tempo a scacchi, o sia a tarocco o a tavole, / o le più
inventato chi l'ombre, chi il tarocco, chi il picchetto. foscolo, xvii-59
. rovani, i-318: « il tarocco l'ho io », rifletté « e
11-10: se avrò in mano qualche tarocco, al momento buono lo giocherò.
a tutti li circostanti un nome di tarocco e qualcun ai poi a di-
a quello il nome d'un tal tarocco fosse stato posto. 3.
bemi, 231: altro non vuol dir tarocco che ignocco, sciocco,...
dapocaggine. moniglia, 1-iii-238: e quel tarocco / di fernando? pasolini, 3-294
: il veronese, pezzo, era un tarocco. 5. locuz. -eloquenza
forma i gra -matto da tarocco, sciocco come un tarocco: totalmente
-matto da tarocco, sciocco come un tarocco: totalmente folle, irrimediabilmente stupido.
reputano alcidi; di quei matti da tarocco che si stimano nestori. nievo, 9-74
il tempo a scacchi, o sia a tarocco o a tavole. baldelli,
biliardo gittarono le stecche, i giuocatori di tarocco, le carte. perfino il generale
di 4. 100 euro gli autori del tarocco. = voce sarda, propr.