divino autore che dovea poi in appresso tarmisi una delle mie più care delizie, mi
aretino, 8-382: egli cercò di tarmisi amica, e mi si fece,
le ferite crude / più cominciava a tarmisi molesto, / ché l'ina- spria
amato originale. così avviene a me nel tarmisi qui presente un altro fratello di lei
/ -poco starà. -eli'ha ragione a tarmisi / tanto bramar, sendo bella.
nostro naturale e veridico discorso contristarsi e tarmisi più tosto irata che sottoscrivendomi amarmi di
ovunque io mi vada, a pian tarmisi faccia a faccia. ghislanzoni, 17-78:
seguito dalla lunga corsa, incominciava a tarmisi sentire, con lievi ronzìi negli orecchi